ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. La società aggiudicataria dovrà fornire il servizio di manutenzione, per i periodi di disponibilità stabiliti, senza interruzione di continuità. Tale servizio, da svolgersi mediante tecnici specializzati, andrà prestato presso i locali in cui le apparecchiature sono installate ed utilizzate, mantenendo costantemente le apparecchiature ed i sistemi in condizioni di perfetta efficienza ed operatività. Nel caso di guasti o malfunzionamenti, il servizio dovrà garantire il ripristino di tali apparecchiature in condizioni di efficiente funzionamento. Il fornitore dovrà mettere a disposizione dell‟Istituto un report online, costantemente aggiornato, del censimento del parco apparecchiature in manutenzione. Lo strumento dovrà tenere traccia delle macchine entrate ed uscite dalla manutenzione nonché gli interventi effettuati sui singoli apparecchi. Durante l‟esecuzione della fornitura, al fine di gestire il ciclo di vita delle apparecchiature in manutenzione ogni fornitore dovrà concorrere alla definizione di un sistema di gestione che sarà comune ai tre lotti nei modi e nei tempi indicati dal tavolo di lavoro definito nel par. 7.13. Tale sistema sarà sviluppato/implementato dall‟Istituto sulla base delle indicazioni/requisiti del tavolo di lavoro. Su richiesta dell‟Istituto il fornitore dovrà produrre reportistica di dettaglio nonché statistiche sugli interventi effettuati. Il servizio base comprenderà:
a) la manutenzione preventiva: consiste nella messa a punto, nel controllo delle macchine e/o sostituzione preventiva di componenti al fine di prevenire futuri malfunzionamenti, include inoltre l‟aggiornamento di firmware e microcode. Tale manutenzione, che va pianificata prevedendo interventi con cadenza almeno trimestrale, con inizio dalla data di avvio del contratto, deve interessare tutte le apparecchiature indicate, per ciascun lotto, nel relativo allegato. La manutenzione preventiva comprende anche la pulizia dei filtri e, se necessario, di componenti interni. Le operazioni di manutenzione preventiva andranno effettuate, previo accordo con l'Istituto, senza impatto sull‟operatività delle strutture. Qualora ciò non fosse possibile, gli interventi andranno effettuati tra le ore 14.00 del sabato e le ore 5.00 del lunedì successivo per quanto riguarda il Centro Elettronico Nazionale e fuori dell'orario di sportello degli uffici per le apparecchiature dislocate al di fuori del Centro Elettronico Nazionale. Il fornitore dovrà preventivamente trasmettere all‟Istitut...
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. Il presente Regolamento disciplina l’esercizio del trasporto degli emodializzati con autovettura e/o ambulanza, da parte di Associazioni o Consorzi di organizzazioni di volontariato, di cooperative sociali o enti di Pubblica Assistenza denominate, per brevità, nel proseguo del presente regolamento, “Enti senza scopo di lucro o Enti convenzionati”, che rispondono ai requisiti dei successivi articoli. Le Cooperative sociali sono ammesse a svolgere il servizio qualora dimostrino di essere in grado di garantire il servizio nei termini di cui al presente Regolamento e senza oneri aggiuntivi rispetto alle tariffe stabilite all’art.18. L’espletamento del servizio di trasporto degli emodializzati è subordinato alla stipula di apposito contratto tra l’ASP e l’Ente senza finalità di lucro, in possesso dei requisiti, e previo sua iscrizione nell’Albo regionale appositamente istituito. Le modalità e i criteri per accedere alla convenzione sono disciplinati dagli articoli seguenti del presente Regolamento. Il contratto per il servizio di trasporto degli emodializzati, quale servizio di collaborazione e non sostitutivo, ha validità biennale, con effetto dal 01/01/2020 e sino al 31/12/2021, ed è condizionato al reale fabbisogno espresso dall’ASP di erogare il servizio stesso. Restano salvi i casi di anticipata cessazione di vigenza dell’ente senza finalità di lucro, previsti ai sensi di legge. La validità del Contratto è condizionato al permanere - in capo all’ente senza finalità di lucro - dei requisiti previsti dalla legge e dal presente regolamento. Il singolo ente senza finalità di lucro non può cumulare più Convenzioni, in ambito provinciale, per l’esercizio del servizio di trasporto degli emodializzati. Il Legale Rappresentante dell’ente senza finalità di lucro dovrà comunicare all’ASP gli estremi degli automezzi in possesso dell’ente medesimo che svolgeranno il servizio di trasporto degli emodializzati e la loro puntuale postazione.
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. Il servizio dovrà svolgersi sotto l’osservanza delle norme contenute nel presente capitolato speciale di gara, tenendo conto, inoltre, di quanto previsto al riguardo dalla normativa vigente in materia di igiene, sanità e sicurezza, degli accordi sindacali nazionali e provinciali relativi al personale impiegato dall’impresa aggiudicataria. Non è consentito utilizzare gli impianti e gli ambienti posti all’interno delle Strutture Sanitarie aggregate per il confezionamento e la preparazione di pasti destinati all’esterno per conto di terzi, salvo esplicita autorizzazione scritta dagli Enti committenti medesimi, previo nulla osta della competente ASL del territorio o degli Organi competenti. Resta inteso che ogni onere e spesa relativa sarà, nel caso, a carico totale dell’Aggiudicatario. Il servizio di ristorazione dovrà essere condotto e gestito, in tutte le sue fasi, a regola d’arte, allo scopo di conseguire i seguenti obiettivi comuni, nel rispetto di quanto contenuto nelle Linee Guida della Regione Lombardia per la Ristorazione Ospedaliera e nelle Linee Guida per la Malnutrizione Ospedaliera della ASL Città di Milano e nelle Linee di Indirizzo Nazionale per la Ristorazione Ospedaliera e Assistenziale del Ministero della Salute. In particolare l’Aggiudicatario dovrà garantire il servizio rispettando le seguenti indicazioni: • fornire un valido e qualificato apporto nutrizionale attraverso la produzione, confezionamento e somministrazione di cibo, che sia al contempo gradevole, gustoso e rispettoso delle singole esigenze fisiologiche; • introduzione di sistemi di produzione e tecnologie alimentari in grado di assicurare tracciabilità delle materie prime, della ricetta e dei suoi ingredienti fino al momento del consumo e che assicurino il miglioramento della qualità delle tecniche di trasformazione e conservazione delle materie prime e degli alimenti; • attenzione alla piacevolezza del menù proposto e alla ricaduta dello stesso sull’umanizzazione delle cure e sull’utenza; • rispetto della stagionalità nei prodotti freschi utilizzati, alla riscoperta del territorio attraverso l’utilizzo di materie prime regionali e di ricette tradizionali; • individuare e sperimentare modelli ecosostenibili della Ristorazione Collettiva, con particolare attenzione alla sostenibilità e al benessere collettivo e ambientale, con attenzione alle modalità di approvvigionamento e di logistica congruenti per la riduzione degli sprechi e per la gestione degli avanzi e dei rifiuti; • as...
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. 1. In ragione della complessità e rilevanza delle funzioni svolte, dei processi operativi governati e degli obiettivi da realizzare, nonché delle risorse umane e finanziarie gestite, il Corpo di Polizia Locale Intercomunale acquisisce la struttura organizzativa del Corpo capofila e quindi si articola in Unità Operative, denominate brevemente U.O..
2. Il Comandante, in conformità alle proprie competenze dettate dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000, nr.267 e alle leggi vigenti e nella propria autonomia organizzativa in materia di risorse umane, determina, con proprio provvedimento, l'articolazione delle UU.OO., disciplinandone i compiti e le dotazioni organiche e logistiche.
3. Il Comandante, in presenza di particolari e motivate esigenze di servizio che richiedano l'istituzione di ulteriori UU.OO., in via permanente o temporanea, ne avanza proposta al Sindaco del Comune di Palmi e alla Commissione Straordinaria del Comune di Bagnara Calabra, adottando i conseguenti provvedimenti una volta ottenuta l'approvazione.
4. Il Corpo di Polizia Locale Intercomunale è costituito dal personale assegnato dagli Enti associati per tutta la durata del servizio associato e funzionalmente dipendente dal comandante, conservando la propria dipendenza dal comune nel quale è organicamente inserito e si articola quindi in:
a) Comandante, il quale si può avvalere di un ufficio di staff/segreteria (1 unità) con fini di raccolta dati statistici, compiti di pianificazione e affari generali, tenuta del protocollo, cooperazione nelle attività economali e amministrative, cooperazione in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, gestione dei veicoli e materiali in dotazione.
b) Vice Comandante, che svolge contemporaneamente la funzione di Responsabile di Unità Operativa su designazione del Comandante.
a) Unità Operativa nr.1 retta da coordinatore/specialista di vigilanza cat.D, costituita dal nucleo Radiomobile e dalla Centrale Operativa con compiti di: polizia stradale, infortunistica e rilevamento sinistri, ufficio contravvenzioni e gestione contenziosi amministrativi, pronto intervento, viabilità, gestione emergenze e primo soccorso in caso di calamità e infortuni anche privati, polizia di prossimità; alla U.O.nr.1 vengono inoltre demandati compiti di vigilanza annonaria, controllo esercizi pubblici in sede fissa e su aree pubbliche, commercio ambulante, attività artigianali, affissioni e pubblicità, pubblici spettacoli e trattenimenti, nonché di ogni altra attività di polizia ammini...
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. Detto servizio prevede, quale prestazione principale, la rimozione ed il trasporto dei veicoli nelle aree destinate al deposito temporaneo e da queste alle Depositerie, nonché la movimentazione all'interno dei depositi stessi di tutti i veicoli ivi presenti. La Direzione Corpo di Polizia Municipale, inoltre, potrà richiedere i seguenti interventi : movimentazione di veicoli per fermi e sequestri; movimentazione di veicoli per motivi di ordine pubblico, pubblica incolumità e igiene pubblica, in occasione di lavori stradali, di manifestazioni, cortei ed ogni altra situazione dove sia ritenuto necessario provvedere alla rimozione o spostamento di veicoli; soccorso a veicoli di Civica proprietà in avaria; soccorso a veicoli privati per particolari situazioni contingenti e di pubblico interesse. Per gli interventi indicati nel presente articolo ai punti a,b,c e d, la Stazione appaltante non garantisce all’Impresa appaltatrice in alcun modo - né in tal senso deve intendersi obbligata - l’esclusività delle prestazioni specificate.
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. 3 5.1 - Lotto 1 – Il Cerchio 4 5.2-Lotto 2 – Tutta mia la città 4 5.3- Lotto 3 – Spazio insieme 4
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. Il servizio di sostegno scolastico è articolato nei seguenti tre lotti. Qualora, durante l’esecuzione dell’appalto i locali, individuati per lo svolgimento delle rispettive attività, come di seguito indicati, non fossero più disponibili, il servizio potrà essere collocato in altra sede idonea ed il numero degli iscritti potrebbe di conseguenza variare in rapporto alle dimensioni dei locali. Nel caso in cui i suddetti locali, fuori dalle fasce orarie del servizio, dovessero essere utilizzati anche da soggetti terzi, l’appaltatore dovrà concordare con l’AC e i soggetti fruitori specifiche regole d’uso e di comportamento.
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. L’articolazione del servizio deve prevedere l’osservanza di quanto previsto nel presente contratto, dalla normativa vigente per il trasporto dei materiali a rischio biologico e dalle norme del Codice Civile disciplinanti la materia. Il servizio è gestito da personale in servizio presso il fornitore. Sono a totale carico del fornitore le spese ed i mezzi utilizzati nell’esecuzione del servizio. Quanto non espressamente menzionato nel presente contratto è a totale carico del fornitore.
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. LOTTO 1 SEDE OPERATIVE POLTRONE SETTIMANE ANNO GIORNI SETTIMANA ORARIO MINIMO GIORNALIERO Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx X.X. Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx 9 52 LUN-VEN + SAB 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx 4 52 LUN-VEN + SAB 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxx 0 52 LUN-VEN + SAB 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 LOTTO 2 SEDE OPERATIVE POLTRONE SETTIMANE ANNO GIORNI SETTIMANA ORARIO GIORNALIERO Centro Odontostomatologico del Poliambulatorio di xxx X. Xxxxxx, 0, Xxxxxx 6 52 LUN-VEN + SAB 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 Centro Odontostomatologico del LUN-VEN 7.30 – 19.30 Poliambulatorio di xxx Xxxxxxx, 0/x, Xxxxxx 4 52 + SAB 9.00 – 15.00 Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxx Xxx, Xxxxxx 0 52 LUN-VEN + SAB 7.30 – 19.30 9.00 – 15.00 Per tutte le sedi operative sopra descritte dovrà essere data l’opportunità all’utenza di accedere al servizio, in fasce orarie agevolate, almeno 1 giorno alla settimana fino alle 22.00 . L’aggiudicatario dovrà inoltre prevedere l’apertura domenicale presso almeno una Sede operativa di ciascun lotto. Il servizio dovrà essere erogato nel rispetto degli orari indicati, fatta salva la facoltà per l’AO di richiedere variazioni degli orari qualora si rendesse necessario. Resta ferma la possibilità per l’Aggiudicatario di ampliare ulteriormente l’orario di servizio, previa comunicazione all’AO. La società aggiudicataria dovrà garantire presso ogni sede operativa, con proprie risorse, sportelli CUP in misura sufficiente ai volumi di attività, con fasce orarie di apertura al pubblico senza interruzioni, in modo da garantire la totale copertura degli orari di erogazione dell’attività sanitaria.
ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO. Il servizio viene quantificato in un numero presunto di ore a settimana per ogni squadra di operatori muniti di attrezzature idonee. Il numero ore viene stabilito dal progetto di inserimento e comunque dal Direttore dell’Esecuzione sulla base dei programmi delle attività che verranno definiti possibilmente con cadenza settimanale, salvo variazioni rapportate ad urgenza e contingibilità. Le variazioni o le richieste di urgenza verranno effettuate telefonicamente. Il numero orario per ogni squadra operativa è di 5 ore giornaliere dalle 8.30 alle 13.30 articolati su 5 giorni settimanali escluso sabato e domenica e festivi. Nel corso di esecuzione del contratto, l’articolazione “standard” qui definita potrà subire variazioni, previa accordi modali tra le parti, con interventi pomeridiani nelle giornate di martedi e giovedi (orario dalle 14.30 alle 17.30). Il numero massimo di ore consentito per ogni squadra non potrà in ogni caso essere superiore a 8 ore giornaliere. Nel caso di eventi emergenziali o non prevedibili, potranno essere richiesti interventi di natura straordinaria fuori dai normali orari sopra indicati e nei giorni festivi e prefestivi per un massimo complessivo di 60 ore (da riferirsi all’intera squadra operativa) per tutta la durata della convenzione. Il servizio deve essere garantito per obiettivi, ed il soddisfacimento deve essere riferito al cronoprogramma determinato dal direttore dell’esecuzione in coerenza con il progetto di inserimento.