Impegni dei Comuni. I Comuni, nel legittimo rispetto delle proprie funzioni e dell’interesse della collettività, si impegnano a garantire all’Azienda le condizioni necessarie ad un efficiente espletamento delle attività disciplinate dal presente contratto e a fornire supporto all’Azienda, attraverso la condivisione di dati ed informazioni funzionali al miglioramento della gestione e a comunicare all’Azienda tutte le attività poste in essere che possano incidere sulla gestione del servizio.
Impegni dei Comuni. I Comuni s’impegnano a:
a) valutare l’opportunità di prevedere nei propri regolamenti edilizi l’obbligo per i committenti di presentare, all’atto della richiesta del permesso a costruire ovvero della denuncia di inizio attività (DIA), un apposito elaborato progettuale, firmato dal progettista e redatto sulla base delle direttive tecniche elaborate dal Comitato Tecnico, riportante la stima dei rifiuti che verranno prodotti, suddivisi per tipologia, le modalità adottate per una corretta gestione dei rifiuti da C&D, le modalità del loro deposito temporaneo dei propri rifiuti, in conformità a quanto prescritto dall’art. 183, D.Lgs. n. 153/2006, s.m.i., e le previste destinazioni finali di detti rifiuti, unitamente ad una dichiarazione, a firma congiunta del committente e della ditta appaltatrice dei lavori, di impegno al corretto avvio a destinazione finale dei rifiuti inerti prodotti nonché, a conclusione dei lavori, una ulteriore dichiarazione, sempre a firma congiunta dei predetti soggetti, nella quale si attesta l’avvenuto smaltimento dei rifiuti in conformità a quanto dichiarato, cui è condizionato il rilascio del certificato di abitabilità/agibilità;
b) prevedere, nei propri regolamenti dei rifiuti urbani, la possibilità di conferimento dei rifiuti inerti domestici derivanti dal fai da te alle stazioni ecologiche comunali, fornendo ai cittadini, a tal fine, l’informazione necessaria;
c) prevedere forme d’incentivazione, anche attraverso la riduzione e/o l’esenzione dalla tassa per l’occupazione di suolo pubblico, per le attrezzature di raccolta dei rifiuti inerti e/o degli altri rifiuti raccolti separatamente, destinati ad essere avviati a recupero in centri di trattamento autorizzati secondo le modalità del presente Accordo di programma;
d) eliminare dai propri Capitolati d’appalto eventuali clausole ostative all’uso dei materiali riciclati che abbiano le stesse caratteristiche delle materie prime corrispondenti e prevedere la promozione del loro impiego;
e) provvedere alla tempestiva rimozione dei rifiuti abbandonati ed adottare efficaci misure di controllo degli abbandoni abusivi e dei depositi incontrollati di rifiuti;
f) individuare, valutato il pubblico interesse di tale attività, luoghi idonei per l’attività di recupero e messa in riserva dei rifiuti inerti da C&D in osservanza delle disposizioni del Piano Generale Rifiuti della Provincia di Catanzaro, adeguando in tal senso i propri strumenti urbanistici.
Impegni dei Comuni. Il Comune di residenza dell’utente da inserire nei servizi si impegna a: • Elaborare, verificare e monitorare, attraverso il proprio servizio sociale professionale e in pieno accordo con gli enti gestori il progetto complessivo ricercando tutta la documentazione e le informazioni disponibili; • Adottare formali provvedimenti per l’inserimento dei soggetti nei Servizi; • Assumere il relativo impegno di spesa in base a quanto previsto al successivo Titolo IV • Partecipare con i propri rappresentanti designati al Gruppo di Lavoro con il compito di coordinare l’accordo territoriale, monitorarne l’andamento, valorizzarne gli aspetti migliorativi e proporre eventuali modificazioni allo stesso.
Impegni dei Comuni. 1. Ciascuno dei Comuni impegna la propria struttura interna al fine di assicurare tutti i flussi informativi, funzionali alle attività dell’Ufficio di Piano.
2. I Comuni si impegnano, altresì, a stanziare le somme necessarie a fare
Impegni dei Comuni. 1 Le Amministrazioni si impegnano a fornire i dati conoscitivi in loro possesso e gli elementi di indirizzo programmatico e pianificatorio relativi al loro ambito territoriale. Si impegnano, inoltre, a conferire/comandare il proprio personale presso l’Ufficio di Piano secondo lo Studio di Fattibilità, allegato.
Impegni dei Comuni. Premesso che far parte di una rete bibliotecaria implica l'obbligo di reciprocità e di scambio alla pari di libri e documenti, ogni Comune si impegna a: - tendere all’acquisto di almeno 100 unità documentarie per ogni 1000 abitanti all’anno; - favorire la partecipazione ai gruppi di acquisizione coordinata in modo da razionalizzare la scelta dei documenti da acquistare; - garantire la partecipazione al trasporto librario per due giri settimanali; - rispettare gli artt. n. 33 e n. 28 della L.R.50/84, relativi agli orari di apertura e al personale. Inoltre: - i Comuni già parte del SBPV, si impegnano a mettere a disposizione della RBV il residuo pro quota per le funzioni assunte con il presente accordo; - i Comuni non facenti parte del SBPV, si impegnano a versare una quota una tantum quantificata come da tabella allegata (All. 1), per l’accesso all’utilizzo dei residui frutto della cooperazione degli anni precedenti.
Impegni dei Comuni. I Comuni si impegnano, negli ambiti di propria competenza, a garantire i servizi che favoriscono l’inclusione scolastica ed extrascolastica degli studenti con disabilità sia attraverso azioni dirette, sia attraverso la delega alle A. U.L.S.S., sia in forma consorziata, sia in forma convenzionata secondo quanto previsto dai Piani di Zona. In particolare compete ai Comuni:
a. eliminare progressivamente le barriere architettoniche degli edifici di loro competenza, secondo un piano programmato;
b. assicurare le risorse per l’assistenza, l’autonomia personale e la comunicazione degli studenti per i quali deve essere garantito l’accesso al sistema scolastico (L.118/71; D.P.R. 616/77; L. 104/92; C.R. 33/93; D.L.vo 112/98);
c. attivare, nei limiti delle proprie risorse di bilancio, il servizio di aiuto personale di cui all’art. 9 della L.104/92 e alla L. 162/98, secondo programmi di intervento personalizzati ed integrati con la rete dei servizi territoriali e domiciliari);
d. realizzare attività extrascolastiche (centri estivi, centri educativi pomeridiani, ecc.) che assicurino il processo di integrazione e siano pienamente fruibili dagli alunni con disabilità;
e. adeguare i servizi di inclusione sociale (parchi, biblioteche, ludoteche, centri di aggregazione, ecc.);
f. garantire al bambino con disabilità l’inserimento nei servizi per la prima infanzia e negli altri servizi per l’infanzia a gestione comunale o sovra comunale;
g. garantire adeguati servizi di trasporto e di mensa alle esigenze dei disabili;
h. garantire la collaborazione con la scuola, i C.T.I., C.T.S e le A. U.L.S.S., nel rispetto delle reciproche competenze, per la realizzazione di esperienze integrate scuola- territorio;
i. assicurare il sostegno a tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto di vita del minore disabile in base e nei limiti delle risorse economiche e professionali disponibili;
j. mettere a disposizione gratuitamente le sedi scolastiche o locali comunali per l’organizzazione di attività/progetti di integrazione, concordati in fase di programmazione con i Comuni o i dirigenti scolastici, da parte dei Servizi Sociali dell’Azienda ULSS anche durante il periodo estivo, in continuità con i progetti personalizzati;
k. nominare, attraverso le conferenze dei Sindaci, i propri rappresentanti in seno ai Gruppi di Programmazione Territoriale e alle reti dei C.T.I. e C.T.S sostenendo e compartecipando alle attività degli stessi;
l. curare l’informazione sull’esistenza di inizi...
Impegni dei Comuni. 1. Ciascuno dei Comuni impegna la propria struttura interna al fine di assicurare tutti i flussi informativi funzionali alle attività dell'Ufficio di Piano.
2. Preliminarmente all'avvio delle attività di pianificazione ogni Ente dovrà effettuare una ricognizione sul grado quali-quantitativo dei dati posseduti e resi disponibili all'Ufficio di Piano.
3. Gli Enti si impegnano altresì a stanziare le somme necessarie a far fronte agli oneri assunti con la sottoscrizione del presente atto come specificato al successivo articolo.
Impegni dei Comuni. SOTTOSCRITTORI I Comuni sottoscrittori, d’intesa, individuano e delimitano l’Area definita dal loro contesto urbano, territoriale e paesaggistico di riferimento da candidare alla procedura di selezione nel rispetto di quanto previsto dalle norme citate della Legge di Bilancio 2022.
Impegni dei Comuni prevedere forme per favorire l’applicazione e per il controllo dell’art. 46 del regolamento del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani (SGRU) predisposto e approvato dall’Agenzia ATO6 di Ferrara - dicembre 2005, in cui viene disciplinata la pulizia di aree pubbliche occupate da cantieri (vedi punto 8) appendice 2 al presente Accordo; - fornire ai cittadini l’informazione rispetto la gestione dei rifiuti inerti domestici comunicando la possibilità di conferimento dei rifiuti inerti domestici derivanti dal fai da te alle stazioni ecologiche comunali; - prevedere forme di incentivazione, anche attraverso la riduzione e/o l’esenzione dalla tassa per l’occupazione di suolo pubblico, per le attrezzature di raccolta dei rifiuti inerti e/o degli altri rifiuti raccolti separatamente, destinati ad essere avviati a recupero in centri di trattamento autorizzati secondo le modalità del presente accordo di programma; - provvedere alla tempestiva rimozione dei rifiuti abbandonati ed adottare efficaci misure di controllo degli abbandoni abusivi e i depositi incontrollati di rifiuti; - prescrivere nei capitolati d’appalto di propria competenza il ricorso all’utilizzo di materiali inerti da recupero; - individuare, valutato il pubblico interesse di tale attività, luoghi idonei per l’attività di recupero e messa in riserva dei rifiuti inerti da c&d adeguando in tal senso i propri strumenti urbanistici anche con varianti specifiche.