FORMAZIONE IN SERVIZIO Clausole campione

FORMAZIONE IN SERVIZIO. 1. Nell’ambito dei processi di riforma e di innovazione nella scuola, la formazione costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento, per una efficace politica di sviluppo delle risorse umane attraverso qualificate iniziative di prima formazione e di formazione in servizio, di mobilità, riqualificazione e riconversione professionale, nonché di interventi formativi finalizzati a specifiche esigenze. La formazione si realizza anche attraverso strumenti che consentono l’accesso a percorsi universitari, per favorire l’arricchimento e la mobilità professionale mediante percorsi brevi finalizzati ad integrare il piano di studi con discipline coerenti con le nuove classi di concorso e con profili considerati necessari secondo le norme vigenti. In sede di contrattazione integrativa nazionale, sulla base della quale entro il 31 ottobre antecedente a ciascun anno finanziario di riferimento il Ministero della Pubblica Istruzione emana apposita direttiva, sono definiti gli obiettivi formativi assunti come prioritari con particolare riguardo: - ai processi di autonomia e di innovazione in atto; - al potenziamento e al miglioramento della qualità professionale; - al potenziamento dell’offerta formativa nel territorio con particolare riguardo alla prevenzione dell’insuccesso scolastico e al recupero degli abbandoni, nonchè all’esigenza di formazione continua degli adulti; - ai processi di informatizzazione, con particolare riguardo alla valorizzazione della professionalità ATA in connessione con l’attuazione dell’autonomia organizzativa e amministrativo – contabile.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. (Art.12 del CCNL 26.051999)
FORMAZIONE IN SERVIZIO. 1. La formazione costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento, per un’efficace politica di sviluppo delle risorse umane. L’Amministrazione è tenuta a fornire strumenti, risorse e opportunità che garantiscano la formazione in servizio. La formazione si realizza anche attraverso strumenti che consentono l’accesso a percorsi universitari, per favorire l’arricchimento e la mobilità professionale mediante percorsi brevi finalizzati ad integrare il piano di studi con discipline coerenti con le nuove classi di concorso e con profili considerati necessari secondo le norme vigenti. Conformemente all’Intesa sottoscritta il 27 giugno 2007 tra il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione e le Confederazioni sindacali, verrà promossa, con particolare riferimento ai processi d’innovazione, mediante contrattazione, una formazione dei docenti in servizio organica e collegata ad un impegno di prestazione professionale che contribuisca all’accrescimento delle competenze richieste dal ruolo.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. 1. La formazione costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento, per un’efficace politica di sviluppo delle risorse umane. L’Amministrazione è tenuta a fornire strumenti, risorse e opportunità che garantiscano la formazione in servizio. La formazione si realizza anche attraverso strumenti che consentono l'accesso a percorsi universitari, per favorire l'arricchimento e la mo- bilità professionale mediante percorsi brevi finalizzati ad integrare il piano di studi con discipline coerenti con le nuove classi di con- corso e con profili considerati necessari secondo le norme vigenti. Conformemente all’Intesa sottoscritta il 27 giugno 2007 tra il Mini- stro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione e le Confederazioni sindacali, verrà promossa, con particolare rife- rimento ai processi d’innovazione, mediante contrattazione, una for- mazione dei docenti in servizio organica e collegata ad un impegno di prestazione professionale che contribuisca all’accrescimento delle IL COMMA 1 INTEGRA I COMMI VIGENTI DELL’ART. 25 DEL CCNL 2007 N.B.: È NECESSARIA UNA PREVENTIVA VERIFICA DELLA COMPATIBILIÀ DELLE NORME DEL PRESENTE CAPO DEL CCNL 2007 CON QUANTO DISPOSTO DAL COMMA 124 DELL’ART. 1 DELLA LEGGE 107/2015, E DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEI COMMI 115 E SEGUENTI RELATIVAMENTE ALLA DISCIPLINA DEL PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA competenze richieste dal ruolo.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. Viene introdotta la riconversione professionale nell’ambito dell’aggiornamento in servizio, aprendo così la porta ad ulteriori occasioni per un’utilizzazione più o meno estemporanea del personale docente e “fiancheggiando” i successivi articoli sulla ricon- versione sic et simpliciter, fra gli elementi più controversi del contratto.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. Per la formazione in servizio si rimanda alle disposizioni vigenti ed in particolare agli articoli 63 e 64 del C.C.N.L. 2006/2009. PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO ED AUSILIARIO Il personale A.T.A. in organico di fatto nell’Istituto è costituito da n. 18 persone di cui n. 13 Collaboratori Scolastici, n. 4 Assistenti Amministrativi, n. 1 Direttore Amministrativo.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. In relazione all’art. 4 del D.Lgvo n.65/2017 comma 1, lettera f) la formazione in servizio è uno degli obiettivi strategici del sistema di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni. Lo Stato, in relazione all’art. 5, c.1 lettera c) del X.Xxxx n.65/2017, promuove azioni mirate alla formazione del personale del Sistema Integrato di educazione e istruzione anche nell’ambito del Piano Nazionale di formazione di cui all’art.1 , comma 124 della Legge 107/2015, come previsto dal DM 797/2016. La Regione Toscana, in relazione all’art.6, c.1 lettera b) del D.Lgvo n.65/2017 definisce le linee di intervento per il supporto professionale al personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione, per quanto di competenza e in raccordo con il Piano nazionale di formazione di cui alla legge 107/2015. Gli Enti Locali, in relazione all’art. 7, c.1 lettera f) del D.Lgvo n.65/2017 promuovono iniziative di formazione in servizio per tutto il personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione, in raccordo con il Piano nazionale di formazione di cui alla legge 107/2015. La Regione Toscana nell'ambito della programmazione dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.- promuove annualmente la formazione congiunta tra educatori e docenti, programmata sulla base di accordi tra le Conferenze Zonali e le Istituzioni scolastiche, nella cornice dell’apposita intesa stipulata tra la Regione e l'USR per la Toscana. Tale intesa stabilisce le modalità e le caratteristiche per la realizzazione delle iniziative di formazione congiunta, inserite nei piani di formazione di ambito.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. 1. Alla formazione in servizio, che costituisce uno strumento fondamentale per la crescita del personale e per l’innalzamento del livello qualitativo del sistema scolastico sono destinate le risorse previste dall’accordo sul lavoro pubblico del 12 marzo 1997, nella misura dell’1% del monte salari.
FORMAZIONE IN SERVIZIO. ART. 13 -
FORMAZIONE IN SERVIZIO. 1. Alla formazione in servizio, che costituisce uno strumento fondamentale per la crescita del per- sonale e per l’innalzamento del livello qualitativo del sistema scolastico sono destinate le risorse previste dall’accordo sul lavoro pubblico del 12 marzo 1997, nella misura dell’1% del monte sa- lari. 2. Nella sequenza contrattuale di cui all’art. 19, saranno definiti criteri e modalità per la frui- zione dei congedi per la formazione di cui all’art. 5 della legge 8.3.2000, n. 53.