DATORE DI LAVORO. Il Datore di Xxxxxx deve presentare il candidato all'Organismo di certificazione e documentare la validità delle informazioni riguardanti il candidato, ma non deve essere coinvolto direttamente nell'esame di qualificazione. Relativamente alle persone certificate il Datore di Lavoro deve essere responsabile del rispetto dei requisiti dell'acutezza visiva annuale e della continuità nell'applicazione del metodo NDT senza interruzione significativa. Un lavoratore autonomo deve assumersi tutte le responsabilità definite per il datore di lavoro.
DATORE DI LAVORO. L’azienda di diritto privato presso la quale l’Aderente/ Assicurato figura, al momento del Sinistro, quale Lavoratore Dipendente con contratto di lavoro dipendente di diritto italiano comportante un obbligo di prestazione non inferiore a 16 ore settimanali.
DATORE DI LAVORO. Ragione sociale Sede legale Sede operativa interessata Codice fiscale Partita IVA Telefono E-mail o PEC Fax Codice ATECO attività CCNL utilizzato CCNL per i dipendenti da aziende del settore turismo, 20 febbraio 2010, integrato dal rinnovo del 18 gennaio 2014 sottoscritto da Federalberghi, Faita e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil Cognome e nome Codice fiscale In base a quanto previsto dall’Accordo per l’apprendistato del 17 aprile 2012, art. 6, comma 5, il referente per la formazione aziendale (tutor aziendale) deve essere in possesso di titolo di studio secondario oppure idonea posizione aziendale e di documentata esperienza professionale coerente con le competenze indicate nel piano formativo individuale. In caso l'azienda intenda avvalersi, per l'erogazione della formazione, di una struttura esterna, quest'ultima dovrà mettere a disposizione un referente per l'apprendistato provvisto di adeguate competenze. Cognome e nome Codice fiscale Telefono E-mail Tipologia di contratto □ Dipendente a tempo determinato (scadenza del contratto …/…/……)* □ Lavoratore parasubordinato/libero professionista (scadenza del contratto …/…/……)* □ Dipendente a tempo indeterminato □ Titolare/socio/familiare coadiuvante * La scadenza del contratto deve essere successiva alla scadenza del contratto di apprendistato. Livello di inquadramento o oggetto dell’incarico Anni di esperienza
DATORE DI LAVORO. Denominazione azienda C.F./P.IVA Settore/attività economica Contratto applicato Rappresentante Legale Sede:Indirizzo Comune Prov. CAP e-mail Telefono Fax Multilocalizzata NO SI Cassa Edile di Codice iscrizione
DATORE DI LAVORO. Ad ogni effetto contrattuale il datore di lavoro è: Ragione Sociale ………………………………………. Indirizzo ………………………………………. Città ……………………………………….
DATORE DI LAVORO. Tutte le attribuzioni conferite al Datore di lavoro dalle Norme vigenti in materia di infortuni ed igiene sul lavoro saranno svolte dal Legale Rappresentante dell'Azienda. Operando in piena autonomia egli dovrà: • redigere il Piano Operativo di Sicurezza contenente, indicativamente: • un elenco delle macchine, degli impianti e degli apprestamenti che verranno utilizzati in cantiere con descrizione, per ognuno, del livello di sicurezza raggiunto (marchio CE, verifica di rispondenza alle norme tecniche di sicurezza, libretto del ponteggio, libretto degli impianti di sollevamento, per il controllo periodico delle funi, per i ponteggi, per gli apparecchi a pressione, ecc.); per il rischio elettrico copia delle denunce e delle certificazioni obbligatorie • elenco delle sostanze e preparati pericolosi che verranno utilizzati in cantiere con fornitura, per ognuno, delle schede di sicurezza • individuazione analisi e valutazione del rumore a norma dell’art. 40 del decreto n.277/91 • documentazione in merito alla formazione e all’informazione fornite ai lavoratori • documentazione inerente all’idoneità lavorativa specifica dei lavoratori impiegati • copia del registro degli infortuni • eventuale altra documentazione di sicurezza richiesta dalla norma in materia (Piano operativo di rimozione delle lastre in cemento- amianto ai sensi D.Lgs. 81/2008) • sviluppare esaurienti indagini di mercato in coerenza al programma dei lavori e delle esigenze del cantiere, per le acquisizioni di materiali e per l'affidamento dei lavori in subappalto nel pieno rispetto delle vigenti Norme antimafia (Legge 251/1982 e successive modificazioni ed integrazioni); • assicurare la costante applicazione delle Leggi, Regolamenti, provvedimenti e prassi che salvaguardino l'igiene del lavoro; • assicurare la costante applicazione delle Leggi, Regolamenti, provvedimenti e prassi in materia antinfortunistica, adottando ogni misura d'urgenza, compresa la sospensione del lavoro; • controllare macchine, attrezzature e impianti che rientrano nella propria sfera di influenza, nel caso in cui tali macchine, attrezzature e impianti non risultassero idonei, egli potrà e dovrà far apportare le necessarie modifiche ovvero rifiutarne l'installazione, ovvero disporne la rimozione; • curare l'approvvigionamento, l'uso e la costante efficienza dei mezzi di protezione previsti dalle Leggi; • vigilare sui Preposti, perché svolgano le necessarie attività di controllo e vigilanza nella propria sfera di influenza....
DATORE DI LAVORO. Organizzazione governativa, Azienda Prime Contractor, Azienda Sub-Contractor, Fornitore o CAE che impiega o contrae i servizi di uno o più individui che svolgono attività nell’ambito dei Controlli Non Distruttivi. I Liberi Professionisti sono compresi nella suddetta definizione.
DATORE DI LAVORO. Ad ogni effetto contrattuale il datore di lavoro è: Ragione Sociale Indirizzo Città Codice Fiscale
DATORE DI LAVORO. Riassume in sé le funzioni di titolare del rapporto di lavoro e del potere di spesa; pertanto, su di esso ricadono le responsabilità degli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008: è responsabile dell’istituzione di un’adeguata organizzazione per l’attuazione della prevenzione, rispondendo personalmente dei risultati. Nello specifico, il DdL, secondo quanto previsto dall’art. 17 del D.Lgs. 81/2008, ha la responsabilità, non delegabile:
a) della valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del DVR previsto dall'articolo 28;
b) della designazione del RSPP. Al DdL competono tutte le attività rivolte alla Sicurezza e Salute dei lavoratori, in funzione dei rischi legati all’attività lavorativa, dei mutamenti organizzativi e produttivi, delle condizioni di lavoro, della presenza di dispositivi di protezione collettiva e individuale (DPC e DPI), della necessità di formazione ed informazione dei lavoratori, del grado di evoluzione della tecnica della prevenzione e della protezione, secondo l’art. 18 del D.Lgs. 81/2008. Per svolgere tali attività il Direttore Generale, in quanto DdL (v. PG 01,paragrafo 7.1) si avvale di figure professionali competenti (RSPP, MC, RLS ecc.) e di: U.O.C. Servizi Tecnici e Patrimoniali, U.O.C. Provveditorato, Economato e Gestione della Logistica; U.O.C. Farmacia; U.O.S. Formazione. Queste attività possono venire delegate ai Dirigenti. I criteri essenziali per la validità della delega di funzioni in materia di sicurezza da parte del DdL, così come definiti dalla giurisprudenza in materia, sono: • forma scritta, esplicita ed inequivoca, recante data certa; • capacità tecnico-professionale ed esperienza del delegato relativamente alla specifica natura delle funzioni delegate; • autonomia completa ed incondizionata, relativamente ai poteri di organizzazione, gestione e controllo, oltre che autonomia economica, del delegato rispetto al delegante in merito all’oggetto della delega; • accettazione formale e scritta da parte del delegato. Alla delega deve essere data adeguata e tempestiva pubblicità; essa non esclude l’obbligo di vigilanza in capo al Direttore Generale in ordine al corretto espletamento, da parte del delegato, delle funzioni trasferite. (v. anche Atto Aziendale). Per quanto concerne l’implementazione del SGS il Direttore Generale è responsabile: • della Politica della Sicurezza; • del coordinamento tra i servizi responsabili dell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione (SPP, MC, servizi preposti ai ...
DATORE DI LAVORO. 1 Il presente CCL si applica a tutti i negozi ed esercizi di vendita.
2 È considerato negozio ogni locale o impianto accessibile al pubblico e utilizzato per la vendita al dettaglio di prodotti di ogni genere, compresi gli stand di vendita, le strutture mobili o i commerci che si trovano all’interno dei locali di un’impresa di genere diverso o di un appartamento.
3 Le esposizioni e le aste in cui gli articoli in vendita possono essere ordinati o acquistati sono assimilate ai negozi. Sono escluse le esposizioni a carattere culturale o artigianale, le vendite a scopo di beneficienza e manifestazioni analoghe.