Germania. Se Lei utilizza i Servizi personali e commerciali UPS My Aspetti generali. Ad eccezione di un reindirizzamento della consegna di un pacco a un indirizzo alternativo o per una modifica di un servizio o livello di servizio selezionato dal mittente, la Sezione 9.5(h) non si applicherà ai consumatori che utilizzano i Servizi personali e commerciali UPS My Choice® per finalità diverse da scopi aziendali, commerciali o professionali. Lasciare nel luogo dell’autorizzazione. Il primo paragrafo della Sezione 9.5(f)(v) è sostituito dalla seguente disposizione:
Germania. (1) Al punto 2 «Assicurazione pensione degli operai, degli impiegati e dei lavoratori delle miniere», lettera a) i), prima frase è aggiunto quanto segue: «se l’interessato risiede in Svizzera o, essendo cittadino svizzero, risiede nel territo- rio di uno Stato non membro:
Germania. Al punto 3, «Assicurazione pensione», lettera a) è aggiunto quanto segue: Rapporti con la Svizzera: Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Xxxxx-Xxxxxxxxxxx (Xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxx xxx Xxxxx-Xxxxxxxxxxx), Xxxxxxxxx.
Germania. La Germania ha promosso alcune iniziative nazionali di contrasto alle forme di dispersione/abbandono che poi sono state implementate nei singoli Länder, in conformità alle specifiche esigenze dei territori. Dalle interviste condotte in Germania a decisori e attuatori delle politiche di for- mazione ed educazione emerge, nel Paese, la presenza di un dialogo costante e circolare tra i livelli istituzionali, gerarchicamente organizzati, e gli attori che, localmente, agiscono in un’ottica cooperativa e collaborativa per la realizzazione di programmi e progetti d’intervento di prevenzione e contrasto alla dispersione/ abbandono scolastico: in altre parole le interconnessioni costanti ed efficaci tra i soggetti coinvolti in questi percorsi risultano essenziali per garantirne la riuscita ottimale. In Germania la fondazione DKJS68 lavora per avviare e sostenere partenariati di responsabilità interdipartimentali, ad esempio all’interfaccia tra scuola, assisten- za giovanile e autorità locale; promuove attività per lo sviluppo individualizzati dell’insegnamento e dell’apprendimento e aiuta a rendere le strutture del sistema educativo più efficienti. Le collaborazioni e gli intrecci tra soggetti del network che collaborano nelle politi- che di contrasto alla dispersione/abbandono hanno lo scopo di attuare interventi stabili di contrasto alla dispersione formativa: gli attori dei partenariati e le isti- tuzioni scolastiche si incontrano in organi decisionali decentralizzati con l’obbligo di mutua cooperazione. Gli interventi sono volti a realizzare quella che viene definita come “triangolazione dei benefici”, ovvero un’interazione costante che reca reciproci vantaggi ai desti- natari degli interventi (singoli, famiglie, gruppi, etc.), ai fornitori dei servizi ed allo Stato (agenzie di welfare, aiuti familiari socio-educativi, sostegni terapeutici etc.).
Germania. Per quanto riguarda la programmazione delle politiche del lavoro occorre ricordare il ruolo dell’Agenzia Federale del Lavoro (BA) la quale è incaricata dal Ministero Federale del Lavoro e degli Affari Sociali dell’implementazione delle politiche del lavoro. Per la programmazione annuale, i vertici della BA si incontrano con il Ministero e concordano gli obiettivi e le priorità. Sulla base di queste linee guida programmatiche, la BA elabora un piano finanziario che deve essere approvato prima dal suo organo di controllo interno e poi ratificato dal Ministero, mentre la gestione dei fondi impiegati è controllata dalla Corte dei Conti. Il consiglio di sorveglianza della BA è composto da un Presidente e un Vice-Presidente, 7 rappresentanti sindacali, 7 rappresentanti delle associazioni datoriali, 6 rappresentanti di ministeri federali e regionali e 1 rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni o delle Province (a rotazione). La composizione di quest’organo di controllo sottolinea il ruolo importante delle parti sociali nell’implementazione della politiche di lavoro. I suoi compiti includono, oltre all’approvazione del piano per l’anno successivo, l’approvazione del rendiconto di gestione annuale e il monitoraggio dei risultati, in termini di efficacia e sostenibilità economica. È di sua competenza lo statuto della BA e la sua revisione, come in generale il controllo dell’operato dei vertici esecutivi. A questo scopo il Consiglio di Xxxxxxxxxxxx ha la facoltà di chiedere un controllo da parte dell’auditing interno. Inoltre può fare ricorso a esperti esterni per una revisione approfondita. Il Consiglio Direttivo ha inoltre l’obbligo di riferire regolarmente al Consiglio di Sorveglianza, e in modo immediato in caso di urgenza. I rappresentanti del Consiglio di Sorveglianza forniscono infine un lavoro di consulenza su questioni di mercato del lavoro.
Germania. In Germania, la ripartizione delle competenze fortemente orientata verso il livello regionale influenza anche la produzione di statistiche sull’educazione disponibili attraverso la conferenza dei ministri regionali competenti per i differenti sistemi scolastici. Nel caso tedesco una misura armonizzata (inter-regionale) di abbandono è data dal titolo di studio più elevato conseguito dagli studenti che fuoriescono dal sistema di istruzione formale (Kultusminister Konferenz 2019), in maniera analoga a quanto avviene in Francia. Vi è poi, una misura ulteriore di ‘abbandono’ relativa alla formazione professionale che è riferita alla quota parte di apprendisti che terminano prematuramente il periodo di collaborazione/formazione in azienda (Cedefop 2016). Figura 2.3 Classificazione dei Paesi casi-studio per caratteristiche dei principali indicatori di di- spersione/abbandono Fonti amministrative indagine Dati per coorte XXXXXXX XXXXXXXXXX ITALIA Dati aggregati XXXXXXXX XXXXXXX Fonte: Elaborazione 2021 del gruppo di ricerca DSP Università di Xxxxxx Xxxxxxxx XX
Germania. Accordo firmato a Bonn il 20.9.1993. Ratificato con Legge 31.1. 1996 n.49 ed entrato in vigore il 23.2.96. Riconoscimento reciproco di equipollenza dei titoli finali e periodi intermedi dell’istruzione superiore (=universitaria) ai soli fini prosecuzione degli studi. Memorandum del 2.7.1974 Ratificato con Legge 19.5.1975, n. 181 in vigore dal 19.7.1975. Riconoscimento dei titoli finali delle Scuole tedesche in Italia e, reciprocamente, di eventuali istituti italiani di istruzione secondaria, statali o legalmente riconosciuti in Germania Accordo firmato a Roma 18.2.83. Legge di Ratifica n.971 del 13.12.84. Suppl. ordinario n. 24 del 29.1.85. Riconoscimento titoli accademici, con tabella allegata di corrispondenza. Entrato in vigore il 3.6.85, è attualmente sospeso con: - La Repubblica Fed. Jugoslavia dal 9.1.1996 (G.U. Serie Generale n.26 del 1.2.96) - Croazia dal 31.1.1995 (G.U. Serie Gen. n. 81 del 6.4.95) - Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia dal 24.2.1995 (G.U. serie generale n. 101 del 3.5.95) - Bosnia Erzegovina dal 22.03.1999 Processo Verbale della 1° riunione della Commissione Mista di esperti (La Valletta, 29-31 ottobre 1991) sul riconoscimento dei titoli finali di studio dell’istruzione scolastica. E’ un’intesa amministrativa, con vigenza immediata, esecutiva parzialmente degli impegni previsti dall’art.3 dell’Accordo Culturale tra Italia e Malta del 28.7.1967. Prevede il riconoscimento per l’ammissione alle Università italiane di un "Diploma Unico Maltese" attestante specifici requisiti, sostitutivo delle precedenti certificazioni miste e complementari, per singole materie e livelli, maltesi e britanniche.
Germania. Reddito minimo di sussistenza per persone anziane e per persone con una capacità limitata di sopperire ai loro bisogni (capitolo 4 del volume XII del codice sociale);
Germania. Assicurazione per l'assistenza a lungo termine (Pflegeversicherung):