Principi di riferimento Clausole campione

Principi di riferimento. Le persone coinvolte nella presente procedura operano nel rispetto del sistema normativo, organizzativo e dei poteri e delle deleghe interne e sono tenute ad operare in conformità con le normative di legge ed i regolamenti vigenti e nel rispetto dei principi di seguito riportati.
Principi di riferimento. La società Mercurio Riscossioni svolge il trattamento dei dati personali in ottemperanza a quanto previsto dal GDPR e dal Codice Privacy, nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità della persona, con particolare riferimento a riservatezza e identità personale. Di conseguenza, i dati personali oggetto di trattamento da parte del Responsabile del trattamento, in conformità a quanto previsto dall’art. 5 del GDPR, dovranno essere: ▪ trattati in modo xxxxxx, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato; ▪ raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi e utilizzati in altre operazioni di trattamento in termini compatibili con tali scopi, ▪ esatti e, se necessario, aggiornati; ▪ pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati; ▪ conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati; ▪ trattati in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali.
Principi di riferimento. 1. L’Azienda – IRCCS ISNB e l’Università tengono conto delle rispettive specificità e in particolare, della rilevanza dei Laboratori di Ricerca per la realizzazione della mission dell’Azienda – IRCCS ISNB e per la didattica e la ricerca dell’Università. 2. l’Azienda – IRCCS ISNB e l’Università tengono altresì conto dell’esigenza di connesse peculiari professionalità dedicate alla ricerca, e conseguentemente confermano la necessità che l’integrazione contempli anche l’inserimento in convenzione di personale universitario per fini di ricerca, compresi quindi i professori e i ricercatori universitari appartenenti a Settori scientifico- disciplinari non clinici, con conseguente applicazione delle disposizioni del presente Accordo.
Principi di riferimento. Lo svolgimento delle attività disciplinate dalla presente procedura deve essere ispirato innanzitutto ai principi espressi nel Codice Etico. In particolare: ✓ Tutte le attività di Farmacie Comunali Piacentine S.r.l. devono essere svolte nell'osservanza della legge; ✓ II Codice Etico si propone di improntare a correttezza, equità, integrità, lealtà e rigore professionale le operazioni, i comportamenti ed il modo di lavorare sia nei rapporti interni alla Società, sia nei rapporti con i soggetti esterni, ponendo al centro dell'attenzione il rispetto delle leggi e dei regolamenti oltre al rispetto delle procedure aziendali; ✓ Le risorse umane sono un elemento indispensabile per l'esistenza dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei dipendenti sono valori e condizioni determinanti per il conseguimento degli obiettivi delle Farmacie Comunali Piacentine S.r.l.. La scelta delle risorse è motivata da criteri di merito, professionalità, competenza e aderenza ai valori della Società. FCP rifiuta espressamente qualsiasi discriminazione o favoritismo indebito nell’acquisizione delle proprie risorse.
Principi di riferimento. Le Parti firmatarie individuano quali principi di riferimento della presente intesa: • coinvolgimento delle parti sociali nella definizione dei contenuti attuativi del Testo Unico; • semplificazione amministrativa e procedurale; • attenzione prioritaria ai risultati formativi piuttosto che alle procedure di progettazione ed alle modalità di realizzazione della formazione; • promozione della certificazione delle competenze e del riconoscimento di crediti formativi, in particolare nel caso in cui l'apprendista non completi il percorso formativo o non consegua il titolo previsto; • promozione della formazione interna all’impresa e valorizzazione della capacità formativa dell’impresa, anche attraverso il riconoscimento della qualifica di “maestro artigiano o di mestiere”; • attenzione alle caratteristiche settoriali ed alla stagionalità; • sostegno alle imprese ed agli apprendisti per la formazione e per l’occupazione, anche attraverso forme di incentivi; • integrazione procedurale e finanziaria con il sistema di formazione continua e, ove concordato con le parti, con il sistema formativo afferente i Fondi paritetici interprofessionali di cui all'art. 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e all'art. 12 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modifiche.
Principi di riferimento. 1. La formazione è una delle leve strategiche per lo sviluppo del personale dell’Ateneo e per il supporto al cambiamento organizzativo; essa concorre a supportare la crescita personale e professionale e a favorire lo sviluppo organizzativo in linea con il Piano strategico di Ateneo. 2. La formazione si ispira ai seguenti principi: ▪ sicurezza, intesa come supporto ai percorsi di carriera, adeguamento delle competenze ai mutati compiti, prevenzione dell’obsolescenza culturale e professionale, promozione della prevenzione e la salute nei luoghi di lavoro; ▪ equità, intesa come definizione delle regole, dei ruoli e dei contributi dei diversi attori coinvolti nei processi formativi per dare trasparenza alle opportunità di formazione e sviluppo;‌ ▪ sviluppo professionale inteso come crescita della persona attraverso il confronto tra individuo ed organizzazione; ▪ rispetto delle indicazioni normative con particolare attenzione alle pari opportunità di genere; ▪ attenzione alla persona nel rispetto delle raccomandazioni dell’Unione Europea in tema di diversità, di solidarietà tra generazioni e di cittadinanza europea; ▪ diritto/dovere alla formazione permanente per tutti i dipendenti in coerenza con gli obiettivi istituzionali dell’Ateneo; ▪ assimilazione della formazione ad investimento e conseguente necessità di valutarne l'andamento e il ritorno nel rispetto di standard di efficacia, efficienza e qualità;
Principi di riferimento. Le attività di sponsorizzazione, le spese di rappresentanza e le erogazioni liberali non devono in alcun modo compromettere l’integrità o la reputazione di S.I.I. scpa e devono essere improntate al rispetto dei principi generali indicati nel Codice Etico. Nulla di quanto previsto nella presente procedura sostituisce quanto stabilito nel Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (M.O.G.C.) approvato da S.I.I. scpa ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.. S.I.I. scpa non contribuisce in alcun modo al finanziamento di partiti politici, movimenti, comitati ed organizzazioni politiche e sindacali anche se aventi natura giuridica di associazione o fondazione agli stessi strumentale o di loro rappresentanti e candidati. Devono essere evitati comportamenti volti ad esercitare pressioni dirette o indirette su esponenti politici o soggetti istituzionali, e su soggetti privati che possano, per i compiti che svolgono, favorire in alcun modo l’attività di S.I.I. scpa. Devono essere altresì adottati comportamenti idonei a prevenire/respingere pressioni dirette o indirette provenienti dagli stessi. Inoltre, è fatto divieto di offrire direttamente o indirettamente denaro, regali o benefici di qualsiasi natura a titolo personale a dirigenti, funzionari o impiegati di clienti, fornitori, Enti appartenenti alla Pubblica Amministrazione, Istituzioni Pubbliche o altre Organizzazioni, allo scopo di trarre indebiti vantaggi. Non devono essere erogati contributi ad organizzazioni con le quali può ravvisarsi un conflitto di interessi di ordine personale o aziendale (ad esempio, rapporti di parentela/coniugo con i soggetti interessati). La ripetitività in esercizi successivi delle erogazioni verso i medesimi enti sarà necessaria la previa valutazione di un Comitato ad hoc composto da Amministratore Delegato/Presidente/un Consigliere ed un Dirigente o Quadro. Le attività e le responsabilità normate nel presente documento sono quindi adottate: - per assicurare l’osservanza delle disposizioni di legge e dei regolamenti vigenti in materia; - a tutela della Società, per eventuali responsabilità che sulla stessa possano ricadere per i reati commessi da soggetti alla stessa riconducibili, anche con riferimento al D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. Le sponsorizzazioni e le erogazioni liberali possono essere attuate/erogate rispetto a specifici ambiti di intervento che, a titolo esemplificativo, sono di seguito elencati: - Sociale: supporto ad associazioni no profit riconosciute ...
Principi di riferimento. La Camera di Commercio procede al conferimento di incarichi professionali individuali, anche di natura occasionale o in forma di collaborazione coordinata e continuativa, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, rotazione, parità di trattamento, imparzialità e proporzionalità tra entità del compenso e utilità conseguita dall’Ente.
Principi di riferimento. Le persone coinvolte nel processo di Internal Dealing, come disciplinato dalla presente Procedura, operano nel rispetto del sistema normativo, organizzativo, dei poteri e delle deleghe interne e sono tenute a operare in conformità con le normative di legge ed i regolamenti vigenti e nel rispetto dei principi di seguito riportati: - “conformità alle leggi e coerenza con il quadro normativo di riferimento generale”: il processo è definito nel rispetto delle normative applicabili e in coerenza con il quadro di riferimento interno composto, a 2 In particolare, l’ottemperanza alle previsioni contenute nella presente Procedura non esonera i Soggetti Rilevanti e le Persone Strettamente Legate dal rispetto della normativa relativa agli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti, ai sensi dell’articolo 120 del TUF. titolo esemplificativo, dallo Statuto, dal Codice Etico, dal Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e dal sistema di poteri e deleghe;
Principi di riferimento. Le attività di sponsorizzazione, le spese di rappresentanza e le erogazioni liberali non devono in alcun modo compromettere l’integrità o la reputazione di Xxxxx Acque S.p.A. e devono essere improntate al rispetto dei principi generali indicati nel Codice Etico. Nulla di quanto previsto nella presente procedura sostituisce quanto stabilito nel Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (M.O.G.C.) approvato da Umbra Acque S.p.A. ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 231/2001 e s.m.i.. Xxxxx Acque S.p.A. non contribuisce in alcun modo al finanziamento di partiti politici, movimenti, comitati ed organizzazioni politiche e sindacali anche se aventi natura giuridica di associazione o fondazione agli stessi strumentale o di loro rappresentanti e candidati. Devono essere evitati comportamenti volti ad esercitare pressioni dirette o indirette su esponenti politici o soggetti istituzionali e su soggetti privati che possano, per i compiti che svolgono, favorire in alcun modo l’attività di Xxxxx Xxxxx S.p.A.. Devono essere altresì adottati comportamenti aziendali idonei a prevenire/respingere pressioni dirette o indirette provenienti dagli stessi. Inoltre, è fatto divieto di offrire direttamente o indirettamente denaro, regali o benefici di qualsiasi natura a titolo personale a dirigenti, funzionari o impiegati di clienti, fornitori, Enti appartenenti alla Pubblica Amministrazione, Istituzioni Pubbliche o altre Organizzazioni, allo scopo di trarre indebiti vantaggi. Non devono essere erogati contributi ad organizzazioni con le quali può ravvisarsi un conflitto di interessi di ordine personale o aziendale (ad esempio, rapporti di parentela/coniugio con i soggetti interessati). Tutte le erogazioni sono valutate e autorizzate da un Comitato ad hoc nominato dal Consiglio di Amministrazione denominato “Comitato per la valorizzazione dei territori” composto da Amministratore Delegato, Presidente e, a rotazione annuale, da un Consigliere e da un Dirigente. All’atto della nomina, il Consiglio di Amministrazione definisce contestualmente le linee di indirizzo delle attività del Comitato. Le attività e le responsabilità normate nel presente documento sono quindi adottate: • per assicurare l’osservanza delle disposizioni di legge e dei regolamenti vigenti in materia; • a tutela della Società, per eventuali responsabilità che sulla stessa possano ricadere per i reati commessi da soggetti alla stessa riconducibili, anche con riferimento al D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.. Le sponso...