Requisiti professionali Clausole campione

Requisiti professionali. Nel conferimento dell’incarico si terrà presente quanto disposto dall’art. 46 della Legge 133/2008 che recita testualmente: “Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria”. Nella definizione dei requisiti richiesti si tiene conto di quanto stabilito dalla Circolare 5/2006 e Circolare 1/2010 del Dipartimento della Funzione Pubblica in materia di “esperti di provata competenza” secondo l’interpretazione datane dall’art. 46 L.133/2008 che afferma: “Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d’opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell’arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore” e per i progetti di lingua straniera in cui è richiesta l’insegnante madrelingua. Per ciascuna attività/progetto deliberati nel POF e nel PTOF per lo svolgimento dei quali si renda necessario il ricorso alla collaborazione di esperti esterni si stabilisce che gli stessi debbano essere in possesso dei seguenti requisiti: – competenze richieste dal progetto; – esperienze di lavoro nel campo di riferimento del progetto; – esperienze metodologiche e didattiche; – titoli di studio e di formazione; – attività di libera professione svolta nel settore L’esperienza maturata, dichiarata nel curriculum presentato dall’esperto contestualmente alla domanda di partecipazione alla selezione, sarà documentata dallo stesso all’atto della stipula del contratto. Il riscontro dei requisiti sarà operato dalla commissione individuata per la scelta dell’esperto. I requisiti fissati dal Collegio docenti e dal Consiglio d’Istituto, saranno pubblicizzati dall’Istituzione scolastica, contestualmente alla pubblicazione degli avvisi di selezione. I requisiti minimi individuati per uno stesso incarico conservano validità fino a nuo va determinazione della commissione di volta in volta impegnata nella scelta. Per i progetti che prevedono l’insegnante madrelingua, qualora vengano presentate più candidature, sarà data la precedenza alla pregresse esperienze e alla minore età del candidato.
Requisiti professionali. I negoziatori, gli addetti all’attività di market making/specialista, il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit, nonché il suo sostituto, devono essere in possesso di un’adeguata qualificazione professionale. In particolare per i negoziatori è richiesto: • la partecipazione al corso di formazione professionale istituito dalla Borsa Italiana e un periodo di tirocinio di almeno 3 mesi affiancando un negoziatore qualificato ovvero, per gli operatori di cui all’articolo 3.1.1, comma 1, lettera d), che partecipano in mercati o segmenti in cui sono negoziati strumenti derivati su merci e relativi indici, il superamento dell’esame di negoziatore presso Borsa Italiana, oppure • il superamento dell’esame per negoziatore abilitato presso i mercati di cui all’articolo 63, comma 2, e 67, commi 1 e 2 del Testo Unico della Finanza, oppure • un periodo di esperienza come negoziatore su mercati di cui all’articolo 63, comma 2, e 67, commi 1 e 2 del Testo Unico della Finanza, di almeno due anni. In ogni caso il negoziatore è tenuto a conoscere le regole, le modalità di funzionamento del mercato e gli strumenti tecnici funzionali all’attività di negoziazione. Per gli addetti all’attività di specialista è richiesto: • il possesso dei requisiti professionali previsti per i negoziatori e • la conoscenza delle regole, delle modalità di svolgimento dell’attività di specialista e dei relativi strumenti tecnici. Per gli addetti all’attività di market making/specialista sul mercato IDEM è richiesto: • il possesso dei requisiti professionali previsti per i negoziatori e • il superamento di un colloquio di valutazione con la Derivatives Markets Division di Borsa Italiana volto ad accertare l’effettiva conoscenza delle regole, delle modalità di svolgimento dell’attività di market making/specialista e dei relativi strumenti tecnici. Per il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit sono richiesti almeno due anni di esperienza come negoziatore. Il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit può in alternativa essere individuato nel responsabile della funzione di controllo interno o di compliance. Per gli operatori esteri il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit deve avere una buona padronanza della lingua italiana o inglese. Per gli operatori di cui all’articolo 3.1.1, comma 1, lettera d), del Regolamento, che partecipano in mercati o segmenti in cui sono negoziati strumenti d...
Requisiti professionali. Al momento della presentazione della domanda, il richiedente dovrà possedere, ai fini dell’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, uno dei seguenti requisiti professionali, di cui all’art. 66 della Legge Regionale n. 6 del 02/02/2010: a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; b) avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, in proprio o presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale secondo le modalità di cui all’articolo 18 della legge regionale recante ‘Disposizioni in materia di artigianato e commercio e attuazioni della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno. Modifiche alle leggi regionali 30 aprile 2009, n. 8 (Disciplina della vendita da parte delle imprese artigiane di prodotti di propria produzione per il consumo immediato nei locali dell’azienda) e 2 febbraio 2010, n. 6 (Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere); c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti. Sia per le imprese individuali sia in caso di società, associazioni od organismi collettivi, il possesso dei requisiti di cui sopra è richiesto in riferimento al titolare o legale rappresentante ovvero, da altra persona specificatamente preposta all’attività commerciale.
Requisiti professionali. Il Professionista dichiara di essere in possesso dei requisiti professionali previsti per lo svolgimento dell’Incarico affidato e di non essere incorso in sanzioni disciplinari comminate dal proprio Ordine/Albo/Collegio di appartenenza nei tre anni precedenti la sottoscrizione del presente Accordo.
Requisiti professionali. L’Affidataria dovrà possedere un know how specifico di almeno 3 anni nell’ambito della consulenza a Pubbliche Amministrazioni sull’elaborazione di cedolini paga per il personale dipendente, i redditi assimilati a lavoro dipendente e i connessi adempimenti contributi e fiscali.
Requisiti professionali. (per il settore alimentare) Art. 71 del D.Lgs. 59/2010 IL PREPOSTO L’art. 14 della L.R. 28/2005 Codice del Commercio prevede che sia per le imprese individuali che in caso di società, associazioni od organismi collettivi, i requisiti professionali devono essere posse- duti dal titolare o rappresentante legale, ovvero, in alternativa, dall’eventuale persona preposta all’attività commerciale.
Requisiti professionali. I negoziatori, gli addetti all’attività di market making/specialista, il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit, nonché il suo sostituto, devono essere in possesso di un’adeguata qualificazione professionale. • la partecipazione al corso di formazione professionale istituito dalla Borsa Italiana e un periodo di tirocinio di almeno 3 mesi affiancando un negoziatore qualificato, oppure • il superamento dell’esame per negoziatore abilitato presso altri mercati regolamentati di cui all’elenco predisposto dalla Consob, oppure • un periodo di esperienza come negoziatore su mercati regolamentati di almeno due anni. • il possesso dei requisiti professionali previsti per i negoziatori e • la conoscenza delle regole, delle modalità di svolgimento dell’attività di specialista e dei relativi strumenti tecnici. Per gli addetti all’attività di market making/specialista sul mercato IDEM è richiesto: • il possesso dei requisiti professionali previsti per i negoziatori e • il superamento di un colloquio di valutazione con la Derivatives Markets Division di Borsa Italiana volto ad accertare l’effettiva conoscenza delle regole, delle modalità di svolgimento dell’attività di market making/specialista e dei relativi strumenti tecnici. Per il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit sono richiesti almeno due anni di esperienza come negoziatore. Il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit può in alternativa essere individuato nel responsabile della funzione di controllo interno o di compliance. Per gli operatori esteri il responsabile incaricato dei rapporti con la Markets Supervision Unit deve avere una buona padronanza della lingua italiana o inglese.
Requisiti professionali. Laurea in Giurisprudenza con votazione non inferiore a 105/110 - Essere iscritto all’Ordine degli Avvocati con un’anzianità di almeno 10 anni - Avere conoscenza e comprovata esperienza di almeno 5 anni in materia ordinistica e sanitaria - Non aver subito sanzioni disciplinari dall’Ordine di appartenenza - Essere in regola con il pagamento di imposte, tasse, contributi assistenziali e previdenziali; - Essere dotato di congrua copertura assicurativa per i rischi derivante dall’esercizio della professione Tutti i requisiti indicati sono obbligatori per la partecipazione all’indagine di mercato e, pertanto, la mancanza anche di un solo requisito comporta automaticamente l'esclusione dalla selezione. Gli stessi potranno essere autocertificati con atto sottoscritto ai sensi del DPR 445/2000. In allegato alla domanda di ammissione alla selezione dovrà essere allegato il proprio curriculum.
Requisiti professionali. Per ciascuna attività o progetto deliberati nel POF per lo svolgimento delle quali si renda necessario il ricorso alla collaborazione di docenti esperti, il Collegio Docenti stabilisce i requisiti minimi, in termini di titoli culturali e professionali, nonché l’eventuale esperienza maturata nel campo che i docenti devono possedere per accedere all’insegnamento. I criteri fissati dal Collegio dei Docenti saranno pubblicizzati mediante affissione all’albo ufficiale della scuola.
Requisiti professionali. L'accesso alla professione di CSP e CSE è stato regolamentato, fino all'entrata in vigore del D.Lgs. n. 81/2008, come specificato nella tabella che segue. A partire dal 16/05/2008, i requisiti per l'accesso alle professioni di CSP e CSE sono regolamentati dal D.Lgs. n. 81/2008, come illustrato nella tabella seguente. Requisiti D.Lgs. 81/08 Requisiti stabiliti dalla legge (D.Lgs. 81/08) per l’attività di coordinamento della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili Disposto da D.Lgs 81/08 Qualifica (si faccia riferimento anche al punto 18.4) Requisito di esperien za nelle costruzio ni obbligo e durata corso di formazione Requisiti aggiuntivi e/o sostitutivi art. 98 comma 1 lettera a laurea magistrale conseguita in una delle seguenti classi: LM-4, da LM-20 a LM-35, LM- 69, LM-73, LM-74, di cui al decreto del Ministro dell’Università e della ricerca in data 16 marzo 2007, pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 157 del 9 luglio 2007, ovvero laurea specialistica conseguita nelle seguenti classi: 4/S, da 25/S a 38/S, 77/S, 74/S, 86/S, di cui al decreto del Ministro dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica in data 28 novembre 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2001, ovvero corrispondente diploma di laurea ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca in data 5 maggio 2004, pubblicato nella G.U. n. 196 del 21 agosto 2004, nonché attestazione, da parte di datori di lavoro o committenti, comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore delle costruzioni per almeno un anno; 1 anno SI Corso 120 ore con verifica di apprendimen to finale NO Bando di Certificazione delle competenze professionali secondo lo Schema AIASCERT-CSP/CSE Revisione 10 del 22/07/21 Requisiti D.Lgs. 81/08 Requisiti stabiliti dalla legge (D.Lgs. 81/08) per l’attività di coordinamento della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili Disposto da D.Lgs 81/08 Qualifica (si faccia riferimento anche al punto 18.4) Requisito di esperien za nelle costruzio ni obbligo e durata corso di formazione Requisiti aggiuntivi e/o sostitutivi art. 98 comma 1 lettera b laurea conseguita nelle seguenti classi X0, X0, X0, X00, X00, di cui al predetto decreto ministeriale in data 16 marzo 2007, ovvero laurea conseguita nelle classi 8,9,10,4, di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica in data 4 agosto 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficia...