DURC Clausole campione

DURC. L’Affidatario si impegna ad essere in regola con il versamento dei contributi INPS ed INAIL, previsti ai fini del DURC: l’Affidatario dovrà in ogni caso riportare il numero di matricola INPS e la sede INPS competente al fine dell’acquisizione del DURC da parte dell’Azienda ULSS 9 Scaligera. Il pagamento delle fatture sarà effettuato previa verifica del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
DURC. Il Comune di Ciampino ha ottenuto dall’INAIL–INPS – Documento Unico di Regolarità Contributiva, prot. n. INAIL _14709298 dell’11.01.2019, con validità fino all’11.05.2019.
DURC. L’Affidatario si impegna ad essere in regola con il versamento dei contributi INPS ed INAIL, previsti ai fini del DURC: l’Affidatario dovrà in ogni caso riportare il numero di matricola INPS e la sede INPS competente al fine dell’acquisizione del DURC da parte dell’AULSS. Il pagamento delle fatture sarà effettuato previa verifica del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). L’eventuale ritardato pagamento di fatture non può essere invocato come valido motivo per esecuzione di servizi ridotti o parziali o per la risoluzione del contratto dell’appaltatore, il quale e’ tenuto a continuare il servizio fino alla scadenza contrattuale. Letto, confermato e sottoscritto. Verona li, Il Legale Rappresentante Ente Gestore
DURC. Ai sensi dell'art. 31 del D. L. n. 69/2013, convertito con la L. n. 98/2013, è stato acquisito d'ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva rilasciato per I.N.P.S. e I.N.A.I.L. con scadenza 24 giugno 2021, in atti del Comune.
DURC. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’affidatario, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC. Ai suddetti fini, Il DURC è acquisito d’ufficio dalla Stazione appaltante. Ai sensi dell’articolo 30 comma 5 del Codice dei Contratti, in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva, la Stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
DURC. DURC significa „documento unico regolarità contributiva”. Esistono alcune disposizioni di legge dello stato che obbligano gli enti pubblici a verificare prima di concludere un contratto se il potenziale partner contrattuale ha ottemperato ai suoi obblighi di contribuzione. Prima della conclusione del contratto bisogna accertare se è stato effettuato in modo regolare il pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi, vale a dire, se il contraente ha versato gli oneri previsti dalla normativa vigente all’„INPS“ e all’„INAIL“ ed eventualmente alle casse edili. Qualora dovesse risultare, per esempio, che tali obblighi non sono stati rispettati adeguatamente dalla ditta, non si potrà nemmeno concludere il contratto con questa ditta. Per ogni contraente di un Ente pubblico, con il quale viene concluso un contratto ai sensi del D.lgs. 163/2006 („codice dei contratti pubblici“), è fondamentale accertare che il pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi sia avvenuto in modo regolare. Tuttavia nel corso del tempo, attraverso interrogazioni, pareri, modifiche delle disposizioni di legge, prese di posizione ecc. si sono venute a creare situazioni in cui non è necessario richiedere il DURC o al posto del DURC, un apposita dichiarazione sostitutiva dal contraente, che devono essere oggetto di verifica a campione da parte delle scuole. Qualora un procedimento amministrativo, che ha come oggetto la conclusione di un contratto, venga concluso senza effettuare i suddetti accertamenti, si viene a produrre un vizio di legittimità del procedimento stesso (violazione di legge). L’accertamento della regolarità contributiva del contraente si compie tramite richiesta del DURC (“Documento Unico di Regolarità Contributiva”) o in alternativa, nel caso di contratti fino a 20.00 euro (al netto dell’IVA), richiedendo una dichiarazione sostitutiva da sottoporre a verifiche a campione. Per svolgere in modo regolare detti procedimenti amministrativi bisogna rispondere alle seguenti domande: Cos’è il DURC? Chi deve raccogliere il DURC? Come si richiede il DURC? In quale fase del procedimento si deve richiedere il DURC? Per quali incarichi pubblici deve essere richiesto i DURC? Per quali casi il DURC non è necessario? Recentemente è stata prolungata la durata di validità del DURC. Tale durata è stata estesa da tre a quattro mesi, inoltre è stato previsto che per ogni fase del procedimento (incarico, pagamento) non occorre richiedere un nuovo ...
DURC. Ai sensi dell’art. 00 - xxx, x. 00 del D.L. 185/2008, convertito con modificazioni in Legge n. 2/2009 e xx.xx., il Punto Ordinante procederà ad acquisire d’ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva.
DURC. L’Amministrazione ha ottenuto dall’INAIL–INPS – Documento Unico di Regolarità Contributiva, prot. n. INAIL_19757524 del 9.01.2020, con validità fino all’8.05.2020.
DURC. Il pagamento dei corrispettivi a titolo di acconto e di saldo è inoltre subordinato all'acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva e retributiva. Ai sensi delle vigenti norme la regolarità contributiva è attestata mediante il "documento unico di regolarità contributiva" denominato DURC. Tale documento certifica, in occasione di ogni pagamento, alla conclusione dell'appalto, ed in ogni altra situazione in cui debba essere accertata la regolarità contributiva, l'adempimento da parte degli operatori economici degli obblighi relativi ai versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, quando dovuti, all'INPS, all'INAIL o alle casse edili. Il documento unico non sostituisce eventuali altre dichiarazioni che l'impresa è tenuta a rendere, ai sensi della normativa vigente, ad altri soggetti pubblici e privati.
DURC. Ai sensi dell’art. 4 della Legge 78/2014 la verifica della regolarità contributiva avviene con modalità esclusivamente telematiche. La risultanza dell’interrogazione ha validità di 120 giorni dalla data di rilascio e sostituirà ad ogni effetto il Documento unico di regolarità contributiva (DURC), ovunque previsto, fatta eccezione per le ipotesi di esclusione individuate dalla legge. La verifica della regolarità contributiva è l’attestazione dell’assolvimento, da parte dell’impresa, degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Xxxxx Xxxxx. Trattandosi di documento necessario alla corretta documentazione in caso di acquisizione di lavori/beni/servizi, il DURC è acquisito come documento non protocollato e inserito nel fascicolo corrispondente a cura della UOR. Le notifiche di disponibilità dell’esito della verifica della regolarità contributiva generate attualmente dal sistema di INPS/INAIL/CASSA EDILE e trasmesse tramite PEC non sono soggette a protocollazione; è possibile registrare nel sistema di gestione documentale le stesse notifiche come documento non protocollato. Si registra a protocollo, invece, la notifica di scadenza dei 30 giorni dalla data di richiesta del DURC che annulla il silenzio-assenso o l’annullamento della richiesta in quanto difforme dai casi previsti dall’art. 9, comma 1, del DM 30 gennaio 2015.