Premio aziendale. 1. Il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nel contratto integrativo aziendale presso ciascun istituto, in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati fra le Parti, aventi come obiettivo incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di competitività di cui le imprese dispongano, nonché ad un migliore andamento dei risultati economici dell’impresa, tenendo anche conto degli apporti professionali; tale premio verrà parametrato in base all’inquadramento, tenendo anche conto degli apporti professionali, delle attività svolte e della funzione ricoperta.
Premio aziendale. L’impresa stabilisce i criteri per l’attribuzione di un premio aziendale ai dirigenti, informandone gli organismi sindacali della categoria.
Premio aziendale. Il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nella contrattazione di secondo livello di cui all’art. 28 presso ciascun istituto, fatto salvo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 22, in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati fra le Parti, aventi come obiettivo incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di competitività di cui le imprese dispongano, nonché ad un migliore andamento dei risultati economici dell’impresa, tenendo anche conto degli apporti professionali; tale premio verrà parametrato in base all’inquadramento, tenendo anche conto degli apporti professionali, delle attività svolte e della funzione ricoperta. L’accordo di cui al comma precedente deve essere raggiunto entro il mese di aprile dell’anno di riferimento. In mancanza di accordo entro tale termine, l’ABI e le Segreterie nazionali dei sindacati interessati si incontreranno entro il mese di giugno dello stesso anno, in presenza dei rappresentanti dell’impresa interessata e delle relative strutture sindacali, per la ricerca di soluzioni condivise. Nella definizione degli importi relativi al premio aziendale possono utilizzarsi, a titolo esemplificativo, uno o più parametri tra i seguenti indicatori depurati da componenti straordinarie positive o negative: indicatori di redditività (ad es.: ROE, ROA, utile attività ordinarie su patrimonio, risultato lordo di gestione corretto per il rischio su totale attivo, etc.); indicatori di efficienza (ad es.: costi operativi/margine di intermediazione, costi operativi/attività fruttifere, costo del lavoro/margine di intermediazione, costo del lavoro per dipendente, etc. - le voci di redditività lorda possono essere rettificate per tener conto degli oneri connessi al rischio di credito imputati a conto economico in via ordinaria - ); indicatori di produttività (ad es.: VAP, valore aggiunto per dipendente, margine di intermediazione per dipendente, fondi intermediati per dipendente, ricavi da servizi per dipendente, impieghi + raccolta per dipendente, etc. - le voci di redditività lorda possono essere rettificate per tener conto degli oneri connessi al rischio di credito imputati a conto economico in via ordinaria -); indicatori di qualità definiti a livello aziendale; indicatori di rischiosità (ad es.: sofferenze/impieghi, etc.); indicatori di struttura (ad es.: raccolta indiretta/raccolta diretta, gestioni patrimoniali/raccolta, etc.). L’att...
Premio aziendale. 1. Il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nella contrattazione di secondo livello di cui all’art. 28 presso ciascun istituto, fatto salvo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 22, in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati fra le Parti, aventi come obiettivo incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di competitività di cui le imprese dispongano, nonché ad un migliore andamento dei risultati economici dell’impresa, tenendo anche conto degli apporti professionali; tale premio verrà parametrato in base all’inquadramento, tenendo anche conto degli apporti professionali, delle attività svolte e della funzione ricoperta.
Premio aziendale. In relazione a quanto previsto dall’art. 43 del CCNL 08/12/2007, si conviene che al Personale venga riconosciuto annualmente un Premio Aziendale collegato allo sviluppo della produttività ed all’andamento economico della Banca sulla base dei parametri di seguito indicati: Per la determinazione del premio aziendale si procede come segue: L'ammontare del primo fattore è pari al 2,85 per cento della somma algebrica delle voci di conto economico 140 (risultato netto della gestione finanziaria) rettificata per le voci 70 (dividendi e altri proventi) e per la voce 100 (utile / perdita da cessione o riacquisto) e voce 200 (costi operativi) quest’ultima depurata della voce 150 (spese amministrative) lettera a) (spese per il personale) per la parte relativa alle spese per Amministratori e Sindaci. L’ammontare del secondo fattore è pari allo 0,085 per cento della somma algebrica delle variazioni medie liquide (positive o negative) della raccolta diretta e degli impieghi dell’anno di riferimento rispetto all’anno precedente. L’ammontare del terzo fattore è pari al 100 per cento del margine di intermediazione di un dipendente determinato dividendo il margine di intermediazione rettificato (somma delle voci 120 e 190) al netto dei costi operativi parziali (somma delle voci 160 e 150 depurata della parte relativa alle spese per Amministratori e Sindaci) per il numero medio dei dipendenti nell’anno calcolato computando i dipendenti part-time in proporzione all’orario di lavoro.
Premio aziendale. Tenuto conto delle previsioni di cui all’art. 40 del c.c.n.l.11 luglio 1999, nonché delle valutazioni congiunte effettuate dalle parti, il premio aziendale è determinato sulla base degli indicatori, dei criteri e nelle misure definiti per il personale di UniCredito Italiano S.p.A. e dell’indicatore aziendale UniCredit Produzioni Accentrate S.p.A., rappresentato dal rapporto tra fatturato (valore della produzione) ed il costo del personale. Se il valore di questo ultimo indicatore (fatturato/costo del personale UPA) fluttua in un range compreso fra –10% e +10% rispetto all’esercizio precedente allora il premio aziendale verrà determinato esattamente sulla base dei citati indicatori, criteri e misure definiti per il personale di Unicredito Italiano S.p.A.. Se il valore dell’indicatore (fatturato/costo del personale UPA) registra un incremento superiore al 10% rispetto all’esercizio precedente, il premio aziendale - determinato sulla base dei citati indicatori, criteri e misure definiti per il personale di Unicredito Italiano S.p.A. - verrà maggiorato del 2%. Se il valore dell’indicatore (fatturato/costo del personale UPA) registra, rispetto all’esercizio precedente, un decremento superiore al 10%, il premio aziendale - determinato sulla base dei citati indicatori, criteri e misure definiti per il personale di Unicredito Italiano S.p.A. - verrà decurtato del 2%. Il premio aziendale viene corrisposto, sotto forma di “una tantum”, con le competenze del mese di luglio di ciascun anno successivo a quello dell’esercizio cui si riferisce, a tutto il personale che abbia superato il periodo di prova e non abbia riportato, per il medesimo esercizio, un giudizio di sintesi negativo (inadeguato). Il premio aziendale non viene computato nel trattamento di fine rapporto. Nel caso di inizio e cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell’anno (con esclusione dei dimissionari che non abbiano maturato il diritto al trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia e dei lavoratori/lavoratrici il cui rapporto di lavoro sia stato risolto per giusta causa o giustificato motivo soggettivo), il premio aziendale compete in proporzione ai mesi di servizio prestati, considerando come mese intero l’eventuale frazione. Il premio aziendale per il personale a tempo parziale è proporzionato alla durata dell’orario di lavoro osservato. Nei casi di assenza dal servizio il premio aziendale viene ridotto di tanti dodicesimi quanti sono i mesi interi di assenza, secondo quanto prev...
Premio aziendale. 1. Il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nella contrattazione integrativa aziendale di cui all’art. 24 del presente CCNL presso Agenzia delle entrate – Riscossione ed Equitalia Giustizia SpA e Riscossione Sicilia SpA, in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi, concordati fra le parti, aventi come obiettivo incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di efficienza di cui le medesime dispongano, nonché ad un migliore andamento dei risultati economici dell’Ente/Aziende, tenendo anche conto degli apporti professionali; tale premio verrà parametrato in base all’inquadramento, tenendo anche conto degli apporti professionali, delle attività svolte e della funzione ricoperta.
Premio aziendale. 1. Le Parti convengono che, in presenza di un risultato economico negativo - voce 280, consolidato operatività corrente lordo - del Conto Economico Consolidato di Gruppo 2013, non si darà luogo ad alcuna erogazione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 48, comma 6, relativamente al premio aziendale competenza 2013.
Premio aziendale. 8.1. Al personale il cui rapporto di lavoro è regolato dal vigente C.C.N.L. - Disciplina Speciale parte prima, e Disciplina Speciale parte terza - che abbia superato il periodo di prova e che sia in servizio alla data di corresponsione, sarà corrisposto il premio aziendale di produttività in cifra fissa, sulla base di quanto previsto dagli artt. 84, lett. o) e 85 del vigente C.C.N.L.
Premio aziendale. Ai fini dell’erogazione del Premio aziendale di cui all’art. 43 del CCNL 8/12/2007 è assunto per il periodo di valenza contrattuale, il metodo di seguito illustrato: