VALORE DELLA CONCESSIONE Clausole campione

VALORE DELLA CONCESSIONE. Il valore annuale presunto della concessione del servizio, calcolato sulla base dei parametri indicati nel piano economico finanziario di massima - allegato 1 - è stato stimato, ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in circa circa € 60.400,00 (euro sessantaquattromilaquattrocento/00) oltre all’IVA di legge, all’eventuale somma di € 30.200,00 (tentamiladuecento/00) per l’eventuale modifica del contratto, ai sensi dell’art. 175 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., corrispondente ad un valore complessivo presunto per l'intera durata quinquiennale della concessione di circa € 332.200,00 (euro trecentotrentaduemiladuecento/00) oltre all’Iva di legge. Potrà altresì trovare applicazione la clausola di revisione prezzi di cui al successivo art. 12. Tale stima ha carattere puramente indicativo, non impegna in alcun modo l’Amministrazione e non costituisce alcuna garanzia di corrispondenti introiti per il Concessionario, che assume interamente a proprio carico il rischio d’impresa inerente la gestione del servizio di erogazione di bevande calde, fredde, snack ed altri generi alimentari attraverso distributori automatici: variazioni di qualunque entità non potranno dar luogo a rivalsa alcuna da parte dell’aggiudicatario in quanto rientranti nell’alea propria della fattispecie di contratto in questione. Il servizio non presenta rischi interferenziali, pertanto l’importo degli oneri per la sicurezza ammonta ad Euro 0,00 (zero/00). Resta immutato l'obbligo per il Concessionario di elaborare il proprio documento di valutazione rischi di cui all'art. 28, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. La concessione non viene suddivisa in lotti poiché le attività previste sono tra loro strettamente connesse e necessitano di una gestione unitaria: la suddivisione in lotti non garantirebbe il rispetto dei principi di economicità ed efficacia nell’esecuzione del contratto e comporterebbe invece criticità tecniche nell’organizzazione ed esecuzione del servizio.
VALORE DELLA CONCESSIONE. 1. Il valore complessivo della presente concessione è stimato in Euro 22.727.302,32 oltre iva, come di seguito specificato. 2. Il corrispettivo per i servizi di trasporto pubblico, è stimato annualmente in Euro 2.649.764,86 e per l’intera durata del contratto, comprensiva dell’opzione di proroga, in Euro 21.198.118,88 oltre Iva. L’importo ha carattere indicativo, poiché suscettibile di variazione in relazione al ribasso offerto dal Concessionario, all’adeguamento inflattivo del prezzo unitario e alle ulteriori variazioni previste nel presente Capitolato. 3. L’importo annuale sopra indicato sarà integrato di Euro 0,136/km oltre iva fino ad un massimo di Euro 225.230,01/anno oltre iva per l’attuazione del Programma di rinnovo dei mezzi, per ogni annualità dal 2019 e fino al termine della concessione, come specificato all’art. 24 che segue. Tale quota, finalizzata alla copertura dei costi per il rinnovo del parco bus, integra la parte di corrispettivo destinata alla medesima finalità già ricompresa nel prezzo offerto. 4. Il corrispettivo chilometrico potrà essere inoltre integrato di Euro 0, 0134 oltre Iva, e comunque fino ad un massimo di Euro 22.225,42/anno oltre Iva, a fronte della stipula con le rappresentanze sindacali dell’azienda di un contratto integrativo che garantisca al personale transitato dai precedenti gestori il medesimo trattamento economico previsto dai contratti aziendali vigenti al momento del trasferimento. L’importo integrativo sarà pari complessivamente al 50% del valore economico del contratto integrativo aziendale sottoscritto con le OOSS, e comunque fino a concorrenza dell’importo sopra indicato.
VALORE DELLA CONCESSIONE. Ferma restando la non prevedibilità ex ante del numero delle consumazione per ciascun anno e della loro distribuzione tra le varie tipologie, la stima del valore annuo della concessione è stata così quantificata:
VALORE DELLA CONCESSIONE. 4 ART. 4 -
VALORE DELLA CONCESSIONE. L’affidamento si configura come Concessione di Servizi ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. vv), dell’art. 164 e seguenti, del D.lgs. 50/2016. La stima del valore della concessione è stata effettuata in base ai criteri di cui all’art. 167 del D.Lgs. n. 50/2016, secondo il metodo di calcolo suggerito dalla Direttiva 2014/23/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014. L’importo complessivo così calcolato risulta inferiore alla soglia stabilita dall’art. 8 comma 1 della medesima Direttiva. Il valore netto stimato delle prestazioni di servizi oggetto della presente Concessione, rapportato alla durata presunta dello stesso, che si stima in 9 anni e cinque mesi, oltre all’opzione di proroga di anni 1 che l’Ente si riserva di esercitare a suo insindacabile giudizio, secondo quanto disposto nelle clausole contrattuali è determinato come segue: a) Fatturato medio annuo presunto, al netto dell’iva, stimato dall’amministrazione sulla base del fatturato generato durante la gestione precedente € 35.000,00 b) Fatturato globale per tutta la durata della concessione comprese eventuali proroghe € 364.700,00 c) Valore dell’insieme delle forniture messe a disposizione del concessionario dall’amministrazione aggiudicatrice € 0,00 d) Valore totale della concessione (b + c) € 364.700,00 Il corrispettivo per il Concessionario sarà costituito dalla gestione funzionale ed economica delle strutture date in gestione, con acquisizione dei relativi ricavi per la durata della concessione.
VALORE DELLA CONCESSIONE. Ai sensi dell’art. 167 del Codice, il valore stimato della concessione in argomento, che si indica a mero scopo orientativo e non vincolante, è pari ad € 567.666,00, ottenuto dalla moltiplicazione per sei (anni della concessione in argomento) del fatturato, I.V.A. esclusa, prodotto dall’attuale affidatario del servizio in argomento nell’ultima annualità chiusa (2018), riveniente dai servizi di cui alla concessione.
VALORE DELLA CONCESSIONE. Il Valore per gli otto anni della concessione è pari ad Euro 137.704,92 IVA esclusa. Tale importo è stato determinato in base al prospetto finanziario Allegato E. L'importo complessivo presunto della concessione, comprendente l'opzione della proroga di sei mesi e il rinnovo di due anni ai sensi dell'art. 26 comma 3, lett. g) della L.R. n. 8/2015), è pari a €. 137.704,92 (Iva esclusa). Non ci sono oneri relativi alla sicurezza derivanti da rischi da interferenza.
VALORE DELLA CONCESSIONE. Il rapporto di concessione del servizio prevede che l’importo per l’attività di gestione dell’asilo nido consista nel diritto alla gestione funzionale dello stesso. Il quadro economico alla base del calcolo del valore contrattuale è determinato come si desume dal prospetto seguente, che ipotizza una frequenza per 35 ore settimanali su 5 giorni per 20 mesi di 30 utenti: Si fa presente che il prospetto sopra riportato costituisce una esemplificazione della modalità di calcolo del costo di gestione, fermo restando che l’organizzazione del servizio compete all’autonomia gestionale del concessionario, nel rispetto della normativa riguardante i rapporti di lavoro con il personale dipendente.
VALORE DELLA CONCESSIONE. L'importo della concessione dei locali sarà quello risultante dalle procedure di gara in base alla royalty aggiudicata. Il versamento dovrà essere effettuato, come specificato all'art. 2, in rate bimestrali da pagarsi entro 15 giorni dall'emissione della fattura da parte del Comune. Il termine per il versamento non può essere prorogato ed il reiterato ritardo nel pagamento delle competenze può comportare il diritto per il Comune di Montemurlo all'immediata risoluzione del contratto.
VALORE DELLA CONCESSIONE. Il valore stimato della concessione, in conformità all’art. 167 del D.Lgs. n. 50/2016 e xx.xx., è costituito dal fatturato totale del Concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA, stimato dall'Amministrazione aggiudicatrice, ed analiticamente esposto nel Piano Economico Finanziario di massima allegato agli atti di gara, quale importo dei ricavi derivante dalla gestione delle strutture sportive, oggetto della concessione. Il valore della concessione è determinato dall’importo del fatturato totale, al netto dell’IVA al 22%, pari a € 54.932,49. A fronte degli oneri previsti dalla concessione il Concessionario beneficerà, dei proventi derivanti da: − Concessione e utilizzo degli impianti sportivi Il Concessionario introiterà direttamente il corrispettivo dagli utenti. L’appalto risulta essere compreso in un lotto unico, non scindibile. I soggetti partecipanti potranno, pertanto, presentare offerta esclusivamente per l’intero oggetto dell’appalto.