Controlli in corso d’opera Clausole campione

Controlli in corso d’opera. Ferma restando la disciplina del Collaudo prevista dal presente Capitolato, il Direttore dei Lavori ed i suoi coadiutori, avranno la facoltà di accedere in qualsiasi momento nei cantieri e nei luoghi dove si svolgono i lavori per controllare la buona e puntuale esecuzione dell’opera e provvedere: ▪ alla verifica dei materiali impiegati e della rispondenza alle specifiche tecniche; ▪ agli accertamenti in corso di esecuzione; ▪ alla misurazione e contabilizzazione delle lavorazioni eseguite; ▪ alle disposizioni ed agli ordini necessari alla corretta e regolare esecuzione dell’opera. Il personale esterno alla Direzione dei Lavori incaricato di svolgere controlli in corso d’opera sarà comunica- to all’Appaltatore tramite Ordini di Servizio e potrà successivamente accedere in qualsiasi momento nei cantieri e nei luoghi ove si svolgono i lavori. Il Direttore dei Lavori trasmetterà all’Appaltatore tutte le disposizioni e istruzioni mediante comunicazioni scritte da intendersi Ordini di Servizio. La Committente avrà la facoltà di controllare e sorvegliare l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte dall'Appaltatore, lo svolgimento dei lavori e delle operazioni a questo affidate in appalto, senza per questo esimere l'Appaltatore stesso dall’obbligo di provvedere alla direzione, al controllo ed alla sorveglianza delle attività, sia al fine del rispetto delle obbligazioni contrattuali verso la Committente, sia al fine di evitare eventuali danni a persone o a cose di proprietà anche di terzi. Le prove e le verifiche eventualmente eseguite dalla Committente nell'esercizio delle sue facoltà non la im- pegnano, qualunque sia il loro esito, all'accettazione delle opere, che potrà avere luogo solo a seguito di specifico atto formale. L’Appaltatore dovrà eseguire i saggi e le prove che la Direzione dei Lavori riterrà opportune ed inviare i ma- teriali a Enti certificati e specializzati di gradimento della stessa Direzione dei Lavori. I suddetti saggi e prove saranno a totale carico dell’Appaltatore. Il costo per le operazioni di verifica e per le prove è compreso nei prezzi in elenco. L’Appaltatore dovrà collaborare con la Committente al fine di consentire e facilitare le verifiche di cui sopra. La Committente a mezzo dei propri incaricati redigerà, in contraddittorio con l’Appaltatore, appositi verbali di accertamento nei quali saranno indicati eventuali vizi, irregolarità o difformità rilevate. L’Appaltatore po- trà controfirmare il verbale apponendo eventuali osserva...
Controlli in corso d’opera. La Direzione Lavori eseguirà controlli periodici in corso d'opera per verificare la corrispondenza tra le caratteristiche dei materiali e degli impasti impiegati e quelle definite in sede di qualifica. Per consentire l’effettuazione delle prove in tempi congruenti con le esigenze di avanzamento dei lavori, l’Impresa dovrà disporre di uno o più laboratori attrezzati, per l’esecuzione delle prove previste, in cantiere e/o all’impianto di confezionamento, ad eccezione delle determinazioni chimiche che dovranno essere eseguite presso un Laboratorio Ufficiale.
Controlli in corso d’opera. 53 Art. I.VII.8. GESTIONE RIFIUTI 54 Art. I.VII.9. MATERIALI DI FORNITURA DELL'APPALTATORE 55 Art. I.VII.10. RIFIUTO DEI MATERIALI DIFETTOSI 57 Art. I.VII.11. MATERIALI DI FORNITURA DELLA COMMITTENTE 57
Controlli in corso d’opera. 19 ART. 16 –
Controlli in corso d’opera. Il DEC ed i suoi collaboratori hanno la facoltà di accedere in qualsiasi momento nei luoghi dove si svolge il servizio per controllare la buona e puntuale esecuzione dello stesso e provvedere:
Controlli in corso d’opera. Il Committente è comunque titolato ad eseguire, in qualunque momento, senza preavviso e secondo le modalità che riterrà più idonee, i controlli e le verifiche ritenute necessarie per il corretto espletamento delle attività di manutenzione così come specificato nel presente capitolato. La committente potrà avvalersi di proprio personale o di specialisti terzi per eseguire detti controlli.
Controlli in corso d’opera. La Direzione Lavori eseguirà controlli periodici in corso d'opera per verificare la corrispondenza tra le caratteristiche dei materiali e degli impasti impiegati e quelle definite in sede di qualifica.
Controlli in corso d’opera. La D.LL potrà accedere senza preavviso e per qualsiasi motivo nell’area di lavorazione dell’Appaltatore, concessagli per il solo tempo pattuito per la prestazione dei servizi e la realizzazione dell’incarico affidatogli. Il Comune di Schiavon, in particolare, ha il diritto di controllare e verificare la perfetta osservanza da parte dell’Appaltatore di tutte le pattuizioni contrattuali, potendo accedere in ogni momento all'area di cantiere per effettuare controlli e verifiche. I controlli in corso d’opera potranno essere eseguiti con la frequenza richiesta dalla Committente e non potranno essere invocati come causa di interferenza nelle modalità di conduzione dei lavori e dei cantieri nel loro complesso. La D.LL potrà in ogni momento e per qualsiasi motivo controllare e verificare lo stato e la regolarità del “deposito tempo- raneo” dei rifiuti tenuto dall’impresa, ed eventualmente richiederle specifiche informazioni sulle modalità di gestione dei rifiuti, con particolare riguardo alla gestione dei rifiuti da manutenzione alle infrastrutture, e dei rifiuti da attività di demo- lizione ed escavazione. La Committente si riserva di svolgere, direttamente o tramite consulenti terzi di propria fiducia, visite ispettive sul campo e verifiche di conformità legislativa al fine di accertare il rispetto delle norme di tutela dell’ambiente e delle condizioni di attuazione del Capitolato. Nelle circostanze in cui, durante lo svolgimento dei lavori ed in corso d’opera, si dovesse accertare che l’esecuzione non procede secondo quanto prescritto dalla specifica normativa in materia ambientale e/o secondo quanto contenuto nelle condizioni del presente articolo del Capitolato Speciale d’Appalto e/o secondo quanto riportato nelle Procedure ed Istru- zioni Operative costituenti il Sistema di Gestione Ambientale del Comune di Schiavon secondo la norma ISO 14001, la D.LL. potrà fissare un congruo termine entro il quale l’Appaltatore si dovrà conformare a tali condizioni; trascorso inutil- mente il termine stabilito, il contratto si risolverà automaticamente. Tali inadempienze saranno considerate di particolare gravità e quindi tali da dar luogo alla risoluzione del contratto d’appalto prevista dagli articoli 1662 e 1564 del Codice Civile. In caso di risoluzione del contratto, il Comune di Schiavon avrà diritto di richiedere e di ottenere dall’Appaltatore il ri- sarcimento di tutti i danni subiti e subendi; L’Appaltatore si impegna, al termine della prestazione dei servizi e del...
Controlli in corso d’opera. Le squadre operative in campo sono attrezzate con tutto il necessario per dare seguito alle prescrizioni previste dai capitolati e permettere alle imprese il proseguio delle attività con una risoluzione diretta in campo di eventuali problematiche. Dal 17 settembre 2007, data di autorizzazione della Tecnolab srl da parte del Ministero dei LL.PP. ad eseguire prove geotecniche, è stato implementato e sviluppato un laboratorio altamente tecnologico, in grado di offrire risposte pronte ed affidabili a richieste complesse e articolate. Nell’ambito della progettazione di grandi opere e infrastrutture, si rende necessario analizzare migliaia di campioni, al fine di ottenere dati geotecnici necessari alla progettazione delle opere di fondazione; per rispondere a queste esigenze la Tecnolab ha incrementato le attrezzature del laboratorio terre, arrivando ad avere : • n. 30 edometri • n. 4 pannelli per totali 12 celle triassiali • n. 2 tagli • n. 2 xxxxxxx e diverse altre attrezzature nuove.
Controlli in corso d’opera. Si procederà ad effettuare le seguenti prove durante le fasi di costruzione della fondazione stradale: REQUISITO FREQUENZA DEI CONTROLLI analisi granulometrica ogni 1000 mc con un minimo di un prelievo giornaliero durante la stesa; determinazione della densità in sito ogni 1.500 mq di stesa con un minimo di un prelievo giornaliero durante la stesa. prova di carico con piastra una prova ogni 300 metri lineari di carreggiata; determinazione della resistenza a compressione della miscela a 7 giorni ogni 1.500 mq di stesa con un minimo di un prelievo giornaliero durante la stesa; determinazione della resistenza a trazione indiretta della miscela a 7 giorni di maturazione ogni 1.500 mq di stesa con un minimo di un prelievo giornaliero durante la stesa.