Organizzazione dei servizi Clausole campione
Organizzazione dei servizi. In caso di entrata in vigore di disposizioni apposite, l‟ Organismo dovrà disporre la chiusura al pubblico degli uffici amministrativi e di eventuali sportelli al pubblico e ricorrere – ove possibile - allo smart working, o comunque ad una rimodulazione delle modalità prestazionali, da concordare con l‟Amministrazione appaltante, assicurare un piano di turnazione dei dipendenti dedicati a tali attività con l‟obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi,utilizzare lo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza.
Organizzazione dei servizi. A Livello di gestione del contratto esecutivo sono state identificate le seguenti figure con le relative responsabilità: • Responsabili dei Servizi (RdS): per ciascun servizio è individuato un responsabile che supporta i Referenti Tecnici dei CE assicurando omogeneità di approccio trasversalmente alle diverse Amministrazioni e abilitando il riuso delle soluzioni già applicate con successo su altri CE.
Organizzazione dei servizi. (4 - 8 pagine)
4.1 Struttura e responsabilità del gruppo di monitoraggio ( 2 - 4 pagine: descrizione della composizione gruppi di lavoro, delle competenze, dei compiti e delle responsabilità)
4.2 Sistema di comunicazione (1 – 2 pagine: tipologia di documenti, procedure di invio e approvazione/modifica, mittenti e destinatari, strumenti per la comunicazione).
Organizzazione dei servizi. Nell'ambito dell’attività di coordinamento e gestione dei servizi dovranno essere identificate alcune figure chiave. • il Responsabile dei servizi per l’Appaltatore • il Supervisore/DEC per il Committente Il/la Responsabile dei servizi è la persona fisica, nominata dall’Aggiudicatario, quale referente di tutti i servizi in Appalto, con il ruolo di supervisione e coordinamento. Tale figura è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità, di potere di delega interna per le attività di gestione dell’appalto ed è responsabile del conseguimento degli obiettivi relativi allo svolgimento delle attività previste contrattualmente. La figura del/della Responsabile è da considerarsi unica per tutta la durata del servizio oggetto dell’affidamento. Le mansioni che competono a tale figura richiedono il possesso di un buon livello culturale, adeguate esperienze nel settore e ottime capacità organizzative. Il/la Responsabile dovrà dimostrare di avere una pluriennale esperienza in materia di gestione e organizzazione di eventi ed avere i seguenti requisiti minimi:
1. almeno diploma scuola superiore
2. Conoscenza della lingua inglese (anche autocertificazione B2)
3. Avere svolto ruoli di coordinamento- responsabilità in mansioni simili o assimilabili per almeno 5 anni In caso di ferie o malattia che possono determinare una assenza del/della Responsabile per più di due giorni consecutivi, è prevista la sostituzione temporanea del/della Responsabile. Il sostituto dovrà essere in possesso di adeguata ed equivalente esperienza, comprovata da curriculum da presentarsi entro 48 ore successive all’avviso, a Sardegna Ricerche. Qualora la candidatura proposta non sia ritenuta idonea dalla Stazione Appaltante, l’impresa si impegna a presentarne una sostitutiva entro due giorni e così fino ad approvazione. La sostituzione definitiva del/della Responsabile potrà essere ammessa solo in casi eccezionali quali la cessazione del rapporto di lavoro del/della Responsabile con la Ditta aggiudicataria. La sostituzione sarà soggetta a tutte le condizioni previste per la figura “Responsabile”.
Organizzazione dei servizi. 1. Il rapporto educatore-bambino dovrà rispettare gli indici previsti nelle linee guida. nelle leggi regionali e nei relativi regolamenti. In considerazione della tipologia dei servizio socio-educativi oggetto del presente appalto, la ditta aggiudicataria dovrà garantire un’organizzazione sufficientemente elastica per coprire le esigenze derivanti dagli utenti. Dovrà essere garantita la continuità educativa degli operatori ed evitato il turn-over degli stessi.
2. La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a modificare/integrare I progetti educativi- gestionali presentati in sede di gara su richiesta dell’Amministrazione cui spetta la gestione strategica dei servizi nel rispetto delle caratteristiche essenziali dei progetti presentati.
3. Eventuali modifiche potranno essere apportate anche in corso di svolgimento dell’appalto ,anche su segnalazione da parte della Ditta, previo accordo ed autorizzazione del Responsabile del Servizio competente.
4. Per il Progetto giovani la ditta aggiudicatrice inoltre parteciperà con il coordinatore e/o eventuali educatori ai tavoli di coprogettazione indetti dall’Amministrazione con le Istituzioni scolastiche e le Associazioni del territorio disponibili a collaborare alla realizzazione del Progetto medesimo.
5. L’attuazione dei programmi di attività relativa ai servizi affidati sarà supervisionata da personale qualificato incaricato dal Comune che valuterà inoltre l’opportunità di specifici interventi socio-educativi a favore di bambini e ragazzi in particolare situazione di svantaggio o difficoltà.
6. Per i Servizi affidati la Ditta sarà tenuta alla compilazione di scheda dettagliata delle presenze giornaliere, per il Progetto giovani la scheda dovrà inoltre riportare la suddivisione per fasce di età ,fasce orarie di presenza e riportare il totale presenze.
7. A cadenza trimestrale sarà presentata una relazione illustrativa complessiva sugli aspetti qualitativi e quantitativi relativi ai servizi erogati
Organizzazione dei servizi. Nell'ambito di ciascun rapporto instaurato con l’Ordinativo Principale di Fornitura, si identificano alcune figure/funzioni chiave; per il Fornitore: • il Responsabile dei Servizi: la persona fisica, nominata dal Fornitore, quale referente dei Servizi in Convenzione nei confronti della Consip S.p.A. e di tutte le Amministrazioni Contraenti, con ruolo di supervisione e coordinamento dei Gestori del Servizio. Tale figura è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità, nonché di potere di delega interna per le attività di gestione della Convenzione, ed è responsabile del conseguimento degli attività: obiettivi relativi allo svolgimento delle attività previste contrattualmente. Al Responsabile dei Servizi sono affidate le seguenti - programmazione e coordinamento di tutte le attività previste nella Convenzione; - gestione di richieste, segnalazioni e problematiche sollevate dalle singole Amministrazioni Contraenti inerenti la Convenzione; - supervisione del processo di fattura dei Servizi; - supervisione delle attività relative all’adempimento degli obblighi contrattuali in materia di dati, informazioni e reportistica nei confronti di Xxxxxx e delle Amministrazioni Contraenti per quanto di competenza; • il Gestore del Servizio, ovvero la figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, per la gestione di tutti gli aspetti del contratto relativo all’affidamento di servizi di Facility Management. E’ l’interfaccia unica verso l’Amministrazione Contraente ed è responsabile del conseguimento degli obiettivi qualitativi ed economici relativi allo svolgimento delle attività previste nel contratto. Al Gestore del Servizio sono, in particolare, delegate le funzioni di: - programmazione, organizzazione e coordinamento di tutte le attività previste nella Convenzione e nel singolo contratto di fornitura, e quindi anche la gestione di richieste, segnalazioni e chiamate pervenute per conto dell’Amministrazione Contraente, nonché la proposta di interventi all’Amministrazione Contraente stessa; - controllo delle attività effettuate e delle fatture emesse; - raccolta e fornitura all’Amministrazione Contraente delle informazioni e della reportistica necessaria al monitoraggio delle performance conseguite. E’ facoltà del Fornitore nominare un unico Gestore del Servizio anche per più di un Contratto Attuativo; da parte dell’Amministrazione Contraente: • il Supervisore, ovvero il res...
Organizzazione dei servizi. La USL ha la titolarità nell’organizzazione dei servizi, la stessa, nella rendicontazione di fine anno indicherà, per ogni area di intervento, il nominativo del referente del singolo servizio (assistente sociale o altra figura professionale). Sarà cura del referente individuato dalla USL per ogni singolo servizio, di organizzarlo secondo le finalità e gli obiettivi previsti avvalendosi dei vari livelli tecnici che la USL mette a disposizione (Geriatri, pediatri, psicologi, ecc.), nei limiti di spesa previsti.
Organizzazione dei servizi. I servizi di assistenza Sad e Adi da realizzare in tutto il territorio urbano, dovranno essere organizzati avvalendosi dell’ausilio del servizio sociale professionale di ogni comune componente l’Ambito L’Organismo aggiudicatario, nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, dovrà impiegare personale in possesso delle seguenti qualifiche professionali che abbiano competenze specifiche per la tipologia delle prestazioni richieste: • Coordinatore tecnico del servizio (D2/3) • Operatori socio sanitari (OSS – C2) • Personale OSA/OTA o figure assimilate (dotate di titolo professionale specifico -C1) • Assistente domiciliare, assistente familiare o figure assimilate – CCNL Cooperative - B1) E’ fatto salvo l’apporto di ulteriori figure, anche attraverso il ricorso a volontari o addetti non professionali o figure diverse dalle suddette, per attività complementari alla domiciliarità finalizzate alla socializzazione La figura del Coordinatore tecnico del servizio dovrà essere in possesso:
a) dei titoli previsti dall’art.46 del RR 4/2007 e s.m.i., se educatore, e di titolo di laurea socio-psico- pedagogico in tutti gli altri casi;
b) ovvero di esperienza comprovabile di almeno tre anni, anche non consecutivi, nel quinquiennio antecedente alla data di pubblicazione del bando, come coordinatore di servizi socio assistenziali o socio sanitari rivolti ad adulti in situazioni di disagio.
a) organizzare e coordinare gli interventi socio assistenziali, essere responsabile delle attività domiciliari;
b) attivare le risorse del servizio al fine di garantire la realizzazione del progetto individualizzato definito dall’Assistente Sociale referente del caso, oppure in caso di ADI, dall’UVM;
c) effettuare visite domiciliari con l’Assistente Sociale referente del caso;
d) presentare gli operatori domiciliari;
Organizzazione dei servizi. In caso di entrata in vigore di disposizioni apposite, la società dovrà disporre la chiusura al pubblico dello sportello e ricorrere – ove possibile - allo smart working, o comunque ad una rimodulazione delle modalità prestazionali, da concordare con l’Amministrazione appaltante, assicurare un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, utilizzare lo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza.
Organizzazione dei servizi a) Nido d'infanzia