ECONOMICO Clausole campione

ECONOMICO viene riconfermata l’erogazione del buono pasto nelle giornate in modalità agile; • gli strumenti tecnologici (computer, connessione rete dati) restano a totale carico dell’Azienda; • viene erogata, a tutti coloro che decideranno di aderire al lavoro agile, la cifra di euro 300 lordi una tantum. Le Parti si incontreranno nel 2025 per ridiscutere tale misura.
ECONOMICO. Fermo quanto previsto al cap. VII del presente contratto, le voci che compongono il trattamento economico dei quadri direttivi sono le seguenti: - stipendio; - scatti di anzianità; - importo ex ristrutturazione tabellare per ciascuno scatto di anzianità, e, ove spettino: - assegno ex intesa 12 dicembre 2001; - indennità varie (ad es. indennità di rischio, sotterraneo); - assegno “ad personam” di cui all’art. 74. Le Parti si danno atto che, per effetto della nuova struttura del trattamento economico, a far tempo dal 1° gennaio 2002, sono confluite - ove spettanti - nella voce stipendio le seguenti voci già previste dai CCNL Ascotributi 12.7.95 e 17.7.1995: - paga di livello o paga base; - indennità di ex scala mobile; - indennità di mensa; - EDR; - l’equivalente di 1/13 della quattordicesima mensilità: - l’equivalente di 1/13 del premio annuale di rendimento nella misura standard di settore; - indennità direttiva (di funzione per le Aziende che applicano le Disposizioni Particolari per le Casse di Risparmio); - indennità di rappresentanza; - indennità di carica (per le Aziende che applicano le Disposizioni Particolari per le Casse di Risparmio).
ECONOMICO. Il corrispettivo economico del medico è stabilito nel limite previsto dall’articolo 5 dell’accordo contrattuale, nel rispetto delle norme vigenti, ed è comprensivo anche di eventuali prestazioni aggiuntive a quelle di cui all’articolo 1. La corresponsione integrale del predetto corrispettivo, è subordinata all’effettività degli accessi giornalieri del medico presso il Centro di Servizi ed al rispetto dell’impegno di presenza oraria. In caso contrario il corrispettivo viene ridotto in misura proporzionale al numero delle ore non prestate, salva eventuale risoluzione del presente contratto, in caso di persistente inadempimento. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato, in misura pari a quanto riconosciuto dall’Azienda ULSS ai sensi del comma precedente, entro il mese successivo alla comunicazione da parte del Centro di Servizi all’Azienda ULSS dei tabulati orari e riepilogativi delle presenze controfirmati dal medico coordinatore. Il protocollo terapeutico viene sospeso durante i periodi di ricovero ospedaliero dell’assistito con conseguente riduzione del trattamento economico per il periodo stesso. Il protocollo terapeutico cessa per: − decesso dell’assistito; − dimissione definitiva dell’ospite; − cambio del medico richiesto dall’ospite o da chi ne tutela gli interessi. In sede di applicazione del presente contratto eventuali controversie, sono risolte a livello locale secondo gli istituti previsti dalla normativa vigente. Resta inteso che l’Azienda ULSS è esentata da qualsiasi responsabilità, anche economica, che ne dovesse risultare.
ECONOMICO. Il trattamento economico degli apprendisti non può essere inferiore alle sottoindicate percentuali della retribuzione calcolata su: LIVELLI DAL 2° AL 7° 1° SEM. 2° SEM. 3° SEM. 4° SEM. 5° SEM. 6° SEM. 7° SEM. 8° SEM. 72% 72% 78% 78% 85% 90% LAVORAZ. ARTISTICHE (FIG. ARTIGIANI) 72% 72% 78% 78% 85% 90% 90% 90% 14 Cfr. Allegato 1) 15 Cfr. Allegato 3) contenente i minimi nazionali di stipendio mensile per gli impiegati e di paga base oraria per gli operai
ECONOMICO. Al posto messo a selezione è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente C.C.N.L. Comparto Regioni ed Autonomie locali che comprende: - Stipendio annuo; - Tredicesima mensilità; - Indennità di comparto; - Eventuale assegno per il nucleo familiare.
ECONOMICO. Il progetto prende avvio con la nascita nel 1993 del Comitato Pro Brianza Provincia che raccoglie l’adesione di 35 comuni, più della metà di quelli necessari. Nel 1997 anche il Consiglio Regionale esprime parere favo- revole all’autonomia istituzionale della Brianza, dando inizio al percorso di approvazione parlamentare, culminato nella decisione del Senato della Repubblica dell’11 giugno 2004. La provincia di Monza si completerà solo nel 2009, nel frat- tempo un commissario, nominato dal ministero degli Interni, provvederà ad organizzare l’ente fino alla data delle elezioni del presidente e del Consiglio provinciale. Diversi importanti uffici saranno attivati nel capoluogo della nuova provincia: oltre alla prefettura e alla questura, l’Ufficio provinciale delle entrate, la Camera di commercio, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, gli ordini professio- nali e le associazioni imprenditoriali. In aspetti essenziali della vita economica, sociale, culturale delle famiglie e delle imprese brianzole, l’interlocutore non sarà più Milano, ma Monza. Il nuovo corpo amministrativo potrà concentrare la sua atten- zione sul territorio della Brianza, definendo in maniera più chiara gli obiettivi della politica economica ed adottando stru- menti più efficaci. Il principale strumento di indirizzo di questa politica è la pia- nificazione urbanistica e il successo della riforma sarà garan- tito solo a condizione che l’onere dei maggiori costi dell’inve- stimento pubblico possano essere assorbiti nel medio e lungo periodo da una maggiore produttività e innovazione dei fat- tori. Gli obiettivi di questa strategia dipendono dalla capacità di analisi del sistema, dall’attitudine a riconoscere la sua identi- tà e i suoi punti di forza, dalla volontà di ascoltare gli interes- si delle parti sociali, accogliendo il loro contributo al disegno di qualificazione del capitale tecnologico e umano di Monza e della Brianza. In questa riflessione sull’identità economica del territorio, l’at- tenzione di Confcommercio è rivolta, soprattutto, al terziario, nella prospettiva di valorizzare l’attività delle imprese di que- sto settore è indispensabile adottare una visione globale, che concepisca lo sviluppo quale frutto della stretta interrelazione tra servizi e industria. Il territorio disponibile deve essere destinato prevalentemente a strutture che possano sostenere le imprese industriali e di servizi nello sforzo di essere più competitive, trovare nuovi sbocchi di mercato,...
ECONOMICO. Nella comparazione tra regione Lombardia e provincia di Monza l’identità di quest’ultima si delinea per il maggior peso dell’industria (36,0 contro 31,8) rispetto al settore primario (1,9 contro 7,5), mentre nella quota dei servizi non si configu- ra un divario netto. La struttura del terziario, quale può apparire dalla lettura dei dati del Registro delle Imprese, si distingue rispetto alla Lombardia per il maggior apporto del Commercio e delle Riparazioni (26,9% contro 25,1%) e dei Servizi di Consulenza (19,0% contro 17,5%). Questo riscontro quantitativo, circoscritto al numero delle imprese, suggerisce l’ipotesi che il territorio della Brianza non sia avvantaggiato solo da un sistema produttivo vitale e in fase di modernizzazione, ma possa avvalersi anche di un’offerta distributiva completa e di una rete di servizi coerenti alle esi- genze di innovazione ed orientamento al mercato estero del- l’industria. Nel commercio al dettaglio alimentare non si riconoscono dif- ferenze nella composizione per tipologia distributiva della dotazione complessiva dell’area di vendita. Al contrario nel settore non alimentare Monza e la Brianza pre- Tab. 2 Dinamica delle imprese Attività economiche Xxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxx 0000 0000 Xxxxxxx Xxxxxxxxx Quota Provincia di Monza % 0000Xxxxxxx Xxxxxxxxx Agricoltura caccia e silvicoltura 7,4 -2,2 1,9 7,4 Pesca piscicolturae servizi connessi 0,0 -2,3 0,0 0,0 Estrazione di minerali -12,5 -8,0 0,0 0,1 Attività manifatturiere -5,4 -3,9 18,8 15,6 Prod. e distrib.energ. elettr.gas e acqua -2,9 26,6 0,1 0,1 Costruzioni 17,6 17,4 17,1 16,1 Comm. ingr. e xxxx.xxx. beni pers. e per la casa 2,4 1,2 26,9 25,1 Xxxxxxxx e ristoranti 9,7 8,7 3,4 4,8 Trasporti magazzinaggio e comunicaz. 11,0 11,8 4,0 4,5 Intermed.monetaria e finanziaria 8,3 1,5 2,4 2,5 Attiv. immob.noleggio informatica e ricerca 17,4 17,4 19,0 17,5 Pubbl.amm.e difesa;assic.sociale obbligatoria -88,2 -73,0 0,0 0,0 Istruzione 17,7 18,0 0,3 0,3 Sanità e altri servizi sociali 25,8 30,1 0,6 0,5 Altri servizi pubblici sociali e personali 4,7 5,1 4,2 4,7 Serv. Domestici presso famiglie e conv. -100,0 -87,5 0,0 0,0 Imprese non classificate 9,4 12,9 1,3 1,0 Totale 6,8 6,2 100,0 100,0 Tab. 3 Struttura distributiva alimentare Tipologie distributive Superficie Provincia di vendita di Monza Superficie di vendita Lombardia Superficie di vendita Superficie di vendita Vicinato AP 18.515 8,6 283.428 9,1 Vicinato SF 65.766 30,7 934.792 30,1 Media Distribuzione 76.112 35,5 1.086.331 35,0 Grande D...
ECONOMICO g i u g n o 2 0 0 7 Indicatori statistici g i u g n o 2 0 0 7 Indicatori statistici CLASSI DI ADDETTI ALLE IMPRESE
ECONOMICO x. Xxxxx, sanzioni per fatti avvenuti
ECONOMICO. L'evento di corruzione potrebbe avere conseguenze negative sulla spesa pubblica (per esempio: maggiori risorse per gli stessi beni o servizi)? da 1 a 5 (1 - Nessuna conseguenza 5 - Molteplici conseguenze) 5 5 5 5 5 5 3 5 3 1 1 1 5 5 4 5 5 5 3 3 5 3 3 5 5 l'evento di corruzione potrebbe influire sulla destinazione delle risorse pubbliche, facendo privilegiare le attività e i settori in cui possono esserci maggiori guadagni illeciti? da 1 a 5 (1 - Nessuna influenza 5 - Molta influenza) 5 5 5 5 5 5 2 5 3 1 1 1 5 3 3 3 3 5 3 3 5 3 3 5 5 MEDIA 5,00 5,00 5,00 5,00 5,00 5,00 2,50 5,00 3,00 1,00 1,00 1,00 5,00 4,00 3,50 4,00 4,00 5,00 3,00 3,00 5,00 3,00 3,00 5,00 5,00 REPUTAZIONALE / IMMAGINE A quale livello può collocarsi il rischio dell’evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l’eventuale soggetto riveste nell’organizzazione è elevata, media o bassa? da 1 a 5(1 - Addetto 5 - Rappresentante legale) 5 5 5 5 5 5 3 5 5 4 3 3 4 4 4 3 3 4 3 3 5 2 3 4 4 Nel xxxxx xxxxx xxxxxx 0 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? da 1 a 5 (1 - Nessun articolo 5 - Si, anche su stampainternazionale) 5 5 2 5 4 4 2 5 5 2 5 4 4 2 5 2 4 4 3 3 2 2 3 4 4 L'evento di corruzione può influire negativamente sulla qualità delle opere e dei servizi pubblici (per esempio: minore qualità delle opere pubbliche o minore efficacia dei servizi)? da 1 a 5 (1 - Nessuna influenza 5 - Molta influenza) 5 5 4 5 5 5 3 5 5 2 4 4 4 3 4 3 4 4 3 3 5 3 3 4 5 Nel xxxxx xxxxx xxxxxx 0 anni sono state pronunciate sentenze della magistratura e/o Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? 1 o 5(1 - No 5 - Si) 1 1 1 1 1 1 1 1 5 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1