ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. I rischi rientranti nella categoria degli “altri rischi sostanziali” sono:
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. I rischi non valutati mediante Standard Formula, ossia quelli tipicamente più qualitativi, per cui non esiste uno specifico modulo o sotto modulo o per i quali una quantificazione in termini di esposizione non è possibile univocamente sono, oltre il Rischio di Liquidità (definito nella Sezione C.4), il Rischio Reputazionale e il Rischio Strategico.
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. Sono inoltre considerati alcuni rischi non inclusi nella determinazione del SCR, quali il rischio strategico, il rischio reputazionale e i rischi emergenti.
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. I principali rischi strategici / emergenti e le eventuali concentrazioni di rischio sono identificati attraver- so un approccio prevalentemente top-down ed analizzati sulla base di un framework comune denomi- nato “Comprehensive Risk Profiling – CRP” condotto annualmente a livello di Compagnia, ma conside- rando anche un contesto più ampio nel quale la Compagnia si colloca, ovvero Helvetia Gruppo. La valutazione dei principali rischi all’interno del CRP, effettuata con il coinvolgimento dell’Alta Direzione della Compagnia, è supportata da una matrice di rischio sulla base di due dimensioni probabilità ed impatto atteso, come di seguito riportata: Very high A High B Occasional C Low D Very low E Almost impossible F I rischi ricompresi nell’area grigia sono in linea con la strategia di rischio (tolleranza al rischio / appe- tito specificata dal limite di tolleranza), mentre i rischi che si collocano nell’area verde scuro richiedono la definizione di specifiche azioni di gestione che possono consistere nell’eliminare, ridurre, controllare e mitigare i rischi residui. Tali azioni di gestione possono incidere sulla probabilità o sull’impatto e do- vrebbero avere le seguenti caratteristiche minimali, ovvero essere: specifiche, misurabili, realizzabili (achie- vable), realistiche e tempestive. Le azioni di gestione del rischio debbono comunque tener conto di una serie di elementi valutativi come la disponibilità di risorse, la valutazione dei costi / benefici e i tempi necessari di implementazione. È possibile che uno scenario rimanga, anche dopo l’implementazione di tutte le opportune azioni, nella zona verde scuro. In questo caso, esso rappresenta una vulnerabilità intrinseca (rischio residuo). La probabilità di accadimento si basa su livelli qualitativi probabilistici che vanno da “molto alto” a “quasi impossibile”. La dimensione dell’impatto è definita sulla base di quattro criteri qualitativi e/o quan- titativi che vanno da “marginale” a “critico”. I rischi rilevanti per la Compagnia, identificati nel corso del 2018 derivano dal suo profilo strategi- co nel mercato della bancassurance in modo particolare dalla capacità di proporre soluzioni innovati- ve e “digital” in linea con le esigenze del mercato. Tra gli scenari di rischio significativi inoltre, si evi- denzia una crescente attenzione versa la gestione del Cyber Criminal Risk. Il Gruppo Helvetia ha definito all’interno della strategia di Information Security un framework per la gestione della sicurezza...
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. In generale, l’instabilità Geopolitica mondiale ha visto aumentare i conflitti armati che ad ogni f iammata ripropongono tensioni suicosti energetici e sulla catena diapprovvigionamenti della componentistica elettronica o meccanica, con un impatto specifico indiretto sul business Automotive. D’altra parte, l’aumento della tensione internazionale ha visto confermare l’aumento agli attacchi informatici, ponendo il tema della Cyber Security sempre più al centro delle preoccupazioni generali e dei Regolatori; in tale direzione, IMA Group è attivamente impegnato per rispondere agli adempimenti del nuovo regolamento europeo XXXX.
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. C.6.1.DESCRIZIONE DEI RISCHI
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. Il Rischio Strategico, non contemplato nelle valutazioni previste dalla Formula Standard, è monitorato attraverso l’analisi costante delle evidenze dell’attuazione della Pianificazione Strategica. Principalmente tale rischio si può realizzare nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di vendita o variazione dei volumi tra i prodotti di new business. Al fine di prevenire tale rischio, la Compagnia in occasione delle valutazioni Business Plan-ORSA effettua preliminari sensitivity (ovvero simulazioni) ad hoc per la scelta dei volumi, così da garantire un adeguato equilibrio tra rischio e valore rispetto alle variazioni di budget risk. Relativamente al Rischio Reputazionale, nel 2017 è stata svolta un’accurata attività di analisi che ha portato allo sviluppo, definizione ed implementazione di un Framework relativo all’individuazione, valutazione e gestione del rischio in oggetto; vengono dunque periodicamente individuate e misurate le diverse dimensioni della reputazione scaturite dai cosiddetti “Fattori Originari” (rischio operativo, rischio legale e di non conformità, e così via). Nel 2018 la naturale evoluzione di questo studio è stata lo sviluppo di alcune Linee Guida da seguire nel caso di un’eventuale crisi reputazionale e la formazione di un Comitato per gestire eventuali crisi reputazionali, presieduto dall’Amministratore Delegato e animato dal CRO. A tale Comitato partecipano anche il Responsabile del Dipartimento Legale & Societario, il Responsabile della Comunicazione Interna e quello della Comunicazione Esterna ed inoltre vengono invitati i Dirigenti interessati all’eventuale evento di crisi. Nel 2019, al fine di sensibilizzare le risorse della Compagnia sulla tematica, si è puntato sulla formazione interna ed inoltre, al fine di costruire serie storiche dirette alla misurazione sempre più precisa dell’indice annuale di rischiosità individuato, è stato alimentato un modello statistico elaborando una stima del rischio reputazionale per Area di Business e singola tipologia di fattore originario (rischio operativo, rischio legale e di non conformità).
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. C.7.1 Esposizione ad altri rischi sostanziali Tenuto conto del modello distributivo della Compagnia, costituito principalmente dalle banche commerciali del Gruppo Crédit Agricole Italia, e nonostante lo sviluppo di canali alternativi, qualsiasi fattore che abbia impatto sulla posizione di competitività, sulla reputazione (prodotti immessi sul mercato, marketing) o sull’affidabilità creditizia delle banche nel Gruppo Crédit Agricole potrebbe impattare sui risultati della Compagnia.
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. I rischi rientranti nella categoria degli “altri rischi sostanziali” sono: • Rischio Spread dei titoli governativi: il rischio sovrano è il rischio di allargamento dello spread dei titoli governativi italiani ed europei. Tale rischio, non catturato dalla Formula Standard, è legato alla sensibilità del valore degli investimenti governativi, delle passività e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilità degli spread di credito rispetto alla struttura per scadenze dei tassi di interesse privi di rischio;
ALTRI RISCHI SOSTANZIALI. Si segnala che nel xxxxx xxx 0000 xx xxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxx ha accentuato alcuni problemi di approvvigionamenti nella filiera Automotive già evidenziati con la Pandemia Covid 19 con un effetto significativo sulle attività di assistenza ai veicoli. D’altra parte, l’aumento della tensione internazionale ha visto un aumento agli attacchi informatici ponendo il tema della Cyber Security al centro delle preoccupazioni generali e dei Regolatori. La Società ha continuato comunque a presidiare tali rischi ed a porre in essere tutte le azioni ritenute più opportune a garantire la continuità operativa nel rispetto della qualità attesa.