PRESUPPOSTO Clausole campione

PRESUPPOSTO. La cessazione dell’affiliazione può essere richiesta in tutte o nelle singole categorie assicurative, a condizione che possa essere dimostrata l’esistenza di un’altra copertura assicurativa. Per l’accordo di una cessazione vale lo stesso procedimento come per un’ammissione. Durante la cessazione viene riscosso un premio ridotto.
PRESUPPOSTO. Per un’eventuale partecipazione all’eccedenza, la persona assicurata non deve aver richiesto delle prestazioni dall’assicuratore o dall’assicuratore per almeno un anno civile. Tra queste sono compresi tutte le categorie assi- curative, inclusa l’assicurazione base medico-sanitaria obbligatoria oppure un’assicurazione sull’indennità giornaliera in base alla LAMal.
PRESUPPOSTO il “Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia, Regione del Veneto, Comune di Milano e Comune di Cortina e C.O.N.I., per la Candidatura all’organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali 2026”, sottoscritto dal Sindaco in data 05 novembre 2018; • che con proprio provvedimento n. 47, del 5 dicembre 2019, il Consiglio Comunale ha deliberato la costituzione e la partecipazione del Comune di Milano, quale socio fondatore, nella Fondazione Milano Cortina 2026 (Fondazione) unitamente a Regione Lombardia, Regione Veneto, Comune di Cortina d’Ampezzo – Enti territoriali che hanno presentato al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) il dossier di candidatura quali realtà ospitanti dei XXV giochi invernali olimpici e paralimpici del 2026 (Olimpiadi) nonché Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, questi ultimi firmatari successivamente dell’”Host City Contract” che disciplina gli adempimenti per la realizzazione dell’evento; • che con proprio provvedimento n. 1 del 20 gennaio 2022, il Consiglio Comunale ha deliberato le linee di indirizzo per la definizione di idonei accordi tra i soci della Fondazione per la copertura dei rischi finanziari derivanti dall’organizzazione dei Giochi Olimpici e le modalità di compartecipazione finanziaria alla copertura degli stessi; • con deliberazione consiliare n. 36 del 2/5/2022 di approvazione del Rendiconto della Gestione per l'esercizio 2021 sono stati accantonati 80 milioni di euro del risultato di amministrazione per la voce “Altri accantonamenti - Fondo Rischi Organizzazione XXV Giochi Olimpici Invernali”; • che con deliberazione di Giunta Comunale n. 780 del 27.05.2022 sono stati approvati gli indirizzi per l’adesione alla proposta di Accordo per il riparto degli oneri economici di cui alla garanzia 1.5 per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 tra Regione del Veneto, Regione Lombardia, Comune di Milano, Comune di Cortina d’Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx-Xxxx Xxxxx;
PRESUPPOSTO. Il presupposto del canone è : 1) l’occupazione anche abusiva delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico; 2) la diffusione di messaggi pubblicitari , anche abusiva, mediante impianti installati su : a) aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, b) su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale , c)all’esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico e privato. Il canone si intende dovuto anche per l’occupazione di spazi ed aree private soggette a diritti demaniali quali, ad esempio, le strade vicinali soggette a diritto di pubblico passaggio.. Si considerano rilevanti ai fini della esposizione pubblicitaria i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo, salvo i casi di esenzione. Rientrano nel presupposto pubblicitario tutte le forme di comunicazione aventi ad oggetto idee, beni o servizi, realizzate attraverso specifici supporti al fine di orientare l’interesse del pubblico verso un prodotto, una persona, o una organizzazione pubblica o privata. La diffusione del messaggio pubblicitario può essere effettuata, anche in forma luminosa e/o illuminata , e , a titolo esemplificativo ma non esaustivo , mediante: insegne cartelli, locandine targhe stendardi ;veicoli, pannelli luminosi e proiezioni o altre analoghe strutture caratterizzate dall’impiego di diodi luminosi , lampadine e simili, striscioni o altri mezzi similari; aeromobili, scritte , disegni fumogeni lancio di oggetti o manifestini ,palloni frenati e simili e con apparecchi amplificatori;
PRESUPPOSTO. Premesso che:
PRESUPPOSTO. 1. L’imposta unica comunale si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili, collegato alla loro natura e valore e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
PRESUPPOSTO. 1) Per l’occupazione di spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del comune, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate è dovuto, dal titolare della concessione o dall’occupante di fatto, il relativo canone in base ai giorni autorizzati per lo svolgimento del mercato. 2) Per le occupazioni di commercio al dettaglio non ricomprese tra quelle di cui al precedente comma 1 si applica la disciplina e le tariffe stabilite dal presente regolamento. 3) La tariffa per la determinazione del canone dovuto, è stabilita in base alla zona del territorio comunale in cui viene effettuata l’occupazione, alla superficie dell’occupazione espressa in metri quadrati ed alla durata della stessa. 4) La durata giornaliera dei mercati è quella stabilita dal Regolamento Comunale per la disciplina delle attività commerciali su area pubblica. 5) Le superfici da assoggettare a canone comprendono i depositi, le attrezzature ed i veicoli che occupano spazi ed aree pubbliche o gravate da servitù di pubblico passaggio. 6) Le tariffe base da applicare sono approvate dalla Giunta Comunale; 7) Per quanto non specificatamente regolamentato in questo titolo si applicano, per quanto compatibili, le altre disposizioni generali del Regolamento Comunale e quelle per la disciplina delle attività commerciali su area pubblica.
PRESUPPOSTO il Regolamento Comunale – Disciplina per la Partecipazione dei Cittadini Attivi alla Cura, alla Gestione Condivisa e alla Rigenerazione dei Beni Comuni Urbani approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 maggio 2019. l’Amministrazione Comunale promuove la “cura condivisa dei beni comuni” da parte dei “cittadini attivi”, mediante l’attivazione di “accordi di collaborazione”, secondo i principi e gli indirizzi del Regolamento Comunale – Disciplina per la Partecipazione dei Cittadini Attivi alla Cura, alla Gestione Condivisa e alla Rigenerazione dei Beni Comuni Urbani approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 maggio 2019, di cui le parti accettano integralmente i principi e di cui rispettano le disposizioni, in quanto applicabili; • l’Area Verde, Agricoltura e Arredo Urbano ha realizzato all’interno del Parco Lambro una struttura sportiva consistente in un play ground di 12 postazioni con canestro per la pratica del disc golf, disciplina che unisce il gioco del freesbee al percorso a punti tipico del golf; la partita di disc golf consiste nel mandare il freesbee a canestro in ogni postazione, col minor numero di tentativi, anche in competizione con altri giocatori. • L’associazione sportiva dilettantistica Il disc golf ha offerto la propria collaborazione al Municipio 3 per la cura dell’area e la sua piena utilizzazione da parte dei cittadini mediante l’organizzazione di attività dimostrative, tornei, manifestazioni indirizzate alle scuole e altri target giovanili, e quanto può servire per la diffusione della pratica del disc golf. • La Cascina Biblioteca offre sostegno logistico alle attività dell’associazione sportiva dilettantistica Il Disc golf, in ragione della sua collocazione nei pressi dell’installazione sportiva; ad esempio curerà la custodia e la distribuzione al pubblico previa piccola cauzione, di 100 dischi, a disposizione dei cittadini che desiderino prendere confidenza con questo gioco. • il Municipio 3 riconosce il valore sociale del volontariato, singolo e associato, e ne promuove lo sviluppo, anche con il sostegno alle iniziative ritenute meritevoli di apprezzamento per le loro finalità generali e pubbliche. Le condizioni di svolgimento dell’iniziativa in oggetto sono dettagliate nello schema di accordo allegato al presente provvedimento quale parte integrante; La civica amministrazione svolge attività di monitoraggio e coordinamento dell’attività; promuove, di concerto con gli altri contraenti, a propri oneri e spese, le ...
PRESUPPOSTO. Presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, identificati dal successivo art. 19.
PRESUPPOSTO il cimitero Monumentale, per il suo carattere storico, il valore artistico delle sculture e delle edicole funerarie e altre opere in esso ospitate, è considerato a livello europeo un vero e proprio Museo “a cielo aperto”, frequentato da visitatori italiani e stranieri in tutti i periodi dell’anno; rientra tra gli obiettivi della Amministrazione porre in essere tutte le azioni necessarie tese alla valorizzazione e promozione del patrimonio culturale che insiste nel predetto Cimitero; nell’ambito delle proprie competenze, l’Area Servizi Funebri e Cimiteriali provvede all’assegnazione di aree all’interno dei cimiteri, aventi natura demaniale, mediante stipulazione di atti di concessione amministrativa di durata pari a novantanove anni, che regolano i rapporti per la realizzazione di tombe di famiglia; in caso di decadenza della concessione, l’Amministrazione comunale rientra nella disponibilità delle suddette aree e delle tombe costruite su di esse, con possibilità di assegnazione a nuovi concessionari, che si accollano gli oneri relativi alla loro ristrutturazione e alla successiva manutenzione, previa acquisizione dell’autorizzazione della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio nel caso in cui i manufatti siano collocati nel cimitero Monumentale; con apposite determinazioni dirigenziali, definitive, è stata dichiarata la decadenza delle concessioni cimiteriali di seguito riportate, relative a tombe di famiglia del cimitero Monumentale: