Infrastrutture. Il cantiere sarà costituito da due tipologie distinte di aree di cantiere: - area fissa di cantiere (cantiere base), dove saranno posizionati i locali di ricovero e i servizi igienico-assistenziali e dove verranno istituite le aree di deposito materiale e ricovero attrezzature; - area (o aree) di lavorazione, dove verranno svolte le lavorazioni previste. L’area fissa di cantiere dovrà essere sempre mantenuta in ordine, recintata e segregata, impedendo l’accesso ai non addetti ai lavori. Dovranno essere indicate le aree destinate allo stoccaggio e al deposito dei materiali o delle apparecchiature. Eventuali rifiuti o residui di lavorazioni dovranno essere stoccati in apposite aree opportunamente recintate e segnalate, sempre nel rispetto della normativa vigente. All’interno delle aree di lavorazione, lavoratori a piedi e mezzi d’opera dovranno seguire in ogni momento le disposizioni del presente elaborato in termini di organizzazione del cantiere e viabilità.
Infrastrutture. Il programma e.toscana prevede specifici interventi nel settore delle infrastrutture a supporto dei processi di sviluppo dell’e-government e più in generale della società dell’informazione. Lo sviluppo di infrastrutture costituisce un elemento strategico in quanto queste costituiscono condizioni abilitanti per lo sviluppo degli specifici progetti applicativi. In particolare sono previsti interventi in relazione a: Infrastrutture per il trasporto delle informazioni - costituite dall’infrastruttura fisica RTRT per la PA della Toscana, oltre che dall’offerta di mercato degli ISP (Internet Service Provider) che rispettano le specifiche di RTRT. RTRT è articolazione regionale toscana di SPC, sulla base del protocollo di intesa stipulato da RT/CNIPA nel 2008, DGR 497/2008 Infrastrutture per la cooperazione applicativa dei sistemi informativi - finalizzate a garantire la comunicazione e la interoperabilità delle applicazioni e dei sistemi informatici, prerequisito indispensabile per l’attuazione della semplificazione amministrativa, la riduzione dei tempi, l’aggiornamento delle basi di dati di interesse pubblico e la circolarità, senza barriere tecnologiche, delle informazioni di interesse condiviso. In Toscana tale infrastruttura è il CART, infrastruttura di cooperazione applicativa di RTRT che è a sua volta articolazione regionale toscana di SPC, sulla base del protocollo di intesa sopra citato. Tale infrastruttura garantisce anche la sicurezza nel trasporto delle informazioni in maniera da armonizzare le iniziative di trasmissione telematica dei dati, garantendo livelli di servizio garantiti e di qualità, al fine di creare le premesse per un sempre maggiore utilizzo delle reti anche in settori nei quali maggiormente è sentita l’esigenza di sicurezza e fiducia. Nazionale dei Servizi – CNS, autenticazione di Server: Web, Application-to-Application e VPN, autenticazione di codice – Code Signing, Posta Certificata, Richiesta e Validazione di Marche Temporali In attuazione della Legge Regionale 1/2004, la Regione Toscana di concerto e secondo gli indirizzi della Rete Telematica Regionale Toscana ha definito e attivato una infrastruttura di tecnologie e servizi per la cooperazione applicativa denominata 'CART'. Tale infrastruttura rende possibile e perseguibile lo sviluppo coordinato dei sistemi informativi pubblici valorizzando e condividendo il patrimonio informativo pubblico in una logica di servizio per i cittadini, le imprese e la stessa pubblica amministrazion...
Infrastrutture. Ufficio tecnico strade ovest Ufficio tecnico strade centro-sud Ufficio tecnico strade nord-est Ufficio amministrativo Infrastrutture 12. Servizio strade
Infrastrutture. □ Manufatti e/o locali tecnici Le apparecchiature, i quadri elettrici ed ogni componente necessaria al funzionamento degli impianti fotovoltaici dovrà essere realizzata esternamente ai fabbricati. In queste zone dovranno essere sistemate tutte le componenti di gestione, controllo e sicurezza degli impianti. Eventuali opere di contenimento e/o protezione delle apparecchiature (pensiline, manufatti prefabbricati etc.) saranno a carico del concessionario. Con particolare riferimento agli edifici scolastici le suddette aree di pertinenza degli apparati dovranno essere rese dal concessionario inaccessibili agli utenti ed agli operatori della scuola mediate recinzione od opera similare. □ Opere relative ai punti di immissione ENEL Sono a carico del Conduttore tutti gli oneri, opere ed infrastrutture necessarie alla realizzazione dei nuovi punti di immissione dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico in rete, tra cui:
Infrastrutture. L’area di cantiere è situata a Ovest di Via Tolara di sopra
Infrastrutture. Ai sensi dell'art. 39 della 40 della L.R. 12 dicembre 2003, n.26 la realizzazione delle infrastrutture è subordinata al rilascio dell’autorizzazione; l’autorizzazione non può essere rilasciata qualora il medesimo servizio possa essere assicurato mediante l’utilizzo di infrastrutture esistenti, rispondenti agli obiettivi del presente titolo, senza compromettere l’efficienza e l’efficacia dei servizi erogati. L’autorizzazione comporta automaticamente la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dell’opera, prescrive le modalità di esecuzione dei lavori, la loro durata, le modalità di ripristino ed è subordinata al versamento di un deposito cauzionale; l’autorizzazione è trasmessa entro trenta giorni dal rilascio, a cura del comune, all’Osservatorio risorse e servizi. Qualora l’infrastruttura non sia prevista nei PUGSS o nel piano territoriale di coordinamento provinciale, il procedimento autorizzatorio prevede la convocazione di una conferenza di servizi ai sensi dell’articolo 14 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), fatta salva la disposizione di cui all’articolo 88 del decreto legislativo 1º agosto 2003, n. 259 (Codice delle comunicazioni elettroniche). In presenza di piani attuativi, la realizzazione delle infrastrutture compete, quali opere di urbanizzazione, al soggetto attuatore, che ha diritto a compensazioni economiche qualora il dimensionamento richiesto dall’ente superi l’effettiva necessità. Nel caso in cui l’infrastruttura sia posizionata sotto un’area o una strada di proprietà privata o di un ente pubblico diverso dall’ente autorizzante, il soggetto istante corrisponde al proprietario un’indennità di esproprio o di asservimento da determinare in conformità a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità).
Infrastrutture traente origine da, basata su o attribuibile a:
Infrastrutture. 10.1. Vedi condizioni e direttive particolari per ogni singola manifestazione.
Infrastrutture. Un ultima attenzione riguarda gli stanziamenti in conto capitale per l’ambiente, le infrastrutture e le grandi opere. La Uil ritiene prioritaria ed urgente l’elettrificazione della linea della Valsugana e del collegamento Primolano Feltre, oltre a quello, sempre ferroviario, Mori - Busa del Garda. Importante pure, anche perché possibile volano economico e di occupazione, come il citato Piano di Edilizia sociale, pure un Piano di riqualificazione e ristrutturazione della rete idrica, da realizzare di concerto con i BIM, che possiedono anche risorse finanziarie proprie, utilizzabili a questo scopo. Sempre in tema di reti resta da verificare lo stato di avanzamento della banda ultralarga ed il finanziamento per il ripristino ambientale, stradale, forestale conseguente la tempesta Vaia.
Infrastrutture. La piattaforma tecnologica utilizzata da XX.XX per l’erogazione del servizio PEC si basa su un’architettura modulare e scalabile, che consente l’adeguamento nel tempo delle performance e delle capacità produttive, il dimensionamento del carico, l’interoperabilità con altri soggetti che erogano servizi di PEC e l’integrazione con i servizi di Protocollo informatico. XX.XX dispone di un pool di risorse con uno specifico know-how sulle tecnologie utilizzate, continuamente aggiornato attraverso attività di scouting e di contatto con i principali vendor del settore. Il Competence Center XX.XX può vantare una collaborazione pluriennale con l’Agenzia per l’Italia Digitale e con altri enti italiani e stranieri (Assocertificatori, ecc.) ed è a disposizione dei clienti che necessitano di un supporto tecnico e consulenziale. L’infrastruttura per l’erogazione del servizio comprende inoltre i seguenti componenti: • La Componente di Front-End realizza tutte le funzionalità necessarie alla gestione e viene inserita nell’ambiente esposto su Internet/Intranet; la Componente di Front-End è l’unica componente autorizzata a colloquiare con la Componente di Back-End posta in ambiente protetto. • La Componente di Back-End è inserita nell’ambiente più protetto della rete del Gestore e non viene esposta all’esterno (ossia non è per nessuna ragione raggiungibile direttamente da Internet/Intranet), essa fornisce le funzionalità fondamentali della PKI e degli altri servizi (Time Stamping Service, Authentication Server, ecc..). • La Rete di Gestione permette agli operatori della Certification Authority di raggiungere i sistemi posti sulle reti di Front End e Back End per le attività di gestione. Gli operatori accedono alla rete di gestione tramite una rete operatori posta all’interno della Certification Authority non raggiungibile dall’esterno. I collegamenti sono effettuati in modalità SSH con accesso controllato da FIREWALL e autenticazione centralizzata LDAP. • La Rete di Backup garantisce il servizio di salvataggio ed archiviazione dei dati. Le reti di Front-End e di Back-End sono protette da sistemi FIREWALL in configurazione High Availability.