Strutture Clausole campione

Strutture. La Città Metropolitana concede in comodato gratuito, all’Associazione Casa delle Donne, tre unità abitative. L’Associazione Casa delle donne mette a disposizione appartamenti nella propria disponibilità, denominati “Casa SAVE” e “Casa Riuscire”, per il servizio di ospitalità in pronta accoglienza, per n. 17 posti. L’Associazione Trama di Terre mette a disposizione un appartamento denominato “Casa Girasola” per il servizio di ospitalità in pronta accoglienza, per n. 2 posti Complessivamente i posti di ospitalità in pronta accoglienza sono [19] e quelli di ospitalità in casa rifugio sono [25].
Strutture. Per facilitare la cooperazione nell'ambito del presente accordo, le Parti convengono di concedere le agevolazioni necessarie agli esperti e funzionari debitamente autorizzati, per lo svolgimento dei loro compiti nell'ambito della cooperazione, in conformità delle regolamentazioni e delle norme interne di entrambe le Parti.
Strutture. La pronta disponibilita viene prevista nelle strutture come meglio indicato nello schema organizzativo allegato al presente Regolamento.
Strutture. Il presente Regolamento disciplina la modalità di concessione delle sale congressuali del Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni di via Xxxxxxxx n. 10 a Bergamo. La Camera di commercio di Bergamo dispone delle seguenti sale, che possono essere prenotate esclusivamente per l’uso indicato nel seguente prospetto e secondo le modalità riportate al successivo articolo 3: Possono presentare richiesta di uso delle sale di cui al precedente art. 1 i seguenti soggetti: ⬝ Soggetti istituzionali: Camere di commercio italiane, Unioni regionali, Unioncamere nazionale, Aziende speciali delle Camere di commercio, Camere di commercio italo - estere ed estere in Italia, Enti pubblici, Amministrazioni statali, centrali e periferiche, Ambasciate, Consolati; ⬝ Soggetti associativi: associazioni e organizzazioni di categoria, dei lavoratori e dei consumatori, ordini e collegi professionali della provincia di Bergamo; ⬝ Soggetti privilegiati: Società, associazioni, fondazioni nelle quali la Camera è coinvolta come socio o alle quali corrisponde un contributo annuale, Associazioni di promozione sociale e Organizzazioni di volontariato che operano per l’assistenza sociale e lo sport; ⬝ Soggetti esterni: imprese e altri soggetti privati. L’uso delle sale è in ogni caso escluso: ⬝ per iniziative con esclusiva finalità di vendita e commercializzazione di prodotti; ⬝ per manifestazioni con finalità di propaganda politica; ⬝ qualora si ritenga che dalle finalità delle iniziative derivi un conflitto di interesse o un possibile pregiudizio o danno all’immagine dell’Ente e delle proprie iniziative; ⬝ per manifestazioni per le quali risulti incerta, a giudizio dell’Ente camerale, la salvaguardia dell’ordine pubblico, della sicurezza delle persone e dell’ambiente, il buon costume o il comune senso del pudore. L’Ente si riserva la facoltà di non concedere la struttura senza doverne in alcun caso fornire giustificazione.
Strutture. L’ADISU, per l’espletamento del servizio, concederà al Concessionario, con le modalità e limiti definiti dal presente Capitolato, i locali, gli impianti, le attrezzature e gli arredi del bar nelle quali deve essere realizzato il servizio oggetto della presente procedura. Ciascun concorrente deve prendere visione - mediante apposito sopralluogo obbligatorio e preventivamente rispetto alla presentazione dell’offerta di gara - dello stato dei locali, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi. Il Concessionario ha la responsabilità della conservazione e della custodia dell’area, della struttura, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi concessi in uso per tutta la durata del contratto ivi compresi i periodi in cui non viene effettuato il servizio. Il rischio di eventuali furti o sottrazioni, perdite o danneggiamenti resta a totale carico del Concessionario.
Strutture. La pronta disponibilità viene prevista nelle strutture individuate dall’ente, parte integrante del presente regolamento.
Strutture. Le tipologie di strutture residenziali per persone con disabilità normate dalla L.R. n. 22/2002 e dalla DGR n. 84/2007, sono le seguenti:
Strutture. La vetrine dovranno essere particolarmente solide ed adeguatamente fissate al pavimento dove possibile. Dovranno essere adottate tutte le soluzioni per garantire la solidità strutturale e la relazione con l’efficienza del sistema di tenuta. Dovrà inoltre essere garantita la solidità e stabilità della vetrina anche nelle fasi di apertura.
Strutture. A causa delle limitazioni delle strutture di prova e nel rispetto della sicurezza, potrebbe non essere possibile realizzare ogni condizione di prova in sicurezza su ogni struttura. Nonostante tali limitazioni, l'omologazione deve essere rilasciata presso tali strutture di prova, ma il veicolo deve essere comunque conforme a tutte le disposizioni del presente allegato 7. In questi casi, il costruttore del veicolo deve spiegare in modo soddisfacente all'autorità incaricata dell'omologazione che il veicolo è conforme alle prescrizioni che non hanno potuto essere sottoposte a prova a causa delle limitazioni della struttura di prova.
Strutture. 1. All’interno dell’Università di Bologna le unità produttive, così come descritte ai sensi dell’art. 2 comma 1, lettera t del D.Lgs. 81/08, sono individuate nelle Strutture dotate di autonomia finanziaria e tecnico funzionale definite dallo Statuto di Ateneo nell’ottica multicampus: Aree amministrative della sede di Bologna e della Romagna, Dipartimenti, e altre Strutture ex art. 25 e successivi dello Statuto di Ateneo.