Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Cassa Delle Istituzioni Scolastiche Statali, www.miur.gov.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono saranno riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso riscossione (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL rilasciati dalla Camera di Commercio, numerati progressivamente e firmati digitalmente, (trattandosi di ordinativi telematici) dal Dirigente scolastico dell’area economico-finanziaria e dal Direttore dei Servizi Generali ed AmministrativiResponsabile dell’ufficio Ragioneria della Camera di Commercio o dai rispettivi delegati o sostituti. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto L’Istituto Cassiere documenterà l’incasso delle somme riscosse sul conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali sarannocorrente generando un flusso telematico, verso la Camera di Commercio, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoreriscontro dell'avvenuta riscossione. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è L’Istituto Cassiere sarà tenuto all'incasso all’incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e o causa, a favore dell’Istituto della Camera di Commercio contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto"apposita ricevuta. Tali incassi sono segnalati all’Istituto stessosaranno segnalati, il quale emette tramite la procedura delle partite pendenti, alla Camera di Commercio che emetterà le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILreversali. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è alla Camera di Commercio sarà disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva con emissione di reversale intestata reversali, ovvero mediante lettera di prelevamento firmata dal Dirigente responsabile dell’area Economico-finanziaria, o da un suo delegato, con bonifico on-line intestato all’Istituto stessoCassiere, che provvederà per l’incasso. L’accredito al sul conto corrente della Camera di gestione delle relative somme è Commercio, sarà effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce l’Istituto Cassiere avrà la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente c/c postale. Il Gestore L’Istituto Cassiere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postalepostale da parte di terzi a favore dell’Ente direttamente allo sportello dell’Istituto di credito. Possono Potranno essere accettati assegni circolari o vidimati non trasferibili intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti alla Camera di cassa solo dopo il relativo Commercio. Per i bonifici provenienti dai paesi esteri l’Istituto di credito dovrà assicurare la massima estensione della casuale riportata dall’emittente al fine di consentirne la più facile riconoscibilità. L'eventuale presenza di una qualsiasi irregolarità nella reversale telematica comporta l’obbligo di richiesta di annullo del flusso. Gli elementi obbligatori delle reversali di incasso da parte sono quelli indicati al paragrafo 3.10. Con riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilità speciali, l’Istituto Cassiere, appena in possesso dell'apposito tabulato fornitogli dalla competente Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, è tenuto a rilasciare quietanza. In relazione a ciò la Camera di Commercio trasmette i corrispondenti ordinativi a copertura. In ottemperanza alle disposizioni dettate dal DL n. 179 del Gestore18 ottobre 2012 e s.m.i. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL e delle “Linee guida AgID per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi”, le reversali non estinte alla Pubbliche Amministrazioni, a far data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimonialidicembre 2015, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati sono tenute ad accettare pagamenti informatici mediante gli strumenti presenti sulla piattaforma AgID “Nodo dei pagamenti-SPC”. Pertanto l’Istituto di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; Credito dovrà porre in essere tutte le azioni necessarie alla ricezione delle somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatidal suddetto Nodo senza alcun onere aggiuntivo per la Camera di Commercio.
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Samples: www.vi.camcom.it, www.vi.camcom.it
Riscossioni. Fermo restando 0.Xx riscossione delle entrate dell'Ente e gli ordinativi di incasso devono avvenire secondo le disposizioni di cui al D.Lgs. 267/2000. Le entrate sono incassate dal Tesoriere in base ad ordinativi di riscossione (reversali) emessi dall’Ente con modalità e criteri informatici, con una unica numerazione progressiva per ciascun esercizio e firmati dal Dirigente del Settore Finanziario o, in caso di impedimento del predetto responsabile, da altro dipendente a ciò delegato ovvero, nel caso di assenza o impedimento, da persona abilitata a sostituirli a seguito di incarico formale da parte del Sindaco. Le generalità, le qualifiche e le firme autografe dei suddetti funzionari sono preventivamente comunicate al Tesoriere con le modalità specificate al successivo art. 7, comma 2 e trasmessi al Tesoriere con procedure telematiche/informatiche secondo le modalità previste nella presente convenzione. 2.Per quanto previsto riguarda gli ordinativi di riscossione informatici, dovrà essere ottemperato a quanto disposto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica“firme elettroniche” e di “ordinativo informatico” ed a quanto stabilito al successivo art. 20. 3.L'esazione é pura e semplice, si intende fatta cioè senza l'onere del "non riscosso per riscosso" e senza l'obbligo di esecuzione contro i debitori morosi da parte del Tesoriere, il quale non é tenuto ad intimare atti legali o richieste o ad impegnare, comunque, la propria responsabilità nelle riscossioni, restando sempre a cura dell’Ente ogni pratica legale ed amministrativa per ottenere l'incasso. 4.Le reversali dovranno almeno contenere, a seconda che si riferiscano al conto della competenza o al conto residui, le indicazioni previste dall'art. 180 del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267 e s.m.i., tra cui: x.xx denominazione dell’Ente, x.xx numero progressivo, x.xx data di emissione e l'esercizio cui si riferisce l'entrata, x.xx codifica di bilancio e la voce economica, e.lo stanziamento originale e variato, f.gli incassi già disposti e la rimanenza in termini di competenza e di residui della risorsa o del capitolo di bilancio, g.gli estremi identificatori dei debitori, h.l'ammontare in cifre ed in lettere della somma da riscuotere, x.xx causale, x.xx correlazione con eventuali mandati di pagamento, k.l'indicazione di eventuali vincoli di destinazione, l.l'imputazione alla contabilità speciale, fruttifera o infruttifera, a cui le entrate sono riscosse dal Gestore incassate debbono affluire ai sensi dell'art. 1, primo comma, della Legge n. 720/1984 e s.m.i., m.gli elementi previsti dalla normativa relativa al SIOPE. 5.Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia al debitore, in base luogo e vece dell’Ente, regolare quietanza in originale, ottenuta con procedure informatiche, numerata progressivamente ed emessa in duplice esemplare. 0.Xx Tesoriere è tenuto ad effettuare la verifica giornaliera degli ordinativi di riscossione in carico e procedere come indicato nel comma 8., solo nel caso in cui le somme che vengono versate non siano riconducibili a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore riscossione già in carico. Nel caso in cui il Tesoriere, per motivi organizzativi, ritenga opportuno accettare gli incassi senza la preliminare verifica anzidetta, l’Ente si considera esonerato da qualsiasi operazione di controllo per l’allineamento dei Servizi Generali ed Amministratividati. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero0.Xx sensi dell’art. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno180 comma 4 del D.Lgs 267/2000, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza il preventivo ordine dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che gli incaricati interni comunali ed i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenentedel medesimo, rilasciandone ricevuta, che contenga, oltre alla all’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali incassi che, salvo quanto diversamente previsto da specifiche disposizioni di legge, vanno attribuiti alla contabilità fruttifera, saranno segnalati all’Ente stesso entro i successivi 10 giorni, l’Ente emette i relativi ordinativi di riscossione, che devono recare la seguente dicitura “a copertura del sospeso …...” entro i successivi trenta giorni. 8.Per le entrate riscosse senza ordinativo di riscossione, le somme verranno attribuite alla contabilità speciale fruttifera solo se dagli elementi in possesso del Tesoriere risulti evidente che le entrate sono segnalati all’Istituto stessoricomprese fra quelle di cui all'art. 1, terzo comma, del decreto del Ministro del Tesoro 26 luglio 1985. 9.Tutte le riscossioni, anche quelle effettuate tramite concessionari, riscuotitori speciali, agenzie bancarie, conti correnti postali o per mezzo di altri incaricati della riscossione, saranno comunque versate presso il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsoTesoriere. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal 10.Le riscossioni delle somme affluite su ciascun conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unicaall’Ente, nonché dalle previsioni e per il quale deve essere riservata al Tesoriere la firma di cui al D.I. 129/2018 e traenza, devono essere effettuate esclusivamente dietro disposizione dell’Ente, previo invio di copia dell’estratto conto postale, comprovante la capienza del conto. Il Tesoriere esegue l’ordine di prelievo mediante preventiva emissione emissione, su ciascun conto, di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al assegno postale, oppure tramite postagiro, ed accredita entro tre giorni lavorativi dalla disposizione dell’Ente l’importo corrispondente sul conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui Tesoreria. 11.Gli ordinativi d’incasso individuali non estinti entro il Gestore acquisisce la disponibilità della 31 dicembre dell'esercizio di emissione sono annullati e restituiti dal Tesoriere all’Ente ritirandone regolare ricevuta a discarico. Gli ordinativi d’incasso collettivi, parzialmente estinti, saranno ridotti, a cura dell’Ente, alla somma prelevata dal riscossa. 00.Xx Tesoriere non tiene conto corrente postaledi eventuali attribuzioni di valute da parte dell’Ente o di terzi. Il Gestore 00.Xx Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati postale nonché assegni circolari ad esso non intestati. E’ tenuto tuttavia ad accettare pagamenti tramite procedure automatizzate quali Bancomat, bonifico bancario o vidimati intestati all’Istituto altri mezzi in uso nel circuito bancario e autorizzate dall’Ente. 14.Le reversali di incasso sono pagabili, di norma, allo sportello del Tesoriere presso la filiale, succursale o sede che potranno essere accreditati sui conti svolge il servizio, contro il rilascio di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestoreregolari quietanze. L’Istituto 15.Per quanto non espressamente indicato negli articoli precedenti, si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte rimanda alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione normativa vigente, oltre che al recepimento delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato disposizioni di cui al successivo art.14, Regolamento UE n. 260 del 14/03/2012 che stabilirà dal 01/02/2014 i requisiti tecnici e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in via esemplificativa, il servizio MAV Euro (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatimodifica del regolamento CE n.924/2009).
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Samples: Convenzione
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di incasso riscossione (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati (anche digitalmente) dal Dirigente scolastico Responsabile del servizio finanziario o il suo sostituto, contro rilascio di regolari quietanze numerate progressivamente, compilate con procedure e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativimoduli meccanizzati o da staccarsi da apposito bollettario. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferodovranno contenere, altresì, l’indicazione del codice meccanografico e gli elementi previsti dall’art. 180, comma 3 del D. Lgs. 267/2000 e i codici gestionali SIOPE in attuazione dell’art. 28 comma 5 della legge 27.12.2002 n. 289 e s.m.i., nonché l’indicazioni di eventuali vincoli di destinazione con esclusione in proposito di ogni responsabilità per il Tesoriere. Le reversali bollette devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali sarannoavere, anche se il bollettario è costituito da più fascicoli, un’unica numerazione progressiva a cominciare dall’inizio di norma, caricate in procedura entro ciascun esercizio e devono contenere per ciascun bollettario l’indicazione dell’esercizio cui il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoremedesimo si riferisce. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione del Comune, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del medesimo Ente, rilasciandone ricevuta contenente, oltre alla all’indicazione della causale del di versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Amministrazione”. Tali incassi sono saranno segnalati all’Istituto stessoal Comune, il al quale emette le relative reversali la banca richiederà l’emissione dei relativi ordinativi di riscossione, che dovranno essere emessi tempestivamente o comunque entro cinque 30 giorni dalla segnalazione stessa. La Banca non è tenuta, in ogni caso, ad inviare avvisi sollecitatori e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILnotifiche ai debitori morosi. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unicaTesoriere, nonché dalle previsioni al quale deve essere riservata opportuna firma di cui traenza, effettuerà i prelievi dal/dai conti correnti postali intestati al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione Comune di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito Monrupino - Repentabor al fine di trasferire sul conto di gestione delle relative tesoreria le somme è effettuato nello stesso ivi versate; la valuta di dette riscossioni sarà quella del giorno in cui il Gestore acquisisce Tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse prelevate da detti conti. I prelievi dovranno essere effettuati, per l’importo indicato dall’Ente, di norma ogni quindici giorni, al lordo delle commissioni per spese e assicurino la sollecita trasmissione imposta di xxxxx. Per dette spese il Tesoriere emetterà un mandato di spesa provvisorio che sarà tempestivamente coperto dall’Ente. All’Ente vanno imputate le spese di gestione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottaticonti correnti postali.
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Samples: www.monrupino-repentabor.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le 1. Le entrate sono riscosse incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di incasso (reversali) di incasso, individuali o collettivi, con l’osservanza delle disposizioni di legge e di quelle contenute nel vigente Regolamento di Contabilità, in formato elettronico a firma digitale (tramite ordinativo informatico) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali dall’Ente, numerati progressivamente ed Amministrativiinviati al Tesoriere in via telematica, secondo le modalità previste per la reversale elettronica di cui all’articolo 2 della presente convenzione. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferocontenere tutte le informazioni previste dalle norme vigenti, con particolare riferimento a quanto disposto dal D. Lgs. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando n. 267/2000, dal D. Lgs. n.118/2011 relativo alla nuova contabilità armonizzata, e successive modifiche e integrazioni. Saranno comunque specificati: - la denominazione dell’ente; - l’indicazione del debitore e i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate relativi dati fiscali; - la somma da riscuotere in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa cifre ed in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla lettere; - la causale del versamento; - l’imputazione in bilancio (distintamente per residui o competenza); - il numero progressivo dell’ordinativo per esercizio finanziario, senza separazione tra conto competenza e conto residui; - il codice gestionale previsto dal Ministero (SIOPE); - altre eventuali codifiche introdotte da specifiche normative ed in particolare quella sulla nuova contabilità armonizzata; - l’esercizio finanziario e la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto"data di emissione; - le indicazioni per l’assoggettamento o meno all’imposta di bollo della quietanza; - le annotazioni: “contabilità fruttifera” ovvero “contabilità infruttifera”; - gli eventuali vincoli di destinazione delle somme. Tali incassi sono segnalati all’Istituto stessoA comprova di ogni avvenuta riscossione, il quale emette Tesoriere rilascia quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario. La comunicazione e annotazione di quietanza avverrà tramite scambio di informazioni elettroniche secondo le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsomodalità previste per la reversale informatica di cui all’art. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL2 della presente convenzione. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non Tesoriere è tenuto quotidianamente ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimonialiinviare all’Ente, il Gestorecon procedure telematiche, su richiesta dell’Istituto, può attivare, un flusso informatico contenente tutti i dati relativi alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiquietanze emesse.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria E Di Cassa Per Il Periodo 2016 2020
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria UnicaL’Azienda delega il Tesoriere ad incassare tutte le somme, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al ad essa spettanti, sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, facendo obbligo alla stessa di rilasciare, in suo luogo e vece, quietanza liberatoria. All’uopo l’Azienda si impegna a svolgere tutte le pratiche necessarie presso le competenti amministrazioni affinché gli ordinativi da emettersi a suo favore vengano intestati al Tesoriere. Tale mandato é irrevocabile ai sensi e per gli effetti dell’art. 1723, 2° comma, del Codice civile. Le entrate saranno incassate dal Tesoriere in base ad ordinativi di riscossione (reversali) emessi dall’Azienda datati, numerati progressivamente e sottoscritti digitalmente dal Direttore del Servizio Gestione Economico Finanziaria o da un suo delegato e contenenti le seguenti informazioni: - la denominazione dell’Azienda, - il numero e la data dell’ordinativo, - l’indicazione del debitore o dei debitori, - l’ammontare, in cifre, dovuto dal singolo creditore, - l’ammontare totale, in cifre e in lettere, dell’ordinativo di riscossione, - la causale di riscossione, - l’indicazione del provvisorio di riscossione, in caso di ordinativo emesso a seguito di regolarizzazione di incassi effettuati senza reversali, - il codice SIOPE di cui al D.M.E.F. del 5 marzo 2007 e ss.mm.ii., Gli ordinativi di riscossione saranno emessi dall’Azienda e trasmessi al Tesoriere attraverso il sistema informatico. A questo proposito, il tesoriere si impegna, sin d’ora, ad adeguare gratuitamente i propri sistemi informatici, onde consentire all’Azienda l’emissione di reversali informatiche con firma digitale. La Tesoreria deve accettare, anche senza autorizzazione dell’Azienda, le somme che i terzi intendano versare, a qualsiasi titolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio della medesima, rilasciandone ricevuta contenente l’indicazione per esteso delle causali di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, dei dati del versante e della Tesoreria di provenienza e la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Azienda”. Tali incassi sono andranno immediatamente segnalati all’Istituto stessoall’Azienda stessa, il la quale emette le relative reversali é tenuta ad emettere i relativi ordini di riscossione entro cinque quindici giorni dalla segnalazione data di consegna della documentazione giustificativa da parte della Tesoreria; detti ordinativi devono recare la seguente dicitura “ a copertura del sospeso n. “, rilevato dai dati comunicati dal Tesoriere stesso. Le riscossioni di somme affluite sui conti correnti postali intestati all’Azien- da, e comunque entro per i quali al Tesoriere deve essere riservata la firma di traenza, sono eseguite attraverso il mese in corsoprelevamento da tali conti, disposti esclusivamente dal Tesoriere, mediante assegno postale e/o accredito dell’importo corrispondente sul conto di Tesoreria. A seguito dell’avvenuto Al riguardo sarà emesso dall’Azienda apposito ordinativo di incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni Tesoriere esegue l'ordine di cui al D.I. 129/2018 e prelievo mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito assegno postale o tramite postagiro e accredita all'Ente l’importo corrispondente al conto lordo delle commissioni di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postaleprelevamento. Il Gestore Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.
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Samples: aosanpio.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ordinativi ad ordini di incasso riscossione (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Dirigente scolastico responsabile individuato dal Regolamento di contabilità dell’Ente, o da suo delegato, anche digitalmente, secondo la normativa vigente in materia di firma in digitale. Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia quietanza numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario, compilate anche con procedure informatiche e dal Direttore moduli meccanizzati. Il Regolamento di contabilità disciplina le procedure per la fornitura dei Servizi Generali ed Amministrativimodelli e per la registrazione delle entrate; disciplina altresì le modalità per la comunicazione delle operazioni di riscossione eseguite, nonchè la relativa prova documentale. Le reversali devono indicare anche l’imputazione dovranno contenere, altresì, oltre a quanto previsto al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferocomma 3, art. 180 del D.Lgs. 267/2000, l’indicazione di eventuali vincoli di destinazione e dell’imputazione alla contabilità speciale, fruttifera o infruttifera a cui le entrate incassate debbono affluire ai sensi dell’art. 1, primo comma, della legge n. 720/1984, con esclusione in proposito di ogni responsabilità del Tesoriere. Le reversali bollette devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnicoavere un’unica numerazione progressiva a cominciare dall’inizio di ciascun esercizio e debbono contenere l’indicazione dell’esercizio di riferimento. Le reversali saranno, entrate dell’Ente si riscuotono di norma, caricate norma in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoredenaro effettivo. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del medesimo, rilasciandone ricevuta contenente, contenente oltre alla l’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Amministrazione comunale”. Per le entrate riscosse senza reversale, le somme verranno attribuite alla contabilità speciale fruttifera solo se dagli elementi in possesso del Tesoriere risulti evidente che le entrate rientrano fra quelle di cui all’art. 1, comma 3, del Decreto del Ministero del Tesoro 26 luglio 1985. Tali incassi sono incassi, saranno tempestivamente segnalati all’Istituto all’Ente stesso, al quale il quale emette le relative reversali Tesoriere richiederà l’emissione dei relativi ordini di riscossione, che dovranno essere emessi entro cinque 30 giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsostessa. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni Le somme di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione sopra possono essere spedite alla tesoreria col mezzo di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente vaglia postale. Il Gestore Tesoriere è tenuto altresì a curare l'incasso di assegni circolari, compresi quelli emessi e pervenuti da Istituto di Credito estero. Le riscossioni potranno avvenire anche con carta di credito o procedure di internet banking. Le diverse forme di riscossione precedentemente elencate non potranno comportare oneri per l’Ente, le spese saranno a carico del mittente alle migliori condizioni consentite dai vigenti accordi interbancari ed in ogni caso in linea con le condizioni economiche applicate dal Tesoriere alla propria clientela ordinaria. Il Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti inviare avvisi sollecitatori e notifiche a mezzo di assegni di conto corrente bancario debitori e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali soggetti morosi e non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.dovrà accettare:
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Samples: www.comune.alessandria.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente L’Azienda delega l’Istituto Cassiere ad incassare tutte le somme di spettanza sotto qualsiasi titolo e causa, contro rilascio di quietanza liberatoria in tema di Tesoreria Unicaluogo e vece dell’Azienda, le numerata progressivamente per anno finanziario, da staccarsi da apposito bollettario. Le entrate sono riscosse dal Gestore in base a saranno incassate dall’Istituto mediante ordinativi di incasso (reversali) individuali o collettivi emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Azienda su moduli appositamente predisposti ovvero in formato elettronico, numerati progressivamente per ciascun esercizio finanziario, firmati dal Direttore Generale dell’Azienda o da suoi delegati e vistati dal Dirigente scolastico Responsabile dell’U.O. Economico‐Finanziaria o da chi lo sostituisce e dal Direttore contenenti le indicazioni necessarie per la corretta effettuazione delle riscossioni: l’esercizio, la data, le causali dei Servizi Generali versamenti, il cognome nome o ragione sociale, l’indirizzo o la sede dei debitori, gli importi da introitare ( in cifre ed Amministrativiin lettere) ed ogni altra precisazione riguardante le modalità di riscossione dei titoli. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il GestoreL’Istituto Cassiere deve accettare, anche senza autorizzazione dell’Azienda ed in assenza pendenza della preventiva emissione della reversaledel relativo ordinativo di incasso, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo titolo, rilasciandone ricevuta contenente le indicazioni della causale del versamento nonché la riserva “salvo conferma di accettazione da parte dell’Azienda Sanitaria”. Detti incassi verranno accreditati su un conto “Sospesi” a disposizione dell’Azienda e causasaranno immediatamente segnalati (giornalmente) alla stessa Azienda per l’emissione dei relativi ordinativi di incasso, con specifica della causale. Tale conto costituisce parte integrante del conto del Cassiere. La valuta di tutti gli incassi effettuati dal Cassiere sarà quella del giorno della effettiva riscossione. Gli assegni emessi a favore dell’Istituto contro il rilascio dell’Azienda sono presentati per l’incasso da persone da quest’ultima autorizzate. La riscossione degli assegni non comporta oneri per l’azienda. I conti correnti postali sono intestati all’Azienda ASL e la firma di ricevuta contenente, oltre traenza è riservata alla causale Banca. I prelevamenti sono disposti dall’ASL mediante emissione di ordinativi di riscossione contenente l’indicazione del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni da cui prelevare. La banca preleva ed accredita i relativi importi sui conti bancari dell’Azienda ASL. Il Cassiere risponde di tutte le somme e di tutti i valori di cui al D.I. 129/2018 è depositario in nome e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al per conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatidell’Azienda.
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Samples: Disciplinare Di Gara
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Dirigente scolastico funzionario individuato dal regolamento di contabilità dell’Ente ovvero, nel caso di assenza o di impedimento, da persona abilitata a sostituirli ai sensi e con i criteri di individuazione di cui al medesimo regolamento. L’Ente si impegna a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e qualifiche delle persone autorizzate, nonché tutte le successive variazioni. Per gli effetti di cui sopra, il Tesoriere resta impegnato dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio della ricezione delle comunicazioni stesse. Gli ordinativi di incasso/reversali devono contenere gli elementi di cui all’art. 180, comma 3, del messaggio D.Lgs. 267/2000. Nel caso in cui l’ordinativo non contenga l’indicazione di presa cui all’art. 180, comma 3, lett. d) del D.Lgs. 267/2000 relativa agli eventuali vincoli di destinazione delle somme, il Tesoriere non è responsabile ed è tenuto indenne per omesso vincolo. A fronte dell’incasso il Tesoriere rilascia, in carico da parte del Gestoreluogo e vece dell’Ente, regolari quietanze su bollette automatizzate in uso nei sistemi informatizzati di gestione della Tesoreria, la cui numerazione in ordine cronologico per esercizio finanziario viene conferita all’atto della compilazione. Gli estremi della quietanza sono annotati direttamente sull’ordinativo di incasso. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di dell’Ente stesso, rilasciando ricevuta contenente, oltre alla l’indicazione della causale del di versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali incassi sono saranno immediatamente segnalati all’Istituto all’Ente stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque che dovrà emettere i relativi ordinativi di riscossione entro il mese in corsotermine di 30 giorni. A seguito dell’avvenuto incassoCon riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilità speciali, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio Tesoriere, appena in possesso dell’apposito tabulato che provvederà a richiedere alla competente sezione di esito applicativo munito di riferimento temporale contenenteTesoreria provinciale dello Stato, è tenuto a comprova e discaricorilasciare quietanza. In relazione a ciò, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unical’Ente trasmette, nonché dalle previsioni nei termini di cui al D.I. 129/2018 precedente comma 5, i corrispondenti ordinativi di copertura. In merito alle riscossioni di somme affluite sui conti correnti postali intestati all’Ente e per i quali al Tesoriere deve essere riservata la firma di traenza, il prelevamento dai conti medesimi è disposto, di norma, dall’Ente mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stessoordinativo. L’accredito al Il Tesoriere esegue l’ordine di prelievo mediante emissione di assegno postale e accredita l’importo corrispondente sul conto di gestione delle relative somme è effettuato nello Tesoreria il giorno stesso giorno in cui il Gestore acquisisce ha la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postaleprelevata. Qualora il servizio postale lo consenta, i citati prelievi possono essere disposti nell’ambito del servizio “home banking” offerto da Banco Posta. L’Ente si impegna inoltre a consentire al tesoriere i prelevamenti dai propri conti correnti postali mediante apposita procedura telematica (home banking). A tal fine l’Ente si impegna a fornire al tesoriere, entro 3 mesi dalla stipula della presente convenzione, tutte le abilitazioni informatiche e le credenziali (userid e password) necessarie ad effettuare i suddetti prelevamenti dai conti postali in via telematica, al fine di incassare le corrispondenti reversali emesse. Il Gestore Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario bensì è tenuto ad accettare pagamenti tramite procedure automatizzate quali Bancomat o altri mezzi autorizzati dall’Ente. A comprova dell’avvenuta riscossione il Tesoriere provvederà ad annotare sulle relative reversali gli estremi delle bollette, ed apporre il timbro “RISCOSSO” e postalela propria firma. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti Il Tesoriere, ai sensi di cassa solo dopo il relativo incasso legge, non tiene conto di eventuali attribuzioni di valute da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine dell’Ente o di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiterzi.
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Samples: Convenzione Per La Concessione Del Servizio Di Tesoreria E Cassa Del Comune Di Pescarolo Ed Uniti
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ordinativi ad ordini di incasso riscossione (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico dall’ente, numerati progressivamente, contro rilascio di ricevute di ritorno e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministratividi quietanze numerate progressivamente. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferodovranno contenere gli elementi di cui all’articolo 180, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 e degli articoli 3 e 4 del D.P.R. 194/1996, come modificato dal decreto del 24 giugno 2002 del Ministero dell’Economia e delle Finanze e successive modificazioni, nonché i codici gestionali SIOPE individuati, in attuazione dell’art. 28, comma 5 – della L. 27.12.2002, n. 289, con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18.2.2005 e successive modificazioni. Per ogni somma riscossa il tesoriere rilascia quietanza numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario. Le reversali matrici-quietanze devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, riportare anch’esse la medesima numerazione progressiva a cominciare dall’inizio di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio ciascun esercizio e contenere l’indicazione dell’esercizio di presa in carico da parte del Gestorecompetenza. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio del medesimo, rilasciandone ricevuta sulla quale dovranno essere riportati tutti gli elementi utili all’individuazione dell’esatta causale di ricevuta contenenteversamento e del versante, oltre alla causale del versamento, nonché la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente“. Tali incassi sono incassi, saranno segnalati all’Istituto all’Ente stesso, al quale il quale emette le Tesoriere richiederà l’emissione delle relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsoreversali, che dovranno essere emesse tempestivamente. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio E’ fatto obbligo al tesoriere di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILfornire adeguata documentazione per eventuali spese connesse alla riscossione delle entrate. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto Tesoriere non è disposto dall’Istituto medesimo tenuto, in ogni caso, ad inviare avvisi sollecitatori e notifiche a debitori e morosi. Fermo restando che il Tesoriere non può accettare in pagamento da terzi assegni bancari, gli eventuali versamenti con assegni effettuati dall’Ente stesso, dall’Economo e da riscuotitori speciali, potranno essere accreditati nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso Tesoreria solamente quando il titolo sarà stato reso liquido. Resta inteso che il Tesoriere esplicherà la sua migliore collaborazione per il buon andamento degli incassi di tali titoli di credito. Il Tesoriere, inoltre, non può accettare accrediti a favore dell’Ente con valute retrodatate (o anomale). Tali versamenti saranno accolti con valuta di giornata. La valuta da attribuire ai versamenti eseguiti tramite conti correnti postali intestati all’”Autorità d’Ambito ATO Orientale Triestino – Servizio di Tesoreria” sarà quella del giorno in cui il Gestore acquisisce Tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui delle somme prelevate da detti conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestoredelle Poste Italiane S.p.A.; i prelievi dovranno essere effettuati al lordo delle commissioni per spese e imposta di bollo. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le Per dette spese il Tesoriere emetterà un mandato di spesa provvisorio che sarà tempestivamente coperto dall’Ente. Le reversali non estinte riscosse alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimonialidell’esercizio verranno restituite all’ente, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato accompagnate da un elenco in doppio esemplare di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio uno sarà firmato per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiricevuta dall’Ente stesso.
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Samples: bandieconcorsi.comune.trieste.it
Riscossioni. Fermo restando L'ASST delega il Tesoriere a riscuotere tutte le somme e a ricevere titoli e ogni altro valore di spettanza per qualsiasi titolo e causa, abilitandolo a rilasciare, in suo luogo e vece, quietanza liberatoria appositamente numerata dalla procedura informatica utilizzata dal Tesoriere. Il Tesoriere deve accettare, anche senza preventiva autorizzazione dell’ente, le somme ed i valori che i terzi intendono versare a qualsiasi titolo rilasciandone ricevuta contenente l’indicazione della causale del versamento, nonché la riserva “salvo conferma di accettazione da parte dell’ente”. Il Tesoriere è tenuto all’incasso anche in pendenza dell’emissione del relativo ordinativo mediante emissione di provvisori di incasso con specifiche annotazioni descrittive. Il Tesoriere segnalerà all’ASST detti incassi, richiedendone la conferma mediante l’emissione dei corrispondenti ordini di riscossione. Per quanto riguarda i conti correnti postali intestati all’Azienda, la firma di traenza è riservata al Tesoriere. I prelevamenti sono disposti dall’Azienda mediante emissione di ordinativi di riscossione, contenenti l’indicazione del conto corrente postale da cui prelevare. Il Tesoriere preleva dal conto corrente postale mediante strumenti informatici (SDD), ovvero bonifico postale o tramite emissione di appositi assegni postali, ed accredita i relativi importi sui conti bancari dell’Azienda. Il soggetto versante completo di tutti i dati anagrafici, ivi compresi il codice fiscale e sede o l’indirizzo del soggetto versante; la causale chiara ed esaustiva, ed intellegibile, escludendo in via assoluta l’emissione di provvisori con causali composte da codici, numeri o indicazioni generiche; data del versamento; l’importo della somma riscossa. Si precisa che nel caso in cui i dati sopra richiamati siano mancanti, non a causa dell’operato dell’istituto tesoriere, ma a seguito di cause esterne, è consentito omettere tali informazioni. Il servizio di tesoreria offerto deve essere conforme a quanto previsto dall’art.1, comma 533, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, che ha reso obbligatorio l’utilizzo degli ordinativi elettronici, [emessi secondo lo standard Ordinativo Informatico emanato dall’Agenzia del l’Italia Digitale], e trasmessi alla Banca Tesoriere per il tramite della piattaforma SIOPE+, gestita dalla normativa vigente Ragioneria Generale dello Stato e dalla Banca d’Italia. Con riguardo alle Entrate affluite direttamente in tema di Tesoreria Unicacontabilità speciale, le entrate sono riscosse dal Gestore in base il Tesoriere, provvede a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro registrare il primo relativo provvisorio il giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestorericezione dell’informazione dalla Banca d’Italia. Il GestoreTesoriere, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesalvo diversa disposizione dell’ente, qualora il debitore ne faccia richiesta, è tenuto all'incasso delle ad inviare la quietanza liberatoria per le somme che versate tramite i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro propri sportelli dislocati in tutto il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILterritorio nazionale. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non Tesoriere è tenuto ad accettare versamenti a mezzo gli ordinativi di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al emessi nell’esercizio in corso ma imputati all’esercizio precedente al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra regolarizzare le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle relative somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiquietanzate.
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Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Il Tesoriere esegue la riscossione delle entrate sono riscosse dal Gestore disposte dall’Ente in base a ad ordinativi di incasso (reversali) dallo stesso emessi dall'Istituto tramite OIL su moduli appositamente predisposti, numerati e datati progressivamente e firmati dal Dirigente scolastico Funzionario Responsabile del Servizio Finanziario o da altro dipendente individuato dal Regolamento di Contabilità dell’Ente o dal regolamento di organizzazione degli uffici e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativiservizi, contro rilascio di regolari quietanze numerate e datate progressivamente, compilate con procedure e moduli meccanizzati. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferodovranno contenere, altresì, gli elementi di cui all’art. 180 del D.LGS 267/2000 nonché l’indicazione di eventuali vincoli di destinazione e dell’imputazione alla contabilità speciale, fruttifera o infruttifera, a cui le entrate incassate debbono affluire ai sensi dell’art. 1, comma 1°, della legge n. 720/84 e successive mod ificazioni. Le reversali bollette devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali sarannoavere, anche se il bollettario è costituito da più fascicoli, un’unica numerazione progressiva per ciascun esercizio finanziario, con l’indicazione in ciascun bollettario dell’esercizio di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoreriferimento. Il GestoreTesoriere deve inoltrare, anche in assenza della preventiva emissione della reversaledi autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle tutte le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di dell’Ente, rilasciandone ricevuta contenente, oltre alla l’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali Questi incassi sono segnalati all’Istituto stessosaranno comunicati immediatamente all’Ente, il quale emette dovrà emettere i relativi ordini di riscossione e trasmetterli al Tesoriere tempestivamente. Per le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione entrate riscosse senza reversale le somme verranno attribuite alla contabilità speciale fruttifera solo se dagli elementi in possesso del Tesoriere risulti evidente che le stesse rientrano fra quelle di cui all’art. 1, comma 3°del D.M. Tesoro 26.07.1985. Il Tesoriere non è tenuto, in ogni caso, ad inviare avvisi, solleciti e comunque entro il mese in corsonotifiche a debitori morosi. A seguito dell’avvenuto incassoL’esazione è pura e semplice, si intende fatta, cioè, senza l’onere del “non riscosso per riscosso” e senza l’obbligo di esecuzione contro i debitori morosi da parte del Tesoriere, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore quale non è tenuto ad accettare versamenti intimare atti legali o richieste o ad impegnare, comunque, la propria responsabilità nelle riscossioni, restando sempre a mezzo di assegni di conto corrente bancario cura dell’Ente ogni pratica legale ed amministrativa per ottenere l’incasso. Restano escluse dalla cura delle riscossioni le “entrate patrimoniali” e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare quelle incassabili in forza delle leggi per la fase di riscossione delle imposte dirette, affidate al Concessionario dal D.P.R. 28.01.1988, n. 43, D.Lgs 46/99, D.Lgs 112/99 e successive modificazioni e integrazioni. Per la gestione delle entrate patrimonialiaventi specifica destinazione, il GestoreTesoriere, contestualmente all’inizio dell’affidamento del servizio per i fondi in giacenza e, successivamente, al momento in cui avviene la riscossione, su richiesta dell’Istitutotempestiva segnalazione dell’Ente, può attivareaccenderà apposite scritture di evidenza fino a quando opererà in regime di tesoreria unica, alle condizioni ovvero conti correnti separati quando opererà in regime ordinario di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatitesoreria.
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Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dall’art. 44 della legge n. 526 del 7 agosto 1982 e ss., l’Ente delega la Banca ad incassare le somme ad esso versate direttamente sotto qualsiasi titolo e causa, demandando alla stessa la facoltà di rilasciare, in suo luogo e vece, quietanza liberatoria. Tale mandato è irrevocabile ai sensi e per gli effetti dell’art. 1723 del Cod. Civ. Le entrate saranno incassate dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le entrate sono riscosse dal Gestore Banca in base a ordinativi ad ordini di incasso riscossione (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Dirigente scolastico come previsto ai successivi art. 5 e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi6 contro rilascio di note per presa consegna. Le reversali devono indicare anche l’imputazione di incasso dovranno contenere l’indicazione del numero di codice meccanografico di capitolo di entrata di cui al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferoRegolamento di organizzazione e contabilità dell’Ente (DPCM 20 luglio 2012 n. 168), nonché l’indicazione di eventuali vincoli di destinazione e dell’imputazione alla contabilità speciale, fruttifera o infruttifera, a cui le entrate incassate debbono affluire ai sensi dell’art. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico1, primo comma, della richiamata legge n. 720/1984. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il GestoreLa Banca dovrà accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono intendano versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta del medesimo, rilasciandone ricevuta, contenente, oltre alla all’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "salvi espressa: “salvo i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. La Banca verserà tali somme alla contabilità fruttifera solo se, dagli obiettivi elementi in suo possesso, risulti evidente che le somme stesse possono considerarsi entrate proprie dell’Ente di cui all’art. 1 del D.M. 26 luglio 1985. Tali incassi sono saranno immediatamente segnalati all’Istituto stessoall’Ente, il al quale emette le relative reversali la Banca chiederà i relativi ordini di riscossione che dovranno essere emessi tempestivamente e comunque entro cinque trenta giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsostessa. A seguito dell’avvenuto incassoPer le somme che, il Gestore predispone ed invia all’Istituto per esplicita indicazione dell’Ente ovvero per disposizioni di legge, hanno un messaggio vincolo di esito applicativo munito destinazione, i relativi versamenti andranno effettuati sulla contabilità infruttifera e, per i relativi prelevamenti, dovrà essere prodotta dall’Ente apposita documentazione ai sensi delle vigenti norme. In relazione a quanto disposto dall’art. 67 bis del D.P.R. 30/6/72, per l’eventuale affluenza di riferimento temporale contenentesomme riconosciute all’Ente a mezzo del servizio postale, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal lo stesso provvederà all’apertura di un apposito conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte con traenza riservata alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiBanca.
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Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema Il servizio di Tesoreria Unicacomprende la riscossione di qualsiasi entrata, fatte salve le modalità decise dall’Ente per la riscossione di entrate sono riscosse patrimoniali ai sensi dell’art.52 del D.Lgs.n.446/1997. Le entrate saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di riscossione (ordinativi informatici conformi allo standard OPI emanato dall’Agenzia per l’Italia digitale AgID) trasmessi dall’Ente, tramite piattaforma SIOPE+, firmati digitalmente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e debitamente firmati, da funzionari incaricati, contro rilascio di regolari quietanze numerate progressivamente, compilate con procedure informatiche. Gli ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico dovranno contenere le indicazioni di cui all’art.180 del D.Lgs.n.267/2000 e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, codici della transazione elementare di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo cui agli articoli da 5 a quello dell’invio 7 del messaggio di presa in carico da parte del GestoreD.Lgs.n.118/2011. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della difetto di reversale, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del medesimo, rilasciandone ricevuta contenente: - cognome, oltre alla nome e domicilio del versante, con l’indicazione delle persone giuridiche; - società commerciali, associazioni o persone fisiche per le quali si esegue l’operazione; - causale del versamento dichiarata dal versante; - ammontare del versamento, ; - la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali incassi sono segnalati all’Istituto saranno giornalmente segnalati, all’interno del giornale di cassa, all’Ente stesso, al quale il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio Tesoriere richiederà l’emissione dei relativi ordini di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILriscossione. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto dai conti correnti postali intestati all’Ente è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unicaesclusivamente dall’Ente medesimo, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto ordini di riscossione; l’accredito al conto di tesoreria delle relative somme sarà effettuato nello stesso giorno in cui il tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal c/c postale. Nel caso in cui il Tesoriere intenda avvalersi del Remote Banking di Poste Italiane – BPIOL – il canone annuo sarà a carico del Tesoriere stesso. L’accredito al conto di gestione tesoreria delle relative somme in qualsiasi modo riscosse è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata tesoriere ne ha disponibilità. Gli eventuali versamenti effettuati con assegno circolare dall’Ente stesso, dal suo Economo e da riscuotitori speciali, verranno accreditati al conto corrente postaledi tesoreria solamente quando il titolo sarà stato reso liquido. Il Gestore tesoriere deve trasmettere giornalmente all’Ente la situazione complessiva delle riscossioni, così formulata: - totale delle riscossioni effettuate, annotate secondo le norme di legge che disciplinano la tesoreria unica; - somme riscosse senza ordinativo d’incasso, indicate singolarmente e annotate come indicato al punto precedente; - ordinativi di incasso non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo ancora eseguiti totalmente o parzialmente. Le informazioni di assegni di conto corrente bancario cui ai commi precedenti sono fornite dal Tesoriere con metodologie e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo criteri informatici, con collegamento diretto tra il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al Servizio Finanziario dell’Ente e il Tesoriere, al fine di ottimizzare consentire l’interscambio dei dati e razionalizzare della documentazione relativa alla gestione del servizio. A comprova della avvenuta riscossione il Tesoriere provvederà a rilasciare regolari quietanze numerate in ordine cronologico, compilate con procedure informatiche. Su richiesta dell’Ente, e qualora la fase di riscossione delle entrate patrimonialinormativa vigente lo consenta, il GestoreTesoriere accende conti correnti, su richiesta dell’Istituto, può attivareanche a favore dell’Economo Comunale, alle stesse condizioni di mercato di cui al successivo art.14, tasso e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio spese previste per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottaticonto di Tesoreria, con riconoscimento di interessi attivi nella misura prevista dell’art.18 della presente convenzione. Con riguardo a tali conti correnti il Tesoriere fornisce rendicontazione all’Ente delle operazioni effettuate mediante estratti conto visualizzabili anche attraverso strumenti telematici “home banking”.
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Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordini di incasso (riversali/ordinativi di incasso (reversaliinformatico) emessi dall'Istituto tramite OIL dal Comune in via telematica aventi le specifiche tecniche di cui agli allegati 1 e 2 alla Circolare Agid n. 64/14, numerati progressivamente per l’esercizio finanziario e firmati digitalmente dal Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario dell’Ente ovvero nel caso di assenza od impedimento da persona abilitata a sostituirla. Gli ordini di incasso sono emessi dal Consorzio su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore Responsabile dei Servizi Generali o, in caso di assenza o impedimento, da persona abilitata a sostituirlo. Il Comune ed Amministrativiil Consorzio provvederanno a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e le qualifiche delle persone autorizzate, nonché tutte le successive variazioni. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto Gli ordinativi di incasso dovranno contenere gli elementi previsti dalle norme in vigore, con particolare riferimento a quanto disposto dall’art. 180 del D.Lgs. 267/2000 e s m i, l’indicazione della codifica SIOPE di cui all’art. 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, dall’anno 2016 i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 5 a 7 del D.Lgs. 118/2011 ed altre eventuali codifiche introdotte da specifiche normative, che in caso di modifica normativa, faranno riferimento alla stessa. Gli ordinativi di incasso dovranno riportare l’indicazione del conto fruttifero ovvero infruttiferopresso il tesoriere o infruttifero presso la competente Sezione di tesoreria provinciale dello Stato sul quale accreditare la somma ai sensi dell’art. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico7 del D.Lgs n. 07/08/1997, n. 279 e successive modifiche, sospeso ai sensi dell’art. Le reversali saranno35, comma 8 e seguenti del D.L. 1/2012, convertito con L. 27/2012, fino al 31.12.2014, con esclusione di norma, caricate ogni responsabilità in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio proposito del messaggio di presa in carico da parte del GestoreTesoriere. Il GestoreTesoriere ha l’obbligo di tenere contabilmente distinti gli incassi di somme aventi vincoli di destinazione derivanti da legge, da trasferimenti e da prestiti. A tal fine il Comune ed il Consorzio dovranno riportare sugli ordinativi di riscossione gli eventuali vincoli di destinazione ed i prelievi di tali risorse potranno essere effettuati dal Tesoriere solo mediante l’emissione di mandati di pagamento di cui all’art. 185, comma 2, lettera i) del D.Lgs. n. 267/2000. Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia, in luogo e vece dell’Ente, regolari quietanze numerate in ordine cronologico per esercizio finanziario, compilate con procedure informatiche e moduli meccanizzati, delle quali è tenuto a fornire gli estremi identificativi al Comune ed al Consorzio. Il Tesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del medesimo, rilasciandone ricevuta contenente, oltre alla l’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Amministrazione comunale” e “salvi i diritti del Consorzio”. Tali incassi sono incassi, saranno tempestivamente segnalati all’Istituto all’Ente stesso, al quale il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto Tesoriere richiederà l’emissione dei relativi ordini di incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione Tesoreria delle relative somme somma in qualsiasi modo riscosse è effettuato nello con valuta del giorno stesso giorno in cui viene eseguita l’operazione. Pertanto il Gestore acquisisce Tesoriere, ai sensi di legge, non tiene conto di eventuali attribuzioni di valuta da parte dell’Ente o di terzi. Le somme provenienti da depositi effettuati da terzi per spese contrattuali, d’asta e cauzionali, sono incassate dal Tesoriere contro il rilascio di apposita ricevuta diversa dalla quietanza di Tesoreria e trattenute su apposito conto infruttifero. Il prelevamento dai c/c postali intestati al Comune è disposto esclusivamente dall’Ente mediante ordine scritto del Responsabile del Servizio Finanziario o suo delegato e con l’emissione di ordinativi di incasso intestati al Tesoriere, ai quali va allegata copia del modello comprovante l’esistenza dei fondi da prelevare. Il Tesoriere esegue l’ordine di prelievo entro due giorni lavorativi, mediante emissione di apposito assegno e accredita l’importo corrispondente sul conto di tesoreria il giorno stesso in cui avrà la disponibilità della somma prelevata prelevata. Con riguardo alle entrate affluite direttamente nella contabilità speciale, il Tesoriere, appena ricevuto l’accredito da parte della Sezione di tesoreria provinciale dello Stato, è tenuto a comunicarlo al Comune ed al Consorzio che provvederà alle operazioni di regolarizzazione con emissione dei corrispondenti ordinativi d’incasso. Tutte le riscossioni, anche quelle effettuate tramite agenti della riscossione, concessionari, riscuotitori speciali, agenzie postali, c/c postali o per mezzo di altri incaricati alla riscossione saranno comunque versate al Tesoriere. Le modalità bancarie degli incassi, per quanto attiene alla valuta, saranno regolamentati secondo la normativa SEPA e s.m.i. Relativamente agli incassi effettuati l’ultimo giorno lavorativo dell’anno, il Tesoriere dovrà comunicare tempestivamente i dati relativi, al fine di consentire il prima possibile l’emissione degli ordinativi a copertura e la contabilizzazione degli stessi. Gli ordinativi di incasso, sia in conto competenza sia in conto residui, sono imputati contabilmente all'esercizio in cui il tesoriere ha incassato le relative entrate, anche se la comunicazione è pervenuta all'ente nell' esercizio successivo. Gli ordinativi d’incasso individuali non estinti entro il 31 dicembre dell'esercizio di emissione sono annullati e restituiti dal Tesoriere all’Ente ritirandone regolare ricevuta a discarico. Gli ordinativi d’incasso collettivi, parzialmente estinti, saranno ridotti, a cura dell’Ente, alla somma riscossa. Gli utenti dei servizi comunali possono provvedere al pagamento di rette, tariffe o contribuzioni tramite il Tesoriere dietro presentazione del documento predisposto dall’Ente (bollettini postali, avvisi di pagamento, prereversali, ect.). Su richiesta dell’Ente gli utenti possono provvedere ai pagamenti di cui sopra con avvisi MAV, mediante addebito diretto in conto corrente postaleo ricorrendo al servizio POS ed in tal caso per la formalizzazione degli accordi relativi a tali servizi si può procedere con semplice scambio di lettere. Per la riscossione mediante avvisi MAV, l’Ente è tenuto a corrispondere al Tesoriere una commissione forfetaria per singola operazione di incasso, mentre per la riscossione attraverso il servizio POS l’Ente è tenuto a corrispondere al Tesoriere una commissione percentuale. In tutti gli altri casi non è prevista alcuna commissione a carico dell’Ente. Gli utenti dei servizi comunali possono provvedere al pagamento delle rette e/o tariffe allo sportello dietro presentazione del documento di pagamento predisposto dall’Ente anche sotto forma di bollettino postale o mediante bollettino bancario freccia, senza oneri aggiunti a carico dell’Ente. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo servizio di assegni di addebito in conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avvisonuovo sistema SEPA Direct Debit) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.dovrà prevedere:
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Samples: Convenzione Per La Gestione
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall'Ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati in conformità a quanto stabilito dal Dirigente scolastico regolamento di contabilità dell’Ente ovvero, nel caso di assenza o impedimento, da persona abilitata alla sostituzione ai sensi e con i criteri di individuazione di cui al medesimo regolamento; o mediante reversale informatica firmata digitalmente dal Responsabile del Servizio Finanziario. L’Ente s’impegna a depositare preventivamente le firme autografe ed a comunicare le generalità e qualifiche delle persone autorizzate a firmare gli ordini di riscossione ed i mandati di pagamento, nonché, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza o nomina. Per gli effetti di cui sopra, il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo di ricezione delle comunicazioni stesse. Gli ordinativi di incasso devono contenere le indicazioni previste dalla normativa vigente in materia, nel rispetto dei contenuti del DLgs118/11 e ss.mm.ed ii. e in particolare dell’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativiregolamento di contabilità dell’Ente. Le reversali devono indicare anche l’imputazione Negli ordinativi sono evidenziate le informazioni funzionali alla gestione del regime di tesoreria al sotto tempo vigente. In particolare per le somme con vincolo di specifica destinazione l’ordinativo deve contenere l’indicazione che si tratta di entrata vincolata e se tale vincolo è da imputare sul conto fruttifero ovvero o infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnicoIn caso di mancata indicazione le somme introitate sono considerate libere da vincolo. Le reversali sarannoA fronte dell’incasso il Tesoriere rilascerà, in luogo e vece dell’Ente, regolari quietanze numerate in ordine cronologico per esercizio finanziario, compilate con procedure informatiche e moduli meccanizzati. L’accredito sul conto del tesoriere delle somme riscosse viene effettuato nello stesso giorno in cui il Tesoriere le riscuote e con valuta di norma, caricate in procedura entro accredito il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico stesso. Nessuna responsabilità può derivare al tesoriere per eventuali erronee imputazioni derivanti da parte del Gestorenon corrette indicazioni fornite dall’Ente. Il GestoreTesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di dell’Ente stesso, rilasciando ricevuta contenente, oltre alla l’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali incassi sono segnalati all’Istituto tempestivamente all’Ente stesso, il quale emette deve provvedere alla regolarizzazione mediante emissione dei relativi ordinativi di incasso. Tali ordinativi devono recare la seguente dicitura: “a copertura del sospeso n…..” secondo la numerazione rilevata dai dati comunicati dal tesoriere. Per le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro entrate riscosse senza ordinativo di incasso il mese in corsoTesoriere non è responsabile per eventuali errate imputazioni sulle contabilità speciali, né della mancata apposizione di eventuali vincoli di destinazione. A seguito dell’avvenuto incassoCon riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilità speciali, il Gestore predispone ed invia all’Istituto Tesoriere appena in possesso dell’apposito tabulato fornitogli dalla competente Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, è tenuto a rilasciare quietanza. In tale ipotesi, il tesoriere è tenuto a darne immediata comunicazione all’Ente, il quale provvede alla trasmissione dei corrispondenti ordinativi di incasso a copertura. Le somme provenienti da depositi effettuati da terzi per spese contrattuali e cauzionali sono incassate dal Tesoriere contro rilascio di apposita ricevuta diversa dalla quietanza di tesoreria e trattenute su un messaggio apposito conto transitorio, infruttifero. In merito alle riscossioni di esito applicativo munito somme affluite su eventuali conti correnti postali intestati all'Ente e per i quali al Tesoriere deve essere riservata la firma di riferimento temporale contenentetraenza, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILil prelevamento dai conti medesimi è disposto esclusivamente dall'Ente mediante emissione di ordinativo. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni Tesoriere esegue l'ordine di cui al D.I. 129/2018 e prelievo mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito assegno postale o tramite postagiro e accredita all’Ente l'importo corrispondente al conto di gestione lordo delle relative somme è effettuato commissioni nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la di disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postaleprelevata. Il Gestore Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati postale nonché di assegni circolari non intestati al tesoriere o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti all’Ente stesso. Il Tesoriere, ai sensi di cassa solo dopo il relativo incasso legge, non tiene conto di eventuali attribuzioni di valute da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine dell'Ente o di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiterzi.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria Consortile
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico Direttore Amministrativo e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferodi Ragioneria o dai relativi sostituti, oppure dal solo Direttore Amministrativo in caso di urgenza da specificare tramite comunicazione scritta. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnicoinformatico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo secondo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postalereversali. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso evoluti quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati. Per ciascuno di tali strumenti di incasso, ordinari ed evoluti, l’Istituto corrisponderà al Gestore un compenso unitario per singola transazione come indicato in sede di presentazione delle offerte. Nell’ambito dell’Offerta Tecnica il Gestore dovrà specificare eventuali ulteriori strumenti di incasso che intende mettere a disposizione dell’Istituto, in aggiunta a quelli sopra indicati. Nel caso di attivazione di POS fisico, il Gestore deve fornire all’Istituto, in comodato d’uso gratuito, una postazione comprensiva di tutto quanto necessario per il corretto funzionamento e utilizzo dello strumento (hardware, software, etc).
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Riscossioni. Fermo restando quanto previsto Le entrate sono incassate dal Tesoriere in base ad ordinativi di incasso emessi dall'Ente, numerati progressivamente e firmati digitalmente dal responsabile dell’Area Amministrativo/Finanziaria o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità dell'Ente ovvero, nel caso di assenza o impedimento, da persona abilitata a sostituirli ai sensi e con i criteri di individuazione di cui al medesimo regolamento. Gli ordinativi di incasso saranno emessi e trasmessi con "firma digitale" in formato informatico e devono contenere tutti gli elementi previsti dall'art. 180 del D. Lgs. n. 267/2000 e dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unicamateria. Le somme riscosse vengono accreditate con valuta nello stesso giorno dell'operazione e a fronte dell'incasso il Tesoriere rilascia, in luogo e vece dell'Ente, regolari quietanze numerate in ordine cronologico per esercizio finanziario, compilate con procedure informatiche. Il Tesoriere dovrà accettare, anche senza autorizzazione dell’Ente, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del medesimo, rilasciandone ricevuta contenente, oltre alla l'indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "salvi salvo i diritti dell’Istituto"dell’Ente" (art. 197, comma 2° del X.X. 00/00/0000 n. 297). Tali incassi sono saranno segnalati all’Istituto entro 3 (tre) giorni lavorativi all’Ente stesso, al quale il quale emette le relative reversali Tesoriere richiederà l'emissione dei relativi ordini di riscossione, che dovranno essere emessi tempestivamente e comunque entro cinque 15 (quindici) giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILstessa. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso qualitenuto, in via esemplificativaogni caso, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario ad inviare avvisi sollecitatori e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatinotifiche a debitori morosi.
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Samples: Convenzione Per Il Conferimento Del Servizio Di Tesoreria Periodo: 01.05.2015 31.12.2020
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente L’ALER delega il Cassiere ad incassare tutte le somme ad essa spettanti a qualsiasi titolo e causa, demandando allo stesso la facoltà di rilasciare in tema di Tesoreria Unica, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a suo luogo quietanza liberatoria. Gli ordinativi di incasso (reversali) sono emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dall’ALER e devono contenere l’indicazione del versante, la somma da riscuotere in cifre e in lettere la causale del versamento, il numero progressivo e la data e sottoscritti digitalmente dal Dirigente scolastico Direttore Generale e dal Direttore dei Servizi Generali ed AmministrativiResponsabile Area Amministrativa Contabile–Finanziaria, ovvero in caso di assenza o impedimento, dai loro delegati. Gli ordinativi di incasso sono presi in carico il giorno della trasmissione del flusso OIL al Cassiere. Le reversali devono indicare anche l’imputazione avere un’unica numerazione progressiva a cominciare dall’inizio di ciascun esercizio. I canoni di locazione e le spese saranno riscossi attraverso procedure automatizzate (M.AV./SEPA o SDD) oppure tramite POS fisico, bonifico bancario, assegno circolare o bancario. Per il servizio di cui sopra al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, Cassiere competerà il rimborso previsto in sede di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoreofferta. Il GestoreCassiere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle senza autorizzazione dell’ALER le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di della medesima, rilasciandone ricevuta contenente, oltre alla l’indicazione e la causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’Amministrazione”. Tali incassi sono saranno segnalati all’Istituto all’ALER stesso, al quale il quale emette le relative Cassiere richiederà l’emissione dei relativi ordini di riscossione che dovranno essere emessi tempestivamente. Le reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque non incassate entro il mese in corso31 dicembre verranno restituite dal Cassiere all’ALER per l’annullamento. A seguito dell’avvenuto incasso, Si comunica che l’Azienda ALER è anche intestataria di conti correnti postali per l’eventuale riscossione crediti dell’utenza. L’Azienda disporrà periodicamente il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio prelevamento dai c/c postali mediante ordinativo di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILincasso mensile. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme cassiere sarà tenuto a curare l’incasso di assegni a favore dell’Azienda, consegnatigli con una distinta analitica. Gli assegni circolari e gli assegni bancari tratti sullo stesso oppure su altre Banche scambiati sulla Tesoreria unicapiazza e tratti sulla Dipendenza con la quale avviene lo scambio, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al sono accreditati direttamente sul conto di gestione delle relative somme è effettuato cassa dell’Azienda nello stesso giorno in cui di consegna mediante emissione di quietanza intestata all’ALER. L’Azienda autorizza il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal Cassiere ad addebitare sul conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo l’importo degli assegni che le venissero restituiti insoluti dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatil’accredito.
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Samples: www.aler-bg-lc-so.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente L’Istituto riscuote, tramite ogni propria dipendenza operativa, tutte le somme spettanti all’Azienda, rilasciando in tema luogo e vece di Tesoreria Unicaquesta quietanza liberatoria Le quietanze dovranno essere prodotte tramite applicazione informatica dedicata, idonea ad assicurare la certezza delle operazioni eseguite nonché a prevenire comportamenti fraudolenti. Nel caso di riscossione ticket mediante punti di riscossione aziendale, l’incasso delle operazioni avverrà sulla base dei versamenti giornalieri e delle relativa distinte di cassa allegate al versamento di contante a cura degli operatori ticket dedicati, escludendosi, ai fini di una migliore chiarezza contabile, ogni possibilità di cumulare in un'unica operazione più versamenti giornalieri effettuati. L’Istituto si impegna altresì alla raccolta dei valori presso i punti cassa aziendali con cadenza di minimo tre volte settimanali . L’Istituto si impegna altresì a mettere a disposizione dell’Azienda modalità di incasso dei ticket mediante la propria rete di sportelli e/o mediante sportelli Bancomat. L’Istituto si impegna a garantire sistemi internet di pagamento mediante POS virtuali da collegare al sito internet aziendale e al sistema gestionale delle prestazioni sanitarie in uso. La gestione dei ticket dovrà altresi essere garantita mediante sistemi di riscossione con installazione di minimo 9 POS , Pagobancomat e Carte di Credito di primario circuito nazionale e internazionale (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Mastercard, Visa, Carta SI) per il pagamento di servizi presso i tre presidi aziendali Villa Sofia, Cto e Ospedale Cervello. In via sperimentale dovrà essere presentato un progetto per la gestione di sistemi di riscossione automatici, c.d. sportelli “self service” per consentire, 24 ore al giorno, di effettuare da parte dell’utenza pagamenti sia in denaro contante (banconote e monete) che in moneta elettronica (tessere prepagate, bancomat, carte di credito/debito,fidelity card) , in conformità alle direttive CEE 89/392, 91/368, 93/44, 93/68 e alle disposizioni normative volte a favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche e studiati anche per utenti non esperti. Tale progetto sarà successivamente oggetto di specifico bando alle migliori condizioni di mercato. Dell’avvenuta riscossione deve essere data comunicazione giornaliera all’UOC Economico - Finanziaria dell’Azienda e le riscossioni avverranno sulla base di ordini di riscossione (reversali), progressivamente numerati per esercizio amministrativo, individuali e/o collettive. L’Istituto, a meno che non sia stato preventivamente diffidato dal riscuoterle, accetterà, anche senza preventiva autorizzazione dell’Azienda, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro dell’Azienda stessa, senza spese e/o commissioni per il rilascio versante. In tal caso sulla quietanza che rilascerà l’Istituto, che dovrà essere collegata all’ordine di ricevuta contenenteriscossione emesso per la regolazione del sospeso, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "dovrà essere apposta l’annotazione “salvi i diritti dell’Istituto"dell’Ente”. Tali incassi sono segnalati Le somme comunque riscosse dall’istituto saranno registrate nella corrispondente contabilità speciale aperta presso la competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato nei termini e secondo le modalità previste dalla vigente normativa. L’Istituto provvede al prelevamento mensile delle disponibilità esistenti sui c/c postali intestati all’Azienda, previa comunicazione da parte di quest’ultima dell’importo da prelevare, con l’apertura di conti sospesi in entrata, che verranno regolarizzati con l’emissione dei relativi ordinativi di riscossione, al lordo delle commissioni di prelevamento. Gli ordini di riscossione saranno trasmessi all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corsomediante procedure informatiche. A seguito dell’avvenuto Il messaggio contenente l’ordinativo di incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto che trasporta tutte le informazioni relative ad un messaggio singolo ordinativo o ad un raggruppamento di esito applicativo munito ordinativi costituisce un pacchetto di riferimento temporale contenenteinterscambio. Ogni pacchetto, a comprova prima dell’inoltro al tesoriere, viene sottoscritto con doppia firma digitale e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILtrasmesso singolarmente. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto Gli stessi ordini sono compilati attraverso uno specifico form che dovrà essere condiviso dall’Azienda. L’Istituto Tesoriere è disposto dall’Istituto medesimo nel tenuto al rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni normativa in materia di codifica gestionale SIOPE di cui al D.I. 129/2018 Decreto del Ministero dell’Economia e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario Finanze del 05 marzo 2007 e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare successive modifiche e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatiintegrazioni.
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Samples: www.ospedaliriunitipalermo.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le La riscossione delle entrate sono riscosse dal Gestore si effettua in base a ai ruoli e contratti, resi esecutori, e agli ordinativi informatici di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoreincasso. Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso Tesoriere non può ricusare l’esazione delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo venissero versate in favore dell'Amministrazione e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio le terrà in deposito fino alla conferma di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto"queste. Tali incassi sono saranno segnalati all’Istituto stessoal Comune stesso giornalmente, per l'emissione dei relativi ordini di riscossio- ne in caso di conferma. Per le entrate riscosse senza reversali, il quale emette Tesoriere attribuirà le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione somme alla contabilità fruttifera soltanto se, in base alla causale della riscossione, risulti evidente che le entrate rientrano fra quelle di cui all’art. 1, comma 3 del Decreto del ministero del Tesoro 26.7.1985 e comunque entro il mese in corsosuccessive integrazioni e modifi- che. A seguito dell’avvenuto incassoIl Tesoriere rilascia, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio per ogni somma riscossa, apposita quietanza. Le entrate riscosse dal Tesoriere devono essere registrate sul registro di esito applicativo munito cassa nel giorno stesso della riscos- sione. La prova documentale delle riscossioni deve essere messa a disposizione su richiesta della competente unità organizzativa del servizio finanziario. L'ordinativo informatico di riferimento temporale contenenteincasso è sottoscritto digitalmente dal Dirigente di Xxxxxxx responsabile finanzia- rio o da chi legalmente lo sostituisce e dovrà contenere le indicazioni previste dall'art. 180, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILcomma 3 del D.Lgs. 267/2000. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto dai conti correnti postali intestati al Comune è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni con ordine scritto del Responsabile del servizio finanziario o da suo delegato con dichiarazione che il saldo è stato verificato e consente l’esecuzione dell’operazione richiesta . Il Tesoriere esegue l’ordine di cui al D.I. 129/2018 prelievo entro DUE giorni lavorativi e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al accredita l’importo corrispondente sul conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo tesoreria con creazione di assegni provvisori di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatientrata successiva- mente regolarizzati con ordinativi d’ incasso.
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Samples: Convenzione Per Lo Svolgimento Del Servizio Di Tesoreria
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente Il Tesoriere provvede ad incassare tutte le somme spettanti al Comune sotto qualsiasi titolo e causa, rilasciando in tema di Tesoreria Unica, le suo luogo e vece quietanza liberatoria. Le entrate sono riscosse saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ad ordinativi di incasso informatici (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dal Comune, numerati progressivamente e firmati digitalmente dal Dirigente scolastico Responsabile del Servizio Finanziario o da un suo delegato, così come previsto dal Regolamento di Contabilità, contro il rilascio di regolari quietanze, numerate in ordine cronologico per esercizio finanziario, compilate con procedure informatiche. Gli ordinativi di incasso dovranno contenere le indicazioni di cui all'art 180 del D.Lgs. n. 267/2000, agli artt. 3 e dal Direttore 4 del D.P.R. 194/1996 e successive modificazioni nonché le codifiche gestionali previste dalla normativa in materia contabilità pubblica (SIOPE - Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici; PDCF – Piano dei Servizi Generali ed AmministrativiConti Finanziario), sia quelle vigenti che quelle che dovessero essere adottate successivamente. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, Gli ordinativi dovranno inoltre riportare l’eventuale presenza di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio un vincolo di presa in carico da parte del Gestoredestinazione. Il GestoreComune si impegna a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e qualifiche delle persone autorizzate, nonché le successive variazioni. Il Tesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della difetto di reversale, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio di del Comune rilasciandone ricevuta contenente, contenente oltre alla l’indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"del Comune”. Tali incassi sono segnalati all’Istituto stessoLe riscossioni effettuate in difetto di reversale, dovranno chiaramente indicare: - cognome e nome e domicilio del versante, con indicazione delle persone giuridiche private, Società commerciali, Associazioni o persone fisiche per cui esegue l’operazione; - causale di versamento da dichiarare dal medesimo versante; - ammontare del versamento. Qualora la ricevuta non contenga tutti gli elementi sopra determinati, il quale emette Tesoriere è obbligato ad attivare a suo carico le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione iniziative per acquisire i dati mancanti, necessari per l’emissione dell’ordinativo di incasso. In merito alle riscossioni di somme affluite sui conti correnti postali intestati al Comune e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incassoper i quali al Tesoriere deve essere riservata la firma di traenza, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio prelevamento dai conti medesimi è disposto esclusivamente dal Comune mediante emissione di esito applicativo munito ordinativo di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OILincasso. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni Tesoriere esegue l’ordine di cui al D.I. 129/2018 e prelievo mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stessoassegno postale, o altro mezzo equipollente ed idoneo, ed accredita l’importo corrispondente sul conto di Tesoreria. L’accredito al sul conto di gestione tesoreria delle relative somme in qualsiasi modo riscosse è effettuato nello il giorno stesso giorno in cui il Gestore acquisisce tesoriere ne ha la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postaledisponibilità. Il Gestore Tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati postale e di assegni circolari o vidimati non intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti al Tesoriere. Il Tesoriere, ai sensi di cassa solo dopo il relativo incasso legge, non tiene conto di eventuali attribuzioni di valute da parte del GestoreComune o di Terzi. L’Istituto si impegna Il Tesoriere non è tenuto ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data inviare avvisi di sollecito e notifiche a debitori morosi. Su richiesta, del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimonialiServizio Finanziario del Comune, il GestoreTesoriere è tenuto a fornire gli estremi di qualsiasi incasso eseguito, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino nonchè la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottatirelativa prova documentale.
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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria Comunale
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse saranno incassate dal Gestore Tesoriere in base a ordinativi ad ordini di incasso riscossione informatici (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL dall’Ente, numerati progressivamente, firmati dal Dirigente scolastico digitalmente secondo la normativa vigente in materia di firma digitale e dal Direttore dei Servizi Generali secondo lo standard ABI/CNIPA e trasmessi telematicamente su canali internet protetti, secondo il regolamento comunale di contabilità, contro rilascio di ricevute di ritorno e di quietanze numerate progressivamente, compilate ed Amministrativiinviate con procedure informatiche. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttiferodovranno contenere gli elementi di cui all’articolo 180, comma 3, del D.Lgs. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando n. 267/2000 e degli articoli 3 e 4 del D.P.R. 194/1996, come modificato dal decreto del 24 giugno 2002 del Ministero dell’Economia e delle Finanze e successive modificazioni, nonché i tracciati previsti nell’Allegato tecnicocodici gestionali SIOPE individuati, in attuazione dell’art. Le reversali saranno28, di normacomma 5 – della L. 27.12.2002, caricate n. 289, con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18.2.2005 e successive modificazioni. Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia quietanza numerata in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestoreordine cronologico per esercizio finanziario compilata con procedure informatiche. Il GestoreTesoriere è tenuto a inviare giornalmente all’Ente un flusso informatico contenente tutti i dati relativi alle quietanze. Il Tesoriere deve accettare, anche in assenza della preventiva emissione della reversalesenza autorizzazione dell’Ente, è tenuto all'incasso delle le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causatitolo, a favore dell’Istituto contro il rilascio del medesimo, rilasciandone ricevuta sulla quale dovranno essere riportati tutti gli elementi utili all’individuazione dell’esatta causale di ricevuta contenenteversamento e del versante, oltre alla causale del versamento, nonché la clausola espressa "“salvi i diritti dell’Istituto"dell’ente”. Tali incassi sono saranno segnalati all’Istituto all’Ente stesso per la regolarizzazione. E’ fatto obbligo al Tesoriere di fornire adeguata documentazione per eventuali spese connesse alla riscossione delle entrate. Fermo restando che il Tesoriere non può accettare in pagamento da terzi assegni bancari e postali, gli eventuali versamenti con assegni effettuati dall’Ente stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione dall’Economo Comunale e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incassoda riscuotitori speciali, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo potranno essere accreditati nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso Tesoreria solamente quando il titolo sarà divenuto liquido. Resta inteso che il Tesoriere esplicherà la sua migliore collaborazione per il buon andamento degli incassi di tali titoli di credito. La valuta da attribuire ai versamenti eseguiti tramite conti correnti postali intestati al “Comune di Trieste – Servizio di Tesoreria” sarà quella del giorno in cui il Gestore acquisisce Tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postaledelle somme prelevate da detti conti da parte delle Poste Italiane S.p.A.; i prelievi dovranno essere effettuati al lordo delle commissioni per spese e imposta di bollo. Per dette spese il Tesoriere emetterà un mandato di spesa provvisorio che sarà tempestivamente coperto dall’Ente. Il Gestore non Tesoriere è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario pagamenti effettuati tramite procedure automatizzate e postaletelematiche. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti La gestione di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine servizio economale risulta disciplinata dal regolamento comunale di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottaticontabilità.
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Samples: bandieconcorsi.comune.trieste.it
Riscossioni. Fermo 1.Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Dirigente scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le 2.Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il 0.Xx Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali entro cinque giorni dalla segnalazione e comunque entro il mese in corso. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il 0.Xx prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il 0.Xx Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestore. L’Istituto 6.L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al 0.Xx fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra le parti, ulteriori strumenti di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli 8.Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.
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Samples: icmozzate.edu.it
Riscossioni. Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in tema di Tesoreria Unica, le Le entrate sono riscosse dal Gestore in base a dall’Istituto Tesoriere mediante ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL in veste informatica emesse dalla Camera su modelli appositamente predisposti numerati progressivamente, firmati dal Dirigente scolastico digitalmente e dal Direttore trasmessi all’Istituto Tesoriere in ordine cronologico per via telematica. Gli ordinativi di incasso dovranno contenere le seguenti indicazioni: data di emissione, importi in cifre e in lettere, cognome e nome o ragione sociale dei Servizi Generali ed Amministratividebitori, codice fiscale, causali delle riscossioni, codice SIOPE. Le reversali devono indicare anche l’imputazione al sotto conto fruttifero ovvero infruttifero. Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico rispettando i tracciati previsti nell’Allegato tecnico. Le reversali sarannoL’Istituto Tesoriere non può ricusare l’esazione di somme che vengano versate in favore della Camera, di norma, caricate in procedura entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore. Il Gestore, anche in assenza della pur mancando la preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto"reversali d’incasso. Tali incassi sono dovranno essere giornalmente segnalati all’Istituto stessoalla Camera mediante il servizio di home banking, il quale emette le relative reversali che provvederà, di norma entro cinque trenta giorni dalla segnalazione e comunque entro non oltre il mese 31 dicembre, all’emissione dei relativi ordinativi d’incasso in corsoveste informatica. A seguito dell’avvenuto incasso, il Gestore predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL. Il prelevamento dal conto corrente postale intestato all’Istituto è disposto dall’Istituto medesimo nel rispetto della periodicità stabilita dalle disposizioni attuative delle norme sulla Tesoreria unica, nonché dalle previsioni di cui al D.I. 129/2018 e mediante preventiva emissione di reversale intestata all’Istituto stesso. L’accredito al conto di gestione delle relative somme è effettuato nello stesso giorno in cui il Gestore acquisisce la disponibilità della somma prelevata dal conto corrente postale. Il Gestore non L’Istituto tesoriere è tenuto ad accettare versamenti a mezzo le reversali emesse nell’esercizio in corso ma imputate all’esercizio precedente al fine di assegni regolarizzare le relative somme quietanzate. Per tutte le riscossioni l’Istituto Tesoriere applica la valuta del giorno di conto corrente bancario e postaleincasso/accredito degli importi ai sensi del D. Lgs. Possono essere accettati assegni circolari o vidimati intestati all’Istituto che potranno essere accreditati sui conti di cassa solo dopo il relativo incasso da parte del Gestoren. 11/2010. L’Istituto si impegna ad annullare tramite OIL le reversali non estinte alla data del 31 dicembre. Al fine di ottimizzare e razionalizzare Tesoriere deve garantire la fase modalità di riscossione delle entrate patrimonialitramite POS presso gli sportelli camerali attivi, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni senza addebito di mercato alcun onere e/o commissione a carico della Camera dal primo giorno di cui al successivo art.14, e alle ulteriori condizioni economiche concordate tra servizio. Nessun onere o commissione potrà essere addebitato alla Camera per le parti, ulteriori strumenti riscossioni di incasso quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso. Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottaticrediti esteri.
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Samples: www.so.camcom.it