ULTERIORI PATTUIZIONI Clausole campione

ULTERIORI PATTUIZIONI. Le Parti dichiarano che la qualificazione giuridica del presente contratto è quella della concessione rinunciando definitivamente, in futuro, a sollevare qualsiasi eccezione e/o contestazione in ordine alla qualificazione giuridica del presente contratto.
ULTERIORI PATTUIZIONI. L’eventuale tolleranza di una delle Parti di comportamenti dall’altra posti in essere in violazione delle disposizioni contenute nella presente Locazione o nelle Condizioni generali, non costituirà rinuncia ai diritti derivanti dalle disposizioni violate né al diritto di esigere l’esatto adempimento di tutti i termini e condizioni in esse previsti. Qualsiasi deroga, modifica od integrazione della presente Locazione potrà intervenire esclusivamente in forma scritta e dovrà essere accettata da entrambe le Parti. Qualora una o più disposizioni della presente Locazione o delle Condizioni generali si rivelino invalide o inefficaci, le altre disposizioni manterranno la loro validità o efficacia. Le Parti si impegnano comunque a sostituire tali clausole invalide o inefficaci con altre di simile contenuto, al fine di salvaguardare la validità della presente Locazione. Per qualsiasi comunicazione e notifica le Parti eleggono domicilio presso le proprie rispettive sedi legali.
ULTERIORI PATTUIZIONI. 7.1 Ove si determinino ulteriori differimenti dei termini di ultimazione anche di una sola delle tre Fasi Funzionali per
ULTERIORI PATTUIZIONI. In data odierna, Unipol ha anche sottoscritto con Deutsche Bank AG London (“DBL”) taluni accordi (“Accordi DBL”) aventi ad oggetto strumenti finanziari ai sensi dei quali (i) Unipol ha acquistato da DBL opzioni di tipo “call”, esercitabili per un periodo di 6 mesi e (ii) DBL ha acquistato da Unipol opzioni di tipo “put”, con scadenza a 3 anni, aventi ad oggetto complessive n. 151.156.000 azioni BNL, corrispondenti al 4,99% del capitale sociale di BNL. DBL si è altresì impegnata a non conferire le azioni BNL che sono oggetto dell’opzione di acquisto di cui al precedente punto (i) in altre offerte pubbliche attualmente in corso. Bologna, 18 luglio 2005
ULTERIORI PATTUIZIONI. Le Parti hanno convenuto che i diritti e le protezioni di SNAM indicati al precedente paragrafo 6.1.3, ivi incluso qualsivoglia diritto di SNAM concernente l’exit accelerata, i diritti di SNAM di designare 1 (uno) componente del Comitato di Consultazione e 1 (uno) componente del Consiglio di Amministrazione di Italgas, nonché le restrizioni al Trasferimento delle Azioni Italgas previste per CDP Reti e indicate al precedente paragrafo 6.3, cessino automaticamente nel caso in cui la partecipazione di SNAM in Italgas scenda al di sotto della soglia del 13,5% del capitale sociale (l’“Evento Determinante”), fatto salvo il caso in cui tale diminuzione sia dovuta ad una diluizione della Partecipazione SNAM conseguente a (i) un aumento di capitale di Italgas con limitazione o esclusione del diritto di opzione di SNAM, ovvero (ii) una fusione di Italgas o altra simile operazione di diluizione che incida sul capitale sociale di Italgas. Qualora si verifichi un Evento Determinante, il Patto rimarrà pienamente valido ed efficace in tutte le sue altre previsioni. Inoltre, a seguito del verificarsi di un Evento Determinante, SNAM dovrà far sì che l’amministratore di Italgas designato da SNAM rassegni le proprie dimissioni e dovrà tenere indenni le altre Parti e Italgas da qualsivoglia perdita sostenuta da ciascuno di essi come diretta o indiretta conseguenza di tali dimissioni/revoca.
ULTERIORI PATTUIZIONI. 18.1. La Concedente si impegna, per il tutto il tempo in cui il presente Contratto rimarrà in vigore fra le Parti, ad in- traprendere tutte le azioni indispensabili, nei limiti in cui ne sia titolare, al fine di assicurare all’Affittuaria il possesso continuativo ed indisturbato del Ramo Aziendale, ov- vero, ove necessario, a collaborare con l’Affittuaria qualora tali azioni competano a quest’ultima.
ULTERIORI PATTUIZIONI. 4.1 Le Parti concordano che, qualora in corrispondenza di uno dei termini di cui al precedente paragrafo 2.2, almeno 2 (due) Condizioni di Esercizio dovessero subire una variazione negativa rispetto ai corrispondenti valori indicati nell’Offerta ma tali variazioni negative non risultino superiori a [●]% ([●] per cento) come indicato al punto [●] dell’Offerta, in applicazione di quanto previsto dal criterio 2 (“Miglioramento del Contratto di Opzione”) dell’articolo 16.1 del Bando, l’Opzione di Acquisto [ABC] e l’Opzione di Acquisto Regione si intenderanno non esercitabili – rispettivamente da parte di [ABC] e da parte della Regione – e si estingueranno, perdendo ogni effetto, con reciproca liberazione di [ABC] e della Regione da ogni obbligo o responsabilità ai sensi della presente Contratto.
ULTERIORI PATTUIZIONI. AI fini dell’attuazione dei reciproci obblighi sottoscritti con la sottoscrizione della presente scrittura:
ULTERIORI PATTUIZIONI. (i) In caso di cessione a terzi delle azioni di Coin S.p.A. o di cessione del ramo d’azienda Coin S.p.A. da parte della Società, Xxxxxxx avrà un “diritto di prima offerta” sulle azioni o sul ramo d’azienda oggetto del trasferimento. L’offerta di acquisto di Xxxxxxx dovrà essere irrevocabile ed incondizionata ed avere una durata di almeno 4 mesi, durante i quali gli Investitori Finanziari dovranno far sì che le azioni o il ramo d’azienda di Coin S.p.A. non siano trasferite a terzi ad un prezzo che sia eguale o meno favorevole rispetto a quello proposto da Xxxxxxx. Il diritto di prima offerta troverà applicazione fintantoché Fincoin detenga una partecipazione pari almeno al 20% del capitale sociale di Tintoretto.
ULTERIORI PATTUIZIONI. 7.1 Il Cedente e il Cessionario si impegnano reciprocamente, ciascuno per quanto di propria competenza, a svolgere ogni attività necessaria e/o opportuna, al fine di consentire (i) il trasferimento in capo al Cessionario di tutti i beni, diritti e rapporti compresi nel Ramo di Azienda, inclusi a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, i contratti, concessioni, autorizzazioni, licenze amministrative, domande ed ogni altro titolo o diritto afferente il Ramo di Azienda in quanto trasferibili, ovvero (ii) l’ottenimento in capo al Cessionario di quelli che non lo fossero. A tal fine si autorizzano persone fisiche e giuridiche, Enti, Uffici Pubblici e Banche a volturare al Cessionario tutti i beni, i documenti, le concessioni, licenze ed autorizzazioni e tutto quant’altro facente capo al Ramo di Azienda ceduto in quanto espressamente indicato nel presente Contratto.