Canone annuo Clausole campione

Canone annuo. Il canone annuo della concessione sarà quello risultante dall’esito della gara, da corrispondersi in rate anticipate mensili. Il canone annuale, così come determinato in sede di aggiudicazione, a partire dal 2° anno di durata contrattuale sarà automaticamente aggiornato nella misura del 100% della variazione dell'indice generale FOI accertata dall'ISTAT, con riferimento al mese precedente a quello di decorrenza del contratto. Il canone dovuto sarà maggiorato dell'I.V.A (aliquota ordinaria - attualmente 22%), poiché il Comune concedente esercita l'opzione per assoggettamento ad I.V.A. ai sensi dell'art. 10, punto 8 del DPR 633/1972.
Canone annuo. Il canone annuo della locazione è convenuto in Euro , determinato tenuto conto del rialzo offerto da pagarsi anticipatamente trimestralmente a decorrere dal Il canone viene rivalutato annualmente, di diritto e senza necessità di richiesta del locatore, in base dell’aumento ISTAT della vita in misura del 75% dell’indice Istat dei prezzi al consumo. Qualora il canone non risulti pagato con regolarità per più di due trimestralità, il Comune ha facoltà di risolvere il contratto in danno al locatore, ferma restando la possibilità di richiesta del maggior danno. In caso di risoluzione del contratto, ai sensi del presente articolo, il locatore risponderà dei danni che da tale risoluzione anticipata possono derivare dal Comune. Indipendentemente dalle azioni di cui sopra, in caso di inosservanza delle norme del presente contratto, possono essere applicate, penali, previa contestazione dell’addebito al gestore del servizio.
Canone annuo. La Concessionaria, quale corrispettivo per la concessione dell’impianto, verserà all’Amministrazione Comunale un corrispettivo annuo complessivo di € 7.436,00 (iva esclusa). L’importo del canone è soggetto a revisione, a partire dal 3° anno di gestione. Detta revisione sarà percentualmente pari all’incremento dei prezzi secondo i dati forniti dall’ISTAT per i canoni di locazione. L’importo annuo sopra stabilito dovrà essere versato in due rate semestrali anticipate con scadenza al 30 Gennaio e al 30 Giugno di ogni anno, previa emissione di apposita fattura da parte dell’Ufficio Concessione impianti sportivi a terzi. Il pagamento che la Concessionaria effettuerà oltre il termine previsto per ogni singola rata, comporterà l’applicazione, a carico della medesima, degli interessi legali maturati fino alla data dell’avvenuto pagamento. Trascorsi 30 (trenta) giorni dalla scadenza prevista per ogni singola rata, il mancato pagamento del corrispondente canone, comporterà la risoluzione del contratto.
Canone annuo. Il canone annuo di affitto viene determinato in complessivi € 24.000,00 più € 1.500,00 per l’utilizzo di n. 1 posto auto in rimessa chiusa al livello –1 dello stabile. La corresponsione del canone avverrà in rate trimestrali anticipate. La decorrenza del pagamento del canone avverrà a far data dalla sottoscrizione del contratto di affitto e del contestuale verbale di consegna dei locali. L’entità dei pagamenti è determinata sulla base della differenza tra canoni dovuti e detrazione delle spese sostenute dall’affittuario, che si produrrà nel corso delle prime due annualità. Con il pagamento dell’ultima rata di canone del periodo contrattuale triennale si procederà ad eventuale conguaglio, tenendo conto delle spese effettivamente sostenute sulla base delle fatture presentate dall’affittuario. Saranno ammesse in detrazione esclusivamente le spese di cui all’articolo 6, commi 1 e 4, regolarmente documentate. Il mancato pagamento del canone di affitto entro sessanta giorni dalla scadenza costituirà in mora l’affittuario senza necessità di richiesta scritta, con l’obbligo di corrispondere gli interessi, al tasso legale, e comporterà il potere di risoluzione unilaterale del contratto d’affitto da parte del proprietario. E’ facoltà dell’Amministrazione regionale avvalersi della fideiussione di cui all’articolo 12. Nel caso di proroga dell’affitto di cui all’articolo 2, comma 2, al canone annuo sarà apportato un aumento in rivalutazione, calcolato sulla base dell'indice "santé" del Regno del Belgio secondo la seguente formula: Affitto annuale di base rivalutato = (affitto annuale di base x nuovo indice)/indice di partenza A tal fine i valori storici ed attuali dell'indice “santé” saranno reperiti al seguente indirizzo internet: xxxx://xxxxxxx.xxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxx_xxxx ommation/index_search/
Canone annuo. Il Concessionario è tenuto a corrispondere al Comune un canone annuo pari a € 900,00 più IVA al 22%. Tale canone è comprensivo delle spese forfettarie delle utenze e sarà versato in un’unica soluzione entro il 30.09 di ogni anno ed indicizzato all’ISTAT annuale base Bologna a partire dal 2018.
Canone annuo. Il concessionario corrisponderà all'Azienda Usl il canone annuo definito nell'offerta economica. Questo sarà comprensivo del pagamento di tutti i consumi ed utenze (energia elettrica, acqua, riscaldamento, tassa sui rifiuti solidi urbani) che rimangono a carico dell'Azienda Usl, salvo eventuali consumi eccedenti il normale funzionamento dell’attività. Il suddetto canone (maggiorato dell'offerta di rialzo prodotta dall'aggiudicatario) si intende fisso ed invariabile per il primo anno di vigenza contrattuale. A partire dal secondo anno il canone sarà annualmente maggiorato in base all'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Canone annuo mediante bollettino di c/c postale inviato dalla Azienda ; • mediante RID (l’attivazione del servizio RID può essere effet- tuata rivolgendosi alla propria banca, comunicando il codice utenza e il codice cliente indicato in fattura) • tramite versamento su c/c bancario Coordinate: Per i servizi in oggetto l’azienda si avvale di ditte esterne selezio- nate mediante procedura pubblica.
Canone annuo. Il canone annuo, da corrispondersi al Comune, è fissato in € 400,00 (euro quattrocento), importo da considerarsi a base d’asta e quindi soggetto a rialzo (vedasi Allegato 1)
Canone annuo. La F.I.Te.T. si obbliga al pagamento, in favore del Comune di Terni, della somma di €. 18.795,84 annue + iva 22 se dovuta, quale canone di concessione per l’uso e la gestione della Foresteria, della palestra n. 3 e dei locali concessi in uso (uffici, deposito, servizi), e sarà corrisposto dal concessionario al Comune di Terni, in due rate semestrali anticipate entro e non oltre il 30 del mese di giugno e il 31 del mese di dicembre, senza eccezioni o riserve non dovendosi sospendere il pagamento per nessun motivo. Si conviene altresì che in caso di sostanziali interventi di manutenzione, ristrutturazione, qualificazione, migliorie dell’impianto oggetto del presente atto, il canone potrà essere sospeso fino al recupero delle spese sostenute, che comunque dovranno essere rendicontate e dimostrate con appositi atti, fatture, ecc.
Canone annuo. L’asta sarà tenuta con il sistema delle offerte segrete in aumento sul prezzo d’asta di euro 1.000,00 (mille/00) annuali ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e secondo le norme del Regolamento sulla Contabilità Generale dello Stato 23.05.1924 n. 827 art. 73 - art. 76 e art. 64.