Rischio di disponibilità Clausole campione

Rischio di disponibilità. Il rischio di disponibilità è quello legato alla capacità, da parte del concessionario, di erogare le prestazioni contrattuali pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti (art. 3, comma 1, lett. bbb del Codice). In tale categoria generale di rischio è possibile distinguere i seguenti rischi specifici:
Rischio di disponibilità. (art. 4-11-12-24-25-26) • Art. 11 comma 3 lett. i) manutenere l’Opera ed erogare i Servizi in conformità a quanto stabilito nel Contratto, nella Documentazione Progettuale e nei Documenti Contrattuali che definiscono i livelli delle prestazioni e gli indicatori di performance; • Art. 12 comma 1 lett. a) dell’esatto, corretto e puntuale adempimento delle obbligazioni contrattuali e della corretta esecuzione della Concessione, restando espressamente inteso che le norme e le prescrizioni contenute e richiamate nel Contratto, nei Documenti Contrattuali e negli Allegati [•] sono state da esso esaminate e riconosciute idonee ad assicurare il corretto adempimento. Tutte le attività di progettazione e costruzione devono essere finalizzate alla disponibilità Cosa si intende per disponibilità • Fruibilità che comporta la sana gestione dell’opera. • Manutenzione ordinaria, straordinaria programmata e non programmata. Non solo quella legata agli errori di progettazione • Nella accezione di disponibilità possono rientrare anche i servizi secondari purchè non siano meramente accessori • E’ fondamentale che la PA non si assuma la responsabilità di manutenere o rimpiazzare le componenti dell’asset. • Gli STANDARD di disponibilità devono essere chiari e riferiti alla capacità dell’asset di essere utilizzato. • L’approvazione del programma delle manutenzioni non deve essere inteso come una forma di condivisione della responsabilità • Il concessionario può non procedere alle attività di manutenzione alle scadenze programmate solo se dimostra che tali ritardi non incidono sulla disponibilità dell’opera o sulla erogazione dei servizi • Può costituire in bilancio i fondi di manutenzione purché 1) la PA non contribuisca a finanziare tali fondi 2) la PA non può pretendere di condividere l’eventuale surplus che deriva dall’abbassamento dei costi di manutenzione I livelli delle prestazioni e gli indicatori di performance: il sistema di monitoraggio (art. 11. comma 3 lettere p) comma 5 – art- 45-linee guida Anac • 5. Il Concessionario si impegna altresì a: • a) organizzare una banca dati contenente ogni dato, documento, informazione e notizia concernente l’adempimento delle prestazioni contrattuali, alimentata dal Concessionario e accessibile dal Concedente in tempo reale; • b) fornire tempestivamente al Concedente ogni documentazione, informazione e notizia, anche su supporto elettronico, richiesta dal Concedente medesimo e/o comunque utile alla verifica del rispetto da parte del C...
Rischio di disponibilità rischio legato alla capacità del concessionario di erogare le prestazioni contrattuali pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti.
Rischio di disponibilità. Rischio di indisponibilità totale o parziale dell’opera in relazione agli standard tecnici e funzionali stabiliti dal Contratto, anche per obsolescenza tecnica; necessità di eseguire maggiori manutenzioni ordinarie e straordinarie rispetto a quelle previste e quantificate nel PEF, per carenze costruttive o carenza nello svolgimento delle precedenti attività di manutenzione Rischio di gestione
Rischio di disponibilità. L’allocazione del rischio di disponibilità si articola in tre elementi caratterizzanti:
Rischio di disponibilità. Opzioni alternative