Rimozione. L’ufficio competente al rilascio delle concessioni / autorizzazioni procede, fatto salvo il caso di rimozione anticipata indicato all’art. 13 della parte 1^ - capo 1, mediante il supporto di soggetti esterni individuati nelle forme di legge o , previo accordo con altri uffici dell’ente , ad effettuare la rimozione delle occupazioni e dei mezzi pubblicitari privi della prescritta concessione o autorizzazione, o effettuati in difformità delle stesse, o per i quali non sia stato eseguito il pagamento del relativo canone, nonché all'immediata copertura della pubblicità in tal modo effettuata, previa redazione di processo verbale di constatazione da parte di un competente pubblico ufficiale o da soggetto abilitato ex L.296/2006. Gli oneri derivanti dalla rimozione sono posti a carico dei soggetti che hanno effettuato le occupazioni o l'esposizione pubblicitaria o per conto dei quali la pubblicità è stata effettuata. Le varie forme di pubblicità esposte senza la prescritta autorizzazione preventiva sono considerate abusive e saranno perseguite secondo le disposizioni del presente regolamento e in quanto compatibili con quelle del Regolamento comunale per l’installazione della pubblicità stradale nei centri abitati. Sono considerate altresì abusive le occupazioni e la diffusione dei messaggi pubblicitari che:
a) risultano difformi dalle disposizioni dell’atto autorizzativo o della dichiarazione presentata; b)risultano eccedenti rispetto alla superficie concessa o autorizzata o dichiarata;
c) si protraggono oltre il limite derivante dalla scadenza, senza rinnovo o proroga della concessione/autorizzazione ovvero dalla revoca o dall’estinzione o dalla rinuncia/ disdetta della concessione/ autorizzazione medesima. Nei casi di occupazione abusiva di spazi ed aree pubbliche e di diffusione di messaggi pubblicitari abusivi, l’accertatore intima al trasgressore, nel processo verbale di contestazione della violazione, la cessazione del fatto illecito, la rimozione dell'occupazione o del mezzo pubblicitario ed il ripristino dello stato dei luoghi. Xxxxx restando i poteri di cui all’art.13 c. 2 della Legge 689/1981, ove l’occupazione o la diffusione di messaggi pubblicitari possa costituire obiettivo pericolo o grave intralcio per la circolazione e il trasgressore non voglia o non possa provvedere sollecitamente alla rimozione, i materiali, gli impianti, le attrezzature e le altre cose utilizzate o destinate a commettere gli illeciti possono essere sottoposte a sequestro am...
Rimozione. La rimozione è il procedimento di bonifica più diffuso perché elimina ogni potenziale fonte di esposizione e consiste nella rimozione definitiva del materiale contenente amianto. Tale attività è principalmente indicata in condizioni di grave ed esteso degrado del materiale e nel caso di attività di demolizione. Le operazioni di rimozione di "materiale contenente amianto" (MCA), come l'abbattimento di paramenti, la demolizione di rivestimenti, il distacco di pannelli o lastre, possono determinare una notevole dispersione di fibre d’amianto nell’aria. Se quindi le operazioni non vengono svolte con tutte le opportune cautele per i lavoratori e l'ambiente circostante, il danno rischia di essere maggiore del beneficio.
Rimozione. La rimozione potrà essere richiesta esclusivamente se i divieti di sosta e di fermata saranno stati posizionati almeno 48 ore prima dell'inizio lavori. Il Documento Unico di Valutazione del rischio per l'eliminazione delle interferenze, redatto ai sensi dell'art. 26 c. 3 del D. Lgs. 81/2008, e la stima dei costi per la sicurezza sono allegati al presente capitolato formandone parte integrante e sostanziale.
Rimozione. La rimozione del PORT deve avvenire quando: • non è più necessario, Categoria IA-CDC/2011; • il paziente è emodinamicamente instabile e si sospetta una CRBSI, con successivo riposizionamento se necessario, Categoria II-CDC/2011; • è occluso, nonostante i ripetuti tentativi di disostruzione; • è danneggiato; • è malposizionato o dislocato.
Rimozione. Alla data effettiva dell’eventuale cessazione (o prima della stessa, se richiesto da Gate Network o da Amazon) del presente Contratto (in tutto o in relazione ad uno o più Punti Vendita del Sottoscrittore), il Sottoscrittore, a proprie spese, (a) assicurerà che ciascun Punto Vendita del Sottoscrittore interessato non accetti i Colli del Programma dopo l'avvenuta cessazione, (b) proceda alla lavorazione di tutti i Colli del Programma in quel momento ubicati in - o successivamente accettati da - ciascun Punto Vendita del Sottoscrittore interessato per la restituzione ad Amazon conformemente alla procedura operativa standard sulle restituzioni stabilita negli Standard di Prestazione, (c) restituisca qualsiasi proprietà di Amazon che sia ubicata presso qualsiasi Punto Vendita del Sottoscrittore interessato all’indirizzo specificato da Amazon, e (d) restituisca o distrugga (a scelta di Amazon) documenti o materiali pubblicitari, promozionali o di altro tipo relativi al Programma di Ritiro in quel momento ubicati presso il Punto Vendita del Sottoscrittore interessato.
Rimozione. La rimozione potrà essere richiesta esclusivamente se i divieti di sosta e di fermata saranno stati posizionati almeno 48 ore prima dell’inizio lavori. Dovrà comunque essere pienamente rispettata la normativa vigente in materia antiinfortunistica e del Piano Operativo di Sicurezza presentato dall’aggiudicatario.
Rimozione. La rimozione potrà essere richiesta esclusivamente se i divieti di sosta e di fermata saranno stati posizionati almeno 48 ore prima dell'inizio lavori. Obbiettivo prioritario, salvaguardate le norme di sicurezza prescritte dalla legge, è garantire un flusso ordinato e continuo del traffico veicolare o pedonale evitando blocchi della viabilità, minimizzando i disagi provocati alla cittadinanza dall’operazione in corso. Lavorando all'interno di parchi o giardini, sarà sufficiente circondare la zona interessata dai lavori con una banda a strisce rosse e bianche o con transenne, facendo comunque sempre attenzione che tale perimetro non venga superato. Quando l'area è ben recintata è opportuno chiuderla provvisoriamente al pubblico.
Rimozione. Se l'ARTISTA non aderisce alla regola del COMPLETAMENTO DELLE VENDITE (clausola #19) e tratta direttamente con l'acquirente, l'ARTISTA può essere rimosso da CONNECTING ART. Lo stesso vale se uno qualsiasi dei termini di questo accordo viene violato dall'ARTISTA.
Rimozione. 1) Il Comune invita, senza formalità, alla rimozione delle occupazioni o esposizioni pubblicitarie abusive, il soggetto che ne sia tenuto.
2) Nel caso di inottemperanza all’invito, il Comune, ai sensi dell’art. 1 c. 822 della L. 160/2019, procede alla rimozione delle occupazioni o esposizioni pubblicitarie non autorizzate o per le quali sia intervenuta una decadenza o revoca. Il costo della rimozione o copertura è posto per legge a carico dei soggetti che hanno effettuato le occupazioni, l’esposizione pubblicitaria o per conto dei quali la pubblicità è stata effettuata.
3) Il canone di cui al presente regolamento rimane dovuto nella misura e con le indennità per le occupazioni e per le esposizioni pubblicitarie abusive fino alla completa rimozione.
4) Oltre a quanto previsto dal successivo art. 49 comma 2, lettera a, restano applicabili le sanzioni amministrative per violazione delle normative vigenti.
Rimozione. La rimozione potrà essere richiesta esclusivamente se i divieti di sosta e di fermata saranno stati posizionati almeno 48 ore prima dell’inizio lavori. Tale intervento potrà essere richiesto telefonando al n° 011-6401204 della Centrale Operativa della P. M. sia dal personale del Settore Gestione Infrastrutture, sia dall’aggiudicatario. Dovrà comunque essere pienamente rispettata la normativa vigente in materia antinfortunistica e dunque del Piano di Sicurezza presentato dall’aggiudicatario. Per mantenere costantemente informati gli operatori dovrà essere apposto su un automezzo che sosta fisso in cantiere un pannello riportante tutta la segnaletica relativa all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. L’intero servizio, su richiesta della stazione appaltante, può essere all’occorrenza ampliato oltre le aree incluse nel lotto assegnato. In tal caso saranno applicati i prezzi contrattualmente stabiliti senza ulteriori oneri a carico della S.A.