Contributi straordinari Clausole campione
Contributi straordinari. 1. Per contributo straordinario si intende una misura di sostegno economico finalizzata ad integrare il reddito familiare quando ricorrono situazioni straordinarie od eccezionali che compromettono gravemente e temporaneamente l’equilibrio socioeconomico del nucleo familiare. Il contributo può essere erogato direttamente all’interessato e/o al creditore.
2. L’entità del contributo è proposta dal Servizio Sociale sulla base della situazione contingente straordinaria nella misura strettamente necessaria al superamento della condizione di bisogno.
Contributi straordinari. Al di fuori del piano di cui all’art. 10 l’Amministrazione può concedere in via eccezionale contributi per iniziative di carattere straordinario e non ricorrente, purché perseguano fini di pubblico interesse e rientrino nei settori d’intervento specificati all’art. 7. Le richieste di contributo straordinario potranno essere presentate anche dopo lo svolgimento dell’attività/iniziativa, ma dovranno comunque contenere gli elementi di cui all’art. 12 del presente regolamento oltre ad una dichiarazione scritta sulla straordinarietà dell’iniziativa. I contributi sono concessi dal Responsabile di Area competente, a valere su apposito stanziamento di bilancio e per un massimo del 50% dei costi, previa delibera di indirizzo adottata dalla Giunta comunale.
Contributi straordinari. I contributi straordinari sono stabiliti sulla scorta dei seguenti principi generali:
a) corrispondenza delle attività con i principi dello Statuto dell’associazione richiedente;
b) conformità dei principi dello Statuto dell’associazione con le finalità e ambiti di intervento di cui agli artt. 3 e 4 del presente regolamento;
c) corrispondenza con la programmazione dell’Amministrazione comunale per ambito di competenza;
d) valutazione degli scopi che il richiedente intende perseguire con il progetto/iniziativa presentata;
e) elevata qualità del progetto/iniziativa, senza fini di lucro;
f) particolare rilevanza ed interesse a favore della cittadinanza e coinvolgimento della stessa;
g) realizzazione del progetto/iniziativa in co-progettazione e/o co-organizzazione con Enti, istituzioni e associazioni aventi sede a Rezzato e grado di coinvolgimento attivo della cittadinanza;
h) valore innovativo del progetto presentato.
Contributi straordinari. Il Comune può concedere un contributo nel corso dell’anno, nella misura massima che la Giunta Comunale nell'atto di concessione riterrà ammissibile, contributi straordinari, per eventi che si dovessero verificare successivamente all'assegnazione dei contributi da parte della Giunta Comunale, alle associazioni iscritte all’Albo Comunale. Potranno essere ammesse a contributo straordinario richieste di contributo in cui vengano evidenziate e supportate le motivazioni che non hanno consentito la presentazione dell'istanza nei termini previsti all'art. 16 comma 7. L'Amministrazione si riserva in tali casi di valutare l'accoglimento dell'istanza. La competenza a decidere sulle richieste di contributi straordinari è della Giunta Comunale. La concessione del contributo di cui al presente articolo presuppone l’iscrizione all’Albo Comunale delle Associazioni. Al fine di determinare il contributo, il legale rappresentante del beneficiario, dovrà inoltrare la seguente documentazione:
a. relazione illustrativa dei programmi che si intendono attuare, specificando: • a quale categoria di persone sono rivolti i programmi e fasce di età delle persone interessate; • il periodo e la durata di svolgimento; • quantificazione presunta del numero dei partecipanti
b. autocertificazione attestante i seguenti requisiti soggettivi del legale rappresentante : • godimento dei diritti civili e politici • di non essere stato condannato per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del Codice Penale ; • di non trovarsi in situazione di conflitto di interessi o di incompatibilità con il Comune di Porto Cesareo; • di non essere stati destituiti o dichiarati decaduti dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione;
c. numero iscritti al registro soci dell’Associazione divisi per età e residenza;
d. elenco delle attività svolte dall’Associazione nell’anno precedente a quello della domanda;
e. piano finanziario delle entrate e delle uscite, nel quale siano evidenziati gli eventuali contributi da chiunque concessi;
f. dati anagrafici del soggetto abilitato a quietanzare;
g. numero di codice fiscale dell'associazione o ente;
h. dichiarazione di non appartenenza a partiti, associazioni o movimenti a carattere politico ai sensi della Legge n. 659/1981;
i. dichiarazione di non perseguire fini di lucro:
Contributi straordinari. 1. Il Comune può concedere, in via straordinaria e compatibilmente con le disponibilità di bilancio, contributi finanziari o beni comunali a soggetti pubblici o privati per lo svolgimento di iniziative a favore della comunità locale o per la realizzazione di attività che rientrano nei settori di intervento di cui al precedente articolo 3.
2. Tali contributi possono essere concessi:
a) su richiesta dell’organizzatore dell’iniziativa, da presentare con le stesse modalità di cui al precedente art. 5, quando sia concluso il procedimento contemplato nel comma 8 di quest’ultimo e rimangano disponibili i finanziamenti e/o i beni strumentali richiesti;
b) su iniziativa della Giunta Comunale ed indipendentemente dalla richiesta del soggetto beneficiario, per motivate esigenze, a sostegno di iniziative assunte da organizzazioni ed associazioni comunali o extracomunali per la realizzazione di attività a favore della popolazione di Carignano.
Contributi straordinari. 1. Al di fuori del piano di cui all’art. 7, potranno essere concessi, in via eccezionale, contributi per attività ed iniziative di carattere straordinario, purchè rientranti nelle aree di intervento specificare al precedente art. 5.
2. Alla concessione di contributi di cui al presente articolo provvede la Giunta Comunale, la quale informerà in merito il Consiglio Comunale con periodicità semestrale.
Contributi straordinari. 1. In caso di particolari iniziative occasionali o singoli progetti che esulano dall’attività ordinaria del soggetto e che abbiano particolare rilevanza e interesse per la collettività, può essere presentata richiesta di contributo, di norma, almeno 45 giorni prima dalla data d’inizio dell’attività proposta. Tale termine non si applica per le iniziative che presentano caratteristiche di particolare snellezza e rilievo economico contenuto. La richiesta verrà valutata dalla Giunta Comunale ed il contributo sarà erogato in base alle disponibilità di bilancio, e comunque in misura non superiore al 70% delle spese previste.
2. La richiesta di contributi per attività straordinarie dovrà essere corredata da: • Relazione illustrativa dettagliata dell’iniziativa/manifestazione o progetto da realizzare, indicante la finalità pubblica o di interesse pubblico, la rilevanza (comunale o sovra comunale) data o periodo di svolgimento ed entità del contributo richiesto; • Preventivo di spesa dettagliato dell’iniziativa o progetto, analiticamente suddiviso per voci nonché degli introiti di ogni tipo, compresi i contributi e/o le sponsorizzazioni di Enti pubblici o privati; • Atto costitutivo e statuto, elenco delle cariche, relazione, possibilmente documentata, sull’attività svolta dal soggetto (tranne per i soggetti iscritti al “Forum delle Associazioni” del Comune di Capannori);
3. Non sono ammesse richieste per iniziative già realizzate.
Contributi straordinari. Nel rispetto dei principi generali e degli obiettivi di cui al comma precedente, i contributi e i benefici economici vengono normalmente concessi, in via prioritaria, salvo diversa valutazione sul valore delle attività da svolgere, ad associazioni ed organismi con sede o continuativamente operanti nel territorio comunale e, in subordine, ad associazioni ed organismi promotori di iniziative o attività che intendono valorizzare uno dei settori oggetto del presente regolamento, di particolare interesse per il territorio comunale. Tutte le richieste saranno esaminate compatibilmente con le disponibilità di bilancio. In casi particolari, adeguatamente motivati e documentati, la Giunta Comunale demanda al Dirigente del Settore di attivare, nell’ambito del budget assegnato con il PEG, la concessione di forme di sostegno a favore di enti, associazioni, o comitati per le seguenti finalità: - interventi di solidarietà internazionale a favore di popolazioni dei paesi in via di sviluppo; - interventi di solidarietà a favore di popolazioni in condizioni disagiate conseguenti ad eventi straordinari o calamità naturali; - iniziative umanitarie di carattere urgente ed eccezionale; - attività di particolare rilevanza realizzate nel territorio comunale da enti, associazioni od organizzazioni non aventi sede nel territorio comunale, ma che, comunque perseguono le finalità di cui all’art. 3. Nell’ambito delle capacità economiche residue degli stanziamenti di cui all’art. 13, la Giunta Comunale può conferire atto di indirizzo al Dirigente del Settore in merito alla concessione di contributi, ausili finanziari e/o sovvenzioni di carattere straordinario a favore di: - associazioni senza scopo di lucro non iscritte all’Albo Comunale che propongano iniziative le cui finalità siano rispondenti agli indirizzi programmatici dell’ Amministrazione; - associazioni iscritte all’Albo Comunale che presentino iniziative ed eventi non programmati o programmabili e/o di carattere episodico ed eccezionale, ma comunque realizzate conformemente alle finalità e agli obiettivi perseguiti dall’Amministrazione.
Contributi straordinari. I contributi straordinari sono erogati con Bando annuale, diretti a favorire attività occasionali o singoli progetti, senza scopo di lucro, che esulano dalla programmazione ordinaria del soggetto richiedente e rivestono particolare rilevanza ed interesse a favore della cittadinanza. Il Comune di Rezzato attua le proprie scelte sulla base dei criteri generali indicati all’art. 17 del presente regolamento.
Contributi straordinari. 1. Per contributo straordinario si intende una misura di sostegno economico finalizzata ad integrare il reddito familiare quando ricorrono situazioni straordinarie od eccezionali che compromettono gravemente e temporaneamente l’equilibrio socioeconomico del nucleo familiare. Il contributo può essere erogato direttamente all’interessato o all'ente creditore ovvero a colui che deve fornire una determinata prestazione, anche in deroga alla soglia di accesso ai contributi ordinari.
2. Si connotano come situazioni straordinarie od eccezionali di cui al comma 1 del presente articolo le seguenti fattispecie:
a) decesso o malattia invalidante improvvisi di un significativo percettore di reddito all’interno del nucleo familiare;
b) situazione di patologia a carico di un componente del nucleo che comporti la fruizione indifferibile di servizi socio-assistenziali o sanitari;
c) situazione di grave inadeguatezza dell’alloggio del nucleo familiare nel quale siano presenti membri fragili (anziani, disabili, adulti con patologie psichiatriche e minori) che richieda interventi urgenti di manutenzione dell’alloggio non ricadenti nella competenza di altri soggetti qualora finalizzati a garantire condizioni elementari di igiene e sicurezza;
d) necessità di ripristino di utenze essenziali (energia elettrica, riscaldamento, acqua) a beneficio di nuclei familiari nei quali siano presenti membri fragili (anziani, disabili, adulti con patologie psichiatriche e minori) per l’importo necessario alla riattivazione della fornitura; il nucleo si impegnerà alla rateizzazione del debito residuo.
e) eventuali altre necessità considerate eccezionali.
3. L’entità del contributo è proposta dal servizio sociale professionale sulla base della situazione contingente e/o straordinaria, nella misura strettamente necessaria al superamento della condizione di bisogno e non può essere superiore alla soglia massima erogabile per la specifica tipologia di contributo individuata annualmente dalla Giunta Comunale.