VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Il valore presunto della concessione è di € 1.544.400,00 (Iva esclusa) determinato sulla base del numero massimo di bambini ospitabili, complessivamente pari a 24, moltiplicato per la tariffa quantificata in € 650,00, per un periodo di funzionamento di 36 ore settimanali per 11 mesi all'anno e per nove (9) anni educativi. Non sono previsti oneri di sicurezza. La stazione concedente non ha provveduto alla predisposizione del DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze) in quanto non sussistono rischi derivanti da possibili interferenze secondo le modalità di strutturazione del servizio. Non è stato, pertanto, quantificato alcun costo specifico per la sicurezza inerente a rischi interferenziali che risulta pari a zero.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. In considerazione di quanto sopra il valore presunto della concessione ammonta a complessivi € 414.000,00 calcolati come segue: - € 165.000,00 per la gestione del servizio per i 9 mesi inizialmente previsti (n. 649 posti x n. 8 ore giornaliere x € 1,20/ora x 229 gg x 40% (percentuale di riempimento) x 35% (quota di spettanza della Ditta Concessionaria a base d’asta) = € 199.746,62 – IVA (21%) = 165.079,85, arrotondato ad € 165.000,00); - € 165.000,00 per l’eventuale proroga per ulteriori 9 mesi; - € 42.000,00 per la gestione del servizio per i 9 mesi inizialmente previsti (n. 649 posti x 229 gg x 2,7% (incidenza presunta delle sanzioni) x € 28,00 (importo medio sanzione) x 45% (base d’asta) = € 50.560,86 – IVA (21%) = € 41.785,84, arrotondato ad € 42.000,00); - € 42.000,00 per l’eventuale proroga per ulteriori 9 mesi.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Il valore presunto complessivo della concessione è stato determinato come risulta dalla seguente tabella: Bar lido fatturato annuo presunto (iva esclusa) fatturato quadriennale presunto (iva esclusa) fatturato novennale presunto con eventuale rinnovo (iva esclusa) Centro sportivo Trento Nord (Trento, frazione Gardolo, via 4 Novembre n. 23/4) 50.000,00 € 200.000,00 € 450.000,00 € Centro sportivo Manazzon (Trento, via Fogazzaro n. 4) 60.000,00 € 240.000,00 € 540.000,00 € 110.000,00 € 440.000,00 € 990.000,00 € Il valore riportato ha carattere meramente presuntivo senza che ciò comporti alcun tipo di responsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’Amministrazione e senza che il Concessionario possa vantare titolo ad alcun risarcimento e/o indennizzo di sorta nel caso di prestazioni ed incassi di valore complessivo diverso da quello sopra evidenziato e/o ipotizzato dal Concessionario medesimo in sede di presentazione di offerta.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. il valore complessivo della concessione per l'intero periodo di durata contrattuale, è stimato in euro 6.788.185,00 (oltre IVA ai sensi di legge) di cui euro 3.000,00 per costi della sicurezza da interferenze (DUVRI) non soggetti a ribasso.
2. In particolare il valore risulta così determinato:
a) servizio di mensa scolastica stimato in € 6.386.976,00 (iva esclusa); l’importo è calcolato sul numero complessivo dei pasti medi presunti e sulla base dei dati storici riferiti agli ultimi due anni scolastici (calcolato su 1150 pasti medi/die) salvo la diminuzione del 11% per gli anni 2021 e 2022;
b) servizio di fornitura di derrate alimentari crude presso gli asili nido comunali stimato in € 191.209,00 (iva esclusa); l’importo è calcolato sul numero medio di presenze e sulla base dei dati storici riferiti agli ultimi due anni scolastici (calcolato su 63 pasti medi/die)
c) contributo riconosciuto al fine del perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario della concessione: totali € 210.000,00 (nei sei anni di durata), di cui € 60.000,00 per il servizio di sportello e formazione dell’archivio, € 150.000,00 per il servizio di somministrazione dei pasti.
3. Gli importi relativi alle lettere a) e b) rappresentano una mera stima presunta, calcolata su base storica e come tale non impegnativa per il Comune; il numero totale dei pasti sul quale è stato calcolato è indicativo e scaturisce da statistiche in base ai consumi degli anni precedenti e alla proiezione relativa alla programmazione e organizzazione dei servizi scolastici nel periodo di durata della concessione. Data la particolare natura del servizio da erogare, il numero effettivo dei pasti e di conseguenza il valore reale della concessione sarà dato a consuntivo in relazione alla richiesta della dell’utenza scolastica.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. La presente concessione, per tutta la durata dell’affidamento, ha un valore presunto di € 11.000,00, comprensivo dell’IVA di legge se dovuta (valore calcolato tenendo conto della capienza massima del centro estivo indicata nell’art. 3, del costo del personale e degli oneri di gestione presunti).
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Ai sensi dell’art. 167, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016 e s.mi., il valore presunto dell’affidamento in concessione del predetto servizio, per il periodo di 12 mesi è rinnovabile per una volta sola per un anno è stimato pari ad € 69.720,00 (euro sessantanovemilasettecentoventi/00) compreso IVA come per legge stimata al 5% (percento) [Tariffa giornaliera servizio ex art. 106 Reg. Reg. Puglia n. 4/07 pari ad € 12,45 iva inclusa X 20 utenti X 280 gg. per anno). Al Concessionario competono tutte le entrate derivanti dalla gestione delle predette strutture nei limiti di legge. Il rientro tariffario per il servizio “Centro Sociale Polivalente per anziani” ex art. 106 Reg. Reg. Puglia n. 4/07 riverrà a discrezione del concessionario nei seguenti modi alternativi:
a) con retta giornaliera a carico esclusivo dell’utenza;
b) con “Buono Servizio” del Catalogo Regionale riconosciuto in favore dell’utente richiedente il beneficio;
c) con rientri tariffari eventuali per organizzazione di servizi accessori a titolo oneroso ove previsti dal gestore e debitamente autorizzati dalla Stazione concedente. La riscossione dei proventi per l’erogazione del servizio, fatturati nei termini di legge dal Gestore, avviene direttamente in favore del medesimo concessionario. E’ esclusa la compartecipazione del Comune in caso di utilizzo di buoni servizio per anziani.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. Il valore della presente concessione fa riferimento al fatturato medio annuo che risulta di € 114.000,00 oltre IVA per i cinque anni dal 2010 al 2014. Il valore della concessione riferito ai 5 anni di gestione del Centro Sportivo risulta di € 570.000,00 oltre IVA. Considerando la possibilità prevista di rinnovo della concessione per altri 5 anni oltre i primi, si definisce quale valore complessivo della concessione € 1.140.000,00 oltre IVA.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. Il valore economico del servizio dato in concessione è costituito dalla percentuale sui ricavi derivanti dall’incasso dei parcometri e dalle altre forme di pagamento della sosta, IVA esclusa, ed è stimato in complessivi € 423.793,74 (eur quattrocentoventitremilasettecentonovantatre/74), di cui euro 1.000,00 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso e relativi alle attività di manutenzione della segnaletica.
2. Detto valore è dato dall'applicazione della percentuale posta a base d’asta sul totale degli incassi presunti nel biennio della concessione.
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 8 ART. 9 BACINO D’UTENZA 8 PARTE II – SPECIFICHE TECNICHE 10
VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE. 1. Il valore della concessione è stimato ai sensi dell’art. 167, comma 1, del Codice dei contratti pubblici in relazione al fatturato totale previsto per l’intera durata massima del contratto, compresi i costi per l’opzione di rinnovo, che ammonta a € 1.975.998,00 oltre IVA nella misura del 10% per un importo di € 2.173.598,00 iva inclusa. L’importo effettivo del fatturato sarà determinato in relazione ai servizi realmente erogati nel corso dell’esecuzione del contratto. Alla somma citata andranno sottratti i costi della concessione: - oneri concessori per utilizzo del bene demaniale: € 25.380,00 annui x 6 anni = € 152.280,00; - oneri relativi all’utilizzo degli spazi non demaniali € 4.200,00 annui x 6 anni = € 25.200,00 - utenze e tasse a carico della concessionaria: € 39.142,00 annui x 6 anni = € 234.852,00; - costi da interferenze, come indicati nel DUVRI in allegato “g” al disciplinare.
2. La stima relativa al valore della concessione ha carattere puramente indicativo, non impegna in alcun modo l’Amministrazione e non costituisce alcuna garanzia di corrispondenti introiti per il Concessionario, che assume interamente a proprio carico il rischio d’impresa inerente la gestione del servizio di erogazione di acqua, bevande calde e fredde, snack ed altri generi alimentari attraverso distributori automatici.
3. L’utilizzo dei servizi oggetto della concessione è facoltativo da parte dell’utenza e la società concessionaria non potrà avanzare alcuna pretesa o richiesta, né richiedere modifiche alle disposizioni contenute nell’atto negoziale e nei suoi allegati, per l’eventuale mancata fruizione dei servizi da parte degli utenti.
4. L’Amministrazione non ha ritenuto, in un’ottica di efficienza e di economicità rispetto agli obiettivi da perseguire e stante l’omogeneità del servizio in parola, di suddividere la presente Concessione in due o più lotti, ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del Codice dei contratti pubblici.