Common use of NORMATIVA DI RIFERIMENTO Clause in Contracts

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: L. n. 689/81 • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE DPR n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; 571/82 • D. Lgs. 28/12/2001 285/92 • DPR n. 467 norme penali 495/92 • DPR n. 189/01 • D. Lgs. 209/2003 • D. L. 269/2003 (art. 38), conv. L.326/03 • D.M. 30 marzo 2004 (Ministero dell’Interno) • D.L. 262/2006, conv. nella L. 286/2006 • L. n. 296/06, art. 1, c. 218 • Codice di procedura civile (art. 137 segg.) • L.147/2013 art. 1 cc. 444, 445, 446, 447,448, 449 L’Agenzia procede alla liquidazione dei debiti pregressi maturati per gli oneri di custodia dei veicoli confiscati in via amministrativa, utilizzando le risorse messe a tutela disposizione dal Bilancio dello Stato. La procedura prevede come attori, oltre alle depositerie creditrici, le Strutture Territoriali e le Strutture centrali dell’Agenzia. Le fasi e le attività svolte sono le seguenti: • ricognizione documentale e stima del debito • verifica della riservatezza dei dati personali; possibilità di procedere al pagamento in base alle risorse finanziarie disponibili e richiesta alle depositerie di emettere apposita/e fattura/e • Il Testo unico gestione dell’eventuale contenzioso • verifica di congruità delle disposizioni legislative fatture trasmesse dalle depositerie e regolamentari dai patrocinanti legali in materia caso di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002contenzioso, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia trasmissione alla competente struttura centrale • pagamento a cura della competente struttura centrale con i fondi appositamente accreditati dal Dipartimento delle Finanze I criteri e le modalità tecnico-operative necessari per l’Italia Digitale n. 65/2014 pervenire all’esatta quantificazione del debito (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga tipologie di veicoli, procedure di confisca relative, periodi di giacenza, documentazione probante, etc), , per la precedente circolare corretta fatturazione e pagamento, ivi comprese la gestione di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentesituazioni peculiari (crediti ceduti, pignoramenti, etc.), sono contenuti in specifiche istruzioni predisposte dalla struttura competente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti D.P.R. 3 luglio 2003, n. 222 “Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, in termini di normativa e standard internazionali: • Artattuazione dell'articolo 31, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109” (novellato nell’art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico131 del D.Lgs. 163/2006); • Raccomandazione Linee Guida Itaca per l’applicazione del D.P.R. 222/2003, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 1 marzo 2006; • D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”; • Schema di regolamento di esecuzione e attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 89/9 –lista minima 163, approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 dicembre 2007; • Legge n. 123 del 3 agosto 2007 (Misure in tema di tutela della salute e lista facoltativa della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia); • Circolare Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24 del 14 novembre 2007; • Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di reati informaticitutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; • Legge 23 dicembre 1993 Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 3 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica5 marzo 2008; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 D.Lgs 106/2009: disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti 2008, n.81, in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative salute e regolamentari in materia della sicurezza nei luoghi di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.lavoro;

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: • ▪ Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • ▪ Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • ▪ Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D.L.vo 29 dicembre 1992 n. 518 e D.L.vo 6 maggio 1999 n. 169; ▪ D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; ▪ Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. ▪ D.L.vo 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • ▪ L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto dati;Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • ▪ Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge Consiglio; ▪ L. 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a ▪ L. 59/97 – trasmissione dati; ▪ L. 169/99 – tutela banche dati; ▪ L. 513/97 e DPCM/99 – firma digitale; ▪ Linee guida per la definizione di un Piano della riservatezza dei dati personalisicurezza (AIPA - ottobre 1999); • Il ▪ il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • ▪ D.lgs 231/2001 – Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica; ▪ D.L.vo 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali ▪ Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • ▪ D.lgs 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali; ▪ Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 – “Codice dell’Amministrazione Digitale” con le modifiche ed integrazioni introdotte da DLGS 30 dicembre 2010 n. 235; ▪ Provvedimento del 27 novembre 2008 (G.U. 300 del 24/12/2008) “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”; ▪ DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • ▪ UNI EN ISO 19011:2003 – Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione; ▪ ISO/IEC 27001:2005 – Information security management systems – Requirements; ▪ ISO/IEC 27002:2005 – Code of practice for information security management; ▪ ISO/IEC 27005:2008 – Information security risk management; ▪ BS25999-2:2007 – Business continuity management – Specification; ▪ BS25777:2008 – Information and communications technology continuity management, Code of practice; ▪ COBIT v4.1 – Control Objectives for Information and related Technologies; ▪ ITIL v.3 2011 – Information Technology Infrastructure Library; ▪ Eventuali successive modificazioni delle norme e standard di riferimento; • ▪ Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione dell’Aministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti La procedura di gara è indetta in termini di normativa e standard internazionaliconformità alla seguente normativa: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE - Regolamento (UE) n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela del 17 dicembre 2013 5 pubblicato sulla GUUE del 20.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - Regolamento (UE) n.1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n.1081/2006 del Consiglio; - Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei; - Regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; - Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento UE N. 1303/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; - Regolamento (UE) n. 1046/2018 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE) n. 966/2012; - Regolamento (UE) n. 679/2016 della Commissione del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - POR SARDEGNA FSE 2014-2020 (CCI2014IT05SFOP021) approvato con Decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 10096 del 17.12.2014 e modificato con Decisione di esecuzione della Commissione C(2018)6273 del 21.09.2018; - Deliberazione G.R. n. 12/21 del 27.03.2015 avente ad oggetto “POR FSE 2014-2020 e istituzione del Comitato di Sorveglianza”; - Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE 2014/2020 con revisione, approvati dal Comitato di Sorveglianza del 26.05.2016; - Vademecum per l’Operatore Versione 1.0 approvato con Determinazione della Direzione Generale dell’Assessorato del lavoro n. 26844/2559 del 12.06.2018; - D.G.R n. 24/10 del 15 maggio 2015 avente ad oggetto “Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 1 "Investire sulle Persone" • Legge 626/96 – Priorità Scuola e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoroUniversità”; • - D.G.R. n. 47/14 del 29 settembre 2015 avente ad oggetto “Prima programmazione del POR FSE 6 2014-2020 nell’ambito della programmazione unitaria”; - D.G.R. n. 38/5 del 28.06.2016 avente ad oggetto “Programmazione unitaria 2014-2020. POR FSE 2014-2020 e POR FESR 2014-2020. Istituzione del programma strategico Entrepreneurship and Back”; - D.G.R n. 7/43 del 12.2.2019 avente ad oggetto “Assegnazione risorse del POR FSE 2014- 2020 nell’ambito della programmazione unitaria. Nuovo aggiornamento”; - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, come modificato dal D. Lgs. 28/12/2001 Lgs 19 aprile 2017 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza 56 “Codice dei dati personaliContratti pubblici”; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (- D.P.R. 207/2010: Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 del 5 ottobre 2010, n. 445 207 che approva il Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, nelle parti ancora vigenti ai sensi degli articoli 216 e successive modifiche)217 del citato D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii; • Direttiva - Programma Regionale di Sviluppo, approvato con DGR 41/3 del P.C.M. 21.10.2014; - DGR N. 43/12 del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica 1° settembre 2015. Indirizzi per la definizione della Strategia di Specializzazione Intelligente della Sardegna e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.sua Governance;

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel Il presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionaliappalto è disciplinato da: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme ● Normativa Privacy: ○ Regolamento (UE) 2016/679 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 27 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa 2016 relativo alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela protezione delle persone fisiche fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 dati (anche GDPR) ○ Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 467 norme penali a tutela della riservatezza 196 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali; • Il Testo unico ○ ogni atto emanato da un’autoritm competente in materia di protezione dei dati personali, ivi inclusi i provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali, le raccomandazioni e linee guida dell’EDPB/WP29; ● D.Lgs 81/2008; ● L. 136/2010; ● D.Lgs. 159/2011 – Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 136/2010; ● D.Lgs 50/2016 - Codice degli appalti; ● D.L. 16 luglio 2020 n. 76 - Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, convertito dalla Legge n. 120/2020; ● D.L. 31 maggio 2021, n. 77 - Governance del Presidente Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure, convertito dalla Legge n. 108/2021; ● Art. 47 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77; ● disposizioni stabilite dal Codice Civile; ● Linee guida emanate dall'Anac in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016; ● Condizioni dettate dal Capitolato tecnico e da altri documenti comunque denominati; ● Circolari AgID n. 2 e n. 3 del 9 aprile 2018; ● Determina ACN del 18 gennaio 2022, n. 306, recante l’adozione del modello per la predisposizione dell'elenco e della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 classificazione di dati e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002di servizi ● Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica è integrato de iure dalla normativa nazionale e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel Ai fini della presente paragrafo i principali riferimenti in termini procedura di normativa e standard internazionaliaffidamento si applicano: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE - Legge 7 agosto 1990, n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa 241 recante “Nuove norme in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore procedimento amministrativo e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni; - Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 19992000, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il 445 recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa amministrativa”; - Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e successive modificazioni, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”; - Decreto legislativo 18.04.2016 n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (G.U. n. 91 del 19 aprile 2016); - Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 5 ottobre 2010, n. 445 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; - Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante disposizioni sulla “Tracciabilità dei flussi finanziari” e successive modifichemodificazioni; - Decreto Ministeriale 13 dicembre 2010; - Capitolato tecnico (Allegato 1); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti precisa che la normativa di riferimento è la seguente: ❖ D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, come novellato dal D.lgs. n. 56/2017, di seguito denominato “Codice”, Decreto Legge n. 32 del 18 aprile 2019, come convertito dalla L. 55/2019 (c.d. Sblocca Cantieri) e ’articolo 49, comma 1-bis del decreto-legge n. 124 del 26 ottobre 2019, convertito con modifiche dalla Legge 19 dicembre 2019, n. 157 (c.d. “Decreto fiscale”) ❖ D.P.R. 5 agosto 2010, n. 207, limitatamente alle disposizioni ancora attualmente in termini vigore e richiamate dall’art. 216 (Disposizioni transitorie e di normativa e standard internazionali: • Artcoordinamento) del Codice, ❖ D.lgs. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE 9 aprile 2008, n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale tutela della salute e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal ❖ D. Lgs. 29 dicembre 1992 3 aprile 2006, n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti 152 “Norme in materia ambientale”, Capitolato Generale di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 Appalto LL.PP. – registrazione dati; “Decreto legislativo 6 maggio 1999Ministero LL.PP. 19 aprile 2000, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali145”. ❖ Legislazione Tecnica *Capitolato Prestazionale art. 11. ❖ Normativa tecnica pertinente applicabile ai prodotti, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002materiali, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei sostanze, servizi oggetto dell’accordo quadro. ❖ recipienti di stoccaggio fissi (serbatoi): normativa antisismica al D.M. Infrastrutture 17 gennaio 2018 "Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni" (NTC 2018), alla circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018, alla normativa UNI EN 1998-4:2006 (Eurocodice 8 - Progettazione delle strutture per la resistenza sismica - Parte 4: Silos, serbatoi e condotte), ed alla normativa vigente al momento della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentemateriali in conformità al Xxxxxxxxxxx (XX) x. 000/0000 (XXX). L’ELENCAZIONE SOPRA RIPORTATA NON DEVE RITENERSI ESAUSTIVA ED IN OGNI CASO SI APPLICA AL PRESENTE APPALTO LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO ANCORCHÉ NON ESPRESSAMENTE RICHIAMATA.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo EIA/TIA 568-B Commercial Building Telecommunications Cabling Standard 2001 e relativi Addendum; • EIA/TIA 000-X Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Standard for Telecommunications Pathways and Spaces (Ottobre 1990); • EIA/TIA 570 Residential and Light Commercial Building Telecommunications Wiring Standard (Giugno 1991); • EIA/TIA 607 Commercial Building Grounding and Bonding Requirements for Telecommunications (Agosto 1994); • EIA/TIA 606-A Administration Standard for Commerciai Telecommunications Infrastructure; • ISO/IEC International Standard 11801 2nd Edition (settembre 2002); • XXX-X X.000x; • CENELEC EN 50173 2nd Edition (Novembre 2002); • CEI306-6; • EN50173. La realizzazione di un sistema di cablaggio strutturato comporta anche il rispetto delle normative nazionali di impiantistica, secondo la legislazione in vigore. Inoltre tutti i principali riferimenti materiali devono avere dimensioni e caratteristiche conformi alle norme CEI ed alle tabelle CEI-UNEL in termini di normativa e standard internazionalivigore. L'aggiudicatario deve potere dimostrare in qualunque momento la conformità delle proprie forniture ed attività alle seguenti norme che si impegna ad osservare per tutta la durata del contratto: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoLegge 818 del 7 Dicembre 1984, Nullaosta provvisorio per le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi; • Raccomandazione CE D.M. 22 Gennaio 2008, n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa 3, Norme per la sicurezza degli impianti; • D.P.R. 47 del 6 Dicembre 1991, Regolamento di attuazione della Legge 5 Marzo 1990, Nr. 46; • D.P.R. 314 del 23 Maggio 1992, Regolamento di attuazione della Legge 28 Marzo 1991, Nr. 109; • D.lgs 9 aprile 2008, n. 81 in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative salute e regolamentari in materia della sicurezza nei luoghi di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentelavoro.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano elenca, qui di seguito, la preminente normativa della Unione di riferimento del periodo di Programmazione 2014-2020: ▪ Regolamento N. 1303/2013: Art. 122 “Responsabilità degli Stati membri”, Art. 123 “Designazione delle autorità”, Art. 124 “Procedura per la designazione dell'autorità di gestione e dell'autorità di certificazione”, Art. 127 “Funzioni dell'autorità di audit” e Art. 128 “Cooperazione con le autorità di audit”; ▪ Regolamento delegato N. 480/2014, Art. 24 “Dati da registrare e conservare in formato elettronico”, Art. 25 “Requisiti minimi dettagliati per la pista di controllo”, Art. 26 “Uso dei dati raccolti durante gli audit effettuati da funzionari della Commissione o da rappresentanti autorizzati della Commissione”, Art. 27 “Audit delle operazioni”, Art. 28 “Metodologia per la selezione del campione di operazioni” e Art. 29 “Audit dei conti”; ▪ Regolamento di esecuzione N. 1011/2014, Artt. 3, 4 e 5, Allegati III, IV e V; ▪ Regolamento di esecuzione n. 207/2015, Art. 7 e relativi allegati; ▪ EGESIF_14-0013 final 20.11.2014 “Guidance for Member States and Programme Authorities. Designation Procedure (under Articles 123 and 124 of Regulation (EU) No 1303/2013 and Article 21 of the Regulation (EU) No 1299/2013)”; ▪ EGESIF_14-0010 final 1.12.2014 “Guidance on a common methodology for the assessment of management and control systems in the Member States - Programming period 2014-2020”. Gli atti normativi a livello nazionale sono costituiti primariamente da: ▪ Accordo di Partenariato 2014-2020 per l'impiego dei fondi strutturali e d’investimento europei, ed in particolare l’Allegato II “Elementi salienti della proposta di XX.XX.XX.”, adottato dalla Commissione Europea con Decisione di Esecuzione C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014, e successivamente modificato dalla medesima Commissione Europea con Decisione di Esecuzione C(2018) 598 dell’8 febbraio 2018; ▪ Circolare n° 47832 del 30/05/2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea (IGRUE)- “Procedura per il rilascio del Parere sulla designazione delle Autorità di Audit dei Programmi UE 2014-2020”; ▪ Circolare n° 56513 del 03/07/2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea (IGRUE) - “Strutture di gestione e di audit dei Programmi UE 2014- 2020”. Si elencano, inoltre, qui di seguito le definizioni che, per convenzione, vengono utilizzate nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.documento:

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel La fornitura oggetto della presente paragrafo i principali riferimenti in termini concessione è disciplinata da: • R.D. n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con R.D. n. 827 del 1924 e successive modifiche e integrazioni; • L. n. 400/1988 e s.m.i. recante la disciplina dell’attività di normativa Governo e standard internazionali: l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • L. n. 241/1990 e s.m.i. sul procedimento amministrativo; • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico3, xxxxx g, della L. n. 20/1994; • Raccomandazione CE D. Lgs. n. 89/9 –lista minima 303/1999 e lista facoltativa s.m.i., recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • DPR 6 giugno 2001 n. 380, testo unico sull’edilizia; • D. Lgs n. 196/2003, recante il Codice in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme protezione dei dati personali e Regolamento UE 2016/679 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 27 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa 2016 relativo alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" dati (anche GDPR); • Legge 626/96 D. Lgs n. 82/2005 e s.m.i. - Codice dell’amministrazione digitale; • D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i.; • L. 242/96 – Sicurezza sul lavoron. 136/2010 e s.m.i.; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico 159/2011 recante il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 antimafia - e successive modifiche)modifiche ed integrazioni; • Direttiva D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62; • Art. 34, comma 35, del P.C.M. D.L. n. 179/2012, come modificato dalla legge di conversione 221/2012; • D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i. - Codice dei contratti pubblici; • Disposizioni del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 Codice Civile; • DPCM 22 novembre 2010 “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni StataliConsiglio dei ministri”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia Contratto Collettivo Nazionale di sistema Lavoro (CCNL) comparto Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo. • Condizioni dettate dal bando di conservazione gara, dal presente disciplinare di gara nonché dal Capitolato tecnico e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare da altri documenti di DigitPA n. 59 del 2011gara comunque denominati. • Normativa relativa alla gestione della pandemia da Covid-19 e disciplina interna all’Amministrazione; • Eventuali successive modificazioni delle norme Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • ⮚ Direttiva 95/4695/16/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 29 giugno 1995, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relativi agli ascensori (fino al 19 aprile); ⮚ Direttiva Ascensori 2014/33/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela del 26 febbraio 2014 per l’armonizzazione delle persone fisiche con riguardo legislazioni degli Stati membri relative agli ascensori e ai componenti di sicurezza per ascensori (dal 20 aprile 2016); ⮚ D.P.R. n. 8 del 19/01/2015 - Regolamento recante modifiche al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 30 aprile 1999, n. 445 162 per chiudere la procedura di infrazione 2011/4064 ai fini della corretta applicazione della Direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori e successive modifichedi semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi nonché della relativa licenza di esercizio; ⮚ Decreto 19/03/2015 – Semplificazioni delle procedure relative agli accordi preventivi per l’installazione di ascensori nei casi in cui non è possibile realizzare i prescritti spazi liberi o volumi di rifugio oltre le posizioni estreme della cabina. ⮚ D.P.R. 30/4/99 n. 162: “Regolamento recante norme per l’attuazione della Direttiva 2014/33/UE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza d’esercizio” (in attesa del decreto di recepimento della nuova direttiva ascensori); • Direttiva ⮚ D.P.R. 10/01/17 n. 23: Regolamento concernente modifiche al decreto del P.C.M. del 16 gennaio 2002Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 n. 162, per l'attuazione della direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori ed ai componenti di sicurezza degli ascensori nonché per l'esercizio degli ascensori. ⮚ UNI CEI EN 17065:2012 “Sicurezza Informatica Requisiti per Organismi che certificano prodotti, processi e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliservizi”; • DCPM ⮚ UNI EN 81-21:2012 “Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione di ascensori - Ascensori per il trasporto di persone e cose - Parte 21: Ascensori nuovi per persone e cose in edifici esistenti ⮚ Direttiva 2006/42/CE del 3 dicembre 2013 in materia 17 maggio 2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle macchine e che modifica la Direttiva 95/16/CE (rifusione); ⮚ D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 17: Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori; ⮚ D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 214: Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per la parziale attuazione della Direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine e che modifica la Direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori; ⮚ Regolamenti Generali, Regolamenti Tecnici e disposizioni dell’Ente Unico di sistema di conservazione Accreditamento negli schemi e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentesettori coperti da accreditamento.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano Per quanto non espressamente previsto nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini capitolato circa gli standard e le modalità di attivazione e gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela si applica la normativa e standard internazionalidi seguito riportata, che costituisce parte integrante del presente capitolato, ancorché non materialmente allegata: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE legge 1° dicembre 2018, n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa 132 (“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del codice penale Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del codice personale delle Forze di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratorepolizia e delle Forze armate”); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione decreto del diritto d’autore Ministro dell’Interno del 18 novembre 2019 (Modalità di accesso degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169per i minori stranieri non accompagnati”), con particolare riferimento alle “Linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi)”, a esso allegate (di seguito Linee Guida); • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative decreto del Ministro dell’Interno del 1° ottobre 2020 di autorizzazione alla prosecuzione e pianificazioni degli investimenti al finanziamento dei progetti Siproimi in scadenza al 31.12.2020 per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023; • decreto legge 21 ottobre 2020 n. 130 (“Disposizioni urgenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 immigrazione, protezione internazionale e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999complementare, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE modifiche agli articoli 131-bis, 391-bis, 391-ter e 588 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personalicodice penale, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari misure in materia di documentazione amministrativa (Decreto divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento, di contrasto all'utilizzo distorto del Presidente web e di disciplina del Garante nazionale dei diritti delle persone private della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifichelibertà personale”); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica Manuale operativo per l’attivazione e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 la gestione di servizi di accoglienza integrata in materia favore di sistema richiedenti e titolari di conservazione protezione internazionale e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 umanitaria” (G.U. n. 89 del 16/04/2014agosto 2018 in corso di aggiornamento) che abroga la precedente circolare (di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.seguito Manuale Operativo);

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel La fornitura oggetto del presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionaliappalto è disciplinata da: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoregio decreto n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con regio decreto n.827 del 1924; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima xxxxx xxxxxxx 00 xxxxx 0000, x.000, xxxxxxx il Codice civile; • legge 23 agosto 1988, n.400 recante la disciplina dell’attività di Governo e lista facoltativa l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • legge 7 agosto 1990, n.241 e successive modificazioni sul procedimento amministrativo; • articolo 3, comma 1, lettera g), della legge 14 gennaio 1994, n.20, in materia di reati informaticigiurisdizione della Corte dei conti; • Legge decreto legislativo 30 luglio 1999, n.303 e successive modificazioni, recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 e successive modificazioni, recane il codice della protezione dei dati personali; • articolo 1, commi 65 e 67 della legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 2005, n.266, relativa alla disciplina per la formazione del codice penale bilancio annuale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informaticapluriennale dello Stato; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 decreto legislativo 9 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore 2008, n.81 e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti successive modificazioni, in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichesalute e sicurezza nei luoghi di lavoro; • L. 489/93 legge 13 agosto 2010, n. 136, legge delega relativa alla normativa antimafia; • decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, recante “Disciplina dell’autonomia finanziaria e 549/95 – registrazione daticontabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri”; Decreto • decreto legislativo 6 maggio 1999settembre 2011, n. 169 - Attuazione n.159, recante il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di datilegge 136 del 2010; • Direttiva 95/46/CE articolo 34, comma 35, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n.179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, x.000, xxxxxxx xxxxx xxx xx xxxxxxxx xxx Xxxxx; • decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n.62, recante il Codice di comportamento dei dirigenti pubblici; • decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, e successive modificazioni, recante il Codice dei contratti pubblici; • Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva delibera ANAC n.1096 del P.C.M. 26 ottobre 2016 - Linee Guida n.3, di attuazione del 16 gennaio 2002decreto legislativo 18 aprile 2016, pubblicata sulla G.U. n°69 n.50, recanti: «Nomina, ruolo e compiti del 22 marzo 2002 responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni»; • delibera ANAC n.1097 del 26 ottobre 2016 - Linee Guida n.4, di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, recanti: “Sicurezza Informatica Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliformazione e gestione degli elenchi di operatori economici”; • DCPM decreto legge n.76 del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione 16 luglio 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 120 dell’11 settembre 2020. Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme da quella europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i Alla data odierna l’elenco dei principali riferimenti normativi italiani in termini di normativa e standard internazionalimateria, ordinati secondo il criterio della gerarchia delle fonti, è costituito da: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo Civile [Libro Quinto Del lavoro, Titolo II Del lavoro nell'impresa, Capo III Delle imprese commerciali e delle altre imprese soggette a un sistema informatico o telematicoregistrazione, Sezione III Disposizioni particolari per le imprese commerciali, Paragrafo 2 Delle scritture contabili], articolo 2215 bis - Documentazione informatica; • Raccomandazione CE Legge 7 agosto 1990, n. 89/9 –lista minima 241 e lista facoltativa s.m.i. – Nuove norme in materia di reati informaticiprocedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; • Legge 23 Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 19992000, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo 445 e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 s.m.i. – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa amministrativa; • Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. – Codice in materia di protezione dei dati personali; • Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. – Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; • Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82 e s.m.i. – Codice dell'amministrazione digitale (CAD); • Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 del Consiglio dei Ministri 22 febbraio 2013 – Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e successive modificheverifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali ai sensi degli articoli 20, comma 3, 24, comma 4, 28, comma 3, 32, comma3, lettera b), 35, comma 2, 36, comma 2, e 71; • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 dicembre 2013 - Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44, 44-bis e 71, comma 1, del Codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 65/2014 (G.U. n. 89 82 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 20112005; • Eventuali successive modificazioni delle norme Circolare AGID 10 aprile 2014, n. 65 - Modalità per l’accreditamento e la vigilanza sui soggetti pubblici e privati che svolgono attività di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale conservazione dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano documenti informatici di proprietà dell’Amministrazione contraentecui all'articolo 44-bis, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in termini applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato; - Regolamento UE n. 1303/2013 della Commissione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di normativa sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento CE n. 89/9 –lista minima 1083/2006 del Consiglio; - Regolamento UE n. 1084/2017 della Commissione del 14 giugno 2017 che modifica il Regolamento UE n. 651/2014 per quanto riguarda gli aiuti alle infrastrutture portuali e lista facoltativa aeroportuali, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del patrimonio e agli aiuti alle infrastrutture sportive e alle infrastrutture ricreative multifunzionali, nonché i regimi di aiuti a finalità regionale al funzionamento nelle regioni ultraperiferiche, e modifica il Regolamento UE n.702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili; - Comunicazione della Commissione Europea pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C332/1 del 15 novembre 2013 “Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti di Stato a favore delle opere cinematografiche e di altre opere audiovisive”; - Legge 633/1941; - Legge n. 220 del 14 novembre 2016 “Disciplina del cinema e dell'audiovisivo” e s.m.i., in particolare il Decreto Ministeriale MiBACT n. 63 del 25 gennaio 2018 “Disposizioni applicative in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 Film Commission e indirizzi e parametri generali per la gestione di fondi di sostegno economico al settore audiovisivo, stanziati tramite le Regioni o Province autonome”, il Decreto Interministeriale MiBACT-MEF n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 157 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti marzo 2018 “Disposizioni applicative in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva di cui all’articolo 15 della legge 14 novembre 2016, n. 169 220” e il Decreto Interministeriale MiBACT-MEF n. 158 del 15 marzo 2018 “Disposizioni applicative dei crediti d’imposta nel settore cinematografico e audiovisivo di cui agli articoli 16, 17, comma 1, 18, 19 e 20 della legge 14 novembre 2016, n. 220” Capo V e Capo VI; - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva 22 del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 5 febbraio 2018 “Sicurezza Informatica e Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statalispese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”; • DCPM - Decreto Legislativo n. 123 del 3 dicembre 31 marzo 1998, "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell’articolo 4, comma 4, lettera c), della Legge 15 marzo 1997, n. 59” - Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e n. 97 del 25 maggio 2016 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; - Legge n.124 del 4 agosto 2017 “Disciplina in materia di sistema mercato e concorrenza”; - Regolamento della “Lucana Film Commission” per “la concessione di conservazione contributi a sostegno di nuove produzioni e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 la concessione di contributi a sostegno di scouting” - (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentedisponibile sul sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel elencano di seguito le principali norme di riferimento relative ai servizi oggetto del presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionaliCapitolato: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa 81, “attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di reati informaticitutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; • Legge 23 dicembre 1993 legge 12 luglio 2011, n. 547 - Modificazioni 12 “Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Recepimento del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.XxxD.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti Disposizioni in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgsorganizzazione dell’Amministrazione regionale. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari Norme in materia di documentazione amministrativa (Decreto assegnazione di alloggi. Disposizioni per il ricovero di animali”, e s.m.i.; • decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 5 ottobre 2010, n. 445 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e successive modifiche)forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»”, per le parti ancora vigenti; • Direttiva decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e s.m.i.; • legge 14 agosto 1991 n. 281 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statalirandagismo”; • DCPM del 3 dicembre 2013 Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano - 6 febbraio 2003; • Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di sistema di conservazione “benessere degli animali da compagnia e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011pet-therapy”; • Eventuali successive modificazioni delle norme legge 20 luglio 2004 n. 189 “Disposizioni concernenti il divieto di riferimentomaltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati Ordinanza del Ministero della Salute – 12 dicembre 2006 - Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani; • Ordinanza del Ministero della Salute – 28 marzo 2007 - Modifica all'ordinanza 12 dicembre 2006 “Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione di cani”; • Ordinanza del Ministero del lavoro, della salute e delle configurazioni necessarie all’utilizzo politiche sociali – 06 agosto 2008 “Ordinanza contingibile ed urgente concernente misure per l’identificazione e la registrazione della popolazione canina; • Ordinanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali – 18 dicembre 2008. “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o frutto dell’utilizzo di bocconi avvelenati”; • Ordinanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali – 03 marzo 2009, “Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani; • Ordinanza del Ministero del lavoro,della salute e delle politiche sociali – 19 marzo 2009, “Modifiche all'ordinanza 18 dicembre 2008 del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, recante “norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”; • Circolare del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali – 07 aprile 2009; • Ordinanza Ministeriale 18 dicembre 2008 recante norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati come modificata dall'ordinanza 19 marzo 2009; • Ordinanza del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - 16 luglio 2009, “Ordinanza contingibile ed urgente recante misure per garantire la tutela e il benessere degli animali di affezione anche in applicazione degli articoli 55 e 56 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163”; • decreto del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali 26 novembre 2009 “Percorsi formativi per i proprietari dei cani”; • Ordinanza del Ministero della Salute 21 luglio 2010 “Proroga dell'ordinanza 6 agosto 2008 recante misure urgenti per l'identificazione e la registrazione della popolazione canina”; • Ordinanza del Ministero della Salute 22 marzo 2011 “Differimento del termine di efficacia e modificazioni, dell'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 3 marzo 2009, concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani”; • Ordinanza del Ministero della Salute 04 agosto 2011 “Integrazioni all'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 3 marzo 2009, concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani, come modificata dall'ordinanza del Ministro della salute 22 marzo 2011” • Ordinanza del Ministero della Salute 10 febbraio 2012 “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”; • legge regionale 3 luglio 2000 n. 15 “Istituzione dell’anagrafe canina e norme per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo” • decreto del Presidente della Regione Siciliana 12 gennaio 2007, n. 7 “Regolamento esecutivo dell’art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15”; • decreto del Presidente della Regione Siciliana 27 giugno 2002, n. 15 “Regolamento concernente i requisiti dell'Albo delle Associazioni per la protezione degli animali”; • Circolare n. 300 del 13 febbraio 2007 “Benessere animale, randagismo, stato di applicazione della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15”; • Circolare n. 1059 del 12 giugno 2009 “Controllo del randagismo - misure a tutela dell’incolumità pubblica – Direttiva”; • decreto dell'Assessore della Salute n. 2440 del 28 novembre 2011 “Criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dall'Art. 20, commi 1 e 2 della legge regionale 3 luglio 2000 n. 15”. I servizi oggetto della del presente fornitura restano Capitolato dovranno essere altresì svolte ai sensi del Regolamento comunale per la tutela degli animali, approvato con deliberazione di proprietà dell’Amministrazione contraenteConsiglio Comunale del 18/11/2009, n. 83, nonché di tutta la normativa vigente in materia ancorché non espressamente sopra richiamata.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti Il servizio viene appaltato in termini di normativa base alle disposizioni legislative e standard internazionaliregolamentari vigenti in materia con specifico riferimento alle seguenti fonti: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE Regolamento (CE) n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE 1071/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personalidel 21 ottobre 2009, nonché alla libera circolazione che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l’attività di tali dati" • Legge 626/96 trasportatore su strada e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoroabroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio; • Decreto dirigenziale del Dipartimento per i Trasporti, la navigazione ed i Sistemi Informatici e Statistici del 25/11/2011, n. 291 (Disposizioni tecniche di prime applicazione del Regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009); • D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 “Nuovo Codice della Strada”; • D.M. 31/01/1997 "Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico". • Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 coordinato con correttivo appalti (D. Lgs. 28/12/2001 56/2017) – Nuovo Codice dei Contratti Pubblici -. La Ditta Appaltatrice è tenuta ad osservare la normativa vigente di settore, compresi i provvedimenti adottati in data successiva all'affidamento del servizio. I servizi oggetto del presente capitolato sono considerati di pubblica utilità e non possono essere interrotti o sospesi se non per comprovate cause di forza maggiore. I suddetti servizi sono altresì da considerarsi servizi pubblici essenziali, ai sensi dell'art. 1 della legge 12.06.1990, n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative 146 "Norme dell'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali" e regolamentari successive modifiche ed integrazioni, pertanto, la Ditta Appaltatrice deve rispettare quanto previsto dalla normativa di legge in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statalisciopero. Il servizio di trasporto scolastico è da considerarsi ad ogni effetto "servizio pubblico”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga pertanto la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale Ditta Appaltatrice è tenuta al rispetto dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo principi contenuti nel D.P.C.M. 27/01/1994, "Principi sull'erogazione dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentepubblici".

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano Il servizio dovrà svolgersi nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa capitolato speciale descrittivo e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa prestazionale, nonché delle norne vigenti in materia di reati informaticiprevenzione, sicurezza, igiene e tutela della salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro, degli accordi sindacali relativi al personale impiegato dalle imprese di pulizia, anche se soci di cooperative. Oltre al presente capitolato, la normativa di riferimento in ordine all'appalto in oggetto è la seguente: • D.Lgs. 18 Aprile 2016 n. 50 e s.m.i. (Codice dei Contratti pubblici ... ), in seguito denominato Codice; • Legge 23 dicembre 1993 D.P.R. 05/10/2010 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale 207, in seguito denominato Regolamento; • D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e del codice di procedura penale in tema di criminalità informaticas.m.i. (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali); • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria 09/04/2008 n. 81 e s.m.i (Attuazione dell'art. 1 della Legge 03/08/2007, n. 123, in materia di software (in attuazione tutela della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratoresalute e della sicurezza nei luoghi di lavoro); • Legge 22 aprile 1941 13/08/2010 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti Governo in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichenormativa antimafia" e s.m.i.; • L. 489/93 Determinazioni e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999i Provvedimenti dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche Forniture e Servizi, di datiseguito Avcp; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 D.P.R. 28/12/2000 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il 445 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche)- di seguito denominato "T.U. sulla documentazione amministrativa"; • Direttiva nel Codice Civile e da altre disposizioni normative vigenti o che in futuro saranno emanate nell'ambito di applicazione del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraenteCapitolato.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel La fornitura oggetto della presente paragrafo i principali riferimenti in termini concessione è disciplinata da: • R.D. n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con R.D. n. 827 del 1924 e successive modifiche e integrazioni; • L. n. 400/1988 e s.m.i. recante la disciplina dell’attività di normativa Governo e standard internazionali: l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • L. n. 241/1990 e s.m.i. sul procedimento amministrativo; • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico3, xxxxx g, della L. n. 20/1994; • Raccomandazione CE D. Lgs. n. 89/9 –lista minima 303/1999 e lista facoltativa s.m.i., recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • DPR 6 giugno 2001 n. 380, testo unico sull’edilizia; • D. Lgs n. 196/2003, recante il Codice in materia di reati informaticiprotezione dei dati personali e Regolamento UE 2016/679; • Legge 23 dicembre 1993 D. Lgs n. 547 82/2005 e s.m.i. - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informaticaCodice dell’amministrazione digitale; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore)D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i.; • Legge 22 aprile 1941 L. n. 633 - Protezione del diritto d’autore 136/2010 e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal s.m.i.; • D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 159/2011 recante il Codice delle leggi antimafia e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichedocumentazione antimafia - e successive modifiche ed integrazioni; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999D.P.R. 16 aprile 2013, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati62; • Direttiva 95/46/CE Art. 34, comma 35, del Parlamento Europeo D.L. n. 179/2012, come modificato dalla legge di conversione 221/2012; • D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i. - Codice dei contratti pubblici; • Regolamento (UE) 2016/679 del Consiglio relativa a "tutela 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modificheanche GDPR); • Direttiva Disposizioni del P.C.M. Codice Civile; • DPCM 22 novembre 2010 “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni StataliConsiglio dei ministri”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia Contratto Collettivo Nazionale di sistema Lavoro (CCNL) comparto Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo. • Condizioni dettate dal bando di conservazione gara, dal presente disciplinare di gara nonché dal Capitolato tecnico e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare da altri documenti di DigitPA n. 59 del 2011gara comunque denominati. • Normativa relativa alla gestione della pandemia da Covid-19 e disciplina interna all’Amministrazione; • Eventuali successive modificazioni delle norme Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti Il progetto degli interventi proposti è stato sviluppato in termini di normativa coerenza con le indicazioni e standard internazionalile prescrizioni delle seguenti norme e regolamenti. • D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" • D.M. 18 dicembre 1975: "Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di documentazione amministrativa (Decreto funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica" • D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81: "Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro" • D.M. 22 gennaio 2008 n.37: "Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del Presidente della Repubblica 28 2 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 20022005, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e recante riordino delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 disposizioni in materia di sistema attività di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia installazione degli impianti all'interno degli edifici" • D.M. 26 agosto 1992 "Norme di prevenzione incendi per l’Italia Digitale n. 65/2014 l'edilizia scolastica" (G.U. 16 settembre 1992, n. 89 218) • D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 "Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’articolo 49 comma 4- quater, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122" (GU n. 221 del 16/04/201422/9/2011) che abroga • Decreto del Ministero dell'Interno 16 luglio 2014 " Regola tecnica di prevenzione incendi per la precedente circolare progettazione, costruzione ed esercizio degli asili nido" (GU Serie Generale n.174 del 29-7-2014) • Regolamento 7 aprile 2014 n. 4: " Regolamento di DigitPA attuazione della legge regionale 23 ottobre 2007, n.11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 59 328)" • Delibera della Giunta Regionale della Campania n. 107 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo 23/04/2014: "Approvazione catalogo dei servizi oggetto di cui al regolamento di esecuzione della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.Legge Regionale 23 ottobre 2007, n.11"

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa Codice civile (Libro Quinto del Lavoro, Titolo II del lavoro nell’impresa, Capo III delle imprese commerciali e standard internazionali: • Artdelle altre imprese soggette a registrazione, Sezione III Disposizioni particolari per le imprese commerciali, Paragrafo 2 Delle scritture contabili, art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico2215 bis) - Documentazione informatica; • Raccomandazione CE Legge del 7 agosto 1990, n. 89/9 –lista minima 241 e lista facoltativa s.m.i. “Nuove norme in materia di reati informaticiprocedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; • Legge 23 dicembre 1993 Decreto legislativo 20 giugno 2003, n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti 196 “Codice in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento protezione dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro”; • D. Lgs. 28/12/2001 Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 2000, n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliamministrativa”; • DCPM Decreto Ministero Economia e Finanze 17.06.2014 “Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto - articolo 21, comma 5, del decreto legislativo n. 82/2005”; • Decreto Ministero Economia e Finanze del 3 dicembre 2013 aprile 2013, n. 55 “Regolamento in materia di sistema di conservazione emissione, trasmissione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007. Pubblicato in G.U. n. 89 118 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 201122 maggio 2013”; • Eventuali Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa “Codice dei beni culturali e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.del paesaggio”;

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di normativa concessione, sugli appalti pubblici e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e lista facoltativa dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di reati informaticicontratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e sue modifiche e integrazioni; • Direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici che abroga la direttiva 2004/18/CE; • D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, limitatamente al testo vigente; • D.Lgs 159/2011 “Codice leggi antimafia” testo vigente e Legge 19/3/90, n. 55 recante disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso testo vigente; • D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. recante norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; • D.Lgs. 10/9/2003 n. 276 e s.m.i., recante norme in materia di occupazione e mercato del lavoro; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle 68/99 recante le norme sulla promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informaticalavoro; • X.XxxD.Lgs. 29/12/92 n.518 - pirateria 196 del 30 giugno 2003(Codice Privacy) e Reg. (UE) 679/2016; • D.Lgs. 231 del 8 giugno 2001 “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore)personalità giuridica”; • Legge 22 aprile 1941 13 agosto 2010, n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi 136 “Piano straordinario contro le mafie nonché delega al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti governo in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichenormativa antimafia” testo vigente; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999Legge 17 dicembre 2012, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche 221, di daticonversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 18 Ottobre 2012 n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese; • Direttiva 95/46/CE DGR 252 del Parlamento Europeo 26 maggio 2015 recante “Adozione della Strategia unitaria per le attività di comunicazione e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché informazione relative alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliprogrammazione 2014-2020”; • DCPM Determinazione dirigenziale n. G04393 del 3 dicembre 2013 in materia 29/04/2016 che ha approvato il Piano di sistema Comunicazione per l’intero periodo di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011programmazione 2014-2023; • Eventuali successive modificazioni Convenzione stipulata in data 11 maggio 2016 tra Regione Lazio e Lazio Innova che disciplina i rapporti giuridici tra le parti relativamente allo svolgimento delle norme attività di riferimentocomunicazione che Lazio Innova dovrà condurre in qualità di società in house della Regione Lazio nell’ambito delle Azioni di Assistenza tecnica del POR FESR; • Ogni altra disposizione normativa Delibera del Consiglio di Amministrazione di Lazio Innova del 24.05.2019 che ha approvato gli “elementi qualificanti” della procedura e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati conferito al Presidente, anche in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, i necessari poteri per procedere all’espletamento della procedura di gara e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentesuccessivamente a contrarre.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoReg.(UE) n. 1303/2013 recante le disposizioni generali sui Fondi strutturali integrato con Regolamento integrato (UE) n.480/2014 ; • Raccomandazione CE Reg.(UE) n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia 1301/2013 recante le disposizioni sul Fondo Europeo di reati informaticiSviluppo Regionale; • Legge 23 dicembre 1993 Regolamenti di esecuzione (UE) n. 547 184/2014 - Modificazioni ed integrazioni alle norme n. 288/2014- n. 215/2014- n. 821/2014 – n. 964/2014 recanti le modalità di attuazione del codice penale Reg (CE) n. 1303/2013; • Regolamento (UE) N. 821/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del codice Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore informazione e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 comunicazione per le operazioni e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative il sistema di registrazione e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di memorizzazione dei dati; • Direttiva 95/46/CE Accordo di partenariato Italia UE approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2014)8021 del Parlamento Europeo e 30/10/2014; • DACR Marche n.106 del 17/07/2014 avente ad oggetto “Regolamento 1303/2013 del Consiglio relativa a "tutela sul Programma Operativo Regionale delle persone fisiche con riguardo Marche (POR - Marche) - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) relativo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliperiodo 2014/2020”; • DCPM DGR n. 1334 del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 01/12/2014 riguardante l’Adozione del 16/04/2014) che abroga POR Marche FESR 2014/2020 così come modificato a seguito del negoziato con la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011Commissione Europea; • Eventuali successive modificazioni delle norme Decisione di riferimentoesecuzione della commissione C(2015)926 del 12/02/2015 con la quale è stato approvato il programma operativo POR Marche FESR 2014-2020; • Ogni altra disposizione normativa D.A.C.R. n. 126 del 31/03/2015 “Approvazione definitiva del POR-FESR 2014-2020 – Legge Regionale n. 14 art. 6 del 02/10/2006”; • D.Lgs n. 163/2006 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale forniture” in attuazione delle direttive 204/17/CE e 204/18/CE; • Strategia di Comunicazione del POR FESR 2014-2020 – in fase di presentazione al Comitato di Sorveglianza; • DPR n. 207 del 05/10/2010 Regolamento di esecuzione e di attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, recante, “Codice dei dati contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e s.m.i..

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini Nuovo Regolamento di normativa Esecuzione del T.U.L.P.S. (D.P.R. 153/2008), del D.M. di attuazione n. 269/2010. Decreto del Ministero dell’Interno n. 56 del 25/02/2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 11/05/2015 • X.X. 00 giugno 1931 n. 773 recante «Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza» e standard internazionali: s.m.i. e dal r.d. 6 maggio 1940, n. 635 di «Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931-IX, n. 773, delle leggi di pubblica sicurezza» s.m.i. • ArtD.M. 1 ottobre 2010, n. 269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo delle leggi di pubblica sicurezza, nonché dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell’ambito degli stessi istituti • D.M. del 4 giugno 2014 n. 115 «Regolamento recante disciplina delle caratteristiche e dei requisiti richiesti per l’espletamento dei compiti di certificazione indipendente della qualità e della conformità degli istituti di vigilanza privati, autorizzati a norma dell’articolo 134 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dei servizi dagli stessi offerti. 615 Definizione delle modalità di riconoscimento degli organismi di certificazione indipendente • Delibera ANAC n. 462 del 23 maggio 2018 Linee guida n.20 recanti “Affidamento del servizio di vigilanza privata” • Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informaticiprotezione dei dati personali s.i.m. e Regolamento UE 679/2016; • Legge 23 dicembre 1993 Decreto Legislativo n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 81 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 9 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti 2008 “Testo unico in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 salute e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale Decreto legislativo 19 aprile 2016, n. 65/2014 (G.U. 50, • Decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.56

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si Per quanto attiene gli aspetti normativi si riportano nel presente paragrafo di seguito i principali riferimenti in termini di normativa rilievo. In particolare, si richiamano: - L’articolo 1, comma 402, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che ha istituito la Piattaforma Notifiche; - L’articolo 26 del decreto-legge 17 luglio 2020, n. 76, come convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 che ha regolato la Piattaforma Notifiche; - La L. 20 novembre 1982, n. 890 concernente le notificazioni di atti a mezzo posta e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo di comunicazioni a un sistema informatico o telematicomezzo posta connesse con la notificazione di Atti Giudiziari; • Raccomandazione CE - La L. 4 agosto 2017, n. 89/9 –lista minima 124 recante "Legge annuale per il mercato e lista facoltativa la concorrenza"; - La delibera AGCOM n. 413/14/CONS ed il relativo Allegato A recante “Direttiva generale per l’adozione da parte dei fornitori dei servizi postali delle carte dei servizi”; - La Delibera AGCOM n. 77/18/CONS approvazione del regolamento in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 rilascio delle licenze per svolgere il Servizio di notificazione a mezzo posta di Atti Giudiziari e comunicazioni connesse (legge 20 novembre 1982, n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 890) e di violazioni del codice penale e della strada (articolo 201 del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.XxxD.lgs. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore30 aprile 1992, n. 285); • Legge 22 aprile 1941 - La Delibera AGCOM n. 633 285/18/CONS del 27 giugno 2018, con la quale sono state definite dall’Autoritm di regolamentazione del settore postale (AGCOM), sentito il Ministero della Giustizia, le specifiche tecniche per la notificazione degli atti a mezzo posta; - Protezione La Delibera AGCOM n. 600/2018/CONS recante “Approvazione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti Regolamento in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichemisure e modalità di corresponsione degli indennizzi relativi alle notificazioni di atti a mezzo del Servizio postale”; • L. 489/93 - La Delibera AGCOM n. 155/19/CONS dell’08.05.2019 “Integrazioni alla Regolamentazione in materia di notificazione a mezzo del Servizio Postale, a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge 30 dicembre 2018 n. 145” con la quale sono stati approvati nuovi standard di qualitm e 549/95 – registrazione datinuove modalitm alternative del Servizio di notificazione, sostituiti e integrati i modelli di buste e moduli da utilizzare per la notificazione degli atti a mezzo del Servizio postale approvati con la Delibera 285/18/CONS e modificate alcune disposizioni della delibera 285/18/CONS e della delibera 600/18/CONS; - La Delibera AGCOM n. 469/19/CONS del 27/11/2019 “Modalità di tariffazione delle comunicazioni connesse nell’ambito dei servizi di notifica a mezzo posta (atti giudiziari e comunicazioni connesse, violazione del codice della strada)”; - La Delibera AGCOM n. 171/22/CONS “Analisi del mercato dei servizi di consegna della corrispondenza - valutazione del livello di concorrenza e definizione dei rimedi regolamentari determinazione delle tariffe massime dei servizi postali universali”; - Il Decreto legislativo 6 del 19 luglio 2018 con il quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito tutti gli adempimenti e requisiti necessari per ottenere le licenze abilitative speciali; - la Delibera AGCom 171/22/CONS del 30 maggio 19992022 “Analisi del mercato dei servizi di consegna della corrispondenza - Valutazione del livello di concorrenza e definizione dei rimedi regolamentari - Determinazione delle tariffe massime dei servizi postali universali; - Il Regolamento Generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’Unione Europea UE n. 2016/679 e il D.lgs. 10 agosto 2018, n. 169 - Attuazione n.101 recante “Disposizioni per l'adeguamento della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio relativa a "tutela Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati" • Legge 626/96 )”; - Il CAD, testo unico che riunisce e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoroorganizza le norme riguardanti l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione nei rapporti con i cittadini e le imprese istituito con il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successivamente modificato e integrato prima con il decreto legislativo 22 agosto 2016 n. 179 e poi con il decreto legislativo 13 dicembre 2017 n. 217 per promuovere e rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale; • D. Lgs. 28/12/2001 - Linee Guida n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali16 per l'affidamento degli appalti pubblici di servizi postali approvate con Delibera ANAC n. 118 del 13/4/2022 e delibera AGCOM n. 116/22/CONS del 13/4/2022; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2022, n. 58 “Regolamento recante piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione”, pubblicato in data 06/06/2022 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica 28 dicembre 2000 Italiana (G.U. Serie Generale n. 445 e successive modifiche130); • Direttiva Si precisa, inoltre, che: - È stato consultato l’elenco degli operatori in possesso di “Licenza individuale speciale” che consente di svolgere i servizi di notificazione a mezzo posta di Atti Giudiziari di cui alla legge 20 novembre 1982 n. 890, e ss.mm.ii., pubblicato (con aggiornamento al 22.09.2022) sul sito istituzionale del P.C.M. Ministero delle Imprese e del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 Made in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.Italy;

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel Lo svolgimento del servizio oggetto del presente paragrafo i contratto deve essere assicurato dall’Esecutore in conformità al contenuto delle norme legislative, regolamentari e tecniche vigenti in materia, anche in caso di modifiche intervenute dopo la stipula del contratto da parte delle competenti autorità governative, regionali, provinciali e comunali che hanno giurisdizione sui luoghi in cui si svolge il servizio, restando contrattualmente convenuto che, anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri o limitazioni nell’espletamento del servizio, l’Esecutore non potrà accampare diritto alcuno verso la parte contraente. A titolo esemplificativo e non esaustivo, di seguito si riporta un elenco delle principali riferimenti in termini normative di normativa e standard internazionaliriferimento: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia vigenti disposizioni di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore legge e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoroper la contabilità generale dello Stato; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a 50 del 12 aprile 2016 in materia di contratti pubblici e s.m.i.; • disposizioni del Codice Civile; • Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n° 81 “Normativa in materia di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro”; • normativa in materia di tutela della riservatezza e conservazione dei patrimoni archivistici (D. Lgs. 490/1999 e s.m.i.); • T.U. in materia di corretta conservazione e gestione dei documenti di cui al D. Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni; • T.U. sulla documentazione amministrativa, approvato con d.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445; • Disposizioni in materia di sicurezza e privacy, ai sensi del D. Lgs del 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali"; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari R. UE 679/2016 (in materia di documentazione amministrativa (Decreto protezione e trattamento dei dati personali) • D.M. del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 22/01/2008 n.37 “Sicurezza Informatica e Regolamento recante il riordino delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 disposizioni in materia di sistema attività di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011installazione degli impianti all'interno degli edifici; • Eventuali successive modificazioni delle norme Regolamento di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa semplificazione dei procedimenti di prevenzione degli incendi pubblicato in G.U. 22 settembre 2011 n. 221 -D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 e regolamentare applicabiless. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati mm e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraenteii.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo Regolamento (UE) n. 1303/2013 del parlamento europeo e del consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio. • Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione, del 22 settembre 2014, recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i principali riferimenti modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi. • Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006. • Accordo di Partenariato 2014-2020 Italia, approvato con Decisione della Commissione C(2014) 8021 del 29/10/2014. • Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii., Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in termini attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. • Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 ottobre 2010, n. 207, Regolamento di normativa esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e standard internazionali: forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”. • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa Normativa in materia di reati informatici; sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni. • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed 136/2010 e successive modifiche e integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento tracciabilità dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" flussi finanziari. • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 241/1990 e successive modifichemodifiche e integrazioni. • D.Lgs. 104/2010 e successive modifiche e integrazioni (Codice del processo amministrativo); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica . Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento alle leggi e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 ai regolamenti in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentevigore.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Il Fornitore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia comprese quelle che potranno essere emanate in corso di esecuzione contrattuale. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini riporta a titolo di normativa e standard internazionaliesempio: • Artart. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un 1, della legge 29 ottobre 1984, n. 720, con cui è stato istituito il sistema informatico o telematicodi tesoreria unica per enti ed organismi pubblici e i relativi decreti attuativi; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa artt. 7-9, del decreto legislativo 279/1997, è stato definito un nuovo sistema di tesoreria “misto”, che comporta la detenzione presso il tesoriere delle entrate proprie mentre le somme provenienti dallo Stato sono giacenti presso le contabilità speciali aperte presso la competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato. Tale regime è stato sospeso dall’art. 35 del decreto legge 1/2012 che ha ripristinato le disposizioni di cui all'art. 1 della legge 720/1984, fino al 31/12/2021. Il prolungamento del periodo di sospensione, sino al 31/12/2025, è in materia corso di reati informaticiapprovazione ed è stato sinora deliberato nell’art. 164, del ddl bilancio 2022; • Legge art. 69, del decreto legislativo 23 dicembre 1993 giugno 2011, n. 547 - Modificazioni ed integrazioni 118 che dà disposizioni circa il servizio di tesoreria della regione • X.X. x. 00/0000, xxxxxxx “Istituzione dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM). Modifiche alle norme del codice penale leggi regionali 11 luglio 2006, n. 9 e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica30 ottobre 2008, n. 30”; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento (“Regolamento Generale sulla protezione dei dati personalidati”) e X.Xxx n. 196 del 30 giugno 2003 così come modificato dal Dlgs. n. 101/2018; D.P.R. 28.12.2000, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo 445, che approva il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche)amministrativa; • Direttiva X.Xxx n. 82 del P.C.M. del 16 gennaio 20027 marzo 2005, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”n. 82, relativo al Codice dell’Amministrazione Digitale; • DCPM L. n. 196 del 3 dicembre 2013 31.12.2009 – art.14, comma 8bis e ter che prevede l’introduzione nelle pubbliche amministrazioni degli ordinativi di incasso e pagamento da emettere in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraenteformato elettronico.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa Codice Civile [Libro Quinto Del lavoro, Titolo II Del lavoro nell’impresa, Capo III Delle imprese commerciali e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale delle altre imprese soggette a registrazione, Sezione III Disposizioni particolari per le imprese commerciali, Paragrafo 2 Delle scritture contabili], articolo 2215 bis – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoDocumentazione informatica; • Raccomandazione CE Legge 7 agosto 1990, n. 89/9 –lista minima 241 e lista facoltativa s.m.i. – Nuove norme in materia di reati informaticiprocedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; • Legge 23 Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 19992000, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo 445 e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 s.m.i. – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa amministrativa; • Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. – Codice in materia di protezione dei dati personali; • Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. – Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; • Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82 e s.m.i. – Codice dell’amministrazione digitale (CAD); • Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 del Consiglio dei Ministri 22 febbraio 2013 – Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e successive modificheverifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali ai sensi degli articoli 20, comma 3, 24, comma 4, 28, comma 3, 32, comma3, lettera b), 35, comma 2, 36, comma 2, e 71; • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 dicembre 2013 – Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44, 44-bis e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 65/2014 (G.U. n. 89 82 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 20112005; • Eventuali successive modificazioni delle norme D.P.C.M. 3 dicembre 2013 – Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis e 71, del Codice dell’amministrazione digitale di riferimentocui al decreto legislativo n. 82 del 2005; • Ogni altra disposizione normativa Circolare AGID 10 aprile 2014, n. 65 – Modalità per l’accreditamento e regolamentare applicabilela vigilanza sui soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici di cui all’articolo 44-bis, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale • D.M. 17 giugno 2014 – Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto – articolo 21, comma 5, del decreto legislativo n. 82/2005. • D.P.C.M. 13 novembre 2014 – Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei dati documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23 –bis, 23 –ter, 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di proprietà dell’Amministrazione contraentecui al decreto legislativo n. 82 del 2005.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel Il presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionaliappalto è disciplinato da: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme ● Normativa Privacy: ○ Regolamento (UE) 2016/679 del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 27 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa 2016 relativo alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela protezione delle persone fisiche fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 dati (anche “Regolamento UE”) ○ Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 467 norme penali a tutela della riservatezza 196 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali; • Il Testo unico ● D.Lgs 81/2008; ● L. 136/2010; ● D.Lgs. 159/2011 – Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 136/2010; ● D.Lgs 50/2016 - Codice degli appalti; ● D.L. 16 luglio 2020 n. 76 - Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, convertito dalla Legge n. 120/2020; ● D.L. 31 maggio 2021, n. 77 - Governance del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di 4 di 19 accelerazione e snellimento delle procedure, convertito dalla Legge n. 445 108/2021; ● disposizioni stabilite dal Codice Civile; ● Linee guida emanate dall'Anac in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016; ● Condizioni dettate dal Capitolato tecnico e successive modifiche)da altri documenti comunque denominati; • Direttiva ● Circolari AgID n. 2 e n. 3 del P.C.M. del 16 gennaio 20029 aprile 2018; ● Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica è integrato de iure dalla normativa nazionale e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini La principale normativa di normativa riferimento è la seguente: - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 codice dei contratti pubblici (e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicosuccessive modifiche apportate dal correttivo D.L.vo 56/2017); • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima e lista facoltativa in materia di reati informatici; • - Decreto Legge 23 dicembre 1993 2013, n. 547 145, convertito con legge n. 9/2014 “destinazione Italia”, sulla stipula in modalità elettronica - Modificazioni ed integrazioni alle norme del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con legge n. 221/2012 (articolo 6, comma 3) sulla stipula in modalità elettronica - Legge 13 agosto 2010, n. 136 tracciabilità dei flussi finanziari - Decreto ministeriale 22 febbraio 2007 imposta di bollo atti trasmessi per via telematica - Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 dell'amministrazione digitale o CAD - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, 18 dicembre 1997 n. 169 463 procedure telematiche di registrazione - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 26 aprile 1986 n. 445 131 imposta di registro come integrato dall’art. 26 comma 2 e successive modifiche); • Direttiva 3 Legge 8/2013 - Decreto del P.C.M. Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 642 imposta di bollo - Regio decreto 18 novembre 1923 n. 2440 Nuove disposizioni sull'Amministrazione del 16 gennaio 2002Patrimonio e sulla contabilità generale dello stato - Legge 6 febbraio 1913 n. 89 Legge notarile Per quanto riguarda le fonti interpretative, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statali”; • DCPM del 3 dicembre 2013 si segnalano fra le altre (in materia di sistema di conservazione stipula in modalità elettronica): – Comunicato ANAC 4 novembre 2015; – Determinazione AVCP (oggi ANAC) 13 febbraio 2013, n. 1; – Orientamenti e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraentedeliberazioni ANAC in materia.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440 recante “Nuove disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e standard internazionali: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico; • Raccomandazione CE sulla contabilità generale dello Stato” e Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 89/9 –lista minima 827 recante “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e lista facoltativa in materia di reati informaticiper la contabilità generale dello Stato” e successive modifiche e integrazioni; • Legge 23 dicembre 1993 agosto 1988, n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 400 e s.m.i. recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica Consiglio dei programmi per elaboratore)ministri; • Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore 196/2009 e s.m.i., recante “Legge di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 contabilità e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169finanza pubblica”; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative Legge 7 agosto 1990, n. 241 e pianificazioni degli investimenti s.m.i. sul procedimento amministrativo; • Legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante “Disposizioni in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichegiurisdizione e controllo della Corte dei conti”; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 30 luglio 1999, n. 169 - Attuazione 303 e s.m.i., recante “Ordinamento della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di datiPresidenza del Consiglio dei ministri”; • Direttiva 95/46/CE Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”, integrato dalla disciplina prevista dal Regolamento 2016/679 UE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" dati (anche GDPR); • Legge 626/96 Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e L. 242/96 – Sicurezza sul s.m.i. recante “Codice dell’amministrazione digitale”; • Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. recante “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; • D. LgsLegge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personalirecante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia; • Il Testo unico Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i., recante il “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliantimafia”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011s.m.i. recante il “Codice dei contratti pubblici”; • Eventuali successive modificazioni delle norme di riferimentoDPCM 22 novembre 2010 e s.m.i. recante “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri”; • Ogni altra disposizione normativa Legge Regione Lazio 5 agosto 2020, n. 7 “Disposizioni relative al sistema integrato di educazione e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati istruzione per l’infanzia” e delle configurazioni necessarie all’utilizzo relativo regolamento di attuazione 16 luglio 2021, n. 12; • Tutte le norme emanate e/o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della emanande dalle autorità governative nazionali nonché dagli enti territoriali e locali, recanti misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-2019; • CCNL di comparto; • Condizioni dettate dal bando di gara, dal presente fornitura restano disciplinare di proprietà dell’Amministrazione contraentegara nonché dal Capitolato tecnico e dagli altri documenti di gara comunque denominati.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel presente paragrafo 1. Il servizio deve essere fornito in conformità alla legislazione ed alle normative vigenti. In particolare, devono essere rispettati i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionalidettami di: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoDirettive della UE, se direttamente applicabili; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima Xxxxx, decreti e lista facoltativa in materia di reati informaticicircolari dello Stato Italiano; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle Istruzioni e norme di enti normatori (UNI, CEI, CEN, ISO, ASTM, ecc.) fermo restando il concetto generalmente applicabile dell’esecuzione “a perfetta regola d’arte” del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; servizio richiesto all’operatore economico. Per tutto quanto non espressamente regolato dai documenti contrattuali si applicano, indipendentemente dal fatto che nella documentazione dell’affidamento diretto siano citate, le seguenti norme: • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (50/2016 e s.m.i.: “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione della direttiva 91/250delle direttive 2004/17/CE – tutela giuridica dei programmi e 2004/18/CE”, nel seguito del documento, per elaboratore)brevità, denominato “Codice”; • Legge 22 aprile 1941 n. 633 Decreto Ministeriale 145/2000 e s.m.i. (per quanto applicabile) - Protezione del diritto d’autore "Regolamento recante il capitolato generale d'appalto dei lavori pubblici, ai sensi dell'articolo 3, comma 5, della legge 11 febbraio 1994, n.109, e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169successive modificazioni"; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia di automazione nelle amministrazioni pubbliche; • L. 489/93 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 - Attuazione Presidente della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di dati; • Direttiva 95/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a Repubblica 445/2000: "tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 amministrativa" e successive modifiche)s.m.i.; • Direttiva del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: “Testo Unico sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 salute e sicurezza sul Lavoro (attuazione dell’articolo 1 della Legge • D.Lgs. 159/2011: “Sicurezza Informatica Codice delle leggi antimafia e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Statalimisure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”; • DCPM del 3 dicembre 2013 Legge 136/2010: “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di sistema di conservazione e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011normativa antimafia”; • Eventuali successive modificazioni delle norme Legge 266/2002: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, recante disposizioni urgenti in materia di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa emersione del lavoro sommerso e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraenterapporti di lavoro a tempo parziale”.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel La fornitura oggetto del presente paragrafo i principali riferimenti in termini appalto è disciplinata da: • R.D. n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con R.D. n. 827 del 1924 e successive modifiche e integrazioni; • L. 400/1988 e s.m.i. recante la disciplina dell’attività di normativa Governo e standard internazionali: l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • L. 241/1990 e s.m.i. sul procedimento amministrativo; • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematico3, xxxxx g, della L. 20/1994; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima D. Lgs. 303/1999 e lista facoltativa s.m.i., recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • D. Lgs 196/2003, recante il Codice in materia di reati informaticiprotezione dei dati personali; • Legge 23 dicembre 1993 n. 547 D. Lgs. 209/2005 e s.m.i., recante il Codice delle assicurazioni private; • Art. 1, commi 65 e 67 della L. 266/2005; • D. Lgs 82/2005 e s.m.i. - Modificazioni Codice dell’amministrazione digitale; • D. Lgs 81/2008 e s.m.i.; • L. 136/2010 e s.m.i.; • D. Lgs. 159/2011 recante il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia - e successive modifiche ed integrazioni alle norme del codice penale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informatica; • X.Xxx(D. Lgs. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore218/2012); • Legge 22 D.P.R. 16 aprile 1941 2013, n. 633 - Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 16962; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti in materia Art. 34, comma 35, del D.L.179/2012, come modificato dalla legge di automazione nelle amministrazioni pubblicheconversione 221/2012; • L. 489/93 D. Lgs 50/2016 e 549/95 – registrazione dati; Decreto legislativo 6 maggio 1999, n. 169 s.m.i. - Attuazione della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di datiCodice dei contratti pubblici; • Direttiva 95/46/CE Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modificheanche GDPR); • Direttiva Disposizioni stabilite dal Codice Civile; • DPCM 22 novembre 2010 “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del P.C.M. del 16 gennaio 2002, pubblicata sulla G.U. n°69 del 22 marzo 2002 “Sicurezza Informatica e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni StataliConsiglio dei Ministri”; • DCPM Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il personale non dirigenziale della Presidenza del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione Consiglio dei ministri 17 maggio 2004 e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 i successivi Contratti Collettivi Nazionali Integrativi (G.U. n. 89 CCNI) del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 15/09/2004 e del 201110/11/2009; • Eventuali successive modificazioni delle norme Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 13/04/2006 per il personale dirigenziale; • Condizioni dettate dal bando di gara, dal presente disciplinare di gara nonché dal Capitolato tecnico e da altri documenti di gara comunque denominati. Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO. Si riportano nel La fornitura oggetto del presente paragrafo i principali riferimenti in termini di normativa e standard internazionaliappalto è disciplinata da: • Art. 615 Codice Penale – Accesso abusivo a un sistema informatico o telematicoregio decreto n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con regio decreto n.827 del 1924; • Raccomandazione CE n. 89/9 –lista minima xxxxx xxxxxxx 00 xxxxx 0000, x.000, xxxxxxx il Codice civile; • legge 23 agosto 1988, n.400 recante la disciplina dell’attività di Governo e lista facoltativa l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • legge 7 agosto 1990, n.241 e successive modificazioni sul procedimento amministrativo; • articolo 3, comma 1, lettera g), della legge 14 gennaio 1994, n.20, in materia di reati informaticigiurisdizione della Corte dei conti; • Legge decreto legislativo 30 luglio 1999, n.303 e successive modificazioni, recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; • decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 e successive modificazioni, recane il codice della protezione dei dati personali; • articolo 1, commi 65 e 67 della legge 23 dicembre 1993 n. 547 - Modificazioni ed integrazioni alle norme 2005, n.266, relativa alla disciplina per la formazione del codice penale bilancio annuale e del codice di procedura penale in tema di criminalità informaticapluriennale dello Stato; • X.Xxx. 29/12/92 n.518 - pirateria di software (in attuazione della direttiva 91/250/CE – tutela giuridica dei programmi per elaboratore); • Legge 22 decreto legislativo 9 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d’autore 2008, n.81 e di altri diritti connessi al suo esercizio ed integrata dal D. Lgs. 29 dicembre 1992 n. 518 e D. Lgs. 6 maggio 1999 n. 169; • D.P.C.M. 15 febbraio 1989 - Coordinamento delle iniziative e pianificazioni degli investimenti successive modificazioni, in materia di automazione nelle amministrazioni pubblichesalute e sicurezza nei luoghi di lavoro; • L. 489/93 legge 13 agosto 2010, n. 136, legge delega relativa alla normativa antimafia; • decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, recante “Disciplina dell’autonomia finanziaria e 549/95 – registrazione daticontabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri”; Decreto • decreto legislativo 6 maggio 1999settembre 2011, n. 169 - Attuazione n.159, recante il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della direttiva 96/9/CE relativa alla tutela giuridica delle banche di datilegge 136 del 2010; • Direttiva 95/46/CE articolo 34, comma 35, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n.179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n.221, recante norme per la crescita del Paese; Dipartimento per il Personale Ufficio trattamento giuridico, contenzioso e politiche formative Servizio politiche formative • decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n.62, recante il Codice di comportamento dei dirigenti pubblici; • decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, e successive modificazioni, recante il Codice dei contratti pubblici; • Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a "tutela del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati" • Legge 626/96 e L. 242/96 – Sicurezza sul lavoro; • D. Lgs. 28/12/2001 n. 467 norme penali a tutela della riservatezza dei dati personali; • Il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modifiche); • Direttiva delibera ANAC n.1096 del P.C.M. 26 ottobre 2016 - Linee Guida n.3, di attuazione del 16 gennaio 2002decreto legislativo 18 aprile 2016, pubblicata sulla G.U. n°69 n.50, recanti: «Nomina, ruolo e compiti del 22 marzo 2002 responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni»; • delibera ANAC n.1097 del 26 ottobre 2016 - Linee Guida n.4, di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, recanti: “Sicurezza Informatica Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e delle Telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni Stataliformazione e gestione degli elenchi di operatori economici”; • DCPM del 3 dicembre 2013 in materia di sistema di conservazione Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e successiva circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011; • Eventuali successive modificazioni delle norme da quella europea di riferimento; • Ogni altra disposizione normativa e regolamentare applicabile. Si precisa inoltre che la proprietà intellettuale dei dati e delle configurazioni necessarie all’utilizzo o frutto dell’utilizzo dei servizi oggetto della presente fornitura restano di proprietà dell’Amministrazione contraente.