Comitati Clausole campione

Comitati. Con riguardo alla Società Post-Fusione, i Soci Pubblici si riservano di valutare l’opportunità di costituire comitati (e di indicare il numero dei membri) qualora saranno ritenuti, di comune accordo e in buona fede, necessari o utili.
Comitati. Per garantire l’allineamento delle linee guida strategiche e dei sistemi di controllo e di gestione dei ri- schi all’interno del Gruppo Helvetia Italia ed una partecipazione collegiale al processo decisionale, sono stati costituiti alcuni Comitati interni che, in relazione alle rispettive aree di competenza, ricopro- no un ruolo consultivo e propositivo nei confronti del Consiglio di Amministrazione. I Comitati hanno lo scopo di migliorare l’efficienza gestionale ed i risultati aziendali complessivi, nonché di favorire l’integrazione dei flussi informativi tra i Responsabili delle diverse unità organizza- tive della Compagnia, in coordinamento e in aderenza con il proprio regolamento sulle attività e responsabilità. Tali Comitati non rivestono natura di comitati consiliari, pur includendo al loro interno uno o più membri del Consiglio di Amministrazione nella veste di Direttore /i a capo della rispettiva Business Unit (BU) o funzione.
Comitati. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’istituzione del Comitato Finanza a supporto del consiglio stesso, e del Comitato gestione. Il Comitato Finanza svolge le seguenti funzioni: - formula le raccomandazioni per il Consiglio di Amministrazione; - valuta le proposte formulate dalla Funzione Finanza e attua le eventuali decisioni ad essa assegnate riferendone al Consiglio di Amministrazione; - verifica periodicamente la politica di investimento e, se ritenuto necessario, propone al Consiglio di Amministrazione le modifiche da apportare; - svolge l’attività istruttoria per la selezione dei gestori e sottopone all’organo di amministrazione le proposte di affidamento e revoca dei mandati. Il Comitato gestione ha compiti di verifica dell’adeguatezza della struttura e delle procedure in atto, dei rapporti con le amministrazioni, di individuazione e verifica costante del budget amministrativo, della promozione di iniziative di formazione e comunicazione rivolte alla platea dei potenziali aderenti.
Comitati. 1. Fatto salvo il paragrafo 2 del presente articolo, ai comitati si applicano, mutatis mutandis, gli articoli da 1 a 12.
Comitati. Il compito di attribuire gli Assegni di ricerca spetta al Senato Accademico, su proposta del Collegio dei Direttori di Dipartimento, previo parere non vincolante dei Comitati di Area. Ciascun assegno di ricerca è conferito ad un settore scientifico-disciplinare sulla base di apposita selezione, anche adottando criteri di rotazione tra i settori scientifico-disciplinari e tra i responsabili scientifici dei progetti e sulla base della valutazione qualitativa dei risultati conseguiti nel corso di ricerche condotte con Assegni attribuiti in precedenza al medesimo responsabile scientifico. Il Collegio dei Direttori di Dipartimento redige una graduatoria tra i progetti proposti e la propone al Senato Accademico, tenendo conto della originalità del progetto, della chiara ed appropriata definizione di obiettivi, metodi e risultati attesi, della fattibilità del progetto (anche sotto il profilo della disponibilità o della possibilità di acquisizione di idonee attrezzature di ricerca), della congruità fra obiettivi e risorse umane a disposizione, dell'idoneità a perseguire uno o più obiettivi, tra cui il progresso effettivo delle conoscenze scientifiche, la costituzione di reti o centri di eccellenza, la costituzione di centri di competenza, la tutela e sviluppo del territorio, la ricerca e sperimentazione di ritrovati brevettabili.
Comitati. Le Parti si sono impegnate a fare quanto in proprio potere affinché, nei limiti consentiti dalla legge e nel più breve tempo possibile, il Consiglio di Amministrazione rinnovi i membri del Comitato Controllo e Rischi, del Comitato per la Remunerazione e del Comitato Parti Correlate in modo tale che (i) ciascun comitato sia composto da 3 (tre) amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dal TUF e dal Codice di Autodisciplina, e (ii) un componente del Comitato Controllo e Xxxxxx, al quale sarà attribuita la carica di Presidente del predetto comitato, un componente del Comitato per la Remunerazione e un componente del Comitato Parti Correlate siano nominati, su indicazione dell’Investitore, tra i consiglieri designati da quest’ultimo.
Comitati. Il Consiglio Nazionale di Servizio ha la facoltà di attivare comitati permanenti per realizzare gli scopi del Consiglio stesso nel modo più efficace ed efficiente. Può anche attivare comitati temporanei quando lo ritenga utile per far fronte a nuove insorgenti necessità. Il Fiduciario responsabile di un comitato potrà nominare, se lo ritiene necessario, tra i suoi partecipanti un coordinatore che lo affianchi nel servizio. I comitati permanenti possono essere sciolti dal Consiglio Nazionale di Servizio, qualora non sussista più la necessità del loro servizio, e quelli temporanei saranno attivi fino al termine dello svolgimento della loro funzione. Nel caso in cui la posizione di Fiduciario si renda vacante (per qualsiasi motivo), i comitati dei quali egli è responsabile decadono; salvo che il Consiglio decida di prorogare ciascun comitato fino alla elezione del nuovo Fiduciario. Altri membri del Consiglio Nazionale di Servizio, od altre persone, possono infine essere delegate dal Consiglio Nazionale di Servizio allo svolgimento di incarichi speciali come specificato all’art. 9 del presente Regolamento. Il Consiglio Nazionale di Servizio è responsabile nei confronti dell’Assemblea dell’operato dei comitati.
Comitati. Si tratta di gruppi di persone che si vincolano con un contratto/accordo, al perseguimento di uno scopo comune di interesse pubblico, anche attraverso la formazione di un patrimonio da destinare al raggiungimento dello scopo (figura con aspetti analoghi all’associazione e alla fondazione). Sono regolamentati da alcune norme del codice civile. Al suo interno sono presenti due diverse tipologie di figure, i promotori e gli organizzatori. I primi promuovono al pubblico il programma del comitato e provvedono a raccogliere fondi necessari alla sua realizzazione; i secondi gestiscono i fondi raccolti e si assumono la responsabilità della corretta destinazione.
Comitati. 16.1 Il consiglio di amministrazione può nominare comitati composti da amministratori e dirigenti della Società e delle società del gruppo.
Comitati. I consigli di amministrazione degli emittenti dovrebbero istituire un comitato specializzato responsabile di quelle materie per le quali è probabile che sorgano conflitti di interesse (in particolare, con riguardo alla revisione interna, alle nomine ed ai compensi dei dirigenti), composto da amministratori non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti e presieduto da un presidente indipendente. La Compagnia valuta positivamente la creazione di un comitato specializzato che supervisioni la gestione di fattori e rischi ESG materiali. Le funzioni e l’adesione ai comitati dovrebbero essere pienamente divulgati.