Modalità di fornitura Clausole campione

Modalità di fornitura. Unitamente alla fornitura dell’apparecchiatura sono inclusi i seguenti servizi:
Modalità di fornitura. 6.1 La Sottocentrale di teleriscaldamento, comprensiva di contatore e scambiatore di calore, nonché le apparecchiature posizionate dal confine della proprietà fino al Punto di consegna, sono di proprietà di AGSM Verona che si obbliga a eseguirne la relativa manutenzione ordinaria e straordinaria nell'osservanza delle norme previste dalle competenti Autorità. Il Cliente, quale consegnatario delle apparecchiature, ha la responsabilità della conservazione delle stesse e, quindi, di eventuali alterazioni, manomissioni o rotture, anche se dovute a fattori ambientali. Il Cliente non può intervenire, per alcun motivo, sul sistema di regolazione di AGSM Verona, il cui accesso è di esclusiva competenza di quest’ultima. Sono responsabilità del Cliente le attività di conduzione, regolazione e manutenzione del circuito secondario e il circuito di utilizzo dell'edificio. Per il trattamento dell'acqua dell'impianto di riscaldamento, in ottemperanza al DM 26 giugno 2015, il Cliente dovrà installare, negli impianti realizzati a partire dall’1.10.2015: • un condizionamento chimico dell'acqua dell'impianto per tutti gli impianti termici, indipendentemente dalla loro potenza; • un addolcitore per impianti di potenza termica superiore a 100kW, qualora la durezza dell'acqua superi i 15°F. Nel caso di teleriscaldamento per la produzione di acqua calda igienico-sanitaria, al fine di minimizzare i depositi di carbonati sugli scambiatori, è consigliato al Cliente di installare e mantenere in efficienza, a sua cura e spese, l'impianto di trattamento dell'acqua di alimentazione, addolcitore o dosatore di polifosfati. Tale impianto dovrà essere in grado di ottemperare a quanto previsto dalla norma UNI/CTI 8065. In particolare l'acqua in ingresso allo scambiatore per la produzione di acqua calda per uso igienico-sanitario dovrà avere una durezza, espressa in gradi Francesi, compresa tra 15 e 20. È vietato l'uso del locale della sottocentrale per scopi diversi da quello di centrale termica. Il locale dovrà essere dotato di illuminazione e di pozzetto per il convogliamento di sfiati e scarichi. Sarà cura del Cliente dotare il locale di un'alimentazione elettrica a 220 Volt 50 Hz conforme alle normative vigenti per gli apparecchi di contabilizzazione e regolazione dell’energia termica. La pulizia e la manutenzione del locale sono a carico del Cliente. 6.2 AGSM Energia non potrà in alcun modo essere ritenuta responsabile in caso di limitazione o sospensione della somministrazione della fo...
Modalità di fornitura. 16 3.1. Consegna ed Istallazione 16 3.2. Configurazione, avvio operativo e verifiche di conformità 17 3.3. Call Center del Fornitore 19 Risposta dell’operatore addetto entro 20”, per il 90% delle chiamate ricevute 20 3.4. Manutenzione in garanzia 20 Tempestività dell’intervento 21 Tempestività di risoluzione dei problemi/malfunzionamenti hardware e software 22 3.5. Servizio di ritiro dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.) 23 3.6. Servizio di integrazione dei sistemi di Trouble Ticketing dell’Amministrazione 24 4. CONDIZIONI ECONOMICHE 25 4.1. Corrispettivi 25 4.2. Procedura di applicazione delle penali 26 4.2.1. Rilevamento del presunto inadempimento compiuto dal Fornitore 26 4.2.2. Contestazione al Fornitore 27 4.2.3. Controdeduzioni del Fornitore 27 4.2.4. Accertamento della sussistenza/insussistenza delle condizioni di applicazione delle penali e quantificazione delle stesse 27 Ulteriori tutele 28
Modalità di fornitura. 3.1. Verifiche di conformità nel periodo di validità dei contratti
Modalità di fornitura. 59 3.1. Verifiche di conformità nel periodo di validità dei contratti 59
Modalità di fornitura. 14 3.1. Verifica di Conformità della fornitura 14 4. CONDIZIONI ECONOMICHE 15 4.1. Corrispettivi 15 4.2. Procedura di applicazione delle penali 15 4.2.1. Rilevamento del presunto inadempimento compiuto dal Fornitore 15 4.2.2. Contestazione al Fornitore 17 4.2.3. Controdeduzioni del Fornitore 17 4.2.4. Accertamento della sussistenza/insussistenza delle condizioni di applicazione delle penali e quantificazione delle stesse 17 Ulteriori Tutele 18
Modalità di fornitura. Con riferimento al singolo Contratto di fornitura, l’Amministrazione Contraente eseguirà la verifica di conformità delle forniture oggetto dell’Ordinativo di Fornitura secondo la procedura descritta, le modalità ed i termini stabiliti nel Capitolato Tecnico; tale verifica di conformità verrà eseguita dall’Amministrazione Contraente, in contraddittorio con il Fornitore, previa relativa comunicazione inviata a quest’ultimo con un congruo anticipo. Resta fermo il diritto dell’Amministrazione Contraente di eseguire detta verifica di conformità a campione; resta altresì fermo il diritto dell’Amministrazione Contraente di eseguire detta verifica di conformità in assenza del Fornitore, quindi non in contraddittorio. Le verifiche di conformità s’intendono positivamente superate solo se le verifiche in ordine alla disponibilità dell’accesso al software, di corrispondenza e di tempestiva comunicazione di cui al Capitolato Tecnico abbiano dato esito positivo e vi sia, quindi, una conformità dei beni rispetto alle prescrizioni del Capitolato Tecnico; tutti gli oneri e le spese delle verifiche di conformità sono a carico del Fornitore. Nel caso di esito positivo della verifica di conformità, la data del relativo verbale verrà considerata quale “Data di accettazionedella fornitura. Nel caso di esito negativo delle verifiche di conformità, il Fornitore si impegna, ora per allora e senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione Contraente, a porre in essere le attività previste dal Capitolato Tecnico, salvo in ogni caso l’applicazione delle penali di cui oltre. Le Amministrazioni Contraenti e la Consip S.p.A., per quanto di propria competenza, potranno compiere unilaterali verifiche, anche in corso d’opera, per l’accertamento della conformità delle Forniture.
Modalità di fornitura. 5.1. Indicatori di digitalizzazione 14 5.2. Piano di lavoro generale 14
Modalità di fornitura. 3.1. Verifica delle apparecchiature in xxxxx xx xxxxxxxxx 00 0.0. Verifiche Ispettive 33 3.3. Indicatori di qualità 34 3.3.1. Indicatori di qualità della convenzione 34 3.3.2. Indicatori di qualità del singolo contratto attuativo 35
Modalità di fornitura. Il Gestore garantisce caratteristiche di qualità dell’acqua tali da essere destinata al consumo umano, secondo le vigenti norme. Ai sensi del DPCM 4 marzo 1996 possono essere altresì concesse, in casi straordinari, nelle forme e nei modi stabiliti di volta in volta: • forniture d’acqua destinata ad usi per i quali non è richiesta la caratteristica di potabilità; • forniture d’acqua ad una pressione al di fuori dei limiti previsti. Tali forme e modi saranno espressamente indicati e sottoscritti dall’utente finale nel contratto di fornitura. Tutte le forniture già in essere, concesse dai precedenti gestori, che rientravano, anche di fatto, nelle tipologie sopra individuate al momento del passaggio al Gestore, s’intendono mantenute alle stesse condizioni. Tale norma è valida anche per le volture. La fornitura dell’acqua è di norma effettuata a deflusso libero misurato da idonea apparecchiatura (misuratore). Sono eccezionalmente ammesse forniture temporanee nei casi d’usi occasionali e con durata limitata (spettacoli viaggianti, feste popolari, etc.). Dette forniture sono soggette a presentazione di apposita domanda, corredata da copia del permesso di occupazione del suolo pubblico o atto equipollente, dove dovranno essereindicati: • luogo di erogazione; • data di inizio e di cessazione della fornitura; • utilizzo per cui è richiesta la fornitura; • quantità di mc necessari per l’intera manifestazione.