Principi e criteri. 1. Al fine di garantire la piena applicazione dei principi di trasparenza, efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa ed eliminare le procedure non necessarie alla correttezza sostanziale dell'attività amministrativa, ogni Settore della Provincia provvede stabilmente alla revisione dei procedimenti amministrativi di propria competenza secondo i principi, le finalità e le metodologie proprie della semplificazione amministrativa.
2. La semplificazione amministrativa è finalizzata principalmente al conseguimento di effetti e risultati migliorativi per il cittadino. Di ogni operazione di semplificazione va valutato preventivamente e verificato successivamente l'impatto sul cittadino e sull'organizzazione provinciale.
3. La semplificazione, oltre a razionalizzare le fasi dei procedimenti amministrativi, introduce nell'attività amministrativa l'utilizzo di tutti gli strumenti giuridici e tecnologici utili al buon andamento complessivo.
4. La Provincia incentiva l'uso della telematica, nei rapporti interni, con gli altri enti e le altre Amministrazioni e con i privati.
Principi e criteri. L’attività contrattuale si ispira ai principi fondamentali di economicità ed efficacia, trasparenza e pubblicità, tempestività, correttezza, libera concorrenza e pubblicità, non discriminazione e parità di trattamento, proporzionalità, prevenzione e risoluzione dei conflitti di interesse, prevenzione energetica e ambientale.
Principi e criteri. 110
10.1.1 Considerazioni di metodo 110
10.1.2 Schema a 3 livelli per il monitoraggio in-itinere 114
10.1.3 Ruolo della VAS e prospettive per il CdF Orba 116
Principi e criteri. 1. Gli acquisti avvengono nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione e parità di trattamento, trasparenza e pubblicità, proporzionalità, adeguatezza e idoneità dell’azione, rotazione e ai criteri di sostenibilità energetica e ambientale e di prevenzione e risoluzione dei conflitti di interesse.
2. Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione, i requisiti generali di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016. A norma dell’art. 83 del Codice, i criteri di selezione riguarderanno esclusivamente i seguenti requisiti: idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, capacità tecniche e professionali.
Principi e criteri. Articolo 18 - Conferenza dei servizi
Principi e criteri. L’attività contrattuale si ispira ai principi fondamentali di economicità, efficacia, trasparenza, tempestività, correttezza, libera concorrenza e pubblicità, non discriminazione e di parità di trattamento, proporzionalità e tutela dell’ambiente ed efficienza energetica. L’Istituzione scolastica può svolgere attività negoziale per l’acquisto di beni e/o servizi, al fine di garantire il funzionamento amministrativo, il funzionamento didattico, la realizzazione di specifici progetti e delle diverse attività del Piano dell'Offerta Formativa. Il dirigente scolastico svolge l’attività negoziale nel rispetto delle deliberazioni assunte dal Consiglio di Istituto ai sensi dell’art. 33 del D.I. n. 44/2001.
Principi e criteri. Le istituzioni scolastiche, per l’affidamento di lavori, servizi e forniture scelgono la procedura da seguire per l’affidamento in relazione agli importi finanziari . L’attività contrattuale dell’Istituto Comprensivo di La Morra di seguito denominato Istituto avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione e di parità di trattamento, trasparenza e pubblicità, proporzionalità, rotazione e tutela dell’ambiente ed efficienza energetica. Ove i principi indicati pregiudichino l’economia e l’efficacia dell’azione ed il perseguimento degli obiettivi dell’istituto, gli organi competenti, con provvedimento motivato, potranno avvalersi del sistema ritenuto più congruo, nel rispetto delle norme vigenti. L’Istituzione Scolastica può svolgere quindi attività negoziale per l’acquisto di beni, servizi e prestazioni d'opera di esperti al fine di garantire il funzionamento amministrativo e didattico e per la realizzazione di specifici progetti. Il Dirigente Xxxxxxxxxx svolge l’attività negoziale nel rispetto delle deliberazioni assunte dal Consiglio d’Istituto ai sensi dell’art.33 del D.I. n.44/2001 e nel rispetto delle normative vigenti.
Principi e criteri. 0.Xx Provincia di Mantova attua l’obbligo generale e permanente di semplificazione delle attività e dei procedimenti nel rispetto dei principi e delle norme di legge e di regolamento vigenti. 0.Xx Provincia promuove in particolare:
a) la riduzione tendenziale dei tempi di conclusione dei procedimenti e di svolgimento delle attività;
b) la riduzione delle fasi dei procedimenti;
c) la riduzione del numero dei procedimenti, riunificando in un unico procedimento quelli che attengono ad un medesimo oggetto, obiettivo o attività ed assegnando lo stesso ad un unico responsabile;
d) la regolamentazione uniforme dei procedimenti dello stesso tipo che si svolgono presso diversi uffici;
e) la soppressione dei procedimenti che comportino per l’Amministrazione e per i cittadini, costi più elevati dei benefici conseguibili;
f) la comunicazione interna tra gli uffici dell’Ente e tra gli Enti, nonché la comunicazione tra l’Ente e i cittadini, anche attivando forme di diretta partecipazione dei soggetti pubblici e privati coinvolti;
g) l’adeguamento alle nuove procedure tecnologiche;
h) l’adozione di un linguaggio facilmente comprensibile dalla generalità dei cittadini. 3.Gli interventi di semplificazione sono proposti ed attuati dai Dirigenti dell’Ente, previo assenso e sotto il coordinamento del Direttore Generale, se nominato, o del Segretario Generale. 4.Gli organi di controllo e verifica dell’Amministrazione compiono accertamenti sugli effetti degli interventi di semplificazione attuati e possono formulare osservazioni e proposte.
Principi e criteri. Le attività del presente regolamento avvengono nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, oltre che dei principi generali di trasparenza, parità di trattamento, libera concorrenza, non discriminazione e proporzionalità. Tutte le attività svolte devono trovare riscontro nella corrispondenza aziendale. I documenti relativi alle richieste di preventivo e emissione di ordini di acquisto devono avvenire per iscritto e secondo una numerazione progressiva.
Principi e criteri. 1. Nel rispetto dei principi fissati dalla Costituzione, dall’ordinamento comunitario e nazionale, dallo Statuto e dai regolamenti, il Comune Bellinzago Novarese impronta la propria attività ed i procedimenti amministrativi al principio di trasparenza, di semplificazione e della chiara individuazione delle responsabilità degli organi e degli uffici.
2. IL Comune utilizza tra i diversi strumenti previsti dall’ordinamento pubblico e dall’ordinamento privato quelli più idonei a garantire la semplicità, l’efficacia,l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa, salvo che la legge disponga diversamente.
3. Nello svolgimento delle attività e dei procedimenti sono disposti solo gli adempimenti strettamente necessari per il conseguimento degli obiettivi, per l’espletamento dell’istruttoria e per l’emissione del provvedimento. Il procedimento non può in ogni caso essere aggravato se non per straordinarie e motivate esigenze istruttorie accertate dal responsabile del procedimento.
4. Non possono essere richiesti pareri, autorizzazioni, nulla osta, o atti comunque denominati che non siano espressamente previsti dalle norme che disciplinano il procedimento. Qualora se ne presenti la oggettiva necessità la relativa richiesta deve essere adeguatamente motivata.
5. Il soggetto cui è attribuita la responsabilità dell’attività e/o del procedimento assume ogni iniziativa per il perseguimento dell’obiettivo assegnato, nonché per la celere conclusione del procedimento ed in particolare promuove le opportune forme di comunicazione interna ed esterna e di cooperazione, tese ad accrescere la trasparenza e l’efficacia delle attività e dei procedimenti medesimi.
6. L’obbligo di semplificazione delle attività e dei procedimenti amministrativi è perseguito mediante adeguate misure organizzative ed attraverso le necessarie modificazioni delle procedure.
7. L’Amministrazione si avvale dell’uso delle tecnologie dell’informatizzazione quale strumento essenziale per la modernizzazione delle strutture e ne garantisce l’utilizzo da parte dei cittadini e delle imprese assicurando loro, in particolare, la partecipazione alle attività e ai procedimenti amministrativi e l’accesso alle informazioni e agli atti anche mediante strumenti informatici e telematici. 0.Xx rispetto dei principi del presente regolamento nonché dei termini per la conclusione del procedimento rappresenta un elemento di valutazione dei Responsabili dei servizi