MODALITA’. La cooperazione tra le Parti in materia di difesa potra' avvenire secondo le seguenti modalita':
MODALITA’. Le attivita' nel settore dell'industria della difesa e della politica degli approvvigionamenti, della ricerca, dello sviluppo degli armamenti e delle apparecchiature militari potranno assumere le seguenti modalita':
MODALITA’ g. La salita e la discesa degli alunni può avvenire solo nelle fermate approvate nell’ambito del piano annuale dei trasporti e comunicate al genitore. Variazioni di fermata devono essere richieste all’ Ufficio Trasporto Scolastico.
MODALITA’. Il trattamento integrativo di Ateneo è corrisposto al personale avente diritto secondo i criteri indicati ai precedenti punti A1) e A2), in un’unica soluzione al termine di ogni anno accademico, a condizione dell’esito positivo delle verifiche annuali dell’attività svolta con riguardo agli obblighi contrattuali, con giudizio espresso dal Centro Linguistico sulla base delle relazioni dei docenti responsabili dei corsi di formazione linguistica. L’assegnazione del trattamento accessorio previsto dal presente Accordo è disposta per la quota prevista al precedente punto A1), sulla base del piano annuale di utilizzazione dei collaboratori ed esperti linguistici predisposto dal CLA e delle attestazioni dell’attività svolta dai medesimi effettuata dal Direttore del Centro Linguistico secondo le risultanze dei registri tenuti dai CEL e, per la quota prevista al precedente punto A2), sulla base della documentazione presentata dal personale interessato attestante i servizi prestati in mansioni professionalmente equivalenti o superiori alle dipendenze di Enti diversi dall’Università di Modena e Reggio Xxxxxx. Le eventuali economie derivanti dalla attribuzione di somme a titolo di trattamento accessorio, verranno ridistribuite proporzionalmente tra gli aventi diritto in base al criterio previsto dal punto A2
MODALITA’. Il “Piano delle Uscite” deve essere redatto e completato in ogni sua parte ed approvato entro il mese di novembre dal Collegio dei Docenti e successivamente sottoposto all’approvazione del Consiglio di Istituto. Tutti le “uscite” devono essere sempre programmate nel rispetto delle modalità espresse dal presente regolamento. Il Collegio Docenti e il Consiglio di Istituto concedono eventuali deroghe solo in casi eccezionali e sostenuti da particolari e valide motivazioni. Per ogni proposta di “uscita” i Consigli di Classe/Interclasse / Intersezione dovranno compilare la relativa modulistica. Tutti gli alunni partecipanti alle “uscite” devono essere in possesso di un documento di identificazione in forma di tesserino identificativo con le generalità e la foto degli stessi. In caso di Viaggio d'Istruzione ogni alunno dovrà possedere un documento d'Identità valido. Essendo le uscite esperienza integrante la proposta formativa della scuola, la partecipazione degli studenti alle uscite programmate va considerata “obbligatoria”, al pari di qualsiasi altra attività scolastica non opzionale e facoltativa e la non partecipazione come eventualità eccezionale. Conseguentemente un’uscita programmata potrà non essere autorizzata dal D.S. quando la partecipazione degli alunni per classe sia inferiore ai 2/3. Per tutte le uscite programmate nell’arco di un anno scolastico sarà possibile richiedere alle famiglie di ciascun alunno una spesa massima: Scuola Infanzia € 25,00 Scuola Primaria € 60,00 Scuola Secondaria 1° grado cl. 1e – 2e € 80,00 Scuola Secondaria 1° grado cl. 3e € 150,00 (nel caso sia previsto un viaggio di istruzione di più giorni) Per ogni singola “Visita guidata” o “Viaggio di Istruzione” va acquisito un specifico consenso scritto dei genitori (o di chi esercita la potestà familiare). Per le sole “Uscite didattiche sul territorio” verrà richiesto alle famiglie un unico consenso cumulativo, valido per tutte le uscite effettuate nel corso dell’anno scolastico. Sarà tuttavia cura dei docenti informare preventivamente le famiglie, oltre che sul piano complessivo delle uscite programmate annualmente, sullo svolgimento di ciascuna “uscita didattica sul territorio”. Per ogni “uscita” deve essere sempre individuato un docente responsabile.
MODALITA’. La consegna dell’urna contenente le ceneri per la dispersione avverrà previa sottoscrizione di apposito verbale da parte del soggetto deputato alla dispersione o suo delegato e del custode cimiteriale o suo delegato, il verbale dovrà riportare: ❑ il numero identificativo della dispersione corrispondente all’autorizzazione; ❑ i dati identificativi del defunto ❑ gli estremi dell’autorizzazione alla cremazione ❑ i dati anagrafici del soggetto deputato alla dispersione ❑ gli estremi identificativi del luogo della dispersione ❑ i dati anagrafici dell’incaricato del Comune ad assistere all’evento Tale verbale verrà redatto in triplice copia: di cui una è conservata nel Comune ove è avvenuto il decesso, una per il responsabile del Crematorio, ed una per il soggetto che dovrà effettuare la dispersione. Copia del verbale, integrato con data ed ora dell’avvenuta dispersione, dovrà essere riconsegnato al Comune di decesso a cura dell’incaricato del Comune. L’autorizzazione alla dispersione è rilasciatolo nel rispetto di quanto previsto dall’art. 4, comma 5 e 6 delle L.R. 24/2007 e dell’art .4 del regolamento regionale d’attuazione. Il Comune di decesso deve registrare le avvenute dispersioni di ceneri nel registro già istituito per l’affido delle ceneri, riportando tutti i dati contenuti nei verbali di consegna dell’urna cineraria.
MODALITA’. La dichiarazione sostitutiva deve essere resa in carta semplice; ai fini della validità della dichiarazione, il plico o la busta “A – Documentazione” dovranno contenere - a pena di esclusione – una copia fotostatica (ancorché non au- tenticata) di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
MODALITA’. L’appaltatore dovrà garantire, tenuto conto degli standard regionali, la presenza dei propri operatori considerato il limite minimo: Struttura: n. 20 ore settimanali per n. 52 settimane. Le ore dovranno essere concordate con la direzione della struttura, fatta salva la necessità di flessibilità, al fine di svolgere al meglio il compito assegnato In ogni caso la Ditta appaltatrice dovrà rendersi disponibile ad effettuare attività anche in fasce orarie diverse da quelle indicate e in giorni festivi per la realizzazione di particolari iniziative (teatro, feste domenicali ecc.), richieste dalla Direzione della Struttura. L’appaltatore dovrà comunque, nello svolgimento dell’attività, seguire il progetto che sarà stato presentato in sede di offerta e che dovrà contenere una valutazione dei tempi necessari per la preparazione delle diverse attività, tenendo conto che la quasi totalità dell’impegno dovrà essere destinata all’attività di animazione in senso stretto. Nello svolgimento dell’attività la Ditta dovrà impiegare gli operatori con le qualifiche indicate in sede di offerta. Le assenze, a qualsiasi titolo, degli operatori dovranno essere sostituite da altro personale di pari qualifica e la variazione dovrà essere comunicata tempestivamente e comunque prima che si verifichi.
MODALITA’. DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E
MODALITA’. Saranno a carico della Ditta aggiudicataria tutti i costi per la realizzazione del progetto, gli oneri tributari, la gestione, la manutenzione degli spazi, la redistribuzione e il ripristino di impianti pubblicitari preesistenti presso le strutture sanitarie, nonchè l’installazione di eventuali nuovi impianti nelle strutture sanitarie dell’Istituto, così come sono di sua competenza tutti i relativi ricavi, detratta la percentuale spettante all’Istituto stesso, così come stabilito nell’offerta . Sono inoltre a carico della Ditta gli oneri assicurativi per responsabilità civile verso terzi, per danni eventualmente cagionati per l’attività di competenza della Ditta stessa nell’esecuzione del presente capitolato. A tal fine, la ditta aggiudicataria dovrà presentare copia della polizza assicurativa contro danni a cose e persone con un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 (importo che definirà l’U.O. Acquisti) per sinistro, per persona, per cosa. La Ditta aggiudicataria gestirà i pagamenti e le riscossioni delle attività ad essa affidate per la pubblicità. IL DIRETTORE DEL