Logistica Clausole campione

Logistica. La costante e continua evoluzione sia tecnologica sia normativa, oltre che dei modelli organizzativi inerenti la gestione del personale e dell’assistenza, ha determinato l’aumento della distanza dell’IRCCS dagli standard di accreditamento e di sicurezza degli ambienti di lavoro. Parte del com- prensorio ospedaliero infatti non è nelle condizioni di rispondere appieno alle nuove esigenze orga- nizzative e normative vedendo compromessa l’ottimale gestione delle attività nonché la possibilità di una adeguata fruizione dei servizi da parte dell’utenza. Obiettivo prioritario dell’anno 2020 è stato pertanto quello della ricerca di soluzioni dirette a risolvere le criticità logistiche interne dell’Istituto che se non superate rischiano di provocare pesanti ricadute in termini organizzativi, funzionali e di sviluppo. È stata fatta un’analisi delle possibili soluzioni interne, non percorribili per ragioni di tempi, costi e vincoli urbanistici. L’opportunità dell’acquisto degli spazi confinanti con l’Istituto, pari a complessivi 3.500 mq e 3 edifici, consentirà una rapida soluzione delle principali criticità dell’Istituto, con benefici organizzativi per utenti e professionisti e permetterà una gestione dell’attività in sicurezza fino al previsto trasferi- mento nella nuova sede di Cattinara. Il finanziamento necessario è stato concesso dalla Regione con DGR n. 1734/2020. L’obiettivo dell’anno 2021 sarà pertanto l’esecuzione dei lavori necessari alla realizzazione di: • un’area dedicata a funzioni ambulatoriali ed ai relativi servizi, nella quale trasferire parte dell’attività ambulatoriale attualmente svolta negli spazi del comprensorio, con locali dedicati all’accoglienza e all’attesa, ludoteche e servizi igienici, realizzati in un contesto a misura di bambino per dare risposta alle specifiche esigenze dell’età pediatrica alla quale sono dedicati • locali dove saranno trasferiti uffici amministrativi e tecnici in modo da dedicare gli spazi at- tualmente occupati ai ricercatori e allo sviluppo delle aree di laboratorio • formazione • appartamenti ad uso foresteria per i familiari dei piccoli pazienti degenti in ospedale. Contestualmente nell’attuale sede si procederà ad avviare la realizzazione: • della una nuova area da dedicare all’accettazione ostetrico-ginecologica • ampliamento degli ambulatori che restano in sede e riorganizzazione dell’attività di ricovero diurno • adeguamento degli spazi per gli spogliatoi • ampliamento dei laboratori • realizzazione spazi d...
Logistica. Per le ipotesi in cui il Contratto abbia per oggetto l’erogazione di servizi di logistica, il Contraente, in applicazione di quanto prescritto dal D.lgs. 286/2005, si obbliga a:
Logistica. L’Aggiudicatario dovrà garantire la presenza di una piattaforma logistica per lo scarico del materiale raccolto da ASM TERNI SPA che dovrà essere collocata nel comune di Terni o nel comune di Narni ma entro una distanza massima di 20 km dall’ingresso della sede operativa del Servizio di Igiene Ambientale (SIA) di ASM Terni SPA sita in via X. Xxxxxxx 47. Tale piattaforma consentirà alla Committente la minimizzazione del ricorso a trasbordi o a trasporti in tratte di maggiore lunghezza rispetto alla condizione attuale, consentendo anche operazioni di trasbordo con scarico immediato dei mezzi, al fine di avere la massima fruibilità degli stessi per le operazioni di raccolta. La piattaforma dovrà essere dotata di un’adeguata pesa a ponte conforme alla metrologia legale dotata dei bolli legali, marcature e sigilli. La piattaforma e la pesa a ponte dell’Aggiudicatario dovranno essere in grado di far conferire e pesare mezzi di diversa tipologia, come ad esempio vasche compattatori e mezzi scarrabili. Ogni mezzo che conferirà il rifiuto con CER 20 01 38 dovrà essere debitamente pesato in ingresso e in uscita per la determinazione del peso del rifiuto, l’Aggiudicatario rilascerà lo scontrino fiscale di pesata che sarà allegato a un documento di trasporto dei rifiuti urbani –DDT- prodotto ASM TERNI SPA e debitamente controfirmato (art. 193 c) 4 del TUA 152/2006. Tutti gli oneri derivanti dalla gestione del rifiuto scaricato dal COMMITTENTE nella piattaforma logistica dell’AGGIUDICATARIO dovranno intendersi ricompresi negli importi previsti aggiudicati.
Logistica. I ferri chirurgici e il materiale utilizzato provenienti dalle sale operatorie dovranno essere collocati in appositi contenitori. La Ditta aggiudicataria provvederà a recuperare lo strumentario nei xxxxxx pagina 60 di 73 individuati e a trasportarlo presso la Centrale di sterilizzazione secondo gli orari e i giorni concordati con l’ASL , nello specifico (Tabella 5): Blocco Operatorio modulato dall’attività di sala, secondo la segnalazione di disponibilità al termine dell’attività dell’intervento Secondo programma operatorio Ambulatori e reparti una volta al giorno una volta al giorno Chirurgia ambulatoriale due volte al giorno una volta al giorno Endoscopia ritiro e riconsegna contestuale all’attività effettuata nei locali contigui agli ambulatori Centri di utilizzo territoriale due volte alla settimana due volte alla settimana Lo strumentario riconsegnato dovrà essere assemblato in set/kit con peso, di norma, non superiore ai 13 kg; quello destinato ad una distribuzione territoriale dovrà essere confezionato in idonei imballaggi, che garantiscano un’efficace barriera contro umidità, polvere e deterioramento dei prodotti. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire tutte le attrezzature e i materiali necessari alla logistica connessa al servizio espletato – fatto salvo quanto già presente in ASL , che verrà fornito in comodato d’uso per tutta la durata del servizio –, nello specifico: - contenitori e carrelli per la movimentazione del materiale sporco proveniente dai centri di utilizzo e dalle sale operatorie; - contenitori e mezzi per la movimentazione e il trasporto del materiale sporco proveniente dalle strutture territoriali (centri di utilizzo territoriale: Poliambulatorio di , Poliambulatorio di Cossato, Ambulatorio di Ponzone, Primo Soccorso di Trivero); - carrelli chiusi e contenitori per la consegna del materiale sterile ai centri di utilizzo, comprese le strutture territoriali; - carrelli chiusi per la consegna del materiale sterile al Blocco Operatorio, alla Chirurgia Ambulatoriale, al Blocco Parto: almeno uno per ciascuna sala operatoria, in quanto dovranno stazionare presso la sala di utilizzo in funzione di armadio dello sterile per la seduta; pagina 61 di 73 - container necessari per il confezionamento dei kit chirurgici (i container attualmente in utilizzo presso la Centrale di sterilizzazione e di proprietà dell’ASL saranno dati alla Ditta aggiudicataria in comodato d’uso per tutta la durata del servizio - v. art. 5.3.1.1). Tutti i carrelli dovr...
Logistica. Lo stoccaggio delle componenti di base, dei semilavorati e dei prodotti finiti avviene presso il centro logistico situato presso la sede di Nice che, con una superficie di 11.747 metri quadrati ed oltre 11.000 posti pallet (12) (80x120x140 cm), può garantire l’immagazzinamento delle risorse necessarie a fronteggiare le richieste di mercato. Nice utilizza, inoltre, due depositi con relativi uffici, ubicati a Sarmeola di Rubano (Padova) ed a Roma. Per quanto concerne le altre società del Gruppo Nice, presso ogni controllata è presen- te un magazzino per lo stoccaggio dei prodotti finiti. Presso il centro logistico di Oderzo, Nice si avvale di un sistema informatico, denomina- to Axapta per la gestione delle scorte e dei tempi di consegna. Inoltre, attraverso tale sistema è possibile ottimizzare l’immagazzinamento delle componenti di base, dei semilavorati e dei pro- dotti finiti in funzione delle loro dimensioni e della frequenza con cui gli stessi vengono movi- mentati, agevolando le procedure di stoccaggio e di preparazione per la loro distribuzione.
Logistica. Ritiro, trasporto, riconsegna e distribuzione della biancheria
Logistica. Dopo aver proceduto negli anni a costituire ed implementare un sistema di piattaforme food, distribuito sul territorio ed in grado di rispondere alle esigenze di tempestività e di qualità del prodotto sia per i freschi /freschissimi che per i secchi, appare oggi non più rinviabile il miglioramento della catena logistica riguardante i prodotti non food. La riprogettazione del sistema logistico NF si baserà sulla caratteristica della domanda, sul riordino, sul flusso logistico e mirerà a raggiungere i seguenti obiettivi: maggiore tempestività nell’aggiornamento dell’offerta, maggior presenza dei prodotti a scaffale, riduzione tempi riordino/consegna al punto vendita e drastica riduzione dello stock. Punto centrale della strategia sarà la modifica del sistema di riordino in una logica push –pull sulla base della tipologia /stagionalità del prodotto, insieme ad un diverso meccanismo di gestione dei flussi logistici, con una più accentuata centralizzazione degli ordini in logistica.
Logistica. La logistica dei moduli USAR-L è assicurata attraverso i Moduli di Supporto Logistico (MSL), in corso di assegnazione da parte della Direzione Centrale per l’Emergenza ed il Soccorso Tecnico. Tali moduli, ciascuno dei quali ha una capacità ricettiva massima di 40 unità, consentono di soddisfare le esigenze logistiche di 2 moduli USAR-L, i quali potranno essere costituiti da operatori e mezzi di 3 Sezioni Operative versione Sisma integrati dagli operatori addetti al trasporto, montaggio e gestione dell’MSL; questi ultimi, appena completata la fase di allestimento della base logistica e fatti salvi gli aspetti essenziali connessi alla funzionalità della base stessa, si uniranno alle sezioni operative per l’effettuazione delle operazioni “in situ”. La flessibilità e la adattabilità del sistema permette di accogliere nell’ambito dell’MSL anche unità di soccorso speciali quali unità cinofile, operatori mezzi movimento terra, etc.. Lo schema sintetizzato nelle successive figure 4 e 5 indica le caratteristiche fondamentali di un MSL.
Logistica. L’Azienda conferma il ruolo fondamentale e strategico della funzione Supply Chain – Logistica. Il piano strategico della Supply Chain, coerente e parte integrante della strategia aziendale (ELA), ha come missione quella di servire ogni cliente come desiderato dal cliente stesso, con livelli di eccellenza per costi distributivi e scorte. Le direzioni strategiche sono: • fidelizzare il cliente attraverso un’eccellente disponibilità di prodotto • supportare la crescita in volume e valore creando servizi dedicati per i grandi clienti • liberare risorse tramite la riduzione dei costi operativi e del capitale investito in scorte. In termini di prestazioni l’obiettivo è di portare il livello di disponibilità in tre anni al 93% complessivo con punte del 98% per gli ordini di aziende produttrici di cucine, di diminuire le scorte del 20% ed i costi operativi del 10% nello stesso periodo. Le principali attività che l’azienda opererà entro il 2009, per l’ottenimento degli obiettivi fissati, sono: • la piena implementazione ed utilizzo del Sistema di Pianificazione avanzato (APS- APO) • la crescita del modello di gestione della domanda con produzione su ordine e consegna diretta al cliente (BTO), che prevede la produzione su ordine con conseguente risparmio di scorte e trasporto; • investimenti sul centro di competenza centrale di logistica; • il continuo miglioramento della qualità nelle operazioni di trasporto, movimentazione e stoccaggio. Più nello specifico, per la riduzione dei costi operativi, addizionali ai risparmi della gestione diretta degli ordini in produzione, le attività principali sono basate su una sempre più stretta cooperazione tra funzione Acquisti e Logistica per la negoziazione dei contratti (Team Prolog) e una continua revisione del posizionamento dei depositi distributivi. Whirlpool dichiara che, per quanto riguarda le aree interessate le principali implicazioni sono: • incremento delle competenze logistiche per consentire la gestione e il controllo delle attività operative e dei piani di miglioramento; • aumento strutturale della flessibilità operativa del sistema logistico per meglio competere in un contesto competitivo caratterizzato da forte variabilità; • conversione del ruolo dei centri distributivi di fabbrica (FDC) per operare secondo le logiche della gestione della domanda su ordine (BTO) e quindi in contatto diretto con i clienti europei; • piena attuazione dei Piani Qualità Logistica tramite l’implementazione delle Platform Capabilitie...