Sistema di controllo e monitoraggio. 1. L’Operatore Economico provvede entro la data di fine lavori, alla fornitura, installazione e conduzione del sistema di controllo e monitoraggio informatizzato, per il controllo, l’acquisizione dei dati e delle misure, relativamente agli impianti presenti/installati e ai vettori energetici utilizzati, al fine di quantificare e valutare i risparmi energetici conseguiti, in ottemperanza al raggiungimento degli obiettivi previsti all’art. 3 del presente Contratto, secondo quanto stabilito dal progetto e approvato dalla Commissione di Controllo Paritetica (ove istituita; ovvero direttamente dall’Ente Concedente) e riportato nei capitoli 10 e 12 del Capitolato Tecnico.
2. L’Operatore Economico ha la responsabilità, per tutta la durata del contratto, dell’intero sistema e garantisce la taratura e l’affidabilità di tutte le apparecchiature di misura installate come da Capitolato Tecnico. Egli, inoltre, provvede, durante tutto il periodo, alla gestione del Sistema centrale computerizzato di Supervisione degli impianti, utilizzando personale specializzato.
3. L’Ente Concedente ha diritto ad accedere ai dati e alle loro elaborazioni in qualsiasi momento e comunque ad avere un report completo al termine di ogni periodo di riferimento. L’Operatore Economico ha l’obbligo di rendere disponibili all’Ente Concedente tutti i dati acquisiti e generati nella fornitura del servizio agli utenti e relativi anche all’utilizzo del servizio medesimo da parte degli utenti, come dati di tipo aperto e interoperabile ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera lTer), e dell’art 50Quater, del D.Lgs. n. 82 del 2005.
4. I costi telefonici necessari al funzionamento del sistema di gestione e monitoraggio a distanza degli impianti sono a carico dell’Operatore Economico.
5. In caso di ritardo negli adempimenti previsti dal presente articolo, si applicano le penali di cui al capitolo 13, del Capitolato Tecnico.
Sistema di controllo e monitoraggio. Articolo 15 – Standard qualitativi dei servizi
Sistema di controllo e monitoraggio. 1. È definito il sistema di controllo e monitoraggio sulla gestione del SIC e sulle prestazioni di Venis in termini di verifica dei livelli di servizio e dei parametri di qualità, per consentire al Comune l'esercizio del controllo analogo a quello sui propri servizi.
2. Per l’esercizio dei poteri di indirizzo e controllo esercitabili da parte del Comune, Venis deve:
a) mettere a disposizione delle strutture competenti del Comune la documentazione, i dati e le informazioni ritenuti utili per accertare il pieno rispetto di tutte le condizioni previste nel presente contratto durante il periodo di vigenza dello stesso, secondo le modalità previste dall’art. 21 del presente contratto;
b) essere assoggettata al Sistema dei Controlli Interni di cui al Regolamento adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16/2013 e sue eventuali e successive modifiche e integrazioni.
3. Il sistema di monitoraggio è demandato ai singoli disciplinari di cui all’art. 9.
Sistema di controllo e monitoraggio. Il Comune è autorizzato nei confronti dell'Azienda ad attivare tutte le forme di controllo e verifica, anche ispettiva, circa l’attività svolta, con particolare riguardo
Sistema di controllo e monitoraggio. Il Comune è autorizzato nei confronti dell'Azienda ad attivare tutte le forme di controllo e verifica, anche ispettiva, circa l’attività svolta, con particolare riguardo
1. alla qualificazione del personale e al suo trattamento economico, giuridico, assicurativo e previdenziale;
2. alla qualità dell’attività didattica. L’Azienda è tenuta a produrre al Comune il materiale informativo richiesto, la documentazione dei progetti realizzati e a relazionare al termine di ciascun progetto. PER IL COMUNE DI REGGIOLO, LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO SCUOLA E CULTURA Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx PER L’AZIENDA BASSA REGGIANA, IL DIRETTORE Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx __ ALLEGATO G, RELATIVO ALL’AFFIDAMENTO ALL’AZIENDA SERVIZI BASSA REGGIANA DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PUNTO D’ASCOLTO (CONSULENZA PSICOLOGICA PRESSO LE SCUOLE) COMUNE DI REGGIOLO L'anno 2015 (duemilaquindici) il giorno ( ) del mese di presso la sede m unicipale, sono comparsi: - Xxxxx Xxxxxxx nata a Carpi (MO) il 24 Luglio 1965 codice fiscale XXXXXX00X00X000X , la quale interviene al presente atto non in proprio, ma in qualità di responsabile del Servizi Educativi del Comune di Reggiolo (nomina del Sindaco Xxxxxx Xxxxxxx, prot. nr. 26 del 03.01.2015) autorizzata a sottoscrivere il presente atto in forza della atto di Giunta n. del , del Comune di Reggiolo, d’ora innanzi denominato “Reggiolo”; - Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Castelnovo Sotto (RE) il 19.03.1973, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma in qualità di Direttore, in legale rappresentanza dell’Azienda Servizi Bassa Reggiana (d’ora innanzi, semplicemente, “Azienda”), P. IVA 02491850356, autorizzato a sottoscrivere il presente atto in forza della delibera di Consiglio di Amministrazione numero 1 del 18.04.2011, depositata agli atti dell’ente; che con deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 38 in data 23 dicembre 2010 è stata costituita ai sensi dell’art. 114 del d.lgs. 267/2000, l’Azienda Speciale Servizi Bassa Reggiana alla quale sono è stata affidata la gestione dei servizi scolastici ed educativi già conferiti all’Unione mediante la citata convenzione; che mediante convenzione sottoscritta in data 15 febbraio 2011 n. 16 del repertorio dell’Unione, i comuni di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio e Reggiolo hanno affidato all’Unione stesse i servizi scolastici ed educativi, rinviando ai singoli contratti di servizio la definizione puntuale delle attività affidate e delle relative condizioni organizzative, tecnich...
Sistema di controllo e monitoraggio. Per la realizzazione dei controlli tecnici in itinere sull’attuazione dei progetti le parti sociali potranno individuare esperti esterni quali referenti e coordinatori dell’attività di controllo e monitoraggio svolta ai sensi del punto 22 art. 5 del Regolamento Nazionale e in accordo con il Fondo Nazionale. Numero, durata degli incarichi e relativi compensi verranno definiti dall’Articolazione Regionale. Per lo svolgimento dell’attività si rapporteranno con l’Articolazione Regionale che assegnerà un budget annuale col quale attivare eventuali collaborazioni operative.
Sistema di controllo e monitoraggio. Il sistema di controllo e monitoraggio del campo fotovoltaico deve consentire, per mezzo di un computer ed un software dedicato, di verificare in ogni istante i dati significativi dell'impianto al fine di verificare la funzionalità degli inverter installati, delle singole stringhe, della potenza istantanea e dell'energia prodotta. Dovrà inoltre essere possibile leggere dall'HO del sistema di supervisione tutte le grandezze eleUriche, con capacità di registrazione di almeno 20 anni. " sistema di controllo e monitoraggio deve comprendere: • Stazione di rilevamento dati esterni (sensori di temperatura ambiente, temperatura moduli, irragg iamento). • Data logger dove memorizzare i dati produttivi dell'impianto e quelli della stazione dati ambientali (temperatura ambiente, dei moduli, irraggiamento).
Sistema di controllo e monitoraggio. Economico provvede entro la data di fine lavori, alla fornitura, installazione e conduzione del sistema impianti presenti/installati e ai vettori energetici utilizzati, al fine di quantificare e valutare i risparmi energetici presente Contratto, secondo quanto stabilito dal progetto e approvato dalla Commissione di Controllo Paritetica (ove istituita; ovvero direttamente da Ente Concedente) e riportato nei capitoli 10 e 12 del Capitolato Tecnico. Economico ha scela provvede, durante tutto il periodo, alla gestione del Sistema centrale computerizzato di Supervisione degli impianti, utilizzando personale specializzato.
Sistema di controllo e monitoraggio. L'Unione è autorizzata ad attivare tutte le forme di controllo e verifica, anche ispettiva, circa l’attività svolta, con particolare riguardo: - alla qualificazione del personale e al suo trattamento economico, giuridico, assicurativo e previdenziale; - alla qualità del servizio proposto all'utenza. L’Azienda è tenuta a produrre all'Unione il materiale informativo richiesto, la documentazione dei progetti realizzati e a relazionare annualmente e al termine di ciascun progetto rispetto alla partecipazione e alla fruizione sia in termini quantitativi che qualitativi. Lo schema di tali relazioni sarà condiviso con l'Unione (il responsabile del SSIZ). L’Azienda predisporrà un sistema di valutazione della qualità erogata dei servizi da applicare comparativamente. Tale sistema costituirà la base per le rendicontazioni trimestrali ed annuali.
Sistema di controllo e monitoraggio. Il sistema di controllo degli interventi verrà effettuato su due livelli: distrettuale e comunale. - Il livello distrettuale concernerà il monitoraggio complessivo del servizio. Verrà effettuato da un’équipe composta dai referenti comunali e dal referente ASP e coordinata dal Comune capofila. - Il livello comunale concernerà la buona attuazione del PAI per ciascun utente . Verrà effettuato dal servizio sociale comunale.