PREMESSA E QUADRO NORMATIVO Clausole campione

PREMESSA E QUADRO NORMATIVO. 7 2. DEFINIZIONI 8
PREMESSA E QUADRO NORMATIVO. Il presente Capitolato disciplina gli aspetti tecnico-prestazionali relativi all’affidamento di un Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia per gli immobili adibiti ad uso Sanitario, in uso, a qualsiasi titolo, alle Pubbliche Amministrazioni che utilizzeranno la Convenzione, da stipularsi ai sensi dell’art. 26 della Legge 488/99 e dell’art. 58 legge n. 388/2000 e s.m.i. Il modello normativo sopra citato prevede che: • CONSIP S.p.A., in rappresentanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze, esperisca una gara europea, ex art. 26 della Legge 488/99 e s.m.i., per individuare le migliori condizioni contrattuali; • L'Assuntore, Impresa o Consorzio di Imprese o Raggruppamento Temporaneo di Imprese, aggiudicatario del/i lotto/i in cui é suddivisa la gara, stipuli la Convenzione con CONSIP S.p.A. e si obblighi a prestare i servizi in favore delle Amministrazioni Contraenti; • La singola Amministrazione aderisca alla Convenzione mediante l’emissione di Ordinativi Preliminari e Principali di Fornitura. Il Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia prevede l’affidamento ad un unico Gestore, di seguito l’Assuntore, di tutte le attività di gestione, conduzione e manutenzione degli impianti tecnologici e delle strutture edili, la fornitura dei vettori energetici termico ed elettrico (qualora autoprodotto) e l’implementazione degli interventi di riqualificazione e di efficientamento energetico degli impianti.
PREMESSA E QUADRO NORMATIVO. L’area circostante la Stazione Termini di Roma si configura storicamente come luogo elettivo per quanti vivono in condizione di marginalità estrema, ovvero persone senza fissa dimora, in stato di bisogno e grave esclusione sociale. Nel corso degli anni si è pertanto proceduto ad avviare servizi di prossimità proprio nel territorio limitrofo allo snodo ferroviario, con servizi di primo intervento come unità di contatto, accoglienza, alloggio notturno e servizi di segretariato sociale, cosi da far fronte alle numerose esigenze di persone fortemente vulnerabili che difficilmente si rivolgerebbero spontaneamente ai servizi convenzionali, e da garantire al contempo risposte tempestive alle situazioni di rischio in cui le stesse versano. Il Dipartimento Politiche Sociali, tenuto conto dei risultati ottenuti con l’avvio e l’organizzazione dei servizi di prossimità a tutt’oggi in essere e in considerazione dei dati emersi circa un progressivo aumento di giovani che versano i condizioni di povertà estrema, in favore dei quali si ritiene di dover allestire ogni più utile azione per evitare il cronicizzarsi in situazioni di grave disagio, un progressivo interessamento di persone immigrate a fenomeni di esclusione sociale, che in ragione delle difficoltà linguistiche, nonché di mancata conoscenza di diritti esigibili, sono più esposti a situazioni di sfruttamento nei circuiti della microcriminalità, ritenuto altresì che l’area risulta interessata da insediamenti abusivi connotati da situazioni di degrado, con evidenti ricadute effettive e percepite dalla cittadinanza sul tema della sicurezza urbana ritiene di dover dare continuità ai servizi di prossimità, garantendo l’articolazione delle diverse tipologie d’intervento in una cornice coerente con le buoni prassi acquisite e in linea con le indicazioni ministeriali per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia. Normativa di riferimento: • L. n. 328/2000 - Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, • D.P.C.M. del 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328” • X.X. Xxxxx 00/0000 - Xxxxxxxx, programmazione e gestione degli interventi e dei servizi socioassistenziali nel Lazio; • Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale; • L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio...
PREMESSA E QUADRO NORMATIVO. Questa Procura della Repubblica (d’ora innanzi per brevità Amministrazione) ha necessità, per la protezione dei beni mobili ed immobili destinati all’esecuzione dell’attività giudiziaria, nonché delle persone (escluso l’espletamento di operazioni che importino l’esercizio di pubbliche funzioni o limitazioni della libertà personale, salvo le ipotesi di arresto in flagranza di autori di reati perseguibili di ufficio), di affidare ad operatore esperto del settore la gestione dei servizi di vigilanza attiva e passiva delle sedi giudiziarie di Frosinone. Per le suindicate esigenze, il Ministero della Giustizia, con sede in Roma, via Arenula 70 - avendo rilevato che, allo stato, non sono attive Convenzioni, Accordo Quadro o Sistemi dinamici di acquisto né risultano ancora avviate altre procedure di approvvigionamento delegate alla Consip per effetto di appositi accordi - con determina prot. m_dg.DOG.30/07/0000.0000000.XX ha autorizzato il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone a procedere, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., all’indizione di acquisto per l’affidamento del servizio di vigilanza privata armata, mediante piantonamento fisso (classe funzionale “A” decreto del Ministero dell’Interno n. 269 dell’1/12/2010) e del servizio di vigilanza (classe funzionale “B” decreto del Ministero dell’Interno n. 269 dell’1/12/2010) per un periodo di ventiquattro mesi dalla data di vigenza del contratto, con lo strumento della Richiesta di Offerta (RdO) sul Xx.XX., previa consultazione di almeno cinque operatori economici abilitati alla fornitura del servizio di vigilanza privata armata, ove esistenti, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, co. 3, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. A tal fine, per valorizzare gli elementi qualitativi dell'offerta e individuare criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici, la stazione appaltante, in ossequio a quanto sancito dall’art. 95, comma 10-bis del decreto, ha stabilito l’assegnazione di un tetto massimo di punti 70 (settanta) per l’offerta tecnica e di punti 30 (trenta) per quella economica. Con provvedimento del 6/12/2019 il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone ha nominato quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, Funzionario Giudiziario in servizio nella Procura della Repubblica di Frosinone, che svolge...

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  • Trattamento normativo L’apprendista ha diritto, durante il periodo di apprendistato, allo stesso trattamento normativo previsto dal presente contratto per i lavoratori della qualifica per la quale egli compie il tirocinio. Le ore di insegnamento di cui alla lettera d) del precedente art. 50, sono comprese nell’orario di lavoro. Nel rapporto di apprendistato il lavoro a tempo parziale avrà durata non inferiore al 60 per cento della prestazione di cui all’art. 115 e seguenti, ferme restando le ore di formazione medie annue di cui all’art. 57 e le durate di cui all’art. 55. Sono fatti salvi, altresì, gli accordi in materia già esistenti alla data di stipula del presente CCNL.

  • Normativa di riferimento Il Fornitore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia comprese quelle che potessero essere emanate in corso di esecuzione contrattuale. Ad ogni buon fine si fa presente che ogni fonte normativa o fonte di norme tecniche citata nel presente Capitolato Tecnico e negli altri documenti deve essere intesa espressa nella forma “e successive modifiche ed integrazioni”. Ad esclusivo titolo semplificativo, è fatto obbligo al Fornitore Aggiudicatario di rispettare le fonti normative e tecniche in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, sicurezza sui luoghi confinanti, igiene, prevenzione incendi, rispetto dell’ambiente e antinquinamento. Il Fornitore è tenuto altresì all’osservanza di quanto prescritto: • Nei regolamenti, gli usi e le consuetudini della Stazione Appaltante, per quanto riguarda i servizi di contabilità e di cassa; • Nelle leggi, regolamenti, disposizioni e circolari governative, prefettizie, provinciali, comunali e di ogni altra autorità legalmente riconosciuta, che comunque abbiano attinenza con l’Appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate durante la durata contrattuale; • Nelle prescrizioni e norme emanate dall’U.N.I., EN, ISO, I.S.P.E.S.L., INAIL, C.T.I., U.N.E.L., CEI, VVF, ecc. • Nella Legge n. 10 del 09.01.91 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 81 del 09.04.08 e ss.mm.ii.; • Nella Legge n. 186 del 01.03.68; • Nel Decreto Ministeriale Sviluppo economico n. 37 del 22.01.08; • Nella Legge n. 46 del 05.03.90 per la parte ancora in vigore; • Nel D. Lgs. n. 267 del 18.08.00 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 115 del 2008 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 192 del 2005 e ss.mm.ii.; • Nel D. Lgs. n. 311 del 2006 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. n. 412 del 1993 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. 74 del 2013 e ss.mm.ii.; • Nel D.P.R. 59/09; • Nel D. Lgs. n. 102/2014; • Nel D. Lgs. n. 86 del 2016; • Nel Manuale Qualità e Catalogo Servizi del Fornitore compilato conformemente alle Norme UNI- EN Serie ISO 9000. La sottoscrizione del Contratto derivante dall’aggiudicazione della presente procedura di gara equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle suddette norme e della loro incondizionata accettazione.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione da attribuire a ciascun lavoratore a lavoro ripartito viene erogata nel normale giorno di paga aziendale secondo la ripartizione definita contrattualmente, mentre in periodi successivi di paga e a fine anno viene effettuato il conguaglio in modo proporzionale al lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposto il trattamento retributivo e previdenziale proporzionale alla misura percentuale e alla collocazione temporale dell’orario di lavoro preventivamente concordata tra le parti e comunicata all’Azienda. In caso di assenza per malattia o infortunio, da parte di uno dei dipendenti coobbligati, l’orario contrattuale verrà completato dall’altro per un periodo temporale massimo pari a due settimane di calendario, compatibilmente con altri rapporti di lavoro già stipulati. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato ma impossibilitato a causa di assenza per malattia, infortunio o altro impedimento, viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Quando comincia la copertura e quando finisce? L’assicurazione decorre dalle ore 24 del giorno indicato in polizza; se viene pagata dopo tale data decorre dalle ore 24 del giorno di pagamento. L’assicurazione scade alla data indicata in polizza; se non viene inviata disdetta con un preavviso di almeno 30 giorni dalla scadenza, si rinnova automaticamente per un anno, e così successivamente.

  • Informativa in corso di contratto L’Impresa comunica all’Assicurato le variazioni del Fascicolo Informativo intervenute per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa di cui al punto 2 della presente Nota Informativa nonché per tutti gli altri aggiornamenti non derivanti da innovazioni normative si rinvia al sito internet dell’Impresa xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • Contesto normativo Diritto dell’Unione

  • DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5 2.1 Documenti di gara 5 2.2 Chiarimenti 6 2.3 Comunicazioni 6

  • Che cosa è assicurato/Quali sono le prestazioni? Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Vita.

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori 1. Ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del Codice dei contratti, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto, nei seguenti casi: a) al verificarsi della necessità di modifiche o varianti qualificate come sostanziali dall’articolo 106, comma 4, del Codice dei contratti o eccedenti i limiti o in violazione delle condizioni di cui all’articolo 38; b) all’accertamento della circostanza secondo la quale l’appaltatore, al momento dell’aggiudicazione, ricadeva in una delle condizioni ostative all’aggiudicazione previste dall’articolo 80, comma 1, de Codice dei contratti, per la presenza di una misura penale definitiva di cui alla predetta norma. 2. Costituiscono altresì causa di risoluzione del contratto, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto con provvedimento motivato, oltre ai casi di cui all’articolo 21, i seguenti casi: a) inadempimento alle disposizioni della DL riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; b) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori; c) inadempimento grave accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale oppure alla normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al Decreto n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza di cui agli articoli 43 e 45, integranti il contratto, o delle ingiunzioni fattegli al riguardo dalla DL, dal RUP o dal coordinatore per la sicurezza; d) sospensione dei lavori o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo; e) rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto; f) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; g) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera; h) azioni o omissioni finalizzate ad impedire l’accesso al cantiere al personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale o dell’A.S.L., oppure del personale ispettivo degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del Decreto n. 81 del 2008; i) applicazione di una delle misure di sospensione dell’attività irrogate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del Decreto n. 81 del 2008 ovvero l’azzeramento del punteggio per la ripetizione di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell'articolo 27, comma 1-bis, del citato Decreto n. 81 del 2008;