VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE Clausole campione

VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Il valore presunto della concessione è di € 1.544.400,00 (unmilionecinquecentoqurantaquattromilaquattrocento/00) (oltre IVA se dovuta) determinato sulla base del numero massimo di bambini ospitabili, complessivamente pari a 24 moltiplicato per la tariffa di riferimento pro-capite stabilita in € 650,00, per un periodo di funzionamento di 36 (trentasei) ore settimanali per 11 (undici) mesi all’anno e per n. 9 (nove) anni. Non sono previsti oneri di sicurezza. La stazione concedente non ha provveduto alla predisposizione del DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze) in quanto non sussistono rischi derivanti da possibili interferenze secondo le modalità di strutturazione del servizio. Non è stato, pertanto, quantificato alcun costo specifico per la sicurezza inerente a rischi interferenziali che risulta pari a zero.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Art. 11 – ATTIVITÀ DI CONTROLLO
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Il valore presunto della concessione per il periodo di durata contrattuale 1/09/2014-31/08/2015 ammonta a €.1.581.600,00 oltre IVA, di cui €.1.281.600,00 quale valore presunto del prezzo/corrispettivo e importo a base di gara, erogato dal Comune al Concessionario per assicurare l'equilibrio economico-finanziario e comunque correlato a quantità e qualità del servizio, ed €.300.000,00 quale somma presunta derivante dall’introito delle rette. Il valore presunto totale della concessione, stimato ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n.163/2006, tenendo conto della facoltà di rinnovo del contratto di cui al precedente articolo 4, è pari ad €.3.163.200,00 oltre IVA.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. Il valore economico del servizio dato in concessione è costituito dalla percentuale sui ricavi derivanti dall’incasso dei parcometri e dalle altre forme di pagamento della sosta, IVA esclusa, ed è stimato in complessivi € 423.793,74 (eur quattrocentoventitremilasettecentonovantatre/74), di cui euro 1.000,00 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso e relativi alle attività di manutenzione della segnaletica.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. La presente concessione, per tutta la durata dell’affidamento, ha un valore presunto di € 11.000,00, comprensivo dell’IVA di legge se dovuta (valore calcolato tenendo conto della capienza massima del centro estivo indicata nell’art. 3, del costo del personale e degli oneri di gestione presunti).
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 8 ART. 9 BACINO D’UTENZA 8 PARTE II – SPECIFICHE TECNICHE 10
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. Il valore della concessione è stimato ai sensi dell’art. 167, comma 1, del Codice dei contratti pubblici in relazione al fatturato totale previsto per l’intera durata massima del contratto, compresi i costi per l’opzione di rinnovo, che ammonta a € 1.975.998,00 oltre IVA nella misura del 10% per un importo di € 2.173.598,00 iva inclusa. L’importo effettivo del fatturato sarà determinato in relazione ai servizi realmente erogati nel corso dell’esecuzione del contratto. Alla somma citata andranno sottratti i costi della concessione: - oneri concessori per utilizzo del bene demaniale: € 25.380,00 annui x 6 anni = € 152.280,00; - oneri relativi all’utilizzo degli spazi non demaniali € 4.200,00 annui x 6 anni = € 25.200,00 - utenze e tasse a carico della concessionaria: € 39.142,00 annui x 6 anni = € 234.852,00; - costi da interferenze, come indicati nel DUVRI in allegato “g” al disciplinare.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Ai sensi dell’art. 167, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016 e s.mi., il valore presunto dell’affidamento in concessione del predetto servizio, per il periodo di 12 mesi è rinnovabile per una volta sola per un anno è stimato pari ad € 69.720,00 (euro sessantanovemilasettecentoventi/00) compreso IVA come per legge stimata al 5% (percento) [Tariffa giornaliera servizio ex art. 106 Reg. Reg. Puglia n. 4/07 pari ad € 12,45 iva inclusa X 20 utenti X 280 gg. per anno). Al Concessionario competono tutte le entrate derivanti dalla gestione delle predette strutture nei limiti di legge. Il rientro tariffario per il servizio “Centro Sociale Polivalente per anziani” ex art. 106 Reg. Reg. Puglia n. 4/07 riverrà a discrezione del concessionario nei seguenti modi alternativi:
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. In considerazione di quanto sopra il valore presunto della concessione ammonta a complessivi € 414.000,00 calcolati come segue: - € 165.000,00 per la gestione del servizio per i 9 mesi inizialmente previsti (n. 649 posti x n. 8 ore giornaliere x € 1,20/ora x 229 gg x 40% (percentuale di riempimento) x 35% (quota di spettanza della Ditta Concessionaria a base d’asta) = € 199.746,62 – IVA (21%) = 165.079,85, arrotondato ad € 165.000,00); - € 165.000,00 per l’eventuale proroga per ulteriori 9 mesi; - € 42.000,00 per la gestione del servizio per i 9 mesi inizialmente previsti (n. 649 posti x 229 gg x 2,7% (incidenza presunta delle sanzioni) x € 28,00 (importo medio sanzione) x 45% (base d’asta) = € 50.560,86 – IVA (21%) = € 41.785,84, arrotondato ad € 42.000,00); - € 42.000,00 per l’eventuale proroga per ulteriori 9 mesi.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. L’importo triennale della concessione, come calcolato all’art. 5 del capitolato speciale e negli allegati “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione asilo nido” e “Consuntivo anno 2016 – contabilità gestione nido estate” a cui si rimanda, è pari ad € 565.902,48, determinato come segue: - Asilo ordinario: € 519,02 x 34,50 bambini=17.906,19 x 10 mesi = €179.061,90 x 3 anni = € 537.185,70 asilo ordinario; - Asilo estivo: € 455,82 x 21 bambini = 9.572,26 annui X 1 mese (luglio) = € 9.572,26 x 3 anni =€ 28.716,78 asilo estivo. L’importo complessivo dell'appalto, ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm., comprensivo del rinnovo per altri tre anni è di € 1.131.804,96. Si dà atto che non sussistono rischi di interferenza e che, pertanto, non si rende necessaria la predisposizione di apposito D.U.V.R.I. ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. n. 81/2008.