Progetti Clausole campione

Progetti. 1. I progetti proposti dalle Università con la partecipazione di almeno un’impresa italiana, devono avere l’obiettivo di sviluppare la collaborazione all’estero nel campo della ricerca applicata, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, anche in relazione ad obiettivi quali brevetti o spin-off. 2. L’impresa italiana partner imprenditoriale del Progetto deve sottoscrivere una formale lettera d’impegno, da allegare alla Scheda Tecnica di cui al successivo art. 5, dalla quale risulti chiaramente l’entità dell’apporto finanziario con il quale la stessa intende partecipare al Progetto. 3. Ogni Progetto dovrà prevedere il coinvolgimento di almeno un’Università straniera o Centro di ricerca estero. Tale coinvolgimento deve risultare da una formale lettera di impegno (o da altre forme di accordo) che faccia riferimento allo specifico Progetto, da allegare alla Scheda Tecnica di cui al successivo art. 5. 4. I progetti possono inoltre prevedere: a) il finanziamento da parte di altre Amministrazioni o Enti Pubblici italiani; b) il partenariato con aggregazioni di PMI italiane, finalizzate alla realizzazione del Progetto; c) il coinvolgimento di imprese estere. 5. La partecipazione ai progetti dei soggetti di cui ai precedenti punti a) b) e c) deve risultare da esplicita comunicazione che faccia riferimento allo specifico Progetto, da allegare alla Scheda Tecnica di cui successivo art. 5.
Progetti. Progetto FSE “ART_Imprendo. L’arte contemporanea entra in azienda (e viceversa)” DGR 2092 – rinuncia a parte di quota FESR - xxxx. Xxxxxxx; Accordi stipulati dall'amministrazione con soggetti privati o con altre amministrazioni pubbliche Ammontare del contributo totale a valere sui costi ammissibili al FESR inizialmente previsto dal Piano Finanziario del Progetto dell’Università Cà Foscari di Venezia e destinato alla costituzione di 3 start-up di impresa € 26.100 Ammontare del contributo oggetto della rinuncia da parte del soggetto proponente e beneficiario del contributo Università Cà Foscari di Venezia inizialmente destinato a 2 delle 3 start up di impresa previste dal Progetto € 17.400. Ammontare del contributo residuo a valere sui costi ammissibili a FESR e destinato all’unica start-up di impresa costituitasi nel corso dell’implementazione del Progetto dell’ Università Cà Foscari di Venezia € 8.700 Il Direttore comunica che, in data 19 gennaio 2015, è stata inviata alla Regione la formale rinuncia a parte del contributo previsto dal Piano Finanziario del progetto FSE “ART_Imprendo. L’arte contemporanea entra in azienda (e viceversa)” cod. 2120/1/1/2092/2013, CUP H36G13002670002, resp. scientifico xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, a valere sui costi ammissibili al FESR per un totale di € 17.400,00 (si veda il dettaglio in tabella): La rinuncia si è resa necessaria per l’impossibilità di attivare le 2 start up, tra le 3 previste dal progetto medesimo, come specificamente documentato dal xxxx. Xxxxxxx nel report sullo stato di implementazione delle attività, allegato alla documentazione trasmessa in Regione. Nella stessa comunicazione si è provveduto anche a richiedere il trasferimento di budget all’interno della medesima macrocategoria spostando l’importo pari a € 2.000,00 dalla voce B5.7 – Acquisizione banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche, alla voce B5.5 – Acquisto hardware e software, per espressa richiesta della start up avviata, Xxxxxx’ di Xxxxxx Xxxxxx. Nel dettaglio il quadro della quota FESR, suddivisa per le varie categorie di spesa, a disposizione dell’unica start up:
Progetti. Le progettualità consistono nella realizzazione da parte di uno o più soggetti (ODV e APS) in partenariato, secondo quanto indicato al punto 3.1., di attività a carattere innovativo, non semplice riproposizione di progettualità precedenti, in grado di conseguire in una individuata area prioritaria le FINALITÀ indicate al punto 2.2. La progettualità è volta a dare risposte efficaci anche ai nuovi bisogni e alle nuove categorie di soggetti vulnerabili che la pandemia ha generato. I progetti sono altresì volti allo sviluppo di reti di collaborazione tra le diverse realtà associative regionali al fine di fornire una risposta integrata ai bisogni dell’utenza o a fornire soluzioni e modalità di risposta innovative e maggiormente efficaci. Qualora il partenariato coinvolga più di un soggetto partner, detta condizione costituirà elemento premiante ai fini della valutazione del progetto.
Progetti. 1) Realizzazione di progetti, negli ambiti oggetto della presente convenzione, finalizzati al raggiungimento dell’eccellenza, da realizzarsi anche in sinergia con università, istituti di formazione superiore, di ricerca ed aziende nazionali ed estere. Tali progetti e attività verranno programmate e concordate tra le parti; 2) Sviluppo di innovative produzioni artistiche musicali, specificamente nel settore della musica elettronica e della creazione di percorsi sonori multime- diali, facendo ricorso al patrimonio di talenti costituito da allievi e docenti del Conservatorio e con il supporto tecnico ed informatico dell’Università, che verranno rappresentate negli spazi della Casa della Musica e della Casa del Suono; 3) Sviluppo di nuove tecnologie digitali hardware e software per la spazializ- zazione, il trattamento del segnale audio la registrazione, la riproduzione e la composizione musicale, mettendo in pratica i risultati della ricerca teorica e di base svolta presso l’Università, grazie al trasferimento tecnologico reso pos- sibile da partner esterni quali gli spin-off universitari o centri di ricerca italia- ni ed esteri; 4) Sviluppo di percorsi volti alla formazione, per lo sviluppo di competenze che sappiano coniugare le più moderne tecnologie e il talento artistico, supe- rando i limiti posti dalle tecniche tradizionali di produzione e diffusione del suono; 5) Promozione di attività ed iniziative di divulgazione di nuovi linguaggi espressivi, di nuove tecnologie e di nuove tecniche artistico-musicali, a bene- ficio della cittadinanza; 6) Sviluppo di un repertorio di patrimonio sonoro della Casa del Suono a be- neficio delle attività didattiche e della cittadinanza tutta.
Progetti. 1. I membri possono presentare proposte di progetto che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo e di uno o più campi d’azione prioritari fissati nel piano strategico quinquennale di cui al para- grafo 1 dell’articolo 17. 2. Il Comitato economico esamina le proposte di progetto e presenta racco- mandazioni all’attenzione del Consiglio, conformemente ai meccanismi e alle procedure di presentazione, valutazione, approvazione, classificazione e finanziamento di progetti stabiliti dal Consiglio. Il Consiglio può, ove opportuno, stabilire meccanismi e procedure per l’implementazione e il monitoraggio di progetti nonché per l’ampia divulgazione dei loro risultati. 3. Durante ogni riunione del Comitato economico, il direttore Esecutivo riferi- sce in merito all’andamento dei progetti approvati dal Consiglio, compresi quelli in attesa di finanziamento, quelli in fase di attuazione o quelli comple- tati. Viene presentata al Consiglio una sintesi ai sensi del paragrafo 2 dell’articolo 27. 4. Di norma, l’Organizzazione funge da organo di sorveglianza durante l’ese- cuzione dei progetti. Le spese generali da essa sostenute per la preparazione, la gestione, la sorveglianza e la valutazione di progetti sono imputate ai costi di progetto totali. Queste spese generali non devono superare il 10 per cento del totale dei costi di ciascun progetto.
Progetti. 1. I progetti per la costruzione di edicole, cripte, tombe a terra, tombe a giardino, o per l’erezione di monumento su una concessione, devono essere presentati entro 6 mesi dalla data del versamento del corrispettivo della concessione stessa. 2. Le comunicazioni di avvio lavori per la costruzione, la modificazione o il restauro di edicole, tombe a terra, tombe a giardino, cripte, lapidi o monumenti su una concessione devono essere inoltrate ai Servizi cimiteriali comunali e firmate dal concessionario (o imprese da esso incaricate), corredate dai relativi tipi di progetto, in tre esemplari, e contenere una dettagliata descrizione dell’opera progettata e dei materiali che verranno impiegati. 3. I disegni di progetto devono essere redatti in pianta, sezione e prospetti: -per la costruzione di edicole, cripte, tombe a giardino e tombe a terra in scala 1:25; -per l’erezione di monumenti e lapidi in scala 1: 10; con particolari decorativi e costruttivi necessari ad evidenziare l’opera in ogni suo elemento. Per i disegni di progetto si richiedono le firme del concessionario, del progettista, degli artisti che collaborano alla realizzazione dell’opera e, anche successivamente, del direttore dei lavori (architetto, ingegnere, geometra o perito edile iscritto ai relativi albi professionali) e di rappresentante della ditta costruttrice. Per quelli per lapidi e monumenti è sufficiente la firma del committente e di rappresentante della ditta costruttrice.
Progetti. 1. Nella tabella n. 2 Progetti 2020-21 sono suddivise le quote destinate appunto ai progetti approvati in CD e CI. In particolare: • per il progetto di istruzione domiciliare vengono accantonate 40 ore di insegnamento + 8 ore di non insegnamento; • per lo sportello di ascolto vengono riconosciute 10 ore ciascuna alle due docenti referenti; • per il progetto biblioteca Boezio vengono riconosciute rispettivamente 24 e 16 ore alle docenti referenti per le ore di apertura della biblioteca agli alunni per il prestito dei libri; • per il progetto recupero si prevede un pacchetto fino a 200 ore di insegnamento e 20 ore di coordinamento su due referenti; • per il progetto intercultura e accoglienza alunni stranieri si prevedono:
Progetti. A. Per Aula Snappet h.10 x17,50 totale € 175,00 (da suddividere per i docenti interessati) B. Progetto Inglese 8 sez.per 8 ore cad.Totale h.64 x€25,00 per un totale di € 1600,00 C. Orto sinergico n.3 docenti per h.10 cad.totale h.30 x17,50 per un totale di € 525,00 + 10 h coll. Scolastico per €125,00 per un totale di € 650,00 D. Progetto piscina Infanzia X. Xxxxxxx (intensificazione) :n.2 docenti per 5 h.cad.+ 5 h ATA Per un totale di € 237,50 X. Xxxxxxxx (Trinity, priorità a quelli deliberati dal collegio rispetto ai sopraggiunti) e ore aggiuntive di sostituzione € 6000,00 (eventuali somme non utilizzate saranno dirottate sulle ore di sostituzione)
Progetti. Al fine di migliorare le prestazioni collettive ed individuali legate ai servizi istituzionali, le Parti - in attuazione dell’articolo 15 del d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 158, che prevede il potenziamento degli Uffici relazione con il pubblico (URP) e la creazione di sportelli unici per l’utenza - concordano di stanziare la somma di € 135.752,10 (al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione e dell’IRAP), per finanziare il progetto finalizzato al “Potenziamento degli Uffici relazione con il pubblico (URP) ed alla istituzione di sportelli unici”.
Progetti. Attività specifiche identificabili di società tecniche regionali o nazionali, comitati o gruppi di lavoro o studi individuali, preparazione di linee guida, appendici, specifiche, linee guida raccomandate, procedure, codici o standard, ecc. La documentazione può includere promemoria o rapporti, bozze di documenti del comitato, o commenti ufficiali scritti presentati dal candidato su tali documenti.