Posizionamento competitivo. L’analisi delle forze che determinano il contesto competitivo della SBU, mette in luce un mercato attrattivo ed in crescita, caratterizzato da un limitato numero di competitor (in specie sul mercato italiano), da una remota possibilità di avvento di prodotti sostitutivi e da una altrettanto contenuta minaccia di nuovi entranti a causa degli elevati investimenti iniziali, del regime auto- rizzativo vigente e dell’importanza delle economia di scala e delle curve di esperienza. Anche la forza contrattuale dei fornitori, fatta esclusione per alcuni dipendenti chiave e per i fornitori di adesivi e polimeri per uso farmaceutico, appare alquanto contenuta mentre, le rilevanti dimen- sioni dei clienti e l’elevata importanza per gli stessi del prodotto/servizio acquistato, è bilancia- ta dalla scarsa propensione all’integrazione a valle e dagli elevati costi per la sostituzione del produttore/fornitore del servizio. Il Gruppo Bouty è l’unico produttore in Italia e uno dei pochi in Europa, in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie, di una struttura produttiva idonea, know-how e brevetti per svi- luppare e produrre cerotti transdermici secondo le norme GMP (20).
Posizionamento competitivo. Il Gruppo SG opera attraverso le due società Sinergie S.r.l. e Special S.r.l.. Sinergie S.r.l. è attiva principalmente nel mercato della live communication, nei segmenti MICE e comunicazione integrata d’impresa. Special S.r.l. è specializzata nella organizzazione, promozione e logistica di eventi di standing particolarmente elevato, viaggi incentive di alta gamma ed eventi tailor made. Il Gruppo inoltre, tramite la partecipazione nel Gruppo CEV, sviluppa progetti di comunicazione strategica per ogni settore merceologico, sia a livello nazionale sia internazionale. Il Gruppo è attivo in mercati caratterizzati da un ambiente competitivo estremamente variegato con la presenza allo stesso tempo di multinazionali della comunicazione e di operatori di piccola dimensione specializzati in nicchie di mercato. Le attività del Gruppo si inseriscono principalmente all’interno del macro-mercato della comunicazione, nel quale sono riconoscibili segmenti con caratteristiche e attori estremamente diversi, in funzione principalmente del livello di specializzazione richiesto. Il Gruppo SG opera prevalentemente in mercati B2B accomunati dall’elevato grado di frammentazione e dalla presenza di numerosi operatori di dimensione molto diversa, con strutture tanto più piccole e snelle, quanto più è alto il tasso di specializzazione del mercato di riferimento. Con riferimento alle attività B2B, l’innovativo business model del Gruppo unisce da un lato:
i. la verticalità nel presidio delle attività necessarie all’espletamento dei servizi offerti (biglietteria IATA, attività creativa, etc.)
ii. l’elevato grato di strutturazione amministrativo definendo puntualmente le funzioni chiave e identificando i responsabili, permettendo all’Emittente di primeggiare nel settore per qualità del servizio offerto e Il mercato della comunicazione è caratterizzato da elevata frammentazione e la chiave del successo di molte delle società presenti in questo ambiente competitivo è spesso da individuare nella specializzazione e nel presidio di una nicchia di mercato. Sulle basi di un solido posizionamento all’interno del proprio mercato, il Gruppo ha allargato il raggio di azione in settori affini sia con la fondazione della società Special S.r.l. che con la successiva acquisizione del Gruppo CEV. Il mercato legato ai mezzi tradizionali di comunicazione (TV, media e comunicazione ATL,…) è un mercato maturo e con un ambiente competitivo caratterizzato da concorrenza intensa su prezzi e volumi, ove si son...
Posizionamento competitivo. Innovazione, qualità/quantità degli investimenti in R&S (Ricerca e Sviluppo)
Posizionamento competitivo. Consiste in una coerente presentazione della situazione e delle prospettive attese della domanda e dell’offerta nel mercato di riferimento della azienda, corredata da credibili considerazioni sui punti di forza e di debolezza dell’azienda stessa rispetto alla propria concorrenza. Favorisce una buona valutazione delle competenze e professionalità manageriali e imprenditoriali e si ottiene attraverso una riflessione periodica sul posizionamento dell’azienda nel proprio mercato. La riflessione va estesa alla gamma dei prodotti/servizi, alla qualità, al bacino di attività e a quanto altro influenza direttamente il comportamento della propria clientela. La riflessione può essere facilitata usando un semplice strumento di raffronto, realistico e quanto più possibile oggettivo, della propria situazione rispetto a quella dei propri principali concorrenti, quale può essere per esempio la Matrice di competitività ovvero “Competitive matrix”. Tra i concorrenti vanno presi in considerazione i leader del mercato e le imprese della propria dimensione. Le considerazioni strategiche emerse sulla base del suddetto raffronto devono essere completate con le valutazioni relative alla stima della propria quota di mercato (“share”) rispetto a quella dei principali concorrenti, nonché alle previsioni di evoluzione della domanda dell’intero mercato e della propria quota; previsioni supportate da realistiche e credibili argomentazioni. La presentazione di un documento che descrive e analizza il posizionamento competitivo della azienda valorizza il contenuto del Business Plan presentato dalla azienda, dando importanza ai punti di forza ivi descritti ed attenuando il peso dei punti di debolezza. Nel documento occorre esporre gli uni e gli altri senza esagerazioni o reticenze; per quanto riguarda i punti di debolezza, la semplice dimostrazione che se ne è a conoscenza e che si è predisposto un credibile progetto di rimozione degli stessi fornisce evidenza di strategie coerenti, e promuove l’idea di un approccio prudente e realistico nella predisposizione dei piani di azione. Al contrario la descrizione di una posizione forte e senza elementi di debolezza risulterebbe poco credibile col rischio di ottenere l’effetto opposto a quello desiderato. Le riflessioni strategiche inserite nella descrizione del posizionamento competitivo della azienda danno sempre un contributo alla instaurazione di migliori rapporti con la banca se: - l’analisi evidenzia un approccio prudente, profondo e suffi...
Posizionamento competitivo. Analizzando i dati relativi allo scenario competitivo del settore Cookware forniti da PwC, si identificano tre tipologie di gruppi strategici: • grandi player internazionali, con gamma ampia di prodotti e presenza globale • player medi con un buon portafoglio prodotti e rivolti prevalentemente ad un contesto internazionale • player domestici con un portafoglio prodotti poco diversificato e focalizzati sul mercato nazionale Fonte: Analisi PWC su corporate website, press release Nello scenario competitivo italiano Bialetti, Alluflon e TVS rappresentano i principali operatori in termini di ricavi delle vendite arrivando a rappresentare nel 2015 circa il 50% del mercato domestico. Tra i competitor stranieri Tefal/SEB rappresenta uno dei principali player con un fatturato di €431 mln nel 2015, seguito da Pasabache con €370 mln.
Posizionamento competitivo. L’Emittente si distingue all’interno dell’arena competitiva grazie alla propria capacità di offrire soluzioni di ristorazione ad hoc rispetto a ciascun mercato di riferimento e relativo target in termini di clientela, qualificandosi dunque come un player ibrido in grado di competere nei comparti bar e snack bar, travel e fast food, senza entrare tuttavia nel comparto della ristorazione collettiva.
Posizionamento competitivo. Nazionale Gruppi multinazionali Cooperative e società di farmacisti Indipendenti MULTINAZIONALE EUROPEE Regionale Pluriregionale
Posizionamento competitivo. Alla Data del Prospetto Informativo, Ciccolella è uno dei principali produttori di rose e anthurium in Europa, e aumenterà progressivamente la sua posizione di leadership in tale mercato grazie al completamento di nuovi impianti produttivi già in corso di realizzazione. I principali concorrenti sono produttori di rose e anthurium localizzati in Olanda. Tra questi, vi sono, per quanto riguarda le rose Marjoland, Xxxxx Xxxxxxx, Villa Rosa e Xxxxxx e Xxxxxxxx e, per quanto riguarda gli anthurium, i principali produttori Olandesi Jaap Wijnen, Knaap, Oosterzon e Xxxxxx. Con particolare riferimento agli anthurium, a seguito dell’entrata a regime nel 2007 di parte del sito produttivo di Candela, il Gruppo Ciccolella, con un totale di 22 ettari dedicati, si configura, alla Data del Prospetto Informativo, come uno dei principali produttori di anthurium a livello europeo per ettari dedicati. Alla Data del Prospetto Informativo, l’Emittente non dispone di informazioni quantitative relative ai fiori prodotti dai principali competitors europei.
Posizionamento competitivo. Il mercato della distribuzione di fiori recisi e piante in vaso è molto concentrato al livello dei traders, prevalentemente olandesi, e dei grossisti, che operano per lo più su base regionale. Il mercato della vendita al dettaglio è invece molto frammentato. Il Gruppo ha perfezionato nel 2006 l’acquisizione di Zurel, trader olandese operante presso le aste olandesi (con un fatturato nel 2006 pari a circa il 3% del turnover delle aste)29.
Posizionamento competitivo. Negli ultimi anni il mercato della gestione dei rifiuti è diventato una realtà industriale complessa, orientata verso una gestione integrata dei servizi energetici ed ambientali. Actelios, che opera nel settore del recupero energetico da rifiuti (WtE) e biomasse, è l’unica società quotata in Italia il cui core business è rappresentato dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, con un fatturato pari a circa il 91% dei ricavi complessivi del primo semestre 2005. I principali operatori italiani nella produzione di energia da fonti rinnovabili risultano essere le business unit delle c.d. municipalizzate che offrono anche altri servizi, tra i quali, la fornitura di energia elettrica e gas e la gestione dei rifiuti che comprende le attività di pulizie delle strade e di raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti. In particolare, i principali operatori del settore quotati in borsa sono Hera S.p.A., ASM Brescia S.p.A., AcegasAPS S.p.A., Meta S.p.A. ed ACSM S.p.A. società radicate nel proprio ambito territoriale, che negli ultimi anni hanno sviluppato ed integrato la gestione dei rifiuti. Il grafico seguente sottolinea come principali attori abbiano incrementato la propria quota di rifiuti apportati agli impianti di termovalorizzazione.