CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.
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Samples: Accordo Di Programma Interregionale, Accordo Di Programma
CONSIDERATO CHE. Invitalia (già Sviluppo Italia S.p.A.), istituita con decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, integrato dall’art. 1 del decreto legislativo 14 gennaio 2000, n. 3, persegue, anche attraverso la stipula di specifiche convenzioni, lo scopo di “promuovere attività produttive, attrarre investimenti, promuovere iniziative occupazionali e nuova imprenditorialità, sviluppare la domanda di innovazione, sviluppare sistemi locali d’impresa”. I diritti dell’azionista “sono esercitati dal Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con il Ministero dello sviluppo economico. Il presente Accordo Ministro dello sviluppo economico, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, nomina gli organi della società e ne riferisce al Parlamento”; • l’articolo 1, comma 460, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007), dispone che Sviluppo Italia assuma la denominazione di programma disciplina regole “Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e modalità omogenee lo sviluppo d'impresa Spa”, ed è società a capitale interamente pubblico”; • a seguito dell’entrata in vigore della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e in particolare delle disposizioni di cofinanziamento cui all’articolo 1, commi 460-463, Invitalia è stata sottoposta ad atti di controllo e indirizzo da parte del Ministero dello sviluppo economico, per quanto concerne la propria governance, la propria organizzazione e l’attività svolta; • l’articolo 33, comma 12, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, come modificato dall'art. 11, comma 16-quater, lettera b), del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, qualifica Invitalia quale società in house dello Stato; • l’articolo 4, comma 7, dello Statuto di Invitalia, allo scopo di garantire l’osservanza della condizione posta dall’articolo 5, comma 1, lettera b) e comma 7 del decreto legislativo 50/2016, stabilisce che “oltre l’ottanta per cento del fatturato della Società deve essere effettuato nello svolgimento di compiti ad essa affidati, sulla base della normativa vigente e di appositi atti convenzionali di cui al decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, dal Ministero dello sviluppo economico e/o da altre amministrazioni dello Stato; la produzione ulteriore rispetto al suddetto limite di fatturato è consentita solo a condizione che la stessa permetta di conseguire economia di scala o altri recuperi di efficienza sul complesso dell’attività principale della Società”; • l’articolo 1, comma 3, del decreto legge 20 giugno 2017 n. 91, convertito con modificazioni dalla L. 123 del 3 agosto 2017, individua Invitalia come soggetto gestore della misura agevolativa “Resto al Sud” (di seguito anche misura), per conto della Presidenza del Consiglio dei ministri, che opera con le modalità stabilite da apposita Convenzione; • l’individuazione ex lege di Invitalia quale soggetto gestore della misura “Resto al Sud” qualifica Invitalia come Agenzia idonea a svolgere l’attività di gestione concreta della specifica misura “Resto al Sud”; • dalla normativa speciale sopra esposta, emerge l’obbligo istituzionale di Invitalia di collaborare con le amministrazioni pubbliche centrali e di definire i concreti rapporti mediante convenzioni; • con decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, è stato adottato il “Codice dei progetti contratti pubblici”; • l’art. 192, comma 2, del predetto Codice, riguardo al regime speciale degli affidamenti diretti, dispone che l’Amministrazione ha l’obbligo di Residenza delle Regioni effettuare, in via preventiva, la valutazione sulla congruità economica dell’offerta dei soggetti in house; • l'articolo 1, comma 17, del decreto legge 20 giugno 2017 n. 91, dispone che le risorse deliberate dal CIPE e Province autonome destinate alla misura per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa contributo a fondo perduto e per il contributo in conto interessi sono accreditate su un apposito conto corrente infruttifero intestato ad Invitalia, aperto presso la Tesoreria centrale dello Stato; • con nota prot. 0006577 del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità 1° febbraio 2018 Invitalia ha richiesto al Ministero dello sviluppo economico - Direzione Generale per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali - Divisione VII – Vigilanza su enti e su società partecipate, il nulla osta ai sensi del triennio con validità triennale punto 4.2.2. della direttiva del Ministro dello sviluppo economico del 27 marzo 2007 e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021dell’articolo 1, comma 1, punto 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 18 settembre 2007, come modificato dal D.M. 21 dicembre 2007, rilasciato dal suddetto Ministero in data 28 febbraio 2018; Nelle successive annualità • ai sensi dell’articolo 68 del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano predetto Regolamento UE n. 1303/2013, i rispettivi provvedimenti amministrativi costi indiretti possono essere determinati in misura forfettaria purché calcolati sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesaun metodo giusto, equo e verificabile; Eventuali modifiche • alla nota metodologica predisposta a cura del Responsabile per la rendicontazione di Invitalia, e riportata in Allegato 2A alla presente Convenzione, risulta che il rapporto tra costi indiretti e ricavi per servizi di Invitalia, determinato sulla base dell’ultimo bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, è pari al 26,48 per cento; • per ragioni di economicità ed efficienza e tenuto conto della dimensione dei costi rimborsabili ad Invitalia, si è ritenuto di applicare alla presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaConvenzione un tasso forfettario di determinazione dei costi indiretti decrescente nel corso del tempo e comunque nel limite massimo del 18 per cento. Non saranno, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo in ogni caso, imputati costi indiretti connessi ad attività affidate a persone giuridiche attraverso le procedure del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”Codice dei contratti pubblici.
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Samples: Convenzione, Convenzione
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ⮚ con nota agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, la Struttura Sanitaria in parola ha richiesto la stipula di programma una apposita convenzione per l’erogazione di prestazioni di consulenza specialistica in Anestesia, Chirurgia Generale, Neurochirurgia, Dermatologia, Medicina Nucleare e Radioterapia Oncologica, Ematologia, Fisiatria, Ostetricia e Ginecologia, Neurologia, Oculistica, Oncologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Traumatologia, Pneumologia, Urologia, Chirurgia Toracica e Pediatria da parte dei dirigenti medici e sanitari di questa Azienda; ⮚ la Struttura Sanitaria è soggetto privato non accreditato, autorizzato all’esercizio di attività sanitaria con provvedimento n. 0049603 rilasciato da ASL 13 Sondrio in data 14/10//2010, Direttore Sanitario Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx; ⮚ l’Azienda ha acquisito, agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, i pareri pervenuti dai Direttori interessati, circa l’approvazione della convenzione sopra individuata per le prestazioni di consulenza specialistica; ⮚ l’art. 15-quinquies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i., comma 2 punto c) relativamente al rapporto di lavoro esclusivo prevede “…la possibilità di partecipazione ai proventi di attività, richiesta a pagamento da singoli utenti e svolta individualmente o in équipe, al di fuori dell’impegno di servizio, in strutture di altra azienda del S.S.N. o di altra struttura sanitaria non accreditata, previa convenzione dell’azienda con le predette aziende e strutture”; ⮚ il CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 rimanda ad apposito accordo, tra i soggetti istituzionali coinvolti, la disciplina regole dell’attività richiesta in convenzione prevedendone la durata, l’accesso ed i limiti orari, il compenso e modalità omogenee la motivazione; ⮚ dalla stipulazione del CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 l’Azienda tratterrà una somma pari al 5% calcolata sui proventi derivanti dalla libera professione ai sensi del Decreto Legge n. 158 del 13/09/2012 successivamente convertito in Legge n. 189 del 08/11/2012; ⮚ lo svolgimento di cofinanziamento e tale attività al fine di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente adempiere a quanto previsto nello schema riportato nella Convenzione sopra citata comporta il trattamento congiunto di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità dati personali, come definiti all’art. 4, comma 1, punto 1) del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaRegolamento UE/2016/679, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate denominato “Le PartiRegolamento”.
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Samples: Contitolarità
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo al Comune sono riconosciuti 400.500 vett*Km/anno a titolo di servizi minimi di trasporto pubblico comunale a valere sul Fondo regionale Trasporti, originariamente assegnati con Delibera del Consiglio regionale 23 dicembre 1998, n. 110/5, riprogrammati in applicazione dell’art. 61 della L.R. 10 gennaio 2011, n. 1 e successivamente confermati sia nel documento allegato alla Delibera di Consiglio regionale del 7 agosto 2018, verbale n. 111/2 “Definizione dei Servizi Minimi e degli ambiti di traffico del Trasporto Pubblico Locale ai sensi dell’art. 13 comma 1 della Legge Regionale 23 dicembre 1998, n. 152 e della Deliberazione dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti n. 48/2017 del 30 marzo 2017”, sia nella Delibera della Giunta regionale n. 2 del 13.01.2022 avente ad oggetto “L.R. 23 dicembre 1998, n. 152 e ss.mm.ii. - art. 10 "Programma triennale dei servizi". Adozione ai fini dell'art. 6 bis della L.R. n. 6 bis della L.R. n. 18/1983 e ss.mm.ii. del programma disciplina regole triennale dei servizi (PTS) del trasporto pubblico locale 2022-2024”; • detti servizi minimi sono attualmente affidati per 245.250 vett*Km/anno all’impresa F.lli Xxxxxxxxx X. e modalità omogenee T. snc di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGSXxxxx Xxxx Xxxxxxxxx & C. [P.IVA 00088160692, con sede a Ortona (CH) in Roma Piazza C.da Santa Croce Liberata (REN n. )] e per 155.250 vett*Km/anno all’impresa Xxxxxxxxxx Viaggi S.r.l. [P.IVA 00093120699, con sede a Ortona (CH) in Gerusalemme 9/aVilla Rogatti n.168 (REN n. )] giusto avente scadenza al 31.03.2023; • sono in corso le procedure collegate al Piano degli investimenti (di cui beneficerà anche la rete comunale) per l’acquisto dei mezzi destinati al trasporto pubblico locale su gomma finanziato integralmente con risorse pubbliche; • la scadenza degli affidamenti di servizio per il TPL automobilistico sul territorio regionale al 31.03.2023, 00185come rappresentato nella citata D.G.R. n. 738 del 12.12.2022, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dottrischia di mettere a repentaglio il conseguimento degli obiettivi di investimento pubblico e il rispetto delle tempistiche poste a livello nazionale per il conseguimento dei fondi disponibili per il rinnovo delle flotte, poiché priva gli operatori di un congruo orizzonte temporale di riferimento in grado di consentire lo sviluppo degli ammortamenti per la quota di investimento privato e l’organizzazione delle procedure di acquisto a seguito dell’assunzione della qualifica di soggetti attuatori degli interventi; • l’applicazione dell’art. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora 24, comma 5-bis citato consentirebbe il pieno dispiego delle esternalità positive derivanti dall’attuazione degli investimenti programmati e il conseguente coinvolgimento dei gestori come parti attive nel processo di sviluppo (sia con riguardo all’organizzazione e responsabilità dell’attuazione delle diverse misure di finanziamento sia in avanti termini di contributo finanziario), facilitando, in questo modo, il perseguimento degli obiettivi - anche temporali - di attuazione degli interventi e consentendo, al contempo, un congruo orizzonte temporale di riferimento (2026); • i piani di investimento pubblico (già in corso di realizzazione), l’assunzione da parte degli attuali affidatari dei servizi della responsabilità e qualifica di soggetti attuatori degli stessi, la loro partecipazione anche finanziaria al miglioramento della qualità dei trasporti, costituiscono, di conseguenza, asset operativi in grado, da un lato, di rispondere con un margine maggiore di utilità all’interesse pubblico e, dall’altro, di conseguire, anche più celermente, un maggior livello di qualità dei servizi, in ragione della circostanza che essi appaiono, a parità di condizioni, maggiormente idonei ad accelerare le procedure di impiego delle risorse, utilizzo dei finanziamenti e consequenziale approvvigionamento dei beni, in questo modo aumentando in maniera più rapida la qualità delle flotte e degli altri elementi di utilizzo e fruizione dei trasporti pubblici; • l’attuale assetto dei rapporti tra Regione, aderente all’Intesa sancita Comune e impresa individua nella Regione l’ente onerato dell’obbligo di calcolare e corrispondere alle imprese affidatarie (ad esse direttamente ovvero per il tramite dell’ente affidante) i contributi di esercizio ai sensi della L. 151/81 e delle L.L.R.R. 62/83 e 9/12, nonostante detti servizi siano oggetto di provvedimenti di concessione comunale; • anche in ragione di ciò, i Servizi DPE001 e DPE005 del Dipartimento Infrastrutture-Trasporti della Regione Abruzzo hanno potuto operare e definire i PEF preordinati all’applicazione dell’art. 24, comma 5 bis citato, anche per la parte dei servizi minimi comunali, giacché in possesso dei dati aziendali (trasportistici, economici e patrimoniali) necessari alla definizione degli stessi; • si rende pertanto necessario che tra le Parti si stipuli un accordo diretto a instaurare un rapporto di collaborazione finalizzato alla gestione dei servizi minimi assegnati al Comune (pertanto ad invarianza chilometrica) e a valere sul Fondo regionale trasporti, definendo, per il Governoperiodo collegato all’estensione temporale degli attuali affidamenti (dunque fino al 2026), le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione i compiti di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”ciascuno.
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Samples: Protocollo d'Intesa
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 1854/2008 si provvedeva alla sottoscrizione di programma disciplina regole una “Convenzione tra Autostrade per l’Italia Spa e modalità omogenee la Regione Xxxxxx-Romagna per la sperimentazione del dispositivo REPAC (per la rilevazione degli accessi autorizzati nei cantieri di cofinanziamento costruzioni) nel cantiere lotto 5B della variante di valico di società Autostrade”; - in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n. 1098/2009 si provvedeva in data 4 agosto 2009 alla sottoscrizione dell’Accordo triennale 2009-2012 di collaborazione fra Regione Xxxxxx-Romagna e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil dell'Xxxxxx-Romagna in materia di sicurezza sul lavoro; - in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n. 1489/2009 si provvedeva in data 23 ottobre 2009 alla sottoscrizione Protocollo Quadro d'Intesa tra la Regione Xxxxxx-Romagna e l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale Xxxxxx- Romagna in materia di tutela della salute e della sicurezza nonché di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali; - in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n. 115/2010 si provvedeva in data 2 febbraio 2010 alla sottoscrizione dell’Accordo triennale 2010-2013 di collaborazione tra la Regione Xxxxxx-Romagna e le Associazioni imprenditoriali del settore delle costruzioni dell'Xxxxxx-Romagna in materia di sistemi di incentivazione per promuovere livelli ulteriori di sicurezza sul lavoro; - in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 1922/2011 si provvedeva in data 25 gennaio 2012 alla sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione tra Inail e Regione Xxxxxx-Romagna per incentivare l'utilizzo del "Registratore delle presenze autorizzate nei cantieri (REPAC)" e che nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della deliberazione della Giunta regionale n. 1922/2011, sono altresì riprodotte le “Modalità di applicazione dei sistemi informatici di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate nei cantieri, ai sensi dell’art. 7, comma 2 lett. f) della l.r. 2/2009.” già contenute nell’allegato B approvato con propria deliberazione n. 1349 del 14 settembre 2009 ad oggetto:‘Bando per la concessione di incentivi economici per la realizzazione di livelli ulteriori di sicurezza nei cantieri edili a favore dei committenti pubblici e privati denominato "Plus Security"’ e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Xxxxxx-Romagna n. 123 del 23 settembre 2009; - in data 19 luglio 2011 la Provincia di Bologna ha sottoscritto l’Accordo con Autostrade per l’Italia Spa, Lagaro Scarl, RTI Toto-Vianini, Lotto 5A Scarl, Azienda USL di Bologna, Direzione Provinciale del Lavoro, INAIL, Fillea- CGIL, Filca-CISL e Feneal-UIL per il controllo informatizzato degli orari di lavoro nei cantieri della VAV attraverso il sistema REPAC; - in data 26 maggio 2011 la Provincia di Bologna nell'ambito del “Comitato per il lavoro e l'emersione del sommerso” (Cles), presieduto dal direttore della Direzione Provinciale del Lavoro, ha sottoscritto il “Protocollo di intesa in materia di appalti pubblici e privati nella provincia di Bologna finalizzato al contrasto del lavoro sommerso ed irregolare”. - in data 25 novembre 2010 la Provincia di Bologna ha sottoscritto con l’AUSL di Bologna e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e Imola, la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaDPL, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governol’INAIL, le Regioni Organizzazioni Sindacali ed i principali Comuni ed Unioni di Comuni del territorio il “Protocollo di intesa per favorire maggiore legalità e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC sicurezza sul lavoro nei cantieri edili del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC territorio provinciale nell’ambito del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx progetto denominato Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le PartiXxxxxx”.
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Samples: Protocollo d'Intesa
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo l’Autorità di programma disciplina regole Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale - istituita ai sensi dell’art.63, comma 1, del d.lgs.152/06, avente natura di ente pubblico non economico e modalità omogenee dotata, ai sensi del DM n.294/2016, di cofinanziamento personalità giuridica di diritto pubblico e di gestione autonomia tecnico-scientifica, organizzativa, gestionale, patrimoniale e contabile - concorre alla difesa, alla tutela e al risanamento del suolo e del sottosuolo, alla tutela quali–quantitativa della risorsa idrica, alla mitigazione del rischio idrogeologico, alla lotta alla desertificazione, alla tutela della fascia costiera ed al risanamento del litorale, in riferimento agli articoli 53, 54 e 65 del d. lgs. 152/06 e s.m.i., mediante specifici strumenti di pianificazione finalizzati alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo e alla corretta utilizzazione delle suddette risorse naturali; - in particolare, il Piano di Gestione Acque del Distretto Appennino Meridionale 2021-2027 (PGA), elaborato ai sensi dell’art. 13 della direttiva 2000/60/CE e dell’art. 117 del d.lgs. 152/2006 (Delibera C.I.P. n. 1 del 20.12.2021 in attesa del D.P.C.M. di approvazione) costituisce lo strumento di governo della risorsa acqua e di programmazione, attuazione e monitoraggio delle misure di protezione, risanamento e miglioramento dei progetti corpi idrici superficiali e sotterranei alla scala territoriale del bacino distrettuale a cui la nostra Regione afferisce; - l’Autorità, nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali, ha avviato un percorso tecnico-scientifico virtuoso finalizzato a capitalizzare ed integrare in un’azione unitaria e condivisa, i diversi percorsi di Residenza delle Regioni pianificazione e Province autonome per programmazione in corso di realizzazione da parte dei diversi Enti preposti nel distretto di competenza; - l'ARPA Puglia - Organo Tecnico della Regione Puglia, istituito e disciplinato con legge regionale 22 gennaio 1999, n. 6, così come modificata dalla legge regionale 4 ottobre 2006, n. 27, dotato di personalità giuridica pubblica, autonomia tecnico-giuridica, amministrativa e contabile - è preposta all'esercizio di attività e compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale, come individuati dall'art. 4 della legge istitutiva, anche con specifico riferimento alle risorse idriche mediante il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa controllo dei fattori fisici, chimici e biologici d'inquinamento ambientale, nonché all'elaborazione e alla diffusione dei dati ambientali su scala regionale; - l'art. 13 del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita regolamento regionale 10 giugno 2008, n.7, nell'indicare l'articolazione funzionale della Direzione scientifica individua apposite Strutture dell'Agenzia deputate ad assicurare il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa coordinamento e la Direzione generale partecipazione a piani di monitoraggio degli ambienti naturali e della qualità dell'acqua a valenza regionale; - l'ARPA Puglia, nello svolgimento dei compiti istituzionali anche nell'ambito del MiC adottano Sistema Nazionale di Protezione dell'Ambiente (SNPA), ha acquisito nel corso degli anni competenze multidisciplinari e di elevata specializzazione tecnico-scientifica, unitamente alla strumentazione utile ad assicurare il più qualificato supporto per lo svolgimento delle attività di monitoraggio qualitativo dei corpi idrici; - l'ARIF – Ente strumentale della Regione Puglia, istituito e disciplinato con legge regionale 25 febbraio 2010, n. 3, dotato di personalità giuridica pubblica, autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile e tecnica, nell’ambito di finalità e compiti assegnati dalla Giunta regionale – è preposta all'esercizio di attività e compiti finalizzati al sostegno dell’agricoltura e alla tutela del patrimonio boschivo; - in particolare, con specifico riferimento alle risorse idriche, rientra tra i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base compiti dell’Agenzia la gestione e l’esercizio delle opere irrigue di quanto proprietà regionale e la razionalizzazione della risorsa acqua emunta, nel rispetto delle indicazioni contenute nel Piano di Tutela delle Acque, nonché la messa in campo di azioni di salvaguardia ambientale e di risanamento delle acque a destinazione irrigua, con attività di monitoraggio delle acque destinate all’irrigazione; - in relazione ai compiti di istituto propri e della sua articolazione sul territorio, l’ARIF ha le competenze necessarie per gestire la rete delle opere di captazione di proprietà regionale destinate al monitoraggio ai sensi della direttiva 2000/60/CE ed ha inoltre acquisito negli ultimi anni le competenze utili a supportare in campo l’esecuzione del monitoraggio quali-quantitativo delle risorse idriche sotterranee regionali; - l’Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, l’ARPA Puglia e l’ARIF sono Amministrazioni pubbliche con le quali, coerentemente e nel rispetto delle rispettive finalità e competenze, la Regione ha interesse a organizzare e coordinare le proprie funzioni in modo complementare, massimizzando i risultati delle attività tecnico-scientifiche da svolgere e perseguendo l’obiettivo pubblico comune di tutela quali-quantitativa delle risorse idriche congiuntamente agli obiettivi di razionalizzazione della spesa e di efficienza economica; - la creazione di sinergie tra amministrazioni su materie di interesse comune permette di mettere a sistema informazioni, dati e conoscenze, in un progetto unitario in cui gli sviluppi sono resi fruibili a ciascuna delle Parti per i successivi interventi volti a soddisfare efficacemente i compiti istituzionali attribuiti a ciascuna Parte; - lo strumento dell'Accordo previsto dal comma dall'art. 15 della legge 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo agosto 1990, n.241 si conferma strumento idoneo, a normativa vigente, per la realizzazione del monitoraggio dei corpi idrici sotterranei, in linea con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto le indicazioni fornite dalla Segreteria Generale della Presidenza con nota prot. n.1083 del 15.11.2016 relativa alle “Acquisizioni di preventivo accordo servizi da parte delle Regioni Agenzie regionali e degli Organismi in-house”; - la Regione, al fine di dare piena attuazione al nuovo ciclo di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei per il sessennio 2022-2027 nel rispetto delle Province autonome aderenti all’Intesatempistiche e degli adempimenti previsti dalla normativa di settore, nonché tenuto conto delle attività svolte e di quelle ancora da svolgere a valere sul ciclo sessennale di monitoraggio 2016-2021, con nota prot. La Direzione generale Spettacolo n. AOO/075-15407 del MiC21.12.2021 ha chiesto ad ARIF, qui ARPA, e AdbDAM di manifestare la formale disponibilità alla prosecuzione delle attività – senza soluzione di continuità – e presentare la proposta tecnica- economica per le attività di propria competenza per il nuovo sessennio di riferimento; - i soggetti interessati hanno dichiarato la propria formale disponibilità a collaborare alle attività di monitoraggio di che trattasi, impegnandosi ad assicurare le attività di monitoraggio in essere – senza soluzioni di continuità – nelle more della formalizzazione del nuovo Accordo ex art.15 della legge n.241/1990, come di seguito MiC/DGSriportato: • XXXX con nota n. 93735 del 28.12.2021 (acquisita agli atti regionali con prot. n. 15735 del 29.12.2021); • ARPA Puglia con nota prot. n. 87968 del 30.12.2021 (acquisita agli atti regionali con prot. n. 15814 del 31.12.2021); • Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale con nota prot. n. 36184 del 31.12.2021 (acquisita agli atti regionali con prot. n.20 del 03.01.2022); - contestualmente, sulla base delle proposte tecniche-economiche è stata avviata la fase di confronto finalizzata alla condivisione delle attività da mettere in campo nel nuovo ciclo sessennale 2022-2027, sulla base del “Progetto Maggiore” – così come modificato con DGR n.1004/2018 e n.2417/2019 – unitamente alle indicazioni fornite dal Comitato di Coordinamento sulla base del primo sessennio di monitoraggio; - la Regione Puglia, l’Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, l’ARPA Puglia e l’ARIF, pertanto, intendono stipulare, ai sensi e per gli effetti dell’art.15 della Legge n.241/1990 e ss. mm. ii., un Accordo di cooperazione finalizzato allo svolgimento del “Programma di Monitoraggio dei corpi idrici sotterranei della Regione Puglia per il sessennio 2022-2027” (di seguito “Programma”), attività di interesse comune, coerente con le finalità istituzionali delle Parti, con sede una reale divisione di compiti e responsabilità, in Roma Piazza Santa Croce assenza di remunerazione ad eccezione di movimenti finanziari configurabili solo come ristoro delle spese sostenute e senza interferire con gli interessi salvaguardati dalla normativa sugli appalti pubblici; - in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra continuità con il Governomonitoraggio pregresso svolto, le Regioni attività relative al nuovo “Programma” saranno effettuate nel rispetto delle previsioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse protocolli contenuti nel progetto “Maggiore” ex DGR n.224/2015, così come modificati e/o integrati dalle DGR n.1004/2018 n.2417/2019, opportunamente aggiornati sulla base degli esiti delle attività del precedente ciclo e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.si articoleranno nelle seguenti macrocategorie:
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Samples: Accordo
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo che con nota prot. RC/4942 del 16/02/2021 acquisita al protocollo di programma disciplina regole questa Direzione con n. SU/2995 pari data, la Direzione Supporto Giunta e modalità omogenee Assemblea Capitolina e servizi amministrativi ed informatici del Segretariato Generale, struttura ordinante dell’Accordo Quadro in oggetto, ha comunicato l’avvenuta acquisizione da parte della Società Poste Italiane S.p.A. del 100% del capitale sociale della Nexive Group S.r.l., Società titolare a sua volta del 100% del capitale sociale della Nexive Network S.r.l., a sua volta socio di cofinanziamento maggioranza della Società Nexive S.c.a.r.l.; che il Dipartimento delle Risorse Economiche ha reso disponibile la nota trasmessa tramite pec il 21 Settembre u.s. da NEXIVE Network Srl ed acquista agli dipartimentali al numero di protocollo QB/397826 del 23/09/2021 con la quale viene comunicata la scissione parziale in favore di Poste Italiane S.p.A. del ramo d’azienda di Nexive Network S.r.l. relativo ai servizi di corrispondenza; che il Dipartimento delle Risorse Economiche ha reso disponibile la nota trasmessa tramite pec il 21 settembre u.s. da NEXIVE Network Srl ed acquista agli dipartimentali al numero di protocollo QB/397826 del 23/09/2021 con la quale viene comunicata la scissione parziale in favore di Poste Italiane S.p.A. del ramo d’azienda di Nexive Network S.r.l. relativo ai servizi di corrispondenza; che, con Posta Elettronica Certificata del 13/10/2021 acquisita al protocollo di questa Direzione con n. SU/17646 pari data, Poste Italiane ha trasmesso l’atto di fusione per incorporazione della Nexive Group S.r.l., con la Società Poste Italiane S.p.A., atto del Notaio Dott. Xxxxxx Xxxxxxx di Roma del 28 settembre 2021, Rep. N. 63878/33062, allegato alla presente; che, stante il costante orientamento giurisprudenziale volto a salvaguardare la libertà contrattuale delle imprese, le quali devono poter procedere alle riorganizzazioni aziendali reputate opportune senza che possa essere loro di pregiudizio lo svolgimento delle gare alle quali abbiano partecipato (C.d.S., V, 6 marzo 2013, n. 1370), e che tale previsione debba farsi valere tanto per le imprese singole quanto per quelle in associazione con altre (Consiglio di Stato sez. V 3/8/2015 n. 3819), a condizione che tali riorganizzazioni siano comunicate alla stazione appaltante e non siano finalizzate ad eludere l’applicazione del codice; che, pertanto sono state avviate le procedure di verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 in capo alla Società Poste Italiane S.p.A. e alla società Nexive Network S.r.l.; che, in particolare: ai sensi degli artt. 91 e 92 del D. Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia”, la richiesta per verificare l’insussistenza delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4 del medesimo D. Lgs. n.159/2011 nei confronti della Società Poste Italiane S.p.A. sarà espletata attraverso la Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia; per la comprova della insussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165, e del conflitto di interessi di cui dell’art. 1, comma 9 della L. n. 190/2012 le verifiche sono espletata attraverso la piattaforma messa a disposizione nel sito istituzionale di Roma Capitale; che, con circolare del Segretariato Generale, Direzione Trasparenza e Anticorruzione, prot. n. RC/39260 del 14/12/2018, è stato previsto che, nei casi in cui occorra procedere con urgenza all’affidamento, sarà rimessa alle valutazioni del Dirigente responsabile la possibilità di effettuare la verifica della predetta dichiarazione dopo la stipula del contratto, contemperando la necessità di procedere celermente all’affidamento con l’eventualità di riscontrare successivamente possibili situazioni di incompatibilità; pertanto, valutata l’urgenza, ai fini della comprova, si procederà ad inviare al Dipartimento Risorse Umane il sopra menzionato organigramma; che l’Accordo quadro per i servizi di raccolta e recapito di posta ordinaria massiva e non massiva e di posta raccomandata non massiva per conto degli Uffici di Roma Capitale, avrà scadenza il prossimo 19 ottobre 2021; che, con determinazione dirigenziale n. 699 del 22 settembre 2021 la Centrale Unica Appalti – Direzione Servizi ha aderito alla Convezione curata dalla Regione Lazio in qualità di soggetto aggregatore e Poste Italiane S.p.A., avente ad oggetto: “Procedura aperta, suddivisa in due lotti, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro per l’affidamento dei servizi postali e servizi “a monte” del recapito, destinati alle amministrazioni del territorio della regione Lazio; che, nel mese di novembre è previsto il rilascio della nuova versione del programma di gestione documentale elettronica (GED), e al riguardo dovrà essere interessato il Dipartimento della Trasformazione Digitale ai fini dell’adeguamento dei progetti di Residenza delle Regioni flussi informatici per la corretta gestione elettronica della corrispondenza rispetto alle modalità previste dalla convenzione della Regione Lazio e Province autonome Poste Italiane S.p.A.; che, per assicurare la continuità dei servizi postali è necessario predisporre una proroga tecnica, per il triennio 2022/2024 secondo quanto periodo dal 19/10/2021 al 31/12/2021 (o per il minor tempo occorrente) dell’Accordo quadro per i servizi di raccolta e recapito di posta ordinaria massiva e non massiva e di posta raccomandata non massiva per conto degli Uffici di Roma Capitale, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D. Lgs. 50/2016 e così come previsto dall’Intesa dall’Art.20 dello schema Contratto Accordo Quadro; che, ai fini dell'attuale verifica della regolarità contributiva, è stato acquisito con protocollo INAIL_ 29646963 del 3 16/10/2021, il DURC ON LINE intestato a “Poste italiane S.p.A.” emesso con esito regolare con scadenza validità 13/02/2022; che, ai fini dell'attuale verifica della regolarità contributiva, è stato acquisito con protocollo INAIL_28763298 del 13/08/2021, il DURC ON LINE intestato a “Nexive Network S.r.l.” emesso con esito regolare con scadenza validità il giorno 11/12/2021; che la suddetta Poste Italiane S.p.A. ha trasmesso il Modello 45 recante l'indicazione del conto corrente postale avente le seguenti coordinate: POSTE ITALIANE - Piazza Cordusio, 4 Milano 00000 XXXX XX 57 P 07601 0160 000006100088, intestato a Poste Italiane S.p.A, dedicato ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n.136, e s.m.i. per gli obblighi previsti dalla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari; che il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituirà causa di risoluzione del contratto; che Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento, alla stipula e all’esecuzione del contratto, sia stata disposta una misura cautelare o sia intervenuto un rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui al Codice Penale artt. 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, 320, 322, 322 bis, 346 bis, 353, 353 bis Dato atto che il responsabile del procedimento è il F.Ec.Fin. Dr. Xxxxxx Xxxxxxx della Direzione Servizi della Centrale Unica Appalti, per subentro al F.A. Sig. Xxxxx Xxxx, cessato dal proprio rapporto di lavoro con Roma Capitale dallo scorso 31.12.2019; che la tipologia di contratto di cui alla Determinazione dirigenziale n. 138 del 24/03/2020 non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 17-bis del Decreto Legislativo 241/1997 come introdotto dall’art. 4 del decreto fiscale 2020; che il presente atto deve intendersi munito del parere di regolarità tecnica previsto dall’art.147 bis del T.U.E.L. nonché dall’art. 7 del vigente “Regolamento del sistema integrato dei controlli interni” approvato con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri dell’Assemblea Capitolina n.37 del 6 maggio 2016, cosi come modificato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del 12 novembre 2021 ed 2019; che il presente atto non ha una rilevanza economica diretta; che, come previsto dalla circolare del Segretario Generale prot. RC/18069 del 11.06.2019, si è sottoscritto nella prima annualità provveduto alla compilazione del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema modulo di Accordo controllo, “check list”, allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”provvedimento.
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CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa con DGR n. 1572 del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello 30.09.2021 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Accordo allegato all’Intesa sancita di cooperazione tra Regione Puglia ed ARTI ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 e dell’art. 5, comma 6, del D.lgs. n. 50/2016 per la realizzazione del nuovo progetto ORSIF - “Osservatorio dei sistemi di istruzione e formazione regionali” per perseguire l’obiettivo strategico di potenziare la connessione tra il 3 novembre 2021sistema di istruzione e formazione ed il processo di trasformazione digitale in atto, sostenendo al contempo le policies di riferimento, al fine di coglierne vantaggi ed opportunità; Nelle successive annualità infatti, il nuovo progetto XXXXX si propone di implementare in ottica digitale l’Osservatorio Regionale già istituito con D.G.R. n. 1364/2011 - con il quale si pone in continuità; • detto Accordo di cooperazione tra Pubbliche Amministrazioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 della L. n. 241/1990 e dell’art. 5 co. 6 del triennio D.Lgs. n. 50/2016 è stato sottoscritto in data 08.10.2021, (repertoriato al n. 023992 del 12.10.2021); • il costo complessivo per la realizzazione di tali attività è stato quantificato in € 800.000,00, di cui € 100.000,00, a titolo di contributo a carico di ARTI, ed € 700.000,00, a titolo di contributo della Regione Puglia alle spese sostenute da ARTI, a valere sulle risorse dell’Asse X del POR Puglia 2014/2020 “Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le Regioni aderenti all’Intesa competenze e l’apprendimento permanente”, l’Azione 10.3 (giusto impegno effettuato con A.D. n. 1642 del 12.10.2021). • ad oggi, la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base Sezione Formazione della Regione Puglia necessita di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo un ulteriore supporto da parte di ARTI nella realizzazione di attività di analisi e valutazione, e in particolare: ⮚ valutazione, attraverso l’analisi di dati di natura amministrativa, degli esiti occupazionali e dell’impatto degli interventi finanziati su specifici beneficiari del sistema di istruzione e formazione; ⮚ supporto all’analisi delle Regioni offerte di lavoro delle imprese del territorio in relazione agli ambiti e settori della istruzione e formazione professionale; ⮚ prosieguo delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui attività di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la partecipazione sul territorio di cui alla manifestazione di interesse avviata il 18.10.2021 dall’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione in coerenza con la successiva lettera scheda progetto allegata alla D.G.R. 1345/2021; • il costo complessivo per la realizzazione delle attività sopraelencate è stimato in ulteriori € 180.000,00, da intendersi quale contributo massimo alle spese effettivamente sostenute da ARTI; tutto ciò premesso e considerato, con il presente provvedimento si intende: • approvare l’ADDENDUM allo schema di adesione protaccordo di cooperazione ex artt. MiC 15 della legge n. 241/1990, e 5, comma 6, del 4/2/2021 D.lgs. n. 116350/2016, integrata tra Regione Puglia ed ARTI già approvato con DGR n. 1572 del 30.09.2021 - sub allegato A) al presente provvedimento e costituente parte integrante e sostanziale dello stesso - per la comunicazione prot. MiC disciplina del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx rapporto di seguito denominate “Le Parti”collaborazione per l’esecuzione delle attività progettuali.
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Samples: Accordo Di Cooperazione
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo con nota prot. 80911 del 29.10.2020, il Consorzio Iricav Due, in qualità di programma disciplina regole e modalità omogenee General contractor affidatario di cofinanziamento RFI S.p.A., ha avanzato all’Autorità una richiesta di attivazione di un protocollo di vigilanza collaborativa in merito alla promozione di circa 9 procedure comunitarie ad evidenza pubblica (per un importo complessivo pari a circa 813 milioni di euro), volte all’individuazione di operatori economici ai quali affidare l’esecuzione di lavori civili e di gestione dei progetti armamento, ricorrendo anche al sistema di Residenza qualificazione ai sensi ed in conformità alla Direttiva 2014/25/UE, nell’ambito della realizzazione delle Regioni opere civili e Province autonome per di armamento concernenti la Linea AV/AC Verona-Padova, 1° Lotto Funzionale Verona-Bivio Vicenza (CUP J41E91000000009); - con nota prot. n. 97329 del 22.12.2020, il triennio 2022/2024 Consorzio, in riscontro alla risposta fornita dall’Autorità con nota prot. n. 92010 del 30.11.2020, ha fornito indicazioni più dettagliate in merito alle procedure ha fornito informazioni maggiormente dettagliate sulle procedure oggetto degli accordi contrattuali assunti tra il Consorzio Iricav Due e la Committente RFI S.p.A.; - l’Autorità ritiene sussistente il presupposto del particolare interesse ai sensi dell’art. 213, comma 3, lett. h) d.lgs. 50/2016 secondo quanto previsto dall’Intesa specificato dall’art. 4, comma 1, lett. c) del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema Regolamento ANAC in materia di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaVigilanza Collaborativa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui l’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 anche ‘l’Autorità’) nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti RegionePresidente, aderente all’Intesa sancita tra Xxxxxxxx Xxxxx, sottoscrivono il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.presente PROTOCOLLO DI AZIONE
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CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo l’art. 7, comma 4 del citato Contratto di programma disciplina regole servizio ha disciplinato le modalità di liquidazione, da parte di Roma Capitale, delle fatture mensili emesse da Zètema Progetto Cultura a titolo di acconto pari al 90% dell’importo mensile relativo ad un dodicesimo del corrispettivo contrattuale annuale, previsto per il 2019, per un totale lordo di Euro 4.780.114,87, inclusivo dei servizi aggiuntivi; ordinariamente, ai sensi degli artt. 7, comma 4 e 15, comma 2 della Parte Generale del Contratto di servizi di cui si tratta, Zètema Progetto Cultura S.r.l. ha prodotto, con la fattura conclusiva di ogni trimestre solare, una rendicontazione relativa alle prestazioni effettivamente erogate nel trimestre di riferimento e, entro 30 giorni dalla chiusura dello stesso, un report descrittivo delle attività realizzate, dell’andamento economico-finanziario e dei dati numerici in termini di affluenza nel trimestre; per quanto riguarda il conguaglio relativo a prestazioni non rese o a maggiori servizi resi rispetto alle liquidazioni eseguite a titolo di acconto, la medesima disposizione prevede che esso sia effettuato a valere sulla fatturazione successiva alle tre precedenti liquidazioni in acconto; i corrispettivi sono liquidati, ove applicabile, al netto dell’I.V.A., in osservanza delle disposizioni in tema di Split Payment di cui all’art. 17 ter del D.P.R. n. 633/1972, introdotto dall’art. 1, comma 629, lett. b) della L. n. 190/2014; con Determinazione Dirigenziale n. 271 del 17/05/2017 (prot. n. QA/20307), il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro ha provveduto ad impegnare, per il periodo 1° Gennaio 2019 – 31 Dicembre 2019, l’importo di € 2.882.368,34 (I.V.A. al 22% inclusa): ciò, così come previsto dal Piano Economico 2018-2019 di cui alla Tabella 4 del citato Disciplinare, a seguito dell’approvazione da parte della Giunta Capitolina con la Deliberazione n. 90/2017 e, quindi, al netto delle entrate derivanti al Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro dai servizi aggiuntivi sopra citati; con la citata Deliberazione n. 90/2017, la Giunta Capitolina ha previsto, nel corso della vigenza del Contratto di Servizi 2017 - 2019, l’attuazione di una serie di iniziative strategiche con specifico riferimento alle singole strutture dell’Amministrazione Capitolina firmatarie dello stesso accordo contrattuale; in relazione al Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro, tali iniziative strategiche hanno contemplato la riorganizzazione dei servizi di informazione turistica di Roma Capitale nell’ottica di un profondo rinnovamento delle modalità omogenee di cofinanziamento comunicazione con i turisti, in particolare, considerando l’importanza e l’efficacia degli strumenti di interazione digitale; pertanto, in coerenza con le finalità istituzionali rientranti nelle attività di cui all’art. 4, comma 2, lett. d) del D.Lgs. n. 175/2016, le iniziative strategiche in argomento impegnano il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro - attraverso il correlato Disciplinare allegato al Contratto - nella creazione di un servizio multicanale, idoneo a migliorare l’informazione e l’intrattenimento del turista in visita nella Capitale. Ciò, in particolare attraverso: - la riduzione degli Infopoints Turistici da concentrare nei grandi terminal di transito e nelle principali zone turistiche del centro della Città, garantendo, anche grazie a spazi più ampi, una offerta di servizi maggiore e più rispondente alle esigenze dei turisti e, contestualmente, nuove entrate finanziarie per l’Amministrazione; - una maggiore attenzione e cura, attraverso una redazione web/social, nella creazione e pubblicazione dei contenuti per i relativi profili sui social media e per il sito web ufficiale xxx.xxxxxxxxxxx.xx che costituiranno, in misura sempre maggiore, il principale strumento di promozione e accoglienza turistica della Città; pertanto, a partire dall'annualità di vigenza contrattuale 2018, è stata intrapresa dal Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro, in accordo con Zètema Progetto Cultura S.r.l., un’azione di razionalizzazione degli Infopoints Turistici attraverso la chiusura dei n. 3 presidi di seguito elencati, individuati rispondendo alla logica di concentrazione degli Infopoints residui nei grandi terminal di transito e nelle principali zone turistiche del centro della Città e di rafforzamento della visibilità e fruibilità dell’offerta dei servizi turistico-culturali della Capitale attraverso gli strumenti telematici e, quindi, della redazione web: - Infopoint turistico Via Nazionale (Palazzo delle Esposizioni): chiuso dall’1/10/2018; - Infopoint turistico Trastevere (Piazza Sonnino): chiuso dall’1/7/2019; - Infopoint turistico Piazza delle Cinque Lune (Piazza Navona): chiuso dall’1/7/2019; il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro e la società Zètema Progetto Cultura S.r.l. hanno concordato che le risorse economiche complessivamente liberate dalla contrazione degli Infopoints Turistici sopra elencati, pari alla somma netta di Euro 107.232,46, fossero destinati dalle Parti: - ad una rapida crescita dei contatti sul sito web xxx.xxxxxxxxxxx.xx e sui relativi canali social, alla formazione del personale addetto nonché agli adeguamenti tecnologici necessari alla nuova redazione turistica web/social; - alla dismissione dei chioschi degli Infopoints Turistici non più utilizzati ed al ripristino delle aree di pertinenza; in conseguenza, il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro e Zètema ha attuato la revisione del Piano Economico 2019, allegato al Contratto di servizi 2027 – 2019, di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 502 del 18/9/2019 (prot. n. QA/46660): ciò, attraverso un aggiornamento, nella descrizione e nei costi correlati, delle Sezioni comprensive dei servizi interessati dalle necessarie modifiche/integrazioni nonché mediante l’inserimento, all’interno della linea di attività “Gestione Redazione Banca Dati”, della voce economica denominata “Adeguamenti tecnologici e formazione addetti redazione; attività di comunicazione per la promozione turistica e servizi di informazione; interventi per la dismissione dei chioschi ex PIT e il ripristino delle aree di pertinenza”: tale voce, infatti, alloca, all’interno del Piano Economico 2019 e per le destinazioni concordate tra le Parti, la citata somma netta di Euro 107.232,46. Zètema, in virtù del Contratto di servizi, è responsabile di tutte le fasi e le attività per la realizzazione, la promozione e la gestione della Roma Pass 72H e della Roma Pass 48H (di seguito denominate, anche, Card Turistiche); la realizzazione del progetto Roma Pass è stato promosso dall’Amministrazione Capitolina, di concerto con il Ministero dei progetti Beni e delle Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e ATAC S.p.A. con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 42/2006, proseguendo attraverso le successive integrazioni disposte con i provvedimenti del medesimo Organo di Residenza governo; in sintesi, la Roma Pass è la carta turistica che, diversificandosi nella duplice versione di durata (72h e 48H), offre una serie di agevolazioni e servizi all’acquirente, consentendo, in particolare, l’ingresso a tutti i musei civici ed aree archeologiche, l’accesso al sistema di trasporto pubblico della Città, nonché la possibilità di fruire di ulteriori sconti su mostre, eventi e altri servizi turistici; il Dipartimento Turismo, con Determinazione Dirigenziale n. QA/437/2013, ha aggiudicato definitivamente alla costituenda R.T.I. C.O.G.E.I.M. S.p.A. – Team Service Soc. Consortile ar.l. – COGECO 7 S.r.l. la concessione avente ad oggetto la progettazione esecutiva, la realizzazione e la gestione economico e funzionale di strutture di accoglienza turistica integrate con n. 11 servizi igienici pubblici interrati, site nel centro storico di Roma: quanto sopra, per la durata di 19 anni, di cui 1 anno per le procedure autorizzative ed esecutive dei lavori e 18 anni per la gestione economica e funzionale delle Regioni strutture; conseguentemente, in data 8 ottobre 2015, è stata sottoscritta, con Rep. 405/290, la Convenzione tra Roma Capitale e Province autonome l’aggiudicatario che, ai sensi dell’art. 6 del medesimo accordo, ha costituito una Società di Progetto, la P*Stop S.r.l., sostitutiva del raggruppamento in tutti i rapporti con l’Amministrazione Capitolina; con la citata Convenzione, il Concessionario si è impegnato - tra le altre prestazioni relative alla gestione economico-funzionale delle strutture così come identificate all’art. 4.2.1. - a consentire ai possessori delle Card Turistiche Roma Pass 72H e Roma Pass 48H l’accesso gratuito ai servizi igienici in argomento: ciò, senza alcun onere aggiuntivo, tenuto conto che, nel costo al pubblico della Roma Pass 72H e della Roma Pass 48H, deve considerarsi inclusa anche la tariffa per fruire dei servizi igienici che è pari ad Euro 1,00, così come previsto nei corrispondenti atti deliberativi di Roma Capitale; quindi, all’art. 25.1.5 della Convenzione, si è disposto il corrispondente impegno dell’Amministrazione Capitolina, attraverso il versamento da parte dell’ente strumentale Zètema Progetto Cultura S.r.l. - ovvero altro ente strumentale subentrante – a pagare al Concessionario l’importo pari ad Euro 1,00 per ogni Roma Pass 72H e Roma Pass 48H venduta a far data dalla attivazione del nuovo servizio, stabilendo, altresì, che “i tempi e le modalità di erogazione dei corrispettivi saranno definiti da specifico accordo tra Zetema Progetto Cultura ed il Concessionario, che dovrà essere sottoscritto (…) sulla base delle linee guida allegate alla presente Convenzione”; pertanto, Roma Capitale, con la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 282/2015, ha stabilito l’aumento di Euro 1,00 del prezzo di vendita al pubblico delle Card Turistiche, in modo da soddisfare l’impegno assunto per la corresponsione al Concessionario di Euro 1,00 per ogni Roma Pass venduta da parte di Zètema (fino ad un massimo annuo di Euro 500.000,00 I.V.A. inclusa); le Linee Guida, allegate alla Convenzione Rep. 405/290 dell’8/10/2015, all’art. 2 hanno previsto che il versamento di 1,00 Euro “sarà dovuto a decorrere dalla data di effettiva attivazione del servizio. (…) Per data di effettiva attivazione si intende la data di avvio della erogazione dei servizi ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 4.3. della Convenzione nell’ambito di almeno 5 (cinque) siti degli 11 oggetto della Convenzione medesima ed ivi identificati nell’art. 4”, ossia a far data dal certificato di collaudo oppure dalla data del verbale di accertamento stilato ai fini della presa in consegna anticipata, ricorrendone le specifiche condizioni; con Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina n. 89/2016, è stato aggiornato il prezzo al pubblico della Card turistica Roma Pass 48H ad euro 28,00 e, con la Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina n. 90/2016, il prezzo della Card turistica Roma Pass 72 H a Euro 38,50. Nel prezzo non è stata inclusa, per nessuna delle due Card sopra citate, la quota relativa ai servizi igienici e di accoglienza turistica, funzionale al soddisfacimento dell’impegno della corresponsione al Concessionario di Euro 1,00 per ogni Roma Pass venduta da parte di Zètema Progetto Cultura S.r.l., così come previsto dalla citata Convenzione sottoscritta in data 8/10/2015; con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 89/2017 è stato approvato, per il triennio 2022/2024 secondo quanto 2017/2019, il nuovo schema delle Convenzioni per il funzionamento delle Card Roma Pass 72H e Roma Pass 48H in cui sono stati stabiliti: la conferma del prezzo al pubblico delle stesse, previsto dall’Intesa dalle citate deliberazioni del 3 novembre 2021 Commissario Straordinario nn. 89 e 90 del 2016; la validità delle Convenzioni dalla data di sottoscrizione fino al 30/11/2019 “e comunque fino ad esaurimento delle card prodotte nel triennio 2017/2019”; la non inclusione, nel prezzo delle Card, della quota relativa ai servizi igienici e d’accoglienza turistica del valore di Euro 1,00, ribadendo che “tale quota sarà applicata solo a far data dall’effettivo avvio della gestione dei servizi con ufficiale comunicazione da parte del Dipartimento Turismo Formazione e Lavoro ovvero a far data dall’espletamento di tutte le fasi operative”; la previsione - già stabilita dalla Deliberazione della Giunta Capitolina n. 82/2012 - che l’Amministrazione Capitolina desse mandato al proprio ente strumentale Zètema Progetto Cultura S.r.l. di“sottoscrivere con il concessionario individuato all’esito della procedura di gara per l’affidamento della relativa concessione un accordo diretto a disciplinare i tempi e le modalità di versamento dei corrispettivi allo stesso dovuti, con specifico riferimento alla corresponsione di € 1,00 per ogni carta “Roma Pass” venduta a far data dalla effettiva attivazione del nuovo servizio”; in data 9/6/2017, con prot. L 222/2017 – AR/ni (prot. n. QA/24193/2017), Zètema Progetto Cultura S.r.l., P*Stop S.r.l. ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale il Dipartimento Turismo, Formazione e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita Lavoro hanno stipulato la Convenzione avente ad oggetto l’accesso ai servizi igienici pubblici tramite il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa sistema delle Card Turistiche Roma Pass 72H e della Roma Pass 48H e la Direzione generale determinazione di tempi e modalità di versamento dei corrispettivi dovuti da Zètema al Concessionario; gli art. 3 e 4 di quest’ultima Convenzione prevedono – conformemente alle Linee Guida di cui alla Convenzione Rep. 405/290 dell’8/10/2015 – la decorrenza della medesima a partire dalla data di effettiva attivazione del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base servizio ovvero dalla data di quanto previsto avvio della erogazione dei servizi in almeno 5 degli 11 siti in considerazione, da comunicarsi, a cura di Roma Capitale a Zètema, con 90 giorni di anticipo necessari per l’espletamento di tutte le formalità necessarie all’aumento del prezzo al pubblico delle Card; il medesimo art. 4 della Convenzione prot. L 222/2017 – AR/ni del 9/6/2017 dispone, inoltre, che nel caso in cui durante l’iter realizzativo o gestionale non dovessero essere attivati, in via temporanea o in via definiva, uno o più siti oggetto della Convenzione, l’importo spettante al Concessionario per ogni card turistica venduta verrà rideterminato, per il solo periodo di parziale attivazione, come segue: n° di siti aperti + (somma) n° di siti non attivati per fatto non imputabile al Concessionario / (divisione) 11 (n° di siti totali da aprire) X (moltiplicazione) Euro 1,00 (IVA inclusa); con nota del 28/6/2019, prot. QN/127384, acquisita dal comma 7 dell’articolo 2 dell’IntesaDipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro il 1/7/2019 con prot. n. QA/34670, il Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana ha comunicato l’avvenuto collaudo tecnico amministrativo ed il funzionamento di 6 strutture di accoglienza turistica integrate con servizi igienici (Via Zanardelli, Xxx Xxxxx Xxxxxx, Piazza San Xxxxxxxx in Laterano, Piazza Xxxxxx Xxxxxxx, Piazza di Spagna e Piazza delle Città Leonina) e , pertanto, la sussistenza delle condizioni “per attivare ai sensi della convenzione in vigore il riconoscimento del contributo legato alla vendita della Carta denominata “Roma Pass”; Eventuali modifiche al presente Accordo quindi, con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesanota prot. QA/42307 del 9/8/2019, saranno il Dipartimento Turismo Formazione Professionale e Lavoro ha proceduto a comunicare a Zètema Progetto Cultura S.r.l. l’avvenuto collaudo e la definitiva messa in funzione di 6 delle 11 strutture oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGSConcessione; inoltre, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione nota prot. MiC n. QA/5958/2020 il Dipartimento Turismo Formazione Professionale e Lavoro ha comunicato che le 6 strutture sono in funzione nel pieno rispetto degli obblighi previsti dalle citate Convenzioni dell’8/10/2015 e del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”9/6/2017.
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Samples: Contratto Di Servizio
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo il DFP, organizzato ai sensi del Decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 17 novembre 2015, è la struttura di programma supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il coordinamento e la verifica delle attività in materia di organizzazione e funzionamento delle pubbliche Amministrazioni anche con riferimento alle innovazioni dei modelli organizzativi e procedurali finalizzate all’efficienza, efficacia ed economicità, nonché per il coordinamento in materia di lavoro nelle pubbliche Amministrazioni; - con D.P.C.M. del 9 aprile 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 29 aprile 2014, n. 1156, è stato conferito al cons. Xxx Xxxxxxx l’incarico di Capo Dipartimento della funzione pubblica; - con l’art. 19, comma 9, del D.L. 24 giugno 2014 n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014 n. 114, è stato disposto il trasferimento delle funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance, di cui al D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, dall’Autorità nazionale anticorruzione al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - con D.P.C.M. 21 luglio 2015 n. 183/BIL è stato istituito, presso il bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – CdR 6 “Funzione pubblica”, 6.1.2 Interventi – il capitolo di spesa 414 “Spese inerenti i progetti sperimentali e innovativi su risorse trasferite dall’ANAC”; - il X.X.X. 0 xxxxxx 0000, x. 000, xxxxxxx “Regolamento di disciplina regole delle funzioni del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di misurazione e modalità omogenee valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni”, in particolare, all’art. 2, comma 1, lett. b), prevede fra i criteri di cofinanziamento svolgimento delle assegnate funzioni coordinamento proprio la promozione della progressiva integrazione del ciclo della performance con il ciclo della programmazione economico-finanziaria; - in data 15 settembre 2016 è stato sottoscritto un apposito Protocollo d’intesa tra il Dipartimento della funzione pubblica e l’Ispettorato generale del bilancio dello Stato, per il coordinamento delle iniziative per l’integrazione del ciclo della performance con il ciclo della programmazione economico-finanziaria; - le Università, ai sensi del combinato disposto del D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382 “Riordinamento della docenza universitaria, relativa fascia di formazione nonché sperimentazione organizzativa e didattica”, art. 66, e della legge 9 maggio 1989 n. 168 “Istituzione del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica”, art. 6 e 7, sono considerate sedi primarie della ricerca scientifica e, per la realizzazione delle proprie finalità istituzionali, nel rispetto della libertà di ricerca e dell’autonomia delle proprie strutture, fruiscono di forme autonome di finanziamento, quali i corrispettivi di convenzioni con soggetti pubblici per attività di ricerca di interesse comune; - l’Università degli studi di Roma Tor Vergata è un organismo di diritto pubblico, ai sensi dell’art. 1 par. 9 della Direttiva 2004/18/CE, il quale opera nell’interesse della società e nel rispetto della dignità umana, assicurando la libertà di ricerca e di gestione insegnamento garantita dalla Costituzione, come disposto dall’art. 1 del proprio Statuto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 2014, in coerenza con le disposizioni di cui alla legge n. 168/89 “Istituzione del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica”, che riforma le Università statali, in particolare, riconoscendo personalità giuridica alle stesse e dotandole, in attuazione dell’art. 33 della Costituzione, di autonomia didattica, scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile; - lo Statuto dell’Università, al predetto art. 1, stabilisce altresì che l’Ateneo svolge funzioni fondamentali e primarie della ricerca scientifica; - il medesimo Statuto, all’art. 2, comma 1, lett. f), stabilisce che il Dipartimento di Management e Diritto dell’Università di Roma Tor Vergata, nello svolgimento delle sue attività, concorre agli obiettivi di sviluppo culturale, sociale, economico e produttivo del Paese, anche attivando forme di collaborazione con soggetti nazionali ed internazionali, pubblici e privati, che promuovono attività culturali e di ricerca; - l’Università, in particolare con il Dipartimento di Management e Diritto, è portatrice di conoscenze e competenze specifiche, di eccellenza, nell’ambito della misurazione e valutazione delle performance pubbliche, con particolare riferimento ai lavori del Gruppo di ricerca “Government and Civil Society” che ha svolto, negli ultimi anni, un’intensa attività di ricerca e pubblicazione sul tema della performance nel settore pubblico, attivando specifici corsi di laurea, master e dottorati nelle tematiche relative all’innovazione amministrativa, all’economia delle aziende pubbliche, al management e alla governance delle pubbliche Amministrazioni, operando, altresì in rete con diverse università pubbliche italiane, tra cui l’Università degli studi di Foggia, l’Università degli studi di Bologna, l’Università degli Studi di Catania e l’Università degli Studi di Roma Tre; - il predetto Gruppo di ricerca è da tempo impegnato, molto attivamente, nell’analisi e nella elaborazione di modelli e metodologie di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale adottate dalle pubbliche Amministrazioni nonché nella progettazione di metodi migliorativi, tendenzialmente uniformi, da diffondere presso le pubbliche Amministrazioni; - che lo stesso Xxxxxx è stato coinvolto nei lavori della Commissione Cottarelli per la revisione della spesa pubblica nel 2014 sul collegamento fra i temi del performance budgeting e della spending review; - il medesimo Gruppo di ricerca è inoltre coinvolto e partecipa attivamente ai più importanti network di ricerca a livello internazionale sulla materia specialistica del performance management, tra cui l’International Research Society for Public Management (IRSPM), all’interno del quale esprime uno dei membri del Board direttivo, la European Academy of Management (EURAM), all’interno del quale coordina lo Strategic Interest Group (SIG) su Public and Non-Profit Management, e lo European Group of Public Administration (EGPA) all’interno del quale coordina il Permanent Study Group (PSG) su Public Network Policy and Management; - l’Università ha partecipato, tramite lo stesso Gruppo, a numerosi progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per ricerca nazionali in collaborazione con vari organismi di diritto pubblico fra i quali il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa Ministero del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni lavoro e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo politiche sociali (2007), il Dipartimento per gli Affari regionali (2010), il Formez PA (2013- 2014); - attraverso le predette attività è venuto a costituirsi un centro di competenza di primaria importanza in Italia sui temi del MiCPublic Management e Governance come dimostrano anche la organizzazione della Conferenza internazionale IRSPM- International Research Society for Public Management nel 2012 e della Conferenza europea EGPA – European Group for Public Administration nel 2014 che hanno visto la confluenza delle principali esperienze nazionali ed internazionali in materia; - l’Università, qui per i propri fini scientifici ed istituzionali e per valorizzare i risultati già conseguiti, ha particolare interesse nel proseguire l’attività di seguito MiC/DGSricerca intrapresa per lo sviluppo di metodologie e modelli finalizzati alla misurazione e valutazione delle performance nel settore pubblico, anche attraverso la promozione di reti fra Università pubbliche, con sede le quali ha già attivato forme di collaborazione scientifica; - l’Università, tramite lo stesso Gruppo, intende sviluppare ulteriormente e perfezionare le competenze specialistiche relative alla integrazione tra la pianificazione strategica, il ciclo della performance ed il ciclo della programmazione economico-finanziaria, anche al fine di approfondire i risultati di ricerca già conseguiti in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 precedenti collaborazioni con la manifestazione di interesse organizzazioni della PA e con la successiva lettera l’obiettivo di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163meglio esplicitare le relazioni tra i menzionati sistemi di programmazione, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxallo scopo di contribuire allo sviluppo di un sistema organico, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore sistematico e scientificamente validato di revisione continua della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.spesa pubblica
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Samples: Collaboration Agreement
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo nel corso dell’anno 2018, il Dipartimento Attività Culturali, in qualità di programma disciplina regole capofila del citato Contratto di affidamento di servizi con Zetema Progetto Cultura S.r.l., ha promosso appositi incontri tra l’Agenzia e modalità omogenee le strutture firmatarie del predetto Contratto (cfr. verbali delle sedute prott. nn. QD/20125/2018, QD/21612/2018 e QD/36117/2018) al fine della elaborazione di cofinanziamento uno schema di convenzione da approvare e sottoscrivere a cura di gestione ciascuna struttura, corredato di apposito disciplinare tecnico, differenziato in ragione delle specifiche esigenze di ciascuna; il Dipartimento Attività Culturali, con nota assunta agli atti del Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro con prot. n. QA/52817/2018, ha trasmesso alle strutture interessate lo schema dei progetti convenzione condiviso con l’Agenzia, invitando all’adozione dei provvedimenti dirigenziali di Residenza approvazione dell’accordo e del correlato disciplinare tecnico di struttura, nonché di impegno delle Regioni risorse necessarie ad acquisire il servizio da parte dell’Agenzia; con nota di cui al protocollo del Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Province autonome Lavoro QA/52234/2018, l’Agenzia per il triennio 2022/2024 controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale ha consegnato uno schema del Disciplinare Tecnico di struttura denominato “Monitoraggio della qualità erogata e percepita – Contratto di servizio Zètema”; il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro con la Determinazione Dirigenziale n. 803/2018 (prot. n. QA/59043/2018), ha approvato lo schema della convenzione con l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale e del correlato Disciplinare Tecnico: l’accordo, avente validità dalla data di sottoscrizione e fino al 31/12/2019, è finalizzato alla realizzazione di un sistema di monitoraggio permanente del rispetto, da parte della società Zètema Progetto Cultura S.r.l., dei parametri qualitativi e quantitativi individuati nel Contratto di affidamento di serviz di cui alla D.G.C. n. 90/2017, secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello le modalità dettagliate nel Disciplinare Tecnico di struttura; il medesimo provvedimento dirigenziale ha impegnato la somma di Euro 13.563,00, quali risorse necessarie ad acquisire il servizio in argomento dall’Agenzia. Nello specifico, tale importo, ai sensi dell’art. 6, comma 1 dello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita Convenzione, è determinato a titolo di rimborso delle spese sostenute dall’Agenzia per lo svolgimento delle attività pattuite tra le Parti; la somma è da considerarsi fuori campo I.V.A., ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 633/72 e ss.mm.ii., in quanto trattasi per l’Agenzia di attività istituzionale, in relazione alla quale, il citato corrispettivo forfettario costituisce integrazione del contributo di funzionamento di Roma Capitale nei confronti dell’Agenzia a copertura dei costi generali e delle attività di lavoro; a seguito di successivi confronti tra le Parti, la Convenzione ed il relativo Disciplinare tecnico hanno visto la propria stipula con la sottoscrizione di ambo le parti sul testo di cui al prot. QA/22197/2019; nello specifico, ai sensi degli artt. 2, comma 1 e 4, comma 3 novembre 2021; Nelle successive annualità della Convenzione, l’Agenzia si è impegnata ad assicurare al Dipartimento Turismo, Formazione e Lavoro un sistema di monitoraggio del triennio le Regioni aderenti all’Intesa rispetto, da parte di Zètema Progetto Cultura S.r.l., dei parametri qualitativi e quantitativi individuati dal Contratto di servizi 2017 – 2019 tra Roma Capitale e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base Società, nonché a svolgere specifiche indagini di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa“mystery client” e “customer satisfaction”, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiCsecondo le modalità indicate nel relativo Disciplinare Tecnico e, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.nello specifico:
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Samples: Contratto Di Servizi
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo con nota del 17/05/2021, acquisita con prot. n. QA/14789/2021, “Enit” ha comunicato di programma disciplina regole aver provveduto alla risoluzione del contratto di appalto sottoscritto con il soggetto aggiudicatario e modalità omogenee al pagamento, in via transattiva, della somma di cofinanziamento Euro 467.710, 65, oltre I.V.A. in regime di split payment, per le prestazioni regolarmente eseguite dallo stesso fino alla data di risoluzione del contratto; con la medesima nota, l’Agenzia ha comunicato di aver richiesto, a ogni soggetto partecipante - in ragione della metratura dello spazio acquistato - il rimborso della somma corrisposta all’aggiudicatario per la progettazione esecutiva, l’allestimento e il funzionamento dello stand “Enit Italia”; conseguentemente ha richiesto anche a questa Amministrazione di farsi carico, in un’ottica di sinergica collaborazione, di quota parte delle somme corrisposte in via transattiva in relazione alla edizione 2020 “I.T.B.” annullata causa Covid 19, per un importo quantificato in Euro 14.268,17, oltre I.V.A. in regime di split payment; con la stessa nota, “Enit” si è, altresì, impegnata a restituire a Roma Capitale l’importo versato qualora l’Ente organizzatore della manifestazione fieristica rimborsi le somme corrisposte all’operatore economico aggiudicatario. le relazioni tra “Enit” e Roma Capitale appaiono consolidate ormai da anni e sono state ulteriormente riaffermate anche negli ultimi mesi, attraverso una collaborazione sviluppata a vari livelli con l’obiettivo di sostenere, in modo coordinato, la ripresa dei flussi turistici, nazionali e locali, nel post pandemia; in considerazione dell’assoluta straordinarietà, a livello globale, dell’evento pandemico e delle pesanti ricadute di carattere economico e sociale dello stesso, si ritiene equa - in un’ottica di sinergica collaborazione istituzionale e interistituzionale - una distribuzione equanime delle perdite conseguenti allo stesso; si ritiene, pertanto, opportuno ed equo procedere all’impegno e al successivo versamento ad “Enit” della quota parte sopra indicata, pari a Euro 14.268,17, oltre I.V.A., per un totale di Euro 17.407,16 in una prospettiva, non solo, di solidale cooperazione tra Amministrazioni e di gestione opportuna prosecuzione dei progetti rapporti su basi di Residenza delle Regioni reciproca correttezza e Province autonome fiducia ma anche in relazione al giusto riconoscimento avvenuto nei confronti dell’operatore economico aggiudicatario per i servizi regolarmente prestati; l’obbligazione di Roma Capitale si è configurata a valle del perfezionamento dell’accordo transattivo, sottoscritto, come da nota prot. n. QA18356 del 18 giugno 2021, in data 27.04.2021 (prot. ENIT-2021-0004419) tra “Enit” e il R.T.I. sopra indicato e l’esigibilità della prestazione segue all’accordo stesso, con conseguente imputazione sulle risorse di bilancio relative all’anno in corso; si intendono confermati i codici identificativi di cui alla pregressa Determinazione Dirigenziale di impegno relativamente a C.I.G. e C.U.I è stata accertata la produzione, da parte di “Enit – Agenzia Nazionale del Turismo” dei seguenti documenti: 45 di Ragioneria Generale, acquisito agli atti con prot. n. QA/28262 del 23/09/2021; dichiarazione di adesione al Protocollo di Integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati, di cui al punto 6. del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza (P.T.P.C.T.) per il triennio 2022/2024 2021-23 (prot. n. QA/28262 del 23/09/2021); modello di formulario per il documento di gara unico europeo (DGUE) - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000) prot. n. QA/28262 del 23/09/2021; dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e dell’art. 3, comma 7, della Legge n.136/2010 e ss.mm.ii., relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, acquisita agli atti con prot. n. QA/28262 del 23/09/2021, in cui è indicato il seguente conto corrente bancario dedicato alle operazioni finanziarie relative all’affidamento del servizio in oggetto IBAN XX00X0000000000000000000000; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. n. 445/2000) ai sensi dell’art. 53, comma 16ter, del D.Lgs. n. 165/2001 e mm.ii., acquisita con prot. n. QA/28262 del 23/09/2021; organigramma aggiornato dei dipendenti - nonché dei parenti e affini entro il secondo quanto previsto dall’Intesa grado - che hanno effettivamente esercitato funzioni connesse al rapporto negoziale con Roma Capitale (titolare, legale rappresentante e ogni altra persona munita di specifici poteri di rappresentanza e/o firma nonché dipendenti che hanno concretamente svolto un ruolo nel procedimento) (art. 1, comma 9, lett. e L. 190/2012, Circ. S.G. prot. n. RC/39260/2018 e RC/17092/2019), prot. n. QA n. 28273 del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità 23/09/2021; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. art. 47 del triennio D.P.R. n. 445/2000) circa l’insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 1, comma 9, lett. e), Legge n. 190/2012), acquisita con validità triennale prot. n. QA/28262 del 23/09/2021; sono stati, altresì, verificati: la regolarità della posizione contributiva e redatto conformemente a quanto previsto nello schema previdenziale, come da D.U.R.C. acquisito con prot. n. QA/28970 del 29/09/2021; l’assenza di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre annotazioni da parte dell’A.N.A.C. ai fini della verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., comma 5, lett. a), f), g), h), come da certificazione acquisita con prot. n. QA/16927 del 7/06/2021; la posizione anagrafica sul registro delle Imprese – Archivio Ufficiale delle CCIA, prot. n. QA 16815 del 4 giugno 2021; Nelle successive annualità con nota prot. n. QA/16810 del triennio le Regioni aderenti all’Intesa 4/06/2021 è stata richiesta all’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Roma - la verifica dei requisiti di cui all’art. 80, comma 4, del D.lgs. 50/2016 e mm.ii.; sono stati richiesti i certificati del Casellario Giudiziale mediante attivazione della procedura di “Certificazione massiva/cerpa” (nota prot. n. QA16855 del 4 giugno 2021) il cui esito risulta negativo come da nota prot. n. QA/22989/2021; con nota prot. n. QA30060 del 30/09/2021 è stata trasmessa al Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane la richiesta di controllo antipantouflage e in materia di conflitto d’interessi con apposita piattaforma (ID richiesta n. 15250); in merito al controllo Antipantouflage la richiesta ha dato esito negativo come da relazione acquisita con prot. n. QA/30175 dell’8/10/2021; per la liquidazione delle somme impegnate si rinvia ai dati inseriti nella griglia contabile elaborata nel sistema jroma, i cui estremi sono riportati nella sezione “determina” del presente provvedimento”; è stata redatta, e risulta allegata alla presente Determinazione, la check-list, come da circolare del Segretariato Generale prot. n. RC/15824/2018; responsabile del procedimento è il Funzionario Responsabile dell’Ufficio Promozione turistica Xxxxxxxxx Xxxxx; vista l’istruttoria condotta dal responsabile del procedimento che ha attestato, come da dichiarazione in atti, la regolarità e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base correttezza della stessa ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto disposto all’art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. (prot. n. QA35274 del 16.11.2021) preso atto della dichiarazione relativa alla insussistenza di preventivo accordo conflitto d’interessi da parte delle Regioni del responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 6 bis della Legge 241/ 1990 e delle Province autonome aderenti all’Intesadegli artt. La Direzione generale Spettacolo 6, comma 2, e 7 del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dottD.P.R. n. 62/2013. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione (prot. MiC n. QA35272 del 4/2/2021 16.11.2021) Visti l’art. 107 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 1163267 e mm.ii.; gli artt. 6 comma 2, integrata e 7 del D.P.R. n. 62/2013; l’art. 34 dello Statuto di Roma Capitale, approvato con deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8/2013; l’Ordinanza Sindacale n. 161 del 09/08/2019; la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede documentazione esibita in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”atti.
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Samples: Impegno Di Spesa
CONSIDERATO CHE. Il ai sensi del combinato disposto di cui ai commi 1 e 3 dell’art. 1 del D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012, lo scrivente Xxxxxxx, ha verificato l’impossibilità di approvvigionarsi attraverso gli strumenti messi a disposizione da Consip S.p.A., dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), nonché dagli ulteriori soggetti aggregatori di cui al D.P.C.M. 11 novembre 2014, per l’accertata indisponibilità delle convenzioni/beni/servizi presso Consip S.p.A., MePA e presso gli ulteriori soggetti aggregatori. l’Amministrazione, una volta stipulati validamente i contratti di ciascun accordo quadro si riserva la facoltà di esercitare il diritto di recesso in qualsiasi tempo dal contratto medesimo, nei termini e secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 13, del suddetto D. L. n. 95/2012; è stato verificato che il Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – Centrale Unica Beni e Servizi non ha già proceduto ovvero stia procedendo all’indizione di analogo accordo quadro; con la presente Accordo determinazione dirigenziale si intende approvare la progettazione a base di programma disciplina regole gara di cui all’art. 23, commi 14 e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione 15 del Codice concernente l’affidamento dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3 del Codice medesimo con un unico operatore, avente ad oggetto l’erogazione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome servizi per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa la realizzazione e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla gestione “chiavi in mano” di tutte le attività inerenti l’Host City Concept per l’evento UEFA EURO 2020 in programma a Roma dal 11 giugno al 12 luglio 2020; la Progettazione a base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.gara contenente:
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Samples: Accordo Quadro
CONSIDERATO CHE. Con l'Accordo del 10 marzo 2020 le Parti hanno adottato le modalità di intervento al fine di attuare, in particolare, le previsioni degli artt. 15, 16 e 17 del Decreto-Legge n. 9/2020 in materia di ammortizzatori sociali in deroga e indennità lavoratori autonomi. L'Accordo del 10 marzo rinviava a successivi accordi tra le Parti gli adeguamenti necessari alla luce di ulteriori provvedimenti governativi. Il presente Accordo DL n. 9/2020 all’art. 17 ha stanziato risorse pari a 40 milioni di programma euro per il Veneto. All’art. 15 il DL n. 9/2020 ha stanziato risorse pari a 7,3 milioni di euro per i Comuni compresi nell’Allegato 1 al DPCM 1° marzo 2020. All’art. 16 il DL n. 9/2020 ha stanziato risorse pari a 5,8 milioni di euro per i Comuni compresi nell’Allegato 1 al DPCM 1° marzo 2020. Attualmente i residui a valere sulle risorse assegnate al Veneto e non utilizzate di cui al D.lgs. n. 148/2015, art. 44, comma 6 bis, ammontano complessivamente a 58 milioni di euro, risultanti dalla scheda ufficiale di monitoraggio messa disposizione della Regione dal Sistema Informativo INPS. Con il Decreto-Legge 17 marzo 2020, n.18 sono state dettate nuove e ulteriori disposizioni in materia di ammortizzatori sociali per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid – 19. Il citato Decreto-Legge 17 marzo 2020, n.18: • disciplina regole puntualmente destinatari, termini, limiti, competenze e modalità omogenee operative e procedurali, che qui si intendono recepite; • prevede, in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19, il rafforzamento del sostegno ad imprese e lavoratori, prevedendo, a favore delle imprese su tutto il territorio nazionale, lo strumento della Cassa Integrazione Guadagni in deroga (CIGD). Il DL n. 18/2020 all’art. 22 ha stanziato risorse pari a 3.293,2 milioni di cofinanziamento euro da ripartire tra le regioni e province autonome con uno o più decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di gestione dei progetti di Residenza concerto con il Ministro dell’economia e delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base finanze. Si può altresì stimare un fabbisogno, anche alla luce di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo dai DPCM 8 marzo 2020 e 11 marzo 2020, tenuto conto delle prime stime acquisite dalle parti datoriali e sindacali, molto più ampio rispetto alle risorse attualmente e complessivamente previste e destinate. L’accordo interconfederale nazionale del 26 Febbraio 2020 sul Fondo di Solidarietà Bilaterale Artigiani (FSBA) attuato in Veneto con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesaaccordo interconfederale del 4 marzo 2020, saranno oggetto ha previsto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesaerogare le prestazioni del Fondo a tutte le imprese artigiane con la causale “Covid – 19”. La Direzione generale Spettacolo mancanza di un raccordo tra le previsioni del MiCDecreto-Legge n. 9/2020 e del Decreto- Legge n. 18/2020 rende necessario introdurre, qui almeno in questo momento, due regimi diversi di seguito MiC/DGSapplicazione della cig in deroga nel Veneto, con sede particolare riferimento alla modalità di computo dei periodi (mesi/settimane). Xxx nel DL n. 9/2020 che nel DL n. 18/2020 viene data copertura ai lavoratori in Roma Piazza Santa Croce forza al 23 febbraio, senza tenere conto dei lavoratori assunti dal 24 febbraio al 18 marzo, data di entrata in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona vigore del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 DL n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”18/2020.
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CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ⮚ con nota agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, la Struttura Sanitaria in parola ha richiesto la stipula di programma una apposita convenzione per l’erogazione di prestazioni di consulenza specialistica in Anestesia e Rianimazione da parte dei dirigenti medici e sanitari di questa Azienda; ⮚ la Struttura Sanitaria è soggetto privato non accreditato, autorizzato all’esercizio di attività sanitaria con provvedimento n.50 rilasciato da Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Sondrio in data 28/01/2003, Direttore Sanitario Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Bresesti; ⮚ l’Azienda ha acquisito, agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, il parere pervenuto dai Direttori interessati, circa l’approvazione della convenzione sopra individuata per le prestazioni di consulenza specialistica; ⮚ l’art. 15-quinquies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i., comma 2 punto c) relativamente al rapporto di lavoro esclusivo prevede “…la possibilità di partecipazione ai proventi di attività, richiesta a pagamento da singoli utenti e svolta individualmente o in équipe, al di fuori dell’impegno di servizio, in strutture di altra azienda del S.S.N. o di altra struttura sanitaria non accreditata, previa convenzione dell’azienda con le predette aziende e strutture”; ⮚ il CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 rimanda ad apposito accordo, tra i soggetti istituzionali coinvolti, la disciplina regole dell’attività richiesta in convenzione prevedendone la durata, l’accesso ed i limiti orari, il compenso e modalità omogenee la motivazione; ⮚ dalla stipulazione del CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 l’Azienda tratterrà una somma pari al 5% calcolata sui proventi derivanti dalla libera professione ai sensi del Decreto Legge n. 158 del 13/09/2012 successivamente convertito in Legge n. 189 del 08/11/2012; ⮚ lo svolgimento di cofinanziamento e tale attività al fine di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente adempiere a quanto previsto nello schema riportato nella Convenzione sopra citata comporta il trattamento congiunto di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità dati personali, come definiti all’art. 4, comma 1, punto 1) del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaRegolamento UE/2016/679, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate denominato “Le PartiRegolamento”.
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Samples: Contitolarità
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo il Ministero dell'Interno e l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) hanno sottoscritto in data 15/07/2014 un Protocollo d'intesa recante Linee guida per l'avvio di programma un circuito stabile e collaborativo tra ANAC, Prefetture ed Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e la trasparenza dell'azione amministrativa, al fine di prevenire i gravissimi danni provocati dalla corruzione sul piano etico, economico, della credibilità delle Istituzioni, nonché dell'affidabilità del sistema Paese a livello internazionale; il Ministero dell'Interno - Gabinetto del Ministro, con circolare n. 11001/119/20(8) in data 20 maggio 2014 , ha sottolineato l'opportunità di estendere in via convenzionale il controllo preventivo antimafia anche ai contratti di affidamento aventi ad oggetto l'esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, conseguenti all'approvazione da parte dei Comuni dei "Piani attuativi di iniziativa privata" nell'ambito del "Piano Regolatore Generale"; in tale prospettiva, le parti hanno, quindi, convenuto sull'opportunità di rafforzare le linee di collaborazione già in atto, con ulteriori e specifiche azioni prioritariamente finalizzate alla prevenzione di possibili infiltrazioni criminali e mafiose nell'economia, con particolare riguardo ai settori degli appalti e contratti pubblici, del commercio, dell'urbanistica e dell'edilizia. - VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; - VISTO il decreto legge 6 settembre 1982, n. 629 , convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726 ed integrato dalla legge 15 novembre 1988, n. 486; - VISTO il decreto legge 3 maggio 1991, n. 143 convertito dalla legge 5 luglio 1991, n. 197 e s.m.i.; - VISTO il decreto interministeriale del 21 marzo 2017 che disciplina regole il Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari (ex Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere); - VISTO il decreto del Ministro dell'Interno del 14 marzo 2003, istitutivo dei Gruppi Provinciali Interforze; - VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, codice degli appalti; - VISTA la legge 15 luglio 2009, n. 94; - VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136; - VISTO il decreto legge 12 novembre 2010,n. 187, convertito dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217 recante “Misure urgenti in materia di sicurezza”, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari; - VISTO il decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito dalla legge l2 luglio 2011, n. 106; - VISTO il d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, codice antimafia e s.m.i.; - VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190; - VISTO il d.lgs.15 novembre 2012, n. 218; - VISTO il D.P.C.M. del 18 aprile 2013, che regolamenta l'istituzione e l'aggiornamento degli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (cosiddetta "white list"), previsti dai commi da 52 a 56 dell'art. 1 della legge 6 novembre 2012, n. 190; - VISTI gli artt. 29 e 32 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari"; - VISTO il D.lgs. 13 ottobre 2014, n. 153 recante "Ulteriori disposizioni integrative e correttive ai decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136"; - VISTO il D.P.C.M. 30 ottobre 2014, n. 193 "Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità omogenee di cofinanziamento funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all'articolo 8 della legge 1 aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell'art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159"; - VISTO l'art. 11 bis del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito dalla legge 6 agosto 2015, n.125, recante “Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali”; - VISTA la legge 6 agosto 2015, n. 121 e la legge 17 ottobre 2017, n. 161 recante "Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in materia di soggetti sottoposti alla verifica antimafia"; - VISTE le Seconde Linee Guida del 27 gennaio 2015 per l’applic azione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio ai fini antimafia e anticorruzione, previste dall’articolo 32 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; - VISTE le Linee guida n. 4 di attuazione al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione dei progetti degli elenchi di Residenza operatori economici” approvate dal Consiglio dell’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1° marzo 2018; - VISTO il decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 38, recante “Attuazione delle Regioni e Province autonome decisione quadro n. 2003/568/GAI del Consiglio dell’UE, datato 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato”, che ha novellato l’articolo 2635 del codice civile; - VISTO il decreto interministeriale 21 marzo 2017 “Individuazione delle procedure per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa monitoraggio delle infrastrutture ed insediamenti prioritari per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa e istituzione, presso il Ministero dell’Interno, di un apposito Comitato di coordinamento”; - VISTO il decreto legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, recante “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale Ministero dell’Interno e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita l’organizzazione e il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa funzionamento dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni destinazione dei beni sequestrati e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGSconfiscati alla criminalità organizzata”, con sede riferimento all’art. 25 (Sanzioni in Roma Piazza Santa Croce materia di subappalti illeciti) che prevede un inasprimento del trattamento sanzionatorio per le condotte degli appaltatori che facciano ricorso, illecitamente, a meccanismi di subappalto; - VISTO il parere favorevole espresso dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona data 7 marzo 2019; - VISTA la nota n. 11001/119/7/4 in data14.05.2019 cui il Ministero dell’Interno ha comunicato il proprio nullaosta alla sottoscrizione del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.presente Protocollo;
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Samples: Protocollo d'Intesa
CONSIDERATO CHE. Il le vigenti previsioni di Zona C2.6, che includono una quota di edilizia residenziale in un ambito con prevalente vocazione ad usi produttivi e direzionali, appaiono ormai non più adeguate ai moderni canoni di intervento urbanistico, che configurano l’espansione residenziale lungo direttrici diverse da quelle in cui è collocata la Zona C2.6; - il COMUNE ritiene di rilevante interesse per la comunità locale procedere a una migliore sistemazione dell’assetto del territorio, destinando la Zona C2.6 esclusivamente ad usi direzionali e commerciali; - il COMUNE ha, pertanto, chiesto a XXXXXX IMMOBILIARE la disponibilità a ricollocare la quota di diritto edificatorio ad uso residenziale libero (pari a mq. 9.216,67), previsto in Zona C2.6 dal vigente strumento urbanistico, in altra area, da cedersi da parte del COMUNE a XXXXXX IMMOBILIARE a fronte della realizzazione di verde attrezzato e della cessione della relativa area nell’area C.2.6 avente le caratteristiche di cui al presente Accordo accordo, da individuarsi tra quelle a ciò precipuamente deputate dai redigendi strumenti di programma pianificazione, RITENUTO, PERTANTO, CHE - occorre studiare una linea di intervento condivisa con XXXXXX IMMOBILIARE, al fine di ricercare sinergie fra pubblico e privato e individuare una disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per suoli che consenta il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa trasferimento del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi diritto edificatorio ad uso residenziale sorto - sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesadel vigente Piano Regolatore Generale - nella Zona C2.6 in un’altra area urbanisticamente più congrua, secondo le indicazioni previsionali dell’elaborando P.S.C.; Eventuali - la legge regionale (L.R.) 24/03/2000, n. 20 (e successive modifiche al presente Accordo e integrazioni) prevede che la pianificazione comunale si articoli in P.S.C. (Piano Strutturale Comunale), P.O.C. (Piano Operativo Comunale), R.U.E. (Regolamento Urbanistico ed Edilizio), P.U.A. (Piani Urbanistici Attuativi); - l’art. 18 - Accordi con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore i privati - della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.citata L.R. 20/2000 prevede che:
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Samples: Accordo Per Il Trasferimento Del Diritto Edificatorio
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo − la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento procedimento amministrativo e di gestione dei progetti diritto di Residenza accesso ai documenti amministrativi” stabilisce espressamente all’art. 15 che: “Anche al di fuori delle Regioni e Province autonome ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”; − il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa TPP, istituito come Consorzio tra Comuni con Decreto del 3 novembre 2021 Presidente della Giunta Regionale n. 471/1980, ai sensi della L. R. n. 16/1975, successivamente trasformato per effetto della Legge n. 142 dell’8 giugno 1990 in Ente Pubblico Economico, opera ai sensi del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, senza fini di lucro, ed è sottoscritto interamente partecipato da Comuni pugliesi e dalla Xxxxxxx Xxxxxx (X.X. 00 aprile 2007n. 10 e DGR 551 del 9 maggio 2007) quale socio di maggioranza; − il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese risulta essere annoverato tra le pubbliche amministrazioni, atteso il combinato richiamo espresso all’art. 1, c. 2 del D.Lgs. n. 165/2001, nella prima annualità parte in cui recita che si intendono per pubbliche amministrazioni “Omissis le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni Omissis…” e lo stesso Statuto del triennio Consorzio TPP, nella parte in cui si legge all’art. 1 che: “Tra gli Enti pubblici territoriali della Regione Puglia, le associazioni, unioni, comunque denominate, costituite da detti Enti, è costituito un consorzio ai sensi dell’articolo 31 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267/2000”; − con validità triennale nota n. 1083 del 15/11/2016 la Segreteria della Giunta Regionale ha segnalato tra gli strumenti a disposizione, quelli della Cooperazione fra amministrazioni aggiudicatrici (c.d. partenariato pubblico−pubblico), richiamando l’art. 5 c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016, nella parte in cui esclude l’applicazione del Codice degli Appalti in caso di accordi conclusi per garantire servizi pubblici prestati in un’ottica di obiettivo comune e redatto retti da considerazioni inerenti all’interesse pubblico e dallo svolgimento da parte della Amministrazione aggiudicatrice di meno del 20% delle attività del mercato aperto; − la medesima nota ha, altresì, richiamato l’art. 15 della Legge n. 241/1990, come forma reciproca di collaborazione tra Amministrazioni per coordinare l’esercizio di funzioni proprie in vista del conseguimento di un risultato comune in modo complementare e omogeneo; − la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 7 del 21 Ottobre 2010 su “Questioni interpretative concernenti la disciplina dell’articolo 34 del D.Lgs. n. 163/2006 relativa ai soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici”, conformemente a quanto previsto nello in precedenza affermato dalla giurisprudenza comunitaria, ha ribadito la legittimità del ricorso a forme di cooperazione pubblico−pubblico attraverso cui più amministrazioni assumono impegni reciproci, realizzando congiuntamente le finalità istituzionali affidate loro, purché vengano rispettati una serie di presupposti; − i principi giurisprudenziali comunitari e nazionali in materia di cooperazione orizzontale tra le pubbliche amministrazioni e le indicazioni fornite nel documento della Commissione Europea SEC (2011) 1169 del 04.10.2011, sono stati codificati dall’art. 12, par. 4 della direttiva 24/2014/UE e recepiti nell'art. 5 comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 (Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché’ per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture) che dispone: “Un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell’ambito di applicazione del presente codice, quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: − l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; − l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico; − le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione”. − i presupposti richiesti ai fini della legittimità dell’impiego dello strumento dell’accordo sono stati individuati nei seguenti punti: − l’accordo regola la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti, che le Parti hanno l’obbligo di perseguire come compito principale, da valutarsi alla luce delle finalità istituzionali degli Enti coinvolti di cui alle premesse; − alla base dell’accordo vi è una reale divisione di compiti e responsabilità; − le parti non svolgo sul mercato aperto attività interessante dal presente accordo; − i movimenti finanziari tra i soggetti che sottoscrivono l’accordo devono configurarsi solo come ristoro delle spese sostenute, essendo escluso il pagamento di un vero e proprio corrispettivo, comprensivo di un margine di guadagno; − il ricorso all’accordo non può interferire con il perseguimento dell’obiettivo principale delle norme comunitarie in tema di appalti pubblici, ossia la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata negli Stati membri; − il ricorso all’accordo non può interferire con il perseguimento dell’obiettivo principale delle norme comunitarie in tema di appalti pubblici, ossia la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata negli Stati membri; − le Parti intendono stipulare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 della legge 241/1990 e s.m.i., dell’art. 12, comma 4 della Direttiva 24/2014/UE, dell’art. 5, comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e della giurisprudenza comunitaria e nazionale in materia, un accordo di cooperazione finalizzato allo svolgimento di attività di interesse comune, coerente con le finalità istituzionali di entrambi e senza il pagamento di alcun corrispettivo, eccetto il rimborso dei costi e delle c.d. spese vive; − le Parti, in ragione del presente accordo di cooperazione, intendono mettere a disposizione risorse umane e strutturali necessarie all’esecuzione dei progetti che saranno congiuntamente realizzati; − il Ministero della Cultura in data 20/5/2021 ha pubblicato l’ Avviso Pubblico “Fondo Cultura” finalizzato a sostenere investimenti e altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Paese; − il Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio/Polo Biblio− museale di Lecce ha partecipato all’Avviso con il progetto dal titolo “C’era una volta un genio” finalizzato all’allestimento, valorizzazione e fruizione del Fondo “Xxxxxxx Xxxx”, ossia del patrimonio librario, documentario e collezionistico dell'attore e intellettuale salentino, recentemente acquisitoparte in proprietà e parte in comodato d’uso gratuito dalla Regione Puglia e composto da 5750 volumi, da costumi ed elementi di scena, arredi ed effetti personali; − con Decreto del Segretario Generale del Ministero della Cultura n. 2 del 12 gennaio 2022, sulla base del punteggio attribuito dalla Commissione tecnica, il succitato progetto è stato ammesso al finanziamento di € 475.628,03 a fronte di un costo totale dell’intervento di € 634.228,03; − la Regione Puglia assicurerà il cofinanziamento di €158.600,00 anche mediante l’impiego del personale dipendente assegnato alla gestione del progetto; − con comunicazione del 14/02/2022 il Segretariato Generale ha approvato la richiesta esplicitamente formulata da Regione Puglia di stipulare un accordo pubblico−pubblico con il Tpp al fine di trasferire allo stesso, per stati di avanzamento, le risorse economiche, con facoltà di procedere ad eventuali affidamenti di incarichi, prestazioni e forniture di beni e servizi, ferma restando la titolarità del contributo e del progetto in capo a Regione Puglia; − tra Dipartimento Turismo Economia della Cultura e Valorizzazione Territoriale della Regione Puglia e Segretariato Generale del Ministero della Cultura è stato firmato apposito disciplinare regolante i rapporti e le condizioni per l'attuazione del progetto "C'era una Volta un genio", allegato al presente accordo per farne parte integrante e sostanziale; − Il Teatro Pubblico Pugliese è quindi un ente partecipato e di governance, ha personalità giuridica quale ente pubblico economico dotato di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale, tecnica e ai sensi della citata legge istitutiva e del vigente statuto attua strategie regionali e progettualità speciali che mirano, tra l’altro, alla valorizzazione e promozione degli attrattori culturali del territorio pugliese; − con Deliberazione n. 544 del 19 marzo 2019, la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Accordo allegato all’Intesa sancita di cooperazione tra la Regione Puglia e il 3 novembre 2021TPP per la regolamentazione dei rapporti di attuazione e gestione relativi, tra l’altro, all’intervento “La Rete dei Poli Biblio−Museali regionali”; Nelle successive annualità − con deliberazione n. 572 del triennio 12/4/2021 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Accordo di Cooperazione tra la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese−Consorzio Regionale per le Regioni aderenti all’Intesa Arti e la Direzione generale Cultura, per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, coordinamento e controllo della scheda−progetto "Interventi di gestione innovativa dei Poli Biblio−museali di Puglia”; − in data 23/2/2022 si è riunito il Comitato di Attuazione del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base suindicato Accordo di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche Cooperazione e ha stabilito di procedere con la stesura di un Accordo pubblico−pubblico tra Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese per la definizione delle modalità operative di realizzazione dello specifico progetto “C’era una volta un Genio”. − la legge n. 241/1990 recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" stabilisce espressamente all'art. 15 che "anche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte fuori delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governoipotesi previste dall'articolo 14, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune"; − l’accordo che si intende sottoscrivere, finalizzato quindi allo svolgimento di attività di interesse comune e coerente con le finalità istituzionali di entrambi i contraenti, rispetta i principi comunitari e nazionali in materia di cooperazione orizzontale tra pubbliche amministrazioni sussistendo, tra l’altro, i presupposti di cui all’ art. 5, comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e cioè: • l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; • l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico; • le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione; − il trasferimento di risorse finanziarie correlato all’attuazione dell’accordo non configura una remunerazione contrattuale in quanto costituisce il presupposto necessario per la successiva lettera realizzazione di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx attività di seguito denominate “Le Parti”.pubblico interesse;
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Samples: Accordo Di Cooperazione
CONSIDERATO CHE. Il presente con nota prot. CO/63726/2019 del 16.04.2019 dell’Avvocatura Capitolina, questa Direzione ha acquisito il dispositivo della sentenza di merito discussa in data 20.03.2019, nel quale il TAR per il Lazio ha in parte respinto, in parte dichiarato inammissibile e irricevibile il ricorso proposto dall’organismo “Presenza Sociale Società Cooperativa Sociale Onlus”; l’appalto del Servizio di Assistenza Educativa e Culturale (A.E.C.) di cui alle Determinazioni Dirigenziali di aggiudicazione n. Rep. CO/1639/2018 del 09.08.2018 e n. Rep. CO/1875/2018 del 17.09.2018, esteso con la variante contrattuale di cui alle Determinazioni Dirigenziali n. Rep. CO/1988/2018 del 03.10.2018 e n. Rep. CO/1115/2019 del 31.05.2019, è terminato il 31.12.2019; nelle more dell'espletamento del Bando centralizzato di Accordo Quadro per la selezione degli organismi cui affidare il Servizio de quo, avviato dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici in collaborazione con il Dipartimento per la Razionalizzazione della Spesa, con le Determinazioni Dirigenziali n. Rep. CO/2736/2019 del 19.12.2019 e n. Rep. CO/777/2020 del 20.03.2020, la Direzione Socio Educativa del Municipio Roma X ha approvato la prosecuzione del servizio di programma disciplina regole “Assistenza Educativa e modalità omogenee Culturale (A.E.C.) per gli alunni con disabilità inseriti nelle scuole dell’Infanzia comunali e statali primarie e secondarie di cofinanziamento primo grado statali del Municipio X suddiviso in tre lotti”, in favore degli Organismi già affidatari, per il periodo 07 gennaio 2020 – 30 giugno 2020, per un importo complessivo € 1.498.662,98 (al netto dell’IVA al 5%)come di seguito specificato: - “S.S. XXXXXX E XXXXX Xxxxxxx di Roma - Società Cooperativa Sociale e di gestione Lavoro” - LOTTO1 - “Stella Polare Ostia Anticae Dragoncello”, CIG 6917171615 - € 496.791,29 (al netto dell’IVA al 5%); - “SOCIO SANITARIA FUTURA Società Cooperativa Sociale Onlus” - LOTTO 2 “Ostia Ponente – Malafede Casalpalocco e San Giorgio”, CIG 69172295F2 - € 494.426,89 (al netto dell’IVA al 5%); Infernetto”, CIG 6917260F84 - € 507.444,80 (al netto dell’IVA al 5%); con le Determinazioni Dirigenziali n. Rep. CO/2317/2019 del 20.11.2019 e n. Rep. CO/2371/2019 del 22.11.2019, il Responsabile Unico del Procedimento Xxxxxxx Xxxxxxxx, al fine della stipulazione dei progetti contratti dei Lotti 1, 2 e 3, ha verificato l’insussistenza di Residenza delle Regioni cause ostative alla stipulazione del contratto e Province autonome rinnovato con esito positivo, tutte le verifiche in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e di quelli di capacità economico - finanziaria e tecnico - organizzativa di cui all’art.83 del predetto Decreto Legislativo per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.imprese:
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CONSIDERATO CHE. Il presente in data 17.12.2020 è stato sottoscritto un Accordo tra Roma Capitale e Sport e Salute S.p.A, così come previsto all’art. 3 del D.P.C.M. 22.10.2018, per definire i termini e le modalità di programma disciplina regole esecuzione delle opere ai sensi della vigente normativa; Sport e modalità omogenee Salute ha autorizzato Roma Capitale (ente beneficiario) a realizzare l’intervento con risorse a valere sul Fondo Sport e Periferie per un importo massimo di cofinanziamento € 898.200,00 (contributo); Roma Capitale si è impegnata a stanziare il contributo di € 99.800,00, nonché a porre in essere tutte le attività tecnico-amministrative di propria competenza necessarie all’attuazione dell’intervento, svolgendo in particolare le funzioni di Stazione Appaltante, affidando i lavori in conformità alle norme di cui al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., curando l’esecuzione degli interventi e provvedendo a certificare la regolare esecuzione delle opere; Roma Capitale dovrà inoltre trasmettere periodicamente a Sport e Salute relazioni contenenti informazioni ed attività in essere previste dall’Accordo; l’erogazione del contributo di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni € 898.200,00 verrà effettuata da Sport e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi Salute fino al 90% dell’importo sulla base di quanto previsto SAL sottoscritti dal comma 7 dell’articolo 2 dell’IntesaD.L. ed approvati dal RUP, mentre il restante 10% a saldo di ogni spettanza verrà corrisposto da Sport e Salute successivamente alla ricezione della Relazione Tecnica Conclusiva dell’intervento; Eventuali modifiche al presente Accordo in data 09.02.2021 con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC EA n.1512 è stato chiesto alla Ragioneria Generale di Roma Capitale, tramite l’Ufficio Bilancio, di inserire i lavori di completamento ed adeguamento dell’impianto sportivo di Via Norma nella Programmazione Triennale LL.PP. 2021-2023 per un importo complessivo di € 998.000,00 di cui € 99.800,00 con richiesta di finanziamento comunale; con Determinazione Dirigenziale Rep. EA n.103 del 4/2/2021 n. 116318.05.2021 il Dipartimento Sport e Politiche Giovanili ha indetto una procedura aperta ex art.60 del D.lgs. N.50/2016 e s.m.i., integrata con la comunicazione da esperire su piattaforma telematica Tuttogare Roma Capitale ai sensi dell’art.58 del medesimo Decreto, per l’affidamento della concessione del servizio di gestione dell’impianto sportivo capitolino di Xxx Xxxxx 0,0-0 – Codice SIS 5/7; i progettisti dell’intervento hanno provveduto ad apportare lievi modifiche di dettaglio ad alcuni elaborati progettuali del Lotto 1 e nello specifico al Capitolato Speciale d’Appalto, contenente dei refusi, ed al Piano di Sicurezza e Coordinamento, per una diversa organizzazione delle aree di cantiere, senza variazioni dei costi, trasmettendo al prot. MiC EA n. 6331 del 13/5/2022 01.06.2021 i seguenti elaborati revisionati relativi al Lotto funzionale n.1: ELABORATI REVISIONATI Lotto funzionale n.1 CS.01 Capitolato Speciale di Appalto PSC.01 Piano di Sicurezza e Coordinamento All. A Analisi e Valutazione Rischi PSC.02 Cronoprogramma Attività QIM Quadro incidenza Mano d’opera NP Analisi Nuovi Prezzi i suddetti elaborati progettuali prot. EA n. 46706331 del 01.06.2021 del Lotto funzionale n.1 annullano e sostituiscono le medesime tavole di cui al prot. EA n.12454 del 03.12.2020, senza variazioni dei costi; il quadro economico generale dell’intervento è confermato pertanto complessivamente in € 998.000,00, di cui € 540.000,00 Lotto funzionale n.1 ed € 458.000,00 Lotto funzionale n.2 cosi come distribuito in premessa; si attesta la completa ed indipendente funzionalità di ciascuno dei due lotti in cui è stato suddiviso l’intervento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c. 1, lettera qq) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; l’Amministrazione Capitolina ha approvato con Deliberazione di A.C. n.77 del 04.08.2021 l’assestamento generale di Bilancio 2021, all’interno della quale risultano inseriti nel Programma Triennale LL.PP. 2021-A con sede 2023 l’opera PT20210946 per i lavori di completamento ed adeguamento dell’impianto sportivo di Via Norma per un importo complessivo dell’intervento pari ad € 998.000,00, di cui € 898.200,00 finanziati attraverso il contributo Fondo Sport e Periferie (Es. 2021 Vincolo E402008056 Descr. Vincolo E40203039990SES 0SS-RM Capitolo/Articolo 2201620/320878 Piano Finanziario 2.02.01.09.016.7MIF Tipo Finanziamento – FE Trasferimento Capitale) ed € 99.800,00 attraverso finanziamento comunale (Es. 0000 Xxxxxxx XXXX000000 Descr. Vincolo EAVAIV00000FAAM 0RG – NR Capitolo/Articolo 2201620/70878 Piano Finanziario 2.02.01.09.016.7MIF Tipo Finanziamento – ME Avanzo Amministrazione); si ritiene, pertanto, di procedere all’approvazione del progetto definitivo-esecutivo per i lavori di completamento ed adeguamento dell’impianto sportivo capitolino sito in Via Xxxx Xxxxxxxx XxxxxxxxxRoma, xxx Xxxxx 0, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona e 9 Municipio V (SIS 5/7) Lotti funzionali n.1 e n.2, per un importo complessivo dell’intervento di € 998,000,00, finanziato per € 898.200,00 attraverso il Fondo Sport e Periferie di cui al D.L. n.15/2015 convertito in L. n. 9/2016 (D.P.C..M. 22.10.2018) e per € 99.800,00 attraverso finanziamento comunale; è necessario, pertanto, in ottemperanza al titolo giuridico ravvisato nel citato Accordo stipulato tra Roma Capitale e Sport e Salute S.p.A, acquisito al prot. con il n. EA 13473 del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx 28.12.2020, procedere all’accertamento dell’entrata di seguito denominate “Le Parti”.€ 898.200,00 sul Capitolo/Articolo 4200410/18056; sono in corso le operazioni di gara per l’individuazione dell’operatore economico a cui affidare il servizio di gestione dell’impianto sportivo capitolino di Via Norma SIS 5/7;
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Samples: Determinazione Dirigenziale
CONSIDERATO CHE. he l'impresa Ben Immobiliare S.r.l. ha raggiunto l'importo minimo dei lavori previsto nel Capitolato Speciale D'Appalto e pertanto, essendo il sal a consuntivo delle lavorazioni relative all’appendice del primo contratto applicativo, si può procedere al pagamento del detto SAL dell’appendice al 1°Contratto Applicativo. Dal Registro di Contabilità sottoscritto regolarmente dall'impresa Ben Immobiliare S.r.l. senza riserva alcuna, risulta che l’importo dei lavori al 30/12/2021, in virtù del citato contratto, ascende ad € 21.885,03 oltre IVA ; Il presente Accordo direttore del Lavori Ing. Xxxxxxxxx Xxxx’Xxxxxxxx e il RUP Arch. Xxxxx Xxxxxxx hanno sottoscritto lo stato di programma disciplina regole e modalità omogenee avanzamento lavori prot. CH 31145 del 04/03/2022; Il certificato di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa pagamentro SAL prot.CH32772 del 07/03/2022; I lavori risultano attualmente ultimati; L’impresa è in regola con gli adempimenti contributivi risultanti dal DURC rilasciato in data 25/02/2022 protocollo INAIL_31701625; L’impresa ha emesso la fattura n. 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità prot. CH35683 del triennio con validità triennale e 10/03/2022 ; L’impresa Ben Immobiliare Srl prot CH30432 del 01/03/2021 ha redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 dichiarazioni con la manifestazione quale asserisce che non intende procedere all’istanza di interesse certificazione del credito; L’impresa Ben Immobiliare Srl ha prodotto la dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 e della Legge 136 del 13/08/2010 “Tracciabilità dei flussi finanziari” prot CH39142 del 16/03/2021; Visto l’art.34, comma 3 dello statuto del Comune di Roma approvato con la successiva lettera di adesione prot. MiC delibera C.C. n.122 del 4/2/2021 17/07/2000 e ss.mm.ii.; Visto il Decreto legislativo n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC 267 del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura 18/08/2000 e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”ss.mm.ii.;
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Samples: Accordo Quadro Per I Lavori Di Messa in Sicurezza Degli Impianti Elettrici
CONSIDERATO CHE. Il gli Enti sottoscrittori del presente Accordo di programma disciplina regole hanno attivato le iniziative più idonee per l’elaborazione del Xxxxx xx Xxxx 0000/0000; • gli organismi deputati hanno redatto il presente Piano di Zona triennale sulla base delle sopra citate linee di indirizzo regionali per la programmazione sociale; • la L.R. 3/2008 individua quale strumento tecnico-giuridico per l’attuazione del Piani di Zona l’Accordo di Programma, da sottoscriversi tra i Comuni afferenti all’Ambito Territoriale e modalità omogenee l’ATS Insubria territorialmente competente; • si rende opportuno individuare un Ente Capofila tra i Comuni dell’Ambito o altro Ente con personalità giuridica di cofinanziamento diritto pubblico. i Comuni dell’Ambito territoriale di Erba sopra menzionati, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 267/2000 e del D.L. N.95/2012 (art.9, comma 1 bis) convertito in L. n. 135/2012 e xx.xx. nel 2006 hanno costituito il Consorzio Erbese Servizi alla Persona, quale forma di gestione associata di servizi dei Comuni aderenti, dotato di personalità giuridica e di gestione dei progetti autonomia gestionale, per l’esercizio di Residenza delle Regioni attività, funzioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema servizi di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021competenza degli Enti locali; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo more della ridefinizione da parte delle Regioni di Regione Lombardia degli assetti territoriali definitivi, è stato deliberato dalla stessa Assemblea dei Sindaci in data 03.10.2016, l’ingresso del Comune di Brenna nell’Ambito territoriale di Erba, preso atto della deliberazione dell’Assemblea distrettuale dei Sindaci n. 15 del 14.09.2016 con la quale l’Ambito territoriale di Cantù riconosceva al Comune di Brenna il nulla osta al passaggio dall’Ambito di Cantù all’Ambito territoriale di Erba; Nelle more della ratifica dell’annessione del Comune di Brenna nell’Ambito di Erba e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiCdella definizione dei conseguenti nuovi assetti territoriali da parte di Regione Lombardia, qui in merito alle risorse nazionali e regionali, a valere sulle misure in capo agli Ambiti territoriali/Uffici di seguito MiC/DGSPiano, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/asono stati stipulati specifici accordi tra l’Ufficio di Piano di Erba e l’Ufficio di Piano di Cantù; Il Comune di Brenna, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora Sindaco pro tempore Xxxxx Xxxxxxx, presa visione dell’Accordo di Programma che approvava il Piano di Zona 2015-2017 dell’Ambito territoriale di Erba, ha sottoscritto lo stesso in avanti Regionedata 4.10.2016, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede aderendo a quanto in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”esso contenuto.
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Samples: Accordo Di Programma
CONSIDERATO CHE. Il I sottoscrittori del presente Accordo Protocollo hanno espresso la volontà di programma disciplina regole addivenire alla stipula di un Contratto di Fiume finalizzato alla risoluzione delle criticità sopra esposte; Per giungere alla stipula del Contratto di Fiume è necessario seguire un percorso condiviso con il territorio e modalità omogenee con i portatori di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi interesse sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesadall’art. 1 del presente Protocollo d’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo Il suddetto percorso comprenderà momenti di confronto con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione i portatori di interesse pubblici e privati al fine di giungere alla definizione di un Piano d’Azione, secondo quanto previsto dalle “Linee guida regionali per l’attuazione dei Contratti di Fiume e di Lago”, approvate dalla Regione Piemonte con D.G.R. 16-2610 del 19 settembre 2011. Dalle collaborazioni operative già instaurate, dalla dimensione sovracomunale dei territori indagati e dalla volontà dimostrata nel voler perseguire obiettivi comuni di sviluppo, tutela e riqualificazione del territorio del bacino del Torrente Stura di Xxxxx si rende necessario sottoscrivere il presente Protocollo; A seguito degli incontri di approfondimento per il Contratto di Fiume del Bacino della Stura di Xxxxx svoltisi in data 15 luglio 2013 a Xxxxx Torinese e a Venaria Reale, alla luce della complessità della realtà territoriale in oggetto, la successiva lettera Comunità Montana Valli di adesione prot. MiC Xxxxx, Ceronda e Casternone e l’Unione dei Comuni Ciriacese e Basso Canavese, ai fini della sottoscrizione del 4/2/2021 n. 1163presente Protocollo, integrata con la comunicazione prot. MiC sono state individuate quali soggetti rappresentanti il territorio del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore bacino della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx Stura di seguito denominate “Le Parti”propria competenza.
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Samples: Protocollo d'Intesa
CONSIDERATO CHE. Il ai sensi e per gli effetti dell’art.147-bis del T.U.EE.LL. di cui al D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., il Responsabile del Procedimento ha effettuato un’adeguata istruttoria ed il controllo della documentazione a corredo al fine di garantire la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa del presente Accordo provvedimento; non risultano pervenute comunicazioni di programma disciplina regole e modalità omogenee conflitto di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome interessi, per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa presente provvedimento, da parte del 3 novembre 2021 dei soggetti coinvolti nel presente procedimento e del Responsabile del Procedimento, in attuazione dell’art. 6 bis della L.241/1990 e dell’art. 6, comma 2, ed art. 7 del D.P.R. 62/2013 nonché del Codice di Comportamento di Roma Capitale; per il presente provvedimento saranno rispettati gli obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui all'art. 23 e 37 D.Lgs 33/2013 e all’art. 29 D.Lgs 50/2016; è sottoscritto nella prima annualità stata redatta la check list di "autocontrollo" prevista dal Piano dettagliato del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema sistema dei controlli successivi di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità regolarità amministrativa ex art. 147 bis del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche TUEL, allegata al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo provvedimento come da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo nota del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Segretario Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC RC/15824/2018; per quanto sopra, occorre dare avvio alla procedura in oggetto, mediante “indizione di gara”; con Ordinanza Sindacale n. 57 del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione 08/08/2019 prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx XxxxxxxxxGB/66270/2019, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Cultura Tecnica del Municipio Roma XIII all’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Leccese - il D.lgs. n. 50/2016 e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx xx.xx. ii.; -Visto il D.L n. 76/2020; - il D.P.R. n. 207/2010, per la parte ancora applicabile; - la Legge n. 241 del 7.8.1990 e ss.mm.ii; - il D.lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss.mm.ii.; - il D.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.; - Visto la Legge 11 settembre 2020, n. 120 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni)”; - Vista la Legge n. 108/2021 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di seguito denominate “Le Partiripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”; - tutti gli elaborati progettuali citati; - il verbale di verifica e validazione del Progetto Definitivo in data 04/11/2021 prot. CS/93101 e conservata in atti; - Lo statuto di Roma Capitale approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8 del 7/3/2013; - il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale approvato con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 222 del 09.10.17; - la Direttiva di Giunta Capitolina in materia di contratti e appalti del 20.01.15; - la Direttiva del Segretariato Generale prot. RC/2017/0016149 del 26.05.17 e successiva nota prot. 19114 del 26.06.17, in materia di obbligo di astensione in caso di conflitto di interessi e la normativa esterna ed interna di riferimento.
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Samples: Accordo Quadro
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ● la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. recante “Nuove norme in materia di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento procedimento amministrativo e di gestione diritto di accesso ai documenti amministrativi” stabilisce espressamente all’art. 15 che “anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”; ● l’art. 5, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016, come confermato dalla giurisprudenza comunitaria e nazionale in materia, disciplina l’esclusione dall’ambito di applicazione del Codice dei progetti contratti pubblici degli accordi tra due o più amministrazioni aggiudicatrici, retti da considerazioni inerenti all’interesse pubblico e finalizzati a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di Residenza conseguire obiettivi in comune; ● risulta legittima la stipulazione di un Accordo ex art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. per lo svolgimento delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema attività di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui interesse comune di seguito MiC/DGSdettagliate in quanto del tutto coerenti con le finalità istituzionali di entrambi gli Enti e da svolgersi senza il pagamento di alcun corrispettivo, eccetto il rimborso delle sole spese da sostenersi per la loro sinergica esecuzione; ● la Regione-Dipartimento Welfare e Dipartimento Turismo e Cultura, e Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione riconoscono, per le motivazioni sopra espresse, l’opportunità di finalizzare la propria collaborazione, puntando ad accrescere ogni possibile sinergia fra le funzioni di governo e di indirizzo proprie della Regione e quelle attuative e operative dell'Agenzia regionale sopra detta. REGIONE PUGLIA (in seguito “Regione”), con sede in Roma Piazza Santa Croce Bari, Lungomare Xxxxxxx Xxxxx, codice fiscale 80017210727, legalmente rappresentata dalla Dott.ssa Xxxxx Xxxxx, in Gerusalemme 9qualità di Dirigente della Sezione Benessere Sussidiarietà, e dal Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Giannone, dirigente della Sezione Turismo e Internazionalizzazione, rispettivamente domiciliati, ai fini del presente Accordo, presso la sede della Regione Puglia sita in Bari xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, n. 52 e presso la sede della Regione Puglia sita in Fiera del Levante, al Lungomare Xxxxxxx, pad. 107 AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO PUGLIAPROMOZIONE, con sede legale in Bari, piazza Moro 33/a, 00185A, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora e, in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate Generale Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente nel prosieguo, congiuntamente indicate come “Le Parti”., si conviene e si stipula quanto segue:
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Samples: Accordo Con a.re.t. Pugliapromozione
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo il Commissario Straordinario, al fine di programma disciplina regole acquisire un quadro conoscitivo completo, certo e modalità omogenee aggiornato, comprendente tutti gli interventi di cofinanziamento riparazione, ripristino e ricostruzione di edifici scolastici nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ricompresi nei Comuni indicati negli allegati 1, 2 e 2-bis al decreto-legge 189 (di seguito “Comuni del cratere”), nonché in altri Comuni delle Regioni interessate, diversi da quelli indicati negli allegati 1, 2 e 2-bis, quando sia dimostrato il nesso di causalità diretto tra i danni ivi verificatisi e gli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 (di seguito “Comune fuori cratere”), ha stipulato nell’aprile 2021 un accordo con il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e Dipartimento delle Finanze ai fini dell’affidamento a Soluzioni per il Sistema Economico S.p.a. (S.O.S.E. S.p.a.), società in house del Ministero dell’economia e delle finanze, dell’attività per il censimento e la stima dei danni agli immobili pubblici danneggiati; - in attuazione di detto accordo il Commissario Straordinario ha affidato a S.O.S.E. S.p.a., mediante una convenzione, l’attività di censimento e stima di tutti gli edifici e le infrastrutture pubbliche danneggiati e di gestione dei progetti quelle sulle quali è comunque indispensabile intervenire nell’ambito del processo di Residenza ricostruzione; - il Commissario Straordinario ha inoltre programmato l’adozione di un’apposita ordinanza speciale, ai sensi dell’art. 11 del decreto-legge n. 76 del 2020, diretta ad attuare un nuovo programma di intervento sugli edifici scolastici attraverso strumenti speciali di semplificazione e accelerazione delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello procedure; - lo schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e ordinanza commissariale prevede la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base messa a disposizione dei soggetti attuatori, identificati di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno regola nei Comuni titolari degli edifici scolastici oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiCintervento, qui di seguito MiC/DGSuno o più accordi quadro, implementati, per i profili procedurali, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/ail supporto della società Invitalia - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a., 00185che verranno stipulati dai Sub-Commissari dipendenti dalla Struttura commissariale, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra con il Governo, le Regioni compito di coordinare e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.monitorare l’attuazione;
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Samples: Protocollo D’intesa
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ⮚ con nota agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, la Fondazione in parola ha richiesto la stipula di programma una apposita convenzione per l’espletamento di prestazioni di consulenza di medico competente da parte dei Dirigenti Medici in servizio presso questa Azienda; ⮚ l’Azienda ha acquisito, agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, il parere pervenuto dai Direttori interessati, circa l’approvazione della convenzione sopra individuata per prestazioni di consulenza di medico competente; ⮚ l’art. 15-quinquies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i., comma 2 punto c) che relativamente al rapporto di lavoro esclusivo prevede “…la possibilità di partecipazione ai proventi di attività, richiesta a pagamento da singoli utenti e svolta individualmente o in équipe, al di fuori dell’impegno di servizio, in strutture di altra azienda del S.S.N. o di altra struttura sanitaria non accreditata, previa convenzione dell’azienda con le predette aziende e strutture”; ⮚ il CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 che rimanda ad apposito accordo, tra i soggetti istituzionali coinvolti, la disciplina regole dell’attività richiesta in convenzione prevedendone la durata, l’accesso ed i limiti orari, il compenso e modalità omogenee la motivazione; ⮚ dalla stipulazione del CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 l’Azienda trattiene una somma pari al 5% calcolata sui proventi derivanti dalla libera professione ai sensi del Decreto Legge n. 158 del 13/09/2012 successivamente convertito in Legge n. 189 del 08/11/2012; ⮚ lo svolgimento di cofinanziamento e tale attività al fine di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente adempiere a quanto previsto nello schema riportato nella Convenzione sopra citata comporta il trattamento congiunto di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità dati personali, come definiti all’art. 4, comma 1, punto 1) del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaRegolamento UE/2016/679, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate denominato “Le PartiRegolamento”.
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Samples: Accordo Di Contitolarità
CONSIDERATO CHE. Il la società D-Hotels S.r.l. si è impegnata ad acquisire l’immobile a destinazione direzionale localizzato in via Meucci al civico n. 12 (accatastato al NCU al Foglio 134, mapp. 2480) con la previsione di demolirlo e di creare nello scoperto di pertinenza e nella zona contermine uno spazio di uso pubblico (piazza pedonale) che si connetta con la piazza pubblica del Compendio Museale dell’M9; l’Amministrazione Comunale riconoscendo detto immobile come manufatto incongruo in quanto localizzato in un ambito oggetto di riqualificazione urbanistica ed edilizia, riconoscerà a D-Hotels S.r.l., a fronte della demolizione e della realizzazione della piazza pubblica, un credito edilizio da rinaturalizzazione pari al doppio della volumetria demolita. Detta volumetria potrà essere utilizzata come ampliamento dell’immobile oggetto del presente Accordo o essere usata in altre aree all’interno del Comune previa approvazione del progetto da parte del Consiglio Comunale; il proponente si impegna a non utilizzare la normative prevista dalla Legge 14/2019 al fine di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome non incrementare ulteriormente la superficie dell’immobile oggetto del presente Accordo. Preso atto che dalla lettura della Tavola n. 4.2 della Variante al P.R.G. per il triennio 2022/2024 secondo Centro Storico di Mestre (approvata con D.G.R.V. n. 2572 del 15.07.1997) si evince che l’edificio in oggetto risulta individuato come “impianti telefonici” (vedi allegato E1) con il numero 54; per tale immobile non è pertanto consentita, dalla vigente Variante al P.R.G. per il Centro Storico di Mestre una destinazione d’uso a carattere terziaria/ricettiva; Ritenuto pertanto necessario procedere, per quanto previsto dall’Intesa riguarda l’immobile in oggetto all’adozione di una specifica Variante urbanistica che modifica la destinazione d’uso dell’edifico (individuato al Catasto Fabbricati del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema Comune di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa Venezia Mestre al foglio 134, particella n. 197, sub 1) e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base modifica della Tavola n. 4.2 della medesima Variante; che la modifica della Tavola n.4.2 (Allegato E2) consistente nella cancellazione dalla stessa dell’identificativo n. 54, associato alla destinazione a “impianto telefonico” e l’inserimento in Legenda di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno un nuovo ambito denominato “immobile oggetto di preventivo specifico accordo pubblico- privato, ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 11/2004”. che per l’immobile censito al Catasto Fabbricati foglio 134, particella n. 198, prospiciente via Carducci e in aderenza all’immobile oggetto della presente deliberazione, verrà mantenuta la destinazione d’uso a “impianti telefonici” in quanto attualmente utilizzato da Telecom e che detto immobile non è oggetto di Variante urbanistica; gli Allegati E1 ed E2, di modifica degli elaborati della V.P.R.G per il Centro Storico di Mestre (approvata con D.G.R.V. n. 2572 del 15.07.1997), formano parte delle Regioni integrante e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo sostanziale del MiCpresente provvedimento, qui finalizzato a rendere compatibile le previsioni della Variante al P.R.G. per il Centro Storico di seguito MiC/DGS, Mestre con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione sopra descritte finalità di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore valorizzazione degli immobili oggetto della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”presente deliberazione.
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Samples: Accordo Pubblico Privato
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo l’Assessore alla Cultura ed al Turismo in data 23/12/2020 ha ricevuto la richiesta dell'Associazione Culturale “Musica dal Mondo”, la quale ha richiesto all'Amministrazione comunale di programma disciplina regole voler sostenere l'evento dalla medesima organizzato, facendosi carico della fornitura del servizio relativo all’aspetto tecnico audio e modalità omogenee luci; con nota prot. n. PG/2020/861313 del 28/12/2020, l’Assessore alla Cultura ed al Turismo, nell'esprimere parere favorevole in merito alla detta proposta, ha trasmesso al Servizio Eventi la richiesta della predetta Associazione, invitando il medesimo a predisporre l'istruttoria amministrativa conseguente; la proposta sopra indicata è meritevole di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 apprezzamento ed è sottoscritto nella prima annualità coerente con la programmazione culturale e turistica dell'Amministrazione comunale. ai fini della realizzazione della “XXVI edizione del triennio con validità triennale Concerto dell'Epifania” che andrà in onda su RAI 1 il 5 gennaio 2021 occorre provvedere all'affidamento della fornitura del service audio-luci necessario alla buona riuscita dell'evento; l’art. 36, comma 2 lettera a) del codice degli Appalti D.Lgs. n. 50/2016 e redatto conformemente s.m.i., come modificato dalla Legge n. 120/20, prevede che l’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a quanto previsto nello schema euro 75.000,00 possa avvenire mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021due o più operatori economici; Nelle successive annualità l'art.1, comma 450 della Legge n. 296 del triennio le Regioni aderenti all’Intesa 2006, così come modificato dall'art. 1, comma 130 della Legge di Bilancio n. 145 del 30/12/2018, dispone “Le amministrazioni statali centrali e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesaperiferiche, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni ad esclusione degli istituti e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiCscuole di ogni ordine e grado, qui delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni previdenza e assistenza sociale pubblici e le Province autonome relativamente agenzie fiscali di cui al triennio 2022/2024 con la manifestazione decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di interesse beni e con la successiva lettera servizi di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Partipubblica amministrazione”.
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Samples: Affidamento Diretto Per Fornitura Di Servizi Audio Luci
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ⮚ con nota agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, la società in parola ha richiesto la stipula di programma una apposita convenzione per l’espletamento di prestazioni di consulenza di medico competente da parte dei Dirigenti Medici in servizio presso questa Azienda; ⮚ l’Azienda ha acquisito, agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, il parere pervenuto dai Direttori interessati, circa l’approvazione della convenzione sopra individuata per le prestazioni di consulenza di medico competente; ⮚ l’art. 15-quinquies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i., comma 2 punto c) relativamente al rapporto di lavoro esclusivo prevede “…la possibilità di partecipazione ai proventi di attività, richiesta a pagamento da singoli utenti e svolta individualmente o in équipe, al di fuori dell’impegno di servizio, in strutture di altra azienda del S.S.N. o di altra struttura sanitaria non accreditata, previa convenzione dell’azienda con le predette aziende e strutture”; ⮚ il CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 rimanda ad apposito accordo, tra i soggetti istituzionali coinvolti, la disciplina regole dell’attività richiesta in convenzione prevedendone la durata, l’accesso ed i limiti orari, il compenso e modalità omogenee la motivazione; ⮚ dalla stipulazione del CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 l’Azienda tratterrà una somma pari al 5% calcolata sui proventi derivanti dalla libera professione ai sensi del Decreto Legge n. 158 del 13/09/2012 successivamente convertito in Legge n. 189 del 08/11/2012; ⮚ lo svolgimento di cofinanziamento e tale attività al fine di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente adempiere a quanto previsto nello schema riportato nella Convenzione sopra citata comporta il trattamento congiunto di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità dati personali, come definiti all’art. 4, comma 1, punto 1) del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaRegolamento UE/2016/679, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate denominato “Le PartiRegolamento”.
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Samples: Contitolarità
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ⮚ con nota agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, la Struttura Sanitaria in parola ha richiesto la stipula di programma una apposita convenzione per l’erogazione di prestazioni di consulenza specialistica in Allergologia, Neurochirurgia e Radiologia da parte dei dirigenti medici e sanitari di questa Azienda; ⮚ la Struttura Sanitaria è soggetto privato non accreditato, autorizzato all’esercizio di attività sanitaria con provvedimento n. 31939 rilasciato da ATS Montagna in data 18/06/2018, Direttore Sanitario Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Copes; ⮚ l’Azienda ha acquisito, agli atti della UOC Legale Giuridico e Affari Generali, i pareri pervenuti dai Direttori interessati, circa l’approvazione della convenzione sopra individuata per le prestazioni di consulenza specialistica; ⮚ l’art. 15-quinquies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i., comma 2 punto c) relativamente al rapporto di lavoro esclusivo prevede “…la possibilità di partecipazione ai proventi di attività, richiesta a pagamento da singoli utenti e svolta individualmente o in équipe, al di fuori dell’impegno di servizio, in strutture di altra azienda del S.S.N. o di altra struttura sanitaria non accreditata, previa convenzione dell’azienda con le predette aziende e strutture”; ⮚ il CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 rimanda ad apposito accordo, tra i soggetti istituzionali coinvolti, la disciplina regole dell’attività richiesta in convenzione prevedendone la durata, l’accesso ed i limiti orari, il compenso e modalità omogenee la motivazione; ⮚ dalla stipulazione del CCNL Area Sanità triennio 2016-2018 l’Azienda tratterrà una somma pari al 5% calcolata sui proventi derivanti dalla libera professione ai sensi del Decreto Legge n. 158 del 13/09/2012 successivamente convertito in Legge n. 189 del 08/11/2012; ⮚ lo svolgimento di cofinanziamento e tale attività al fine di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente adempiere a quanto previsto nello schema riportato nella Convenzione sopra citata comporta il trattamento congiunto di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità dati personali, come definiti all’art. 4, comma 1, punto 1) del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’IntesaRegolamento UE/2016/679, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate denominato “Le PartiRegolamento”.
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Samples: Contitolarità
CONSIDERATO CHE. Il presente Per dare attuazione al citato Accordo di programma Programma del 2010 e all’Atto Integrativo di rimodulazione del 2012, nonché all’Atto Integrativo del 9 ottobre 2020, il Ministero dello Sviluppo economico con Circolare ministeriale 26 novembre 2020, n. 3811, ha pubblicato l’Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nei territori dei Comuni ricadenti nell’area coinvolta dalla crisi del gruppo Xxxxxxx Xxxxxxx che prevede il ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989 con procedura valutativa a sportello, come disciplinato dal D.M. 30 agosto 2019, con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 21.643.595,33, al lordo dei rimborsi spettanti al Soggetto gestore, di cui: • € 12.554.817,80 assegnati alla Regione Marche. • € 9.088.777,53 assegnati alla Regione Umbria. In attesa dell’entrata in vigore della nuova disciplina regole e modalità omogenee attuativa degli interventi di cofinanziamento e cui al decreto del Ministro dello Sviluppo economico 24 marzo 2022, è stata disposta dal 31 marzo 2022 la chiusura dello sportello. Sulla base degli esiti forniti da Invitalia alla data del 31 marzo 2022, risultano pervenute n. 16 domande, di gestione cui n. 8 per la Xxxxxxx Xxxxxx x x. 0 xxx xx Xxxxxxx Xxxxxx. Per la Regione Marche, delle 8 domande presentate: - n. 1 risulta “ammessa alle agevolazioni” per un importo complessivo di agevolazioni concesse pari a € 2.071.935,81. - n. 3 sono “in fase di valutazione” per un importo complessivo di agevolazioni richieste pari a € 7.391.967,57. - n. 4 risultano “non ammesse alle agevolazioni”. Per la Regione Umbria, delle 8 domande presentate: - n. 1 è “in fase di valutazione” per un importo complessivo di agevolazioni richieste pari a € 8.689.298,00. - n. 7 sono “sospese per esaurimento della dotazione finanziaria disponibile”. Queste ultime hanno richiesto un importo complessivo di agevolazioni pari a € 18.612.669,97. Risultano, pertanto, ancora da assegnare risorse complessive, al lordo dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome rimborsi per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa Soggetto gestore, pari a € 3.090.914,42 a valere sullo strumento agevolativo della legge n. 181/1989, interamente riferite alla Regione Marche. A tali risorse si aggiungerebbero le eventuali economie che dovessero risultare a seguito della conclusione dell’iter istruttorio, attualmente in corso, delle iniziative in valutazione presentate a valere sulle dotazioni della Regione Marche e della Regione Umbria. A seguito dell’attuazione delle misure regionali, le risorse della Regione Marche per investimenti finalizzati alle politiche attive del 3 novembre 2021 ed è lavoro, pari a € 1.798.754,22, sono state interamente concesse ai beneficiari tramite i vari avvisi pubblici emanati nel tempo. A seguito dell’attuazione delle misure regionali di competenza della Regione Umbria, le risorse pari a € 1.539.801,35 di cui all’Atto Integrativo sottoscritto nella prima annualità il 9 ottobre 2020 sono state interamente concesse ai beneficiari individuati a seguito di avviso pubblico. Tenuto conto della scadenza del triennio 18 marzo 2022, la Regione Marche, con validità triennale nota prot. n. 12730 del 18 gennaio 2022, e redatto conformemente a quanto previsto nello schema la Regione Umbria, con nota prot. n. 46371 del 21 febbraio 2022, hanno richiesto al Ministero dello Sviluppo economico un’ulteriore proroga di Accordo allegato all’Intesa sancita 24 mesi, ovvero fino al 18 marzo 2024, per il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio completamento delle iniziative. Entrambe le Regioni aderenti all’Intesa motivano la richiesta di proroga con il permanere degli effetti della grave crisi della ex Xxxxxxx Xxxxxxx e con il manifestarsi di altre crisi aziendali ricadenti nell’area, causate in parte dagli effetti economici conseguenti alla pandemia da Covid-19 e in parte da problemi di tenuta delle imprese rispetto alla forte competizione internazionale. L’Accordo di Programma rappresenta il contesto di riferimento per dare continuità agli strumenti regionali messi in campo nella programmazione 2014-2020 a favore delle PMI, anche qualora si rendano disponibili risorse addizionali nella prossima programmazione europea 2021-2027, in sinergia con le risorse nazionali a valere sulla legge n. 181/1989. il Ministero dello Sviluppo economico, la Regione Marche e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi Regione Umbria hanno convenuto sulla base necessità di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche prorogare di 24 mesi il termine finale dell’Accordo di Programma, al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto fine di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui completare gli interventi previsti a valere sul regime di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 aiuto della legge n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”181/1989.
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Samples: Accordo Di Programma
CONSIDERATO CHE. Il le risorse disponibili per la concessione delle agevolazioni di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 marzo 2018 sono sufficienti alla copertura delle agevolazioni concedibili alla società capofila Sitael S.p.A. ed alle altre società co-proponenti, in relazione agli investimenti in attività di ricerca e sviluppo che intendono realizzare; - il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Puglia e la Regione Lazio hanno approfondito i temi proposti e le possibili ricadute sui territori interessati; - in data 27 aprile 2020 il Gruppo di Lavoro di valutazione per la selezione delle proposte progettuali a valere sugli strumenti ministeriali per il sostegno alle imprese, istituito con A.D. n. 84 del 09/09/2019 del Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e lavoro e ss.mm.ii., ha espresso parere positivo al cofinanziamento da parte della Regione Puglia, secondo i criteri e le procedure disciplinati dalla D.G.R. n. 1433 del 30 luglio 2019; - con delibera n. ….. del …..2022, la Giunta della Regione Puglia ha autorizzato alla sottoscrizione del presente Accordo e reso disponibile il cofinanziamento, nell’ambito del progetto, delle attività di ricerca e sviluppo realizzate nella Regione Puglia; - La Regione Puglia, stipulando il presente accordo, intende impegnarsi a cofinanziare la realizzazione del programma disciplina regole di investimenti in attività di ricerca e modalità omogenee sviluppo denominato “Innosat – Elementi innovativi per sottosistemi di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza piattaforme satellitari per telecomunicazioni istituzionali” promosso dalla società capofila Xxxxxx S.p.A., concedendo a quest’ultima ed alle altre società co-proponenti agevolazioni nella forma del contributo alla spesa per un importo totale pari a € 2.740.258,73 (duemilionisettecentoquarantamiladuecentocinquantotto/73), tramite l’utilizzo delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa risorse a tal fine destinate con deliberazione della Giunta regionale n. 165 del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità 15.02.2022; - con determinazione n. G15161 del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello 07/12/2021 la Regione Lazio ha approvato lo schema di Accordo allegato all’Intesa sancita di Innovazione del progetto “Innosat – Elementi innovativi per sottosistemi di piattaforme satellitari per telecomunicazioni istituzionali” promosso dalla società capofila Sitael S.p.A. da realizzare insieme ai soggetti co-proponenti Planetek Italia S.r.l., Enginium S.r.l., HB-Technology S.r.l. ed IMT S.r.l., prendendo atto del contributo di cofinanziamento regionale pari ad euro 395.899,27 (trecentonovantacinquemila- ottocentonovantanove/27); - con decreto 4 marzo 2022 il 3 Ministro dello sviluppo economico ha autorizzato la sottoscrizione dell’Accordo; - il Ministero dello sviluppo economico, stipulando il presente Accordo, intende impegnarsi a cofinanziare la realizzazione del programma di investimenti in attività di ricerca e sviluppo denominato “Innosat – Elementi innovativi per sottosistemi di piattaforme satellitari per telecomunicazioni istituzionali” promosso dalla società capofila Xxxxxx S.p.A., concedendo a quest’ultima ed alle altre società co- proponenti agevolazioni nella forma del contributo alla spesa, per un importo complessivo pari ad euro 2.282.221,41 (duemilioniduecentottantaduemila duecentoventuno/41); - la società capofila Sitael S.p.A. e le altre società co-proponenti Planetek Italia S.r.l., Enginium S.r.l., HB- Technology S.r.l. ed IMT S.r.l., in conformità alle disposizioni previste all’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, così come integrato dalla legge 6 novembre 2021; Nelle successive annualità 2012 n. 190, dichiarano di non aver affidato, a decorrere dall’entrata in vigore della citata norma, incarichi o lavori retribuiti e si obbligano a non affidare, anche a seguito della sottoscrizione del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesaincarichi, saranno oggetto di preventivo accordo da parte natura autonoma o subordinata, a ex dipendenti del Ministero dello sviluppo economico, della Regione Puglia e della Regione Lazio che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dello stesso Ministero o delle Regioni che non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri; - il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Lazio, la Regione Puglia, la società capofila Sitael S.r.l e delle Province autonome aderenti all’Intesale altre società co-proponenti Planetek Italia S.r.l., Enginium S.r.l., HB-Technology S.r.l. La Direzione generale Spettacolo del MiCed IMT S.r.l. (congiuntamente, qui le “Parti”), manifestano la volontà di sottoscrivere un Accordo di innovazione (di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott“Accordo”) per dare attuazione agli obiettivi e agli interventi indicati. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il GovernoTutto ciò premesso, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.:
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Samples: Accordo Per L’innovazione
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo l’Organizzazione di programma disciplina regole cui trattasi ha avviato il servizio di cui trattasi nel periodo novembre – dicembre 2021 presso l’insediamento “Fontane D’Oro” sito in Campobello di Mazara (TP) e modalità omogenee che possiede tutti i requisiti già accertati con il richiamato DD USI n. 156 del 4.11.2021; - in ragione del tenore dell’urgenza manifestata dalla Prefettura di cofinanziamento Trapani con la sopra citata nota circa la necessità di proseguire il servizio anche sul periodo gennaio 2022 nelle more del reperimento di un alloggio alternativo per i lavoratori ancora presenti e procede allo sgombero definitivo dell’area, si rende necessaria una proroga onerosa del servizio in questione; - ai fini di gestione dei progetti garantire che non vi siano soluzioni di Residenza continuità nell’esecuzione del servizio, considerato lo stato di emergenza sopra rappresentato, non si ritiene opportuno rivolgersi ad altri operatori economici, giacché si determinerebbe un’interruzione delle Regioni e Province autonome attività contrario all’interesse pubblico; - con la nota prot. n. 2022/00780/CR/U del 27/01/2022, assunta al protocollo al n. 235/USI del 31.01.2022, la Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Sicilia ha trasmesso la proposta di integrazione per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa periodo 7 gennaio – 31 gennaio 2022 per l’importo complessivo di € 25.330,00 iva inclusa; - la proroga onerosa dell’affidamento del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità servizio in favore di Croce Rossa per ulteriore periodo non superiore a giorni 30 per l’importo non superiore a € 25.330,00 da finanziare alle stesse condizioni di cui al DD USI n. 156 del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC4.11.2021, qui interamente richiamato, non supera complessivamente la soglia di seguito MiC/DGS€ 139.000,00 prevista dall’art. 1. Co. 2 lett. a del D.l. n. 76/2020 modificato dall’art. 51 comma 1, lett. a) punto 2.1.) del d.l. n. 77/2021, convertito con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione prot. MiC del 4/2/2021 modificazioni dalla l n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.108/2021;
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Samples: Liquidation Agreement
CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo ai sensi dell’art.1 comma 512 della Legge n. 208/2015 per gli acquisti di programma disciplina regole beni e modalità omogenee di cofinanziamento servizi informatici e di gestione connettività le amministrazioni pubbliche provvedono ai propri approvvigionamenti tramite Consip Spa o i soggetti aggregatori; Consip Spa ha indetto una gara a procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro, suddiviso in 7 lotti, con più operatori economici ai sensi dell’art. 54, comma 4 lettera c), d.lgs. n. 50/2016 e dell’art. 2, comma 225 legge n. 191/2009, avente ad oggetto l’affidamento dei progetti servizi applicativi IT per le Pubbliche Amministrazioni (seconda edizione) – ID 1881; il lotto 6, relativo a Contratti Piccoli e Medi – Centro2, valore Appalto specifico < Euro 5.000.000 riguarda le seguenti Regioni: Lazio, Sardegna, Abruzzo, Molise; pertanto, le Amministrazioni che rientrano nelle condizioni previste dal Lotto 6, avviano un rilancio competitivo ai sensi dell’art. 54, comma 4 lettera c), d.lgs. n. 50/2016 e dell’art. 2, comma 225 legge n. 191/2009, tra i fornitori aggiudicatari dell’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi applicativi IT Lotto 6, lanciando i cd. Appalti Specifici basati sull’Accordo Quadro medesimo; per l’aggiudicazione di Residenza un Appalto Specifico deve essere inviata una richiesta di offerta sulla piattaforma Consip ai predetti Fornitori aggiudicatari dell’Accordo Quadro; si ritiene opportuno, quindi, aderire all’Accordo Quadro sopracitato che garantisce la copertura delle Regioni e Province autonome esigenze dell’Amministrazione per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa supporto nella progettazione del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità percorso evolutivo del triennio con validità triennale Portale Istituzionale, nonché per la realizzazione di attività redazionali e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità progettazione editoriale del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni Portale istituzionale e delle Province autonome aderenti all’Intesaistanze correlate; la durata del contratto, che verrà stipulato all’esito dell’espletamento della presente procedura in modalità elettronica, attraverso l’utilizzazione del sistema telematico messo a disposizione dalla Consip S.p.A. è di 36 mesi naturali e consecutivi, compreso il primo mese di presa in carico del servizio a titolo gratuito, decorrenti dal 1° luglio 2021, o comunque dalla data di affidamento del servizio; l’importo totale a base d’asta è pari a € 455.807,00 esclusa IVA, non inclusivi dei costi della sicurezza in quanto le attività oggetto del presente appalto non danno origine a rischi da interferenze e pertanto non sussiste l’obbligo di redazione del DUVRI e gli oneri della sicurezza per rischi da interferenza sono pari a zero; che ai fini dello svolgimento della gara d’appalto in oggetto sono stati predisposti i seguenti documenti di gara che si intende approvare con il presente provvedimento: Schema di Offerta Tecnica (all.1) Facsimile di garanzie per la stipula dei contratti relativi agli appalti specifici (all.2) Capitolato tecnico (all.3) Strumento di ausilio compilato (all. La Direzione generale Spettacolo 3bis) Schema di contratto (all. 4) Richiesta di Offerta (all. 5); Facsimile dichiarazione familiari conviventi (All. 6) si è provveduti all’iscrizione della gara all’Anagrafe Nazionale Anticorruzione che ha attribuito alla procedura in oggetto il codice CIG derivato: 859031368A; L'importo complessivo di €556.084,54 IVA inclusa ricade nella matrice COAN come segue: Centro di costo 1CO-Capitolo/articolo 1306113/416-Percentuale 100%-Codice COAN 1CO8017; con nota GE/1942 del MiC, qui 8 marzo 2021 è stato richiesto il nulla osta al Dipartimento Trasformazione Digitale per l’impegno di seguito MiCspesa relativo alla procedura di gara in questione che grava sul Cap/DGS, Art 1306113/416 – Centro di Costo 1CO – Bilancio 2021-2023; il Dipartimento Trasformazione Digitale ha comunicato con sede nota GU/3255 del 9 marzo 2021 il suddetto nulla osta all'impegno fondi per l'affidamento in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dottoggetto. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra visto il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse e con la successiva lettera di adesione protd.lgs. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata con la comunicazione prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.50/2016;
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CONSIDERATO CHE. Il presente Accordo con Determinazione Dirigenziale rep.n. QH/471/2021 del 27/09/2021 prot.n. QH/63841/2021 del 27/09/2021 è stato approvato l’Avviso pubblico di programma disciplina regole e modalità omogenee di cofinanziamento e di gestione dei progetti di Residenza delle Regioni e Province autonome per il triennio 2022/2024 secondo quanto previsto dall’Intesa del 3 novembre 2021 ed è sottoscritto nella prima annualità del triennio con validità triennale e redatto conformemente a quanto previsto nello schema di Accordo allegato all’Intesa sancita il 3 novembre 2021; Nelle successive annualità del triennio le Regioni aderenti all’Intesa e la Direzione generale del MiC adottano i rispettivi provvedimenti amministrativi sulla base di quanto previsto dal comma 7 dell’articolo 2 dell’Intesa; Eventuali modifiche al presente Accordo con valenza non determinante rispetto ai contenuti dell’Intesa, saranno oggetto di preventivo accordo da parte delle Regioni e delle Province autonome aderenti all’Intesa. La Direzione generale Spettacolo del MiC, qui di seguito MiC/DGS, con sede in Roma Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, 00185, C.F. 97804160584 nella persona del suo Direttore Generale dott. Xxxxxxx Xxxxxxx La Regione Lazio d’ora in avanti Regione, aderente all’Intesa sancita tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativamente al triennio 2022/2024 con la manifestazione di interesse per la selezione di Soggetti interessati a partecipare, in qualità di Corporate e Brand Partner, al co-finanziamento del Progetto denominato “Roma Open Lab - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma” ed i relativi Allegati: Allegato 1 - Domanda di partecipazione; Allegato 2 - Descrizione del Soggetto proponente; Allegato 3 - Schema di contratto e relativi allegati “Allegato A”,“Allegato B”. in data 28/09/2021 il suddetto Avviso è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line e sul sito internet di Roma Capitale, nella home page del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive - sezione “Ultimi bandi, avvisi e concorsi”, nella home page di Roma Capitale nella sezione “Tutti i bandi, avvisi e concorsi”, con scadenza fissata a 30 giorni dalla data di pubblicazione; ai sensi dell’art. 7 - “Termini e modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso, la successiva lettera scadenza dei termini per la presentazione della domanda di adesione partecipazione è fissata in 30 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione dell’Avviso, più specificatamente in data 28/10/2021; entro la scadenza dei termini stabiliti, risultano pervenute ed acquisite agli atti complessivamente le seguenti n. 3 candidature: 1 Acea S.p.A. 05394801004 05394801004 26/10/2021 QH/2021/69761 del 26/10/2021 Corporate Partner 2 Wind Tre S.p.A. 02517580920 13378520152 27/10/2021 QH/2021/71511 del 28/10/2021 Corporate Partner 3 Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. 00488410010 00488410010 28/10/2021 QH/2021/71752 del 29/10/2021 Corporate Partner la domanda presentata dai n. 3 candidati è stata esaminata dal personale di Roma Capitale, ratione officii, in ordine cronologico di arrivo, come risulta dal verbale acquisito agli atti al prot.n. QH/2021/76352 del 25.11.2021; le suddette Società sono in regola con gli adempimenti contributivi, come da DURC allegato al presente provvedimento: Acea S.p.A. prot. MiC del 4/2/2021 n. 1163, integrata INPS_28549452 con la comunicazione scadenza validità al 07/03/2022; Wind Tre S.p.A. prot. MiC del 13/5/2022 n. 4670-A con sede in Via Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 7 – 00000 Xxxx C.F. 80143490581 nella persona del Direttore della Direzione Cultura e Lazio Creativo dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx di seguito denominate “Le Parti”.
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