FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. 1. La partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
2. Le iniziative formative, ordinariamente, si svolgono fuori dell'orario di insegnamento.
3. Il personale che partecipa ai corsi di formazione organizzati dall'amministrazione a livello centrale o periferico o dalle istituzioni scolastiche è considerato in servizio a tutti gli effetti. Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta il rimborso delle spese di viaggio.
4. Il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, può partecipare, previa autorizzazione del capo d'istituto, in relazione alle esigenze di funzionamento del servizio, ad iniziative o di aggiornamento organizzate dall'amministrazione o svolte dall'Università o da enti accreditati. La partecipazione alle iniziative di aggiornamento avviene nel limite delle ore necessarie alla realizzazione del processo formativo, da utilizzare prioritariamente in relazione all'attuazione dei profili professionali. In quest'ultimo caso il numero di ore può essere aumentato secondo le esigenze, tenendo conto anche del tempo necessario per raggiungere la sede dell’attività di formazione.
5. Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici. Con le medesime modalità, e nel medesimo limite di 5 giorni, hanno diritto a partecipare ad attività musicali ed artistiche, a titolo di formazione, gli insegnanti di strumento musicale e di materie artistiche.
6. Il dirigente scolastico assicura, nelle forme e in misura compatibile con la qualità del servizio, un’articolazione flessibile dell’orario di lavoro per consentire la partecipazione a iniziative di formazione anche in aggiunta a quanto stabilito dal precedente comma 5.
7. Le stesse opportunità, fruizione dei cinque giorni e/o adattamento dell’orario di lavoro, devono essere offerte al personale docente che partecipa in qualità di formatore, esperto e animatore ad iniziative di formazione. Le predette opportunità di fruizione di cinque giorni per la partecipazione ad iniziative di formazione come docente o come discente non sono cumulabili. Il completamento della laurea e l’iscrizione a corsi di laurea per gli insegnanti dip...
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. 1. La partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
2. Le iniziative formative, ordinariamente, si svolgono fuori dell’orario di insegnamento.
3. Il personale docente può usufruire, con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa vigente sulle supplenze brevi dei diversi gradi scolastici, di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di aggiornamento riconosciute dall’Ammi- nistrazione.
4. Il personale che partecipa ai corsi di formazione organizzati dall’Amministrazione a livello centrale o periferico o dalla istituzione scolastica di appartenenza è considerato in servizio a tutti gli effetti. Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta, ove spettante, il trattamento di missione e il rimborso delle spese di viaggio.
5. E’ abrogato l’articolo 28 CCNL del 4 agosto 1995, ad eccezione dei commi 12 e 13.
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. (Art.13 del CCNL 26.05.1999)
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. (art.20 sequenza del 24-2-2000)
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. Il personale docente fruisce del diritto alla formazione di cui all’art. 62.
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. La partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. 1 La partecipazione alle attività di formazione in servizio e di aggiornamento è espressione essenziale della funzione do- cente e, come tale, si fonda sull’esercizio responsabile dell’au- tonomia culturale e professionale degli/delle insegnanti. Die allfällige Teilnahmepflicht an bestimmten Fortbil- dungstätigkeiten für die gesamte Lehrerschaft oder für spezi- fische Kategorien des Schulpersonals wird im Jahresplan der einzelnen Schulen festgeschrieben. Dieser enthält auf jeden Fall die von der Schulverwaltung im Sinne der geltenden Be- stimmungen als vordergründig festgelegten Initiativen. L’eventuale obbligo di partecipazione a determinate atti- vità di aggiornamento, per l’insieme dei/delle docenti o per specifiche categorie di personale dell’istituzione scolastica, è definito nel piano annuale delle singole istituzioni scolasti- che che comprende comunque le iniziative definite priorita- rie dall’amministrazione scolastica a norma delle vigenti di- sposizioni in materia. Unter Berücksichtigung der allgemeinen Kriterien, der Zie- le und der Entscheidungen, die das Lehrer/innenkollegium für die Implementierung der Qualität des Unterrichtsprozes- ses im Jahresplan laut Absatz 2 getroffen hat, erarbeitet die einzelne Lehrperson zu Beginn eines jeden Schuljahres den Jahresplan für die persönliche Fortbildung. Dieser Plan kann Formen von Selbstfortbildung und von Universitätsstudium beinhalten und wird für die Auswirkung auf die Gesamtbe- wertung der didaktischen Tätigkeit mit dem/der Schuldirek- tor/in abgesprochen. Nel rispetto dei criteri generali, degli obiettivi e delle deter- minazioni assunte dal collegio dei/delle docenti nel piano an- nuale di cui al comma 2, per l’implementazione della qualità del processo d’insegnamento, il/la singolo/a docente elabora, all’inizio di ogni anno scolastico, il proprio piano annuale di aggiornamento, che può prevedere forme di auto formazione e di studio universitario, e lo concorda con il/la dirigente sco- lastico/a, per i riflessi sulla valutazione complessiva dell’azio- ne didattica del/la docente interessato/a. Für die Teilnahme an Weiter- und Fortbildungsinitiativen, die von der Verwaltung anerkannt oder vom Lehrer/innen- kollegium genehmigt worden sind, hat das Lehrpersonal das Recht, auch als Referent/in, fünf Tage im Laufe des Schuljah- res zu beanspruchen. Damit verbunden ist die Freistellung vom Dienst und die Vertretung im Sinne der geltenden Be- stimmungen über kurzfristige Supplenzen in den verschiede- ...
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. 1. La partecipazione ad attività di formazione costituisce un diritto-dovere per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità e sono pertanto garantite pari condizioni di fruizione per il raggiungimento degli obiettivi definiti.
2. Le iniziative formative, ordinariamente, si svolgono fuori dell’orario di insegnamento. La partecipazione dei docenti all’attività di aggiornamento professionale in orario extrascolastico può essere incentivata mediante l’utilizzo di risorse del fondo per la gestione delle attività del Centro Istruzione e Formazione.
3. Il personale che partecipa ai corsi di formazione deliberati dal Collegio docenti è considerato in servizio a tutti gli effetti. Il Dirigente assicura la partecipazione a tali corsi compatibilmente con le esigenze di servizio scolastico. Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta, ove spettante, il trattamento di missione e il rimborso delle spese di viaggio.
4. Gli insegnanti a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato con incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione riconosciute dalla Fondazione, con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi.
5. Il Dirigente scolastico assicura, nelle forme e in misura compatibile con la qualità del servizio scolastico, un’articolazione flessibile dell’orario di lavoro per gli insegnanti a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato con incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche, al fine di consentire la partecipazione ad iniziative di formazione riconosciute dalla Fondazione, con particolare riferimento a corsi utili alla mobilità professionale, alla riconversione e al reimpiego.
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. 1. Il personale iscritto ai corsi di laurea, di perfezionamento o a scuole di specializzazione, con particolare riferimento ai corsi utili alla mobilità professionale , alla riconversione e al reimpiego, dovrà essere sostenuto e messo nelle migliori condizioni di concludere positivamente il percorso formativo.
2. A tal fine il dirigente scolastico garantirà un’articolazione dell’orario di lavoro che consenta la reale possibilità di frequenza e di studio come da richiesta dell’ interessato.
FRUIZIONE DEL DIRITTO ALLA FORMAZIONE. Art. 84 - Fondo dell’istituzione scolastica