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Definizione di PREMESSO

PREMESSO che da diversi anni gli indirizzi regionali alle Aziende sanitarie sottolineano l’esigenza di sviluppare possibili forme di collaborazione, sia a livello provinciale che di area vasta e che tali azioni negli anni hanno coinvolto sia aspetti sanitari/produttivi, sia i cosiddetti “servizi di supporto”; che le linee di indirizzo della Regione Xxxxxx-Romagna, approvate con deliberazione n. 199/2013, specificano che le Aziende sono tenute a migliorare la qualità dell’offerta e dell’efficienza nella produzione di servizi, avviando un processo di integrazione di attività e funzioni tra Aziende per condividere le migliori professionalità presenti, razionalizzare risorse tecnologiche, materiali, umane e finanziarie, concentrando strutturalmente le funzioni amministrative, tecnico-professionali e sanitarie a prevalente carattere generale e di supporto tecnico-logistico che non influenzano l’ esercizio dell’autonomia e della responsabilità gestionale in capo alle direzioni aziendali, ma che possono determinare economie di scala ed economie di processo. Le integrazioni dovranno essere perseguite o su scala di Area Vasta o su scala provinciale; pertanto le Aziende saranno impegnate a sviluppare tali integrazioni con modalità variabile. Le Aziende dovranno provvedere alla riprogettazione dell’insieme dei servizi amministrativi, tecnico-professionali (servizi tecnici, servizi di Ingegneria Clinica, fisica sanitaria e servizi ICT) e sanitari; che nella logica anzidetta le aziende sanitarie della città metropolitana di Bologna hanno avviato, nel corso degli ultimi anni, numerose esperienze di collaborazione ed integrazione in ambito sanitario e tecnico-amministrativo; che con deliberazione n. 284 del 5.8.2019 è stato recepito l'Accordo quadro per lo svolgimento delle funzioni unificate dei Servizi amministrativi, tecnici e professionali con l'Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi, l'Istituto Ortopedico Rizzoli e l'Azienda USL di Imola per come rinnovato, con decorrenza dalla data di originaria sottoscrizione, fino al 24.8.2024; che l'Accordo quadro prevede la stipula di specifiche convenzioni contenenti l'individuazione di ciascun Servizio Unico, l'indicazione delle attività ad esso conferite, nonché le relative modalità di funzionamento;
PREMESSO che il CIPE Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n°26 del 10/08/16 registrata alla Corte dei Conti in data 02/11/2016 con oggetto FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014-2020: PIANO PER IL MEZZOGIORNO. ASSEGNAZIONE RISORSE ha assegnato alla Città di Catania, città Metropolitana del Mezzogiorno, fondi per cogliere le opportunità di sviluppo infrastrutturale, anche di natura ambientale ed economiche, attraverso la predisposizione di Accordi interistituzionali (Patti per il Sud) fissando tra le aree tematiche prioritarie di intervento anche quella inerente Cultura e Valorizzazione delle risorse culturali. Tra i progetti inseriti nel Patto per Catania è presente quello attinente la realizzazione del MUSEO DELLA CITTÁ “VIVERECATANIA. Uno spazio museale per conoscere e sperimentare la città” da realizzarsi nella sede dell’ex Convento dei Padri Crociferi; che il progetto MUSEO DELLA CITTÁ “VIVERECATANIA. Uno spazio museale per conoscere e sperimentare la città” da realizzarsi nella sede dell’ex Convento dei Padri Crociferi si prefigge l'obiettivo di creare un cambiamento duraturo nella fruizione e valorizzazione della storia e della memoria della città attraverso la tecnologia e il digitale e sviluppando un nuovo punto di vista comunicativo del patrimonio materiale e immateriale. con il presente avviso, si intende selezionare, mediante procedura comparativa per esperienze professionali, ai sensi dell' art. 7 comma 6 del D.lgs. 165 del 30 marzo 2001, così sostituito dall'art. 46, comma 1 legge n. 133 del 2008 una figura di autore cinematografico che abbia dimostrato negli anni qualità ideativa e realizzativa, preferibilmente su temi attinenti il territorio siciliano in particolare, ed è finalizzato alla produzione di due video con caratteristiche artistiche sulla base delle indicazioni del Gruppo di Lavoro che progetta il Museo nel suo insieme.
PREMESSO che le parti, come sopra costituite, riconoscono Conseguentemente auspicano Inoltre riconoscono

Examples of PREMESSO in a sentence

  • PREMESSO QUANTO SOPRA, LA RESPONSABILITÀ MASSIMA DI MICROSTRATEGY PER OGNI PRETESTA DEL CLIENTE, NELLA MISURA IN CUI LA PRETESA SIA GENERATA O OCCASIONATA DALL’UTILIZZO DI UNA SOLUZIONE DI TERZE PARTI, NON SUPERERÀ L’IMPORTO PREVISTO IN CASO DI RESPONSABILITÀ PER L’UTILIZZO DI SOLUZIONI DI TERZE PARTI IN RELAZIONE ALLA PRETESA.

  • PREMESSO che il Comune di Vignola: - in ottemperanza al dettato dell’art.

  • Vodafone Omnitel N.V. Xxx Xxxxxx, 13 10015 Ivrea (TO) PREMESSO − che la Societa’ ******* (nel seguito “Ordinante”) con sede legale in *****, Via ******, Codice Fiscale n.

  • Xxxxxxxx Xxxxx Su proposta della S.C. Direzione Sanitaria di Presidio San Xxxxxxx PREMESSO che con Xxxxxxxx n.

  • Xxxxx Xxxxxx; _ _ _ __ di seguito indicati per brevità Parti o Contitolari PREMESSO: ▪ che il Titolare del trattamento dei dati personali, in continuità con il D.lgs.


More Definitions of PREMESSO

PREMESSO che con Disposizione Dirigenziale n. xxxx del xx/xx/2021 è stato disposto di nominare il Per. Ind. Xxxxx Xxxxxxx quale Responsabile Unico del Procedimento per la “procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro per ogni lotto con un unico aggiudicatario per la fornitura di reagenti chimici necessari per l’attivazione dei processi del depuratore consortile di Porto Xxxxxx (SS)”; che con Disposizione Dirigenziale n. xxxx del xx3/xx/2021 è stato disposto di nominare l’xxx. Xxxxxx Xxxx quale Responsabile dell’esecuzione del contratto per “procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro per ogni lotto con un unico aggiudicatario per la fornitura di reagenti chimici necessari per l’attivazione dei processi del depuratore consortile di Porto Xxxxxx (SS)”. con Determina a contrarre, adottata con Disposizione Dirigenziale n. xx del xx/xx/2021, è stato deliberato di concludere un Accordo Quadro con un unico operatore economico ex art. 54 del D.Lgs. 50/2016, mediante procedura aperta con applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 58, 60 e 95, comma 2) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, avente ad oggetto la fornitura di reagenti chimici specifici da destinare al Depuratore Consortile di Porto Xxxxxx, suddiviso in quattro lotti e avente un importo complessivo a base d’asta di € xxxxxxx + IVA, con oneri di sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale pari a zero; che per l’affidamento della fornitura di cui al lotto n. , come da verbale prot. x.xxx/xx/2021 del xx/xx/2021, nella quale è stata proposta l’aggiudicazione la ditta xxxxxxx, con sede in xxxxxx – in via xxxxxxxx, che ha offerto un ribasso percentuale del xxxxx% (xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/per cento); che con Disposizione Dirigenziale n. xx del xx/xx/2021 la ditta xxxxxx è stata dichiarata aggiudicataria del lotto n. xxxxx in trattazione con il ribasso percentuale sopra richiamato; Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite convengono e stipulano quanto segue:
PREMESSO l’Università ha istituito la Scuola di Dottorato di Ateneo (SDA) alla quale fanno riferimento i corsi di studio di III livello per il conseguimento del titolo di ‘Dottore di ricerca’; la S.D.A. promuove il Dottorato di ricerca quale strumento essenziale di diffusione e perfezionamento delle metodologie di ricerca e quale sede privilegiata di elaborazione e approfondimento di nuove conoscenze; il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 226 del 14.12.2021, "Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”; l'articolo 4 della Legge 3 luglio 1998 n. 210, così come modificato dall’articolo 19, comma 1, della legge 30 dicembre 2010; il DM n. 226/2021 prevede forme di collaborazione fra le università ed Enti pubblici e privati; il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato; l’Università ha attivato il corso di Dottorato in ___________________, ciclo XXXVIII della durata di tre anni accademici (01.11.2022 – 31.10.2025); il DM n. 301/2022 del MIUR, Linee Guida per l’accreditamento dei dottorati di ricerca ai sensi dell’art.4, comma 3, del Regolamento di cui al DM 14 dicembre 2021, n. 226; il DM del 23 febbraio 2022 (GU n.80 del 5-4-2022) con cui sono rideterminati gli importi delle borse di dottorato a partire dal 1 luglio 2022; alle borse di studio di dottorato di ricerca si applica in materia previdenziale il DM 11/09/1998 che, in attuazione della L. n. 315 del 03.08.1998, art. 2, stabilisce che a decorrere dal 1.01.1999 l’assoggettamento al contributo INPS, Cassa Gestione Separata, come previsto dall’art. 2, comma 26 primo periodo, della Legge 335/1995 esm, nella misura stabilita attualmente dalla Legge n. 92/2012; in materia fiscale si applicano le disposizioni di cui all’art. 4 della Legge 13.08.1984, n. 476 esm/i; il DM n. 352 del 9 aprile 2022 del MIUR, che indica il riparto di 5.000 borse di dottorati innovativi a valere sul PNRR – Missione 4, componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese”, assegnando risorse finanziarie per la copertura di borse di dottorato, di durata triennale, per il potenziamento delle competenze di alto profilo mediante programmi di ricerca di dottorato in collaborazione con le imprese; il costo standard definito nel D...
PREMESSO che con Determina del DA n°9 del 3.08..2020 veniva approvato l’accordo transattivo - a totale definizione delle causa civile RG 3132/2018 e della connessa causa cautelare RG 3132/2018 sub 1, instaurate dinanzi al Tribunale di Pistoia - con il quale i Sigg.ri D.B., E.V. e R.V., nella loro qualità di eredi del Sig. E.V. e comproprietari del fabbricato di civile abitazione, posto in comune di Pistoia, a loro pervenuto mediante atto di compravendita Notaio P.C. del 26.03.2009, rinunciavano definitivamente e senza riserve “ alla servitù attiva di attingimento di acqua dalla sorgente privata insistente nel complesso denominato “Ville Sbertoli” tramite condotta interrata che dal citato complesso attraversa la via vicinale e terreno di altrui proprietà fino a raggiungere “Villa Soldi”(cfr. pag.6, punto 1, contratto del 26.03.2009); che con tale accordo, le controparti si impegnavano a presentarsi di fronte al Notaio prescelto dall’Azienda per procedere alla stipula del relativo atto pubblico, con spese notarili a carico dell’Azienda stessa; che, all’esito della procedura informale di acquisizione di almeno tre preventivi, il miglior rapporto, in relazione sia alla competenza professionale, che all’offerta economica, è risultato quello desumibile dal preventivo presentato dal Dr. Xxxxxxx Xxxxxxx, Notaio in Pistoia, con studio in Xxx Xxxx Xxxxxxxx n°38;
PREMESSO con delibera della Giunta comunale n° del , esecutiva, si è approvato a titolo di indirizzo lo schema di Bando di Gara per la concessione in locazione tramite affitto di azienda dell’”Osteria con Cucina” di proprietà comunale, demandando al Responsabile del Settore Tecnico il compimento dei successivi adempimenti necessari all’affidamento della gestione in argomento; che con determinazione del sopraccitato Responsabile n. del si è approvato il Bando di Gara, lo schema di contratto ed i relativi allegati di procedura aperta per l’affitto di azienda dell’unità immobiliare, di proprietà comunale, sita in Forni di Sotto, Xxx Xxxxxxx x. 00, denominata “Osteria con Cucina”, catastalmente censita al N.C.E.U. al foglio 37 mappale 79 subalterno 10 adibita ad attività ristorativa. Che con verbale di Gara n° di data
PREMESSO che il Consiglio Nazionale AIOP riunito a Bologna il 20/3/2012 ha autorizzato con delibera la firma del CCNL nel testo come di seguito disciplinato,
PREMESSO che la Legge regionale n. 24 del 11.09.2020, art. 31, prevede che l’ARES stipuli contratti con le strutture private e con i professionisti accreditati; che in base alle disposizioni della Giunta Regionale, l’ARES è tenuta a predisporre i contratti con i singoli soggetti erogatori privati sulla base dei livelli di spesa definiti dalla programmazione regionale; che il Nomenclatore Tariffario Regionale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale è stato definito con la deliberazione della Giunta Regionale n. 19/6 del 28.04.1998, e ss.mm.ii.; che con la deliberazione della Giunta Regionale n. 43/9 del 20.12.2002, e ss.mm.ii. (Deliberazione della Giunta regionale n. 11/7 del 21 marzo 2006; Deliberazione della Giunta Regionale n. 41/29 del 29 luglio 2008) è stata data attuazione alle disposizioni sui LEA, in particolare per quanto attiene alle condizioni cliniche di erogabilità delle prestazioni parzialmente escluse appartenenti alla branca di medicina fisica e riabilitativa, alle prestazioni di densitometria ossea e di chirurgia rifrattiva; che con deliberazione n. 61/26 del 18/12/2018 si è proceduto all’aggiornamento delle tariffe regionali delle prestazioni di specialistica ambulatoriale. Tutto quanto sopra premesso e concordato, le parti come sopra costituite convengono quanto segue:
PREMESSO che con Deliberazione di G.C. n.61 del 13.05.2015 si prendeva atto che il Comune di Foggia ricopre il ruolo di Stazione appaltante per la gestione della gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito Foggia 2 Sud comprendente 36 Comuni e per la determinazione del valore di rimborso degli impianti al gestore uscente; che con la medesima deliberazione si nominava Responsabile del Procedimento il Dirigente del Servizio Contratti e Appalti, e si autorizzava lo stesso a porre in essere tutti gli adempimenti connessi all’indizione della procedura di manifestazione d’interesse e la successiva fase di negoziazione per l’individuazione di una qualificata società di supporto giuridico-legale, tecnico e amministrativo ai procedimenti di competenza; che con determinazione dirigenziale n.817/2015, esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato lo schema di avviso pubblico, il capitolato, la lettera di invito ed il relativo disciplinare per la manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di supporto al Rup del Comune Capofila nell’Ambito Foggia 2 Sud; che l’avviso pubblico veniva pubblicato a norma di legge dal 20.07.2015 al 04.08.2015; che con determinazione dirigenziale n.963/2015 si prendeva atto dell’elenco delle ditte da invitare alla procedura negoziata; che con nota prot. n.76912 e seguenti del 07.09.2015 veniva inviata la lettera di invito alle sei ditte qualificatesi, fissando per le ore 12,00 del giorno 28.09.2015 il termine ultimo per la presentazione delle offerte; che la Commissione, nominata dal Responsabile del Procedimento con provvedimento prot. n.73758 del 25.08.2015, procedeva all’espletamento delle operazioni di gara nelle sedute tenutesi il giorno 01.10.2015 e nel prosieguo, redigendo apposito verbale, aggiudicando provvisoriamente l’appalto all’ATI Energas Engineering + Redgroup Italia s.r.l. con sede in Roma alla Via A.Baldovinetti n.83; che con determinazione dirigenziale n. 1324/2015, esecutiva ai sensi di legge, si approvava il verbale di gara, e si aggiudicava definitivamente l’appalto oggetto del presente atto, in favore dell’ATI Energas Engineering + Redgroup Italia s.r.l. con sede in Roma alla Via A.Baldovinetti n.83 con un’offerta economica pari ad € 247.500,00 oltre IVA, sull’importo a base d’asta di € 330.000,00; che sono state acquisite le certificazioni di regolarità contributiva ed i certificati di iscrizione alla Camera di Commercio.