Ambito di applicazione e finalità Clausole campione

Ambito di applicazione e finalità. SIA S.p.A. in qualità di responsabile, o se del caso sub-responsabile, del trattamento ( di seguito, “Responsabile”) per conto di PagoPA S.p.A., in qualità di titolare o responsabile del trattamento ( di seguito, “PagoPA”, congiuntamente PagoPA e il Responsabile le “Parti”) ha implementato la presente procedura per la gestione dei diritti dell'interessato (di seguito "Procedura sui diritti dell'interessato") nell’ambito dei Servizi oggetto del Contratto (di seguito “Servizi”) ai sensi del RGPD. La presente Procedura sui diritti dell'interessato è implementata al fine di garantire la gestione e la pronta evasione delle richieste di assistenza che dovessero pervenire al Responsabile da PagoPA, in merito all’esercizio dei diritti di cui godono gli individui (“Interessati”) ai sensi del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati ("RGPD") artt. da 15 a 22, e quindi con riferimento a (1) l'accesso ai loro dati personali, (2) rettifica dei loro dati personali, (3) cancellazione dei loro dati personali, (4) limitazione del trattamento dei loro dati personali, (5) portabilità dei loro dati personali, (6) opposizione al trattamento dei loro dati personali, (7) diritti relativi al processo decisionale automatizzato. La presente Procedura sui diritti dell'interessato è stata definita congiuntamente dal Titolare e dal Responsabile ed implementata dal Responsabile e identifica un processo che tutti i dipendenti e soggetti che a vario titolo compongono l’organico, autorizzati al trattamento dei dati personali relativi ai Servizi, nell’ambito dell’organizzazione del Responsabile ("Dipendenti") sono tenuti a seguire nel caso in cui PagoPA richieda assistenza per rispondere alla richiesta degli Interessati. La presente Procedura sui diritti dell'interessato mira a stabilire e standardizzare un processo nell’ambito dei Servizi al fine di garantire che il Responsabile presti una tempestiva e corretta assistenza a PagoPA, fermo restando il diritto di PagoPA di effettuare richieste di assistenza privacy diverse e ulteriori rispetto a quelle di seguito illustrate. Niente di quanto previsto nella presente Procedura sui diritti dell’Interessato limita i livelli di servizio e le penali previste nel Contratto e nella Procedura per la Gestione delle richieste di assistenza in materia di trattamento dei dati personali. Resta inteso che, in caso di contrasti, il Contratto e la Procedura per la Gestione delle richieste di assistenza in materia di trattamento dei dati personali preva...
Ambito di applicazione e finalità. 1. Il presente Xxxxx va applicato in tutte le procedure di gara sopra e sotto soglia comunitaria, salvo che per l'affidamento specifico sussista già un apposito Patto di integrità predisposto da altro soggetto giuridico (CONSIP).
Ambito di applicazione e finalità. 2.1 Il presente codice contiene i principi generali di buona condotta amministrativa che si applicano a tutti i rapporti con il pubblico a meno che non siano disciplinati da disposizioni specifiche.
Ambito di applicazione e finalità. 1. La concessione di prestiti è disposta, nei limiti dell’apposito stanziamento annuo di bilancio e con le modalità previste dal presente regolamento, nei confronti dei dipendenti che, alla data di presentazione della domanda, abbiano maturato una anzianità nei ruoli dell’Istituto, compresa quella negli enti soppressi, di almeno due anni e che non abbiano subito, nell’anno precedente, provvedimenti disciplinari che abbiano comportato la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per un periodo superiore a 10 giorni o di maggiore gravità. In particolare, la prestazione è concessa a favore del personale di seguito specificato:
Ambito di applicazione e finalità. 1. Il presente regolamento – nel rispetto dell’Art. 4 della legge n. 300/1970 e in applicazione dell’ap- posito Accordo stipulato con le rappresentanze sindacali - disciplina l’utilizzo di sistemi di video sor- veglianza negli ambienti dell’Istituto Xxxxx Xxxxxxx di Pavia e il trattamento dei dati personali in tal modo acquisiti.
Ambito di applicazione e finalità. 2. ll presente Modello non si applica ai Gestori che in forza di quanto previsto dal D.L. 1 luglio 2009, n. 78 convertito con legge 3 agosto 2009, n. 102, siano titolari di “contratti di programma in deroga” già operativi. Dalla formulazione utilizzata parrebbe che i Gestori titolari di contratti di programma in deroga siano del tutto esclusi sine die dall’applicazione del modello, in evidente contrasto con quanto previsto dalla Direttiva 2009/12. Dobbiamo sul punto rilevare che con l’istituzione dell’Autorità dei Trasporti indipendente dovrebbero essere riesaminati i contratti sottoscritti in deroga alla legislazione e verificata la conformità degli stessi con quanto stabilito dall’Unione con la citata Direttiva.
Ambito di applicazione e finalità. 1. Il presente Xxxxx va applicato in tutte le procedure di gara sopra e sotto soglia comunitaria, salvo che per l’affidamento specifico sussista già un apposito Patto di integrità predisposto da altro soggetto giuridico (Consip). Nelle procedure sotto soglia vanno ricompresi anche gli affidamenti effettuati sotto il limite dei 40.000,00 (quarantamila) euro.
Ambito di applicazione e finalità. 1. Il presente documento disciplina il trattamento di dati personali realizzato mediante impianti di videosorveglianza collocati all’interno degli spazi occupati dall’Università degli Studi di Siena.
Ambito di applicazione e finalità. 1) Il presente regolamento è diretto a disciplinare l’affidamento di incarichi individuali a personale esterno all’Università al fine di garantire l’accertamento dei requisiti di legittimità per il loro conferimento come definiti dall’art. 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e succ. modifiche e integrazioni.
Ambito di applicazione e finalità. Il presente Regolamento disciplina le modalità, i criteri e le procedure per la stipula di convenzioni, di contratti, di accordi e di protocolli in conformità ai principi generali del vigente Statuto dell’Università degli Studi di Palermo e di quanto previsto dall’art. 9 dello stesso, all’art. 53 del Regolamento Generale di Ateneo emanato con Decreto Rettorale n. 3423 del 31.10.2013, alle linee guida approvate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione con rispettive deliberazioni n. 6 del 29.11.2011 e n. 25 del 07.12.2011. Il presente Regolamento si applica, altresì, alle convenzioni, ai contratti, agli accordi ed ai protocolli aventi ad oggetto le attività ed i servizi configurabili quali prestazioni conto terzi, per quanto non prescritto dall’apposito vigente Regolamento per le Prestazioni Conto Terzi. Le norme del presente Regolamento sono, inoltre, indirizzate ad assicurare l’omogeneità delle procedure, di cui al precedente comma 1, di tutte le strutture dell’Università al fine di ridurre i tempi dei procedimenti istruttori e rendere più autonomi gli uffici nelle correlate fasi procedimentali finalizzate alla formulazione delle conseguenti proposte ai competenti organi preposti all’approvazione e stipula dei rapporti con enti esterni. L’Università, nell’ambito dei propri fini istituzionali, si muove per interpretare i processi di cambiamento, comunitari e nazionali, del sistema legislativo, sociale, culturale, politico, tecnologico, industriale ed economico che richiedono: un continuo sviluppo dell’attività di ricerca e delle sue applicazioni; una sistematica azione di diffusione della cultura e di trasferimento delle conoscenze; il costante adeguamento delle pubbliche amministrazioni, delle istituzioni accademiche e di ricerca a forme di collaborazione e cooperazione tra le stesse e con altri soggetti pubblici e privati. A tal fine l’Università: