Facchinaggio Clausole campione

Facchinaggio. Caab s.c.p.a. affida in appalto i servizi di facchinaggio centralizzati del mercato ortofrutticolo. Le norme, i luoghi e le modalità di svolgimento dei servizi sono stabilite da appositi regolamenti e o circolari. In caso di mancata o difforme prestazione del servizio di facchinaggio, gli operatori sono tenuti a comunicare tempestivamente e comunque prima dell’uscita dallo stabilimento a Caab s.c.p.a. il disservizio entro i termini precisati nei regolamenti o nelle circolari di attuazione degli stessi. In particolare, l’operatore è tenuto al controllo del carico di tutte le merci acquistate prima della chiusura dell’automezzo e conseguente uscita dallo stabilimento. Le operazioni di scarico, ad eccezione di quelle centralizzate specificatamente stabilite da Caab s.c.p.a., avvengono direttamente al posteggio e al magazzino di vendita. Le operazioni di facchinaggio, nei punti di espletamento dei servizi centralizzati, sono svolte in esclusiva dall’aggiudicatario del servizio di facchinaggio. E’ fatto divieto all’aggiudicatario del servizio di facchinaggio di scaricare merce che non sia destinata ai concessionari di cui all’Art.12 del presente Regolamento, od ai soggetti di cui al successivo comma. Gli operatori alle vendite, concessionari dei posteggi e dei magazzini di vendita, di deposito e delle relative aree di pertinenza e gli operatori agli acquisti, assegnatari dei magazzini di deposito e delle relative aree di pertinenza, debbono svolgere le operazioni di scarico, carico e movimentazione interna personalmente e/o a mezzo di propri dipendenti o terzi da loro incaricati. Nel posteggio, magazzino di vendita o di deposito, si intende ricompreso anche il pianale del veicolo ad essi accostato e le relative aree di pertinenza. Gli acquirenti possono effettuare il carico delle merci di loro proprietà personalmente o a mezzo di coadiuvanti o propri dipendenti, ad esclusione delle zone di carico destinate all’espletamento dei servizi centralizzati. Nei casi di esigenze eccezionali, derivanti da straordinari flussi di derrate e da conseguenti particolari necessità di trasporto e facchinaggio, a fronte delle quali l’aggiudicatario non sia palesemente in grado di svolgere il servizio di facchinaggio, gli operatori alle vendite possono, previa formale autorizzazione da parte di Caab s.c.p.a., provvedere personalmente o tramite personale dipendente, alle operazioni di scarico, carico e movimentazione anche al di fuori dell’ambito del posteggio e del magazzino di cu...
Facchinaggio. Al fine dell’espletamento della raccolta l’Ente Appaltante richiederà nei casi sotto elencati all’appaltatore il servizio di facchinaggio. Per servizio di facchinaggio si intende la movimentazione in sicurezza dei rifiuti dalla zona di produzione alla zona di carico sull’automezzo preposto al trasporto, laddove ricorra una delle seguenti situazioni:
Facchinaggio. Le prestazioni relative ai servizi di facchinaggio sono quelle di sotto riportate: Trasporto documentazione, beni, ed altro dalla Sede AICS agli uffici della Sede MAECI. Ove necessario Consegna e ritiro corrispondenza presso l’ufficio postaleubicato presso il MAECI. Giornaliero Piccola manutenzione del mobilio ed arredamento. Ove necessario Approvvigionamento della carta nelle fotocopiatrici ubicatenei corridoi della Sede Giornaliero Il servizio prevede un presidio fisso in loco di:  n. 1 risorsa che osserva un orario di h 8 giornaliere  n. 1 risorsa che osserva un orario di h 8 giornaliere Per l’espletamento dei servizi indicati, l’operatore economico prescelto dovrà garantire la disponibilità di personale qualificato che lavorerà in stretto coordinamento con il direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) indicato da AICS. Le risorse umane svolgeranno il servizio nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle 16:30 inclusi trenta minuti di pausa pranzo.
Facchinaggio. E’ incluso nell’appalto, fatto salvo quanto più dettagliato negli articoli seguenti. Concerne lo spostamento di beni e materiali da effettuarsi da e presso e/o per conto degli uffici dell’Amministrazione nell’ambito del complesso o edificio o tra edifici, o tra le sedi censite, o tra uffici in Roma, da eseguirsi con uomini e - all’occorrenza - con mezzi, di norma dal lunedì al venerdì.
Facchinaggio. ART. 15 - DEFINIZIONI‌ Il servizio di facchinaggio, con esecuzione delle lavorazioni (generalmente spostamento di mobili, suppellettili, accessori), è prestato dalle ore 8:00 alle ore 16:30 dal lunedì al venerdì, con un monte ore settimanale idoneo a garantire almeno 200 (duecento) ore. All’occorrenza e su richiesta dell’Amministrazione, il servizio può essere esteso fino a cessata necessità, senza ulteriori oneri per l’Amministrazione. Il servizio di facchinaggio è articolato secondo le esigenze dell’Amministrazione, in funzione di due tipologie: interno (quotidiano) esterno (secondo le necessità).
Facchinaggio. Il servizio di facchinaggio non è in- cluso nella quota di partecipazio- ne pertanto i signori partecipanti sono invitati a provvedere diretta- mente nel caso lo desiderino.
Facchinaggio. Le operazioni di facchinaggio e trasporto all’interno del mercato possono essere svolte dall’ente gestore, possono essere date dallo stesso in concessione, oppure sono eseguite da facchini liberi in possesso del certificato previsto dall’art.121 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18.6.1931, n°773, e autorizzati dall’ente gestore, su proposta del direttore del mercato, sentiti i rappresentanti sindacali della categoria operante nel mercato e la commissione di mercato. Gli operatori alle vendite, nell’ambito dei posteggi e dei magazzini di cui sono concessionari, possono svolgere le operazioni di facchinaggio personalmente o a mezzo di propri dipendenti regolarmente assunti per tale specifica mansione. Per ambito del posteggio e del magazzino si intende anche il pianale del veicolo ad essi accostato per lo scarico. Gli acquirenti possono anch’essi provvedere al carico e al trasporto delle merci personalmente o a mezzo di propri dipendenti regolarmente assunti, limitatamente alle merci di loro proprietà. Nei casi di esigenza eccezionali, derivanti da straordinari afflussi di derrate e da conseguenti particolari necessità di trasporto e facchinaggio, il direttore del mercato può autorizzare gli operatori sempre in conformità alle norme di cui al secondo e terzo comma del presente articolo, a compiere operazioni normalmente riservate ai facchini liberi, sentiti i rappresentanti sindacali degli operatori alle vendite e dei facchini liberi stessi. Tutti gli operatori che intendano avvalersi di personale proprio debbono darne preventiva comunicazione alla direzione del mercato. I facchini liberi, per essere ammessi ad esercitare il loro mestiere nell’interno del mercato, debbono avere compiuto il 18° anno di età ed essere esenti da malattie ed infermità che possano pregiudicare l’igiene e la salute pubblica, nonché lo svolgimento della propria attività. A tal fine dovranno essere sempre in possesso del libretto sanitario aggiornato. L’autorizzazione non potrà essere rinnovata oltre il 31 dicembre dell’anno in cui l’interessato avrà compiuto il 61° anno di età. Sulla determinazione annuale del numero e sull’indicazione nominativa dei facchini liberi a disposizione degli operatori provvede l’ente gestore, su proposta del direttore del mercato, sentiti la commissione di mercato ed i rappresentanti sindacali degli stessi facchini liberi, in modo da garantire un efficace servizio e da assicurare a questi la continuità del lavo...
Facchinaggio. ALTRE ATTIVITÀ
Facchinaggio. Gli addetti al facchinaggio dovranno seguire le operazioni di ingresso nella struttura nel rispetto di quanto previsto al paragrafo 1.3 del presente protocollo. Le operazioni di facchinaggio saranno coordinate dal referente dell’immobile.
Facchinaggio. Al fine dell’espletamento della raccolta l’Ente Appaltante richiederà nei casi sotto elencati all’appaltatore il servizio di facchinaggio. Per servizio di facchinaggio si intende la movimentazione in sicurezza dei rifiuti dalla zona di produzione alla zona di carico sull’automezzo preposto al trasporto, laddove ricorra una delle seguenti situazioni: - qualora i rifiuti oggetto di raccolta non siano posti al piano di carico e l’area non sia accessibile con elevatore; - durante le operazioni di raccolta di rifiuti non al piano di carico anche in presenza di elevatore, qualora non sia possibile, a causa delle dimensioni o del peso eccessivo dei rifiuti, avvalersi dell’ausilio dell’elevatore stesso; - durante le operazioni di raccolta di rifiuti anche al piano di carico, qualora il rifiuto richieda altri interventi atti a consentire la movimentazione per poter essere portato nella zona di carico. Il rimborso orario sarà determinato in base al tempo e al numero di addetti impiegati per le operazioni eseguite. In tutti i casi, gli operatori o addetti al facchinaggio dovranno essere provvisti di propria idonea attrezzatura e dispositivi di protezione per la movimentazione dei rifiuti in sicurezza e dovranno risultare formati al fine di ridurre gli eventuali impatti ambientali conseguenti l’attività, sia in condizioni normali che di emergenza (ad es. sversamento). L’Appaltatore dovrà inviare un elenco riportante i nominativi del personale che effettuerà il servizio di facchinaggio richiesto. Qualora il personale non venisse ritenuto sufficientemente qualificato per il servizio, il DEC ha facoltà di richiederne la sostituzione.