Common use of Requisiti di ammissione Clause in Contracts

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del decimo anno dal conseguimento del dottorato di ricerca. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca o equivalente, conseguito post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni all'estero, è demandata al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di professore cui al successivo art. 5. L'assegno di prima o ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivia pena di decadenza dalla posizione di vincitore della procedura, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arttcui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi – statali, non statali o telematici, telematici – nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI ARCHITETTURA E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"STUDI URBANI, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di: • Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivia pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli arttcui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Informatica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare La partecipazione alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono è aperta agli aspiranti di sesso maschile e femminile in possesso del titolo dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana ovvero appartenenza ad uno stato membro dell’Unione Europea o diritto di dottore cittadinanza come regolato dal D.Lgs.n. 40/2014 in attuazione della direttiva 2011/98/UE, con conoscenza della lingua italiana; b) godimento dei diritti civili e politici, anche nello stato di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima appartenenza o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240provenienza; c) non essere stato dispensato o destituito o dichiarato decaduto dall’impiego o dal lavoro presso una pubblica amministrazione e/o altre società; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, indicare le cause di tre annirisoluzione del precedente rapporto di pubblico impiego; d) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, anche non consecutivi, di decisioni e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziario ai sensi della vigente normativa che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo abbiano rilievo ai fini dell’assunzione stessa; e.1)titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso perito elettronico/elettrotecnico/elettrico per gli enti operatori di cui al comma 1 dell'artcapo a) dell’art.1 precedente; e.2)titolo di studio di perito meccanico per gli operatori di cui al capo b) dell’art.1 precedente; e.3)titolo di studio della scuola dell’obbligo per gli ausiliari generici di cui al capo c) dell’art.1 precedente; f) idoneità fisica all’impiego al quale il bando si riferisce, che verrà accertata mediante visita medico- attitudinale c/o struttura sanitaria di RFI ai sensi del D.Lgs. 22 247/2010; g) possesso della L. 240/2010 per un periodo che, sommato patente di guida non inferiore alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente categoria B. Tutti i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente bando. La società TUA disporrà l’esclusione dalla successiva selezione i candidati sprovvisti anche di uno solo dei requisiti previsti. Alle prove di esame gli aspiranti dovranno presentarsi muniti di documento di idoneità valido a norma di legge o dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000. Gli aspiranti che non si presenteranno a sostenere l’eventuale prova di selezione nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti e agli stessi comunicati secondo le modalità indicate nel successivo art. 5, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla loro volontà. Per le successive prove saranno ammesse richieste di differimento da parte dei candidati solo se adeguatamente giustificate e per gravi e comprovati motivi che saranno in ogni caso valutati ad insindacabile giudizio della commissione. I requisiti di cui ai precedenti punti dovranno essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla presente selezione pubblica.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare Per l’ammissione alla selezione è previsto il possesso dei seguenti requisiti: a. Età compresa tra i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso 18 e i 29 anni. b. Possesso del seguente titolo di dottore studio: diploma di ricerca ragioneria o equivalenteequipollente. c. Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni loro familiari non aventi la cittadinanza di professore uno Stato membro che siano titolari del diritto di prima soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010protezione sussidiaria. d. Godimento dei diritti civili e politici. e. Assenza di condanne penali, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoancorché non definitive, per almeno tre anni anche reati contro la pubblica amministrazione, nonché di provvedimenti di prevenzione o altre misure inflitte a seguito di infrazioni ad obblighi derivanti da rapporti di lavoro e comunque incidenti sulla moralità professionale in relazione al profilo da ricoprire o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione. f. Idoneità psicofisica a svolgere la mansione, da verificare successivamente - e comunque prima dell’assunzione in servizio - attraverso visita medica effettuata dal medico competente. g. Per i cittadini non consecutiviitaliani: approfondita conoscenza della lingua italiana parlata e scritta. h. Conoscenza base del pacchetto Office. 1) aver maturato a qualsiasi titolo (stage, tirocinio, lavoro ecc.) esperienze in ambito amministrativo/contabile, di contratti da ricercatore durata non inferiore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a6 mesi continuativi; (fino a 4 punti) 2) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo una laurea triennale/specialistica o magistrale in discipline economiche; (fino a 4 punti) 3) aver frequentato corsi di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari formazione inerenti le materie oggetto di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminatoselezione, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità e/o relativi all’utilizzo di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 software per la gestione della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini contabilità (preferibilmente Zucchetti) della durata dei minima di 40 ore e attestazione del superamento di un esame finale e/o altri corsi certificati se ritenuti inerenti (es. corso avanzato excel, ECDL, ecc.)(fino a 2 punti) Tutti i predetti rapporti requisiti preferenziali dovranno essere, puntualmente, chiaramente ed analiticamente evidenziati a cura ed onere del candidato, che dovrà altresì fornire tutti gli elementi atti a dimostrare e comprovare i requisiti dichiarati, pena la mancata valutazione degli stessi, atteso che la Commissione non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigenteprocederà a richiedere chiarimenti / integrazioni rispetto a quanto dichiarato dal candidato. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. 3 I requisiti per essere ammessi alla selezione prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito nel presente avviso per la presentazione della domandadomanda di partecipazione e perdurare per tutta la fase selettiva.

Requisiti di ammissione. Sono 1. Possono essere ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono soggetti in possesso del titolo di: • Laurea specialistica o magistrale o diploma di dottore di ricerca laurea secondo il vecchio ordinamento o equivalente, titolo equivalente o equiparato o equipollente conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010all’estero, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoin Sociologia, per almeno tre anni anche non consecutiviScienze Politiche, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24Economia, comma 3Scienze umanistiche, lettera a) della Legge 31.12.2010Antropologia, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449Geografia, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca. Ai candidati è inoltre richiesta la conoscenza delle seguenti lingue: Inglese e Italiano. Il dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito all’estero ovvero, per i settori interessati, il titolo di studio riconosciuto specializzazione di area medica corredato da un’adeguata produzione scientifica, costituiscono titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione dell’assegno di ricerca. 2. I titoli di studio, richiesti quale requisito di ammissione, conseguiti all’estero dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la procedura prevista dalla normativa vigente (art. 38 del d. lgs. 165/2001). I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all'estero che non sia già stato dichiarato equipollente in base ad accordi internazionali e alla ai sensi della normativa vigente, o che non siano in possesso di Dichiarazione di Valore devono allegare alla domanda di partecipazione i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice di valutarne l’equivalenza ai soli fini della partecipazione alla procedura di selezione, come precisato al successivo art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione4, commi 8 e 11. 3. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari I candidati non devono incorrere in una delle cause di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizioincompatibilità e/o di cumulo previste nel successivo articolo. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista Al procedimento per il conferimento degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. 4. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. 5. I requisiti per essere ammessi alla selezione di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla selezione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Ingegneria Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, Tutti i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione l'ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di cui al successivo art. 4. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della presentazione Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea, è demandata al giudizio insindacabile della domandacommissione esaminatrice di cui al successivo art. 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo di sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a sei anni, l'assegno di ricerca annuale e/o il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino alla concorrenza del suddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Chimica o titolo equivalente conseguito all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. 1. Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a. Diploma di laurea in Fisica, Ingegneria Elettronica e/o delle Telecomunicazioni e/o Aerospaziale, conseguito secondo l’ordinamento vigente anteriormente alla riforma di cui al D.M. n° 509/99, ovvero le classi delle lauree specialistiche a cui i suddetti diplomi sono equiparati dal Decreto Interministeriale 5 maggio 2004, e documentata esperienza almeno triennale svolta presso Università o Istituti, Organismi o Centri di ricerca pubblici o privati, anche stranieri, su temi attinenti l’area scientifico-tecnologica ed il settore di ricerca per il quale si concorre ovvero laurea magistrale in Fisica, Ingegneria Elettronica e/o delle Telecomunicazioni e/o Aerospaziale e documentata esperienza almeno triennale svolta presso Università o Istituti, Organismi o Centri di ricerca pubblici o privati, anche stranieri, su temi attinenti l’area scientifico-tecnologica ed il settore di ricerca per il quale si concorre; oppure b. Dottorato di ricerca in Fisica, Ingegneria Elettronica e/o delle Telecomunicazioni e/o Aerospaziale; c. Idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego. In base alla vigente normativa l’INAF ha la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; d. Godimento dei diritti civili e politici; e. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i cittadini soggetti a tale obbligo; f. non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 ovvero non essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; g. Età non inferiore agli anni 18; h. Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. Detta conoscenza verrà accertata dalla Commissione aggiudicatrice nel corso della prova orale; Adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati non italiani. Detta conoscenza verrà accertata dalla Commissione esaminatrice tramite apposito colloquio. 2. La partecipazione al presente concorso è libera, cioè senza limitazioni in ordine alla cittadinanza. Sono ammessi i candidati che abbiano conseguito presso una Università straniera un titolo riconosciuto equipollente o equivalente a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo quelli di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, cui al comma 31, lettera a) della Legge 31.12.2010e b), n. 240 (junior). ● hanno usufruitodel presente articolo, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artdella vigente normativa in materia; rimane cura esclusiva del candidato dimostrare, in ogni caso prima della conclusione della procedura selettiva, l’equipollenza o l’equivalenza mediante la produzione dell’atto che la riconosca, pena l’esclusione dal concorso. 3. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, Tutti i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti requisiti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito per la presentazione della domandadomanda di ammissione al concorso. Tutte le esclusioni dal concorso, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento della procedura di concorso, con atti del Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari, quale Responsabile della Struttura presso la quale è decentrato lo svolgimento della procedura concorsuale. 4. L’ammissione al concorso avviene con riserva di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 5. Il mancato possesso anche di uno solo dei predetti requisiti comporterà l’esclusione dal concorso. Tutte le esclusioni dal concorso, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento della procedura concorsuale, con atto del Direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Alla selezione possono partecipare i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso di: • Diploma di Scuola di Specializzazione in Medicina Interna o in Malattie dell'apparato digerente o titolo equipollente conseguito in Italia o all’estero congiuntamente all’abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica in Italia. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di Diploma di Scuola di Specializzazione conseguito all’estero, è necessario allegare la dichiarazione di equivalenza ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, da parte degli organi preposti, della determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, consultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). La documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, e a pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione atti della procedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Alle selezioni non possono altresì partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un Professore appartenente al Dipartimento o alla Struttura che propone l’attivazione del contratto ovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Non sono altresì inoltre ammessi coloro che hanno avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, sensi degli artt. 22 e 24 della L. Legge 240/2010 presso il Politecnico l’Ateneo di Milano Bologna o presso altri Atenei italiani, statali o statali, non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure vigente I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare 1. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i candidatiseguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, italiani o stranieriovvero i cittadini di Paesi Terzi, che sono siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; b) età non inferiore a 18 anni; c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, ai sensi dell’art. 1 legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985; d) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione; e) godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza; f) Laurea Magistrale (classe DM 270/04) ovvero Laurea Specialistica (classe DM 509/99), ovvero Diploma di Laurea (vecchio ordinamento). Se il titolo di studio è stato conseguito all'estero, il candidato indica nella domanda gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano ovvero dichiara di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso il candidato sarà ammesso al concorso con riserva, fermo restando che il provvedimento dovrà obbligatoriamente essere presentato prima della stipula del contratto di lavoro. g) esperienza almeno triennale in uno o più dei seguenti campi: - gestione documentale di infrastrutture di ricerca; - project management di progetti europei; - capacità comunicative e relazionali in consorzi nazionali e internazionali, h) ovvero possesso del titolo di dottore Dottore di ricerca o equivalente, conseguito Ricerca attinente all’esperienza richiesta; i) ottima conoscenza della lingua inglese e conoscenza dell’informatica di base (da valutarsi in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni sede di professore colloquio); j) conoscenza della lingua italiana per i candidati di prima o cittadinanza diversa da quella italiana (da valutarsi in sede di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (juniorcolloquio). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva, nonché all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art1. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera Per l’ammissione al corso il candidato deve soddisfare uno dei seguenti requisiti: a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche essere cittadino italiano; b) essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; c) essere cittadino non consecutivi, avente la cittadinanza di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere uno Stato membro in possesso di un titolo diritto di studio riconosciuto equipollente soggiorno o di un diritto di soggiorno permanente (entrambi in base ad accordi internazionali corso di validità), essendo familiare di un cittadino di uno Stato membro (art. 38, comma 1, del D.Lgs n. 165/2001 e alla normativa vigentesmi); d) essere cittadino dei paesi terzi titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo in corso di validità (art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione38, comma 3bis, del D.Lgs n. 165/2001 e smi); e) essere cittadino dei paesi terzi titolare dello status di rifugiato in corso di validità (art. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari 38, comma 3bis, del D.Lgs. n. 165/2001 e smi); f) essere cittadino dei paesi terzi titolare dello status di prima protezione sussidiaria in corso di validità (art. 38, comma 3bis, del D.Lgs. n. 165/2001 e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminatosmi); 2. Per l’ammissione al corso, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro il candidato che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti soddisfa uno dei requisiti di cui al comma 1 dell'art. 22 1, deve, altresì, essere in possesso: a) del diploma di laurea in medicina e chirurgia; b) abilitazione all’esercizio della L. 240/2010 professione in Italia; c) iscrizione all’albo professionale dei medici chirurghi di un ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Repubblica Italiana; d) idoneità al concorso per un periodo chel’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale, sommato alla durata prevista già conseguita nella Regione Calabria nei concorsi precedenti a quello relativo al triennio 2022-2025; e) svolgimento di incarichi, nell’ambito delle funzioni convenzionali previste dal contratto messo vigente Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale (assistenza primaria, continuità assistenziale, ora rispettivamente denominate ruolo unico di assistenza primaria a bandociclo di scelta e ruolo unico di assistenza primaria ad attività oraria, superi complessivamente i 12 anniemergenza sanitaria territoriale, medicina dei servizi) per almeno ventiquattro mesi, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti nei dieci anni antecedenti alla data di scadenza della presentazione della domandadomanda di partecipazione al concorso per l’accesso al corso di formazione specifica in medicina generale della Regione Calabria relativo al triennio 2022- 2025. I ventiquattro mesi di anzianità nei suddetti quattro ambiti saranno calcolati ai sensi del vigente Accordo Collettivo Nazionale. 3. I requisiti di cui al comma 1 e al comma 2 lettere a), b), d) del presente articolo devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione tramite graduatoria riservata al corso relativo al triennio 2022-2025.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Fisica, Ingegneria o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica, Ingegneria o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trentasei mesi di esperienza di ricerca documentata in università, enti pubblici o privati. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del 36esimo anno di età alla data di presentazione della domanda. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. I candidati devono avere il proprio domicilio nella regione Toscana alla data di presentazione della domanda senza alcun limete riferito alla nazionalità. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Presidente della Commissione Esaminatrice; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno trentasei mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 documentata in università enti pubblici o privati è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPossono presentare domanda di ammissione, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere coloro che, alla data di scadenza del bando, sono in possesso del diploma di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute laurea conseguito secondo la normativa vigentevigente prima dell’entrata in vigore del D.M. 509/1999, della laurea specialistica (D.M. 509/1999), della laurea magistrale (D.M. 270/2004) o di titolo straniero idoneo. Non possono Possono partecipare alle procedure di selezione altresì coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAconseguano il titolo richiesto per l'ammissione entro il 30 novembre 2022. In tal caso, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi l'ammissione alla selezione verrà disposta con riserva ed il candidato sarà tenuto a presentare al Servizio studenti a mezzo e-mail all’indirizzo xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxx.xx, a pena di decadenza, una dichiarazione sostitutiva di certificazione dallo stesso sottoscritta, ai sensi dell'art. 46 del DPR 28.12.2000, n. 445 entro 5 giorni dal conseguimento del titolo. L'idoneità del titolo estero viene accertata dalla Commissione giudicatrice del dottorato nel rispetto della normativa vigente in materia in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. Per l’idoneità del titolo estero che non sia già stato dichiarato equipollente ad un titolo accademico italiano di II livello, i candidati dovranno - unicamente ai fini della ammissione al dottorato al quale intendono concorrere – allegare nella procedura online di iscrizione al concorso i documenti previsti all’articolo 4. Eventuali ulteriori requisiti richiesti per l’ammissione alla selezione, a pena di esclusione, sono indicati nell’Allegato A al presente bando e devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. La verifica circa la sussistenza di tali requisiti è di competenza della presentazione della domandaCommissione. I/ Le candidati/e in possesso del titolo di Dottore di Ricerca conseguito in Italia o coloro che abbiano usufruito di una borsa di dottorato (anche parziale) in Italia non possono beneficiare di una borsa di studio. Il presente bando non prevede l’attribuzione di posti senza borsa. Secondo quanto previsto dal MUR, allo scopo di evitare il configurarsi di ipotesi di aiuti di Stato, i dipendenti delle imprese non possono percepire la borsa di dottorato. L'esclusione dall'esame di ammissione per difetto dei requisiti è disposta con provvedimento motivato del Rettore.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Fisica, Astronomia o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, Fisica, Astronomia o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del decimo anno dal conseguimento del dottorato di ricerca. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca o equivalente, conseguito post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni all'estero, è demandata al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di professore cui al successivo art. 5. L'assegno di prima o ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. 1. Sono ammessi a partecipare alla selezione gara i candidatisoggetti di cui all'art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016, italiani costituiti da imprese singole o stranieriimprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca intendano riunirsi o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia consorziarsi ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera degli a) della Legge 31.12.2010Iscrizione nel registro professionale o commerciale istituito presso lo Stato di residenza per l’attività oggetto del contratto; b) (se soc. cooperative o consorzi di cooperative) Iscrizione all’Albo delle Società Cooperative di cui al D.M. 23/06/2004 istituito presso il Ministero delle attività produttive (per le banche di credito cooperativo, n. 240 (junior). ● hanno usufruitole banche popolari, per almeno tre anni gli istituti di cooperazione bancaria, costituiti anche non consecutiviin forma consortile) ovvero, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo cooperative residenti in altri Stati membri, iscrizione presso analogo registro previsto dalla legislazione dello Stato di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori appartenenza c) (solo per le banche) Autorizzazione a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti svolgere attività bancaria di cui al comma 1 dell'artall'articolo 13 del D.Lgs. 22 della L. 240/2010 n. 385/1993 ovvero, per un periodo chele imprese di altro Stato membro non residenti in Italia, sommato alla durata prevista dal contratto messo autorizzazione a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute svolgere attività bancaria secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. L’autorizzazione non è necessaria per i soggetti diversi dagli istituti bancari autorizzati per legge a svolgere il servizio di tesoreria per conto degli enti locali; d) (solo per i soggetti diversi dalle banche) possesso dei requisiti previsti dall’art. 208 del D.Lgs.n. 267/2000 per lo svolgimento del servizio di tesoreria (specificare quali e la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano riferimento) e) L’operatore dovrà aver svolto almeno un rapporto servizio di parentela o tesoreria prestato nell’ultimo triennio per conto di affinità fino enti pubblici territoriali con popolazione superiore a 15.000 abitanti. f) l’operatore dovrà avere la disponibilità di uno sportello operativo al IV grado compreso con un professore pubblico in idoneo locale nel territorio della sede istituzionale della Provincia del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente Sud Sardegna (Carbonia) ovvero di impegnarsi ad aprirlo prima dell’inizio del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaservizio.

Requisiti di ammissione. Sono 1. Possono essere ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono soggetti in possesso del titolo di: • Laurea specialistica o magistrale o diploma di dottore di ricerca laurea secondo il vecchio ordinamento o equivalente, titolo equivalente o equiparato o equipollente conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010all’estero, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoin Ingegneria Informatica, per almeno tre anni anche non consecutiviIngegneria Elettronica, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449Informatica, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un curriculum scientifico- professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca. Ai candidati è inoltre richiesta la conoscenza della seguente lingua: Inglese. Il dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito all’estero ovvero, per i settori interessati, il titolo di studio riconosciuto specializzazione di area medica corredato da un’adeguata produzione scientifica, costituiscono titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione dell’assegno di ricerca. 2. I titoli di studio, richiesti quale requisito di ammissione, conseguiti all’estero dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la procedura prevista dalla normativa vigente (art. 38 del d. lgs. 165/2001). I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all'estero che non sia già stato dichiarato equipollente in base ad accordi internazionali e alla ai sensi della normativa vigente, o che non siano in possesso di Dichiarazione di Valore devono allegare alla domanda di partecipazione i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice di valutarne l’equivalenza ai soli fini della partecipazione alla procedura di selezione, come precisato al successivo art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione4, commi 8 e 11. 3. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari I candidati non devono incorrere in una delle cause di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizioincompatibilità e/o di cumulo previste nel successivo articolo. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista Al procedimento per il conferimento degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. 4. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. 5. I requisiti per essere ammessi alla selezione di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla selezione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAELETTRONICA, MATERIALI INFORMAZIONE E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"BIOINGEGNERIA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare Per l’ammissione alla selezione i candidatiè richiesto il possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del presente bando: 1. età massima di 35 anni compiuti; 2. laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento in Biologia, italiani Biotecnologie, Veterinaria, Scienze e Tecnologie Alimentari o stranieriaffine, che sono in e possesso del titolo di dottore idonea e documentata esperienza scientifico-professionale nell’area scientifica connessa all’attività di ricerca o equivalenteoggetto della collaborazione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all’Estero, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di professore assegno di prima o di seconda fascia ricerca, ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.201030 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista gli enti pubblici di ricerca e di ricercatore a tempo determinato sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-universitario assimilabili ai sensi, rispettivamente, degli arttcorsi di dottorato di ricerca. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artLa durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chelegge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., sommato alla durata prevista dal contratto messo compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativiad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai fini sensi dell’art. 18 della durata dei predetti rapporti Legge 240/2010, non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione essere conferiti assegni a coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. I requisiti per essere candidati sono ammessi alla selezione devono con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandadisposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore del Dipartimento.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"MECCANICA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare 1. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i candidatiseguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, italiani o stranieriovvero i cittadini di Paesi Terzi, che sono siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; b) età non inferiore a 18 anni; c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, ai sensi dell’art. 1 legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985; PARTITA IVA N. 02118311006 - CODICE FISCALE N. 80054330586 d) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione; e) godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza; • Laurea Magistrale inLM-6 Biologia, LM-7 Biotecnologie agrarie, LM-69 Scienze e Tecnologie agrarie, LM-73 Scienze e Tecnologie forestali e ambientali, LM-75 Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio, LM-70 Scienze e Tecnologie alimentari (classe DM 270/04); ovvero Lauree Specialistiche in 6S Biologia, 7S Biotecnologie agrarie, 77S Scienze e Tecnologie agrarie, 74S Scienze e Tecnologie forestali ed ambientali, 82S Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio, 78S Scienze e Tecnologie alimentari (classe DM 509/99), ovvero Diplomi di Laurea (vecchio ordinamento) equiparati alle predette classi di laurea, ai sensi del Decreto interministeriale 9/7/2009 e successive integrazioni. Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente. Se il titolo di studio è stato conseguito all'estero, il candidato indica nella domanda gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano ovvero dichiara di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso il candidato sarà ammesso al concorso con riserva, fermo restando che il provvedimento dovrà obbligatoriamente essere presentato prima della stipula del contratto di lavoro. • È richiesta esperienza almeno triennale in: • Messa a punto e conduzione di prove di stress idrico in vite e altre piante arboree. Caratterizzazione delle risposte agli stress ambientali di vite e altre piante arboree sia in condizioni di campo sia in serra, attraverso approcci ecofisiologici (in particolare monitoraggio scambi gassosi e analisi idrauliche) e molecolari. Elaborazione di dati fisiologici e molecolari; • Colture in vitro di tessuti vegetali e tecniche di rigenerazione in vite mediante embriogenesi somatica e da colture di protoplasti; • Miglioramento genetico in vite mediante nuovi approcci biotecnologici quali gene editing e cis-genesi attraverso procedure di trasformazione genetica classica o utilizzo di ribonucleoproteine in protoplasti, • Competenze e utilizzo di PCR quantitativa mediante tecnologie HRM e sonde TaqMan per l’identificazione varietale in vite e la tracciabilità genetica in mosti e vini; • ovvero possesso del titolo di dottore Dottore di ricerca o equivalente, conseguito Ricerca attinente all’esperienza richiesta; f) conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base (da valutarsi in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni sede di professore colloquio); g) conoscenza della lingua italiana per i candidati di prima o cittadinanza diversa da quella italiana (da valutarsi in sede di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (juniorcolloquio). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. PARTITA IVA N. 02118311006 - CODICE FISCALE N. 80054330586 I requisiti per essere ammessi alla selezione richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva, nonché all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Ingegneria gestionale o titolo equivalente conseguito all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Xxxxxxx partecipare alla selezione selezione: le dottoresse e i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore dottori di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia le laureate e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano laureati con laurea specialistica/magistrale o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"vecchio ordinamento, con il Rettoreidonea e documentata esperienza scientifico- professionale in Linguistica, con il Direttore Generale Psicologia, Scienze cognitive o con un componente del Consiglio di Amministrazionediscipline affini e avere un’esperienza solida nelle Neuroscienze Cognitive dello sviluppo. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della presentazione selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della domandaCommissione giudicatrice. Analogamente nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca sia stato conseguito all'estero, esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e di sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-universitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, non possono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con Art. 2 – Admissions requirements The following are entitled to take part in this selection announcement: - PhD graduates, or graduates with a Master’s degree who have completed suitable and documented academic and professional experience. The candidate will hold a PhD in Linguistics, Psychology, Cognitive Science or related disciplines with extensive experience in Developmental Cognitive Neuroscience. Candidates must have their degree by the selection announcement deadline. Should the candidate’s degree have been awarded abroad, then, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian Master’s degree by a Selection Committee. Likewise, if the PhD has been awarded abroad, then it must have lasted at least three years and, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian PhD by a Selection Committee. In accordance with Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, the Grant Holder must not be an employee at universities, institutes and public research organizations, Italian National Agency for New Technologies, Energy and Sustainable Economic Development (ENEA), Italian Space Agency (ASI), European University Institute, Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, and other Italian postgraduate schools that provide the equivalent of doctoral researcher courses. Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, plus subsequent amendments and integrations, establishes that the overall duration of the grant, including renewals, shall not exceed 6 years and shall exclude the time that the grant overlapped with the candidate’s PhD course for a period of time no longer than the maximum legal duration of the aforesaid course. un professore o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della Struttura che ha emanato il bando. In accordance with Art. 18 of Law no. 240/2010, Research Grants may not be awarded to anyone who is a relative or a relative by law (up to and including the fourth degree of kinship) of a professor or a researcher working in the department or centre where the research is based. The grant holder may not have the aforementioned relations to the University Rector, its Director General, or a member of the University’s Board of Directors. Candidates shall be conditionally admitted to the selection procedure. The Department that published the selection announcement may at any moment, even after the examinations have been held, exclude candidates for not having the aforementioned requisites by justified order from the Director of the Department.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono candidati in possesso del titolo Dottorato di dottore Ricerca secondo le specifiche indicate nelle schede profilo di ricerca o equivalentecui all’art. 1. I candidati devono aver inoltre usufruito dei contratti di cui all’art. 24 comma 3 lettera a) della L. 240/2010, ovvero conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artdi cui all’art. 16 della Legge 30.12.2010L. 240/2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoin possesso del titolo di specializzazione medica, ovvero usufruito per almeno tre anni anche non consecutivianni, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artdell’art. 51 comma 6, 6 della Legge 27.12.1997, n. 449, L. 449/97 e successive modificazioni, modificazioni o conferiti ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioniL. 240/2010, o di borse post- post-dottorato ai sensi dell'artdell’art. 4 della Legge 30.11.1989L. 398/89, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● . Possono inoltre partecipare coloro che hanno usufruito, usufruito per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'articolo 1, comma 14, della legge n. 230/2005. Per i contratti, assegni o borse post dottorato il candidato deve descrivere dettagliatamente la tipologia e la durata soprattutto se riferiti ad attività svolte all’estero, al fine di definire l’analogia. 1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 1 comma 14 127, lettera d), del decreto del Presidente della Legge 04.11.2005Repubblica 10 gennaio 1957, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, n. 3; 4) coloro che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i stati già assunti come professori universitari di prima e o seconda fascia e i o come ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi ; 5) coloro che hanno avuto un rapporto di parentela o di affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento di riferimento, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione. 6) coloro che hanno conseguito contratti in qualità di assegnista assegnisti di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, sensi degli artt. 22 e 24 della L. Legge 240/2010 presso il Politecnico di Milano l’Ateneo o presso altri Atenei italianialtre Università italiane, statali o statali, non statali o telematicitelematiche, nonché presso gli enti di cui al all’art. 22, comma 1 dell'art. 22 1, della L. Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal del contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa di assenza per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadelle domande. I requisiti di cui all’art. 2, lì dove presenti sia come requisito che come titolo, potranno essere valutati in fase di attribuzione dei punteggi solo ed esclusivamente in relazione alla attinenza o congruenza al profilo per cui si concorre. Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento economico.

Requisiti di ammissione. Sono Xxxxx restando i requisiti generali per l’accesso all’impiego, sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro finalizzate alla mobilità di cui all’articolo 1, lettera a. del presente Regolamento i lavoratori che abbiano un rapporto siano in possesso dei seguenti requisiti: a. Essere alle dipendenze, con contratto di parentela lavoro a tempo indeterminato (a tempo pieno o parziale) presso Amministrazioni Pubbliche di affinità fino al IV grado compreso cui all’art. 1, comma, 2 del D.Lgs. n. 165/2001, sottoposte a restrizioni assunzionali. È richiesta un’anzianità di servizio (maturata sia con contratto a tempo indeterminato che con un professore contratto a tempo determinato) di almeno tre anni nella medesima categoria giuridica contrattuale del DIPARTIMENTO DI CHIMICAposto da coprire (o categoria equivalente) ed ascritta allo stesso profilo professionale o ad altro profilo professionale equivalente per tipologia di mansioni; a tal fine, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"non verranno considerati i rapporti di lavoro a termine stipulati ai sensi degli artt. 90 e 110 del TUEL. b. Non essere stati destinatari di sanzioni disciplinari, superiori al rimprovero verbale, nei due anni antecedenti alla data di pubblicazione dell’avviso di mobilità, né avere procedimenti disciplinari in corso o sospesi ai sensi dell’art.55 ter del D.Lgs.165/2001. c. Essere in possesso degli specifici titoli di studio e di abilitazioni, o altre specifiche idoneità, se obbligatoriamente richiesti da specifiche disposizioni normative per l’esercizio di attività professionali inerenti il profilo professionale da ricoprire. d. Essere idonei, sotto il profilo psicofisico, senza limitazione alcuna, all’espletamento delle mansioni da svolgere, inerenti il profilo professionale oggetto della procedura, da accertarsi mediante visita medica di controllo presso il Medico Competente dell’Ente, secondo la vigente normativa. e. Non essere stati destituiti o dichiarati decaduti da un pubblico impiego ai sensi degli artt. 85 e 127 del D.P.R. n. 3/1957, ovvero di non essere stati licenziati (con o senza preavviso) da un pubblico impiego ai sensi delle disposizioni dei C.C.C.N.L. relativi ai diversi Comparti pubblici e ai sensi dell’art. 55 quater del D.Lgs.165/2001 (licenziamento disciplinare). f. Non avere riportato condanne penali, né avere procedimenti penali in corso, che comportano l’interdizione dai pubblici uffici, o che possano influire sull’idoneità morale e sull’attitudine ad espletare l’attività di pubblico impiegato; il RettoreComune valuta autonomamente e specificamente se i fatti rilevanti ai fini penali lo siano ugualmente ai fini dell´accesso al pubblico impiego. g. Non essere stati condannati, anche con il Direttore Generale o con un componente sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Consiglio Titolo II del Libro secondo del Codice Penale, ai sensi dell'art. 35-bis, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 165/2001. h. Essere in possesso della autorizzazione preventiva non condizionata alla mobilità da parte dell’Ente di Amministrazioneappartenenza. I Tale documentazione potrà essere presentata, oltre che in sede di domanda di partecipazione, anche in sede di colloquio. i. Ulteriori requisiti per possono essere ammessi alla selezione richiesti in relazione allo specifico profilo professionale oggetto della procedura di selezione. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domandadomanda di ammissione, dichiarati dai candidati nelle forme previste dal D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e s.m.i.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Informatica, Ingegneria Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico- professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Per l’ammissione al concorso è richiesto, a partecipare alla selezione i candidatipena di esclusione, italiani o stranieri, che sono in il possesso del seguente titolo di dottore di ricerca o equivalentestudio: Laurea Magistrale in una delle seguenti classi: LM-23 (Ingegneria Civile), conseguito in Italia o all'estero LM-35 (Ingegneria per l’Ambiente e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima il Territorio), LM-4 c.u. (Architettura e Ingegneria Edile-Architettura), ovvero Lauree Specialistiche equipollenti. È richiesto, inoltre, il possesso dei seguenti requisiti generali: 1) cittadinanza italiana o di seconda fascia uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica Italiana; 2) età non inferiore agli anni diciotto; 3) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo; 4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte dell’amministrazione che ha indetto il bando, l’applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 5) idoneità fisica all’impiego. L’amministrazione potrà sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; 6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati nati entro l’anno 1985; 7) non essere stato destituito, dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'artdell’art. 16 127, 1° comma lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Legge 30.12.2010Repubblica 10 gennaio 57, n. 2403, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Ai sensi del D.P.C.M. n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; ovvero che: ● hanno usufruito- essere in possesso, per almeno tre anni anche non consecutivifatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; - avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D.lgs. n. 165/2001, così come integrato dall’art. 7, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 61, della Legge 27.12.1997n. 97/2013, n. 449sono ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, nonché i cittadini stranieri di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i seguenti ulteriori requisiti: - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; - essere in possesso possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione tutti gli altri requisiti previsti per i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 cittadini della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 Repubblica; - avere adeguata conoscenza della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazionelingua italiana. I requisiti per essere ammessi alla selezione generali sopra prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito nel bando per la presentazione della domandadomanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L’Amministrazione può disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto di uno o più dei requisiti generali di cui al presente articolo. L’esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati ai candidati esclusivamente mediante pubblicazione del decreto sul sito Web di Ateneo. La pubblicazione sul sito Web di Ateneo del provvedimento di esclusione ha valore di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge.

Requisiti di ammissione. Sono Per l'ammissione alla selezione pubblica di cui all'art. 1 è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai/alle cittadini/e italiani/e gli/le italiani/e non appartenenti alla Repubblica); sono altresì ammessi a partecipare alla i/le cittadini/e degli Stati membri della Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonché i/le cittadini/e di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato/a ovvero dello status di protezione sussidiaria; 2) maggiore età. La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età ai sensi dell’art. 3 della legge 15.05.1997, n. 127 e ss.mm.ii. Non possono comunque essere ammessi a concorso coloro che abbiano superato il limite di età ordinamentale previsto per il collocamento a riposo d’ufficio; 3) idoneità fisica all’impiego al quale la selezione i si riferisce; 4) laurea magistrale di una delle seguenti classi LM-31 Ingegneria gestionale, LM-52 Relazioni internazionali, LM-56 Scienze dell'economia, LM-62 Scienze della politica, LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-76 Scienze economiche per l'ambiente e la cultura, LM-77 Scienze economico-aziendali, LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo, LM-82 Scienze statistiche, LM-88 Sociologia e ricerca sociale, LM-90 Studi europei, LM-91 Tecniche e metodi per la società dell'informazione, LM-92 Teorie della comunicazione, LM-93 Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education, o titoli equiparati. I/Le candidati/e che abbiano conseguito il titolo di studio all’estero, italiani o stranieri, che sono sempreché non siano già in possesso del di un provvedimento che attribuisca al titolo di dottore di ricerca o equivalente, studio conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso all’estero lo stesso valore legale di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali presente nell’ordinamento italiano (provvedimento di equipollenza/riconoscimento accademico ex art. 38, comma 3.2, del d.lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.), devono ottenere dal Dipartimento della Funzione Pubblica la dichiarazione di equivalenza al titolo richiesto dal bando e indicarne gli estremi nella domanda di partecipazione alla normativa vigenteselezione - ovvero devono dichiarare di aver avviato la procedura di richiesta dell’equivalenza entro la data di scadenza del bando, secondo quanto stabilito dall’art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione38, comma 3, del d.lgs. Non sono n. 165/2001 e ss.mm.ii. (sito web di riferimento xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/00-00-0000/xxxxxx-xx-xxxxxxxxx- dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri). In quest’ultimo caso, i/le candidati/e saranno ammessi alla selezione i professori universitari con riserva, fermo restando che l’equivalenza del titolo di prima studio dovrà obbligatoriamente essere posseduta al momento dell’eventuale assunzione. Non è consentita la presentazione della sola dichiarazione di valore. Saranno esclusi dalla selezione i/le candidati/e seconda fascia che, nella domanda di partecipazione alla selezione, non abbiano indicato gli estremi del provvedimento di equipollenza/riconoscimento accademico del titolo di studio conseguito 5) particolare qualificazione professionale in relazione alla tipologia di attività specificamente richiesta all’art. 1 del presente bando, ricavabile da precedente esperienza lavorativa documentata di durata almeno annuale presso enti pubblici e privati nella gestione di progetti internazionali, da cui risulti anche il possesso di competenza linguistica di lingua inglese di livello almeno B2 del QCER; 6) godimento dei diritti civili e politici. I/ Le cittadini/e degli Stati membri dell'Unione Europea e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca loro familiari nonché i/le cittadini/e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Paesi terzi di cui al comma 1 dell'artprecedente punto 1) devono possedere, ai fini dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: • godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati appartenenza o di provenienza. 22 Per i/le candidati/e non cittadini/e italiani/e e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria il godimento è riferito al Paese di cittadinanza; • essere in possesso, fatta eccezione della L. 240/2010 titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per un periodo che, sommato i cittadini della Repubblica; • avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti sia alla durata prevista data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione sia all’atto della sottoscrizione del contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigentelavoro. Non possono partecipare alle procedure essere assunti nelle pubbliche amministrazioni coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, nonché coloro che abbiano riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale. I/ Le candidati/e sono ammessi/e con riserva alla selezione. L'Amministrazione può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. Ai sensi dell’art. 18, comma 1, lettere b) e c), della legge n. 240/2010 e ss.mm.ii., sono in ogni caso esclusi dalla procedura selettiva coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore la Responsabile scientifica del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"progetto, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un un/a componente del Consiglio di Amministrazioneamministrazione dell’Università degli Studi di Catania. I requisiti Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandal'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare La partecipazione alla selezione i candidatigara è riservata agli Istituti/Aziende di credito, italiani o stranieriagli Istituti/Aziende di credito appositamente e temporaneamente raggruppati (R.T.I.), che sono nei limiti e con le modalità di cui agli articoli 36-37 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito dei seguenti requisiti: 1. autorizzazione ad operare in Italia o all'estero ed iscritti all’Albo dei cui all’art. 13 e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale 14 del D.Lgs 385/1993 e s.m.i., tenuto presso la Banca d’Italia ovvero analoga autorizzazione di altro Stato membro, ed abilitati dalla vigente normativa alla concessione di mutui ; 2. esercizio dell’attività bancaria e di concessione credito alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia opere pubbliche ai sensi dell'artdegli articoli 10 e 42 del D.Lgs 385/1993 ; 3. 16 della Legge 30.12.2010iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di Commercio o, per gli Istituti/Aziende di credito aventi sede in uno Stato membro, al registro professionale o commerciale istituito presso il Paese membro medesimo, con indicazione delle generalità dei legali rappresentanti ; 4. che all’Istituto/Azienda di credito o ai propri rappresentanti non siano state irrogate sanzioni o misure cautelari di cui al D.Lgs 231/2001 che impediscano di contrarre con la Pubblica Amministrazione . Il soggetto offerente, a pena di esclusione dalla gara, deve essere inoltre in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art.38, comma 1, del D.Lgs.163/2006, a cui si rinvia. L’offerente attesta il possesso dei suddetti requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 240445, redatta sulla base del modello ALLEGATO B. Sono inoltre esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti: • che non risultano in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L.68/1999 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili); ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, • che si trovano nello stato di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24sospensione previsto dall’art.14, comma 31 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; • che si trovano nelle cause di esclusione di cui all’art.9, comma 2, lettera ac) del D.lgs.231/2001 e s.m.i. (Disciplina della Legge 31.12.2010responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, n. 240 (juniordelle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29/09/2000, n.300). ● hanno usufruito; • che si trovano nelle cause di esclusione di cui all’art.1 bis, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005383/2001 e s.m.i. (piani individuali di emersione); • che versano nella condizione di cui all’art.53 c.16 del D.Lgs.165/2001 (introdotto dall’art.1, n.230comma 42 legge n.190/2012); Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso • che partecipano alla gara in più di un periodo di tre anni, raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ovvero anche non consecutivi, in forma individuale qualora si partecipi alla gara in raggruppamento o consorzio; • che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea si trovano in qualunque altra situazione che precedono. Essendo determini per espressa previsione normativa l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrarre con la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Pubblica Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono 1. Possono essere ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono soggetti in possesso del titolo di: • Laurea specialistica o magistrale o diploma di dottore di ricerca laurea secondo il vecchio ordinamento o equivalente, titolo equivalente o equiparato o equipollente conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010all’estero, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoin LM09 - CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449VETERINARIE E FARMACEUTICHE, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca. Ai candidati è inoltre richiesta la conoscenza delle seguenti lingue: Inglese. Il dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito all’estero ovvero, per i settori interessati, il titolo di studio riconosciuto specializzazione di area medica corredato da un’adeguata produzione scientifica, costituiscono titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione dell’assegno di ricerca. 2. I titoli di studio, richiesti quale requisito di ammissione, conseguiti all’estero dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la procedura prevista dalla normativa vigente (art. 38 del d. lgs. 165/2001). I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all'estero che non sia già stato dichiarato equipollente in base ad accordi internazionali e alla ai sensi della normativa vigente, o che non siano in possesso di Dichiarazione di Valore devono allegare alla domanda di partecipazione i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice di valutarne l’equivalenza ai soli fini della partecipazione alla procedura di selezione, come precisato al successivo art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione4, commi 8 e 11. 3. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari I candidati non devono incorrere in una delle cause di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizioincompatibilità e/o di cumulo previste nel successivo articolo. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista Al procedimento per il conferimento degli assegni di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. 4. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. 5. I requisiti per essere ammessi alla selezione di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla selezione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi I soggetti interessati devono possedere, a partecipare pena di esclusione, i requisiti di seguito specificati: a) Inesistenza di tutte le cause di esclusione dalla gara previste dall’art. 38 D. Lgs. n. 163/2006; b) il non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 9, comma 2 lettera c) del D. Lgs. 231/2001 o in altra condizione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione e che comunque non si trovi in altra situazione ostativa alla selezione i candidaticontrattazione con la Pubblica Amministrazione. c) Inesistenza di cause di esclusione dalle gare di appalto di cui all’art. 1 bis, italiani o stranieric. 14, che sono L. 383/2001 (emersione progressiva); d) Insussistenza di rapporti di controllo e collegamento ai sensi art. 2359 C.C. con altri concorrenti alla stessa gara nonché inesistenza di forme di collegamento sostanziale; e) non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate in materia di sicurezza ed ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro ed impegno all’applicazione ai propri soci e lavoratori del CCNL di lavoro di settore; f) essere in possesso del titolo Documento Unico di dottore Regolarità Contributiva, in corso di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artvalidità. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera Iscrizione nel Registro CCIAA ove prevista dalla natura giuridica del soggetto a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per presentazione di almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti una dichiarazione bancaria rilasciata da almeno un Istituto Bancario attestante l’idoneità economica e finanziaria dell’impresa ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata concessione in uso. b) aver registrato nell’ultimo triennio (2007-2008-2009), un fatturato annuo non inferiore ad € 100.000,00 IVA esclusa , da comprovarsi allegando copia del Bilancio e/o attestazione rilasciata da istituto di credito c) Indicazione del fatturato complessivo conseguito, nel triennio precedente la pubblicazione del bando in oggetto (2007/2008/2009), allegando copia dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità relativi Bilanci e/o per motivi attestazione rilasciata da istituto di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure credito La mancanza di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I solo uno dei requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuindicati comporta l’esclusione dalla gara.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi legittimati a partecipare alla selezione presente gara tutti i candidatisoggetti indicati nell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006; per gli operatori economici stranieri si applica l’art. 47 del D.lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, italiani comma 1, lettere d), e), del D. Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Resta fermo quanto eventualmente previsto nel presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o straniericonsorzio ordinario di concorrenti. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (R.T.I., Consorzio), così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in diversi R.T.I. o in diversi Consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Ai sensi dell’art 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, devono essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell'artdel D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. 16 della Legge 30.12.2010L’Amministrazione si riserva di effettuare nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro, ove sono presenti gli elenchi aggiornati degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list già in possesso dell’autorizzazione ovvero che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima. Si applica, altresì, quanto previsto dall’art. 35 del D.L. 24 giugno 2014, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito90, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcosì come convertito dalla Legge 11 agosto 2014 n. 114. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Non è ammessa la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara di cittadinanzaconcorrenti per i quali sussistano: • le cause di esclusione di cui all’art. 38, i cittadini stranieri dovranno comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater), del Codice; • le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Per la partecipazione alla presente gara ciascun partecipante dovrà essere in possesso dei requisiti di un titolo seguito elencati. 2.1 Specifiche sulla dichiarazione di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigenteinsussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione38, comma 1, del D. lgs. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.n. 163/2006

Requisiti di ammissione. Sono ammessi A. Fatturato globale – Il concorrente deve possedere un fatturato globale per forniture, espletate negli ultimi tre esercizi antecedenti alla data di pubblicazione del bando (2006-2008), per un importo complessivo non inferiore a: • € 1.000.000,00 per fornitura di ambulanze (Lotto 1) • € 400.000,00 per fornitura di apparecchiature e/o attrezzature sanitarie (Lotti: 2 – 3 – 4 – 5 – 6) N.B. qualora la Ditta partecipi a partecipare più lotti, il fatturato globale è pari alla selezione i candidatisommatoria degli importi previsti per la fornitura di ambulanze e per la fornitura di apparecchiature e/o attrezzature sanitarie. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito deve essere posseduto dal capogruppo nella misura minima del 50% mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti (ai quali non sono richieste percentuali di possesso dei requisiti minimi), italiani fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto. Nel caso di costituzione di ATI il possesso dei requisiti viene valutato sommando gli importi di ciascuna Ditta costituente l’ATI. Nella eventualità che una Ditta partecipante risulti di recente costituzione gli importi saranno determinati in rapporto diretto all’effettivo numero di mesi di operatività nell’arco del triennio 2006/2008. B. Referenze bancarie - devono essere rilasciate al concorrente da due distinti istituti di bancari o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia intermediari autorizzati ai sensi dell'artdel D.Lgs 385/93 che attestino la capacità finanziaria ed economica del concorrente stesso, riferite al presente appalto. 16 della Legge 30.12.2010In caso di ATI, n. 240Consorzio ordinario o GEIE da costituire o costituiti sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di ciascun soggetto del costituendo raggruppamento o Consorzio ordinario o GEIE; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo Consorzio stabile sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal ciascuna società consorziata indicata come esecutrice del servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici. C. L’offerta, nonché presso gli enti tutta la documentazione di cui al comma 1 dell'artprecedente art. 22 2, come le schede tecniche – relazioni e depliants devono essere resi esclusivamente in lingua italiana. D. E’ inoltre motivo di esclusione: I) La carenza dei requisiti di cui alla dichiarazione dell’art. 2 punto 3 della L. 240/2010 per un periodo chedocumentazione amministrativa, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandononché eventuale documentazione, superi complessivamente i 12 annidichiarazione o certificazione o l’offerta medesima in qualunque modo condizionata; II) Le offerte incomplete, anche condizionate o rese da persone da nominare o comunque non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti chiare; III) Le Ditte costituenti l’ATI, ovvero le Ditte individuate quali mandatarie di Cooperativa o Consorzi, non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure né in forme singole né in altra forma associata pena l’esclusione di selezione coloro che abbiano un rapporto entrambe le offerte. In caso di parentela Cooperativa o Consorzio deve essere individuata la Ditta affidataria. La mancata indicazione, per ciascuna Ditta costituente l’ATI, delle parti di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAfornitura di competenza di ciascuna, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"come il mancato impegno a costituire l’ATI nella forma indicata, in caso di aggiudicazione, con le modalità previste dalla Legge. IV) Per poter essere valutate le offerte devono prevedere l’intero lotto unico ed onnicomprensivo delle dotazioni costituenti ciascun singolo lotto, conforme ai requisiti minimi di legge e secondo le “norme di accreditamento” delle strutture sanitarie emanate dalla Regione Sardegna. V) La carenza di una qualunque delle dichiarazioni o documenti vincolanti indicati nel precedente art. 2, come la presentazione oltre i termini o il Rettoremancato rispetto delle modalità indicate negli art. 4-5-7-8 e 9 del Capitolato Generale; VI) Le motivazioni di cui all’art. 38 del citato D. Lgs. 163/06. VII) Il mancato rispetto della Legge 12.03.1999 n. 68 sul diritto al lavoro dei disabili, con ovvero la mancata produzione dell’autocertificazione in caso che il Direttore Generale numero di dipendenti sia superiore a 15. VIII) Dichiarazioni false o con un componente del Consiglio mendaci. IX) La mancata apposizione della firma (o delle firme in caso di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della ATI) laddove prevista dai Capitolati e dagli allegati schemi . X) La mancata presentazione della domandagaranzia a corredo dell’offerta, ovvero la mancata rispondenza alle caratteristiche indicate nel Capitolato. XI) La mancata produzione della fotocopia del documento di identità del dichiarante ove specificatamente richiesta.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare Per l’ammissione alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono è richiesto il possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del presente bando: 1. avere al massimo 35 anni compiuti; 2. essere in possesso del titolo di dottore laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento in Chimica, Chimica Industriale, Farmacia, CTF, Biologia nonché in possesso di idonea e documentata esperienza scientifico- professionale nell’area scientifica connessa all’attività di ricerca o equivalenteoggetto della collaborazione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di professore assegno di prima o di seconda fascia ricerca, ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.201030 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista gli enti pubblici di ricerca e di ricercatore a tempo determinato sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-universitario assimilabili ai sensi, rispettivamente, degli arttcorsi di dottorato di ricerca. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artLa durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chelegge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., sommato alla durata prevista dal contratto messo compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativiad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai fini sensi dell’art. 18 della durata dei predetti rapporti Legge 240/2010, non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione essere conferiti assegni a coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. I requisiti per essere Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione devono con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere posseduti alla data di scadenza disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della presentazione della domandaStruttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla gara possono partecipare alla selezione tutti i candidatisoggetti giuridici operanti nell’ambito di attività inerente il presente appalto, italiani secondo quanto disposto dall’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. I soggetti giuridici che intendono partecipare dovranno presentare istanza di partecipazione, preferibilmente mediante l’utilizzo dell’apposita modulistica predisposta dalla Stazione Appaltante meglio dettagliata nel Bando di Gara e Disciplinare nonché nelle relative Istruzioni d’uso, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto giuridico o stranieri, che sono dal procuratore speciale allegando la relativa procura in possesso del titolo di dottore di ricerca originale o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia copia autentica ai sensi dell'artdi legge, corredata a pena di esclusione dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà rese ai sensi degli art. 16 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e s.m.i., con allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, comprovante il possesso dei seguenti requisiti: a) Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A, in corso di validità e relativo all’oggetto del servizio di cui al presente appalto. Nell’ipotesi in cui concorrano alla presente gara di appalto consorzi costitutiti come Società Cooperative ex art. 8 della Legge 30.12.2010L. n. 381/1991, tale dichiarazione dovrà essere resa, a pena di esclusione, da ciascuno dei soggetti giuridici costituenti il Consorzio. Nell’ipotesi in cui concorrano alla gara imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, ai sensi e per gli effetti degli art. 34, comma 1, lett. d) e 37, comma 2, del D.Lgs. n. 240; ovvero che163/2006, tale dichiarazione dovrà essere resa a pena di esclusione, da ciascuno dei soggetti giuridici costituenti il raggruppamento; b) Certificato di iscrizione all’Albo delle Società Cooperative: ● hanno usufruitoper le società cooperative, per almeno tre anni anche non consecutivi, i consorzi di contratti da ricercatore a tempo determinato cooperative costituti ai sensi dell'artdella L. n. 422/1909 e s.m.i. 24e del D.Lgs. 1577/1947 e s.m.i. e le cooperative sociali:. Nell’ipotesi in cui concorrano alla gara imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, ai sensi e per gli effetti degli art. 34, comma 31, lettera alett. d) e 37, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, tale dichiarazione dovrà essere resa a pena di esclusione, da ciascuno dei soggetti giuridici costituenti il raggruppamento; c) Certificato di iscrizione al Registro delle Ditte di cui al T.U. approvato con X.X. x. 0000/0000 x d) Certificato di iscrizione all’Albo provinciale delle imprese artigiane di cui all’art. 5 della L. n. 443/1985 (art. 1, comma 1, Legge 31.12.2010n. 82/1994), n. 240 (juniorin alternativa a quanto previsto al precedente punto c). ● hanno usufruitoNell’ipotesi in cui concorrano alla gara imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, gli effetti degli artt. 22 34, comma 1, lett. d) e 24 37, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, tale dichiarazione dovrà essere resa a pena di esclusione, da ciascuno dei soggetti giuridici costituenti il raggruppamento; e) Iscrizione all’Albo delle imprese esercenti l’attività di facchinaggio ai sensi del D.M. 30.06.2003, f) Inesistenza della L. 240/2010 presso il Politecnico cause di Milano esclusione dalla partecipazione alle gare previsto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e da altre cause di esclusione o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematicidi incapacità a contrarre con la P.A., nonché presso cause ostative ai sensi della vigente legislazione antimafia; g) Che la Ditta non si è avvalsa dei Piani Individuali di Emersione previsti dalla Legge n. 383/2001 o, qualora se ne sia avvalsa, che gli enti stessi sono conclusi; h) Che la Ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ex art. 17 della Legge n. 68/99. Le Ditte che non sono soggette a tale obbligo dovranno dichiarare tale situazione; i) Di non partecipare alla gara in più di cui al comma 1 dell'artuna associazione temporanea o consorzio di concorrenti e neppure in forma individuale qualora partecipi alla medesima gara in associazione o in consorzio; j) Presenza dei requisiti generali indicati dall'art 38 del D. Lgs. 22 163/2006 e ss.mm.ii. k) Di essere in regola, all’interno della L. 240/2010 per un periodo chepropria azienda, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon gli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente nonché di essere in regola, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la vigente normativa vigente. Non possono partecipare in materia di diritto del lavoro, con i versamenti previdenziali e fiscali e con il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti; l) Xx non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti gara nell’anno antecedente alla data di scadenza della presentazione della domandapubblicazione del Bando di Gara; m) Dichiarazione recante l’accettazione espressa, integrale, incondizionata e senza riserva alcuna di tutte le condizioni previste nel presente Capitolato d’oneri, nel disciplinare di gara e nel bando di gara.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare Nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 78 e 88 del Decreto Legislativo 17 marzo 1995, numero 230, ( Istituzione degli incarichi degli esperti qualificati e dei medici autorizzati e determinazione, ai sensi degli articoli 78 e 88 delle modalità, titolo di studio, accertamento delle capacità tecnico- professionale per l’iscrizione) e successive modifiche ed integrazioni, e dall’Allegato V al medesimo Decreto, i requisiti di ammissione alla procedura di selezione sono i candidatiseguenti: a) Laurea triennale conseguita con le modalità previste dal Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, italiani n. 509, o straniericonseguita con le modalità previste dal Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270; Diploma di Xxxxxx (DL) conseguito con le modalità precedenti all’entrata in vigore del Decreto Ministeriale del 3 novembre 1999, n. 509, ovvero Laurea Specialistica (LS) conseguita con le modalità previste dal Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero Laurea Magistrale conseguita con le modalità previste dal Decreto Ministeriale del 22 ottobre 0000, x. 000; b) Iscrizione nell’elenco nominativo degli Esperti Qualificati in Radioprotezione, istituito presso il Ministero del Lavoro, Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro, con abilitazione di primo grado; c) Di non essere stato cancellato dall’ elenco nominativo degli Esperti Qualificati in Radioprotezione di cui alla lettera b), negli ultimi cinque anni. Ai sensi del Decreto-Legge 24 giugno 2014, n. 90, che sono in possesso contiene: “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”, convertito con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 144, la "... e' fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del titolo Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, nonche' alle pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione come individuate dall'Istituto Nazionale di dottore di ricerca o equivalenteStatistica (ISTAT), conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 dell'articolo 1, comma 2, della Legge 30.12.2010legge 31 dicembre 2009, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, 196 nonche' le autorità indipendenti ivi inclusa la Commissione nazionale per almeno tre anni anche non consecutivile società e la borsa (Consob), di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo attribuire incarichi di studio riconosciuto equipollente e consulenza a soggetti pubblici o privati collocati in base quiescenza...”. Alle predette amministrazioni è altresì fatto divieto di “...conferire ai medesimi soggetti incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni di cui al primo periodo e degli enti e società da esse controllati, ad accordi internazionali eccezione dei componenti delle giunte degli enti territoriali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, dei componenti o titolari degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli organi elettivi degli enti di cui al all’articolo 2, comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che2-bis, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandodel Decreto- Legge 31 agosto 2013, superi complessivamente i 12 annin. 101, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"convertito, con il Rettoremodificazioni, con il Direttore Generale o con dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125. Incarichi e collaborazioni sono consentiti, esclusivamente a titolo gratuito e per una durata non superiore a un componente anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna amministrazione. Devono essere rendicontati eventuali rimborsi di spese, corrisposti nei limiti fissati dall’organo competente dell’amministrazione interessata. Gli organi costituzionali si adeguano alle disposizioni del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza presente comma nell’ambito della presentazione della domandapropria autonomia...”.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Per la partecipazione alla selezione senza limitazioni procedura selettiva è richiesto: - il diploma di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso istruzione secondaria di un primo grado (licenza media). Per il titolo di studio riconosciuto equipollente conseguito all’estero si deve fare riferimento a quanto disposto dal successivo articolo 6; - la qualifica di operatore sociosanitario (OSS), si sensi dell’accordo del 22 febbraio 2001 tra il Ministero della Sanità, il Ministero per la solidarietà sociale e le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, per l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’operatore sociosanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico dei corsi di formazione, rilasciato da enti legalmente riconosciuti. Qualsiasi titolo di studio superiore è considerato assorbente rispetto a quello richiesto per l’ammissione alla procedura selettiva. Il candidato deve, inoltre, possedere i seguenti requisiti: a) con riguardo alla cittadinanza, essere in base ad accordi internazionali e una delle seguenti condizioni: - cittadino italiano o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; - familiare di un cittadino italiano o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, non avente la cittadinanza di uno stato membro, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; - cittadino di paesi terzi titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolare dello status di rifugiato, ovvero dello status di protezione sussidiaria; b) aver raggiunto il 18° anno di età; c) avere l’idoneità fisica alla normativa vigentemansione richiesta per il profilo di cui trattasi. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione L'Azienda sottopone a visita medica preassuntiva, ai sensi della lettera e-bis del comma 2 dell’articolo 41 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, i professori universitari di prima e seconda fascia vincitori della procedura selettiva e i ricercatori candidati eventualmente chiamati ad assumere servizio; d) conoscere la lingua italiana e francese; e) non essere escluso dall'elettorato politico attivo; f) essere in posizione regolare nei riguardi dell'obbligo di leva, per i soli cittadini italiani soggetti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità tale obbligo (candidato di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso sesso maschile nato entro il Politecnico di Milano 31/12/1985); g) non essere stato destituito o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o dispensato ovvero licenziato per motivi disciplinari dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione; h) non aver riportato condanne penali o provvedimenti di salute prevenzione o altre misure che escludono, secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure , la costituzione di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o impiego con una Pubblica Amministrazione. Il candidato è tenuto a verificare, prima della presentazione della domanda di affinità fino partecipazione alla procedura selettiva, l’ostatività all’assunzione nel pubblico impiego di eventuali sentenze pronunciate a suo carico. i) al IV grado compreso con un professore solo fine di beneficiare della riserva di cui all’articolo 4, del DIPARTIMENTO DI CHIMICApresente bando, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"per i volontari in ferma breve e ferma prefissata delle forze armate, con essere congedato senza demerito ovvero durante il Rettoreperiodo di rafferma nonché, con il Direttore Generale o con un componente per i volontari in servizio permanente ai sensi del Consiglio comma 1, dell'articolo 1014, del D.Lgs. 66/2010, agli ufficiali di Amministrazionecomplemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata, aver completato senza demerito la ferma contratta, ai sensi del comma 9, dell'articolo 678, del medesimo decreto. I requisiti per essere ammessi alla selezione di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadomanda di partecipazione, nonché al momento della stipulazione del contratto.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo Possono presentare domanda di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione selezione, senza limitazioni limiti di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere coloro che abbiano il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza e che siano in possesso dei seguenti requisiti: Profilo A “Collaboratore organizzativo e coordinatore didattico del Master Internazionale ‘Migrimage’”: − Diploma di un Laurea V.O. in Beni culturali, Giurisprudenza, Lettere, Sociologia, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, Economia conseguito ai sensi dell’Ordinamento universitario previgente al DM 509/99, e lauree equipollenti e/o titolo considerato equivalente sulla base della tabella di equiparazione tra lauree specialistiche, lauree magistrali e diplomi di laurea di cui al Decreto Interministeriale del 09.07.2009, pubblicato sulla G.U. n. 223 del 07.10.2009; − Voto di laurea non inferiore a 105/110; − Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (Albo dei pubblicisti o dei professionisti) con anzianità di iscrizione all’Ordine di almeno 5 anni). Profilo B “Coordinatore del corso di ‘Journalistic report and documentary on migrations’ del modulo ‘Digital Journalism’ del Master internazionale ‘Migrimage’”: - Diploma di Laurea triennale; - Voto di laurea non inferiore a 105/110. Profilo C “Ideatore, organizzatore e realizzatore e-learning (piattaforma MOOC) del modulo ‘Digital Journalism’ del Master internazionale ‘Migrimage’”: − Diploma di Laurea V.O. in Beni culturali, Giurisprudenza, Lettere, Sociologia, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, Economia conseguito ai sensi dell’Ordinamento universitario previgente al DM 509/99, e lauree equipollenti e/o titolo considerato equivalente sulla base della tabella di equiparazione tra lauree specialistiche, lauree magistrali e diplomi di laurea di cui al Decreto Interministeriale del 09.07.2009, pubblicato sulla G.U. n. 223 del 07.10.2009; − Voto di laurea non inferiore a 105/110; − Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (Albo dei pubblicisti o dei professionisti). I requisiti di ammissione devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Il titolo di studio studio, se conseguito all’estero, dovrà essere riconosciuto equipollente a quelli previsti in Italia, in base ad accordi internazionali e internazionali, ovvero alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneQualora il titolo di studio non sia già stato riconosciuto equipollente, sarà la Commissione giudicatrice a valutare l’equipollenza, ai soli fini della presente procedura di selezione. Non sono ammessi A tale scopo i/le candidati/e dovranno allegare alla selezione i professori universitari domanda a pena di prima esclusione il certificato attestante il titolo di studio, unitamente alla traduzione in italiano o in inglese, sottoscritta dal/dalla candidato/a sotto la propria responsabilità. Nel caso in cui il/la candidato/a risultasse vincitore/trice, la sottoscrizione del contratto resterà subordinata alla presentazione del titolo di studio in originale o in copia autenticata, tradotta e seconda fascia legalizzata dalla Rappresentanza italiana nel Paese di provenienza e i ricercatori accompagnata dalla “dichiarazione di valore in loco” rilasciata dalla stessa. Inoltre, ai sensi dell’art. 6 del “Regolamento per il conferimento di incarichi esterni di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 7, comma 6, del D. X.xx. 30 marzo 2001, n. 165” non possono partecipare alla presente procedura i/le soggetti/e: ✓ che siano cessati/e volontariamente dal servizio presso l’Università del Salento con diritto alla pensione anticipata di anzianità; ✓ che siano cessati/e volontariamente dal servizio presso altro Ente pubblico o privato con diritto alla pensione anticipata di anzianità e che abbiano avuto con l’Università del Salento rapporti di lavoro o di impiego nei cinque anni precedenti a tempo indeterminatoquello di cessazione, ancorché cessati dal ai sensi dell’art. 25 della Legge 23 dicembre 1994, n. 724; ✓ già appartenenti ai ruoli dell’Ateneo che, collocati in quiescenza per aver maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, abbiano svolto, nel corso dell’ultimo anno di servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità , funzioni e attività corrispondenti a quelle oggetto dello stesso incarico di assegnista di ricerca studio e di ricercatore a tempo determinato consulenza, ai sensisensi dell’art. 5, rispettivamentecomma 9, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianidel decreto legge 6 luglio 2012, statali o non statali o telematicin. 95, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checonvertito con Legge 7 agosto 2012, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro n. 135; ✓ che abbiano un rapporto di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAun/una docente afferente al Dipartimento di Storia, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"Società e Studi sull’Uomo, ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o con un un/una componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo (art. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda18 c. 1 lett. b) e c) L.240/2010); ✓ in tutti gli altri casi previsti dalla Legge.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare 1. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i candidatiseguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; b) possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, italiani o stranieriovvero i cittadini di Paesi Terzi, che sono siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, qualora soggetti; d) non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di un rapporto di lavoro con le Pubbliche Amministrazioni; e) godimento dei diritti civili e politici; f) Laurea Magistrale (classe DM 270/04) LM-23 Ingegneria civile, LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio, LM-44 Modellistica matematico-fisica per l'ingegneria, LM-17 Fisica, LM-80 Scienze geografiche, LM-74 Scienze e tecnologie geologiche, LM-79 Scienze geofisiche, ovvero Lauree Specialistiche (classe DM 509/99) 28/S Ingegneria civile, 38/S Ingegneria per l'ambiente e il territorio, 20/S Fisica, 50/S Modellistica matematico-fisica per l'ingegneria, 21/S Geografia, 86/S Scienze geologiche, 85/S Scienze geofisiche, ovvero Diplomi di Laurea (vecchio ordinamento) equiparati alle predette classi di laurea, ai sensi del Decreto interministeriale 9/7/2009 e successive integrazioni. Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza secondo la procedura prevista dall’art. 38 del D.Lgs 165/2001, la cui modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso il candidato sarà ammesso alla procedura selettiva con riserva, fermo restando che l’equipollenza o l’equivalenza del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere presentati prima della stipula del contratto; g) esperienza almeno triennale nello sviluppo di applicazioni idrologiche (inondazioni, siccità) a scala regionale e globale attraverso l'utilizzo di osservazioni satellitari e modellazione avanzata, ovvero possesso del titolo di dottore Dottore di ricerca o equivalente, conseguito Ricerca attinente all’esperienza richiesta; h) conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base (da valutarsi in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni sede di professore colloquio); i) conoscenza della lingua italiana per i candidati di prima o cittadinanza diversa da quella italiana (da valutarsi in sede di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (juniorcolloquio). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione i candidatiselezione: − I dottori di ricerca in area sociologica con idonea e documentata esperienza scientifico- professionale post dottorale almeno biennale nell’area scientifica connessa all’attività di ricerca oggetto della collaborazione. I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, italiani o stranieriesso deve essere dichiarato equipollente, che sono ai soli fini della selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della Commissione giudicatrice. Analogamente nel caso in possesso del titolo cui il diploma di dottore di ricerca o equivalentesia stato conseguito all'estero, conseguito in Italia o all'estero esso deve avere durata almeno triennale e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di professore assegno di prima o di seconda fascia ricerca, ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.201030 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista gli enti pubblici di ricerca e di ricercatore a tempo determinato sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post- universitario assimilabili ai sensi, rispettivamente, degli arttcorsi di dottorato di ricerca. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artLa durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chelegge 30 dicembre 2010 n. 240, sommato alla durata prevista dal contratto messo compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativiad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai fini sensi dell’art. 18 della durata dei predetti rapporti legge 240/2010, non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione essere conferiti assegni a coloro che abbiano un rapporto di coniugio o un grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", o un ricercatore di ruolo appartenente al Centro che propone la selezione ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. I requisiti per essere candidati sono ammessi alla selezione devono con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere posseduti alla data di scadenza disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della presentazione della domandaStruttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare Ai fini dell’ammissione alla presente procedura di selezione i candidaticandidati devono, italiani o stranieria pena di esclusione, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti generali: 1. essere cittadini italiani o di un uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di Paesi Terzi in possesso di regolare titolo di studio riconosciuto equipollente soggiorno e lavoro in Italia; 2. godere dei diritti civili e politici; 3. non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di rapporto di lavoro; 4. non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale; 5. non essere stati dispensati e/o destituiti dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni interdetti da Pubblici Uffici, in base ad accordi internazionali a sentenza passata in giudicato; 6. non essere a conoscenza di essere sottoposti a procedimenti penali; 7. non trovarsi in alcuna delle condizioni di inconferibilità, incompatibilità e alla normativa vigenteconflitto di interessi, anche solo potenziale, per lo svolgimento dell'incarico per legge previste; 8. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti essere iscritto nella short list A.Re.S.S. di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativiD.D.G n. 339/2022. Ai fini dell’ammissione alla presente procedura di selezione, i candidati devono, a pena di esclusione, essere, altresì, in possesso dei seguenti requisiti specifici: • Possesso di laurea magistrale in Giurisprudenza e/o Economia e Commercio e/o Scienze Politiche oppure titolo equipollente nell’ambito delle classi di laurea specialistica o quadriennale V.O.; • esperienza in informatica giuridica con almeno 3 (tre) anni di esperienza documentata nella Digital transformation in Sanità; • almeno 3 (tre) anni di esperienza documentata nella protezione dei dati personali in ambito sanitario e di ricerca; • ottima conoscenza della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazionelingua inglese scritta e parlata. I requisiti per essere ammessi alla selezione di ammissione di cui sopra devono essere posseduti posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza della del termine stabilito per la presentazione della domandadelle domande di ammissione e permanere per tutta l’effettiva durata dell’incarico. Si precisa che non possono essere ammessi alla presente procedura, i professionisti già lavoratori pubblici e privati collocati in quiescenza (art. 6 D. L. n. 90/2014 convertito in Legge n. 114/2014). La omessa indicazione anche di uno solo dei requisiti generali e specifici richiesti comporta l’automatica esclusione dalla presente procedura selettiva.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione selezione: - le dottoresse e i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore dottori di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia le laureate e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano laureati con laurea specialistica/magistrale o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"vecchio ordinamento, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazioneidonea e documentata esperienza scientifico-professionale. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della presentazione selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della domandaCommissione giudicatrice. Analogamente nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca sia stato conseguito all'estero, esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e di sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post- universitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, non possono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della Struttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Fisica, Ingegneria, Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero - essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M.509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica, Ingegneria o Informatica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trentasei mesi di esperienza di ricerca documentata in università, enti pubblici o privati. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del 36esimo anno di età alla data di presentazione della domanda. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. I candidati devono avere il proprio domicilio nella regione Toscana alla data di presentazione della domanda senza alcun limite riferito alla nazionalità. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Presidente della Commissione Esaminatrice; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista almeno L'assegno di ricerca e non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricercatore a tempo determinato ai sensiricerca, rispettivamentecompresi gli eventuali rinnovi, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a 1. Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti: a. cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea; possono altresì partecipare alla selezione i candidatifamiliari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, italiani o stranieriovvero i cittadini di Paesi Terzi, che sono siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97; b. età non inferiore a 18 anni; c. posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, ai sensi dell’art. 1 legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985; d. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione; e. godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza; f. possesso della Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche (LM-78); Sociologia e Ricerca Sociale (LM-88); Antropologia Culturale ed Etnologia (LM-1); o della Laurea Specialistica in: Filosofia e Storia della Scienza (17/S); Filosofia Teoretica, Morale, Politica ed Estetica (18/S); Storia della Filosofia (96/S); Sociologia ( 89/S); Metodi per la Ricerca Empirica nelle Scienze Sociali (49/S); Antropologia Culturale ed Etnologia (1/S); o possesso del relativo Diploma di Laurea del Vecchio Ordinamento equiparato. g. Esperienza almeno triennale negli studi di scienze sociali di carattere empirico e/o in materia di ethical assessment delle ricerche nel settore delle scienze sociali e umane, in particolare per la gestione eticamente sostenibile di dataset; h. in alternativa all’esperienza di cui alla precedente lettera g) il possesso del titolo di dottore Dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 attinente all’esperienza richiesta; i. eccellente conoscenza della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazionelingua inglese. 2. I requisiti per essere ammessi alla selezione richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dal concorso, nonché all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro. 3. La verifica dei requisiti dalla lettera a) alla lettera f) è effettuata dall’Ufficio Reclutamento del Personale. 4. La verifica dell’esperienza almeno triennale di cui alla lettera g) o in alternativa del Dottorato di cui alla lett. h) è effettuata dalla Commissione, preliminarmente alla prova scritta, attraverso la scheda sintetica anonima di cui al successivo art. 6. 5. Per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, ai fini dell’accesso ai posti nella pubblica amministrazione, è richiesto, oltre ad un’adeguata conoscenza della lingua italiana, il possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica italiana, fatta eccezione per la titolarità della cittadinanza.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione 1. Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i candidati, italiani o stranieri, che sono in soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea; b) età non inferiore agli anni diciotto; c) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; d) possesso del titolo Diploma di dottore Istruzione secondaria di ricerca II Grado; e) esperienza professionale documentata, di almeno 3 mesi, maturata con contratto di lavoro subordinato e/o equivalentecon contratto di collaborazione coordinata e continuativa e/o occasionale e/o professionale e/o con contratto di assegno di ricerca, comprovante la seguente esperienza professionale (da dichiarare e documentare nella domanda di partecipazione quale requisito di ammissione al concorso e da descrivere dettagliatamente nel curriculum): − genotipizzazione individuale di specie animali e dei relativi software per l’elaborazione dei dati; f) idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego. In base alla vigente normativa l’ISPRA ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; g) non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito in Italia l’impiego mediante produzione di documenti falsi o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia viziati da invalidità insanabile, ai sensi dell'art. 16 127, primo comma, lettera i) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con Decreto del Presidente della Legge 30.12.2010Repubblica 10 gennaio 1957, n. 240; 3 ovvero che: ● hanno usufruitonon essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato. 2. I cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea devono possedere, per almeno tre anni anche non consecutiviai fini dell’ammissione al presente concorso, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera i seguenti requisiti: a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, godimento dei diritti civili e politici negli Stati di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, appartenenza o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 provenienza; b) possesso della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero cittadinanza dello Stato di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca appartenenza e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artttutti gli altri requisiti previsti dal presente bando per i candidati di cittadinanza italiana; c) adeguata conoscenza della lingua italiana. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Detta conoscenza verrà accertata dalla Commissione esaminatrice tramite apposito colloquio. 3. I requisiti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono presente articolo debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. 4. Il possesso dei requisiti sarà verificato dall’Amministrazione ad eccezione della presentazione verifica tecnica dell’attinenza dei requisiti di cui all’art.2, comma 1, lettera e) del presente bando che sarà demandata alla Commissione esaminatrice e che sarà effettuata solo dopo la definizione dei criteri di valutazione dei titoli. 5. La mancanza anche di uno solo dei predetti requisiti comporterà l’esclusione dal concorso, che potrà essere disposta in ogni momento della domandaprocedura concorsuale con disposizione del legale rappresentante dell’ISPRA.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Con la presente procedura, s’intende individuare dei soggetti - aventi i requisiti professionali per lo svolgimento delle attività sia di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, sia di normale conduzione di negozi ed attività commerciali - i quali assumano in locazione i locali precedentemente elencati. Poiché i locali non possono essere adibiti a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diversecivile abitazione, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo unicamente ad uso commerciale, servizi alle persone, servizi di informazione e comunicazione, la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara è riservata a lavoratori autonomi, professionisti, imprese, titolari di cittadinanzapartita I.V.A. e iscritti alla competente CCIAA, i cittadini stranieri dovranno essere ovvero, s oggetti in possesso proprio o costituiti da imprese o consorzi con idoneità individuale di un titolo cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 34, comma 1 del D.Lgs. n. 163/06, oppure da imprese con idoneità pluri-soggettiva di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali cui alle lettere e) f) e alla normativa vigentef.bis) dell’art. Tale equipollenza dovrà risultare 34, comma 1 del D.Lgs n. 163/06, oppure da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro imprese che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi, rispettivamente, sensi degli artt. 22 36 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico 37 del D.Lgs. 163/06, aventi inoltre i requisiti di Milano ordine professionale specifici per lo svolgimento dell’attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande se si tratta di offerta relativa al locale adibito a bar. Sarà necessario inoltre che i concorrenti partecipanti: - siano iscritti alla Camera di Commercio o presso altri Atenei italiani, statali o si impegnino ad iscriversi per attività corrispondente con quella oggetto dell’offerta; - non statali o telematici, nonché presso gli enti si trovino in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006; - non abbiano maturato debiti nei confronti del Comune di Alpignano, al comma 1 dell'artmomento della pubblicazione del presente bando; - abbiano adeguata capacità economica-finanziaria. 22 della L. 240/2010 per Il concorrente è tenuto a presentare ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. n.163/2006: - dichiarazione di almeno un periodo cheistituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.Lgs. 385/1993, sommato alla durata prevista dal contratto messo rilasciata in data successiva a quella di pubblicazione del presente bando, superi complessivamente i 12 anniche attesti che il soggetto partecipante ha sempre adempiuto ai suoi impegni con regolarità e che è in possesso della capacità economica e finanziaria per svolgere il servizio oggetto del bando. I raggruppamenti temporanei di impresa, anche non continuativiin caso di aggiudicazione della gara, dovranno formalizzare la costituzione del RTI mediante apposito atto notarile, nel rispetto delle norme previste dall'art. Ai fini della durata 37 del D. Lgs 163/2006. Le imprese dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non Paesi appartenenti all'Unione Europea possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore alla gara come previsto dall'articolo 3, comma 7, del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaDPR n. 34/2000.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Per l’ammissione all’elenco dei soggetti interessati alla locazione di un alloggio a partecipare alla selezione canone convenzionato, oggetto del presente Avviso, è necessario il possesso dei seguenti requisiti: a) possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea. Possono accedere al presente Avviso, in condizioni di parità con i candidati, cittadini italiani o e comunitari anche: − i cittadini stranieri, che sono in possesso del titolo non aderenti all’Unione Europea, titolari di dottore carta di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima soggiorno o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, − i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo permesso di studio riconosciuto equipollente soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo; b) residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa nell’ambito territoriale della Regione Toscana da almeno cinque anni per almeno uno dei componenti del nucleo familiare, anche se non continuativi, per il periodo immediatamente precedente alla data di presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso. Sarà data priorità alle domande provenienti da cittadini residenti o che abbiano svolto attività lavorativa nel Comune di Montelupo Fiorentino e, in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione subordine, a quelle dei residenti o che abbiano svolto attività lavorativa nei Comuni dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa ed in ulteriore subordine nella Regione Toscana. c) situazione economica del nucleo familiare (indicatore ISEE determinato con i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di criteri si cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.159/2013 e ss.mm.ii..) risultante dall’ultima dichiarazione, rientrante entro l’importo di € 35.000,00 (trentacinquemila/00). Il nucleo familiare è meglio definito dal successivo art. 2 del presente Avviso. d) assenza di titolarità, da parte dei componenti il nucleo familiare, di diritti di proprietà di altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ubicato ad una distanza pari o inferiore a 00 XX xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx (x fatto salvo il caso in cui la vendita dell’alloggio posseduto sia perfezionata prima della sottoscrizione del contratto di locazione). Come previsto dall’Allegato A alla Legge Regionale Toscana n. 2 del 2 gennaio 2019 e sue successive modificazioni e integrazioni, l’alloggio è inadeguato alle esigenze del nucleo familiare quando ricorre la situazione di sovraffollamento come determinata ai sensi dell’art. 12 comma 1 dell'art. 22 8 della L. 240/2010 per un periodo checitata legge ovvero con complessivamente due o più persone a vano utile; e) assenza di precedente assegnazione in proprietà in regime di edilizia convenzionata o locazione con patto di futura vendita in regime di edilizia convenzionata, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandoe/o realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma concesso dallo Stato, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità Regione o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con altro ente pubblico ad un componente del Consiglio nucleo familiare, di Amministrazionealloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare; f) non essere titolare, al momento della stipula del contratto di locazione, di contratto di locazione di altro alloggio di edilizia residenziale pubblica; g) non essere stato sfrattato da alloggi ERP per morosità negli ultimi 5 anni; h) non aver occupato senza titolo o abusivamente alloggi ERP negli ultimi 5 anni. I A pena di esclusione dall’Avviso, i predetti requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza al momento della presentazione della domandadomanda e devono permanere fino alla stipula del contratto di locazione. Non costituisce motivo di esclusione dalla collocazione nell’elenco degli interessati all’accesso alla locazione a canone convenzionato di alloggi di edilizia residenziale sociale di proprietà privata l’aver fruito del contributo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di cui all’art. 11 della L. n. 431/1998.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi 1. Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea; b) età non inferiore agli anni diciotto; c) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; d) Diploma di Laurea o Laurea Magistrale o Laurea Specialistica in Ingegneria Civile e Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e/o titoli equiparati ai fini dei pubblici concorsi, conseguiti presso un’Università italiana o estera. In quest’ultimo caso dovrà essere accompagnato dal riconoscimento già ottenuto in base alla legislazione vigente in materia. In mancanza del riconoscimento, posto quanto prescritto dall’art. 38 del D. Lgs. 165/2011, è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta dell’equivalenza. La documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione, a partecipare alla selezione i candidatipena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, italiani o stranieri, che sono in entro 90 giorni dalla pubblicazione del provvedimento di approvazione della graduatoria sul sito web dell’Istituto (informazioni sul sito del MIUR: xxx.xxxx.xx). e) il possesso del titolo di dottore di ricerca in discipline attinenti la tematica del bando ovvero aver svolto per un triennio attività formalmente certificata da apposita Commissione ai sensi del comma 4 dell'art. 63 del CCNL 21.02.02 mediante specifiche procedure di verifica e valutazione, di ricerca ovvero tecnologica svolta presso un Ente Pubblico di Ricerca (di cui all’art. 5 capi IV e V del CCNQ 2016-2018, Comparto dell’Istruzione e della Ricerca), e/o equivalenteUniversità pubbliche o private, e/o presso qualificati Istituti di Ricerca privati, nazionali ed esteri o altre istituzioni le cui attività e finalità di ricerca siano espressamente e letteralmente previste nel proprio statuto, in esecuzione di contratti stipulati direttamente con tali Enti e/o Istituzioni con contratto di lavoro subordinato e/o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa e/o occasionale e/o con contratto di assegno di ricerca, comprovante l’esperienza professionale in: - Ingegneria idraulica e per la protezione del territorio, delle coste e della tutela ambientale; - Procedure di Project Management e di gestione di progetti europei ed internazionali; - Sviluppo e gestione di sistemi informativi ambientali; - Sviluppo funzionale e nella gestione dei processi afferenti a piattaforme IT. f) idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego. In base alla vigente normativa l’ISPRA ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; g) non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito in Italia l’impiego mediante produzione di documenti falsi o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia viziati da invalidità insanabile, ai sensi dell'art. 16 127, primo comma, lettera i) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con Decreto del Presidente della Legge 30.12.2010Repubblica 10 gennaio 1957, n. 240; 3 ovvero chenon essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato. 2. I cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea devono possedere, ai fini dell’ammissione al presente concorso, i seguenti requisiti: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, - godimento dei diritti civili e politici negli Stati di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, appartenenza o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 provenienza; - possesso della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero cittadinanza dello Stato di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca appartenenza e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artttutti gli altri requisiti previsti dal presente bando per i candidati di cittadinanza italiana; - adeguata conoscenza della lingua italiana. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti Detta conoscenza verrà accertata dalla Commissione esaminatrice tramite apposito colloquio. 3. I requisiti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono presente articolo debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. 4. L'ammissione al concorso avviene con riserva di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 5. La mancanza anche di uno solo dei predetti requisiti comporterà l’esclusione dal concorso, che potrà essere disposta in ogni momento della presentazione della domandaprocedura concorsuale con disposizione del legale rappresentante dell’ISPRA.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Per l’ammissione al concorso è richiesto, a partecipare alla selezione i candidatipena di esclusione, italiani o stranieri, che sono in il possesso del seguente titolo di dottore di ricerca studio: Laurea Magistrale, Specialistica o equivalenteVecchio Ordinamento in Chimica. È richiesto, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima inoltre, il possesso dei seguenti requisiti generali: 1) cittadinanza italiana o di seconda fascia uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica Italiana; 2) età non inferiore agli anni diciotto; 3) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo; 4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte dell’amministrazione che ha indetto il bando, l’applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 5) idoneità fisica all’impiego. L’amministrazione potrà sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; 6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati nati entro l’anno 1985; 7) non essere stato destituito, dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'artdell’art. 16 127, 1° comma lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Legge 30.12.2010Repubblica 10 gennaio 57, n. 2403, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Ai sensi del D.P.C.M. n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; ovvero che: ● hanno usufruito- essere in possesso, per almeno tre anni anche non consecutivifatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; - avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D.lgs. n. 165/2001, così come integrato dall’art. 7, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 61, della Legge 27.12.1997n. 97/2013, n. 449sono ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, nonché i cittadini stranieri di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i seguenti ulteriori requisiti: - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; - essere in possesso possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione tutti gli altri requisiti previsti per i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 cittadini della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 Repubblica; - avere adeguata conoscenza della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazionelingua italiana. I requisiti per essere ammessi alla selezione generali sopra prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito nel bando per la presentazione della domandadomanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L’Amministrazione può disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto di uno o più dei requisiti generali di cui al presente articolo. L’esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati ai candidati esclusivamente mediante pubblicazione del decreto sul sito Web di Ateneo. La pubblicazione sul sito Web di Ateneo del provvedimento di esclusione ha valore di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati1. I candidati debbono essere in possesso, italiani o stranierientro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche uno degli Stati membri dell’Unione europea; b) godimento dei diritti civili e politici; c) non consecutiviavere riportato condanne penali e non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artdecisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale. 2. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno I candidati debbono altresì essere in possesso dei seguenti requisiti specifici di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca idoneità e di ricercatore a tempo determinato capacità professionale: a) laurea magistrale, ovvero laurea specialistica, ovvero laurea del vecchio ordinamento, in indirizzi coerenti con i contenuti del programma, salvo quanto previsto per l’attività di supporto dell’attività didattica; b) comprovata e documentabile esperienza e competenza nelle discipline oggetto di candidatura, con favore per le professionalità sviluppate attraverso una costante attività di aggiornamento su materie riconducibili all’attività propria dell’operatore di polizia locale. 3. Ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del D.P.Reg. 30 novembre 2009, n. 331 (Regolamento concernente le procedure comparative per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ai sensisensi dell’articolo 15, rispettivamentecomma 18, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso legge regionale 23 luglio 2009, n. 12 “Assestamento del bilancio 2009”) – di seguito denominato “Regolamento per il Politecnico conferimento di Milano o presso altri Atenei italianiincarichi” – si può prescindere dal requisito della comprovata specializzazione universitaria per l’attività di supporto dell’attività didattica, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti ferma restando in tal caso la necessità di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativiaccertare la maturata esperienza nel settore. 4. Ai fini del presente avviso, l’attività di supporto dell’attività didattica va intesa quale attività di docenza a contenuto tecnico-pratico sulle materie indicate per ciascuna area di cui all’allegato A del presente avviso caratterizzate da un elevato tecnicismo pratico. Tale attività potrà essere svolta individualmente, ovvero in compresenza con altro docente, quale complemento di esercitazione tecnico-pratica all’analisi teorica degli istituti per ciascuna area. Nel caso di specie, la maturata esperienza nel settore sarà riconosciuta in presenza di entrambi i seguenti comprovabili requisiti documentati nella domanda: a) attività professionale svolta nell’ambito della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi polizia locale ovvero delle Forze di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure polizia dello Stato; b) attività di selezione coloro che abbiano un rapporto docenza rivolta al personale della polizia locale ovvero delle Forze di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandapolizia dello Stato.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi La borsa è destinata a partecipare alla selezione i candidaticittadini/e residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022 o cittadini/e di Paesi terzi diversi dall’Ucraina, italiani beneficiari in Ucraina di protezione internazionale o stranieri, nazionale equivalente prima del 24 febbraio 2022 e che sono abbiano presentato richiesta di protezione temporanea in possesso del di Laurea Magistrale in ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (Classe di Laurea LM- 1), ARCHEOLOGIA (Classe di Laurea LM-2), CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI CULTURALI (Classe di Laurea LM-11), SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI (Classe di Laurea LM-53), SCIENZE CHIMICHE (Classe di Laurea L-M54), SCIENZE STORICHE (Classe di Laurea LM-84) di cui al D.M. 270/2004, ovvero di titoli equivalenti al D.M. 509/1999, ovvero di titoli equivalenti ai precedenti ordinamenti ex ante D.M. 509/1999, ovvero di titoli equipollenti conseguiti presso Università straniere. In tale ultimo caso, qualora il candidato non sia già in possesso della "Dichiarazione di equipollenza" rilasciata dal MIUR, deve richiederla alla Commissione Giudicatrice che può esprimersi ai soli fini della fruizione della borsa di studio. I candidati devono essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: 1) Esperienza di ricerca in ambito archeometrico comprovata da almeno una delle seguenti condizioni: una pubblicazione (su rivista o libro); 2) oppure un contributo a congresso scientifico (di rilevanza almeno nazionale); oppure titolo di dottore dottorato di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni frequenza a corso di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 dottorati su argomenti relativi allo studio archoemetrico dei reperti; 3) Conoscenza della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 lingua inglese (juniorautodichiarazione). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo È preclusa la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori presente procedura a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAProfessore afferente al Dipartimento di Chimica, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaAmministrazione dell'Ateneo.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare La partecipazione alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono gara è riservata agli Istituti/Aziende di credito in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera dei seguenti requisiti: a) iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di Commercio per attività inerenti l’oggetto della Legge 31.12.2010gara; b) iscrizione agli albi di cui agli artt.13 e 64 ovvero agli elenchi di cui agli artt.106 e 107 del D.Lgs. 385/93 o il possesso dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria di cui all’art.14 del suddetto decreto; per gli Istituti/Aziende di Credito aventi sede in uno Stato membro della CE, n. 240 (junior). ● hanno usufruitoal registro professionale o commerciale istituito presso il Paese membro medesimo, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto con documentazione equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigentetale Stato; c) insussistenza di condizioni di esclusione dalla gara di cui all’art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione38 del D.Lgs. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori 163/2006; d) insussistenza, nei confronti degli amministratori, delle condizioni ostative a tempo indeterminatoricoprire cariche in banche, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al Decreto del Ministero del Tesoro 18/3/1998 n. 161; e) che all’istituto/Azienda di credito o ai propri rappresentanti non siano state irrogate sanzioni o misure cautelari di cui al D.Lgs. n. 231/2001 che impediscano di contrarre con la Pubblica Amministrazione; g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della Legge 12 Marzo 1999, n. 68; h) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi a favore dei lavoratori ovvero di avere in corso una procedura di sanatoria per la regolarizzazione dei versamenti dovuti; i) insussistenza di situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con Istituti di credito che partecipano alla gara singolarmente o in RTI; l) di non trovarsi in una delle situazioni di partecipazione di cui all’art. 37, comma 1 dell'art7 del D.Lgs. 22 della L. 240/2010 per un periodo chen. 163/2006 e s.m.i. ovvero di cui all’art. 36, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocomma 5, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuatividel D. Lgs. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi N. 163/2006. In caso di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure partecipazione di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela R.T.I. o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio consorzio i requisiti di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono cui sopra dovranno essere posseduti da tutti gli Istituti/Aziende di credito partecipanti al raggruppamento o al consorzio che partecipano alla data presente gara Ai soggetti di scadenza della presentazione della domandacui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. si applicano le disposizioni dell’art. 35 del medesimo decreto.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi legittimati a partecipare alla selezione presente gara tutti i candidatisoggetti indicati nell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006; per gli operatori economici stranieri si applica l’art. 47 del D.lgs. n. 163/2006. In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, italiani comma 1, lettere d), e), del D. Lgs. n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Resta fermo quanto eventualmente previsto nel presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o straniericonsorzio ordinario di concorrenti. È fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, Consorzio) così come è fatto divieto ad una medesima impresa di partecipare, nell’ambito dello stesso lotto di gara, in diversi R.T.I. o in diversi Consorzi, pena, in ogni caso, l’esclusione dell’impresa e del/i concorrente/i in forma associata al quale l’impresa stessa partecipa. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che sono le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Ai sensi dell’art 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell'artdel D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. 16 della Legge 30.12.2010L’Amministrazione si riserva di effettuare nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutiviove sono presenti gli elenchi aggiornati degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001, già in possesso dell’autorizzazione ovvero che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima. 24Si applica, comma 3altresì, lettera a) della quanto previsto dall’art. 35 del D.L. 24 giugno 2014 n. 90 così come convertito dalla Legge 31.12.2010, 11 agosto 2014 n. 240 (junior)114. ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo Non è ammessa la partecipazione alla selezione senza limitazioni gara di cittadinanzaconcorrenti per i quali sussistano: • le cause di esclusione di cui all’art. 38, i cittadini stranieri dovranno comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) ed m-quater), del Codice; • le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione. Per la partecipazione alla presente gara ciascun partecipante dovrà essere in possesso dei requisiti di un titolo seguito elencati. 2.1 Specifiche sulla dichiarazione di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigenteinsussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato38, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artdel D. lgs. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.n. 163/2006

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Informatica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze statistiche, Ingegneria meccanica, Scienza e ingegneria dei materiali, Ingegneria biomedica, Ingegneria gestionale, Scienze dell'universo, Fisica, Ingegneria aerospaziale e astronautica, Ingegneria delle telecomunicazioni, Informatica, Ingnegneria energetica e nucleare, Ingegneria Informatica, Ingegneria chimica, Ingegneria dell'automazione, Ingegneria elettrica, Ingegneria civile, Astronomia, Matematica, Sicurezza informatica, Ingegneria elettronica, Scienze della natura o titolo equivalente conseguito all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidaticandidati in possesso dei seguenti requisiti: a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione europea o di regolare permesso di soggiorno per lavoro; b) godere dei diritti civili e politici; c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, italiani di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale; d) non aver esercitato, nel corso degli ultimi tre anni di servizio, in qualità di dipendente pubblico, poteri autoritativi o stranierinegoziali per conto della pubblica amministrazione ovvero di altro ente di appartenenza di cui XXXXXXX S.p.A. sia stata destinataria (art. 53 comma 16 ter del D. Lgs 165/2001); e) non aver subito, che sono nel caso di precedenti rapporti di lavoro anche a tempo determinato con XXXXXXX S.p.A. o con altro ente pubblico, procedimenti disciplinari conclusisi con il licenziamento per giusta causa; f) non avere rapporti di coniugio ovvero di parentela o di affinità, entro il secondo grado compreso, con gli Amministratori o i componenti dell'organo di controllo di CERVINO S.p.A., g) Avere buone competenze sulla gestione della manutenzione meccanica ed elettronica h) buona competenza per la realizzazione e riparazione di manufatti ed attrezzature meccaniche e di carpenteria metallica pesante. i) essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media) o titolo di dottore studio superiore. Per i candidati che hanno conseguito il titolo di ricerca o equivalentestudio all'estero è richiesto, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni a pena di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010esclusione, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollente; tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. certificazione rilasciata dalle competenti autorità; I requisiti per essere ammessi alla selezione prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domandadomanda di ammissione. I candidati devono possedere l'idoneità fisica per le mansioni richieste per il profilo di cui trattasi. La Società sottoporrà il vincitore della selezione a visita medica preassuntiva.

Requisiti di ammissione. Sono I soggetti ammessi a partecipare alla selezione i candidatigara sono quelli individuati dall’art. 34, italiani o stranierico. 1, e quelli di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che sono siano in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del titolo medesimo D.Lgs. oltre che dei seguenti requisiti: a) Iscrizione nel Registro delle Imprese della competente Camera di dottore Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto o in uno dei registri professionali o commerciali di ricerca o equivalente, conseguito cui all’allegato XI C del D.Lgs. 163/2006 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoItalia) e, per almeno tre anni anche non consecutivile Cooperative, altresì l’iscrizione all’Albo nazionale delle Cooperative (che sostituisce il registro dell’ufficio prefettizio) con oggetto sociale coerente con il servizio dell’appalto. In caso di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse partecipazione in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto RTI il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, dovrà essere posseduto da ciascuna impresa che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno costituisce il raggruppamento. b) essere in possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 rilasciata per il servizio di refezione e di trasporto dei pasti. In caso di partecipazione in RTI il requisito dovrà essere posseduto da ciascuna impresa che costituisce il raggruppamento. c) possesso della certificazione per la manipolazione e la distribuzione di derrate biologiche prevista dalle attuali norme di legge (Reg CE 2092/91). d) effettuare attività di autocontrollo, conformemente a quanto previsto dal Regolamento CE 52/04 sull’igiene dei prodotti alimentari, con l’indicazione del piano di autocontrollo (da allegare pena la non ammissione alla gara) al quale la Ditta si sottopone per tutto il periodo del servizio in oggetto. e) proprietà/disponibilità aziendale del centro produzione pasti (che si intende utilizzare per l’espletamento del servizio), con indicazione dell’ubicazione, entro un titolo raggio di studio riconosciuto equipollente 20 km dal Comune di Aprilia, atta a garantire che il tempo di veicolazione del pasto non sia superiore a 20 minuti; f) parere favorevole rilasciato dalla ASL - Ufficio Igiene degli Alimenti e Nutrizione competente territorialmente per il centro di produzione pasti; g) contratto o atto di impegno attestante la disponibilità a favore dell’Impresa concorrente, riportante la data di assegnazione e durata corrispondente all’intero periodo contrattuale, nel caso in base ad accordi internazionali e alla normativa vigentecui il centro di produzione pasti non sia di proprietà del concorrente. Tale equipollenza In caso di partecipazione in RTI il requisito dovrà risultare da idonea certificazioneessere posseduto dalla capogruppo. Non sono ammessi alla selezione gara i professori universitari di prima concorrenti che si trovino nella situazione individuata dal co. 2 dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.smi..

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Xxxxxxx partecipare alla selezione i candidati, italiani selezione: Laureati con laurea specialistica/magistrale o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere vecchio ordinamento in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali idoneo e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista documentato curriculum scientifico-professionale nell’area scientifica connessa all’attività di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 oggetto della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. collaborazione; I requisiti per essere ammessi alla selezione devono titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando di selezione. Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito all'estero, esso deve essere dichiarato equipollente, ai soli fini della presentazione selezione, alla laurea specialistica/magistrale da parte della domandaCommissione giudicatrice. Analogamente nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca sia stato conseguito all'estero, esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Non possono essere titolari di assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, il personale di ruolo presso le Università, le istituzioni e gli enti pubblici di ricerca e di sperimentazione, l’ENEA, l’ASI, l’Istituto Universitario Europeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-universitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’art. 22 della legge 30 dicembre 2010 n. 240 ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può comunque essere superiore a sei anni, ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del relativo corso. Ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, non possono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore o un ricercatore di ruolo appartenente al Art. 2 – Admissions requirements The following are entitled to take part in this selection announcement: - graduates, with a Master’s degree who have completed suitable and documented academic and professional experience in an area related to the aforementioned research. Candidates must have their degree by the selection announcement deadline. Should the candidate’s degree have been awarded abroad, then, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian Master’s degree by a Selection Committee. Likewise, if the PhD has been awarded abroad, then it must have lasted at least three years and, for the sole purposes of this selection procedure, it must be declared to be the equivalent of an Italian PhD by a Selection Committee. In accordance with Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, the Grant Holder must not be an employee at universities, institutes and public research organizations, Italian National Agency for New Technologies, Energy and Sustainable Economic Development (ENEA), Italian Space Agency (ASI), European University Institute, Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, and other Italian postgraduate schools that provide the equivalent of doctoral researcher courses. Art. 22 of Law no. 240 dated 30 December 2010, plus subsequent amendments and integrations, establishes that the overall duration of the grant, including renewals, shall not exceed 6 years and shall exclude the time that the grant overlapped with the candidate’s PhD course for a period of time no longer than the maximum legal duration of the aforesaid course. In accordance with Art. 18 of Law no. 240/2010, Research dipartimento che propone la selezione ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Le candidate e i candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con decreto motivato del Direttore della Struttura che ha emanato il bando. Grants may not be awarded to anyone who is a relative or a relative by law (up to and including the fourth degree of kinship) of a professor or a researcher working in the department or centre where the research is based. The grant holder may not have the aforementioned relations to the University Rector, its Director General, or a member of the University’s Board of Directors. Candidates shall be conditionally admitted to the selection procedure. The Department that published the selection announcement may at any moment, even after the examinations have been held, exclude candidates for not having the aforementioned requisites by justified order from the Director of the Department.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, /le can- didate che sono abbiano conseguito il dottorato entro l'ini- zio del contratto di assegno di ricerca (in possesso ogni caso entro la fine del titolo 2024). Nel caso in cui il diploma di dottore di ricerca o equivalentesia con- seguito all'estero, conseguito esso deve avere durata almeno triennale e deve esserne dichiarata l'equipollenza ai soli fini della selezione da parte della Commissione giudicatrice. Candidates should obtain Ph.D. degree/diploma by the start of the Research Grant contract (in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artany case by the end of 2024) The duration of the PhD programme must be at least 3 years independently of the Institution deliv- ering the diploma. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artFor the sole purposes of this selection procedure its equivalence to an Italian PhD must be declared by the Selection Commit- tee. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'artIn accordance with Art. 22 della Legge 30.12.2010of Law 240 /2010, n. can- didates in the following cases are excluded from the procedure: employees in Italian universities, institutes and public research organisations, the 240, il personale di ruolo presso le Università, le isti- tuzioni e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista gli enti pubblici di ricerca e di ricercatore sperimenta- ropeo, la Scuola Normale Superiore di Pisa, la Scuola Supe- riore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste e le altre scuole italiane di livello post-univer- sitario assimilabili ai corsi di dottorato di ricerca. La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi ss.mm.ii., compresi gli eventuali rinnovi, non può co- munque essere superiore a tempo determinato ai sensisei anni (compreso il pre- sente assegno), rispettivamentead segno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini nel limite massimo della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigentelegale del re- lativo corso. Non possono partecipare alle procedure di selezione sono essere conferiti assegni a coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso compreso, con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", o un ricercatore di ruolo appartenente al dipartimento che propone la sele- zione ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere Amministrazione Le candidate e i candidati sono ammessi alla sele- zione con riserva. L'esclusione dalla selezione devono per di- fetto dei requisiti prescritti può essere posseduti alla data disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svol- Italian National Agency for New Technologies, En- ergy and Sustainable Economic Development (ENEA), the Italian Space Agency (ASI), the Eu- ropean University Institute, the Scuola Normale Superiore di scadenza Pisa, the Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento di Pisa, the Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, and other Italian postgraduate schools that provide the equivalent of doctoral research courses. The total length of Italian post-lauream or post- doctoral positions (scholarships) or grants which the candidate has been awarded, in the frame- work of art. 22 of Italian Law 240/2010 (only Italian scholarships), must not exceed 6 years (including the present grant) : the grants during PhD studies should not be included. In accordance with Art. 18 of Law 240/2010, Re- search Grants may not be awarded to anyone who is a relative or a relative by law (up to and includ- ing the fourth degree of kinship) of a professor or a researcher working in the Research Base or to a relative of the University Rector, its Director of Directors. Candidates shall be conditionally admitted to the selection procedure. At any moment, even after the examinations have been held and upon a jus- tified order from the Director of the Research gimento delle prove, con decreto motivato della presentazione Diret- trice/del Direttore della domandaStruttura che ha emanato il bando.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Informatica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Astronomia, Informatica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del decimo anno dal conseguimento del dottorato di ricerca. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca o equivalente, conseguito post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni all'estero, è demandata al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di professore cui al successivo art. 5. L'assegno di prima o ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"FISICA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero Possono presentare domanda: a) professori e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima ricercatori universitari dell’Ateneo o di seconda fascia altre Università; assistenti del ruolo ad esaurimento e tecnici laureati di cui all’art. 50 del D.P.R. n. 382/1980 che hanno svolto tre anni di insegnamento ai sensi dell'artdell’art. 16 12 della Legge 30.12.2010n. 341/1990, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitononché professori incaricati stabilizzati. I suddetti incarichi sono conferiti mediante affidamento con Decreto del Rettore. b) personale dipendente delle Strutture Sanitarie accreditate dalla Regione Lombardia e conven- zionate con l’Ateneo, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artdell’art. 246, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010del D. Lgs. 30/12/1992, n. 240 502, (junior)“Allegato 3 – Strutture convenzionate per la formazione dei Corsi di Studio della Scuola di Medicina”) in possesso di adeguati requisiti scientifici e professionali nell’ambito della disciplina per cui è bandito l’in- segnamento come indicato nell’allegato 2 “Tabella insegnamenti vacanti”. ● hanno usufruitoI suddetti incarichi sono conferiti senza oneri a carico dell’Università, previo nulla-osta da parte del Direttore Generale o suo delegato della Struttura Sanitaria di appartenenza, mediante conferimento dell’incarico da parte del Presidente della Scuola. c) soggetti in possesso di adeguati requisiti scientifici e professionali che abbiano conseguito la Laurea Magistrale/Laurea Specialistica/Laurea vecchio ordinamento ante D.M. n. 509/1999 o titolo di studio superiore coerente con ciascun insegnamento come indicato nell’allegato 2 “Tabella insegnamenti vacanti. E’ ammessa, per almeno tre anni determinati insegnamenti indicati all’allegato 2 “Tabella insegnamenti vacanti”, la partecipazione di soggetti in possesso di specializzazione derivante anche non consecutivida percorsi completi e formalmente definiti dall'ordinamento professionale di riferimento, in aggiunta alla laurea triennale. I suddetti incarichi sono conferiti mediante contratto di assegni diritto privato. • gli iscritti nelle Scuole di ricerca conferiti Specializzazione; • gli iscritti ai corsi di Dottorato di Ricerca, con o senza borsa, poiché possono svolgere attività didattica sussidiaria o integrativa senza oneri, ai sensi dell'artdell’art. 51 4, comma 68, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti 210/1998; • il personale universitario in aspettativa obbligatoria ai sensi dell'artdell’art. 22 della Legge 30.12.2010, 13 del D.P.R. n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri382/1980; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione • coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità fino al IV quarto grado compreso compreso, ovvero un rapporto di coniugio o di unione civile o di convivenza riconosciuto dall’ordinamento civile italiano ai sensi della Legge n. 76/2016 con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenente al Dipartimento di riferimento dell’at- tività didattica, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Ammi- nistrazione; • coloro che siano cessati volontariamente dal servizio presso l’Università degli Studi dell’Insubria con diritto alla pensione anticipata di anzianità ai sensi dell’art. 25, comma 1, della Legge n. 724/1994; • coloro che siano cessati volontariamente dal servizio presso altra Pubblica Amministrazione, con diritto alla pensione anticipata di anzianità e che abbiano avuto con l’Università degli Studi dell’Insu- bria rapporti di lavoro o impiego nei cinque anni precedenti a quello della cessazione dal servizio presso l’Amministrazione di appartenenza, ai sensi dell’art. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza 25, comma 1, della presentazione della domandaLegge n. 724/1994.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi I requisiti specifici di ammissione alla presente procedura sono i seguenti: a) risulti in servizio, successivamente alla data del 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della legge n. 124 del 2015) con contratto di lavoro a partecipare tempo determinato nel profilo oggetto della procedura di stabilizzazione, presso l'amministrazione che procede all'assunzione (quindi, in base a questo requisito è sufficiente essere stato in servizio anche un solo giorno dopo la data prima indicata); b) aver maturato, alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso data del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per 31/12/2017 almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi, negli ultimi otto anni (dal 1/1/2010 al 31/12/2017) nel medesimo profilo di cui al punto a) presso ARPA Lombardia. Ai fini I servizi utili da conteggiare ricomprendono tutti i rapporti di lavoro, anche se prestati con diverse tipologie di contratto flessibile purché relative ad attività svolte o riconducibili al medesimo profilo professionale. Non è utile alla maturazione del requisito il contratto di somministrazione (cd contratto interinale). Non hanno titolo alla stabilizzazione coloro che sono titolari di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso una pubblica amministrazione in profilo equivalente o superiore a quello oggetto della durata dei predetti rapporti non rilevano procedura di stabilizzazione. Sono altresì esclusi dall’art. 20 del D.lgs. 75/2017 per espressa previsione dell’articolo stesso i periodi trascorsi di servizio prestati negli uffici di diretta collaborazione di cui all’art. 14 del D.lgs. 165/2001 o degli organi politici delle regioni, secondo i rispettivi ordinamenti, nonché quelli prestati in aspettativa virtù di contratti di cui agli artt. 90 e 110 del D.lgs. 267/2000. Verranno ammessi all’avviso i candidati in possesso dei requisiti sopra indicati e di tutti i requisiti previsti dalla normativa per maternità l’assunzione nello specifico profilo. I partecipanti all’avviso devono essere, quindi, in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa concorsuale vigente per l’assunzione nello specifico profilo. I candidati devono comunque possedere: a. Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. I cittadini degli Stati membri dell’UE o di altra nazionalità devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti: ▪ godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza provenienza; ▪ essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per motivi i cittadini della Repubblica; ▪ avere adeguata conoscenza della lingua italiana. b. Piena ed incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni della posizione funzionale posta a bando. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio in sede di salute secondo la normativa vigentevisita preventiva ex art. 41 D. Lgs. 81/08. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità espressa dal Medico Competente. c. Non possono partecipare alle procedure di selezione accedere all’impiego coloro che abbiano un rapporto di parentela siano esclusi dall’elettorato attivo o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale che siano stati destituiti o con un componente del Consiglio di Amministrazionedispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. I Tutti i suddetti requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito per la presentazione della domandadelle domande di ammissione e devono permanere anche al momento dell’assunzione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti richiedenti per essere ammessi alla selezione per il conferimento dell'incarico di cui al presente avviso, dovranno possedere i seguenti requisiti: a) essere segnalati dalle associazioni rappresentative dei manager (che abbiano sottoscritto contratti nazionali di lavoro) o associazioni che abbiano come scopo sociale la promozione dell'attività di manager; b) essere dotati di elevato profilo curricolare e con esperienza di partecipazione a progetti di gestione urbana in ambito regionale o nazionale; c) aver svolto attività di comunicazione o attività che comportano relazioni con il pubblico; d) conoscere la lingua inglese; e) aver conseguito un diploma di laurea f) avere cittadinanza italiana o di altro Stato dell'Unione Europea, con adeguata conoscenza della lingua italiana, secondo quanto previsto dal DPCM 7 febbraio 1994 n. 174; g) possedere idoneità fisica all'impiego; h) godere dei diritti civili e politici; i) avere i requisiti morali di cui all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; j) non trovarsi nelle condizioni di incompatibilità ai sensi del D. Lgs. n. 39/2013; k) non trovarsi nelle condizioni di incompatibilità e/o inconferibilità a contrarre con la Pubblica Amministrazione e non avere situazioni di pre-contenzioso e/o contenzioso con le pubbliche amministrazioni che hanno sottoscritto l'accordo di partenariato del distretto territoriale del commercio “Borghi delle Valli dolomitiche”; l) non trovarsi in situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse; m) non essere lavoratore privato o pubblico collocato in quiescenza (art. 5 comma 9 del D. L. n.95/2012 convertito con L. n. 135/2012, come modificato dal D.L. n. 90/2014 convertito con L. n. 114/2014); n) non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001, come interpretato dall’art. 21 del D. Lgs. n. 39/2013. Il concorrente si impegna, altresì, a rispettare le disposizioni previste dal codice di comportamento del Comune di Belluno, adottato con deliberazione di Giunta comunale n. 9 del 29 gennaio 2015, pubblicata sul sito del Comune di Belluno all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx nella sezione “Amministrazione trasparente”. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine stabilito per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla selezione. L'accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta l'esclusione dalla selezione o la decadenza dall'incarico.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare 1. Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i candidatiseguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, italiani o stranieriovvero i cittadini di Paesi Terzi, che sono siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; b) età non inferiore a 18 anni; c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, ai sensi dell’art. 1 legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985; d) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici; non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, né essere stato licenziato per motivi disciplinari a norma dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione; e) godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza; f) Laurea Magistrale in Laurea Magistrale in Biologia (LM06) ovvero Diplomi di Laurea (vecchio ordinamento) equiparati alle predette classi di laurea, ai sensi del Decreto interministeriale 9/7/2009 e successive integrazioni. Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente. Se il titolo di studio è stato conseguito all'estero, il candidato indica nella domanda gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano ovvero dichiara di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso il candidato sarà ammesso al concorso con riserva, fermo restando che il provvedimento dovrà obbligatoriamente essere presentato prima della stipula del contratto di lavoro. g) esperienza almeno triennale in valutazione degli impatti ambientali di tecnologie e filiere di economia circolare e valorizzazione dei rifiuti, di scenari di mobilità alternativa, di fonti di energia rinnovabile, nell’analisi della sostenibilità sulle isole minori italiane e nell'analisi, discussione e diffusione di risultati a livello istituzionale, h) ovvero possesso del titolo di dottore Dottore di ricerca o equivalente, conseguito Ricerca attinente all’esperienza richiesta; i) conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base (da valutarsi in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni sede di professore colloquio); j) conoscenza della lingua italiana per i candidati di prima o cittadinanza diversa da quella italiana (da valutarsi in sede di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (juniorcolloquio). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine per la presentazione della domanda, pena l’esclusione dalla procedura selettiva, nonché all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso del dottorato di ricerca in una delle seguenti discipline: Ingegneria Elettronica, Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero; ovvero essere in possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Ingegneria Elettronica, Fisica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. I candidati possono presentare domanda entro e non oltre il compimento del decimo anno dal conseguimento del dottorato di ricerca. Tale termine può essere aumentato nei casi di seguito elencati. Le motivazioni dell’estensione dovranno essere debitamente documentate nella domanda. a) in caso di maternità: di 18 mesi per ogni figlio; b) in caso di congedo parentale: del periodo pari alla durata di congedo utilizzato per ogni figlio; c) in caso di lunga degenza ospedaliera, di lunga malattia oltre i 90 giorni o di servizio militare: di un periodo pari alla durata dei singoli eventi considerati. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca, la valutazione del possesso di un curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno trenta mesi di attività di ricerca o equivalente, conseguito post-laurea di cui almeno due anni svolti in qualità di dottorando in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni all'estero, è demandata al giudizio insindacabile della commissione esaminatrice di professore cui al successivo art. 5. L'assegno di prima o ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitocompresi gli eventuali rinnovi, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre sei anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, ; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i cittadini stranieri dovranno essere periodi in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente cui l'assegno è stato fruito in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista coincidenza con il dottorato di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensisenza borsa, rispettivamente, degli arttnel limite massimo della durata legale del relativo corso. 22 e 24 della L. 240/2010 presso Nel caso in cui il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"ENERGIA, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi I requisiti di ammissibilità al contributo fanno riferimento a partecipare quelli previsti dall’art. 3 cc. 1, 2 e 3 del Decreto Ministeriale del 30 marzo 2016 e dalle Linee guida per l’attuazione delle iniziative a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli di cui all’Allegato 2 alla selezione i candidatiDGR N. XI/5395 del 18 Ottobre 2021, italiani o stranieriin particolare: • cittadinanza italiana, che sono in possesso del di un Paese dell’UE, ovvero possedere un regolare titolo di dottore soggiorno, nei casi di ricerca o equivalentecittadini non appartenenti all’UE; • non essere titolare di diritto di proprietà, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore usufrutto, di prima uso o di seconda fascia ai sensi dell'artabitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile e adeguato alle esigenze del nucleo familiare (né il richiedente, né alcun componente del nucleo familiare). 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, L’adeguatezza dell’immobile è verificata applicando i parametri indicati nella tabella di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'artcui all’art. 247, comma 31, lettera ad) della Legge 31.12.2010, del R.R. 4 agosto 2017 n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, 4 e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieris.m.i.; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso • essere titolare di un periodo contratto di tre annilocazione regolarmente registrato di unità immobiliare ad uso abitativo sita nel Comune di Desio. Sono esclusi i contratti relativi a immobili appartenenti alle categorie catastali A1, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni A8 e A9; • essere residente nell’alloggio oggetto della procedura di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno rilascio da almeno un anno dalla data di presentazione della domanda di contributo; • essere in possesso di un titolo reddito ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a 35.000,00€ o di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica equivalente) non superiore a 26.000,00€; • essere destinatario di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminatoun atto di intimazione di sfratto per morosità con atto di citazione per la convalida; • avere subito perdita o consistente riduzione di reddito, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti riconducibile alle cause di cui al comma 1 dell'artprecedente art. 22 2. Per risultare valida ai fini dell’accertamento della L. 240/2010 per un periodo checondizione di morosità incolpevole, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini la causa della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità stessa deve essersi verificata: o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza prima dell’inizio della presentazione della domanda.morosità;

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174). Ai sensi dell’art. 38 del d. lgs 30.03.2001 n. 165 e dell’art. 25, comma 2 del d. lgs 19.11.2007 n. 251 così come modificati dall’art. 7 della legge 06.08.2013 n. 97 possono altresì partecipare alla selezione all’avviso: - i candidati, familiari dei cittadini italiani o stranieridegli stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea, che sono in possesso siano titolari del titolo diritto di dottore soggiorno o del diritto di ricerca o equivalentesoggiorno permanente. Per la definizione di familiare, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artsi rinvia all’art. 16 2 della Legge 30.12.2010, direttiva comunitaria n. 2402004/38/CE; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, - i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo Paesi terzi che siano titolari di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari permesso di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che hanno avuto contratti in qualità siano titolari dello status di assegnista rifugiato ovvero dello status di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazioneprotezione sussidiaria. I requisiti per essere ammessi cittadini stranieri devono comunque avere adeguata conoscenza della lingua italiana; • godimento dei diritti civili e politici; • idoneità fisica all’impiego: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda, prima della sottoscrizione del contratto di lavoro autonomo; • laurea magistrale in Psicologia Sociale, del Lavoro e della Comunicazione (appartenente alla selezione devono essere posseduti classe LM51 – classe delle lauree magistrali in Psicologia) ovvero laurea triennale in Scienze Psicologiche Sociali e del Lavoro (appartente alla data classe L24 – classe delle lauree in scienze e tecniche psicologiche) ovvero laurea triennale in Educatore Professionale (appartente alla classe L19 – classe delle lauree in scienze dell’educazione e della formazione) • aver maturato specifica esperienza professionale almeno biennale, in enti pubblici, in materia di scadenza della presentazione della domandainserimento lavorativo di persone con disabilità.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Possono partecipare alla selezione al presente bando di gara, sia in forma individuale che societaria, i candidati, italiani o stranierisoggetti, che sono risultino in possesso del titolo dei seguenti requisiti di dottore partecipazione: a) non trovarsi in stato di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivifallimento, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutiviliquidazione coatta amministrativa, di assegni concordato preventivo o comunque non soggetti ad un procedimento per la dichiarazione di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o una di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero tali situazioni; b) inesistenza di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, pendenza di procedimento per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito l’applicazione di accesso nel caso una delle misure di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti prevenzione di cui al D.Lgs n. 159 del 6/09/2011 c) inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; d) inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari; e) non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di imposte e tasse, contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; f) non aver subito la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 1 dell'art2, lett. c), D. Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione; g) non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art.17 della L.55/90; h) aver preso visione del bene immobile oggetto di concessione (appezzamento di terreno adibito a crossodromo) individuato al foglio 22 della L. 240/2010 particella n. 18. Possono partecipare alla gara per un periodo chela concessione del sopraddetto appezzamento di terreno anche raggruppamenti temporanei dei sopra detti soggetti. In tal caso la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dal mandatario nominato e da tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandoche dovranno preventivamente conferire, superi complessivamente i 12 annicon scrittura privata autenticata, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto appunto mandatario, conferendogli espressamente procura legale. Al mandatario spetterà la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti dell’Amministrazione comunale. E' altresì ammesso il raggruppamento temporaneo, ancorché non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti costituitosi alla data di scadenza per la partecipazione alla presente gara. In tal caso la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che andranno a costituire il raggruppamento, e dovrà essere accompagnata dall'impegno formale che i soggetti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da individuare preventivamente quale mandatario. In caso di raggruppamento i requisiti di partecipazione su indicati dalla lettera b) alla lettera h), devono essere posseduti da tutti i soggetti raggruppati. Il requisito della presentazione lettera a) deve essere posseduto da almeno uno dei soggetti raggruppati. Il requisito della domandalettera i) deve essere posseduto da uno qualsiasi dei soggetti facenti parte del raggruppamento costituito o da costituire. I soggetti partecipanti alla presente gara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, sotto la propria personale responsabilità, dovranno dichiarare la veridicità dei dati riportati nell’istanza di partecipazione, consapevoli delle conseguenze penali derivanti da affermazioni e dichiarazioni mendaci e del fatto che la loro presenza comporta l’esclusione dai benefici di cui al presente bando, ai sensi dell’art.76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e s.m.i.. L’Amministrazione comunale, prima della eventuale stipula del contratto di concessione, effettuerà le opportune verifiche sulle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal soggetto risultato aggiudicatario del presente bando di concessione. L’eventuale falsa dichiarazione, anche di una sola delle informazioni fornite, comporterà, oltre alle conseguenze di legge, l’esclusione dell’aggiudicatario dalla presente procedura. L’esclusione avverrà anche nel caso di false dichiarazioni rese da uno o più soggetti del costituito o costituendo raggruppamento. In tal caso, l’Amministrazione comunale potrà aggiudicare la gara in favore di chi risulta collocato nella successiva posizione della graduatoria procedendo anche nei confronti di quest’ultimo con le verifiche delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000. L’Amministrazione Comunale rimane libera, a suo insindacabile giudizio, di interrompere in qualsiasi momento la presente procedura, di non selezionare alcuna offerta, ovvero di non procedere alla stipula del contratto di concessione. Nessun diritto sorge, conseguentemente, in capo ai concorrenti per il semplice fatto di aver presentato la proposta di offerta e pertanto non potranno vantare alcuna pretesa né richiedere alcun risarcimento per danni di qualsiasi titolo. E’ a carico del Conduttore munirsi di tutte le abilitazioni, licenze, autorizzazioni e certificazioni necessarie per l’utilizzo del “crossodromo” nel rispetto di qualsiasi disposizione normativa nessuna esclusa. L’Amministrazione comunale si ritiene sollevata da ogni responsabilità per la mancata acquisizione da parte del Conduttore di dette autorizzazioni che pertanto non potrà avanzare nessuna pretesa, a qualsiasi titolo nei confronti della stessa Amministrazione comunale e non potrà sottrarsi nemmeno dal pagamento del relativo canone di concessione.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Fisica, Chimica, Matematica, Biologia, Filosofia, Lettere, Relazioni Pubbliche, Scienze della Comunicazione, Scienze Naturali, Sociologia o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri, che sono . Nel caso in possesso del cui il titolo di dottore studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di ricerca o equivalenteequivalenza, conseguito in Italia o all'estero ai soli e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'artlimitati fini della partecipazione al suddetto concorso. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, Non può essere destinatario di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'artil personale di ruolo dell'lstituto. 51 comma 6La valutazione del possesso di un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidatiPer la partecipazione al concorso è richiesto: - il possesso della laurea conseguita secondo la normativa vigente anteriormente al D.M. 509/99 oppure della Laurea Specialistica oppure della Laurea Magistrale di cui al D.M. 270/04, in Scienze dei Materiali, Fisica, Ingegneria, Scienze e Tecnologie per la conservazione dei Beni Cuturali, Chimica, Matematica o titolo equivalente conseguito all'estero e di curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca, che contempli un periodo di almeno ventiquattro mesi di esperienza professionale o di ricerca tecnologica post-laurea. Il titolo di studio deve essere conseguito presso Università o Istituto Superiore italiani o presso Università o Istituto Superiore stranieri. Nel caso in cui il titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso sia stato conseguito all’estero, deve essere presentata una documentazione dettagliata del percorso formativo per consentire al Direttore della Struttura la dichiarazione di equivalenza, ai soli e limitati fini della partecipazione al suddetto concorso. Non può essere destinatario di assegni di ricerca il personale di ruolo dell'lstituto. La valutazione del possesso di tali requisiti è affidata al Direttore della Struttura interessata; nel caso in cui i candidati che sono in possesso del hanno presentato domanda non abbiano ancora conseguito il titolo di dottore di ricerca o equivalentericerca, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni la valutazione del possesso di professore un curriculum tecnico-professionale idoneo per lo svolgimento di prima o attività di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010ricerca, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di che contempli un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni almeno ventiquattro mesi di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista esperienza professionale o di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensitecnologica post-laurea, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 è demandata al giudizio insindacabile della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti commissione esaminatrice di cui al comma 1 dell'artsuccessivo art. 22 della L. 240/2010 5. L'assegno di ricerca non può essere attribuito a chi abbia già utilizzato assegni di ricerca, compresi gli eventuali rinnovi, per un periodo chedi sei anni; dal calcolo dei sei anni sono esclusi i periodi in cui l'assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca senza borsa, sommato alla nel limite massimo della durata prevista dal contratto messo legale del relativo corso. Nel caso in cui il candidato risultato vincitore abbia già maturato assegni per un periodo inferiore a bando, superi complessivamente i 12 sei anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità l'assegno di ricerca annuale e/o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità il suo eventuale rinnovo sarà conferito fino al IV grado compreso con un professore alla concorrenza del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandasuddetto limite.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Possono candidarsi gli studenti che: 1) siano regolarmente iscritti all’atto della candidatura, all’anno accademico 2023/2024 ai corsi di laurea di primo (laurea triennale), secondo (laurea magistrale, magistrale a partecipare alla selezione ciclo unico) o terzo livello (dottorato). In questo caso, gli studenti non potranno conseguire il titolo finale prima della conclusione del periodo di tirocinio all’estero; i candidatilaureandi entro le sessioni straordinarie dell’anno accademico 2022/2023 che partano da neolaureati. In tal caso, italiani o stranieriè necessario essere ancora iscritti all’a.a. 2022/2023 al momento della candidatura e rispondere al bando prima del conseguimento del titolo finale. Il tirocinio dovrà essere effettuato dopo aver conseguito il titolo finale, in quanto non è possibile laurearsi durante il periodo di tirocinio, che sono dovrà concludersi entro il 31 Luglio 2024. SONO ESCLUSI gli studenti iscritti a singoli insegnamenti. 2) abbiano una buona conoscenza attestata (min. livello B1) della lingua del Paese in possesso del titolo cui intendano effettuare il tirocinio e/o la lingua veicolare richiesta dall’organismo ospitante. La lingua di dottore tirocinio dovrà essere specificata nella lettera di ricerca o equivalenteaccettazione (Traineeship Offer Form) da parte dell’ente ospitante. Tale conoscenza potrà essere dimostrata attraverso attestazioni/certificazioni linguistiche, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni esami di professore lingua sostenuti, dichiarazioni/attestazioni rilasciate dal Centro Linguistico di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010Ateneo, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruitoesperienze lavorative all’estero. 3) non usufruiscano, per almeno tre anni anche non consecutivinello stesso periodo, di contratti un altro contributo comunitario previsto da ricercatore altri programmi di mobilità (vari finanziamenti comunitari non possono sovrapporsi: il borsista Xxxxxxx dovrà garantire che le voci di spesa siano finanziate da una unica fonte, cosicché le borse di mobilità non servano a tempo determinato ai sensi dell'artfar fronte a voci identiche di spesa già coperte da altri programmi/azioni finanziate dall’Unione Europea come ad esempio Horizon 2020, Xxxxx Xxxxx, fondi PON, POR). 4) propongano una sede presso la quale svolgere il tirocinio. 24, comma 3, Il candidato deve dimostrare di essere stato accettato attraverso la lettera adi accettazione (Traineeship Offer Form) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'artsuccessivo articolo 6. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente Tutti i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono dovranno essere posseduti alla data all’atto di scadenza della presentazione della domandacandidatura.

Requisiti di ammissione. Sono 1. Possono essere ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono soggetti in possesso del titolo di: • Laurea specialistica o magistrale o diploma di dottore di ricerca laurea secondo il vecchio ordinamento, o equivalentetitolo equivalente o equiparato o equipollente, conseguito in Italia o all'estero all’estero, in Antropologia Culturale/Sociale o in discipline afferenti alle Scienze Umane, o alle Scienze Politiche e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449Sociali, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di studio riconosciuto equipollente attività di ricerca. • I candidati non devono essere già in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazionepossesso di un dottorato di ricerca. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e nemmeno i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista finito un dottorato di ricerca e ma non hanno ancora conseguito il titolo di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuatividottorato. Ai candidati è inoltre richiesta la conoscenza delle seguenti lingue: Inglese e Italiano. 2. I titoli di studio, richiesti quale requisito di ammissione, conseguiti all’estero dovranno essere, di norma, preventivamente riconosciuti in Italia secondo la procedura prevista dalla normativa vigente (art.38 del d. lgs. 165/2001). I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all'estero che non sia già stato dichiarato equipollente ai sensi della normativa vigente, o che non siano in possesso di Dichiarazione di Valore devono allegare alla domanda di partecipazione i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice di valutarne l’equivalenza ai soli fini della durata dei predetti rapporti partecipazione alla procedura di selezione, come precisato al successivo art. 4, commi 8 e 11. 3. I candidati non rilevano i periodi trascorsi devono incorrere in aspettativa una delle cause di incompatibilità e/o di cumulo previste nel successivo articolo. Al procedimento per maternità o per motivi il conferimento degli assegni di salute secondo la normativa vigente. Non ricerca non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto grado di parentela o di affinità affinità, fino al IV quarto grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di AmministrazioneAmministrazione dell’Ateneo. 4. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. 5. I requisiti per essere ammessi alla selezione di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza della del termine utile per la presentazione della domandadomanda di ammissione alla selezione.

Requisiti di ammissione. I soggetti interessati dovranno essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa, dei seguenti requisiti: a) Cittadinanza italiana. Sono ammessi a equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Possono altresì partecipare alla selezione i candidaticittadini di uno degli stati membri dell’Unione Europea, italiani fatte salve le eccezioni previste dalla normativa vigente. b) Godimento dei diritti civili e politici in Italia o stranieri, nello Stato di nazionalità. c) Non essere stato destituito né dichiarato decaduto da un impiego presso una pubblica amministrazione per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. d) Immunità da condanne penali che sono comportino l’interdizione dai pubblici uffici. e) Essere in possesso del seguente titolo di dottore studio: diploma di ricerca o equivalentelaurea in Lettere, conseguito nonchè ogni altro dichiarato ad esso equipollente secondo la vigente normativa (vecchio ordinamento), oppure laurea specialistica in Italia o all'estero una delle seguenti classi: 40/S (lingua e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010cultura italiana), n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a16/S (filologia moderna) della Legge 31.12.2010, n. 240 (juniornuovo ordinamento). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli sopra indicati in base ad accordi internazionali e alla normativa vigenteinternazionali. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminatocertificazione rilasciata dalle competenti Autorità. f) Conoscenza, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensidimostrabile con collaborazioni, rispettivamentepubblicazioni, degli artt. 22 e 24 specializzazioni, della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"letteratura triestina, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio particolare riferimento allo scrittore Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx. g) Pubblicazioni di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data saggi e studi su argomenti di scadenza della presentazione della domandaletteratura italiana contemporanea.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi a Alla selezione possono partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranierianche cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, che sono in possesso di:  Dottorato di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero. Il suddetto titolo deve essere posseduto alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione. In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia dell’ordinamento universitario italiano rilasciato ai sensi dell'artdell’art. 16 della Legge 30.12.2010, 74 del D.P.R. n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, 382/1980 o la determina di contratti da ricercatore equivalenza del titolo estero a tempo determinato quello italiano rilasciata ai sensi dell'artdell’art. 2438 del D. Lgs. n. 165/2001. Nelle more del rilascio, comma 3da parte degli organi preposti, lettera a) della Legge 31.12.2010sola determina di equivalenza è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza di richiesta della stessa (per la procedura di rilascio, n. 240 (juniorconsultare la pagina: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx- accademico.aspx). ● hanno usufruitoLa documentazione comprovante l’equivalenza del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione prima della presa di servizio e comunque, per almeno tre anni anche non consecutivivista la situazione emergenziale e a pena di decadenza dalla posizione occupata in graduatoria, entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, approvazione atti della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazioneprocedura sul Bollettino Ufficiale d’Ateneo. Non sono ammessi possono partecipare alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono Alle selezioni non possono altresì ammessi partecipare coloro che hanno avuto contratti in qualità abbiano un grado di assegnista parentela o di ricerca e di affinità fino al quarto grado compreso con un professore o ricercatore a tempo determinato ai sensiindeterminato appartenente al Dipartimento di Scienze mediche veterinarie - DIMEVET, rispettivamenteovvero con il Rettore, o con il Direttore Generale, o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli arttassegni di ricerca di cui all’art. 22 della L. n. 240/2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italianistessa legge, statali o intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché presso con gli enti di cui al comma 1 dell'artdell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo checitato, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocon il medesimo soggetto, superi complessivamente non può in ogni caso superare i 12 dodici anni, anche non continuativi. Alle selezioni non possono pertanto partecipare coloro che abbiano un totale di anni di rapporti già svolti ai sensi delle norme indicate sopra che non consenta di portare a termine il contratto di cui al presente bando. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure I dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono collocati in aspettativa per tutta la durata del contratto, senza assegni né contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di selezione coloro che abbiano un rapporto fuori ruolo nei casi in cui tale posizione è prevista dagli ordinamenti di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICAappartenenza, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domandaparimenti senza assegni né contributi previdenziali.

Requisiti di ammissione. 1. Sono ammessi a partecipare alla selezione alle procedure concorsuali previste dal presente bando per l'accesso ai posti comuni della scuola dell'infanzia e primaria, i candidaticandidati che entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, italiani siano in possesso di uno tra i seguenti titoli: a. titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o stranierianalogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente; b. diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, che sono conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, purche' conseguiti entro l'anno scolastico 2001/2002 e, in particolare: b.1 per i posti comuni della scuola primaria, il candidato in possesso del titolo di dottore studio conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998 aventi valore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni abilitazione ivi incluso il titolo di professore diploma di prima o sperimentazione ad indirizzo linguistico di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito27; b.2 per i posti comuni della scuola dell'infanzia, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere candidato in possesso di un del titolo di studio riconosciuto equipollente conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27. 2. Per i posti di sostegno nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria e' richiesto, in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione aggiunta a uno tra i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti titoli di cui al comma 1 dell'art1, lettere a) e b), il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o analogo titolo di specializzazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente. 3. 22 della L. 240/2010 per un periodo Sono ammessi con riserva coloro che, sommato avendo conseguito all'estero i titoli di cui al comma 1, lettere a) e b), o al comma 2, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla durata prevista dal contratto messo a bandoDirezione Generale competente entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale. Per effetto di quanto disposto dall'art. 1, superi complessivamente comma 18-ter, del decreto-legge 29 ottobre 2019 n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, sono, altresi', ammessi con riserva alla procedura per i 12 anniposti di sostegno, anche non continuativii soggetti iscritti ai percorsi di specializzazione all'insegnamento di sostegno avviati entro il 29 dicembre 2019. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi La riserva e' sciolta positivamente nel caso in aspettativa per maternità o per motivi cui il relativo titolo di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con specializzazione sia conseguito entro il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione15 luglio 2020. 4. I candidati devono, altresi', possedere i requisiti generali per essere accesso all'impiego nelle pubbliche amministrazioni richiesti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. I candidati sono ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data al concorso con riserva di scadenza accertamento del possesso dei requisiti di ammissione dichiarati nella domanda. In caso di carenza degli stessi, l'USR responsabile della presentazione procedura dispone l'esclusione immediata dei candidati, in qualsiasi momento della domandaprocedura concorsuale.

Requisiti di ammissione. Sono ammessi Per l'ammissione alla selezione, il/la candidato/a partecipare deve essere in possesso, alla selezione data di scadenza fissata dal presente bando, dei requisiti di seguito indicati: 1. età non inferiore a 18 anni 2. cittadinanza italiana fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o cittadinanza di uno stato extra-europeo (dichiarare il possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in Italia); 3. conoscenza e padronanza della lingua italiana; 4. godimento dei diritti civili e politici; 5. diploma di laurea vecchio ordinamento, laurea specialistica o laurea magistrale o titolo equipollente avente valore legale in Italia (per i candidati, italiani o stranieri, candidati che sono in possesso del hanno conseguito il titolo di dottore studio all'estero è richiesto, a pena di ricerca o equivalenteesclusione, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollente; tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazionecertificazione rilasciata dalle competenti Autorità); 6. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di prima provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, di decisioni civili e seconda fascia e i ricercatori di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale; 7. non aver subito, nel caso di precedenti rapporti di lavoro anche a tempo indeterminatodeterminato, ancorché cessati dal servizioprocedimenti disciplinari conclusisi con il licenziamento per giusta causa e non avere procedimenti disciplinari in corso; 8. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità non avere rapporti di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensiconiugio, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela e/o di affinità fino al IV affinità, entro il secondo grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX"compreso, con gli Amministratori o i componenti dell'organo di controllo dei membri della Fondazione FAIR; 9. non trovarsi in una delle condizioni di incompatibilità o inconferibilità previste dalla normativa vigente ed in particolare dal d.lgs. 39/2013, dal D. Lgs. 195/2001 e dal D. Lgs 175/2016, obbligandosi sin d’ora a rimuovere eventuali cause di incompatibilità all’esito della selezione; 10. non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse; 11. non essere in una situazione di quiescenza ex art. 5, comma 9, d.l. 95/2012 e s.m.i.; 12. posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il Rettore31/12/1985 ai sensi dell’art. 1 L. 23/8/2004 n. 226; 13. avere maturato un’esperienza lavorativa di almeno 10 anni in attività attinenti al profilo di riferimento; 14. ottima conoscenza dell’inglese parlato e scritto; 15. Esperienza nella gestione e redazione di Accordi e Convenzioni per collaborazioni scientifiche; 16. Esperienza nella gestione tecnica di progetti europei, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio nazionali e regionali; 17. Esperienza nell’utilizzo di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data strumenti di scadenza della presentazione della domanda.Office Automation