LIMITI DI INDENNIZZO Clausole campione

LIMITI DI INDENNIZZO. Della somma assicurata la Società, in caso di sinistro indennizzabile non pagherà più: a) del 20% con il massimo di € 1.500,00 per denaro e valori ovunque riposti. Tale limite di indennizzo s’intende elevato sino al 50% della somma assicurata con il massimo di € 5.000,00 nel caso detti beni siano custoditi in cassaforte e/o armadio corazzato; a condizione che tali difese vengano violate: Per i titoli assoggettabili a procedura di ammortamento l’assicurazione copre le relative spese; b) di € 8.000,00 per singolo oggetto per: tappeti, quadri, arazzi, oggetti d’arte, argenteria, non costituenti merci dell’attività dichiarata; c) del 10% con il massimo di € 1.500,00 per oggetti ed effetti d’uso personale posti nei locali ove si svolge l’attività assicurata; d) del 10% con il massimo di € 1.000,00 per preziosi relativi al contenuto dell’abitazione comunicante con i locali dell’Azienda e non costituenti merce dell’attività dichiarata; e) del 10% per merci e attrezzature riposte in cantine, box, magazzini ed altre eventuali dipendenze purché nella stessa ubicazione indicata in polizza; f) del 10% per danni direttamente causati dalla mancanza temporanea o definitiva dei registri e documenti comprese le spese necessarie per la ricostruzione di essi e gli indennizzi eventualmente dovuti a terzi per legge.
LIMITI DI INDENNIZZO. Della somma assicurata per il contenuto, Europ Assistance in caso di sinistro indennizzabile non pagherà più di: a. Euro 18.000,00 per singolo oggetto pregiato (esclusi preziosi); b. del 50% con il massimo di euro 10.000,00 per: preziosi e valori (euro 1.000,00 per il denaro) ovunque riposti. qualora detti beni siano custoditi in cassette di sicurezza o caveau di istituti di credito o di pegno, oppure in cassaforte e/o armadio corazzato, tale limite di indennizzo s’intende abrogato. Per i titoli, assoggettabili a procedura di ammortamento l’assicurazione copre le relative spese di procedura; c. del 10% per beni e oggetti riposti nei locali di ripostiglio, cantine, boxes ed altre eventuali dipendenze non comunicanti con l’abitazione, anche in corpi separati purché nella stessa ubicazione, esclusi oggetti pregiati, preziosi e valori con il limite di euro 1.000,00.
LIMITI DI INDENNIZZO. Della somma assicurata per il contenuto la Società, in caso di sinistro indennizzabile non pagherà più: a) di € 12.000,00 per singolo oggetto per: tappeti, quadri, arazzi, sculture e simili oggetti d’arte, oggetti e servizi di argen- teria; b) del 20% con il massimo di € 2.600,00 per denaro, valori e preziosi ovunque riposti. Per titoli assoggettabili a procedura di ammortamento l’assicurazione copre le relative spese; c) del 30% con il massimo di € 8.000,00 per valori e preziosi dei clienti consegnati all’albergatore purché custoditi in cassaforte; d) del 20% per danni direttamente causati dalla mancanza temporanea o definitiva dei registri e documenti comprese le spese necessarie per la ricostruzione di essi e gli indennizzi eventualmente dovuti per legge a terzi; e) del 10% per merci ed attrezzature riposte in cantine, box, magazzini ed altre eventuali pertinenze purché nella stessa ubicazione, o anche in eventuali dipendenze site altrove; a condizione che venga indicata l’ubicazione di cia- scuna di esse in polizza.
LIMITI DI INDENNIZZO. L’Assicurazione è prestata fino alla concorrenza del Massimale indicato al punto 4.1 della Scheda di Copertura per ciascun Sinistro ed al punto 4.2 annualmente in aggregato, indipendentemente dal numero dei sinistri denunciati dall’Assicurato nello stesso periodo. Le garanzie vengono prestate con l’applicazione di una franchigia per sinistro e/o in aggregato annuo indicata al punto 5 della Scheda di Copertura.
LIMITI DI INDENNIZZO. La prestazione assicurata è pari al Debito residuo del finanziamento in linea capitale alla data del Sinistro che ha generato l’Invalidità Totale Permanente, al netto di eventuali rate insolute, moltiplicato per la quota percentuale per la quale è stata stipulata la Copertura Assicurativa. L’indennizzo non potrà superare: ▪ in caso di Invalidità Totale Permanente da Infortunio o Malattia, Euro 520.000,00 per Assicurato e per Sinistro; limite complessivo per Assicurato anche nel caso in cui lo stesso sia coperto per più finanziamenti assicurati; ▪ in caso di Inabilità Temporanea Totale da Infortunio o Malattia, Euro 2.000,00 mensili col massimo di 12 indennizzi mensili per Sinistro e 36 indennizzi mensili per l’intera durata della Copertura Assicurativa. Qualora la prestazione da assicurare sulla base di quanto previsto all’Art.3 “ REQUISITI DI ASSICURABILITA” risulti superiore al massimale di Euro 520.000,00, gli indennizzi saranno liquidati proporzionalmente in base al rapporto fra tale massimale e l’importo totale richiesto del finanziamento alla Data di decorrenza della Copertura Assicurativa.
LIMITI DI INDENNIZZO. Agli indennizzi dovuti dalla Società si applicano, per specifiche causali e per ciascuna Azienda Assicurata, i seguenti limiti di indennizzo applicabili al netto e per l’eccedenza delle franchigie di polizza: Franchigia minima € 1.000,00 a) Per danni alle cose di terzi in consegna e custodia, sollevate, caricate e scaricate, traslate: massimo risarcimento € 1.000.000,00 per sinistro e per anno, con il sottolimite di 10.000 € per le cose di terzi eccezionalmente trasportate da mezzi della contraente; b) Per danni derivanti da furto, sottrazione, smarrimento, sparizione o deterioramento di cose consegnate e non: massimo risarcimento € 100.000,00 per anno; c) Per danni alle condutture ed agli impianti sotterranei: massimo risarcimento € 1.000.000,00 per sinistro e € 1.000.000,00 per anno; d) Per danni alle cose e/o opere dovuti a cedimento o franamento del terreno: massimo risarcimento € 1.000.000,00 per sinistro e per anno; e) Per i danni a terzi derivanti da interruzione o sospensione parziale o totale di attività di terzi: massimo risarcimento € 1.500.000,00 per sinistro e per anno; f) Per la garanzia malattie professionali: massimo risarcimento di € 5.000.000,00 per anno assicurativo; g) Per i danni di cui all’art. 6.1 Committenza lavori: massimo risarcimento di € 5.000.000,00 per sinistro ed anno assicurativo con il limite di € 500.000,00 per danni a cose derivanti da scavi e reinterri; h) Per i danni di cui all’art. 6.2 Dispersione di acque: massimo risarcimento € 1.000.000,00 per sinistro e per anno assicurativo i) Per i danni di cui all’art. 6.3 Inquinamento accidentale: massimo risarcimento di € 1.500.000,00 per anno assicurativo; j) Per i danni di cui all’art. 6.4 Danni da rigurgito di fogne (senza rottura): massimo risarcimento di € 150.000,00 per anno assicurativo k) Art. 3 – Franchigie a) Per danni alle cose in consegna e custodia: franchigia € 1000 per sinistro, b) Per danni derivanti da furto, sottrazione, smarrimento, sparizione o deterioramento di cose consegnate e non: franchigia € 1.000,00 per danneggiato, c) Per danni alle cose e/o opere dovuti a cedimento o franamento del terreno: franchigia € 15.000,00 per sinistro, d) Per i danni di cui all’art. 6.2 Dispersione di acque: franchigia di € 1.000,00 per sinistro, e) Per i danni di cui all’art. 6.3 Inquinamento accidentale: franchigia di € 1.000,00 per sinistro, f) Per i danni di cui all’art. 6.4 Danni cagionati da opere o installazioni dopo l’ultimazione dei lavori: franchigia di € 10.000,0...
LIMITI DI INDENNIZZO. Le somme garantite ed i massimali indicati qui di seguito rappresentano il massimo esborso dell’Impresa per sinistro e per anno assicurativo.
LIMITI DI INDENNIZZO. L’indennizzo non può in ogni caso essere superiore alla somma assicurata. Non sono indennizzabili le spese per modificazioni, aggiunte o migliorie apportate al veicolo in occasione della riparazione.
LIMITI DI INDENNIZZO. L’indennizzo non può essere mai superiore alla somma assicurata o al valore d’acquisto indicato nell’estratto cronologico rilasciato dal P.R.A. Non sono indennizzabili le spese per modifiche, aggiunte o migliorie apportate al veicolo in occasione della riparazione, nonché le spese di custodia salvo quanto previsto dall’art. “3.1.9. Pacchetto A Garanzie Integrative”, lettera c), e i danni da deprezzamento e da mancato godimento o uso o altri pregiudizi anche fiscali.
LIMITI DI INDENNIZZO. Forma A) Per ogni sinistro in nessun caso l’Impresa sarà tenuta a pagare: a) per Oggetti Pregiati, importo superiore al 20% della somma assicurata, con il massimo di Euro 10.000,00; b) per Preziosi, importo superiore al 20% della somma assicurata per il contenuto, con il massimo di Euro 2.500,00; c) per Valori, importo superiore al 20% della somma assicurata per il contenuto, con il massimo di Euro 10.000,00, fatta eccezione per gli eventuali maggiori importi assicurati per la garanzia “portavalori” e “valori e preziosi in cassaforte”; d) per i campionari ferma l’esclusione dei Preziosi, importo superiore al 20% della somma assicurata alla partita contenuto, con il massimo di Euro 10.000,00; e) atti vandalici sulle cose assicurate causati dai ladri per commettere il furto, o la rapina, l’estorsione, o per tentare di commetterli, fino alla concorrenza dell’80% della somma assicurata alla partita furto; f) guasti arrecati alle parti del fabbricato costituenti i locali contenenti i beni assicurati e agli infissi posti a riparo e protezione degli accessi e delle aperture dei locali stessi, compresi i anche i danni da furto di fissi e infissi, fino alla concorrenza di Euro 5.000,00 per sinistro; g) i guasti cagionati alle cose assicurate dai ladri per commettere il furto, o la rapina,l’estorsione, o per tentare di commetterli sono parificati ai danni da furto, e indennizzati nel limite della somma assicurata; h) spese sanitarie, documentate in originale conseguenti ad infortunio subito dall’assicurato, suoi familiari o dipendenti a seguito di rapina estorsione o scippo, consumati o tentati e spese per la duplicazione di documenti sottratti o danneggiati al portavalori, fino ad un importo di Euro 2.000,00 per sinistro; Forma B) In caso di sinistro, che colpisca uno dei seguenti limiti di indennizzo, l’impresa corrisponderà all’assicurato la somma liquidata a termini di polizza, sotto detrazione di una franchigia frontale pari ad euro 500,00. Per ogni sinistro in nessun caso l’Impresa sarà tenuta a pagare: a) per Oggetti Pregiati, importo superiore al 10% della somma assicurata, con il massimo di Euro 2.500,00; MULTIRISCHI UFFICI E STUDI PROFESSIONALI - FURTO b) per Preziosi, importo superiore al 2% della somma assicurata per il contenuto, con il massimo di Euro 2.000,00; c) per Valori, importo superiore al 2% della somma assicurata per il contenuto,, fatta eccezione per gli eventuali maggiori importi assicurati per la garanzia “portavalori” e “valori e preziosi ...