Oggetto dell’intesa Clausole campione

Oggetto dell’intesa. La presente intesa istituzionale definisce: gli adempimenti normativi, i principi, i criteri e le linee generali ed uniformi su tutto il territorio della Xxxx Xxxxxxxxxxxx x. 00, da adottare per l’attuazione dell’Integrazione socio-sanitaria ai diversi livelli e nelle aree di intervento indicate nel presente accordo, i cui obiettivi di salute obbligatoriamente si perseguono con il concorso di prestazioni sanitarie e sociali integrate, per poi individuare le linee operative, le modalità di gestione ed i relativi oneri. Tale intesa, in conformità con il DPCM del 14/02/2001 “Atto di indirizzo e di coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie” e “DPCM 29/11/2001 LEA” nonché in conformità alla normativa regionale di riferimento, andrà ad individuare: ▪ la classificazione delle prestazioni socio-sanitarie sulla base della loro rilevanza sanitaria e sociale; ▪ le modalità dell’integrazione ai vari livelli di intervento; ▪ i criteri per la suddivisione della spesa tra i vari soggetti.
Oggetto dell’intesa. Oggetto dell’accordo è la ricarica dei per il buono pasto informatizzati per il servizio di ristorazione scolastica per l’anno scolastico 2015/2016 all’interno dell’esercizio commerciale gestito dal Sig. L’esercente si impegna : - ad effettuare il servizio di ricarica dei buoni pasto informatizzati per il servizio di ristorazione scolastica attraverso l’apposita procedura informatica messa a disposizione dall’amministrazione comunale; - a rilasciare agli utenti ricevuta della transazione effettuata; - a riscuotere per conto del Comune le somme relative alle ricariche effettuate; - a versare alla Tesoreria Comunale,sulle seguenti coordinate bancarie , entro il giorno sedici del mese tutte le somme riscosse dal giorno 1 al giorno 15 del mese di riferimento - a versare alla Tesoreria Comunale, sulle seguenti coordinate bancarie , entro il giorno uno del mese seguente tutte le somme riscosse dal giorno 16 al giorno 31 del mese di riferimento - a consegnare all’Ufficio di Segreteria del Comune di Bono, entro tre giorni dall’effettuazione, l’attestazione dell’avvenuto versamento; - a osservare le modalità per il rispetto degli adempimenti fiscali anche nei confronti degli acquirenti; - a consentire al Comune di effettuare i controlli a tutela degli interessi dello stesso Ente. - a rispettare gli obblighi stabiliti dal presente contratto per tutta la durata del servizio; - a non accettare i pagamenti degli utenti, qualora cessi di aderire al servizio, previa comunicazione scritta di recesso unilaterale.
Oggetto dell’intesa. 1. Gli accordi sottoscritti nel presente atto costituiscono le condizioni contrattuali che regolano la gestione dei Piani di intervento individuali del servizio ….. (specificare SAISH / SAISA / PEI per il SISMIF) affidati all’Organismo. I pacchetti di servizi e i Piani individuali di intervento (nel prosieguo P.I.I.) oggetto dell’affidamento, sono definiti sulla base di quanto stabilito per il funzionamento del servizio nella Deliberazione di Giunta Capitolina n. 355/2012 e Deliberazione Giunta Capitolina 191/2015.
Oggetto dell’intesa. 1. Il presente accordo intende favorire l'attuazione di modelli di alternanza scuola-lavoro, da attuarsi sotto la responsabilità di una istituzione scolastica o formativa, al fine di consentire agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di 2° grado della Regione Puglia che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età la possibilità di svolgere in alternanza l'intera formazione fino al diciottesimo anno, attraverso modalità che assicurino loro l'acquisizione di conoscenze di base e trasversali, nonché il conseguimento di competenze spendibili nel mercato del lavoro. 2. Le parti concordano sul fatto che l'alternanza deve essere considerata una modalità formativa a cui si accede per scelta non residuale, ma che risponde ai bisogni individuali di formazione e ai diversi stili cognitivi. Non è quindi un percorso di recupero limitato a taluni indirizzi, bensì una metodologia didattica innovativa che valorizza l'aspetto formativo dell'esperienza pratica. In questa prospettiva, l'accento va posto sulle skills prima ancora che sugli aspetti di professionalità. 3. In tale prospettiva, l'alternanza non costituisce un terzo canale formativo, accanto a quello dei licei e dell'istruzione e formazione professionale, ma si configura invece quale ulteriore modalità di acquisizione delle conoscenze e competenze previste dai percorsi tradizionali.
Oggetto dell’intesa. 1. L’Accordo di Programma Stato-Regione Piemonte sottoscritto il 3 giugno 2010, il progetto definitivo delle opere ammesse a finanziamento, e il “Piano Finanziario Comunale” fanno parte integrante e sostanziale della presente intesa. 2. Oggetto dell’Intesa è il Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile del Comune di Cuneo, relativa alla frazione Cerialdo, denominato “Cerialdo: un quartiere interessante”. Gli interventi ammessi a finanziamento con fondi statali e regionali sono i seguenti: Descrizione degli interventi Soggetto attuatore Costo complessivo Finanziamento statale Finanziamento regionale Finanziamento comunale Altri finanziamenti Pubblici o privati euro euro euro euro euro A.1.1 Intervento edilizia residenziale a canone sostenibile (Fabbricati C-D-E) Cooperativa 3.671.360,00 1.370.784,62 411.235,38 1.889.340,00 A.1.2 -Intervento di edilizia residenziale privata (Fabbricato B) Cooperativa 2.667.699,00 2.667.699,00 A.2.1- Centro Polifunzionale di quartiere Comune 2.200.000,00 1.570.000,00 471.000,00 159.000,00 A.2.2 Opere di urbanizzazione primaria del quartiere: opere stradali Via Alessi e attrezzature sportive Comune 699.000,00 238.461,54 71.538,46 389.000,00 A.2.3 - Opere di urbanizzazione primaria del PEC - ATF1.MA3 Comune 37.000,00 37.000,00 TOTALE 9.275.059,00 3.179.246,15 953.773,85 585.000,00 4.557.039,00
Oggetto dell’intesa. Costituisce oggetto del presente protocollo d’Intesa:
Oggetto dell’intesa. Il Ministro della Giustizia, la Corte d’Appello di Venezia, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Venezia e la Regione del Veneto manifestano, con la presente Intesa, la volontà di rinnovare ed integrare il protocollo per l’assegnazione temporanea del personale della Regione del Veneto presso gli Uffici giudiziari del distretto della Corte d’Appello di Venezia, sottoscritto in data 3 novembre 2016, con scadenza 2 maggio 2018, nei termini di cui agli articoli seguenti. Le parti coinvolte manifestano, con la sottoscrizione della presente Intesa, la volontà di proseguire nell’attività di collaborazione finalizzata al miglioramento dell’efficienza degli Uffici giudiziari situati nel territorio regionale. Tale forma di collaborazione interistituzionale comporta, altresì, un importante momento formativo e di accrescimento delle competenze professionali del personale che sarà assegnato agli Uffici giudiziari all’interno di un contesto di razionale utilizzo di risorse pubbliche.
Oggetto dell’intesa. Oggetto del presente Protocollo è instaurare un rapporto di collaborazione continuativo tra le Parti finalizzato a: - attivare, implementare e sviluppare una comunità di pratiche formative che possa coinvolgere tutti i soggetti impegnati nell'istruzione/formazione in direzione di un approccio integrato alla formazione permanente; - adottare l'orientamento proprio della formazione situata per enfatizzare le dimensioni pratiche e le conoscenze distribuite secondo una prospettiva sociale dell’apprendimento; - progettare e sperimentare azioni condivise in relazione ai seguenti ambiti tematici: Competenze trasversali e ruoli funzionali (coaching, tutoring, mentoring, counselling) del formatore nei percorsi di apprendimento per obiettivi formativi, nella formazione iniziale, continua, professionale, formale e non formale;
Oggetto dell’intesa. Nel rispetto di quanto disposto dall’art.32 delle Norme del Ptcp e di quanto stabilito in sede di Tavolo di pianificazione tra Provincia e Comune di Desio, oggetto del presente protocollo è la definizione delle previsioni urbanistiche dell’ambito di intesa per quanto riguarda, in particolare, l’individuazione ed i contenuti di un ambito di trasformazione e dei relativi interventi di compensazione territoriale. L’ambito d’intesa è individuato in Tavola 1 (parte integrante e sostanziale del presente protocollo), per una superficie territoriale complessiva di 77.330 mq e comprende: - sub-ambito 1: aree per x.xx 54.900 mq, situate a margine del futuro svincolo di Pedemontana a Desio, a ovest del tracciato della SS36; - sub-ambito 2: aree per x.xx 22.430 mq, poste a sud-ovest del territorio comunale. Sub-ambito 1: le aree poste a ridosso del previsto svincolo di Pedemontana risultano prevalentemente libere, ad eccezione di uno spazio a parcheggio posto in continuità con l’insediamento produttivo esistente a sud e della viabilità di raccordo tra la con la SS36. Nel Pgt, tali aree risultano: - in parte comprese nell’ambito di trasformazione “Aru_p01” del vigente Pgt (mappale 34/parte del foglio 14), per una superficie complessiva pari a x.xx 24.900 mq; - in parte destinate alla nuova viabilità di progetto connessa a Pedemontana, per una superficie complessiva pari a x.xx 23.850 mq (da progetto definitivo revisionato), quasi totalmente compresa nel Plis Grugnotorto-Villoresi; - in parte interessate da previsioni di compensazione ecologico-ambientale (“zone di riqualificazione della rete ecologica comunale”), per una superficie complessiva pari a x.xx 4.900 mq, già compresa nel Plis Grugnotorto-Villoresi; - le restanti, destinate a viabilità di interesse locale, per una superficie pari a x.xx 1250 mq. Sub-ambito 2: comprende le aree individuate dai mappali 39, 246, 278/parte, 294, 306 e 311 del foglio 48 e dal mappale 280/parte del foglio 58, attualmente adibite all’uso agricolo e comprese nel Plis Grugnotorto-Villoresi. Nel Pgt tali aree sono classificate come “spazi aperti agricoli a compensazione ecologica-ambientale (aa3)” di tipo prioritario.
Oggetto dell’intesa. Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intesa. La Regione Siciliana – Assessorato della Salute e Cittadinanzattiva, si impegnano a mettere a regime un sistema strutturato di azioni e attività sul valore del farmaco equivalente ed a promuovere un efficace percorso di conoscenza di tale tipologia di medicinali (es. benefici di un farmaco dal medesimo principio attivo, copertura brevettuale ecc.). Le parti si impegnano altresì a sensibilizzare la popolazione all’uso consapevole dei farmaci, valorizzando al contempo adeguate strategie di prevenzione basate sulla promozione dell’appropriatezza prescrittiva e dell’aderenza alle terapie nonché, in ultima analisi, sul contrasto al fenomeno dell’antibiotico resistenza. A tal fine, si impegnano a realizzare congiuntamente Ioequivalgo mediante lo sviluppo di un programma organico di collaborazione che prevede l’attivazione di percorsi di informazione mirata e capillare, capaci di orientare i destinatari – cittadini e pazienti – verso una conoscenza del farmaco equivalente, riducendo al minimo la dispersione di tempo e di risorse economiche e garantendo al contempo un accurato messaggio basato su evidenze scientifiche. Tale azione di sensibilizzazione sarà rivolta anche agli operatori sanitari. In particolare, l‘Assessorato della Salute si impegna ad attivare un programma di supporto a Ioequivalgo in ambito regionale, proponendo e mettendo a disposizione nuovi canali di informazione e comunicazione sui farmaci equivalenti per i cittadini e gli Operatori Sanitari, individuati così come di seguito in: a) ambulatori specialistici, Ambulatori di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Farmacie territoriali, Aziende Ospedaliere (URP); b) siti istituzionali dell’Assessorato della Salute e delle Aziende Sanitarie; c) corsi di formazione per medici e farmacisti da organizzare presso gli Ordini Professionali di pertinenza; d) specifiche attività di comunicazione rivolte alla popolazione (con il coinvolgimento di: mass media, medici specialisti, MMG, PLS, Farmacisti etc.); e) prevedere, ovunque si ritenga opportuno e nei luoghi sopra indicati, l’ampia distribuzione dei leaflet e delle locandine, accompagnata da attività informativa da parte degli operatori adeguatamente formati (v. Art. 7).