Metodologia di lavoro Clausole campione

Metodologia di lavoro. (Si richiede l’esplicitazione della metodologia di lavoro) Monitoraggio e valutazione (Indicare le modalità di monitoraggio offerte, la loro frequenza, i risultati attesi)
Metodologia di lavoro. Il Professionista si impegna a fornire i servizi sopradescritti mantenendosi a disposizione della Fondazione Goldoni. Il Professionista si recherà personalmente negli uffici Teatro un numero di volte alla settimana, convenuto con la Fondazione, per lavorare con le risorse umane – il Goldoni Projects Lab - che collaboreranno nella stesura dei progetti e ricerca fondi.
Metodologia di lavoro. Il Servizio Sociale competente per residenza dei destinatari degli interventi elabora il Progetto Individuale di Intervento unitamente all’Ente Gestore. Nei P.I.I. sono chiaramente definiti: • la sede; • il contesto (osservazione e valutazione. sostegno, mediazione, controllo, ecc.); • gli obiettivi; • i tempi dell’intervento; • le modalità di erogazione e valutazione dell’intervento (fra cui orari ed eventuali accompagnamenti); • i vincoli legati all’intervento; • il monitoraggio e la valutazione del servizio reso. L’Ente Gestore dovrà farsi carico di assicurare una sede idonea allo svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato e dovrà inoltre un garantire un servizio di sicurezza.
Metodologia di lavoro. La metodologia di lavoro persegue la piena integrazione tra le diverse professionalità coinvolte nella gestione della struttura, per garantire il buon funzionamento della medesima. Verifiche periodiche che coinvolgano tutti gli operatori sono lo strumento fondamentale per la programmazione e verifica delle attività terapeutiche comunitarie e individuali nei confronti degli utenti. Il Responsabile del Centro di Salute Mentale partecipa di diritto alle riunioni di verifica per garantire interventi territoriali ad integrazione di quelli programmati dalla struttura. Compito del Responsabile del Centro di Salute Mentale è la programmazione generale e la definizione degli obiettivi da perseguire mediante gli interventi riabilitativi, l’eventuale aggiornamento degli stessi tramite verifiche periodiche almeno mensili dirette a: − concordare la programmazione dei piani riabilitativi in maniera dettagliata e personalizzata; − definire e concordare gli specifici progetti riabilitativi sia individuali e di gruppo; − garantire il coordinamento degli interventi integrati tra ente gestore, CSM, Maestri d’Arte e altre agenzie di riferimento; − stilare un planning mensile delle attività laboratoristiche, socio-educative e relazionali; − stilare progetto condiviso a seconda dell’utenza che possa garantire interventi specifici evidence based; − individuare un caregiver che stilerà una relazione mensile per ogni utente;
Metodologia di lavoro. Nella scelta della metodologia di lavoro, i sottoscritti hanno costantemente applicato, come principio informatore, il generale criterio di prudenza, nella prospettiva della migliore soddisfazione dei creditori secondo l’ordine ed i rispettivi gradi di prelazione, tenuto conto dell’attivo disponibile che potrà essere destinato al soddisfacimento del ceto creditorio. La proposta di accordo per come formulata dal Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx nell’interesse della sua assistita è corredata da tutta la documentazione richiesta dall’art. 9, comma 2, della legge n. 3/2012; in particolare, unitamente alla proposta risultano agli atti (e pertanto non vengono qui riallegati): - elenco dei creditori con l’indicazione delle somme dovute; - dichiarazione che non vi sono stati atti dispositivi compiuti negli ultimi cinque anni; - le dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni della Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx (in particolare dichiarazione dei redditi anno d’imposta dal 2013 al 2016); - l’elenco delle spese correnti necessarie per il sostentamento sua e della famiglia, con allegazione del certificato di stato di famiglia (La sig.ra Buratti risulta attualmente senza fissa dimora e alle spese di prima necessità contribuisce il padre Xxxxxxx Xxxxxxxxx). A completamento di ogni adempimento richiesto dalla legge sulla composizione delle crisi da sovraindebitamento, con particolare riferimento agli artt. 8 e 9, della medesima disposizione legislativa, gli scriventi sono chiamati dunque a redigere la propria attestazione sulla fattibilità del piano secondo i contenuti sopra delineati.
Metodologia di lavoro. La nostra attività ha riguardato la determinazione del Valore di Mercato degli immobili in portafoglio al Fondo Core Nord Ovest e, in conformità all’incarico affidatoci, non ha compreso attività di due diligence e rilievo, né accessi presso Uffici pubblici per verifiche edilizie, catastali, ecc. A supporto della valutazione si è perciò assunta la documentazione tecnica fornitaci dalla proprietà, da cui, in particolare, abbiamo rilevato le consistenze e le destinazioni d’uso, senza effettuare alcuna ulteriore verifica.
Metodologia di lavoro. (D) al fine di espletare il servizio messo a gara, con particolare riferimento ai servizi tipografici di stampa per volumi scientifico-accademici, riviste scientifico- accademiche e altri prodotti editoriali. La descrizione dovrà 6 dare conto con completezza ed analiticità della descrizione tecnica del servizio fornita dal bando di gara (v. DESCRIZIONE TECNICA DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA OFFSET) 1.2 STRUMENTI (D) La commissione valuterà: 1.3.1 Strumenti di stampa; 1.3.2 Strumenti di confezione; 1.3.3 Strumenti logistici; 7 1.3 CAMPIONI DI STAMPA (D) A partire da tre campioni fornito dall’operatore economico sarà valutata la qualità del servizio di stampa. La commissione valuterà la correttezza e l’adeguatezza dei campioni presentati dall’operatore economico tenendo conto della descrizione del servizio messo a gara (DESCRIZIONE TECNICA DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA OFFSET). La stazione appaltante fornirà al concorrente il materiale necessario (scheda tecnica, file di stampa di copertina, file di stampa interni) alla realizzazione del campione. I campioni saranno giudicati in relazione a: 7) qualità della stampa della copertina e della plastificazione; 8) qualità della carta degli interni e della copertina; 9) qualità della stampa degli interni: testo, immagini b/n e colore; 10) qualità della rilegatura e confezione; 11) Imballaggio delle copie a stampa; 12) Documenti tecnici a corredo della stampa; 43 2.1ATTIVITÀ PROFESSIONALE utilizzato nell’esecuzione dell’appalto in relazione alla realizzazione di servizi tipografici di stampa con tecnologia digitale. 4 (D) Relativamente ai membri della struttura organizzativa la commissione valuterà la partecipazione a corsi di formazione specifici per la
Metodologia di lavoro. L’Inventario, il cui aggiornamento è previsto ogni sei anni, risponde alle aggiornate esigenze normative europee e nazionali. Per la sua predisposizione il documento tecnico di riferimento europeo è la Guida CIS n. 28 “Technical Guidance on the Preparation of an Inventory of Emissions, Discharges and Losses of Priority and Priority Hazardous Substances”; mentre il riferimento italiano è il documento “Guida per la predisposizione dell’Inventario dei rilasci da fonte diffusa, degli scarichi e delle perdite di sostanze prioritarie” redatto dall’ISPRA. L’Inventario, che si compone di informazioni provenienti da differenti basi informative, richiede un processo iterativo, che prevede la realizzazione delle seguenti fasi:
Metodologia di lavoro. Nella seconda metà dell’anno, su impulso della Direzione, tutte le area del Fondo hanno iniziato a sperimentare la metodologia di lavoro conosciuta come SCRUM, ideata negli anni 90 da Xxxx Xxxxxxxxxx e Xxx Xxxxxxxx.