Controlli e Penalità. La Direzione del servizio sarà affidata alla U.O.C. Economico Finanziario dell'Azienda e ha espressa delega dall'Azienda di operare, durante il corso del servizio, per necessità od opportunità sopravvenute, tutti gli interventi che ritenga necessari. L'Azienda e l'Organo di revisione dell'Azienda stessa hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia ogni volta che venga ritenuto necessario ed opportuno con l'obbligo dell'Istituto di credito aggiudicatario di esibire i registri e tutte le carte contabili relative alla gestione del servizio. Gli incaricati delle funzioni di controllo economico finanziario hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio e di conseguenza, previa comunicazione dell'Azienda dei nominativi dei suddetti soggetti, questi ultimi possono effettuare sopralluoghi presso gli uffici dell'Istituto di credito aggiudicatario. Nello stesso modo si procede per verifiche da parte dei soggetti incaricati dall'Azienda Ospedaliera. Senza detta domanda scritta decade ogni diritto dell’aggiudicatario di far valere le proprie ragioni. Entro 10 giorni da tale data l’Azienda dovrà comunicare all’Istituto di Credito le proprie decisioni e l’Istituto di Credito è tenuto ad uniformarvisi. L’Azienda Ospedaliera ha la piena facoltà di esercitare in ogni momento gli opportuni controlli, relativamente al servizio sulle modalità di esecuzione dell’intervento specifico, senza che per tale controllo l’Istituto di Credito possa pretendere di eliminare o diminuire la propria responsabilità che rimarrà comunque intera ed assoluta. Al momento dell’effettuazione del controllo verrà redatto un verbale di accertamento che dovrà essere controfirmato contestualmente in loco da entrambe le parti presenti. Nel caso che nessun rappresentante dell’Istituto di Credito intervenga ai controlli sopracitati o, se presente, si rifiuti di sottoscrivere il verbale si procederà ugualmente alla presenza di due testimoni. Qualora si rilevassero delle inadempienze agli obblighi previsti, l’Azienda potrà richiedere all’Istituto di Credito aggiudicatario di intervenire per porre rimedio a tali inconvenienti entro un termine perentorio che non potrà mai essere inferiore a 3 giorni lavorativi. In caso di inadempimento relativamente allo svolgimento delle attività oggetto del servizio previste dal capitolato, l’Azienda, in contraddittorio con l’Istituto di credito aggiudicatario, si riserva di inoltrare contestazione sc...
Controlli e Penalità. Il controllo circa l’esecuzione della fornitura verrà svolto dal Direttore dell’Esecuzione nella persona del Responsabile dell’Unità Operativa ricevente . Al Direttore dell’Esecuzione sono demandate le attività di controllo di seguito specificate:
a) verifiche del rispetto dei tempi e modi di consegna della fornitura secondo le disposizioni contrattuali.
Controlli e Penalità. La ditta dovrà garantire tutte le condizioni del presente capitolato pena la rescissio- ne del contratto. Le modifiche ad una o più clausole del presente Capitolato dovranno es- sere oggetto di accordo scritto. La ditta è responsabile verso l’Amministrazione del buon andamento del servizio assunto. Per eventuali ritardi o deficienze di servizio imputabili a negligenze o colpa dell’appaltatore verranno applicate penalità da un minimo di Euro 100,00 ad un massimo di Euro 1.500,00 a seconda della gravità delle inadempienze. Tali penalità verranno molti- plicate per due, tre quattro, ecc. ad ogni ripetersi di inadempienza. L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza, alla quale la ditta avrà facoltà di presentare contro deduzioni en- tro dieci giorni dal ricevimento. La penalità potrà essere detratta dalla prima fattura emes - sa a seguito della definizione della contestazione. L’applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dal risarcimento del danno spettante al Comune per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
Controlli e Penalità. Sono riconosciute all'Amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo sulle prestazioni effettuate dal Gestore e sul puntuale e preciso adempimento di quanto previsto nel contratto di aggiudicazione. Eventuali inosservanze delle norme e della tempistica che regolano l'esecuzione del servizio saranno segnalate per iscritto al Gestore che dovrà far pervenire proprie controdeduzioni entro il termine di 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo aver accertato in contraddittorio più di una violazione delle suddette norme. In caso di inadempienze o negligenze di minore gravità, il Comune procederà all’immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando il Gestore a formulare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Nel caso in cui, entro suddetto termine, non pervengano elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso da un minimo di € 200,00 ad un massimo del 5% delle spettanze annue, da detrarre in sede di liquidazione della prima fattura utile in pagamento. Applicata la penale, resta salva per il Comune la facoltà di richiedere il risarcimento dell’eventuale danno subito. A titolo esemplificativo e non esaustivo è prevista l’applicazione delle seguenti penalità: - ritardo invio flussi MAV al soggetto deputato all’elaborazione, fino a 15 giorni lavorativi: €. 200,00; - ritardo invio flussi MAV al soggetto deputato all’elaborazione, oltre a 15 giorni lavorativi: € 250,00; - mancato rispetto di norma relativa al personale: € 250,00; - ritardo nello svolgimento dei servizi: € 150,00 per ogni giorno di ritardo; - invio del rendiconto: € 500,00 per ogni mese di ritardo decorsi 30 giorni dal ricevimento di tutta la documentazione necessaria.
Controlli e Penalità. La consegna della merce e/o la esecuzione del servizio dovrà essere effettuata con le modalità indicate nel presente CSA, nel Disciplinare tecnico, e con le modalità indicate dalla Direzione sanitaria di Presidio nel caso di contratto di somministrazione; Io stesso termine decorrerà dalla data di ricevimento dell'ordinativo nei casi in cui la fornitura si esaurisca in un'unica soluzione. Qualora la fornitrice ritardasse la consegna, le Aziende associate si riservano la facoltà di diffidare la controparte e di acquistare altrove, anche per qualità migliori ed a prezzo superiore a quello contrattuale, a tutte spese e danni del fornitore medesimo. Oltre a far carico della spesa per l'acquisto del servizio e/o materiale, saranno imposte le seguenti penalità per ciascuna giornata di ritardo, salvo il risarcimento del maggiore danno eventuale: - 1% dell'intero valore del servizio da 1° al 15° giorno; - 1,5% dell'intero valore del servizio da 1° al 30° giorno se il ritardo supera il 15° giorno; - 2% dell'intero valore del servizio da 1° al 45° giorno se il ritardo supera il 30° giorno. In caso di reitero l’Azienda potrà, senza che la ditta possa sollevare eccezione alcuna, rescindere il contratto di fornitura incamerando, conseguentemente, il deposito cauzionale definitivo già prestato a garanzia della fornitura, senza che la ditta possa pretendere risarcimento od indennità di sorta. L'importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Azienda mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture in pagamento emesse dall'Impresa inadempiente, e ne sarà data comunicazione al fornitore. Si intende fatto salvo il diritto dell'Azienda al risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti o delle maggiori spese sostenute a causa dell'inadempimento contrattuale. L' azienda si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per verificare l'esatto adempimento delle prestazioni indicate nel X.XX. I controlli potranno riferirsi agli standard qualitativi stabiliti nel capitolato di gara o dichiarati dalla Ditta in sede di presentazione dell'offerta. Al riguardo l'Azienda potrà fare analizzare in ogni momento ed a campione i materiali impiegati nell'erogazione del servizio al fine di stabilire la conformità alle specifiche prestabilite. L'Amministrazione ha inoltre facoltà di controllare che i prodotti forniti siano immuni da vizi e difetti che possano compromettere, in tutto o in parte, la funzionalità dei medesimi, rifi...
Controlli e Penalità. La Direzione del servizio sarà affidata al Servizio Economico Finanziario e Patrimoniale dell’Azienda e ha espressa delega dall’Azienda di operare, durante il corso del servizio, per necessità od opportunità sopravvenute, tutti gli interventi che ritenga necessari. L’Azienda e l’Organo di revisione dell’Azienda stessa hanno diritto di procedere a verifiche di cassa e dei valori dati in custodia ogni volta che venga ritenuto necessario ed opportuno con l’obbligo dell’Istituto di credito aggiudicatario di esibire i registri e tutte le carte contabili relative alla gestione del servizio. Gli incaricati delle funzioni di controllo economico finanziario hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio e di conseguenza, previa comunicazione dell’Azienda dei nominativi dei suddetti soggetti, questi ultimi possono effettuare sopralluoghi presso gli uffici dell’Istituto di credito aggiudicatario. L’Azienda ha la piena facoltà di esercitare in ogni momento gli opportuni controlli, relativamente al servizio sulle modalità di esecuzione dell’intervento specifico, senza che per tale controllo l’Istituto di credito possa pretendere di eliminare o diminuire la propria responsabilità che rimarrà comunque intera ed assoluta. Al momento dell’effettuazione del controllo verrà redatto un verbale di accertamento che dovrà essere controfirmato contestualmente, in loco, da entrambe le parti presenti. Nel caso che nessun rappresentante dell'Istituto di credito intervenga ai controlli sopra citati, o se presente, si rifiuti di sottoscrivere il verbale, si procederà ugualmente alla presenza di due testimoni. Qualora si rilevassero delle inadempienze agli obblighi previsti, l’Azienda potrà richiedere all’Istituto di credito aggiudicatario di intervenire per porre rimedio a tale inconveniente entro un termine perentorio che non potrà mai essere inferiore a tre giorni lavorativi. Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dall’Istituto, saranno applicate penali nella misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare del valore dell’inadempimento. Per il procedimento di applicazioni di eventuali penali si procederà a norma dell’art.145 del D.P.R. 05-10- 2010, n. 207.
Controlli e Penalità. 92 ART. 68.(RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ) 95 ART. 69.(SOSPENSIONE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER PRONUNCE GIURISDIZIONALI . ) 98 ART. 70.(RESPONSABILITA' PENALE PER INADEMPIMENTO CONTRATTUALE ) 98 ART. 71.(RESPONSABILITA' PENALE PER FRODE CONTRATTUALE ) 99
Controlli e Penalità. Questa Azienda Ospedaliera respingerà la merce che dovesse risultare non conforme, la merce respinta dovrà essere sostituita immediatamente con altra pienamente rispondente, in difetto di ciò l’Azienda Ospedaliera si riterrà autorizzata a rifornirsi altrove, addebitando al fornitore le eventuali maggiori spese. Non si farà luogo al pagamento delle fatture finché la ditta fornitrice non avrà provveduto al versamento dell’importo relativo alle maggiori spese sostenute e alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze contrattuali. L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti od occulti della merce consegnata, non rilevati all’atto della consegna. In particolare, l’Azienda Ospedaliera avrà diritto di incamerare il deposito cauzionale e di servirsi presso la seconda aggiudicataria , ponendo a carico dell’aggiudicatario inadempiente tutte le spese e gli eventuali danni conseguenti, fatta salva la facoltà di risoluzione del contratto. L’Azienda Riunita Villa Xxxxx Xxxxxxxx si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo due contestazioni scritte relative alla fornitura. In caso di eventuali ritardi nelle consegne, rispetto ai termini ed alle modalità prestabilite, potrà essere applicata una penale pari al 2% del valore dell’ordine emesso, al netto di IVA, con un minimo di € 250,00= secondo la gravità, a giudizio e discrezione della Stazione Appaltante Delle penali applicate sarà data comunicazione a mezzo di raccomandata a.r.
Controlli e Penalità. E’ vietato utilizzare il marchio “Ecofesta a Rezzato” abusivamente o in difformità a quanto stabilito con il presente regolamento.
Controlli e Penalità. X.NOMINA A RESPONSABILE AL TRATTAMENTO EX ART. 28 GDPR 2016/679 INTERVENTI A SUPPORTO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE NELL’AMBITO DELL’AREA FAMIGLIA E MINORI