Common use of Presa in consegna dei lavori ultimati Clause in Contracts

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante L’amministrazione committente si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more degli adempimenti di cui al precedente articolo 56, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora la Stazione appaltante Se l’amministrazione committente si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante dell’amministrazione committente avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante Se l’amministrazione committente non intende o non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 55, comma 3 del presente Capitolato speciale d’appalto.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione l’ultimazione dei lavori alle condizioni di cui all’articolo precedenteall’art. 230, comma 1, del D.P.R. 207/2010. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere che sia In occasione della presa in consegna anticipata deve essere redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito garantire l’appaltatore dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato speciale. 6. A richiesta della Stazione appaltante interessata, l’organo di collaudo procede a verificare l’esistenza delle condizioni di cui all’art. 230, comma 1, del DPR 207/2010, nonché ad effettuare le necessarie costatazioni per accertare che l’occupazione e l’uso dell’opera o lavoro sia possibile nei limiti di sicurezza e senza inconvenienti nei riguardi della stazione appaltante e senza ledere i patti contrattuali; redige pertanto un verbale, sottoscritto anche dal direttore dei lavori e dal responsabile del procedimento, nel quale riferisce sulle constatazioni fatte e sulle conclusioni cui perviene. 7. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro, su tutte le questioni che possono sorgere al riguardo e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’esecutore.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.70, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.70, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli Fermo restando quanto previsto dall’articolo 237-bis del Codice dei contratti, l’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 55, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.55, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.56, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli Fermo restando quanto previsto dall’articolo 237-bis del Codice dei contratti, l’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.56, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche subito dopo l’ultimazione dei lavori, alle condizioni e con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentele modalità previste dal’art. 230 del DPR 207 del 2010. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato speciale. 6. In ogni caso, fino a quando non sia stato formalmente definito il trasferimento dell'opera e comunque non oltre il termine previsto per l’approvazione del collaudo, sull'appaltatore incombe ogni onere, anche finanziario, relativo alla conservazione ed alla manutenzione ordinaria delle opere, nelle condizioni ed il grado di efficienza e con le caratteristiche in base alle quali concepite e costruite.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante L’amministrazione committente si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more degli adempimenti di cui al precedente articolo 58, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 57, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora la Stazione appaltante Se l’amministrazione committente si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante dell’amministrazione committente avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante Se l’amministrazione committente non intende o non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 57, comma 3 del presente Capitolato speciale d’appalto.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.69, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.69, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante L'amministrazione aggiudicatrice si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedenteall’art. 199 del D.P.P. 11/05/2012, n. 9-84/Leg. 2. Qualora Se la Stazione appaltante amministrazione aggiudicatrice si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante amministrazione aggiudicatrice avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 54. Qualora la Stazione appaltante Se l'amministrazione aggiudicatrice non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 5. L’amministrazione aggiudicatrice può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 200 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 554/99, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante L'amministrazione aggiudicatrice si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedente199 del D.P.P. 11/05/2012, n. 9-84/Leg. 2. Qualora Se la Stazione appaltante amministrazione aggiudicatrice si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante amministrazione aggiudicatrice avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 54. Qualora la Stazione appaltante Se l'amministrazione aggiudicatrice non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 5. La amministrazione aggiudicatrice può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedenteall’art. 230 del d.p.r. 207/2010. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 6. La stazione appaltante può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedenteall’art. 200 del DPR 554/1999. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 6. La stazione appaltante può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more della conclusione degli adempimenti di cui all’articolo 57, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 56, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro Allo scopo l’Appaltatore redige apposita documentazione dei lavori, “come eseguiti”, (“AS-BUILT”) nelle medesime forme e su tutte le questioni che possano sorgere metodi previsti al riguardocomma 4 lettera i) di cui al precedente art. 56, da sottoporre alla DL e sulle eventuali trasmettere al RUP e conseguenti responsabilità dell’appaltatoreal Collaudatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 56, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 61, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli Fermo restando quanto previsto dall’articolo 237-bis del Codice dei contratti, l’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 61, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai Nei soli casi di manutenzione straordinaria, ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. DPR 207/2010, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo. Per quanto attiene gli interventi eseguiti, la presa in consegna da parte della stazione appaltante avviene in forma automatica decorso il termine di 30 gg. dalla data di comunicazione di ultimazione del singolo intervento posto che non si verifichino situazioni od inconvenienti tali da richiedere ulteriori interventi per garantire la perfetta e completa esecuzione a regola d’arte. Nel periodo intercorrente tra l’ultimazione lavori e la presa in consegna automatica l’appaltatore rimane responsabile del cantiere sia in termini di sorveglianza che di eventuale ulteriore manutenzione.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento l'accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 42, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente.D.L.. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all’Appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore Appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L'Appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della D.L. o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore dell’Appaltatore o di dì due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore l’Appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì è, altresì, tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.dall’articolo 42, comma

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010(parte vigente), la stazione appaltante Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante Appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all’Appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore Appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatoredell’Appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante Appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile Responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore dell’Appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante Appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore l’Appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010regolamento generale, la stazione Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentel’ultimazione dei lavori. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoResponsabile dei Lavori, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato. 6. I collaudi, anche favorevoli, e l'accettazione delle opere non esonerano l'Appaltatore dalle garanzie e responsabilità di Legge ed in specie dalle garanzie per difformità o vizi dell'opera. 7. A tutti gli effetti, anche per decorrenza del termine di cui all'ultimo capoverso dell'Art. 1667 C.C., le opere appaltate si intendono consegnate definitivamente al Committente solo al momento dell'approvazione del collaudo finale. 8. L'Appaltatore sarà comunque obbligato a garantire l’assistenza tecnica sino all’intervenuto collaudo Esecutivo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedenteall’art. 230 del d.p.r. 207/2010. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 6. La stazione appaltante può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la La stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more della conclusione degli adempimenti di cui all’art. 56, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’art. 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora la Stazione stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’art. 55, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. DPR n. 207/2010, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente parzial- mente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere chiede- re che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero potreb- bero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini termi- ni previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante L’amministrazione committente si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more degli adempimenti di cui al precedente articolo 56, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 55, comma 3 del presente Capitolato speciale.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 207/10, la stazione appaltante l'Amministrazione regionale si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione Direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante l'Amministrazione regionale si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all’Impresa per iscritto, lo stesso appaltatore la stessa Impresa non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però Essa può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero eventualmente possono essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano possono sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatoredell’Impresa. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante dell'Amministrazione regionale avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile Responsabile del procedimentoProcedimento, in presenza dell’appaltatore dell’Impresa o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante l'Amministrazione regionale non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore l’Impresa non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.69, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore.ARPAS Protocollo Arrivo N. 47589/2022 del 30-12-2022 Doc. Principale - Class. T.I - Copia Del Documento Firmato Digitalmente 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.69, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivol’ultimazione dei lavori, ovvero anche nel termine assegnato dalla direzione lavori caso di cui all’articolo precedenteultimazione di parti dell’opera purché fruibili. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. Entro il termine perentorio di cui sopra, l’Appaltatore dovrà consegnare alla Stazione appaltante, previa verifica ed accettazione del Direttore dei Lavori, la documentazione di cui all’art. 53 comma 4 del presente CSA, in deroga alla tempistica prevista nel sopradetto articolo. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione avvalga della facoltà di prendere in consegna le opere subito dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato speciale.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai Entro 3 (tre) mesi dalla data di ultimazione lavori si procederà alla emissione del Certificato Regolare Esecuzione. Il pagamento della rata di saldo, disposto previa garanzia fidejussoria, deve essere effettuato non oltre il novantesimo giorno dall’emissione del Certificato di Collaudo/Certificato di Regolare Esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’artdell’articolo 1666, secondo comma, del Codice Civile. 230 Sino all'approvazione del Regolamento Certificato di cui al D.P.R. 207/2010Xxxxxxxx/C.R.E. ed alla presa in consegna dell'opera da parte dell'Amministrazione, l'Impresa ha l'obbligo della custodia e della manutenzione ordinaria e straordinaria dell'opera comprese le parti eseguite da altre Ditte per conto dell'Amministrazione o da questa direttamente. Anche dopo l'approvazione del Certificato di Xxxxxxxx/C.R.E. e la stazione presa in consegna dell'opera da parte dell'Amministrazione, permane la responsabilità dell'Impresa a norma dell'art. 1669 c.c. Ferme restando tutte le suddette disposizioni di questo articolo, l'Amministrazione ha sempre il diritto di eseguire verifiche durante i lavori e di richiedere all'Impresa la consegna di parti dell'opera completate o dell'intera opera ultimata anche prima del collaudo (definitivo), ai sensi degli artt. 1665 e ss.c.c., secondo le modalità dal Codice dei Contratti X.Xxx 50/2016. 2. La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 11.2, ovvero oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante si riserva riser- va di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente immediata- mente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato asse- gnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni que- stioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatoredell’appalta- tore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Nuovo Regolamento, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ,ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni que- stioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 200 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 554/99, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivorealizzate, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori alle condizioni di cui all’articolo precedente. 2all’art. 230 del d.p.r. 207/2010. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. La stazione appaltante può disporre lo sgombero in maniera tempestiva del suolo pubblico e di uso pubblico, delle aree di cantiere e di deposito, mediante ordine di servizio del responsabile del procedimento, su richiesta del Direttore dei Lavori, per necessità inerenti all'agibilità dell'opera. Lo sgombero avviene previa ricognizione da parte della Direzione Lavori e dell’organo di collaudo, se costituito, per garantire la sicurezza e l’agibilità dei luoghi, pur restando a completo carico dell'Impresa la manutenzione dell'opera.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione 0.Xx Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more della conclusione degli adempimenti di cui all’articolo 58, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2DL. Qualora 2.Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli 3.L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa in contraddittorio, dia atto del- lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La 0.Xx presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora 5.Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 55, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 200 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 554/99, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.54, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.54, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 61, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli Fermo restando quanto previsto dall’articolo 237‐bis del Codice dei contratti, l’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 61, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivol’ultimazione dei lavori, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori inoltre, così come previsto dall’art. 15 del presente capitolato, anche per porzioni di cui all’articolo precedenteopere appaltate. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente Capitolato Speciale. 6. La Ditta rimane responsabile dell’eliminazione dei difetti di costruzione, della cattiva qualità dei materiali impiegati, ed in generale delle insufficienze che venissero eventualmente riscontrate dal Collaudatore all’atto della visita di collaudo con esclusione ovviamente dei danni causati dall’uso o da cattiva conduzione da parte dell’Amministrazione.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva la facoltà di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario l’ultimazione dei lavori, anche se questo ha il collaudo provvisorio delle stesse non avesse avuto esito luogo, sempre ché non siano state riscontrate carenze e l’appaltatore abbia provveduto all'esecuzione delle verifiche e delle prove di funzionamento e ne abbia certificato la regolarità e l’esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga avvalesse di tale facoltà, che viene verrà comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può potrà opporvisi per alcun motivo, né può potrà reclamare compensi di sorta. 3. Egli può potrà però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene avverrà nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi trovasse nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può potrà reclamare la consegna ed è e sarà altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato speciale. 6. Per quanto non precisato, in termini di garanzia, saranno operanti gli artt. 1667 e seguenti del Codice Civile.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione l’ultimazione dei lavori di cui all’articolo precedenteai sensi dell’art. 230 del D.P.R. 207/2010. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato speciale.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Nuovo Regolamento, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna con- segna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito garanti- to dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione condi-zione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’artSuccessivamente all’emissione del certificato di collaudo, l'opera sarà presa in consegna dalla Stazione Appaltante. 2. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante La Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentel’ultimazione dei lavori. 23. Qualora la Stazione appaltante Appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 4. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 45. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante Appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 56. Qualora la Stazione appaltante Appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato speciale.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 61, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli Fermo restando quanto previsto dall’articolo 237-bis del Codice dei contratti, l’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 61, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 200 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 554/99, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili possi- bili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’artFerma la decorrenza della locazione finanziaria disciplinata dall’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, 4 la stazione Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentel’ultimazione dei lavori. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore al realizzatore per iscritto, lo stesso appaltatore realizzatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore del realizzatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore il realizzatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente capitolato.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento Ad integrazione di cui quanto descritto al D.P.R. 207/2010precedente articolo, la stazione appaltante Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna consegna, parzialmente o totalmente totalmente, le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2l’ultimazione dei lavori. Qualora la Stazione appaltante Appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all’Appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore Appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli L’Appaltatore può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere in seguito arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante Appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore dell’Appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante Appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore l’Appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articoloart. 17. Entro 15 giorni dalla data del Verbale di Ultimazione Lavori, l’Appaltatore dovrà comunque sgomberare totalmente il cantiere dai materiali, mezzi d’opera ed impianti di sua proprietà.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante committente si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more degli adempimenti di cui al precedente Art. 57, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui al precedente Art. 56, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDirezione Lavori. 2. Qualora Se la Stazione appaltante committente si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante committente avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante committente non intende o non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articoloArt. 56, comma 5.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Nuovo Regolamento, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscrittoiscrit- to, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili pos- sibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione condi-zione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione ma- nutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Regolamento, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili possi-bili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione condi-zione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. n. 207/2010, la stazione Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo all’ art. precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile Responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione appaltante La Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more degli adempimenti di cui al precedente articolo 56, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’articolo 55, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentelavori. 2. Qualora Se la Stazione appaltante Appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all’Appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore Appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’Appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante Appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore dell’Appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante Appaltante non intende o non si trovi trova nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore l’Appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’articolo 55, comma 3 del presente Capitolato speciale d’appalto.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010n. 207/10, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’artdell'art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. n. 207/2010, la stazione appaltante Stazione Appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento l'accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo all'articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante Appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all'appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatoredell'appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante Appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile Responsabile del procedimentoProcedimento, in presenza dell’appaltatore dell'appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante Appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione l'ultimazione dei lavori, l’appaltatore l'appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche nelle more del collaudo, con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivodi cui all’Art.69, ovvero comma 1, oppure nel diverso termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedenteDL. 2. Qualora Se la Stazione appaltante si avvalga avvale di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non si può opporvisi opporre per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli L’appaltatore può però chiedere che sia il verbale di cui al comma 1, o altro specifico atto redatto apposito verbale circa lo in contraddittorio, dia atto dello stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori della DL o per mezzo del responsabile del procedimentoRUP, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora Se la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolodall’Art.69, comma 3.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 207/10, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna inconsegna parzialmente o totalmente le opere opere, con apposito verbale verbale, immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, positivo ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però può, però, chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento Sentito l’organo di cui al D.P.R. 207/2010collaudo, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’artdell‟art. 230 200 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010Reg. n. 554/99, la stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente dopo l’accertamento l‟accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo all‟articolo precedente. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore all‟appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatoredell‟appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore dei Lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore dell‟appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione l‟ultimazione dei lavori, l’appaltatore l‟appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolo.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedentel’ultimazione dei lavori. 2. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. 3. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili possi- bili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimentoR.U.P., in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. La presa in consegna delle opere ultimate oggetto dell'appalto da parte dell’appaltante deve risultare da apposito verbale in duplice originale, sottoscritto dal Responsabile del Procedimento, dal Direttore dei lavori e dall’appaltatore o suo rappresentante, unitamente ad uno stato di consistenza redatto in contraddittorio tra le parti e alla consegna di tutta la documentazione probatoria eventualmente necessaria. 6. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal precedente articolopresente schema di contratto.

Presa in consegna dei lavori ultimati. 1. Ai sensi dell’art. 230 del Regolamento di cui al D.P.R. 207/2010, la stazione La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale immediatamente appaltate anche subito dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato dalla direzione lavori di cui all’articolo precedente. 2l’ultimazione dei lavori. Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore ap- paltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta. Egli può però chiedere richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse. E.T.R.A. S.p. 3. La presa in consegna anticipata non incide sul giudizio definitivo sul lavoro A. Ampliamento e su tutte le questioni che possano sorgere al riguardo, e sulle eventuali e conseguenti responsabilità dell’appaltatore. 4. riqualificazione funzionale dell’impianto di depurazione di Cittadella Opere di 2° stralcio – Interventi area impianto Progetto esecutivo CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO NORME GENERALI Xxxxxxx G 0047 EB A.T.O. 6.1 D La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del Direttore direttore dei Lavori lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza. 5. Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti previ- sti dal precedente articolopresente capitolato speciale.