Osservatori Clausole campione

Osservatori. Le parti convengono sulla necessità di dotarsi di una serie di strumenti di partecipazione, a livello nazionale e regionale, funzionali all'acquisizione di dati conoscitivi inerenti le dinamiche economico-produttive, i processi legislativi ed amministrativi che coinvolgono il sistema delle imprese artigiane metalmeccaniche e dell'installazione di impianti. Pertanto le parti individuano nella costituzione dell'"Osservatorio nazionale" e degli "Osservatori regionali" strumenti utili a favorire anche il funzionamento della struttura contrattuale prevista dal presente c.c.n.l., rappresentando altresì un momento di supporto delle possibilità partecipative del settore alle scelte di politica economica ed industriale. Quando le parti a livello regionale ne ravvedano l'esigenza, gli osservatori possono essere costituiti anche a livello territoriale allorché ciò sia giustificato da particolari situazioni produttive ed occupazionali (aree sistema). Compiti degli Osservatori saranno l'acquisizione di informazioni e l'esame su: - le prospettive produttive dei settori; le tendenze di fondo registrate e prevedibili per quanto riguarda l'andamento degli investimenti e delle commesse; il lavoro decentrato alle imprese artigiane divise per settore, con riferimento ai tipi di lavorazione; la consistenza dei settori; le trasformazioni e/o i nuovi insediamenti significativi che si determinassero, con dati disaggregati, e le relative scelte di politica economica; - l'andamento globale dell'occupazione, con dati disaggregati, ove possibile, per classi d'età, sesso, qualifiche e per i diversi comparti, indicando le esigenze di manodopera divise per specifiche figure professionali per costruire occasioni di lavoro nei settori; - il mercato del lavoro, con particolare riferimento ai C.f.l., al part-time, all'occupazione femminile, all'apprendistato e ai contratti a tempo determinato; - l'esame delle problematiche inerenti le pari opportunità; - l'andamento degli istituti contrattuali relativi alla retribuzione, all'organizzazione del lavoro e alla qualificazione professionale, ai regimi di orario; - l'evoluzione della situazione ambientale, in relazione sia agli adempimenti di legge, sia a situazioni particolarmente critiche che si dovessero evidenziare, anche con il coinvolgimento di enti pubblici; - esame dei finanziamenti pubblici al sistema delle imprese; - esame dei problemi e delle prospettive del sistema di formazione professionale regionale, finalizzato ad un diretto inter...
Osservatori. (Vedi accordo di rinnovo in nota)
Osservatori. Si richiede di rendere operativo l’Osservatorio Nazionale con l’effettuazione di almeno un incontro su base annua, per un esame congiunto dell’andamento del settore, delle condizioni di lavoro, dell’andamento occupazionale, dei processi di innovazione, degli interventi a sostegno del lavoro e delle imprese. In tale ambito potranno essere individuate le risorse necessarie per la reale operatività dell’osservatorio. Si richiede di rendere operativi gli osservatori regionali sul tema della formazione professionale.
Osservatori. Su richiesta delle autorità di São Tomé e Príncipe, le tonniere con reti a circuizione e i pescherecci con palangari di superficie prendono a bordo un osservatore. Le navi che praticano la pesca del granchio in acque profonde devono prendere a bordo sistematicamente un osservatore. All'osservatore è riservato lo stesso trattamento degli ufficiali. La durata della permanenza a bordo dell'osservatore è fissata dalle autorità di São Tomé e Príncipe, ma in linea di massima non deve eccedere il tempo necessario all'esecuzione dei suoi compiti. A bordo, l'osservatore: — osserva le attività di pesca delle navi, — verifica la posizione delle navi impegnate in operazioni di pesca, — procede al prelievo di campioni biologici nell'ambito di programmi scientifici, — prende nota degli attrezzi da pesca utilizzati, — verifica i dati sulle catture relativi alla zona di São Tomé e Príncipe che figurano nel giornale di bordo. Durante la permanenza a bordo, l'osservatore: — adotta tutte le disposizioni necessarie affinché le condizioni del suo imbarco e la sua presenza a bordo della nave non interrompano né ostacolino le operazioni di pesca, — rispetta i beni e le attrezzature presenti a bordo, nonché la riservatezza dei documenti appartenenti alla nave, — redige una relazione sull'attività svolta che viene trasmessa alle autorità competenti São Tomé e Príncipe con copia alla delegazione della Commissione responsabile per São Tomé e Príncipe. Per le navi che praticano la pesca del granchio in acque profonde la relazione deve includere il computo provvisorio delle catture effettuate nella ZEE e indicate nel giornale di bordo. Il computo provvisorio deve essere presentato prima del rilascio della licenza per il periodo successivo. Le condizioni del suo imbarco, che non devono né interrompere né ostacolare le operazioni di pesca, sono stabilite di comune accordo dall'armatore o dal suo accomandatario e dalle autorità di São Tomé e Príncipe. L'armatore versa al governo di São Tomé e Príncipe, tramite il raccomandatario, 10 EUR per giornata trascorsa dall'osservatore a bordo di una nave tonniera con reti a circuizione, di un peschereccio con palangari di superficie o di una nave che pratica la pesca del granchio in acque profonde, come contributo ai costi di tale osservatore. Le spese di mobilitazione e smobilitazione dell'osservatore sono a carico dell'armatore nel caso in cui quest'ultimo non sia in grado di imbarcarlo e sbarcarlo in un porto di São Tomé e Príncipe convenuto d...
Osservatori. Le parti concordano di approfondire e sviluppare i reciproci rapporti individuando nel livello nazionale e regio- nale la sede più idonea allo svolgimento e allo sviluppo del sistema di informazione individuato nel c.c.n.l. Le parti individuano nella costituzione di "Osservatori nazionali e regionali" di settore uno strumento idoneo al perseguimento delle finalità sopraindicate. Gli Osservatori possono essere costituiti anche a livello territoriale quando ciò è giustificato da particolari situazioni produttive ed occupazionali e quando le parti a livello regiona- le ne ravvedano l'esigenza.
Osservatori. Le parti intendono dare piena ed efficace funzionalità all'Organismo Paritetico Nazionale O.P.N. ITALIA LAVORO.
Osservatori o Bilaterale Osservatorio Bilaterale Legno (OBL)
Osservatori. Al costituito OSSERVATORIO TERRITORIALE sono affidati i seguenti compiti:
Osservatori. Il comitato speciale può decidere di invitare osservatori a partecipare alle sue riunioni su base ad hoc e stabilire quali punti dell'ordine del giorno saranno aperti a tali osservatori.
Osservatori. E’ in fase di ideazione la creazione di un Osservatorio Centrale sul fenomeno del Bullismo con funzione di: raccordo e coordinamento degli osservatori nati nei vari Municipi analisi delle varie realtà cittadine e indicazione di linee di indirizzo generali per eventuali azioni a contrasto o prevenzione COSTITUZIONE ED ATTIVITA’ DEL “TAVOLO RISTRETTO” Viene costituito il 9 Ottobre del 2017, con la presenza di rappresentanti del Comune di Milano, della Procura della Repubblica, dell’Università Cattolica e del Garante del Protocollo. Obiettivo è la predisposizione di un piano di lavoro per l’educazione alla legalità nella scuola secondaria di 1° grado. Sono previsti moduli specifici per gli insegnanti , alunni e genitori delle classi terze. Nel suddetto anno scolastico sono stati coinvolti quattro Istituti Comprensivi: Madre Xxxxxx di Calcutta, Xxxxxxxx Xxxxxx; Cavalieri e Pascoli. La didattica sarà realizzata dalla Polizia locale, dal Centro per la giustizia riparativa e la mediazione penale, dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale per i Minori, dall’Ordine degli Avvocati di Milano e dal Garante del Protocollo. L’offerta formativa è potenziata con una piattaforma Moodle, in via di attuazione, per la formazione a distanza. L’Ics Madre Xxxxxx di Calcutta è l’esempio in cui da più tempo è stato avviato l’intervento. Rappresenta anche la prima realtà in cui è stata sperimentata l’ipotesi di lavoro del cd “educatore condotto”. Attraverso tale attività si è mirato ad una prevenzione specifica volta all’impedimento del bullismo e del cyberbullismo al suo primo manifestarsi, attraverso gli strumenti educativi. Si caratterizza per una struttura flessibile, di facile ricomposizione delle componenti professionali, che viene percepita dal minore come immediata ed accessibile. Vede, infatti, la partecipazione dei docenti, della famiglia, ma anche di attori competenti in varie discipline extra-scolastiche. Sua funzione precipua è di impedire che la vittima sia progressivamente isolata, evitando in questo modo un processo di stigmatizzazione. Ciò diviene possibile grazie alla promozione di un movimento collettivo, composto di pari e di adulti, solidale con la vittima e che -per la vittima ed i pari- sia produttivo di vantaggi materiali (soddisfazione di curiosità, acquisizione di competenze tecniche, riconoscimento didattico, ecc.) ed educativo (costruzione di legami di comunità, esperienze di solidarietà attiva, senso civico, ecc.).