Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto Clausole campione

Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. Con riferimento al monitoraggio del progetto l’Amministrazione regionale porrà in essere tutte le azioni volte ad attuare un ottimale, continuo e costante processo di raccolta e monitoraggio di dati e documenti inerenti l’attuazione del progetto, organizzando il flusso delle informazioni in coerenza e nel rispetto delle disposizioni europee e nazionali, al fine di garantire la piena disponibilità dei dati significativi, aggiornati, attendibili e coerenti, utili a fornire un quadro costantemente aggiornato sullo stato dell’arte della realizzazione di ciascun progetto in relazione ai valori e ai livelli di conseguimento di attività, procedure, spese, target e milestone. Per il monitoraggio del progetto verrà utilizzato il sistema unitario ReGIS. Il Sistema Unitario è finalizzato a rispondere a quanto stabilito dall’articolo 29 del Regolamento (UE) 241/2021 con riferimento alla “raccolta efficiente, efficace e tempestiva dei dati per il monitoraggio dell’attuazione delle attività e dei risultati”. Il Sistema Unitario “ReGIS” è strumento applicativo unico di supporto ai processi di programmazione, attuazione, monitoraggio, controllo e rendicontazione del PNRR. È utile a fornire un continuo e tempestivo presidio sull’insieme delle misure finanziate e sul loro avanzamento finanziario, procedurale e fisico. L’Amministrazione regionale curerà alimentazione del sistema ReGiS con i dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi ai progetti di propria competenza, e provvedono ad aggiornare i dati registrati sul sistema e a renderli disponibili al DFP ai fini delle operazioni di monitoraggio e validazione di competenza. L’Amministrazione regionale curerà altresì alla raccolta sistemica e continuativa di tutta la documentazione progettuale e dei relativi dati di avanzamento, garantendo la loro archiviazione in un fascicolo archiviato elettronicamente e/o fisicamente presso gli stessi e la loro registrazione all’interno del sistema ReGiS. Con riferimento al controllo del progetto l’Amministrazione regionale assumerà obblighi specifici in tema di controllo del rispetto: • della regolarità amministrativo-contabile delle procedure e delle spese esposte a rendicontazione sul PNRR e, dunque, di tutti gli atti di competenza direttamente o indirettamente collegati ad esse, che viene garantito attraverso lo svolgimento dei controlli ordinari previsti dalla normativa nazionale vigente (controllo di regolarità amministrativo-contabile e controllo ...
Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. L’attuazione del Progetto sarà supportata dalla messa a disposizione da parte del Dipartimento di un sistema di monitoraggio, necessario al raggiungimento degli obiettivi come previsto dal target di riferimento, descritto al paragrafo 1.6, e prevederà le seguenti attività: ● Monitoraggio dei dati relativi ai punti/presìdi attivati/potenziati dalla Regione/Provincia Autonoma (attraverso l’acquisizione a sistema delle attestazioni relative all’implementazione del punto nelle modalità previste e alla data di avvio delle attività imputabili al Progetto) e all’attività svolta attraverso i bandi territoriali rispetto ai cittadini che fruiranno dei servizi di facilitazione ed educazione digitale (attraverso questionari raccolti dai facilitatori e tracciati nel sistema). La raccolta ed elaborazione dei dati sarà utile a verificare il raggiungimento dei target fissati nel PNRR (e ripartiti secondo quanto indicato nel capitolo 5 “Articolazione temporale del Progetto”) e a:
Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. La valutazione dei risultati del progetto e l’analisi di impatto è un aspetto fondamentale del progetto pilota in fase di realizzazione a Torino, come da indicazioni del Ministero nelle Linee di Indirizzo già citate. Le attività di progetto verranno gestite attraverso un sistema di monitoraggio interno per controllare la corretta implementazione delle attività e il rispetto delle tempistiche, garantendo la possibilità di modifiche in caso di ritardi o altro. Il monitoraggio degli impatti di progetto invece verrà effettuato attraverso lo studio puntale delle informazioni di utilizzo dei servizi MaaS, opportunamente anonimizzate. Tali dati saranno resi disponibili dagli operatori MaaS al DS&SRF (consuntivo dei viaggi) e permetteranno di effettuare analisi e statistiche accurate riguardo la tipologia di servizi utilizzati, la spesa pro-capite, le scelte di mobilità degli utenti, ecc. rispetto agli impatti che il MaaS ha sui comportamenti individuali. Per questo, le fasi operative del progetto saranno seguite in parallelo da una valutazione d’impatto, condotta mediante un apposito piano di monitoraggio basato sui KPI (Key Performance Indicator), in stretta coerenza con quelli definiti a livello nazionale dal MIT in sinergia con i Gruppi di lavoro nazionali e le città pilota. Gli indicatori saranno orientati a misurare: • l’efficacia del DS&SRF • la portata/ampiezza/completezza delle sperimentazioni • la stima dell’efficacia, efficienza, qualità del sistema di trasporto che deriva dalle specifiche sperimentazioni MaaS implementate • la stima degli effetti socioeconomici che derivano dalle specifiche sperimentazioni MaaS implementate • la stima dell’impatto culturale e sui comportamenti (abitudini e attitudini) derivante dall’introduzione dalle specifiche sperimentazioni MaaS implementate • una stima dell’impatto ambientale atteso • una stima dell’impatto energetico atteso. Come già menzionato, verrà definito un piano di monitoraggio corredato da un’analisi degli impatti basato su un’analisi SWOT preliminare e sul calcolo dei rispettivi KPI, attraverso i quali monitorare la performance delle operation, la corretta implementazione e l’ottenimento dei risultati desiderati. Rientrano in questi ultimi, ad esempio, la disincentivazione dell’uso dell’auto privata, a favore del trasporto pubblico e/o di altre forme di mobilità sostenibile (ciclabile o micromobilità). Al termine delle attività di monitoraggio si prevede la stesura di reportistica dettagliante le analisi...
Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. Il progetto prevederà un team dedicato di PMO di progetto, che definirà KPI specifici per tutti gli ambiti in oggetto relativi al Regolamento UE 2018/1724 e provvederà al monitoraggio continuo di pianificazione e KPI, e supporterà le attività di amministrative e di rendicontazione. Tale team lavorerà in modalità coordinata con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, in relazione ai progetti del PNRR, assicurandosi che non ci siano sovrapposizioni di attività (Missione 1, Componente 1, Asse 1) attraverso apposite strutture operative ed organizzative, che verranno definite nell’accordo tra soggetto titolare e soggetto attuatore.
Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. Nel corso della sperimentazione, per monitorare l’effettivo andamento dell’iniziativa progettuale si effettueranno controlli sistematici su tre direttive di analisi prestabilite: domanda, offerta e prestazioni della piattaforma tecnologica. I dati raccolti in fase di monitoraggio saranno forniti al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ed al Dipartimento per la Trasformazione Digitale per una valutazione complessiva dei risultati. Un ulteriore componente da monitorare attentamente, essendo centrale per la proposizione di servizi MaaS, è quella della piattaforma tecnologica attraverso cui Roma Capitale aggregherà i dati degli Operatori locali, li renderà omogenei e disponibili per la catena RAP- NAP/DS&SRF. Questi processi sono infatti non banali da garantire nella loro qualità, continuità ed efficienza Si valuterà se sia in grado di supportare un volume elevato di dati e di flussi operativi contemporaneamente senza incorrere in problemi operativi o di gestione. Eventuali malfunzionamenti di qualsiasi genere emersi in fase di sperimentazione saranno attentamente analizzati e corretti. Infine, dato l’elevato numero di attori coinvolti, di milestones interne e di cammini critici per la realizzazione su scala tempi contenuta, verranno attivate funzione di PMO interne ed esterne per mantenere l’efficienza Al termine della sperimentazione il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, in collaborazione con le università, preparerà una relazione di valutazione finale dei risultati rispetto agli obiettivi prefissati dal bando MaaS4Italy.
Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto. Il Servizio sistemi informativi, digitalizzazione ed e-government procederà al monitoraggio e al controllo interno del progetto mediante la puntuale attivazione dei controlli amministrativi/contabili e dei SAL volti a verificare la regolarità delle procedure e l’avanzamento delle attività. Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale, nonché la rendicontazione degli interventi finanziati, verrà effettuato mantenendo un costante controllo degli obiettivi iniziali, intermedi e finali.

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  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di ( ) giorni solari che decorreranno dal giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC, con la quale l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto pur prima dell’ammissione a registrazione dello stesso da parte degli organi di controllo. Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione dell’effettivo quantitativo della fornitura. La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso il SADAV di Roma Rebibbia e fino a un massimo di altri tre siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, siti sul territorio nazionale. La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato, informandone, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP, il quale ne informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010, le attività di verifica della conformità.