ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. 7.1 Salvo diverso accordo tra le parti e quanto disposto al successivo art. 7.2, l’Operatore attiva i Servizi richiesti entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data nella quale il Cliente ha sottoposto la propria proposta all’Operatore o entro il diverso termine previsto dal Contratto; 7.2 L’attivazione dei Servizi presuppone l’esito positivo della verifica della fattibilità tecnica, organizzativa e amministrativa dell’erogazione. L’Operatore comunica al Cliente, in forma scritta o su supporto duraturo a lui accessibile, eventuali circostanze ostative e/o indisponibilità anche temporanea delle risorse a ciò necessarie, provvedendo a tale informativa tempestivamente e, comunque, entro il medesimo termine previsto dal Contratto per l’attivazione dei Servizi; 7.3 Il cliente si obbliga a garantire l’accesso ai locali, manlevando Orakom da ogni responsabilità qualora l’accesso sia impedito dal cliente e/o da terzi che non consentono l'accesso e/o l'attraversamento alla loro proprietà; il cliente si obbliga a predisporre, a propria cura e spese, i locali per la fruizione dei Servizi e per l’installazione e/o applicazione degli Apparati di cui al successivo art. 15, e a garantire in tali locali la continuità del servizio elettrico; 7.4 L’eventuale ritardo nell’attivazione per cause imputabili all’Operatore conferisce al Cliente il diritto agli indennizzi secondo quanto previsto nella Carta dei Servizi. Il diritto alla corresponsione degli indennizzi suddetti è escluso in tutti i casi di impossibilità definitiva o temporanea della prestazione non imputabili all’Operatore, ivi incluse le ipotesi di: caso fortuito, forza maggiore, il caso in cui il Cliente non abbia provveduto in conformità ai precedenti articoli 3.4 e 7.3, e le circostanze ostative specificatamente attinenti la sede del Cliente, accertabili dall’Operatore solo in un momento successivo a quello da cui decorre il termine di attivazione. Salvo quanto previsto dall’art. 1256 del Codice Civile, in tali casi il termine di attivazione si intende sospeso per tutto il tempo in cui perdura la situazione ostativa all’attivazione, fermo restando l’obbligo dell’Operatore di dare tempestiva e motivata comunicazione al Cliente dell’impedimento accertato e, ove possibile, del ritardo che ne può conseguire; 7.5 L’Operatore comunica al Cliente l’attivazione dei Servizi nei tre giorni lavorativi successivi alla stessa. I Servizi si intendono regolarmente attivati, a decorrere dalla predetta comunicazione ove, ...
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. Ai fini dell’attivazione delle convenzioni, le singole Amministrazioni che intendono utilizzare la convenzione di riferimento sono tenute ad attivare almeno un servizio tra quelli di vigilanza armata e portierato, mentre gli altri servizi sono da intendersi come opzionali e pertanto non soggetti a vincoli di attivazione da parte delle Amministrazioni stesse. In ogni caso le Amministrazioni devono inviare al fornitore, e per conoscenza alla Centrale regionale di committenza, una Richiesta preliminare di fornitura (RPF) contenente una sintetica descrizione dei servizi richiesti, l’ubicazione degli immobili, le caratteristiche specifiche del servizio (n. addetti, orari, fasce orarie, ecc…), le informazioni sui rischi specifici ed altri informazioni funzionali al servizio richiesto, utilizzando il “Modello Richiesta Preliminare di Fornitura” scaricabile a sistema. Si ribadisce che l’attivazione del servizio di manutenzione sugli impianti di sicurezza e controllo accessi può essere richiesta solo ed esclusivamente nel caso in cui sia richiesta l’attivazione del servizio di vigilanza armata e/o portierato. Il fornitore, entro 3 giorni solari dalla data di ricezione della richiesta preliminare di fornitura, ha l’obbligo di concordare con l’Amministrazione interessata la data del sopralluogo o di più sopralluoghi che deve comunque avvenire entro 10 giorni solari dalla ricezione della richiesta. Il fornitore è tenuto a effettuare uno o più sopralluoghi presso gli immobili indicati dalla singola Amministrazione, al fine di rilevare la consistenza, lo stato e le caratteristiche dei siti, degli impianti di sicurezza ivi installati, nonché di raccogliere tutte le informazioni necessarie alla definizione del rischio criminoso. In tale occasione, l’Amministrazione comunica al fornitore il nominativo del Supervisore. Entro 10 giorni solari dal sopralluogo, pena l’applicazione delle penali, il fornitore deve fornire all’Amministrazione interessata un Piano Dettagliato degli Interventi (PDI). Tale documento, riferito al servizio di vigilanza armata e portierato, deve comprendere almeno le seguenti informazioni: • servizi richiesti; • ubicazione degli immobili relativamente ai quali verranno attivati i servizi; • orari in cui è richiesta la prestazione dei servizi; • percorsi e fasce orarie per le ronde ispettive interne ed esterne; • organizzazione, numero di risorse individuate per l’erogazione dei servizi; • canoni e prezzi applicati; • ammontare totale del servizio richi...
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. I servizi di manutenzione devono essere attivati, nel rispetto di quanto previsto al successivo articolo entro 10 giorni dalla data della stipula del contratto secondo le indicazioni che saranno fornite dal responsabile del procedimento, previa sottoscrizione del verbale di esecuzione.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. 2.1 L’utilizzo dei Servizi SMEUP BSA è vincolato alla sottoscrizione del presente Contratto di Fornitura.
2.2 A seguito dell’invio del Codice di Attivazione ArchiSMALL / ArchiPRO verrà richiesta al Cliente la sottoscrizione FEA del presente Contratto necessario all’utilizzo dei Servizi ArchiSMALL / ArchiPRO.
2.3 L’autenticazione avverrà mediante registrazione del Cliente sulla Piattaforma xxx.xxxxxxxxxx.xxx e inserimento di tutti i dati obbligatori richiesti in un apposito formulario on-line. L’accordo tra le Parti si intende perfezionato nel momento in cui SMEUP BSA, una volta ricevuto dal Cliente il formulario correttamente compilato, provvede all’invio di una e-mail di conferma al Cliente all’indirizzo dallo stesso indicato in fase di registrazione, contenente il riepilogo dei Servizi acquistati.
2.4 La piattaforma ArchiSMALL / ArchiPRO è realizzata in modalità Software as a Service (S.a.a.S.) e le sue modalità di accesso ed utilizzo sono meglio specificate nel Manuale d’uso ArchiSMALL / ArchiPRO presente nel servizio all’indirizzo xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxx.
2.5 La fornitura dei Servizi da parte di SMEUP BSA è regolata dal presente Contratto e dai suoi Allegati, in cui è contenuta una descrizione completa degli stessi, così come dei tempi e delle modalità della loro fornitura.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. Per l’esecuzione dei servizi di telefonia mobile di base, avanzati, aggiuntivi e di noleggio di schede SIM/USIM e di terminali, il Concorrente si obbliga, a propria cura, spese e rischio, ad attivare i servizi e, comunque, di svolgere le attività stabilite nel Capitolato, nei seguenti termini, pena l’applicazione delle relative penali: • Entro 15 (quindici) giorni solari dall’attivazione del Contratto, se trattasi di prima attivazione; • entro 10 (dieci) giorni solari dalla formale richiesta, se trattasi di attivazione successiva. I tempi indicati in questo capitolo si riferiscono sempre a giornate di calendario e per i servizi non soggetti alla number portability per i quali si farà riferimento allo specifico capitolo.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. A pagamento avvenuto del canone, saranno avviate le procedure di attivazione dei servizi. L’accesso al servizio sarà possibile al termine delle attività prodromiche di attivazione di cui sopra.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. L’attivazione del servizio FedERa richiede la nomina da parte dell’Ente, e la comunicazione a Lepida, di un proprio referente per il servizio FedERa che sarà il soggetto titolato a richiedere, attraverso le modalità nel seguito descritte, l’attivazione dei servizi e verificarne la corretta implementazione. L’Ente si impegna a comunicare il proprio referente al momento dell’adesione al servizio e a comunicare tempestivamente a Lepida eventuale variazione del referente. L’attivazione dei servizi di FedERa richiede come prerequisito tecnologico l’adozione del protocollo di autenticazione SAML2.0, da parte degli SP e degli IdP, per le comunicazioni con il GW fedERa e la predisposizione dei propri sistemi secondo il modello tecnico organizzativo di XxxXXx. Si fa presente che l’evoluzione di SPID, sia dal punto di vista tecnologico che tecnico-organizzativo, potrà richiedere ulteriori requisiti che saranno aggiornati e comunicati.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. Il Cliente riconosce e accetta il fatto che, nell’ambito dei Servizi, il servizio di accesso ad Internet con tecnologia ADSL sarà attivato nel momento in cui si saranno verificate le circostanze di seguito indicate: (i) abilitazione da Telecom Italia della linea telefonica del Cliente alla connessione con tecnologia ADSL, e (ii) installazione e corretta configurazione del Terminale VoIP consegnato dall’Azienda, nel quale siano stati configurati username e password relativi al Cliente.
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. 24
9.1. Piano dettagliato degli interventi (PDI) 24
9.2. Verbale di avvio dei Servizi e presa in consegna delle consistenze 25
ATTIVAZIONE DEI SERVIZI. [R.C.7] L’Appaltatore, entro 15 (quindici) giorni lavorativi dalla stipula del contratto, si impegna a mettere a disposizione di InfoCamere un ambiente idoneo all’esecuzione di prove dirette a verificare la funzionalità del sistema e la capacità del medesimo di garantire i livelli di servizio richiesti nel presente Capitolato ovvero, se migliorativi, dichiarati in offerta. [R.C.8] Entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla stipula del contatto, l’Appaltatore si impegna a concludere le attività preliminari di configurazione dei sistemi, e quanto altro necessario all’esercizio a regime dei servizi oggetto del presente Capitolato, ivi compreso il rilascio dei certificati già in essere, necessari all’avvio del sistema. [Q.C.3] Si chiede al Concorrente di descrivere ed illustrare, nel Piano operativo di attivazione dei Servizi, in maniera completa e dettagliata, le modalità di organizzazione delle attività necessarie alla attivazione dei servizi ed, in particolare, le misure che intende adottare per minimizzare gli impatti sugli utenti finali quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le modalità operative previste per il rilascio dei certificati di firma massiva e delle credenziali che consentono ai titolari dei certificati di attivare / disattivare questi servizi (vedi Web Application citata nell' "Allegato tecnico: specifiche richieste per l'utilizzo dei servizi" al cap 2) e se queste attività possono essere svolte in sedi e con tempi compatibili con gli impegni lavorativi dei titolari dei certificati stessi.