Iter procedurale. 1) Dalla data di arrivo al protocollo generale decorre il termine di 60 giorni per la formazione del silenzio – assenso e la successiva trasformazione automatica del rapporto di lavoro secondo le modalità indicate nella richiesta.
2) L’Amministrazione, tramite il dirigente del settore personale, può richiedere chiarimenti e/o integrazioni al dipendente, sempre entro il termine di 60 giorni, qualora la domanda risulta incompleta delle indicazioni essenziali per la valutazione. La richiesta dell’Amministrazione sospende il termine di 60 giorni. Tale termine riprende a decorrere dalla data in cui le integrazioni giungono al protocollo generale dell’Amministrazione Comunale.
3) Il dirigente del settore personale, previa verifica del rispetto della percentuale di cui all’articolo 4 e purché l’istanza sia presentata nei termini di cui all’articolo 7, provvede a trasmettere la domanda al dirigente del settore di appartenenza del dipendente per l’acquisizione del parere. Il decorrere infruttuoso di 20 giorni continuativi dalla richiesta al dirigente del settore competente di esprimere il proprio parere, viene considerato come parere positivo alla trasformazione.
4) Il dirigente del settore presso cui il dipendente lavora può:
a. esprimere parere favorevole e confermare il tipo di articolazione della prestazione lavorativa e la modulazione dell’orario di lavoro indicati dal dipendente;
b. esprimere parere favorevole, ma richiedere, specificando le rilevanti ragioni di carattere organizzativo, una tipologia di articolazione e/o un orario di lavoro diversi da quelli indicati dal dipendente; in tal caso la soluzione alternativa idonea a soddisfare, secondo logica e buon senso, i reciproci e contrapposti interessi, deve essere concordata con il dipendente;
c. salvo quanto previsto dall’articolo 5, comma 4, esprimere parere favorevole, ma richiedere di differire gli effetti della trasformazione del rapporto di lavoro per un periodo non superiore a sei mesi decorrenti una volta trascorsi 60 giorni dalla presentazione della domanda, quando da essa derivi, in relazione alle mansioni e alla posizione lavorativa del dipendente, grave pregiudizio alla funzionalità del servizio;
d. esprimere parere negativo in caso di domanda presentata per lo svolgimento di una seconda attività di lavoro autonomo o subordinato che risulta in conflitto di interessi con la specifica attività di servizio in base ai successivi articoli 18 e 19.
5) La trasformazione del rapporto di lavoro a tempo ...
Iter procedurale. 1. L’iter procedurale adottato per la concessione dell’aiuto e per la sua erogazione ai Soggetti beneficiari si articola come segue: − presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e dei relativi allegati, come previsto nel presente Bando e nell’Avviso, di cui all’art. 9; − verifica dei requisiti di ricevibilità e ammissibilità della domanda di cui all’art. 5, secondo l’ordine cronologico di presentazione; − valutazione del Piano attraverso la verifica di coerenza e rispetto degli obiettivi previsti dal Bando, della tipologia del Piano e del fine perseguito, della congruità delle spese sostenute, mediante l’applicazione dei criteri di valutazione di cui all’art. 10; − verifica dell’adesione al Club di prodotto del Parteolla e Basso Campidano per l’attribuzione delle risorse rispetto alla suddivisione della dotazione disponibile di cui all’art. 21; − comunicazione esito positivo alla concessione del contributo, nei limiti delle risorse disponibili, o diniego, entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda; − in caso di accettazione esito positivo, approvazione della determinazione di concessione provvisoria delle agevolazioni; − esecuzione con relativa attestazione del percorso di assistenza tecnica al Soggetto beneficiario; − realizzazione del Piano da parte del Soggetto beneficiario entro 24 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di concessione provvisoria del contributo, con eventuale proroga di massimo 6 mesi a seguito di approvazione di specifica richiesta; − presentazione, entro 60 giorni dalla conclusione del Piano, di tutta la documentazione di spesa, di quella inerente alla verifica del rispetto della normativa relativa alla effettiva realizzazione dell’intervento unitamente ad una perizia giurata di un professionista competente nella materia, iscritto al relativo albo professionale, attestante l’inerenza dei costi sostenuti alle tipologie ammissibili e la loro congruità; − istruttoria di rendicontazione con sopralluogo presso unità produttiva e verifica della completezza e correttezza della documentazione di spesa e dei documenti attestanti l’effettiva realizzazione del Piano ammesso ad agevolazione; − comunicazione esito dell’istruttoria di rendicontazione: positivo (ammissibile o parzialmente ammissibile) o di diniego; − in caso di accettazione esito positivo, approvazione della determinazione di concessione definitiva ed erogazione del contributo spettante.
2. Le comunicazioni inerenti all’iter amministrativo...
Iter procedurale. Acquisizione beni e servizi Obbligatorio compilare tutte le fasi del procedurale Data inizio Data Fine FASE Prevista Effettiva Prevista Effetttiva Soggetto competente Note Acquisizione Beni - Definizione e stipula contratto Acquisizione Beni - Esecuzione Fornitura Acquisizione Beni - Verifiche e controlli
Iter procedurale. Al fine di consentire il monitoraggio della detassazione e la verifica di conformità degli accordi, il datore di lavoro deve depositare i contratti presso la competente Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione – ovvero entro il 13 maggio 2013 per i contratti già sottoscritti alla data di entrata in vigore del DPCM – con allegata autodichiarazione di conformità dello stesso alle disposizioni del citato decreto. ⮚L’autocertificazione di conformità può essere ricompresa all’interno degli stessi contratti e non necessariamente in un separato atto. ⮚Per i contratti già depositati presso le DTL a qualsiasi titolo, è sufficiente che l’autodichiarazione indichi gli estremi di tali contratti, senza necessità di un nuovo deposito. ❖Entro il 30 novembre 2013 il governo procede, anche sulla scorta dei risultati del monitoraggio, a un confronto con le parti sociali al fine di acquisire elementi conoscitivi in ordine all’applicazione dei contratti e all’effettiva idoneità a conseguire gli obiettivi di incremento della produttività anche al fine di orientare le successive determinazioni in materia.
Iter procedurale. 1. La richiesta pervenuta redatta su apposito modello allegato al presente regolamento, viene trasmessa al Responsabile del Settore di assegnazione del dipendente, o direttamente al Segretario Generale per i Responsabili di P.O., ai fini del rilascio del nulla-osta attestante l’assenza di cause di incompatibilità con le attività del Servizio e la non sussistenza di esigenze organizzative tali da impedire l’autorizzazione, tenuto conto delle esigenze di servizio e dell’impegno richiesto dall’incarico.
2. Successivamente per le richieste afferenti i dipendenti appartenenti alle categorie A, B, C e D decide il Segretario Generale, nel rispetto dei termini previsti negli articoli 7 e 8. Per le richieste dei Responsabili di P.O. il rilascio del nulla-osta sopra indicato è rilasciato direttamente dal Segretario Generale che decide in merito.
3. Nei casi di assenza temporanea, il Segretario Generale è sostituito dal Vice Segretario.
4. La decisione dell’organo preposto, avente carattere autorizzatorio o di diniego dell’autorizzazione, viene resa nota al personale richiedente e inviata per conoscenza all’Ente interessato all’incarico.
5. L’attività istruttoria relativa a tutte le richieste di autorizzazione compete al Settore Personale.
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede:
a) Affidamento diretto DGVO 50/16 ART 36 C.a e b;
Iter procedurale. Le fasi di pubblicazione, affidamento ed esecuzione dell’appalto possono essere generalmente schematizzate come segue: Partecipazione alla gara Nel Bando/ Avviso di Gara sono definiti i requisiti di idoneità tecnica e professionale dei concorrenti Aggiudicazione Verifica dei requisiti di partecipazione in capo al soggetto aggiudicatario A valle della stipula del Contratto, prima dell'inizio delle attività, si verifica il possesso dei requisiti di esecuzione e si definisce una procedura di interfaccia. In seguito si dà avvio all'esecuzione dell'appalto.
Iter procedurale. (Art. 5)
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede che per l'affidamento di lavori, servizi e forniture, le Istituzioni Scolastiche, qualora la Convenzione quadro stipulata da Consip S.p.A. non sia attiva, ovvero, pur essendo attiva, non sia idonea, possono utilizzare gli strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, messi a disposizione da Consip S.p.A., quali il Mercato Elettronico della P.A. (Xx.XX.), gli Accordi quadro, il Sistema Dinamico di Acquisizione (XXX.XX.) (Miur Quad. 1 pag.21) . In mancanza dei requisiti sopracitati si procederà ad espletare procedure di affidamento in forma associata, mediante la costituzione di reti di scuole o l'adesione a reti già esistenti oppure espletare procedure di affidamento in via autonoma, secondo quanto disposto dal Codice e dalle relative previsioni di attuazione. In subordine, è prevista la possibilità di procedere ad approvvigionamenti al di fuori di tali modalità esclusivamente a seguito di apposita determina motivata resa dall'organo di vertice amministrativo (il Dirigente Scolastico), qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa. Gli approvvigionamenti effettuati con tali modalità sono comunicati aII'X.X.XX. e all'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID). (Miur Quad. 1 pag.24) Per lo svolgimento delle seguenti procedure autonome si dovrà tener presente che la motivazione deve riguardare l'impossibilità di ricorrere agli strumenti messi a disposizione da Xxxxxx e può riguardare in alternativa:
1) l'indisponibilità del bene/servizio
2) l'inidoneità del bene/servizio
3) la necessità e l'urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa. (Miur Quad. 1 pag.25)
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede:
a) Affidamento diretto Determina a contrarre con indicazione dell’interesse pubblico che si intende perseguire, l’oggetto dell’affidamento, il valore, la procedura e le ragioni di scelta del contraente, il possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti e la disponibilità finanziaria nell’aggregato di spesa pertinente (affidamento diretto).