MODALITA’ DI INTERVENTO. Il PATTO che sarà stipulato tra locatario, locatore e Comune di Mantova prevedrà quanto contenuto nel presente articolo. Si ritiene di incentivare la locazione per il target succitato attraverso l’accesso ad una dote di euro 4.000 a nucleo, che saranno erogati al proprietario dell’immobile in locazione in un’unica soluzione, dopo l’accettazione delle condizioni previste dalla misura e la sottoscrizione di un patto tra Comune di Mantova, proprietario ed inquilino, presso l’Agenzia per l’Abitare del Comune di Mantova (via Xxxx Xxxx n. 17-19). Gli inquilini dovranno restituire al Comune 1.800 euro su 4.000 di contributo ricevuto dal proprietario, con una spesa mensile di euro 150 per 12 mesi, senza interessi. Fino alla copertura della somma di 4.000 euro erogati da parte del Comune, l’inquilino sospenderà il pagamento del canone di locazione al proprietario, ma non delle spese condominiali e/o di altri oneri, compreso il deposito cauzionale. Successivamente, in base a quanto sarà stabilito nel succitato patto, l’inquilino dovrà regolarmente iniziare o riprendere a pagare al proprietario il canone di locazione. Potranno accedere al beneficio solo gli inquilini che sottoscrivano un contratto di locazione a canone preferibilmente concordato secondo quanto previsto dal vigente Accordo Territoriale o comunque inferiore ai prezzi del libero mercato. L’adeguatezza del prezzo del canone in base all’alloggio locato sarà stabilita da una Commissione che verrà appositamente costituita, formata da: Dirigente del Settore Sviluppo dei Servizi Sociali, un rappresentante delle organizzazioni sindacali degli inquilini, un rappresentante delle associazioni dei proprietari immobiliari, un tecnico dell’Agenzia per l’Abitare del Comune di Mantova. Tale Commissione valuterà anche la congruità dei requisiti dei richiedenti in base a quanto stabilito agli articoli 1) e 2), e formerà una graduatoria in base a quanto stabilito al precedente Art. 2, in caso di numero di richiedenti idonei superiore alla disponibilità delle risorse. Potranno candidarsi all’erogazione del contributo le persone descritte all’art.1 in procinto di sottoscrivere un nuovo un contratto di locazione a canone concordato o a canone inferiore rispetto al prezzo del canone concordato secondo quanto previsto dal vigente Accordo Territoriale, nel territorio del Comune di Mantova, con un proprietario che accetti quanto previsto dalla misura, oppure coloro (singoli o coppie) con i requisiti indicati all’art.1, che abbi...
MODALITA’ DI INTERVENTO. Qualora il Patrocinio Legale sia statuito dalla Contrattazione Collettiva vigente per il settore interessato e/o sia di competenza di altre Compagnie che prevedano la garanzia Tutela Legale o comunque il pagamento di Spese Legali a qualsiasi titolo e termine, la denuncia di sinistro deve pervenire non oltre 30 giorni dall'avvenuta conoscenza da parte dell' Assicurato del rifiuto dell'Ente e/o della Compagnia, di rimborsare totalmente o parzialmente le spese sostenute dal dipendente, unitamente a copia degli atti giudiziali e alla comunicazione formale di reiezione del sinistro. E’ fatto salvo quanto previsto alla voce DUPLICE DIFESA PENALE. DIFESA PENALE per imputazioni colpose e contravvenzionali per fatti commessi o attribuiti, anche in qualità di persona informata sui fatti, compreso patteggiamento. DUPLICE DIFESA PENALE per imputazioni colpose e contravvenzionali. A richiesta dell‟Assicurato, la Società ratificherà incarico ad un Legale da Lui prescelto, oltre a quello già incaricato dalla Compagnia di R.C. ove prevista la garanzia Tutela Legale o comunque il pagamento di Spese Legali a qualsiasi titolo e termine.
MODALITA’ DI INTERVENTO. I lavori e i servizi oggetto del presente appalto saranno realizzati dall'Impresa appaltatrice con le seguenti e distinte modalità:
1) manutenzione programmata (ordinaria e straordinaria) della rete viaria e degli impianti ad essa connessi;
2) pronto intervento (manutenzione urgente della rete viaria e degli impianti ad essa connessi);
3) esecuzione di interventi di modesta entità di miglioramento o di adeguamento (anche in seguito a nuove norme emanate dalle competenti Autorità) della rete viaria e degli impianti ad essa connessi;
4) Servizio di sgombero neve e spargimento sale.
MODALITA’ DI INTERVENTO. L’attività è svolta con riferimento alla progettazione (esecutiva o “costruttiva” a seconda dei casi) e realizzazione delle opere basandosi su di un’azione di acquisizione e verifica della documentazione di progetto rilevante in riferimento alle prescrizioni del Protocollo ITACA. In fase di realizzazione RINA svolge il controllo di conformità delle opere e dei materiali al progetto e alle normative applicabili in riferimento alle prescrizioni del Protocollo ITACA. L’attività di controllo di RINA necessita della stretta collaborazione del CLIENTE (e di tutti i soggetti coinvolti nell’esecuzione delle opere (es. la Direzione Lavori, il collaudatore…) e verte sugli aspetti sotto indicati. Durante l’espletamento del servizio, qualora riscontrate, viene data evidenza di eventuali criticità (esplicitandole tramite rilievi che possono essere classificati come non conformità o raccomandazioni) rispetto ai documenti di progetto, ordini di servizio, specifiche tecniche previste in contratto, norme tecniche vigenti e/o alle regole dell’arte e, comunque, agli obiettivi del controllo concordati con il Committente.
MODALITA’ DI INTERVENTO. COMPITI DEL TITOLARE DELLA CARTA GOLD E DELLA CARTA PLATINUM PER LA RICHIESTA DEI SERVIZI DI SOCCORSO STRADALE E/O PRIMA ASSISTENZA
MODALITA’ DI INTERVENTO. Le metodiche di intervento adottate dall’impresa aggiudicataria devono garantire, oltre alla normale pulizia degli ambienti, la sanificazione degli stessi. A tale scopo, non è ammesso l’uso di scope in setole di crine o nylon, spazzoloni e stracci per pavimenti, piumini ed altri dispositivi per spolveratura non ad umido, segatura. Per l’aspirazione delle polveri vanno usati esclusivamente aspiratori e/o aspira-liquidi dotati di appositi filtri e micro-filtri certificati e marcati CE che vanno regolarmente sostituiti. Per una manutenzione più razionale ed igienica, tutti i pavimenti resilienti vanno protetti con emulsioni polimeriche autolucidanti adatte. Tali prodotti devono anche avere proprietà antiscivolo, antistatiche e resistenti ai disinfettanti, per salvaguardare la sicurezza dei pazienti e degli operatori. L’impresa deve adeguare le metodiche di intervento di pulizia e protezione, ai diversi tipi di pavimentazione propria di ciascuna area (gres, marmo, ecc.). Quindi nelle zone dove sono presenti pavimenti antistatici (es. camere sub-intensive, diagnostiche, etc.) l’impresa provvede a trattare i pavimenti con le apposite cere antistatiche senza alcun costo aggiuntivo.
MODALITA’ DI INTERVENTO. A seguito dell’approvazione definitiva del P.L. potranno essere presentate le domande per il rilascio del Permesso per il taglio delle piante, per la demolizione, e per la costruzione di ogni singolo edificio o gruppi di edifici.
MODALITA’ DI INTERVENTO. La Responsabile di Posizione Organizzativa del Consorzio trasmette al Responsabile del Servizio Lavanderia dell’Impresa, copia della richiesta del servizio lavanderia, con l’indicazione dei dati anagrafici e dell’indirizzo dell’utente, delle modalità di erogazione del servizio e la data entro cui deve essere attivato il servizio medesimo. L’Impresa è tenuta ad avviare il servizio entro la data indicata dal Responsabile di Posizione Organizzativa. L’Impresa è tenuta altresì a registrare su apposita scheda individuale, data, tipologia e quantità dei capi di biancheria raccolti, lavati, stirati, rammendati e restituiti. Il servizio lavanderia verrà svolto presso le lavanderie delle strutture residenziali o svolto da Ditta esterna. La biancheria dovrà essere riconsegnata a ciascun utente in condizioni perfette di lavaggio, stiratura e rammendo; è a carico dell’Impresa il rimborso di ogni capo di biancheria piana e/o di ogni indumento personale (indumento intimo o capo di vestiario) che sia stato danneggiato durante il trasporto o il lavaggio o l’asciugatura o la stiratura o il rammendo. Qualora l’Impresa riscontrasse che la biancheria e/o gli indumenti consegnati da un utente siano in pessime condizioni, è tenuta a darne immediata comunicazione al Responsabile di Posizione Organizzativa, in modo da non incorrere nella penale di cui al comma precedente. Entro il giorno 5 di ogni mese, le schede di ciascun utente dovranno essere recapitate alla sede del Consorzio al Responsabile di Posizione Organizzativa, che provvederà al loro controllo. Il pagamento del servizio lavanderia verrà effettuato a condizione che non vi siano reclami da parte degli utenti e che l’Impresa, in caso di danneggiamento della biancheria e/o dei capi di vestiario, abbia provveduto al rimborso del danno o all’acquisto di un capo di vestiario analogo, sia per qualità che per valore, a quello danneggiato.
MODALITA’ DI INTERVENTO. I modi di intervento sono previsti dalla Legge soprarichiamata e comunque gli assistiti devono trovarsi nelle condizioni di necessità, secondo le previsioni del presente Regolamento, nonchè nello stato previsto dai sub. a), b) e c) del precedente art. 21 L'interessato o chi per esso deve inoltrare apposita domanda, specificando il reddito del nucleo famigliare. Alla domanda dovrà essere allegato, oltre ai documenti previsti per il reddito, certificato rilasciato dalla Casa di detenzione, Autorità Giudiziaria (a seconda dei casi) attestante quanto previsto nel precedente articolo. Alla documentazione di cui sopra l'Ufficio Assistenza, che cura l'istruttoria, dovrà formulare una proposta di intervento specificando l'importo del contributo.
MODALITA’ DI INTERVENTO. La ditta appaltatrice deve fornire porre in opera ed in servizio i contatori aventi le specifiche tecniche riportate all’Allegato 1 del presente capitolato Le operazioni di posa in opera devono essere svolte da parte di personale qualificato e rispettoso della seguente procedura: L’attività dovrà essere svolta rispettando scrupolosamente le disposizioni della Committente. In particolare l’appaltatore dovrà:
a) accertare l’idoneità della postazione del contatore
b) accertare il corretto funzionamento del contatore esistente.
c) annotare sull’idonea documentazione, anche informatica, l’ubicazione del gruppo di misura e le sue caratteristiche
d) sostituire il contatore esistente con uno nuovo di pari portata, dotato di apparato di trasmissione e telelettura, adottando eventuali materiali accessori (guarnizioni, ecc.)
e) eseguire una fotografia digitale del totalizzatore del contatore esistente prima della sua rimozione.
f) accertare la corretta tenuta del contatore, dei raccordi relativi e di tutte le connessioni interessate dall’attività, mediante apposita soluzione saponosa
g) assistere il Cliente nello spurgo dell’impianto interno, tramite l’accensione delle apparecchiature, fino alla stabilizzazione delle fiamme
h) apporre i sigilli di sicurezza sul codolo di connessione o flange di accoppiamento in ingresso al contatore utilizzando apposita punzonatrice compilare idonea documentazione annotando le operazioni eseguite
i) ritirare il contatore rimosso e provvedere successivamente alla riconsegna dello stesso, avendo cura di xxxxxxxxx i xxxxxxxxxxx con l’apposizione degli appositi tappi e successiva nastratura.
j) attivare e mettere in servizio il dispositivo di telelettura installato nel nuovo contatore, secondo le norme tecniche vigenti e le disposizioni della Committente
k) all’inizio ed al termine delle operazioni di montaggio e messa in servizio l’operatore della ditta appaltatrice deve avere cura di informare l’utente di spegnere tutte le apparecchiature in servizio alimentate a gas e procedere successivamente alla loro riaccensione e test.